26-benvo | berna-conte | conti-fla | flicc-insul | intab-negoz | nemic-quara | quart-sedut | seggi-teatr | tedes-zucch
grassetto = Testo principale
Parte grigio = Testo di commento
1 | 26
2 | 27
3 | 39
4 | 41
5 | 60
6 | 63
7 | 71
8 | 84
9 | 89
10 | 9
11 | a'
12 XXVIII | gruppo delle case cogli abbaini neri sul bianco dei tetti,
13 XX | di punto in bianco non si abbandona senza ragione e non si fa
14 Int | ragioni per persuadervi ad abbandonare il vostro progetto, ne avrei
15 XIX | figlia lo supplicavano di non abbandonarle. Anche il signor Giroffo,
16 XIV | Voler bene a lui solo? non abbandonarlo mai? partire con lui? ma
17 XX | aveva persuasa, era decisa d'abbandonarsi nelle sue mani, se non altro
18 XII | che per amor del cielo non abbandonasse sul piú bello la Bricicca
19 XXVII | le mani lunghe, pallide, abbandonate, quando la videro e stentarono
20 XIV | eternità che non l'avrebbe mai abbandonato per nessun altro. Di questi
21 XXV | meritava dopo la disgrazia dell'abbandono infame di Giacomino; terzo,
22 XII | spalle e cosí tutte tre si abbaruffarono insieme, ma erano due contro
23 XVIII | trattava, e la Bricicca, tutta abbaruffata, cogli occhi fuori della
24 XV | bottiglie e i ragazzi si abbaruffavano sui biscotti avanzati.~Come
25 XXI | scura, colle tendine verdi abbassate sulle finestre per non lasciar
26 XXIV | Bricicca davanti a lei avrebbe abbassato le ali, umilissima serva,
27 VIII | per conto suo, e non si abbassava a rubare ai poveri quei
28 XXIV | umilissima serva, come infatti le abbassò piú tardi, quando la vide
29 XVI | sentita, se i muri non si abbatterono o almeno non si ruppero
30 XV | scalandrone prima che fosse abbattuto, bisognava che avesse la
31 | abbiamo
32 XVIII | travestito, che aveva saputo abbindolarla coi fiocchi, pigliandola
33 XV | e temporali di cui tanto abbisognavano? Preghiere, preghiere soltanto
34 XXIX | Andrea, a poco a poco si abbonacciò, diventata piú mansueta
35 XVI | che gli aveva insegnato ad abbottonarsi i calzoni. E intanto le
36 X | e il cappotto nero tutto abbottonato che gli pareva cucito alla
37 XXII | poi le si buttò al collo abbracciandola stretta e baciandola in
38 XXVI | fino sul bastimento, per abbracciarla ancora una volta prima di
39 XI | e impedire che due anime abbracciassero quello stato al quale il
40 XX | sempre piú contenta di avere abbracciato la vita religiosa, e non
41 XII | via delle manate intiere, abbrancate per la vita si sbattevano
42 XXV | usare buone maniere, avevano abbrancato parecchi di quelli che si
43 XIII | anni, alto e ben fatto, abbrustolito dal sole, con due baffettini
44 XXIII | come la chiamò lui, mezza abbrutita dalla miseria e dai liquori,
45 XX | pettinatrici, purché fossero abili, era la sua partita. Siccome
46 XXIII | parlò lui: la teste, come abitante della località detta Pece
47 XXI | come fosse fatta né dove abitasse di casa, e nel libro ci
48 XII | ché allora la Bricicca abitava nella stessa casa al piano
49 XX | mandava a sua madre un abitino benedetto, con molte indulgenze
50 XXVI | paura era di compromettere l'abito che portava. — Non stava
51 XXI | largo tra il poco pubblico, abituandosi all'oscurità, la Bricicca
52 XXI | persone molto distinte, abituate a non guardare le somme
53 XXIII | governo a dare l'esempio coll'abolire il lotto e allora l'avrebbero
54 XXIII | sa chi sono!~Potrebbero abolirle le difese, che si andrebbe
55 XXIII | lotto e allora l'avrebbero abolito pure i particolari! — Dal
56 XXV | uno spazio cosí piccolo, e accalcandosi sempre piú, certi momenti
57 XXII | sue spalle il pubblico si accalcava contro la balaustra di legno,
58 V | nuvola di pezzotti, che si accalcavano e discorrevano lo stesso
59 XVIII | avrebbe reso giustizia!~Le piú accanite a prendere le sue parti,
60 XVI | era di infiammazione e di accecatura, sia corso sul molo ad aspettare
61 XXVII | con tutta la loro calma, accendendo i primi lumi. Nessuno aveva
62 XIX | custodia il gruppetto, e accendergli la lampada, però ad aprire
63 IX | avevano uno scudo, gli accendevano due candele di qua e di
64 III | si aperse il caffè, si accesero i becchi del gaz, e la gente
65 XV | una faccia tagliata coll'accetta, era tutto lí quello che
66 XIV | sarebbe bastata per farla accettare, ignorante com'era di leggere
67 II | capo a piedi, non voleva accettarla perché era già troppo grande
68 XXVIII | piacimento, la meglio cosa era d'accettarlo con disinvoltura, senonché
