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Gaspare Invrea (alias Remigio Zena)
La bocca del lupo

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


26-benvo | berna-conte | conti-fla | flicc-insul | intab-negoz | nemic-quara | quart-sedut | seggi-teatr | tedes-zucch

                                                     grassetto = Testo principale
     Parte                                           grigio = Testo di commento
1007 XVIII | farsi vedere sulla porta, continuando a dibattersi e a strepitare. 1008 XXVII | dagli sbocchi di sangue continui e dal dolore fisso che aveva 1009 X | Pellegra che gli faceva il contrabbasso: Marinetta e sua madre avrebbero 1010 XX | dava poco fastidio, ma il contraccolpo bisognava che lo sentisse 1011 II | poi avrebbe ballato la contraddanza proprio come le signore 1012 XIX | garbuglio di giri e rigiri e di contraddizioni. Ci fosse stata Pellegra 1013 XXV | Dorotea, che a un altro contraltare in parrocchia non sapeva 1014 XIV | famiglia, come temeva, gli contrastavano di sposarla? Una parola, 1015 XXIX | un'aria così compunta e contrita, le dissero «buon giorno» 1016 XV | la borsa, dava ordini e contrordini a Mascabado, ai musicanti, 1017 VIII | lei ché ci avevano la loro convenienza, e la Bricicca a guardare 1018 XV | serviti i rinfreschi, le conversazioni minacciavano di voler durare 1019 XXVIII | chiari di luna invece di convertire facevano peggio! L'importante, 1020 XIV | Ramò; o non si sarebbero convertiti né l'uno né l'altro, che 1021 XIII | crederci e poi s'era dovuto convincere coi suoi occhi! Cosa avevano 1022 XXIV | si può sempre riparare o coprirlo alla meglio, ma se il sangue 1023 VIII | quel brutto barbone non coprisse altro che una faccia falsa.~ 1024 VIII | lavorando in una fabbrica di coralli, ma tant'è, la figlia di 1025 XXI | entrava? lui, poco male; era corazzato a prova di bomba, aveva 1026 I | lasciandole sulle braccia una corba di figliuoli tutti piccoli.~ 1027 XXVII | Giudice accompagnato dai cori degli angeli e dei santi, 1028 VI | punta. — Battistina era coricata sopra un sacco; dopo avere 1029 X | insieme agli altri nella cornice dello specchio tra il legno 1030 VII | storto e vuoto come un corno di bue, un imbroglione che 1031 VI | Marinetta che cantava in coro colle compagne: «bell'augellin, 1032 XXVIII | faceva la Bricicca, e per coronar l'opera, salir sul pulpito; 1033 XI | specialmente la Rapallina. Per coronare l’opera, la sera di domenica 1034 XV | non c'era la predica che coronasse l'opera? Aveva una voglia 1035 XVII | per le persone fine, in corrente delle novità. Non solo questo: 1036 XVIII | aveva altro da pensare che corrergli dietro, presi i denari dalla 1037 XVI | il perché, ma le voci che correvano quel giorno contro di lei 1038 XXI | signor Costante, un vero corriere di gabinetto, prudente, 1039 XI | portargli la buona notizia.~E cosi, dopo tanto, quest’imbroglio 1040 XXIII | signor Costante: Giroffo Costantino, fu Benedetto, d'anni quarantasei, 1041 XIX | esercitarsi? Dunque, negare con costanza e sangue freddo, senza lasciarsi 1042 XVII | Bricicca ogni franco veniva a costare un marengo, guadagnato a 1043 XII | nonno, buon'anima, a tutti i costi non avesse voluto vedersela 1044 VIII | una figlia di meno alle costole, anche lei avrebbe potuto 1045 XIX | abbandonata. Pensando d'essere costretta a spogliarsi degli orecchini 1046 XIII | perché erano solide e ben costrette, ma in quanto alle persone 1047 XIV | navigava piú e s'era messo a costrurre bastimenti che spediva per 1048 XXI | e sapeva descriverle il costume da bersagliera del Flicche 1049 | cotesto 1050 XVII | coperte imbottite, coperte di cotone; e poi guardaroba, comò 1051 XIII | divertimento, poi innamorati cotti davvero. In quanto ad essi 1052 XXI | e di giorno in giorno, covando il suo mucchietto, gongolava, 1053 III | le altre cose, senti un crac nel suo vestito, figlio 1054 III | gli avrebbe insegnato la creanza a quel villano vestito da 1055 XX | non vuol crederlo non lo creda, ma Angela dopo aver pianto 1056 XII | ragazza nuda e cruda, ci si crede dopo che hanno sposato, 1057 XVI | videro col revolver in mano, credettero che volesse ammazzare suo 1058 XXVII | sane, per quelle anime che credono di burlare il Signore pregando 1059 XX | ore, tutto blando, tutto crema e vainiglia contro il suo 1060 XXIV | faccia del mondo, potevano crepare d'un accidente a secco tutti 1061 IV | signor Costante, e le vicine creparono dall'invidia appena lo seppero, 1062 XXI | passare lo stesso e ci si crepasse. in fondo c'erano tante 1063 V | taglierini: a momenti, sarebbero crepate dall'invidia le sue compagne! 