Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Gaspare Invrea (alias Remigio Zena)
La bocca del lupo

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


26-benvo | berna-conte | conti-fla | flicc-insul | intab-negoz | nemic-quara | quart-sedut | seggi-teatr | tedes-zucch

                                                     grassetto = Testo principale
     Parte                                           grigio = Testo di commento
1507 XXI | costume da bersagliera del Flicche Floc, avuto in prestito 1508 XXI | bersagliera del Flicche Floc, avuto in prestito dalla 1509 XV | della vita. In balía dei flutti, chi la salverà dai venti 1510 XVI | lui d'un temperamento cosí focoso, è impossibile spiegarselo. 1511 XXI | criticato se avesse saputo la fodera del mistero, la ballerina 1512 XXVIII | avesse avuto le orecchie foderate di ghisa, la musica l'avrebbe 1513 V | rimasero nel caffè a leggere i fogli, le donne andarono a spasso 1514 XXII | un'occhiata a certi suoi foglietti e disse: «Carbone Francisca, 1515 XXIX | medico, tra gli empiastri e i fomenti caldi? Poteva andar peggio, 1516 XXVI | nelle missioni cattoliche fondate laggiú da don Bosco in un 1517 XX | Bosco, suo secondo padre e fondatore della casa che l'aveva accolta 1518 XIX | piangendo tutte due come fontane; spaventate dai passi, si 1519 XXVIII | quella dei piatti e delle forchette e la voce del signor Costante. 1520 XV | in America, nelle barbare foreste della Patagonia, egli ci 1521 XXII | vedova d'un ministro, una forestiera di vaglia, principessa o 1522 XX | campagna, vengono giù le forestiere, e coi teatri aperti, arrivano 1523 XXVI | naso, con dei cappelli a forma di fungo, messi apposta 1524 IV | tredici anni? cominciava a formarsi, sicuro, e in quattro e 1525 XXVI | sentiva addosso un milione di formiche da capo a piedi che la mangiavano. 1526 XV | lontananza sulla spiaggia il formicolamento della folla sotto i festoni 1527 XV | dalle tempeste, dai venti formidabili che scatena l'inferno, dalle 1528 XXVI | battaglione di cuochi davanti ai fornelli, ad un tratto si sentí come 1529 XII | cerca di Bastiano in tutti i forni di Genova, sperando sempre 1530 XV | della carità, l'albero della fortezza, la vela della prudenza, 1531 XIV | le braccia se le sentiva forti, ma a questi punti non ci 1532 XV | quando dalla voce isolata, fortissima, di capitan Ramò. L'Emilia 1533 XV | accorgevano della lite. Fortunatamente, la marcia reale annunziò 1534 XXV | da ridere: basta nascere fortunati; lei, Bricicca, in quarant' 1535 XXV | il meglio che potevano. Fortunato chi poteva imboccare un 1536 XXIV | Le piovevano a lei simili fortune! chi sa che pasticci ingarbugliava, 1537 XXIV | drappi sporchi, saltare il fosso e mettersi nel gran commercio 1538 XXIV | mesi, teatranti, levatrici, fotografi misteriosi, tutta roba che 1539 VIII | buttare in terra la pipa, e fracassarla, tirando giù una riga di 1540 IV | fosse stato il rischio di fracassarsi le ossa, e nelle prove non 1541 V | era quello col cilindro fracassato, e quell'altro colle scarpe 1542 XX | sempre colla tosse che le fracassava il petto, diventata una 1543 III | Faceva freddo; colle vesti fracide che s'incollavano alle gambe, 1544 XIV | raffineria di zuccheri; i soliti frammassoni parlavano di una certa eredità 1545 XXII | patto però, ossia che essa, Francesca Carbone, si rassegnasse 1546 XIV | Genova, a Torino? nelle Francescane, nelle Crocifisse, nelle 1547 XIV | dentro il sacco rotto di san Francesco, quello che se non ci pensa 1548 II | della Bardiglia, un signore francese che l'esaminò da capo a 1549 XVII | rimesso i venti centesimi del francobollo, di portarle la figlia giusto 1550 XVI | conto suo, aggiunge piú frangie che può, e cosí nel passare 1551 VII | avrebbe levate col sugo di frassino, a lei e alla figlia piú 1552 V | loro e preso il caffè, la fratellanza fu battezzata da altre bottiglie 1553 V | grosso che le scoppiava?~Nel frattempo era venuta la Rapallina 1554 XXVII | mano.~Erano stati i primi freddi che dopo tanti alti e bassi, 1555 IX | farla tornare in sensi, fregandole le mani e bagnandole la 1556 XXVI | contentava di piangere, ossia di fregarsi gli occhi e soffiarsi il 1557 XV | stretto tanto tempo, e piú le fregava col fazzoletto, piú sporcava 1558 IX | portarla su in casa, altrimenti fregavano fino a domani e finivano 1559 XXII | sbuffando, masticando, ora frenetica pel ritardo, ora sulle spine 1560 XXIII | certi individui sono uova fresche da sorbire; la Rapallina 1561 IX | ce ne accorgererno al friggere se saranno pesci o anguille!» 1562 XXV | motivo dell'astio che le friggeva sempre nel cuore contro 1563 V | per cominciare il fuoco, frittura di pesci, stufato, torta 1564 II | cogli occhi come una pasta frolla.