69 XXVI | che la figliuola l'avevano accettata senza un soldo di dote,
70 VI | al paese e s'era perduta. Accettò subito appena il carrettiere
71 XVIII | affilate che parevano d'acciaio. Una sola, che per dare
72 XXVII | una bravissima figliuola acciecata dal puntiglio, non era nei
73 XXIV | signor avvocato Raibetta per accollarsi di queste brighe, che in
74 XX | fondatore della casa che l'aveva accolta con tanta generosità. Prima
75 XXVII | ancora detto una parola. Per accomodarle i guanciali, la Madre essendosi
76 VIII | sarebbe stata contenta di accomodarli di nuovo; al signor Costante
77 XXII | della quarta sezione l'aveva accomodata alla meglio, lei e sua figlia,
78 XXIV | si scherza, gli avrebbe accomodato le ossa dello stomaco. Difficoltà
79 XIX | battuta ora l'aveva lei, lo accomodava per le feste.~Però, andato
80 V | quella è la Bricicca?» con un accompagnamento basso che non si capiva
81 XI | Tribuno, e se c’erano, di accompagnarle sopra subito.~Quando dalla
82 XXII | verso.~Al palazzo Ducale l'accompagnarono Angela e Pellegra, dopo
83 XXI | scese con esse le scale e le accompagnò fino in piazza Nuova, nell'
84 XV | sorella di Camillo e d'aver acconsentito a scendere con Pollino sotto
85 XIV | in tavola; se suo padre acconsentiva al matrimonio, non si dice
86 IX | fuori ad asciugare, «ce ne accorgererno al friggere se saranno pesci
87 XIII | perché il Gabitto non si accorgesse del Ramò, e il Ramò del
88 XXIX | d'Angela Carbone, e se ne accorse subito, ché le convulsioni
89 XVI | facessero largo per potersi accostare agli scogli del molo!~Se
90 XXII | rossa a fuoco, che solo d'accostarle un zolfanello si sarebbe
91 XXIII | domandava altro! Pellegra le si accostò, e colle buone, pigliandosela
92 VI | non vide piú nulla e si accucciò contro il muro.~Una guardia
93 XVIII | gettato fuoco e fiamme, accusandolo lui di lasciarsi menare
94 XXII | aveva detto una bugia coll'accusare un certo signor Costante
95 XX | Rapallina e compagnia, potevano accusarlo lui, anima di legno! se
96 XXIV | signor Costante li aveva accusati a torto per isbaglio, senza
97 XXIV | arrischiasse di guardarla, anzi l'accusavano d'essere superba, con delle
98 IX | bagnandole la faccia con acqua e aceto che una vicina era andata
99 XV | nascondersi a bordo, una goccia d'acquasanta addosso gli sarebbe piovuta
100 XXIV | gabbia dei giardinetti all'Acquasola, e quando intese che si
101 III | pubblico come la piazza dell'Acquaverde, e la gente, purché non
102 XIV | pretendeva che trattasse l'acquisto dell'antico palazzo Piccamiglio
103 XX | larghe, si sentiva in bocca l'acquolina. — Ecco chi assisteva la
104 XV | le penetravano l'anima acuti come punte di spillo. Paura
105 III | artiste, miss Ella, miss Ada, miss Ketty, le aveva viste
106 Int | profitto, cominciando da Adamo ed Eva. Mi direte pure,
107 XXV | in parrocchia non sapeva adattarcisi, finalmente un bel giorno
108 XXVIII | la Bricicca e le altre si adattarono a uscire, sebbene ne avessero
109 XXVIII | diversamente, bisognava bene adattarsi! Di tirarla in lungo, tanto
110 XXV | amore, bisognava bene che si adattasse. L'avvocato Raibetta, avendola
111 XXVI | E cosí, fra gli ultimi addii e le ultime lagrime, il
112 XX | d'ore, poi si sarebbero addolcite, e se esse, matte com'erano
113 XXVII | ultima volta il vostro nome adorabile, misericordioso Gesú, abbiate
114 XIV | nelle Crocifisse, nelle Adoratrici perpetue del Santissimo
115 II | e Angela la tenevano in adorazione nel tabernacolo, si sacrificavano
116 VII | fosse stato abbastanza delle adorazioni d'Angela e di sua madre.
117 | adunque
118 XXI | scagno, un giovinotto piú affabile di lui era difficile trovarlo;
119 IX | dirimpetto vedeva la Bardiglia affaccendata, che non le bastavano le
120 XXVI | cervello: avevano paura che affacciandosi per due minuti, portassero
121 XIX | si provò un momento ad affacciare l'idea di buttargli addosso
122 X | si capiva che non voleva affacciarsi per non essere visto in
123 XV | vide altro, perché appena affacciata, si tirò subito indietro
124 XV | freddo e venirle al cuore. Affacciatasi un'altra volta, vide tutta
125 XV | alzatasi in punta di piedi, si affacciò qualche momento tra le griselle
126 XV | in mezzo a tanta gente, affannato, con un palmo di lingua
127 V | maggiore? Tutte cinque si affannavano, dicevano di allestirsi
128 XII | tempi le si erano tanto affezionati, che se la tenevano quasi
129 Int | benedica.~Sono il vostro~Affezionatissimo~REMIGIO ZENA~~
