Eduardo Scarpetta
'Na figliola romantica

ATTO PRIMO

SCENA QUARTA   Papele e detti, poi Papele di nuovo.

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SCENA QUARTA

 

Papele e detti, poi Papele di nuovo.

 

PAPELE (con caffè e biscotti): Ecco il caffè signori.

CONTE: Benissimo. Servite, e dopo andate fuori.

PAPELE (versando il caffè nelle tazze dice piano al conte): (Ch’ha ditto?).

CONTE: (Niente ancora).

PAPELE: (La visita nce ?).

CONTE: (Statte zitto, animale... non sentì).

PAPELE: (Gnernò). (Via.)

CONTE (piglia il caffè): Nei primi anni sposato, essa mi amava assai, sempre d’accordo, in pace, non un contrasto, mai. Che vi par del caffè?

DOTTORE (pigliando il caffè): Lo trovo prelibato.

CONTE: È moka.

DOTTORE: Lo conosco.

CONTE: Dove sono restato?

DOTTORE: Alla pace, all’accordo con vostra moglie.

CONTE: Ah! Sì. Essa era allegra, vispa, ma poi tutto finì. Incominciò col piangere a lagrime dirotte, nervosa, eccitatissima, e a non dormir la notte, divenne taciturna, fantastica d’umore... ancora un’altra tazza?

DOTTORE: No, grazie.

CONTE: Per favore?

DOTTORE: Non uso mai ripetere.

CONTE: Insistere non devo... la piglierò per voi. (Versa un’altra tazza e beve.) Che cosa vi dicevo? Ah, sì.

DOTTORE: Ma ho già capito quel che volete dire... adesso vostra moglie è trista e vuol morire.

CONTE: Bravo.

DOTTORE: Dolor di testa, si sente qui dei pesi... (Indicando lo stomaco.)

CONTE: Che male è questo?

DOTTORE: È un male che dura nove mesi.

CONTE: Oh! Lo volesse il Cielo! oh, che felicità... (Chiamando:) Papele?

PAPELE (uscendo): Comandate.

CONTE: Leva sta rroba a ccà. (Papele esegue.)

PAPELE: (Ch’ha ditto?).

CONTE: (Niente ancora).

PAPELE: (Chiacchiere sulamente... Sarrà credo nu miedeco che nun proprio niente). (Via portandosi il gabarè.)

CONTE: Scusate se vi parlo con troppa confidenza, da vario tempo accusa na forte inappetenza. Chisto è no buono indizio?

DOTTORE: Caspita! A meraviglia!

CONTE: Sta sempe stanca, oppressa, e per lo più sbadiglia. E n’auto buono indizio?

DOTTORE: Sicuro, è proprio chiaro.

CONTE: Non vedé pariente, né amici, anche il più caro. Insomma chius ’a dinto nisciuno vedere. Che segno è chisto?

DOTTORE: Buono.

 


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