~Ma ecco che un giorno tornò 1565 XVI | su e giù, ricominciando a frugare in tutti i canti e a mischiarsi 1566 XII | croce e colle ginocchia frustavano il marmo della chiesa!~Fortuna 1567 I | sempre tornava a casa stanco frusto e si gettava sul letto come 1568 XVIII | la sottoscrizione aveva fruttato fino allora, del denaro 1569 XXII | tenerglieli, ma le pagava pure i frutti.~Quantunque sempre debole 1570 XXVIII | avvocato Raibetta, armato del fucile da caccia e la carniera 1571 XIII | Carlo Felice, quella che era fuggita da Genova portandole via 1572 XXIV | dare tempo alla risposta, fulminandola cogli occhi, le aveva stappato 1573 X | fissa con due occhi che fulminavano come la sera del teatro, 1574 XXVIII | altro che la guardia ai fumaioli, tutti col berrettino da 1575 XXIII | terrazzo di casa Ramò, e fumava come un turco senza prendersi 1576 XXIX | un gruppo di medici che fumavano nel vestibolo. Arrivata 1577 XI | andava al passo delle marcie funebri, dall’altra non si perdeva 1578 XX | nascevano sulla strada come funghi in campagna, e aumentavano 1579 XXVI | dei cappelli a forma di fungo, messi apposta per far 1580 XI | tornò a casa cogli occhi fuor della testa. La ballerina 1581 XXVIII | nel barbone colla sua aria furbesca, la Bricicca, che ne aveva 1582 XXIV | al chiodo, anche uno meno furbo di Pollino l'avrebbe avuta 1583 XXI | gelosia di mestiere da qualche furfante d'avvocato dalle cause perse, 1584 XXIV | burrasca, ossia lamenti e furie, invece di sua sorella, 1585 IX | per le braccia una matta furiosa, che sarebbe stato meglio 1586 IV | palandrana, dritta come un fuso, in maglie color di rosa 1587 XX | galla pei meriti del loro fusto, trovavano sempre dei ricconi 1588 Int | signor AGOSTINO PEDEVILLA fu G. B.~giardiniere e negoziante 1589 IX | scaletta dove ci sono le gabbie dei pappagalli, e una cugina 1590 XX | facendo da scemo per non pagar gabella, col gusto sulla lingua 1591 XXI | Costante, un vero corriere di gabinetto, prudente, ubbidiente, e 1592 VII | sotto il patrocinio di san Gaetano Thiene, il santo che quando 1593 XV | a fiamma, a pennello, a gagliardetto, a stendardo, con figure 1594 XI | occhi in un canto quella galeotta della Rapallina. Se Marinetta 1595 XV | impaziente di vedere l'Emilia galleggiare trionfante nell'acqua, perché 1596 XXVIII | bello è che usciti dalla galleria lunga dei Giovi, trovarono 1597 XXVIII | esserci del tutto, e sotto le gallerie faceva già un freddo diabolico. 1598 V | gusto, diventarono tanti galletti, colla faccia rossa, e la 1599 VIII | Greca lo capivano perfino le galline che era malignità vera, 1600 XXII | viaggio a San Giacomo di Gallizia, e si cominciarono a sentire 1601 X | rossa come una cresta di gallo, protestasse che quello 1602 XXVI | quattro o cinque giri di galloni d'oro sul berretto. Stava 1603 IV | allegri, gli uomini per veder galoppare qualche bel tocco di ragazza 1604 IV | disposizioni e con quelle gambette, era nata per Ters... - 1605 XX | che mangiava a quattro ganascie sull'onore di questa o di 1606 XXI | Ma dove uscí fuori dei gangheri il signor Costante, fu quando 1607 XIX | tutto, s'impantanò in un garbuglio di giri e rigiri e di contraddizioni. 1608 XXI | che camminava in mezzo ai garofani.~Questo era un altro discorso: 1609 XXVI | seconda, chiamando anzi un garzonetto che insegnasse il cammino.~ 1610 IX | il principale e gli altri garzoni le avevano detto che era 1611 XIX | insieme sulla piazza della Gatta Mora da questo avvocato 1612 XV | sentiva voglia di fare i gattini con quella faccia che aveva 1613 III | si accesero i becchi del gaz, e la gente cominciò a venire, 1614 XX | pagarle una bottiglia di gazosa nel giardinetto di una birreria, 1615 X | come se l'avesse detta la Gazzetta Ufficiale. Francamente, 1616 XXI | anni. La Bricicca si sentí gelare il sangue: se avevano condannato 1617 XXVIII | la sorella del Gabitto, gelavano vive e non finivano piú 1618 XVI | appuntamenti, le promesse, le gelosie, e via discorrendo. Ricordandosi 1619 XXIV | fresca come una brocca di gelsomino, che senza la disgrazia 1620 XIX | terra vicino a sua madre, gemendo e singhiozzando; Pellegra, 1621 V | cosa servivano i Magazzini generali sul porto, perché avevano 1622 XXIX | buon pro' le facesse, suo genero un tocco d'impiego l'aveva 1623 XX | l'aveva accolta con tanta generosità. Prima di partire da Manassola 1624 XX | era stato un sacrifizio generoso, un'opera di carità bagnata 1625 XXIV | migliore volontà del mondo, le genovesi assolutamente non sono fatte 1626 XXIII | la Carbone non fosse che gerente subalterna, e amministratore 1627 XX | una mano nuova, con tanti geroglifici sottili e tanti filetti, 1628 IV | scarlatta una statua di gesso.