130 I | come il pane di Natale, affezionato, rispettoso, e vederselo
131 II | delle buone qualità, e se si affezionava ad una persona, come s'era
132 XXIV | dei quattro venti. Oltre l'affezione quasi paterna per lei, da
133 XXVII | il petto, ma conservando affezioni carnali e peggio ancora
134 XXIV | inspiritarla per piú di un'ora e di affibbiarle tutta la colpa, glieli avrebbe
135 XVIII | occhi, con certe unghie affilate che parevano d'acciaio.
136 XII | di via Nino Bixio dove si affittavano stanze mobigliate. La padrona
137 XXVI | C'erano tante barchette affollate intorno alla scala del vapore,
138 XXVII | pianto, dei parenti ed amici affollati intorno al letto, e si descrive
139 V | un'onda di popolo che si affollava sulla porta per vedere sfilare
140 XVIII | tappare una spingarda. Si affollò subito gente, e intanto
141 VII | Bricicca s'era creduta di affondare nei marenghi e per fare
142 XV | dato da intendere che era affondata sott'acqua e poi era venuta
143 VII | fuoco al paglione, invece affondava sempre piú negli empiastri
144 XVIII | paio di teste di pipa, già affumicate, che consolavano, Quando
145 XVI | la gonfia per conto suo, aggiunge piú frangie che può, e cosí
146 V | quando altre comitive si aggiunsero alla loro e preso il caffè,
147 IX | che anzi lei ci avrebbe aggiunto volentieri l'86, l'abbaco
148 IV | e miss Ella, nientemeno, aggiustandole colle sue mani i ricci,
149 XXVI | le sue compagne sapevano aggiustarsi meglio, piú precise, per
150 XXIII | la sbrigò in poche parole aggiustate alla meglio, come se masticasse
151 IV | pezzi alti, e con due righe aggiustava la faccenda. Bella figliuola,
152 I | imbarcano e che la moglie s'aggiusti; appena arrivati, danno
153 XXII | Angela ebbe la forza d'aggrupparle sotto la gola il fazzoletto
154 XXVI | pronto come un fulmine ad agguantarla per l'aria, diventava boccone
155 XXV | maresciallo aveva tentato d'agguantarlo pel colletto, solo perché
156 XV | pazienza, ci voleva! Del resto, agguantarsi bene a un cavo, star ferma
157 XV | nostromo, Marinetta s'era agguantata a un cavo, lo teneva stretto
158 XXVI | era una puzza d'unto che agguantava la gola? La puzza solita
159 XII | Bardiglia che stava attenta, l'agguantò subito per le spalle e cosí
160 XV | battendo le mani, gli uomini agitando i cappelli, le donne sventolando
161 XXII | non poteva star quieta, agitandosi, sbuffando, masticando,
162 XV | arrivo di don Bosco, tutti si agitarono, si fece un gran movimento
163 XVIII | un susurro generale, un'agitazione burrascosa contro i poliziotti
164 II | levare.~Marinetta mangiava l'aglio e faceva il muso lungo anche
165 XIV | viva. Era mansueto come un agnello, tenero come una tortora.
166 VIII | bruciavano appena prendeva l'ago. Tutti suggerivano a sua
167 XXII | XXII~ ~Verso gli ultimi d'agosto il solito usciere, ch'era
168 IX | se la pigliava con tutti, agra come un limone; non poteva
169 XIX | col suo fare butirroso e agro di limone, anche Pellegra,
170 XV | burlette o qualche complimento agrodolce, ma cogli uomini tagliava
171 Int | giardiniere e negoziante d'agrumi NERVI~Milano, 27 febbraio
172 XXIII | bacchetta i preti e gli aguzzini.~Arricciavano il naso i
173 XV | opere sono i marinai che aiutano potentemente la difficile
174 X | le persone che volevano aiutarlo; roba da far venire i capelli
175 XI | fine dei conti cercava di aiutarsi come poteva e gli scrupoli
176 XII | di scorze di noce, che le aizzavano coi fischi, per non perdere
177 XXIII | in villeggiatura con due alabardieri di dietro? quanto glieli
178 XIII | principessa, padrona di fare da un'alba all'altra le sue quattro
179 XV | fuori, nello scafo, nell'alberatura, negli attrezzi, tanto che
180 | alcuna
181 | alcuni
182 XXVIII | ecco arrivare col treno d'Alessandria l'avvocato Raibetta, armato
183 XVI | la notizia di quel fatto allaga tutto il paese e non si
184 III | restò di nuovo deserto, allagato dall'acqua degli ombrelli,
185 XXVI | inglesi o tedeschi: uomini allampanati, con dei cappotti grigi,
186 XIX | pagamento, tanto che Angela, allargando le braccia nella stessa
187 V | perché era andata di là ad allargarsi il busto, altrimenti gliele
188 Int | messo, senza cercare di allargarvi troppo o di mettere troppa
189 XXIV | cose tenere il cuore gli si allargava come l'Ospizio dei quattro
190 XIX | La Bricicca si sentiva alleggerire l'anima da un gran peso.
191 XXIX | una villeggiatura poco allegra: in casa, il fastidio di