1064 IX | stata sua, ché questa volta, crepi l'avarizia, rischiava mezzo 1065 XX | crescendo i lussi e i capricci, crescevano le spese, mentre per la 1066 XXIII | mischiarsi in questo fango criminale che disonora un cittadino 1067 X | specchio tra il legno e il cristallo. La ballerina, che era in 1068 XXVII | quelle altre che dicendosi cristiane, mettono tutto il loro studio 1069 X | che giuoco si giuocava, Cristoforo!?~Colla bocca aperta, Pellegra 1070 XXIX | si era preso il gusto di crocifiggerle in letto tutte due, una 1071 XXIII | piú finire, inchiodata , crocifissa dalla vergogna, senza il 1072 XIV | nelle Francescane, nelle Crocifisse, nelle Adoratrici perpetue 1073 XIV | ammonimenti e alle esortazioni crollava le spalle.~Non era piú quella 1074 VII | lei, che si grattava le croste, e i denari non sortivano 1075 XXVI | quattro volte, che non si crucciasse e si togliesse pure dall' 1076 XV | poveri e laceri, in preda a crudeli infermità, spesso visitati 1077 XXVI | doversi distendere in quelle cuccette, una sopra l'altra come 1078 X | e doveva starsene nella cuccia e pensare ai casi suoi e 1079 X | nevvero, vecchia come il cucco, che cercava i bocconi teneri, 1080 V | le mandava tutte a farsi cucinare a casa del diavolo e le 1081 VIII | sé, barba soffia, restò cucinata in regola. Tutto andò a 1082 X | abbottonato che gli pareva cucito alla pelle, però le bellezze 1083 XV | l'aveva cucita a doppia cucitura e gli occhi di Pollino li 1084 XVIII | negli occhi dello donne che cucivano alla finestra, l'imbatto 1085 IX | gabbie dei pappagalli, e una cugina delle Testette l'aveva fermata 1086 III | baraonda di amiche, zie, cugine e nipoti, venute tutte per 1087 | cum 1088 XXVI | cucina con un battaglione di cuochi davanti ai fornelli, ad 1089 XXVIII | medico si pensò a chiamare il cuoco della locanda, ch'era un 1090 XII | piccola, che aveva sette cuori e sette fegati, si drizzavano 1091 XII | si fosse portata via la cupola di Carignano.~Diceva cosí 1092 XII | avessero presa in tempo e curata colle loro pillole che facevano 1093 XXIII | vicine che la squadravano da curiose maleducate? Un'altra avrebbe 1094 XIV | Agostino, con due teste sul cuscino; e volevano sapere se c' 1095 XXV | della festa degli Angeli Custodi e vigilia dell'apertura 1096 Int | vostra figlia in casa sua, custodirla e farle da madre, sarà una 1097 | dacché 1098 XI | Marinetta le aveva detto: «daglieli pure» perché si trattava 1099 II | Lei, Marinetta, ch'era una dama di corte, sarebbe entrata 1100 XXIII | dal primo all'ultimo certi damerini che andavano in conversazione 1101 VII | per vivere e maneggiare i danari che maneggiava; c'era lui 1102 XXIII | venire il latte ai ginocchi, dando però botte da orbo addosso 1103 X | venivano avanti tutte insieme dandosi la mano, dondolandosi come 1104 XII | in distanza come un'anima dannata, le si cacciarono dietro, 1105 XXI | medesima, anzi tutti quanti i danni erano sua esclusiva beneficiata. 1106 XXVI | da che parte voltarsi per dargliela, la santa benedizione, figurandosi 1107 XXVI | alle monache si dovesse darla in latino, all'incirca quella 1108 XII | seminario alla Bricicca per darlo ad altre persone, nessuno 1109 XXIV | spiegazioni non voleva darne di nessuna specie.~Una mattina 1110 XXI | ogni genere, affaccendate a darsela da intendere, a correre 1111 Int | l'indovini, ma se dovessi darvi un consiglio, io che vi 1112 VIII | dove gli aveva la Bricicca? Date da bere al prete ché il 1113 V | tutti, toccava a Marinetta decidere, e Marinetta stabili la 1114 X | come un santo perché si decidesse.~Quando ci fu al teatro, 1115 XIV | America, se essa non si decideva per Sempronio una bottiglia 1116 V | sul serio, e nel secolo decimonono, col progresso che s'era 1117 XX | riga il suo riverito nome e declamare il proprio panegirico su 1118 II | con cui entrava, vecchia decrepita, appoggiandosi sopra un 1119 XX | idea, anche con un vecchio decrepito, anche con quel signore 1120 XXVI | obbedire immediatamente ai decreti della Provvidenza e scegliere 1121 XV | apostolica a cui s'erano dedicati. Chi mai avrebbe voluto 1122 XXIII | accusata Francisca Carbone defraudasse il pubblico erario mediante 1123 XXVI | fatto tutto da loro, senza degnarsi di scrivere una riga, solo 1124 XXVIII | nient'altro, quando si degnava di rispondere. Un mortorio! 1125 XXVIII | occhi, avrebbe avuto tanta degnazione d'incomodarsi. Invece, eccolo 1126 XVIII | sapeva usarla lei nelle cose delicate, quantunque un po' imbarazzata 1127 II | troppo brutta per darsi delle delicatezze. Brutta veramente non si 1128 XXVI | toccavano certi argomenti delicati. Era sempre lei, timida 1129 III | non parliamone più.