~Il giorno dopo, la Rapallina 1629 XIII | detto una parola o fatto un gesto, Pollino gli avrebbe smontato 1630 IX | nemmeno un po' d'acqua da gettarle sulla faccia, e la Bricicca, 1631 XIX | dovevano spogliarsene e gettarlo nella gola di quelle cagne 1632 XV | furia e in fretta i marinai gettavano nelle ceste bicchieri e 1633 VII | cosa faceva, con un certo ghigno sul muso da farsi dare un 1634 VIII | il solito, capitò colla giacca sulle spalle e la pipa ai 1635 XXV | Lobbia e la camicia e la giacchetta ridotti a pezzi, indizio 1636 IV | maglie color di rosa e un giacchettino di tela d'argento, che pareva 1637 XXVII | denti, due righe di denti gialli, come se ridesse in uno 1638 XII | teatro delle Vigne a sentire Gianduia litigare con Brighella, 1639 XXIV | fuori che nella gabbia dei giardinetti all'Acquasola, e quando 1640 Int | AGOSTINO PEDEVILLA fu G. B.~giardiniere e negoziante d'agrumi NERVI~ 1641 XVIII | biancheria nuova né annotare le giocate del lotto, che la Bricicca 1642 XVII | baruffa già successa, un giochetto da levarsene il gusto una 1643 XV | colla croce rossa di San Giorgio, americane, spagnuole, portoghesi, 1644 XII | inchiodata sul Castigamatti, un giornaletto stampato in genovese perché 1645 XXVIII | dalla galleria lunga dei Giovi, trovarono la neve che veniva 1646 XXII | superbia dei ricchi... Il giovino di scagno, un burlone se 1647 VI | sul carro a Manassola; un giramento di testa, ora stava meglio 1648 XXVI | e si mise a tossire e a girargli intorno per farsi guardare, 1649 XIII | mosconi che si misero a girarle intorno, tirati dall'odore 1650 IV | come lei non ce n'erano, a girarlo da cima a fondo, e si sfogava 1651 VIII | girava come volevano che girasse e che sotto c'era la 1652 XXVI | Bricicca ebbe una specie di giravolta al cervello: svincolatasi 1653 XXVIII | Busalla col diretto. Questa gita a Busalla l'aveva ideata 1654 XV | America, gli rammentava con giubilo e insieme con tristezza, 1655 XXV | botte in grande, almeno a giudicarne dalla maniera come si urtavano 1656 X | eguali, anzi preferiva i giunchi dei cavalli, ma questo era 1657 XV | luminosi che sono i sacramenti, giungeremo felicemente al porto dell' 1658 V | a pranzo: chi teneva pel Giunsella a Sampierdarena, chi per 1659 XXIII | nei negozi altrui, non era giunto alle orecchie della teste 1660 IX | ma chi ci aveva pensato a giuocarli? Cosa gli sarebbe costato 1661 IX | terno secco e sicuro, da giuocarlo senza scrupolo. E salendo 1662 VIII | le donne della Pece Greca giuocarono tutte l'89 che è il numero 1663 XXIV | giuocarsi l'ultima carta, e di giuocarsela non gliel'avrebbe mai consigliato, 1664 IX | diede ad Angela, che glieli giuocasse in due biglietti, ambo e 1665 IX | donna strangolata avesse giuocato il 39 e il 41 che erano 1666 XX | piú nulla da perdere, e giuocatosi con poco giudizio il Camillo 1667 XIII | maniere di farglielo capire, giurandole che dopo averla vista e 1668 III | stata una vendetta giusta e giustissima? La Bricicca non aveva torto 1669 XV | a riscuotere le offerte. Giustissimo: si mandò a prendere carta, 1670 XXIV | presente e borbottando da sé i gloriapatri della scimmia, spiegazioni 1671 XV | morti e di limone spremuto.~Gloriosa e trionfante l'Emilia mia 1672 III | staccò subito, mostrò ad un gobbetto il suo scontrino di riconoscimento, 1673 XII | capire chi le pigliava sul gobbo, lo capivano anche i bambini 1674 XV | nascondersi a bordo, una goccia d'acquasanta addosso gli 1675 XXIV | non aveva già cominciato a goderne; a buon conto, si era guardata 1676 I | cima l'aria era buona e si godeva la vista del porto e della 1677 XI | e di , cari fratelli, godiamocela di qua».~Ma se da una parte 1678 XXVIII | sentisse nel cuore un altro godimento, una contentezza tutta diversa!~ 1679 XVIII | sul collo o si divertono e godono del nostro male, i denti 1680 XII | trovarono all'imboccatura di via Goito, vicino al Politeama, che 1681 XV | era fermata nel mezzo del golfo e aveva dato fondo, subito 1682 XXV | cattolici, che pareva il gigante Golia; Pellegra l'aveva riconosciuto 1683 XVII | bocca alla gente con un gomitolo.~Volere o non volere se 1684 IX | letto come una palla di gomma, che se non l'avessero tenuta 1685 III | capitato nessuno, dopo il gonfiamento che quei signori avevano 1686 II | Marinetta, col becco in aria, gonfiandosi come un pallone, non raccontava 1687 XIII | e indorata, e di potersi gonfiare era tutto il suo gaudio. 