192 XIII | che le campane suonavano l'alleluia e sulla porta del Casino
193 V | affannavano, dicevano di allestirsi e si allestivano come quello
194 V | dicevano di allestirsi e si allestivano come quello che gli mancava
195 XXVI | prua, scendere sotto negli alloggi di prima classe, poi in
196 XII | per ora stava al paese, alloggiata e mantenuta in casa del
197 XIV | fermò circa tre settimane alloggiato dall'arciprete, le venne
198 XXVIII | lasciando cantare gli altri. L'alloggietto di via Fieschi piú o meno
199 XXIV | che sulla finestra del suo alloggio al primo piano, teneva un
200 XXIX | dalla parte di Carignano per allontanarla da Sant'Andrea, a poco a
201 XXIII | che delle schiene, anche allungando il collo e alzandosi in
202 V | trovato le candele dell'altar maggiore? Tutte cinque si
203 XXVII | e impegno di coprire gli altarini, colle buone o colle cattive
204 | altrui
205 XXIII | anche allungando il collo e alzandosi in punta di piedi, e siccome
206 XVIII | non si contentavano di alzare la voce, ma all'indirizzo
207 XVI | Alzò la voce com'era solito alzarla ai tempi che comandava il
208 XXVII | finalmente si erano decise ad alzarsi, però piangendo sempre,
209 XXVI | dodici e mezzo, prima che si alzasse la scala, non occorreva
210 VIII | dell'altra comitiva s'erano alzati essi pure, e sarebbe successa
211 XXVIII | mattina anche lui si era alzato col berrettino storto e
212 X | maritata, quando suo marito alzava il telone al Doria, e le
213 XXIII | inghiottire una medicina amara: in coscienza, anche su
214 XX | del Padre Fontanarosa: «amare e non essere amato, maestro,
215 XXIX | portando bottiglie di vino, amaretti, biscotti, tutta roba sopraffina
216 XXVI | gran parte aveva provato l'amarezza del distacco, quindi la
217 XX | abbracciare la sua madre amatissima e le sue dilette sorelle,
218 XXIV | corpo tanto fiato da dire amen, non si contano; ma cosa
219 III | cartellone si faceva passare per americana, laggiú del Missipipí, l'
220 XV | croce rossa di San Giorgio, americane, spagnuole, portoghesi,
221 XXVII | sue promesse, l'unico che ami di vero amore le sue creature
222 XXVI | facendole un sorrisetto amichevole: signora Carbone!? ottimamente;
223 IX | la verdura. nelle ceste ammaccandola tutta, e pel gran bisogno
224 XXVII | la benedizione. Le altre ammalate, quelle piú vicine al letto
225 XXV | tocca, per non lasciarsi ammanettare se la davano tutti quanti
226 XIX | rischiato per lei d'essere ammanettate. Una processione continua
227 XVI | credettero che volesse ammazzare suo padre, e gli strilli
228 IX | a domani e finivano per ammazzarla. Ecco come si doveva fare:
229 XII | sempre piú, minacciando d'ammazzarne sette e storpiarne quattordici,
230 XI | ma il rimorso d’averla ammazzata per un miserabile puntiglio,
231 XXII | disgraziata, che non aveva ammazzato né rubato.~Certi giorni
232 IX | succedeva? Si bastonavano? Si ammazzavano? chi era morto? Sempre urlando,
233 XI | colla parola d’onore di fare ammettere all’ospedaletto dei cronici
234 XXIII | che gerente subalterna, e amministratore principale, se non proprietario,
235 I | glieli portavano a carrate e amministrava nel sestiere del Molo un
236 V | la gente si voltava per ammirarla; camminava attenta per non
237 XXVII | aveva, e le stesse monache l'ammiravano, ringraziandone Dio, nel
238 XVII | nelle sue pretese: stanza ammobigliata di tutto punto, coi suoi
239 XIV | voleva persuadersene e agli ammonimenti e alle esortazioni crollava
240 XIX | licenziarla volle darle un ammonimento paterno, ossia di non cercare
241 XXVIII | lungo e seguitate, e per ammorbidirla bastava una paio di bicchierini
242 XXI | fondo c'erano tante ombre ammucchiate e in mezzo a un gran silenzio
243 I | Monte quei quattro stracci ammucchiati in casa a poco a poco dal
244 IX | fatto cosí presto, e si ammucchiò davanti al portichetto.
245 XII | non essere piú preso all'amo come una sardella e messo
246 XVI | importanza a uno dei soliti amoretti da scolaro colla serva o
247 XVI | sposarsi, dopo il bacio amoroso ch'essa gli aveva dato sulla
248 X | mostrarle il diavolo nell'ampolletta, lei non ci si lasciava
249 | ancor
250 XV | la bussola della fede, l'àncora della speranza, la bandiera
251 V | a nascondersi, dovevano andarla a cercare col campanello?~
252 XXIII | abolirle le difese, che si andrebbe avanti egualmente e sarebbe
253 XVIII | po' le orecchie a quell'angoscioso che ha giurato di farmi
254 IX | friggere se saranno pesci o anguille!» E arrabbiata, buttava