~Che delizia, appena accesi i fanali 1130 XXVIII | dal cielo. Erano queste le delizie di Busalla? Il signor Costante 1131 XXVII | uno o col numero cento per denigrare il prossimo? lo sposava 1132 XX | ma le male lingue che lo denigravano, Rapallina e compagnia, 1133 XXIV | si trovava in casa d'un dentista imbroglione, coi denti all' 1134 XXIII | andata dal giudice a fare una denunzia contro il signor Costante 1135 XXV | sorella piú giovane, e adesso deperita di salute, a due palmi dal 1136 III | lasciarsi vedere cosí povere e derelitte. — Ah! anche Pellegra veniva 1137 XV | preghiere soltanto per quei derelitti, martiri della loro carità, 1138 XXVII | affollati intorno al letto, e si descrive il corpo rimasto ad un tratto 1139 XXI | discorreva volentieri e sapeva descriverle il costume da bersagliera 1140 XXI | trovate, in quella stagione deserta, lei non lo sapeva, ma i 1141 XVI | archivolti, nei vicoletti deserti, dietro i muricciuoli e 1142 XXII | nella stanza che le fu destinata da un usciere. Marinetta 1143 XXIX | Anna, che è una di quelle destinate alle donne, andavano, andavano 1144 XX | a torto e tortissimo lo detestava, invece di mettersi sotto 1145 XXIV | certa gente senza timore Dio era meglio il rotto 1146 XXVII | risoluta in questa fissazione diabolica; che in paradiso doveva 1147 XXVIII | gallerie faceva già un freddo diabolico. Gli uomini non lo sentivano 1148 I | della Pece Greca, povera diavola, se l'ha quasi sempre passata 1149 XVIII | sulla porta, continuando a dibattersi e a strepitare. Col tradimento 1150 XXIII | in quanto a parlare nei dibattimenti, il numero uno era il suo 1151 II | avevano montato la testa dicendole che avrebbe dovuto andare 1152 XXVII | e per quelle altre che dicendosi cristiane, mettono tutto 1153 XXII | Carbone, si rassegnasse a dichiarare all'udienza d'avere accusato 1154 V | Sebbene il signor Costante dichiarasse che il catrame era un rimedio 1155 XXIX | perché quando le mancano diciannove soldi per fare una lira 1156 XV | dell'eterna salute.~Come dico, un discorso bellissimo 1157 XVII | persone, l'aveva già fatto diecimila volte, non se ne dubita, 1158 | Difatti 1159 XX | per soccorrere sua madre e difenderne la riputazione. Era un uomo 1160 XXIII | incantati, massime quando difendeva i poveri contro le prepotenze 1161 XXIV | non vederci. Può essere un difetto, può essere un merito, secondo 1162 XII | guasto non ce n'era, come diffatti non ce ne poteva essere, 1163 X | sabato contando le cose differentemente da come erano successe, 1164 I | due figlie che avrebbero digerito i mattoni del lastrico, 1165 XIV | collo stesso spago e la digestione non gliela guastavano altro 1166 XX | in cielo, tiravano avanti digiunando anche le feste comandate, 1167 IV | seppero, esse che avrebbero digiunato un mese a pane e acqua e 1168 V | in chiesa, in ginocchio, digiuni per tanto tempo, dei poveri 1169 IV | magnifica, piena di grazia e di dignità nei suoi movimenti, e sempre 1170 XXIV | paterna per lei, da vecchio dilettante aveva toccato con mano che 1171 XX | madre amatissima e le sue dilette sorelle, ma sebbene gliene 1172 XV | Patagonia, egli ci aveva dei diletti figli, occupati a spargere 1173 XXVI | gliel'avevano quasi fatto dimenticare, trovarlo, vederselo 1174 XX | preghiere, promettendo di non dimenticarle mai nelle sue.~La monaca 1175 XXVIII | prodezze non poteva averle dimenticate, ancora adesso giura che 1176 IV | a tradimento, le aveva diminuito il profitto da quattro a 1177 XXIV | tanto piú che essa nel dimostrargli molto bene d'avergli perdonato, 1178 XXII | troppo buon cuore e le aveva dimostrato troppo bene per abbandonarla 1179 II | quanto a corporatura non solo dimostrava più degli anni che aveva, 1180 XXV | persuase del tutto e le dimostrò che una fortuna piú bella 1181 XX | fuoco colle sue legna senza dipendere da nessuno, e qualche scudo 1182 XIX | lagrime, eppure se fosse dipeso da lei sola, un minuto prima 1183 XVII | mummie e pappagalli da dipingersi sui cartelloni dei ciarlatani, 1184 V | mentre, guardando le figure dipinte nei giornali, domandava 1185 XXV | Sgombrato l'oratorio, ristorato, dipinto, messo a nuovo, fu un gaudio 1186 XV | figurarsele. Quando il fumo si diradò e l'Emilia in pieno mare 1187 XXVIII | partire per Busalla col diretto. Questa gita a Busalla l' 1188 XXV | che lei c'entrasse come direttrice dei preparativi, con grande 1189 VI | mandata a confessarsi? almeno dirgliela bene la chiesa, invece niente; 1190 XXVIII | dovrebbe essere obbligato a