1688 XVI | lampo e non fu colorita e gonfiata in tutti i modi la questione 1689 XIII | sussiego come un avvocato, e si gonfiava come un pallone, ché di 1690 V | e a sinistra. Se non si gonfiavano allora, quando avrebbero 1691 XIII | spettinata, colle mani rosse e gonfie posate sulla pancia, vedersela 1692 XXV | graffiature al collo, un occhio gonfio, il cappello Lobbia e la 1693 XXI | covando il suo mucchietto, gongolava, di vederselo crescere sotto 1694 XIV | dalla vita di san Luigi Gonzaga. Fra gli altri, il brigadiere, 1695 VI | brodo di trippa e mezzo gotto di vino che la fecero risuscitare, 1696 XV | subito attorniata da tutti i gozzi e da tutte le barchette 1697 XXIX | neppure vederli, saltò i gradini della scaletta particolare 1698 XII | stracciandosi i vestiti, graffiandosi, mordendosi peggio di cani 1699 XXV | li portava addosso, varie graffiature al collo, un occhio gonfio, 1700 VIII | vicino a lei che era una mela granata, Angela pareva una castagna 1701 XXIV | grassa, coi baffi a uso granatiere, che sulla finestra del 1702 XVIII | mortificazioni come se fossero state granatine di riso, fingendo di non 1703 XVI | questa roba, e uno scandalo grandissimo nel paese, e forse una coltellata 1704 II | aperto, a una scatoletta di grani di riso. E del tempo e della 1705 XXVI | pomidori, signore troppo grasse o troppo magre, coi vetri 1706 XXV | positivo e i maligni diventando grassi piú si contano grosse.~ ~ ~ 1707 IX | non aveva voluto farlo, e gratta tu che gratto io, grattamento 1708 IX | gratta tu che gratto io, grattamento generale.~ ~ ~ 1709 XVII | agli orsi e alle mummie e grattandosi la pancia, per l'appetito, 1710 VII | ne accorgeva lei, che si grattava le croste, e i denari non 1711 IX | voluto farlo, e gratta tu che gratto io, grattamento generale.~ ~ ~ 1712 XIX | fosse quella giovine, si grattò la testa per un quarto d' 1713 XXIII | Giroffo esistessero dei gravi dissapori per motivi d'indole 1714 XII | ché anche lei colle sue graziette e i suoi occhietti furbi, 1715 XIX | sta fermo sulla negativa, grida che i testimoni sono bugiardi; 1716 IX | subito; c'era bisogno di gridar tanto per uno svenimento? 1717 VIII | stesso. Cosa volete che gridasse, possiate anche voi farvi 1718 XXVI | allampanati, con dei cappotti grigi, lunghi fino ai piedi, e 1719 XV | affacciò qualche momento tra le griselle dell'albero di maestra, 1720 XXVI | di mercanzie appesi alle grue, che a momenti vi cadevano 1721 II | vedeva passare il tempo, grugniva e picchiava i piedi per 1722 XXV | a fare la pettinatrice e guadagnando di quelle somme, in pochi 1723 XXVII | divozione e a recitarla si guadagnano cento giorni d'indulgenza. 1724 V | in quelle due camere. Per guadagnar tempo, la Rapallina s'era 1725 XXI | rimetterci mai per nessun verso e guadagnarci sempre.~Cosí, fra tante 1726 IX | e bastavano tre soli per guadagnarne tanti denari da non sapere 1727 XIX | no di sborsare le somme guadagnate, minacciandola, insultandola 1728 VIII | poveri quei pochi franchi guadagnati.~ ~ ~ 1729 XXVII | parola. Per accomodarle i guanciali, la Madre essendosi chinata 1730 XVI | per dei mesi sotto chiave, guardandolo a vista giorno e notte. 1731 XIV | dopo la comunione lo faceva guardandosi le unghie contro luce e 1732 XV | finestre delle case che guardano la marina, sui barchi in 1733 XIII | siccome degli specchi per guardarcisi dentro, in casa non gliene 1734 XII | ché se si fosse degnato di guardarle le donne, avrebbe visto 1735 XVII | coperte di cotone; e poi guardaroba, comò di noce col suo specchio, 1736 XXVII | anello non era peccato, ma guardarselo con compiacenza e bagnarlo 1737 XIX | avvocato le disse subito di guardarsene bene perché prove contro 1738 XXVI | nessuno s'incaricasse di guardarvi, era meglio fare un giro 1739 XIII | ragazza contenta, bastava che guardasse Marinetta a tutte le ore 1740 XII | dovevano avvisarla: Francisca, guardate, occorre questo e questo, 1741 X | persone oneste stanno sul guardavoi!~Gli faceva piacere al signor 1742 XXII | sua faccia fresca da padre guardiano! pensava al resto! e se 1743 XII | musica e in rima, ma senza guari scaldarsi, burlandole per 1744 XVI | paio d'anni finché fosse guarito completamente, sarebbe stata 1745 IV | stravecchie, ma i panegirici non guastano mai, e si leccava i baffi 1746 XXV | Pece Greca altro che per guastare la festa cattolica, una 1747 IV | loro astuccio perché non si guastino.~ ~ ~ 1748 X | vedeva e dall'altro era guercio, e uccidendo a tradimento 1749 VIII | tutte le finestre erano guernite; la Bricicca, sempre piú 1750 V | primo, aperto e spalancato, guernito da mazzi di fiori di qua 1751 XXVI | a Gabitto, che faceva da guida in mezzo a Marinetta e alla 1752 XV | vigilante, un forte equipaggio guidano la nave vittoriosa a salvamento, 1753 XXII | aperse bocca, si lasciò guidare al suo destino, traversò 1754 VI | in cimbalis anche loro, guidavano a rompicollo; finí per non 1755 III | ossia col signor Davide Guillaume, col signor Natale, con 1756 XV | questo mondo. E in quella guisa che a un bastimento occorrono 1757 XXVIII | Questa gita a Busalla l'aveva ideata il signor Costante: le solite 1758 XVII | suocera idropica, al suocero idropico anche lui, ma di tutto fuori 1759 XIII | secondo lui, erano tutti ignoranti e birbanti. Una cosa sola 1760 | II 1761 | III 1762 XXVIII | Invece, eccolo saltar giú, ilare e trionfante: tornava dalla 1763 XXIII | pubblico erario mediante l'illecito esercizio del lotto privato? 