255 XXII | bicchierino d'acquavite d'anici dal liquorista per confortarsi
256 XXIX | entrate nella corsia di Sant'Anna, che è una di quelle destinate
257 XXIV | trovarsi in quelle acque. Annegava in un bicchiere dopo che
258 X | Francamente, la Rapallina coi suoi annetti sulle spalle, una bella
259 XVIII | sua biancheria nuova né annotare le giocate del lotto, che
260 VIII | che i numeri erano stati annotati male, e la Bricicca per
261 XIX | cominciare, si fece dire e annotò di mano in mano il nome
262 XIX | tracollo lo diede Pellegra, annunciando d'aver inteso una voce che
263 XX | involontariamente, Battistina annunciava a sua madre che don Bosco
264 XV | Fortunatamente, la marcia reale annunziò l'arrivo di don Bosco, tutti
265 XVIII | insieme nello stabilimento Ansaldo di Sampierdarena e intanto
266 XIX | aspettò fino alle tre nell'anticamera, seduta sopra una panca,
267 XXI | fare il suo dovere e pagare anticipatamente, sarebbe sempre arrivata
268 XXIV | Giroffo era nominargli l'Anticristo. Si mischiava un poco troppo
269 X | faccia piú gialla e piú antipatica era impossibile trovarla,
270 XXVI | delle monache, quella piú anziana, ché a giudicarla dal sussiego,
271 XXII | e l'usciere ch'era uomo anziano e padre di famiglia anche
272 XXV | Angeli Custodi e vigilia dell'apertura solenne con messa cantata,
273 XV | la vita per la missione apostolica a cui s'erano dedicati.
274 XXV | carabinieri cominciò ad apostrofarlo, ch'era lui uno dei caporioni,
275 XIII | di Napoleone Gabitto, l'appaltatore del dazio, che non volevano
276 XXV | cattolica di Santa Zita, i muri apparati tutto intorno, fra una torcia
277 XXVI | in discorso, visitando l'appartamento, né Marinetta né la Rapallina
278 XI | erano contenti, ed esse che appartenevano alla congregazione delle
279 XVII | sicuro. Un bell'albero da appendersi se l'era trovato, Angela!
280 XXI | testimonio il crocifisso appeso al muro in faccia al ritratto
281 XVII | civico, un coso storto, che appestava d'acquavite e di sporcizia
282 VI | rispettarla e volerle bene? — si appiattò sotto un archivolto e ci
283 VIII | piú trovato un albero da appiccarsi. «L'albero della morte che
284 IV | donne e quando i pagliacci, applicandosi certi schiaffoni terribili
285 XVI | almeno come si sia tenuto d'applicargli al fondo dei reni la suola
286 XXIV | non si fece pregare per applicarle il titolo vero che le spettava;
287 XXIII | duemila lire di multa, gliel'applicarono stupendamente, senza ribattere
288 II | entrava, vecchia decrepita, appoggiandosi sopra un bastone e tutta
289 XV | stretto colle due mani e si appoggiava col corpo alla batteria
290 XXVIII | berrettino storto e non approvando quel matrimonio col Gabitto,
291 IV | interrompeva il discorso, era per approvare e nel tempo stesso per lamentarsi
292 XXI | ragioni, Pellegra finiva per approvarle, ma in realtà, senza accorgersene,
293 XIX | Raibetta, che prendeva degli appunti, e spiegandogli chi era
294 XXIX | ancora la forza e la voce, aprendo a stento gli occhi, per
295 XXVI | nessuno parlava, l'abate aprí lui il discorso per rompere
296 XVI | per uscire dalla stanza. Apriti cielo! Un fulmine che vi
297 XVIII | municipali che col bastone aprivano il passo in mezzo alla folla,
298 XXVIII | di camomilla e di fior d'arancio, piagnistei da una parte,
299 V | era fatta venir male, e l'Arcangela del Pontetto che perdeva
300 XXV | giú verso la Capra, tanti archi di lanternette a colori,
301 XVI | pane quotidiano, sotto gli archivolti, nei vicoletti deserti,
302 VIII | anche voi farvi santi? un arcibecco che vi spacchi?~E al signor
303 VIII | Bricicca li avrebbe sposati e arcisposati subito per cominciare a
304 XV | bastimenti, insomma un'allegria d'arcobaleno che sventolava in aria sotto
305 XX | e pensare che malgrado l'arenamento degli affari, con tanti
306 X | svelta, era entrato subito in argomento e aveva cominciato a cacciar
307 V | belli larghi, con quell'arietta, con tante cose da vedere,
308 XVI | questi erano rimedi troppo aristocratici, si rischiava di andar per
309 XXVI | altra come le scansie degli armadi, con un buco rotondo per
310 XXVIII | Alessandria l'avvocato Raibetta, armato del fucile da caccia e la
311 XV | madonne, iniziali e cifre d'armatori, nomi di bastimenti, insomma
312 XII | rottura seria o qualche occhio arrancato di pianta, gli uomini presenti
313 XXII | volta un litro di saliva e arrancava le parole, essa che nella