dirgliele alla sposa! Aveva bel predicare 1191 XV | adesso, se suo padre che dirigeva l'operazione, non l'avesse 1192 IX | prezzemolo e di basilico, quasi dirimpetto vedeva la Bardiglia affaccendata, 1193 IV | asciutti, contro tutti i diritti e tutte le regole, lei ch' 1194 Int | andate in chiesa. Solo vi dirò ancora una cosa: sapete 1195 Int | vostro progetto, ne avrei da dirvene fino a domani mattina, ma 1196 Int | parere, ciò che mi preme di dirvi è questo: prima di mandar 1197 XII | e le saltò addosso per disarmarla. La Bardiglia che stava 1198 XX | degli affari, con tanti disastri di Borsa, i signori pronti 1199 XII | pettegolezzi per seminare la discordia nelle famiglie. E se lei 1200 XVI | tutto il paese e non si discorre d'altro, e ognuno la colorisce 1201 IX | matta, e giusto quel sabato discorrendone colla Bricicca, si meravigliava 1202 XXIII | e i denti bianchi, che a discorrerci insieme pareva di respirare 1203 XVIII | spogliare da capo a piedi. Nel discorrerne Pellegra non se ne capacitava 1204 III | volentieri e anche voi ci discorrete insieme piú volentieri che 1205 XVIII | giuoco per lui, una sommetta discreta poteva mettersela a frutto. 1206 XVIII | Angela una paio d'orecchini discreti, ma quando le sue sorelle 1207 XXVII | questo non si può negare, un discreto impiego nel suo scagno, 1208 XIV | tocca a noi scegliere o discutere i mezzi, tocca a quello 1209 XVIII | una processione — nessuno discuteva, il punto debole era il 1210 XXIII | delle guardie doganali era disertato in Francia, portandosi via 1211 XVI | come si sarebbe messo a disfare una cesta di fichi, tanto 1212 XIX | lei le rincresceva troppo disfarsene, perché non li impegnavano?~ 1213 XIX | qualche ora solamente per non disgustare l'avvocato e non fargli 1214 XIX | naturalmente si sarebbe disgustato, poi in caso di condanna 1215 IX | sentiva mangiare l'anima dal disgusto.~Le altre amorose non c' 1216 XIX | gli orecchini si sarebbero disimpegnati subito, quel giorno stesso. — 1217 XXIII | questo fango criminale che disonora un cittadino italiano, era 1218 XI | maritate, gli pareva di disonorarsi in faccia alla gente se 1219 XVIII | della Rapallina. Dopo averla disonorata sul Castigamatti, dopo aver 1220 I | tutto il giorno a portare i dispacci senza perdere dieci minuti, 1221 XII | lui che nei suoi momenti dispari faceva tremare l'aria solo 1222 XXVII | avrebbe fatto meglio a dispensare ai bisognosi della parrocchia 1223 XVIII | ori, che li regalano i piú disperati e per regalarli fanno dei 1224 XVI | perché ci tornasse, avvilito, disperato.~Mentre correva su e giù, 1225 XIX | improvvisa, ma con tutto ciò non disperava d'uscirne. L'importante 1226 XVII | intende, e guai a parlarsi, dispetti sottomano, continue letture 1227 XXV | inno di Garibaldi per fare dispetto ai suonatori della banda 1228 Int | quello che avete a Genova, mi dispiace di non potervi essere di 1229 XV | illustrissimi, capitan Ramò era dispiacentissimo d'interrompere la seduta, 1230 XIV | di dargli mezz'oncia di dispiacere? — Fatti i suoi conti, risoluta 1231 XXVI | piccola barcheggiata non dispiaceva né alla Rapallina né a Marinetta, 1232 IV | cavalli non le sarebbero dispiaciuti, se non ci fosse stato il 1233 XXI | pretendere di trovarlo disponibile a qualunque ora pel gusto 1234 I | per quell'anno dei fondi disponibili dell'opera pia non ce n' 1235 XXI | avrebbe avuto tutto a sua disposizione, e dopo averlo sentito parlare, 1236 IV | ballerina, ballerina. Colle sue disposizioni e con quelle gambette, era 1237 XIV | morte, , Battistina era disposta a tutto. Abbandonata dalla 1238 XXIII | Giroffo esistessero dei gravi dissapori per motivi d'indole affatto 1239 XV | e pentitissima d'essersi distaccata, dopo la predica, dalla 1240 XXVI | ultime lagrime, il gruppo si distaccò. Ci fu un momento, prima 1241 XXVI | sangue al cuore: pochi passi distante, dentro un bugigattolo, 1242 XVII | non si sarebbe tenuta dal distenderle in pubblico i drappi sporchi 1243 III | il latte, che invece di distendersela sella faccia, veniva voglia 1244 IX | l'avevano portata sopra, distendevano Angela sul letto, la Bricicca 1245 X | pigliava, cadeva lungo e disteso, colla bava alla bocca, 1246 XXI | silenzio si sentiva chiara e distinta la voce d'uno di quelli 1247 XXI | trovarsi con persone molto distinte, abituate a non guardare 1248 XXV | siccome esse non facevano distinzione, tocca a chi tocca, per 1249 XXVI | sullo stomaco, essa, sempre distratta, l'aveva di tutti i colori 1250 XXIX | veduta, un poco per la loro distrazione, un poco perché essendo 1251 XXVII | ospedale, da capo a piedi distrutta come un pane di butirro 1252 XVII | ma aveva avuto paura di disturbarla, e poi lui coi preti, vescovi, 1253 III | e la gente, purché non disturbasse, poteva starci a suo piacimento. 