1764 XXII | se vuole, i giudici può illuminarli, la mattina del giorno stabilito 1765 XVIII | Ah! la signora Bricicca illustrissima l'aveva fatta la frittata? 1766 XV | buttarla in mare. Signori illustrissimi, capitan Ramò era dispiacentissimo 1767 XVI | svenimento, se qualcheduno si imagina questa roba, e uno scandalo 1768 XI | anche di quella che Pellegra imaginava vedendo Marinetta colla 1769 XX | alle sue sorelle diverse imaginette sacre, e si raccomandava 1770 III | signore e le signorine, imbacuccate nei loro scialli, colla 1771 IX | suoi di casa. E Marinetta? imballarla pel paese; ma già lei non 1772 XXVIII | le pitture e gli uccelli imbalsamati, che ce n'era piú d'un migliaio 1773 XII | le aveva suggerito di non imbarazzarsi con certa gente cosí alta 1774 XIII | sbagliata, perché non capiva che imbarcandosi troppo avrebbe finito per 1775 I | quarto è per cammino, s'imbarcano e che la moglie s'aggiusti; 1776 XVI | a vista giorno e notte. Imbarcarlo sull'Emilia e spedirlo al 1777 VIII | imbarcarsi, la Bricicca s'imbarcava, questo era sicuro, ché 1778 XIV | Chilì, lui e Marinetta s'imbarcavano di nascosto, d'accordo col 1779 VI | non aveva piú niente! E s'imbarcò.~Era quasi notte. Passate 1780 XXVI | quanto egli sapesse che l'imbasciata di cui era incaricato dai 1781 XVIII | cucivano alla finestra, l'imbatto del sole Non le sembrò vero 1782 XXIV | zelanti avessero presa l'imbeccata dal parroco per metterle 1783 XXIII | falsità che lui le aveva imbeccato, vistosi nel brutto rischio 1784 XXVIII | avvocato Raibetta, con vini imbottigliati e pietanze d'ogni qualità, 1785 XXVII | sua quel sensale di fumo imbottigliato si scordava d'essere un 1786 XXVIII | poltrona elastica, larga e imbottita, cosa gli abbia detto al 1787 XII | cattivi soggetti, col cuore imbottito di scorze di noce, che le 1788 XXI | uomini che appena visti s'imbroccano pel loro verso, allegri, 1789 XVII | sempre colla speranza, d'imbroccare l'uomo per lei. Non s'era 1790 XXIV | tante volte una ora grigia l'imbrocchiamo tutti, si ha la testa a 1791 XXI | padrona degli ori, s'erano imbrogliati; il fisco le aveva parlato 1792 XII | protettore di Marinetta, imbrogliò un mondo di parole per scusarsi 1793 XX | accompagnarla a casa sull'imbrunire, diventati buoni amici e 1794 XVII | infallibili e per colombe immacolate, e se si fosse trovata a 1795 XVI | molo!~Se qualcheduno si immagina che Camillo, nello stato 1796 XXIV | essa si lamentava, possiamo immaginarcelo, e anche Pellegra, all'ultimo, 1797 VII | piú niente, era il caso d'immaginarsi chi sa che disgrazia! Angela 1798 XXVII | crocifisso di legno nero coll'immagine di bronzo e lo diede ad 1799 IV | quelli eleganti e pieni d'immagini, chiusi nel loro astuccio 1800 XXVII | dall'orrore della morte imminente, fisseranno in voi gli sguardi 1801 XXVII | ad un tratto senza vita, immobile e freddo sulle lenzuola, 1802 XXVII | a riconoscerla, rimasero immobili, che parevano quelle due 1803 XVI | intendersi col canonico per impacchettarla in ferrovia.~Succede un 1804 X | notizia che l'amico era stato impacchettato per Sant'Andrea, fu la prima 1805 XV | forte senza rispetti umani. Impacciato fra tante persone che venivano 1806 V | perché invece di star li impalata non dava una mano alle sue 1807 XIX | volendo negare tutto, s'impantanò in un garbuglio di giri 1808 IX | addosso, il ballo non s'impara piú poi le aveva dato il 1809 XXVI | monastero, a Mondoví, aveva imparata la lezione a memoria e la 1810 XIV | ministri, dove li aveva imparati? Ecco, ecco il frutto delle 1811 IV | cose la Bricicca non le imparava mica allora, cose vecchie 1812 VIII | Se la Bricicca riusciva a impastarlo il matrimonio d'Angela con 1813 XXIII | le diventò spessa, le si impastarono le parole prima di tirarne 1814 XXVI | dalla cintola in sú, che impastava il pane tranquillamente.~ 1815 XXVII | giorno, prima d'arrivare a impattarsi dei duemila ci metteva cento 1816 XV | andasse cosí per le lunghe, impaziente di vedere l'Emilia galleggiare 1817 XV | notte, gli operai erano impazienti e assolutamente l'Emilia 1818 XXVI | aspettava da un pezzo con impazienza; s'erano già viste? no? 1819 XVIII | invadere il portichetto per impedirne l'entrata. Non ci volle 1820 XXVI | Bosco le circostanze avevano impedito di richiedere il consenso 1821 XXI | da parte la dote e niente impediva che pensasse a incaricarsi 1822 XIX | perché non li impegnavano?