314 XXVIII | poi all'ultimo dovette arrendersi buttò via il tovagliuolo
315 XXVIII | come starci, Pollino si arricciava i baffi guardando di qua
316 XXIII | i preti e gli aguzzini.~Arricciavano il naso i giudici, pareva
317 IX | parlava d'altro. La Bricicca arricciò il naso. Non ci credeva
318 IX | proprio al banco del governo e arrischiarci sopra magari un marengo?
319 XXVI | avrebbero avuto il fegato d'arrischiarsi a un viaggio di mare cosí
320 XXIV | un giovinotto che piú si arrischiasse di guardarla, anzi l'accusavano
321 XXI | non fare colpi di testa arrischiati, che se ne sarebbe pentita
322 III | sentivano intirizzire, e non si arrischiavano a muoversi per paura di
323 XXIV | prenderla pel collo non si arrischiò di dirle una parola per
324 XX | forestiere, e coi teatri aperti, arrivano le ballerine e le commedianti.
325 III | il piacere di non veder arrivar nessuno, la Bricicca non
326 XXIX | grillo di tornare indietro, arrivarle e prenderle a schiaffi nel
327 VII | sempre le piú belle appena arrivavano dal mercato, e a sua madre
328 I | messo in mano un cavurrino e arrivederci in paradiso, fu il primo
329 XXII | ardimento di rispondere con arroganza e minacciare che se la seccavano
330 V | pasqualina colle uova, pollo arrosto, latte dolce alla spagnuola,
331 XV | ai piedi, con un cilindro arruffato che se lo levava tutti i
332 IV | anni? capperi! lavorava da artista, doveva essere un peperonetto
333 IX | maniche, la prese sotto le ascelle, lo spazzino civico pei
334 IX | corpetti messi fuori ad asciugare, «ce ne accorgererno al
335 XII | ché l'anima gliel'avevano asciugata abbastanza e fin troppo!
336 XVIII | quella volta restare a bocca asciutta!. Ebbene, no: esse il Costante
337 V | adesso le lastre erano asciutte, ma il cielo, sempre grigio,
338 XXIV | imbroglione, coi denti all'asciutto, lui e la sua famiglia,
339 Int | capire che quando volete ascoltare la predica andate in chiesa.
340 VI | diavolo la tentava, e per non ascoltarlo il diavolo, correva sempre
341 XV | America, le signore che l'ascoltavano a bocca aperta, gli invitati
342 XIII | vista corta e soffriva d'asma, ma si sapeva che l'impiego
343 XXII | caldo, poi della seccatura d'aspettar tanto prima d'essere ricevute,
344 XXV | non voleva muoversi per aspettarla, e alle persone di conoscenza
345 XX | mentre lei perdeva le ore ad aspettarlo, figurandosi di vederselo
346 XXIV | o domani avrebbe dovuto aspettarsela l'improvvisata e pigliare
347 XXI | lei, Bricicca, cosa poteva aspettarsi? A rigore, per essere giusti,
348 IV | trovarono quello che s'erano aspettate di trovare, però, che spaventi!
349 XXII | vacanza.~Tutto il tempo d'aspetto prima che la sua causa fosse
350 XIX | mezzogiorno la Bricicca aspettò fino alle tre nell'anticamera,
351 XXV | aveva tanto talento di non aspirare a nessun trionfo straordinario,
352 II | russavano come tromboni. E ne assaggiava del freddo, e il sonno se
353 XVIII | Pigliarla a legnate e assassinarla, erano esagerazioni, ma
354 XVII | i suoi occhi, poi gliel'assassinavano in letto.~ ~ ~
355 XXII | giustizia sacrosanta! con tanti assassini e tanti ladri al mondo,
356 XIII | ridere con quel pezzo d'assassino infame, lui a piangere per
357 XXI | uomo con tante occupazioni, assediato dalla mattina alla sera,
358 XIX | non essere compromesso e assicurando da parte sua che questa
359 XXVII | le montagne della luna, assicurandola che tra lui e l'avvocato
360 XXII | parola. Ben lontano dall'assicurarle una felice riuscita, dal
361 XXV | lui, Pollino dall'altra assicurava d'aver trovato a Banchi
362 XX | l'acquolina. — Ecco chi assisteva la fortuna! e pensare che
363 XXII | prigione? bella assistenza! l'assistito davvero era il signor Costante,
364 XV | tagliava corto, lasciandoli in asso sul piú bello, all'usanza
365 III | fossero state esse le padrone assolute del teatro. Il meglio per
366 IV | vedono, se non ci siete assuefatti, vi piglia un brivido per
367 XV | spiaggia, poi il campanile dell'Assunta, la torre dei Piccamiglio,
368 XXV | parlava cosí a motivo dell'astio che le friggeva sempre nel
369 IV | immagini, chiusi nel loro astuccio perché non si guastino.~ ~ ~
370 X | un male birbante che si attacca solo di vederlo. A queste
371 XXVI | non si faceva pregare, attaccando il discorso massime col
372 III | intorno erano appesi degli attaccapanni. Faceva freddo; colle vesti
373 XVII | figlie sempre nelle coste attaccate come le patelle, specialmente