1254 XXII | interrogatori non l'avevano piú disturbata! Tempo otto giorni, e come 1255 XII | peggio era lui, che l'avevano disturbato per una cagnara di donne 1256 XI | mortificate di darle tanto disturbo, e stette a sentire i loro 1257 Int | momento che voi stesso mi dite di parlarvi a cuore aperto 1258 XVIII | di rimpetto: «Bricicca, ditegli che la finisca e tirategli 1259 XX | Linda, ma è una fontana che diventa secca in un momento quella 1260 XXV | di positivo e i maligni diventando grassi piú si contano grosse.~ ~ ~ 1261 IV | ogni lira incassata, non diventano milionarie, e la Bardiglia 1262 VII | abbandonarla, e intanto pensare a diventar grande e non guastarsi la 1263 IX | addosso alla Bardiglia, erano diventate amiche, Pellegra portava 1264 XII | burlandosi di Bastiano e divertendocisi come in una testa di pesce, 1265 XXVI | parlava adagio come se si divertisse a tenerla sulla corda. — 1266 I | pigliassero l'omnibus o si divertissero a camminare dietro la musica 1267 XIX | penna in mano si sarebbe divertito.~Questo fu l'ultimo colpo. 1268 XVIII | un piede sul collo o si divertono e godono del nostro male, 1269 XI | riccic e un tocco d’orto da dividere coi cognati, partí sul momento, 1270 XII | infuriate, ma non riuscirono a dividerle che a forza di pugni, tocca 1271 XIX | pure, li portasse via, li dividesse a suo piacimento tra quelle 1272 XXVIII | della partenza, Marinetta si divincolava sotto le lenzuola, assistita 1273 XII | coi cognati riguardo alla divisione dall'orto e dalla mobiglia. 1274 V | pasteggiarsela, inginocchiata divotamente cogli occhi fissi sul libro, 1275 XXVIII | chiesa che in mancanza di divoti da chiamare, non aveva da 1276 XIX | sussidio, felicissima notte: divulgando la notizia ai quattro venti 1277 XXIII | cattive maniere, fossero di dogana o di pubblica sicurezza, 1278 XXIII | brigadiere delle guardie doganali era disertato in Francia, 1279 XXVII | vene e certi altri piena di dolcezza come una musica d'angeli, 1280 XXIV | capitata all'improvviso: le doleva la testa e voleva buttarsi 1281 XXVI | superiori sarebbe stata dolorosa al cuore d'una madre, pure 1282 XVI | Mascabado lo fermò su due piedi, domandandogli, quasi spaventato, cosa 1283 XVI | indomani andò da don Bosco a domandargli consiglio, don Bosco suggerí 1284 X | Costante, ché lei non voleva domandarglielo.~Il signor Costante esse 1285 XXIV | quanto Angela e sua madre le domandassero, quasi indovinandolo dai 1286 XXIII | sentenza, i due mesi di carcere domandati dal fisco e le duemila lire 1287 XV | sempre le stessissime cose. Domando io: che colpa ne aveva lei, 1288 XXIII | Voghera, provincia di Pavia, domiciliato e residente in Genova, di 1289 XII | nominargli i preti, libera nos domine; i preti li rispettava tutti 1290 XI | santa e benedetta mano, Domineddio le avrebbe castigate severamente 1291 XV | fresco col ventaglio.~— Dominus vobiscum.~— Et cum spiritu 1292 X | insieme dandosi la mano, dondolandosi come se fossero state in 1293 XV | la bocca l'aveva cucita a doppia cucitura e gli occhi di 1294 XXVI | sulle gambe e vedendo tutto doppio, come non si sia rotto l' 1295 XIII | mangia se vuoi mangiare, dormi se vuoi dormire, senza fastidi, 1296 XX | lasciato capire, Marinetta dormí poco o niente: un gran bruciore 1297 XXI | sulla tavola, pareva che dormissero d'amore e d'accordo sotto 1298 III | vissuto insieme, mangiato e dormito per degli anni, perché una 1299 XXIII | perché ci stieno non si sa, dormono o si rosicchiano le unghie 1300 XVII | vestiti e della biancheria da dosso. Compresi il parroco, la 1301 XXIII | Marinetta, scordandosi di dovergliele battere fredde, ché dal 1302 XII | sortisse qualche tumore da doverle fare l'operazione.~Con tante 1303 XXIX | suo scagno un orso, guai doverlo trattare, fuori di scagno 1304 XXVI | avrebbe mai rifiutato, per non doverne poi rispondere al tribunale 1305 Int | darsi che l'indovini, ma se dovessi darvi un consiglio, io che 1306 IV | un brivido per le gambe e dovete chiudere gli occhi. Questo 1307 Int | è adesso e un giorno non dovrete pentirvi a lagrime di sangue 1308 XVI | lui ne aveva avuto delle dozzine nelle cinque parti del mondo, 1309 X | da far venire i capelli dritti, e la ballerina una volta 1310 XXVII | talento, perché oltre far drizzare i capelli sulla testa — 1311 XII | cuori e sette fegati, si drizzavano su come biscie gridando 1312 VII | vendere? Faceva la figura del droghiere che si mangia lo zucchero.