Lu café chantant
   Atto, Scena
1 Per | servitore di D. Felice~Aspremo, usciere di tribunale~Luisella, 2 1, 4| SCENA QUARTA~ ~Aspremo, Luisella e detto.~ ~ASPREMO: 3 1, 4| Aspremo, Luisella e detto.~ ~ASPREMO: È permesso?~FELICE: Avanti, 4 1, 4| FELICE: Avanti, chi è?~ASPREMO (fuori): Trase, Luisè. Voi 5 1, 4| Sciosciammocca?~FELICE: A servirla.~ASPREMO: Favorirmi sempre. Dovrei 6 1, 4| FELICE: Accomodatevi, prego.~ASPREMO: Grazie. Assèttate Luisè. ( 7 1, 4| Luisè. (Seggono.) Io sono Aspremo Sessa, Usciere del Tribunale.~ 8 1, 4| prossimo il sequestro).~ASPREMO: Abito al terzo piano, qui, 9 1, 4| Luisella Sessa, figlia di Aspremo e della fu Marianna Sasso, 10 1, 4| chesta!). Bravo! Spiritosa.~ASPREMO: Che ne volete sapere, questa 11 1, 4| FELICE: Oh, questo è certo.~ASPREMO: A voi che ve ne sembra?~ 12 1, 4| Eh, la figura è buona.~ASPREMO: (Aspettate, ve voglio 13 1, 4| pure dei versi. Verseggia.~ASPREMO: Che ne volete sapé, vedrete, 14 1, 4| comme fosse na voccola).~ASPREMO: Ve ne sarò tanto tanto 15 1, 4| alza e va alla finestra.)~ASPREMO: Vi assicuro ch’è na cosa 16 1, 4| svelta, non le dite niente.~ASPREMO: Grazie tanto, quanto siete 17 1, 4| io non tengo pensione.~ASPREMO: Va bene, allora mangia 18 1, 4| Va a prendere una parte.)~ASPREMO: Grazie, quante obbligazioni.~ 19 1, 4| Atto ma di molto effetto.~ASPREMO: Luisè, viene ccà, vide 20 1, 4| Va bene. (Siede e legge.)~ASPREMO: Vi assicuro che ha pigliato 21 1, 4| quacche cosa de denaro...)~ASPREMO: Io ne ho piacere che essa 22 1, 4| volete mettere sul teatro.~ASPREMO: Ecco. Bravo. Dunque, D. 23 1, 4| figlia.~FELICE: Non dubitate.~ASPREMO: Quanto siete buono. Aspettate. ( 24 1, 4| l’ha fatto n’ata vota).~ASPREMO: Luisè, statte bona, papà 25 2, 6| SESTA~ ~A spremo e detto.~ ~ASPREMO: È permesso?~TOTONNO: Chi 26 2, 6| TOTONNO: Chi è? Avanti.~ASPREMO: Il signor D. Carlo Pacchione 27 2, 6| occupato. Voi chi siete?~ASPREMO: Io sono una persona che 28 2, 6| accomodatevi; vado a vedé.~ASPREMO: Scusate.~TOTONNO: Niente. ( 29 2, 6| Via pel fondo a sinistra.)~ASPREMO: Sangue de Bacco, m’hanno 30 2, 7| voi che dovete parlarmi?~ASPREMO: Perfettamente.~CARLO: Accomodatevi~ 31 2, 7| Perfettamente.~CARLO: Accomodatevi~ASPREMO: Grazie.~CARLO (a Peppino 32 2, 7| Peppino si allontana. Ad Aspremo:) Dunque, prima di tutto, 33 2, 7| signore, ditemi chi siete.~ASPREMO: Ecco qua... questa sera 34 2, 7| varatissima.~CARLO: Ah, sicuro.~ASPREMO: Ho saputo poi che c’è anche 35 2, 7| CARLO: Berot, sissignore.~ASPREMO: Ah, sono bravissimi, io 36 2, 7| dilicato?~CARLO: Dilicato.~ASPREMO: Biondo?~CARLO: Sissignore.~ 37 2, 7| Biondo?~CARLO: Sissignore.~ASPREMO: E lei è una ragazza, pure 38 2, 7| anni.~CARLO: Sissignore...~ASPREMO: Tiene un neo qua. (Mostra 39 2, 7| CARLO: Perfettamente.~ASPREMO: (E chiste loro!). Bravo. 40 2, 7| vero? Berot?~CARLO: Berot.~ASPREMO (ridendo): Sì, sì, l’ho 41 2, 7| CARMELA: Chi Attanasio?~ASPREMO: Come chi Attanasio... Attanasio, 42 2, 7| siete il fachiro Napoletano?~ASPREMO: Per l’appunto.~CARLO: Oh, 43 2, 7| posso offrirvi qualche cosa?~ASPREMO: Ma niente, niente, vi ringrazio.~ 44 2, 7| agli altri due fachiri.~ASPREMO: Eh... dicono.~CARLO: Dicono... 45 2, 7| tale e quale a quello ?~ASPREMO: Tale e quale.~CARLO: E 46 2, 7| perché respirate, che ci stà?~ASPREMO: Ah! c’è una composizione 47 2, 7| CARLO: Ma è proprio così.~ASPREMO: Proprio cosi.~CARLO: Infatti, 48 2, 7| lingua, poi nella pancia.~ASPREMO: Io per esempio, faccio 49 2, 7| volta!~CARLO: Possibile!~ASPREMO: Possibilissimo!~CARLO: 50 2, 7| il vetro ve lo mangiate?~ASPREMO: Me lo mangio? Faccio qualche 51 2, 7| non vi scottate la gola?~ASPREMO: Che scottare. Dopo di aver 52 2, 7| farete un vero chiasso.~ASPREMO: Oh, ritenete che il chiasso 53 2, 7| guardia!~CARLO: E perché?~ASPREMO: Eh, quando lavoro io la 54 2, 7| di averla lasciata così.~ASPREMO: Oh, anzi, con piacere.~ 55 2, 7| elettrica. (Si sono alzati.)~ASPREMO: Oh, che peccato! E quella 56 2, 7| alloggio?~CARLO: Non .~ASPREMO: Avevo tanto piacere di 57 2, 7| stasera in palcoscenico.~ASPREMO: Ah, già.~CARLO: Favorite, 58 2, 7| CARLO: Favorite, prego.~ASPREMO (entra a sin.): Grazie. ( 59 2, Ult| SCENA ULTIMA~ ~Luisella, Aspremo, Giacomino poi Vincenzo 60 2, Ult| CARLO: Che ato è succieso?~ASPREMO: Te voglio strafocà, voglio 61 2, Ult| CARLO: Signor fachiro...~ASPREMO: Che fachiro e fachiro, 62 2, Ult| siete il fachiro Napoletano?~ASPREMO: Nonsignore, mme finto 63 2, Ult| nun songo nu guaglione.~ASPREMO: Scusate, signore, dovete 64 2, Ult| stà vicino a Giacomino.~ASPREMO: Sentite... sentite.~CARLO: 65 2, Ult| Facitele spusà e felicenotte.~ASPREMO: E se capisce... mo che 66 2, Ult| Sissignore, non dubitate.~ASPREMO: Va bene.~LUISELLA: Oh,
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