374 IV | giú, marciava coi piedi attaccati al soffitto. No, no, il
375 VI | mattine a scuro quando lui attaccava per venire a Genova col
376 X | lei e il parrucchiere si attaccavano e si distaccavano tutti
377 XIII | questa: se ne perdo uno, mi attacco all'altro, ma era una politica
378 XXVII | letto di Angela, guardavano attente, cercando di udire nel gran
379 V | Battistina?» ma nessuno le fece attenzione; chi era Battistina? sua
380 XV | occupavano quei della banda, in attesa di suonare la marcia reale
381 IV | cannocchiale: aveva molta attitudine alla mimica, sicuro; quanti
382 XXVIII | cose meglio d'un chirurgo, attiva, svelta, e quando occorreva,
383 XV | aveva dato fondo, subito attorniata da tutti i gozzi e da tutte
384 VIII | e cercando di levarsi d'attorno sua figlia che si affannava
385 VII | mosche nella Pece Greca e le attossicavano quel po' di pane che si
386 VI | lo sentí freddo, gelato, attraversarle il cuore, non vide piú nulla
387 XV | crocette, sconquassando l'attrezzatura a forza di scuoterla da
388 XI | ansietà e di tormento da non augurarla nemmeno al vostro nemico
389 X | stati come lui, c'era da augurarsi che al mondo non comandassero
390 XXVIII | complimenti. Due parole d'augurio il sindaco dovrebbe essere
391 II | questi lussi, regatando a chi aumentava la dose, un po' per capriccio
392 XX | come funghi in campagna, e aumentavano sempre, giovani e vecchi,
393 XXVIII | era sempre stato un mese d'autunno? Ebbene, ecco una novità,
394 XV | abbaruffavano sui biscotti avanzati.~Come sia successo che una
395 XXII | finiti di consumare gli avanzi della famosa sottoscrizione,
396 XXI | Marinetta era diventata avara come una pigna, e di giorno
397 | avea
398 | avendolo
399 | avendone
400 | avergli
401 XXIX | toccato il cuore, ma deve averglielo toccato con un ferro freddo,
402 | avrei
403 | avremmo
404 | avreste
405 XV | musica e di battimani, un avvallamento improvviso come se si spalancasse
406 XII | dire piú una parola, si avventò sulla Bardiglia, ficcandole
407 IX | braccia per servire gli avventori.~Capitò un momento Marinetta,
408 XIX | ficcarle nel cervello quest'avvertimento: il Costante lei non doveva
409 XV | consumato, se ne rideva, avvezzo fin da piccolo ad andar
410 III | tenute? si alzarono e vollero avvicinarsi alzando un poco la tendina
411 XV | bastimento e le barchette che si avvicinavano, e la bocca l'aveva cucita
412 XXVI | aria d'umiltà, l'abate si avvicinò alla Bricicca, facendole
413 XVI | sapere perché ci tornasse, avvilito, disperato.~Mentre correva
414 XXVIII | quando in chiesa si era vista avviluppata dalle fiamme, la causa principale
415 XV | di fumo, grandissima, e avviluppò tutto quanto il bastimento,
416 XXII | vedere al principale e l'avvisasse del dibattimento, la Bricicca
417 X | quantunque fosse già stata avvisata a quattr'occhi in bella
418 XII | il giorno di sabato santo avvisò la Bricicca che da allora
419 XXVI | Sud-America salpava per Buenos Ayres, la signora Carbone aveva
420 Int | AGOSTINO PEDEVILLA fu G. B.~giardiniere e negoziante
421 IX | vedere che in quel bosco di Baccano s'erano perduti i pezzetti
422 IX | chi la faceva, per bacco baccone?~Queste cose le borbottava
423 XXII | abbracciandola stretta e baciandola in uno scoppio di pianto;
424 XIV | ringraziarla ed era lí per baciarle la punta dei piedi, quando
425 XXII | dalla tosse, colla bocca sul bacino pieno di sangue schietto.~
426 XXV | gente come anime perse, non badando a nessuno, facendosi largo
427 V | come quella non si doveva badare alla spesa. Nel primo, aperto
428 IV | sere avanti non ci aveva badato; quanti anni aveva? solamente
429 XXIII | bella corporatura e i suoi baffetti insolenti, il cappello sull'
430 XIII | abbrustolito dal sole, con due baffettini neri e spessi che se li
431 XXVIII | rifugiarsi nella sala dei bagagli, ché con quel velluto per
432 IX | sensi, fregandole le mani e bagnandole la faccia con acqua e aceto
433 IX | in bocca tanta saliva da bagnare la punta del lapis e i numeri
434 XXVII | guardarselo con compiacenza e bagnarlo di lagrime, baciarlo anche
435 XV | colezione con biscottini bagnati nel Marsala, pigliarono
436 XVII | cominciava la stagione dei bagni di mare, ingarbugliando
437 III | alle gambe, coi piedi a bagno, coperte da uno straccetto,
438 XXII | pubblico si accalcava contro la balaustra di legno, per quanto piano
439 XV | vista. Sulla spiaggia e sui balconi e sui terrazzi un mondo