~ ~ ~ 1313 XXII | circa il Costante, e non dubitasse di nulla, c'era lui ad assisterla, 1314 Int | bravissima signora, non ne dubito, e avrà le migliori intenzioni, 1315 XXVII(5)| duemile" nel testo. Effettuata la 1316 IX | cogli occhi stralunati, dura come un pezzo di legno, 1317 XV | graticola.~Per poco che durasse, andava a succedere una 1318 X | Costante, dopo un pezzo che durava quella sinfonia, finí per 1319 XII | altra fermata, e i discorsi duravano un pezzo, sicché tutti, 1320 IX | il palazzo del marchese Durazzo e fissarlo subito. Pellegra 1321 XVII | e colla Bardiglia, musi duri, s'intende, e guai a parlarsi, 1322 X | cattolici o protestanti o ebrei, e se tutti i paolotti fossero 1323 XXI | ritirando il pegno come ebreo e coll'altra ripigliandosi 1324 XXVII | e le medicine sono cose eccellenti per gli infermi che hanno 1325 XXIII | rispetto parlando al Tribunale eccellentissimo, anzi dovendo per obbligo 1326 XI | cedere alla tentazione di far educare Marinetta in un collegio 1327 XVIII | delle giuocate, non c'era l'eguale, e il signor Costante stesso 1328 X | Doria, e le sembravano tutti eguali, anzi preferiva i giunchi 1329 XXVIII | caldo in una bella poltrona elastica, larga e imbottita, cosa 1330 XVII | letti gemelli, pagliericci elastici, materassi, origlieri, sei 1331 XXIX | nascosta sotto un pagliericcio elastico, in quella corsia non si 1332 IV | sapeva ancora, di quelli eleganti e pieni d'immagini, chiusi 1333 XXV | che a furia di lotterie, elemosine e sottoscrizioni, malgrado 1334 XXI | voleva figurare la luce elettrica e sembrava invece una macchina 1335 XV | partiti per loro spontanea elezione, divisi forse per sempre 1336 X | comandassero piú che essi. — Questi elogi il signor Costante da quella 1337 III | Vittorio Emanuele, un Vittorio Emanuelino, dicevano, piccolo piccolo, 1338 V | signor Costante, che le empiva il piatto di roba e le versava 1339 XXVII | delle sue, da quella donna energica ch'era sempre stata: con 1340 II | giustizia.~Ma questo non c'entra; l'importante è che a forza 1341 IV | non erano ancora accesi. Entrando, il guardaportone le aveva 1342 XVIII | suo patriota: la settimana entrante sarebbero andati a lavorare 1343 IX | coi suoi occhi aveva visto entrar dentro una donna con una 1344 V | di fiori di qua e di , entrarono Marinetta e la Rapallina, 1345 XXV | importanza, senza che lei c'entrasse come direttrice dei preparativi, 1346 XXIX | finta d'esserlo piú di lei, entrate nella corsia di Sant'Anna, 1347 XII | quei del giornale cosa c'entravano? Ma già si capiva subito 1348 VIII | di quelle scene che fanno epoca, perché il giorno dopo la 1349 III | generale della compagnia equestre, coi nomi di miss Ella, 1350 IV | spettacoli, e le compagnie equestri una volta, quando si rispettavano, 1351 XXVI | aveva fatto prendere un equinozio alla Bricicca, e dopo averla 1352 XV | pronto e vigilante, un forte equipaggio guidano la nave vittoriosa 1353 | eran 1354 XXIII | defraudasse il pubblico erario mediante l'illecito esercizio 1355 | eravamo 1356 XII | venire fino da piazza delle Erbe. Diceva cosí perché aveva 1357 II | madre, sentendo di queste eresie, cominciava a piangere, 1358 XIV | gli sembrava che Cicchina esagerasse, e pel bene che aveva sempre 1359 XVIII | legnate e assassinarla, erano esagerazioni, ma una buona dose di prepotenza 1360 XXI | secondo la luna! — Cosí, esaltata come era, quando un momento 1361 IV | Carbone, che cosa vuoi dire esaminar bene la propria coscienza?». 1362 XXI | giustizia anche a lui a sentirsi esaminare, non glielo mandò a dire 1363 V | c'erano nello steccato, esaminarle, squadrarle e fare i confronti, 1364 II | un signore francese che l'esaminò da capo a piedi, non voleva 1365 VI | divozioni, porta chiusa; allora esci di nuovo, perditi in quel 1366 XXI | quanti i danni erano sua esclusiva beneficiata. E il signor 1367 XIX | bel mostrarsi pentiti, ne escono colle corna rotte; chi la 1368 IV | Linda la sua parte l'aveva eseguita a perfezione, ma levati 1369 XIX | sopra un pezzo di carta, per esercitarsi? Dunque, negare con costanza 1370 XXIII | la Carbone e il Giroffo esistessero dei gravi dissapori per 1371 VI | lei come se non fosse mai esistita! Voleva trovarli, ché per 1372 XXVI | Giovanna Maria non avevano esitato ad obbedire immediatamente 1373 XIX | quasi garantiva il buon esito; tenergliela a' denti al 1374 XXVI | dovuto mostrarsi un poco piú espansiva, perché essa pure, tra la 1375 XXIX | sproposito era fatto, l'unico espediente era di consolarla usando 1376 XXVI | e le donne che hanno l'esperienza delle cose