Parte

 1 I     |         coscienza, se non avesse vergogna, rimpiangerebbe il tempo
 2 II    |          lei sprofondarsi per la vergogna venti metri sotto terra,
 3 III   |        invece col pretesto della vergogna, si era incaponita a non
 4 III   |           Come si fa a non avere vergogna, d'essere poveri? quando
 5 IV    |     sentita addosso né freddo né vergogna: freddo, no di sicuro, piuttosto
 6 IV    |       piuttosto un gran caldo, e vergogna nemmeno, perché non c'era
 7 IV    |          non ne poteva più dalla vergogna e le sembrava che tutti
 8 V     |       era comunicata la mattina. Vergogna! ecco dove andavano a finire
 9 VI    |          che se non avesse avuto vergogna si sarebbe distesa sul marciapiede.
10 IX    |     senza religione, che era una vergogna.~Quella mattina Angela doveva
11 XII   |     senza farla mai, aveva tosto vergogna, e questa volta, cananeo!
12 XII   |          come gli altri, e dalla vergogna si sentiva bruciare la faccia,
13 XII   |          madre; e ne aveva tanta vergogna, che a Giacomino, che era
14 XII   |        scapparsene a casa per la vergogna, l'aiutava, anch'essa macinando
15 XIV   |       che tacesse, e aveva tanta vergogna di farvisi vedere insieme,
16 XV    |         punte di spillo. Paura o vergogna, dovette voltarsi e guardare
17 XVIII |          dire.~Pitoccate da aver vergogna dell'aria, da farsi tirar
18 XXI   |         mezzo, sulla panca della vergogna.~I giudici, col caldo che
19 XXII  |          donne; Angela, piena di vergogna, se ne stava in fondo, appoggiata
20 XXIII |  inchiodata lí, crocifissa dalla vergogna, senza il coraggio di voltare
21 XXVI  | mischiata nel mazzo, morta dalla vergogna, fu la prima a incamminarsi
22 XXVII |        aver dovuto sopportare la vergogna e lo spasimo del tradimento,
23 XXVIII|     Rapalline, ch'era una marcia vergogna, si corrono dei brutti rischi,
24 XXIX  |      starci pel rimorso e per la vergogna. A quattro a quattro, senza