440 XV | gran mare della vita. In balía dei flutti, chi la salverà
441 XXVIII | gambe e nelle reni, la testa balorda; avrà anche fatto all'avvocato
442 XXVIII | verdi, gialle, rosse, nella bambagia perché non si guastassero,
443 XIV | vedova d'un tesoriere della Banca Nazionale in ritiro, però
444 VII | miracolo addosso, comprato sui banchini o nei bazar.~La. colpa l'
445 XX | riputazione. Era un uomo o una banderuola? aveva il cuore di carne,
446 XV | àncora della speranza, la bandiera della carità, l'albero della
447 III | Bardiglia insieme a una baraonda di amiche, zie, cugine e
448 XV | appunto in America, nelle barbare foreste della Patagonia,
449 XVI | lavoranti del cantiere, i barcaiuoli, i monelli dietro anch'essi.
450 XVIII | Bricicca a cominciare colle barche di Voltri per finire coi
451 XXVI | morire.~In fondo, una piccola barcheggiata non dispiaceva né alla Rapallina
452 I | piazzetta o nel vicolo, un barchino di verdura, la pigione e
453 XXVI | sapevano dove mettere i piedi, barcollavano, gridavano, e sarebbe stato
454 III | sua madre; fino allora un barlume di speranza d'essere introdotte
455 XXVIII | quelle del frate laico di San Barnaba, brodo lungo e seguitate,
456 XXII | di vaglia, principessa o baronessa a dir poco, che se guadagnava
457 XX | nuovo intorno, a dirle la barzelletta simpatica per farla ridere,
458 IX | soldo di prezzemolo e di basilico, quasi dirimpetto vedeva
459 XV | fosse un appuntamento, e non bastandogli di soffrire lui, metteva
460 XXIV | difficile, ma due parole bastano: la possedeva o non la possedeva
461 V | la trattavano come una bastarda, la trattavano! non l'avevano
462 XIV | la vocazione non sarebbe bastata per farla accettare, ignorante
463 III | posti in platea le avrebbero bastato, Marinetta glieli aveva
464 XVI | Francia e a contarle non basterebbe una settimana, capitan Ramò
465 XVII | Marinetta. Chi sta ben tanto che basti, non toccare che non guasti.
466 XX | rintanarsi sotto terra. Questo bastò perché, dopo un piccolo
467 XX | perché piú di venti si bastonassero per averla.~Ma queste erano
468 XXIV | rimasta peggio d'un cane bastonato dopo quanto aveva inteso
469 IX | portichetto. Cosa succedeva? Si bastonavano? Si ammazzavano? chi era
470 X | maniera, di non mettere i bastoni nelle ruote, anzi procurare
471 XXIV | ché la Bricicca, dopo le batoste prese, avrebbe regalato
472 XXVI | sinistra la cucina con un battaglione di cuochi davanti ai fornelli,
473 XIX | l'avvocato, s'intende, batte forte sopra questo tasto
474 VIII | sarebbero rotte manco a batterci sopra con un martello di
475 XV | appoggiava col corpo alla batteria per esser piú ferma; e a
476 XXV | e cosí gli era toccato battersela di galoppo e svignarsela,
477 X | e pensare ai casi suoi e battersi lo stomaco con un mattone:
478 XIV | d'un invito a bordo pel battesimo, con rinfreschi e colla
479 XXVI | piedi, lo sa Dio quanti battibecchi ci furono e quanto tempo
480 XXII | Marinetta a cambiarsi, dopo un battibecco che come quello tra madre
481 XV | di gridi, di musica e di battimani, un avvallamento improvviso
482 XXV | sigaro, tranquillo come Battista, quando ai primi gridi un
483 III | Sentirono la musica, le battute di mani, gli oh e gli ah
484 IV | che aveva già pronto un baule nuovo pel viaggio, con tanta
485 XXVI | facchini, marinai, passeggeri, bauli nelle gambe, colli di mercanzie
486 XXVI | piú pulite, ché quel certo bavarino bianco sotto il mento che
487 XX | in casa medici, preti e beccamorti.~Purtroppo, per questo verso,
488 IV | accidente che non si lasciava beccare neanche dal diavolo, si
489 X | se si fosse degnato di beccarla, un signore di quelli che
490 III | il caffè, si accesero i becchi del gaz, e la gente cominciò
491 IV | di lingua per fargli le beffe. Rispondeva giusto, meglio
492 XXVIII | candela invece di guardare i begli occhi delle Rapalline, ch'
493 I | le pareva d'essere come Bellinda e il mostro, senza sapere
494 VIII | Rapallina da San Cipriano o da Belvedere, Marinetta le raccontava
495 Int | peggio, e che il Signore vi benedica.~Sono il vostro~Affezionatissimo~
496 XXVI | abbracciare la figliuola e benedirla, e recandovisi col resto
497 XXIV | ringraziava il Signore come d'un benefizio speciale: con certa gente
498 XVII | piú, tanto era diventata benestante, vivendo in mezzo agli orsi
499 XXVIII | regole; ma gli altri stavano benone, e se non c'era altra allegria,
500 XXI | colla sua abilità a farsi benvolere, sicché spesso le capitava,
|