di questo mondo, 1377 IV | come Dio l'aveva fatta, esposta in pubblico, davanti a tanti 1378 XXVIII | fondo dello scalone, dove essendole caduto il ventaglio, un 1379 XXIX | Pellegra faceva finta d'esserlo piú di lei, entrate nella 1380 IV | colle sue mani i ricci, dopo essersela condotta sopra nel suo camerino, 1381 XIX | letto a pancia vuota. Dopo essersene spogliata in un momento 1382 | esservene 1383 | esso 1384 X | di Carlotta che andava in estasi, né alle barzellette del 1385 II | e sua madre, guardandola estatica, se la mangiava cogli occhi 1386 IV | stella del cielo, rimase estatico: bella, bella figliuola, 1387 XVIII | conosceva o in presenza di gente estranea e a nascondere il libretto 1388 VIII | col terno, coll'ambo, coll'estratto, e Angela che annotava i 1389 | Et 1390 XVI | Casino a tagliare in fette l'Europa, capitan Ramò sorprese suo 1391 Int | cominciando da Adamo ed Eva. Mi direte pure, e con ragione, 1392 XXI | tenerselo buono per ogni evenienza e anche per ripararsi agli 1393 XV | piccola sottoscrizione per evitare la seccatura di tirar fuori 1394 V | bottiglia sul vestito di seta, evviva! se ne sentirono delle belle. 1395 VIII | figlie lavorando in una fabbrica di coralli, ma tant'è, la 1396 V | pettinare Marinetta e a fabbricarle in testa una montagna col 1397 XVIII | muto e stecchito, che a fabbricarlo apposta non riusciva cosí 1398 XII | una parte e dall'altra, fabbricate apposta sul momento perché 1399 V | sul porto, perché avevano fabbricato la Lanterna cosí alta che 1400 XIV | dopo che a Manassola si fabbricavano bastimenti. La signora Ramò 1401 | facciamo 1402 | facendola 1403 | facendolo 1404 | facessero 1405 XV | momento adattato, mezzo faceto e mezzo brusco diceva alle 1406 Int | poco vivace, piglia fuoco facilmente. Siete certo che lontana 1407 XIX | e di confessare il suo fallo, ché sarebbe stato meglio 1408 XXIII | Costante per dire ai giudici la falsità che lui le aveva imbeccato, 1409 XXIV | trattava di una signora Barbara famigerata, quella grassa, coi baffi 1410 XV | coi suoi bravi esempi di famosi capitani marittimi, come 1411 VI | tenendo in mano al posto del fanale un cartoccio bagnato d'olio 1412 X | superbo, alla mano come un fanciullo, sempre pronto ad aiutare 1413 XXIII | per mischiarsi in questo fango criminale che disonora un 1414 XXVII | lo Sposo celeste per un fantasma che le passava davanti agli 1415 XXVII | quelli dove si parla dei fantasmi e dell'angelo delle tenebre 1416 XVI | scoppiasse ai piedi non farebbe piú fracasso e rimbombo 1417 Int | confronto con Marinetta; lo so, farei un gran torto a lei e a 1418 X | ballerine colle ali come le farfalle, e la prima ballerina in 1419 XIII | occhi di non discorrere coi farfalloni che le giravano intorno.~ 1420 XV | grazia, rischiarati dai fari luminosi che sono i sacramenti, 1421 XIV | di mali. Purtroppo la sua farmacia era per la salute del corpo 1422 VI | come se correndo potesse farsele nascere sotto i piedi all' 1423 X | se non capiva, andasse a farselo spiegare dal vescovo Magnasco!~ ~ ~ 1424 XIV | aveva tanta vergogna di farvisi vedere insieme, peggio che 1425 X | sarebbe chiuso, e Giacomino, fasciato stretto che pareva un bambino 1426 XXVIII | calda! Fuori burla, una fatalità essersi intoppati il giorno 1427 Int | dicembre.~Circa quello che mi fate scrivere a proposito di 1428 XI | loro modo? Padronissime; Fatevobis andava vestito da vescovo! 1429 VII | onestamente da vivere e con poca fatica, ma passarsi qualche capriccio, 1430 XVIII | girando di qua e di faticano le gambe, ma la testa si 1431 XV | superba, frutto di tante fatiche, in procinto di essere gettata 1432 XX | il Costante raccontò dei fatterelli burleschi, un'insalata di 1433 II | vicinato o a raccontare delle favole, ché nessuna sapeva raccontarle 1434 XX | filare al primo momento favorevole. Se non fosse stato cosí, 1435 Int | d'agrumi NERVI~Milano, 27 febbraio 1892.~Caro Agostino~Ho ricevuto 1436 XV | sordo alle suppliche dei fedeli, e aperti i tesori della 1437 XIV | di dargli questa prova di fedeltà, se in famiglia, come temeva, 1438 XXVII | poi, quando le carte e le fedi per poter dire di erano 1439 XII | aveva sette cuori e sette fegati, si drizzavano su come biscie 1440 XV | i sacramenti, giungeremo felicemente al porto dell'eterna salute.~ 1441 XV | del pane quotidiano, ma felici nella loro miseria, contenti 1442 XIV | tutto ben pensato, era felicissimo di levarsi una curiosità; 1443 IX | partorito due gemelli, maschio e femmina, a mezzogiorno in punto. 1444 V | maschi da una parte, le femmine dall'altra, e la messa cominciata. 