IntraText Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
Temistocle e detti.
TEMISTOCLE: È permesso? Disturbo?
SAVERIO: Oh! Venite, venite anche voi, ho l’onore di presentarvi il signor Temistocle Falsetti maestro di musica.
CARMELA e GENNARO: Tanto piacere. (Alzandosi.)
TEMISTOCLE: Prego, stiano comodi.
SAVERIO: Fa lezione a Peppeniello di canto e piano.
SAVERIO L’amico mio: Gennaro Pasiello, sua moglie Carmela, il signor Cricco anche maestro di musica.
TEMISTOCLE: Oh! Collega. (Strette di mano.)
FELICE: Ed io pure sono maestro di violino.
CARMELA: Siamo dunque in piena armonia musicale. Voi non potete credere io che strasporto tengo io per la musica.
SAVERIO: Gennaro, a Napoli, nella sua villa al Vomero tiene un teatro che gli costò 12 mila lire in decorazioni, che dorature, che bellezza.
GENNARO: Ogni due o tre mesi, rappresentiamo delle opere musicali fra di noi tutti parenti. L’anno scorso abbiamo fatto la Traviata.
CARMELA: Abbiamo fatto la Traviata, alcuni pezzi del Fallstà.
GENNARO: Mò lo maestro s’è miso ncapo e farce fà a Bohême ma a me mi pare na cosa difficile.
LUIGI: Ma che difficile, molti pezzi sono già imparati.
CARMELA: Si sapisseve l’ammuina nce sta a casa, per ordinare vestiario, attrezzi, scene, non si dorme la notte. (Ridendo.)
FELICE: E voi signora che parte ci farete?
CARMELA: Io sono ancora in dubbio, non so se faccio Musetta o Mimì.
FELICE: Meglio Mimì perché la figura si presta.
CARMELA: Noi teniamo un palco già segnato a S. Carlo per la primiera.
FELICE: A S. Carlo si gioca la primiera?
CARMELA: No, voi che dite, la primiera della Bohême.
SAVERIO: Basta, penzammo mò a lo cchiù necessario. (Chiama:) Totonno!