~Impegnarli!? Angela si sentí dare una 1823 XXIV | di verdura, e si sarebbe impegnata a persuadere il signor Costante 1824 VII | molla piú; tutto, tutto impegnato, e quel che è peggio, dopo 1825 XIX | qualunque cosa nascesse. Egli s'impegnava a farle versare dal principale 1826 XIX | disfarsene, perché non li impegnavano?~Impegnarli!? Angela si 1827 III | Garibaldi, a Napoleone e all'imperatore dei turchi, marciava duro, 1828 XXIII | la Rapallina, già mezza impermalita, le aveva rinfacciato d' 1829 XXV | Custode, dove una volta era impiantata una confraternita, da anni 1830 VIII | alla Bricicca gliel'aveva impiantato lui, e senza contare i regali, 1831 IV | parte i pochi denari dell'impianto erano usciti, e le vicine, 1832 IX | aspettavano, giusto per qualche impiccamento di questo genere, insieme 1833 XXIII | piú trovato un albero da impiccarsi secondo le sue speranze, — 1834 XIX | forte sopra questo tasto impiegandoci tutta la sua abilità, l' 1835 XXIV | cosa di meglio, l'aveva impiegata per serva d'una madama ebrea 1836 X | cercava i bocconi teneri, impipandosi prima del marito, che da 1837 XX | canonico Marmo, nella quale, implorando la sua santa benedizione 1838 XV | avrebbe voluto rifiutarsi di implorare per essi dalla divina Provvidenza 1839 XXIV | scarpette rosse era riuscita a imporsi, sapeva tanto bene farsi 1840 XIX | dubbio questi testimoni erano importantissimi, ma bisognava parlarsi schietto: 1841 XXIV | Barbara alla Bricicca doveva importargliene come del santo della settimana 1842 XII | il naso, la Rapallina s'impossessò d'un paracqua, promettendole 1843 XVI | lui che non gli aveva mai imposto nessuno, manco certi pezzi 1844 XXVII | si scordava d'essere un impostore. Dell'avvocato, inutile 1845 XIII | da molto tempo a queste imposture, anzi già volpe vecchia, 1846 XVIII | fischi da oscurare l'aria, imprecazioni da far venir freddo, a tutto 1847 XVI | discorrendo. Ricordandosi le sue imprese di gioventú, che ne aveva 1848 II | avesse promesso di aiutarla imprestandole i suoi orecchini piú belli 1849 II | franchi gliel'aveva già imprestata per gli stivaletti e un 1850 III | Rapallina ancora un piccolo imprestito, nient'altro che il costo 1851 VIII | sentirsi dire tutti gli improperii, che si possono dire, la 1852 XXV | quindici o venti giorni a improvvisare la somma che ci voleva pel 1853 XXII | la prima volta, ma sono improvvisate che spaventano sempre. Corse 1854 XV | senza levarsi il piviale, improvvisò un discorso. Dell'altro 1855 XVI | bisbetica, era capace d'impuntarsi e non voler partire se si 1856 XXIII | sostanzioso, perché si era impuntato, fosse venuto dal paradiso 1857 XI | bello è che Marinetta s’impuntò e volle partire anche lei 1858 XXIX | aria sardonica che aveva inalberato da qualche tempo, domandò 1859 XXV | Marinetta a indorargli e inargentargli le legnate, era capace di 1860 XI | passava per le mani, prima d’incamminarlo voleva vederci dentro, e 1861 X | questo qui del ritratto, e incamminato il discorso, Marinetta ne 1862 XXVI | in vita sua; e rimase incantata, come quella che aspettava 1863 XXIII | conosciuta per una donna onesta, incapace di far male a una pulce, 1864 III | pretesto della vergogna, si era incaponita a non volerle più domandare 1865 XI | cognati, partí sul momento, incaricando Pellegra di tenerle il lotto 1866 XII | questa nuova improvvisata, si incaricarono essi di metterci rimedio: 1867 XXI | impediva che pensasse a incaricarsi di sua madre e di sua sorella, 1868 XXVI | venire senza che nessuno s'incaricasse di guardarvi, era meglio 1869 II | averla. Sua suocera se n'era incaricata e la teneva con sé al paese, 1870 Int | idea e tornando a Milano s'incaricherebbe di tenere vostra figlia 1871 IX | il signor Costante se ne incaricò lui; in quanto a questo 1872 XVIII | incassato e speso e di quello da incassare, brontolando e lamentandosi 1873 XVIII | fino allora, del denaro già incassato e speso e di quello da incassare, 1874 XV | Si guardava le mani tutte incatramate dal cavo che aveva, tenuto 1875 XXIII | Gabitto.~Rimase di stucco, incerta un momento s'era proprio 1876 XVI | gran tremagione e restò inchiodato, piú morto che vivo, come 1877 XXII | rispondere a quelle tre macchie d'inchiostro lassú sul trono, piú nere 1878 XII | la Bricicca, essendosi inciampata nello scalino della bottega, 1879 IV | ci fosse stata una donna incinta, tanta roba da farle far 1880 II | signora, colla parrucca incipriata e mezzo metro di coda, far 1881 VIII | la frangetta di capelli incollata sul fronte, si mettevano 1882 XXVII | e tutta occhi, i capelli incollati, le mani lunghe, pallide, 1883 III | colle vesti fracide che s'incollavano alle gambe, coi piedi a 1884 XVIII | dalla presenza di quel terzo incomodo, un candelliere muto e stecchito, 1885 VI | perdeva lei. Ogni momento, incontrando o vedendo da lontano delle 1886 XIV | obbedire ciecamente, anche ad incontrare la morte se fosse stato 1887 XVI | faccie proibite, che guai incontrarli di notte, e volevano fare 1888 V | Sul ponte di Cornigliano incontrarono quella faccia di negadebiti 1889 XII | di notte, per paura che s'incontrasse col fornaio.