1445 XIX | Pontetto nel suo processo di ferimento. E all'indomani mattina 1446 X | marciavano sul velluto; una bella ferita nel collo, non sul braccio 1447 XVII | cambiamento d'aria, invece di fermarcisi tre mesi a rodersi di malinconia, 1448 XXIX | state un momento per fermarla, che pigliata all'improvviso, 1449 VI | nemmeno il diavolo poteva fermarli, e il carrettiere, infuriato, 1450 VI | quando quelli del dazio fermarono le carrozze e misero il 1451 XIX | quanti giorni si sarebbe fermato. O si o no: dovendo fare 1452 VI | carrettiere di Manassola, fermatosi come gli altri, la riconobbe. 1453 XII | c'erano di quelli che si fermavano a parlarle in un certo modo, 1454 XXVIII | dovevano far fermare le ferrovie e i telegrafi e chiudere 1455 III | qualche cosa almeno da una fessura, ma l'orso insaccato nella 1456 II | carrozze e cavalli, balli e festini. Avrebbero visto la vecchia 1457 XX | il petto, diventata una festuca di zolfanello da non riconoscerla 1458 XV | d'intagli d'oro, svelta, fiammante, che non si sarebbe mai 1459 XXVIII | Cavallo rosso.~E una bella fiammata in una stanza chiusa e un 1460 III | illuminato malamente da una fiammetta, il caffè chiuso, nessuno 1461 XII | avventò sulla Bardiglia, ficcandole le unghie nel collo; Angela 1462 XIX | senza farsi pregare, per ficcarle nel cervello quest'avvertimento: 1463 V | dell'acqua fresca, e s'era ficcata nelle corna che sua madre 1464 XXVI | mani in croce sullo stomaco ficcate nelle maniche e gli occhi 1465 XXI | lasciato ficcare, ma ci aveva ficcato dentro il giudice colla 1466 Int | lasciò la briglia sul collo fidandosi del terzo e del quarto, 1467 XX | mano: perché non si era mai fidata di lui? perché si era cacciata 1468 X | la casa in spalla e se ne fidava piú che d'una sorella, farle 1469 IV | quella che ci voleva. Si fidavano di lui? benissimo, parola 1470 XXVI | religiose, aspettando con fiducia quel consenso che una madre 1471 X | tutti senza far figli e figliastri e Pellegra era testimonio 1472 XXI | ballerina stessa che voleva figurare la luce elettrica e sembrava 1473 XV | non le ha provate non può figurarsele. Quando il fumo si diradò 1474 IV | certi giuochi si ha bello figurarseli, bisogna vederli, e quando 1475 XXII | tanto da vestirsi, adesso si figuravano che camminasse sui marenghi? 1476 XXVIII | vestito di seta, ultimo figurino arrivato da Parigi, d'uno 1477 III | non li avevano, padrone di filar via. L'avevano preso per 1478 XXIX | appena: le Testette erano già filate via, e la Bricicca, nel 1479 IX | Angela erano giusto che filavano e se la ragazza era riuscita 1480 XX | geroglifici sottili e tanti filetti, che Angela stentava a capirla: 1481 III | di miss Ella, di Orazio Filippuzzi e dei clo... clo... una 1482 XIII | macchina, non disse niente e filò via, ma tornata a casa, 1483 XXIX | la Bricicca domandò per finezza la sala e il numero d'Angela 1484 XXIII | e se doveva salutarlo o fingere di non conoscerlo, ma il 1485 XVIII | prudenza, stavano zitte e fingevano di non sentire e di non 1486 II | dalla Rapallina, Marinetta fini per fare quello che le piaceva 1487 Int | leggervi la mia filastrocca, e finireste per farmi capire che quando 1488 XVI | in bocca, un fiato d'aria finisce per diventare un terremoto. 1489 Int | bene attenti, la ragazza finiscono per mangiarsela, e allora 1490 XXIV | ginocchio, camicie e calze finissime di prima qualità, ogni tanto 1491 XXII | cavurrini, e quel giorno, finiti di consumare gli avanzi 1492 Int | utili informazioni, perché finora conosco pochissime persone 1493 V | Pontetto che perdeva le trecce finte. A proposito di Pellegra 1494 Int | fiori freschi né di fiori finti. Non so se la speculazione, 1495 XXVIII | acqua di camomilla e di fior d'arancio, piagnistei da 1496 V | Genova pareva un giardino fiorito, occhiate lunghe e in cagnesco, 1497 XVI | burbera era per l'onore della firma, sua moglie invece trasecolava 1498 XV | la paura di scomparire, firmarono tutti, capitan Ramò in cima 1499 XXVI | le ultime lettere erano firmate suor Giovanna Maria, ma 1500 XXII | guardando in faccia la Bricicca, fissandola serio nel bianco degli occhi: 1501 IV | non mettersi in grado di fissare la gente colle mani sui 1502 IX | palazzo del marchese Durazzo e fissarlo subito. Pellegra non era 1503 XXVII | erano accesi, le guardava fisse mostrando i denti, due righe 1504 XXVII | orrore della morte imminente, fisseranno in voi gli sguardi languidi 1505 I | mattoni del lastrico, e il fitto di casa che mangiava più 1506 XIX | serio, tanto piú per la fla... fra... — disse una parola


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