~Una domenica 1890 XXV | Gabitto, il giorno che l'aveva incontrata, Marinetta, sulla sua strada, 1891 XXVIII | che i suoi occhi essendosi incontrati con quelli della Rapallina, 1892 XXI | nei busti che costavano l'incredibile, e non passava giorno che 1893 V | nei piedi, colle braccia incrociate sulla pancia, stava zitta, 1894 XX | della lettera, eccolo qui: indegnamente, senza alcun merito, lei 1895 XXVIII | nuova cognata, un fico d'India tutto spine, venuta in casa 1896 II | levava subito, e la veste d'indiana che portava era tutta a 1897 XXVII | che si dava! — fare gli indiani, invece di andarle a rompere 1898 XV | a stenti e a privazioni indicibili, poveri e laceri, in preda 1899 XXVII | fuori con una pappardella indirizzata alla Bricicca, domandandole 1900 XIV | tutte le persone a cui s'era indirizzato, tanto a Genova come a Savona: 1901 XIV | con quella prudenza che è indispensabile nelle operazioni di questo 1902 XX | tutto, massime d'oggetti indispensabili di biancheria, pure di scarpe, 1903 XXVIII | accompagnata dalla sua amica indivisibile. La Bricicca l'avevano persuasa 1904 XXV | giacchetta ridotti a pezzi, indizio che non si era contentato 1905 XXIII | gravi dissapori per motivi d'indole affatto privata, e la Carbone 1906 XXV | ci stava pure Marinetta a indorargli e inargentargli le legnate, 1907 XIII | piacimento, tanto era lustrata e indorata, e di potersi gonfiare era 1908 XVIII | era di ferro o di stagno indorato, era di quell'oro col bollo 1909 XXVI | col fiato guastassero le indorature? Avrebbe attaccato volentieri 1910 XX | appena col vestito che aveva indosso al momento di partire; si 1911 XXIV | madre le domandassero, quasi indovinandolo dai suoi gesti, se anche 1912 XIV | uomini fatti apposta, che indovinano subito a colpo d'occhio 1913 IV | era piaciuta, e l'aveva indovinata subito, donna di casa, prudente, 1914 Int | commercio, può darsi che l'indovini, ma se dovessi darvi un 1915 XXV | alla porta della Bricicca, indovinò subito che per ogni buon 1916 XXIV | Spiegare perché era tanto indragata contro il signor Costante, 1917 XX | abitino benedetto, con molte indulgenze concesse dai sommi Pontefici, 1918 XXVI | mondo per la sua carità inesauribile. All'ultimo dovette credere 1919 XXIV | sua madre l'elemosina d'un'inezia da ridere, o piuttosto da 1920 XXVIII | finché campavano! Sua madre, infagottata alla meglio in una veste 1921 XIV | quella via che nella sua infallibile sapienza avrebbe giudicato 1922 X | stata giustizia, per una infamità di quel genere ci sarebbe 1923 XII | l'aiutasse, gli avevano infarcito la testa di fandonie. Per 1924 XII | credeva d'aver trovato da infarinarsi con un merlo bianco; insomma, 1925 XXV | una donna di quella risma, infarinata da capo a piedi nel peccato 1926 XV | rispondeva niente, anzi sembrava infastidita di sentirselo ai fianchi, 1927 XIX | sveglia, e per noi, poveri infelici, tra il meno e il piú c' 1928 XXVII | cose eccellenti per gli infermi che hanno da guarire, ma 1929 XV | laceri, in preda a crudeli infermità, spesso visitati dalle bestie 1930 XXIV | in un monastero dietro un'inferriata e darsi la disciplina! anzi! 1931 II | raccontando tutte queste cose s'infiammava, si tirava su la veste come 1932 XIII | sugo ci sarebbe stato a infilare delle fandonie, se la gente 1933 V | nastri d'una bomboniera infilata nei diti. Le donne la seguivano 1934 XX | disgrazie, una dopo l'altra, infilate in uno spago come le avemarie 1935 XXVIII | inginocchiatoio di damasco, s'infilava i guanti bianchi; a rigore, 1936 III | tutte persone basse, che s'infilavano presto dentro per scegliersi 1937 XV | aperti i tesori della sua infinita misericordia, avrebbe spedito 1938 XVI | certamente non s'era lasciata infinocchiare dalla scusa del vaiuolo 1939 XII | quando tornò la Bricicca e fu informata di tutto e senti che Bastiano, 1940 VI | quel laberinto di vicoli, informati nelle botteghe, capita in 1941 XXIV | mattinata. — Nessuno meglio informato di Marinetta, se avesse 1942 XVII | compariva nella Pece Greca, s'informava nelle botteghe sul conto 1943 XXI | spariti dietro un paravento, s'informò da vicino: era accusata 1944 XXIV | gialla e tirata, cogli occhi infossati nel mezzo di due ruote pavonazze, 1945 XV | dietro a lui Marinetta, rossa infuocata, coi capelli in rivoluzione 1946 VI | fermarli, e il carrettiere, infuriato, colla frusta alta dalla 1947 XXI | denari come avvocato. S'infuriò tanto che sembrava ci fosse 1948 XIX | ché la giustizia non s'inganna, e di confessare il suo 1949 IX | vero niente, che volevano ingannarla per non dirle che Giacomino 1950 XVI | divertita per cattivo istinto a ingannarli tutti, e lui, Camillo, piú 1951 I | lamentandosi d'essere stati ingannati, e che in America, o per 1952 XXIII | venti centesimi avrebbero ingannato Gesù Cristo sulla Croce, 1953 IX | di speranza, se poi lui l'ingannava cercandosi delle altre amorose? 1954 XVII | stagione dei bagni di mare, ingarbugliando fra i denti la scusa che 1955 XXIV | fortune! chi sa che pasticci ingarbugliava, capacissima di prepararsi 1956 XXII | annaspando le parole, s'ingarbugliò in un bosco d'ortiche da 1957 I | buon prezzo della roba, ingegnandosi col vendere frutta ai maestri 1958 XXI | Marinetta era riuscita a ingegnarsi tanto da stanare delle buonissime 1959 II | da un pezzo, Angela s'era ingegnata tanto da fare qualche risparmio, 1960 XXVIII | preghiere, appena appena inghiottí qualche sorso d'un vino 1961 XXVII | e adesso, dopo essersi inghiottita la condanna senza fiatare, 1962 XXII | alle domande del presidente inghiottiva ogni volta un litro di saliva 1963 XXVII | preghiera.~Le Testette s'inginocchiarono esse pure. L'ora precisa 1964 XXVII | venuto lui in persona a inginocchiarsi ai piedi del letto, e se 1965 XXVII | davanti agli occhi, poi, inginocchiatasi sul marmo, recitò a memoria 1966 IV | durante l'intermezzo le si era inginocchiato ai piedi davanti a tutti, 1967 XIV | Marinetta, che a momenti s'inginocchiava per ringraziarla ed era 1968 V | ragazze sedute vicino, s'ingolfavano e ridevano di vedersi servite 1969 XXIII | avessero i nervi fuori degli ingranaggi, nel mandar giù per forza 1970 XXII | signor Costante le aveva ingrassato con dei bravi biglietti 1971 XVII | in casa dei preti e ci si ingrassava a vista d'occhio!? A dire 1972 XVI | del mondo!~Ma pazienza l'ingratitudine! sul passato ci si metteva 1973 V | il buon esempio. Non era ingrato il vino, un vinetto di Piemonte, 1974 XXVI | quando, dopo aver capito all'ingrosso che sua figlia andava in 1975 XX | poterli pagare.~Vedendola ingrugnata un giorno e l'altro pure, 1976 XVII | sarebbero andate diversamente. Inimicarsela per far piacere al signor 1977 XXVII | sofferto senza colpa, per l'iniquità degli uomini, quando si 1978 XV | figure di santi e madonne, iniziali e cifre d'armatori, nomi 1979 VIII | ci fossero già dei mezzi innamoramenti per l'aria, sicché il signor 1980 XIV | Marinetta era cosí facile a innamorarsi delle cose nuove, che l' 1981 XIII | per puro divertimento, poi innamorati cotti davvero. In quanto 1982 II | vedendola tutta mortificata, innamoratosi dei suoi occhi e della sua 1983 | innanzi 1984 XXI | tutti quanti in galera, gli innocenti ancora piú presto dei colpevoli 1985 XXV | mentre invece era innocente e innocentissimo; e poi dopo, durante la 1986 XXII | in fondo fosse molto meno inquieta di quello che si sarebbe 1987 XX | ospedale tra i vescicanti e le inquietudini e tirarsi in casa medici, 1988 XXV | voleva andarsene via tutto insanguinato, stracciato peggio d'un 1989 XXVII | parroco, gliel'aveva lavate e insaponate a causa del Gabitto, predicandole 1990 XXI | piedi, ma in compenso, a sua insaputa, ci andava qualche volta 1991 XXV | comandando a bacchetta, insegnando alla sarta, e per non perdere 1992 VIII | cartone, erano stati su per insegnargli il modo di trattare; gli 1993 XXIX | matta e i suoi discorsi insensati avrebbe radunato tutto il 1994 XXIV | amiche di nuovo, amiche inseparabili piú di prima, come se niente 1995 XX | peccatrice, una grazia cosí insigne, della quale, dopo Dio, 1996 Int | già che voi me ne parlate insistendo per sentire il mio parere, 1997 XIX | colle sue domande precise, insistenti, la chiuse in una botte 1998 XII | farsi avanti con quell'aria insolente di meneimpipo e si senti 1999 XXIII | corporatura e i suoi baffetti insolenti, il cappello sull'orza e 2000 XVI | già piantato ai fianchi, insospettito di quella fuga a precipizio 2001 XXIV | lasciata parlare, invece d'inspiritarla per piú di un'ora e di affibbiarle 2002 VI | diavolo, correva sempre piú da inspiritata, ma finalmente gliela diede 2003 XXIX | dalla locanda, aveva voluto installare Marinetta nella sua palazzina. 2004 XXVII | domandandole se andava anche lei a installarsi con sua figlia in via Fieschi, 2005 XIX | guadagnate, minacciandola, insultandola come una ladra, facendosi 2006 VIII | sporcacciona della Testetta insultasse le figlie oneste che andavano


26-benvo | berna-conte | conti-fla | flicc-insul | intab-negoz | nemic-quara | quart-sedut | seggi-teatr | tedes-zucch

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License