Eduardo Scarpetta
'Nu ministro mmiezo a li guaje

ATTO SECONDO

SCENA TERZA   Nannina e detto.

Precedente

Successivo

Link alle concordanze:  Normali In evidenza

I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio

SCENA TERZA

 

Nannina e detto.

 

ERNESTO (a Nannina che esce): Signorina Nannina.

NANNINA: Signor Marchesino.

ERNESTO: Avete dormito bene?

NANNINA: Non tanto.

ERNESTO: Chi sa... se adesso... in questi giorni di festa vi resta un po’ di tempo per pensare agli amici.

NANNINA: Ah, Ernesto, perché mi dite questo...

ERNESTO: Dunque, non vi siete dimenticato i progetti che facemmo mesi fa sulla galleria dei bagni di Castellammare?

NANNINA: Sì, ma dubito che i sogni nostri si possano realizzare.

ERNESTO: E perché?

NANNINA: Avete parlato con vostro padre?

ERNESTO: Ci ho parlato più di una volta.

NANNINA: E che dice?

ERNESTO: Da principio voleva dissuadermi da questa idea, ma poi...

NANNINA: Acconsente?

ERNESTO: Non è che ne sia contentissimo, perché stidea di alleanza di due famiglie con un avversario politico lo secca no poco.

NANNINA: Al diavolo la politica! Si sapisseve che odio che ci tengo, perché è l’origine di tutti i dispiaceri della nostra famiglia. Papà è diventato collerico, fastidioso... e se solo gli si parla di una cosa di famiglia diventa una bestia! Mammà, poverella gliene ha parlato diverse volte, ma isso non ne vo sapé.

ERNESTO: Meno male che vostra madre è dalla parte nostra.

NANNINA: Oh, per questo, mammà sarebbe contenta.

ERNESTO: Dunque abbiamo un’alleata potente?

NANNINA: E intanto non basta! La paura più grande di papà è che qualcheduno potesse che ha acconsentito a stu matrimonio pe nu passo verso gli avversari.

ERNESTO: E intanto?

NANNINA: E intanto... parlammo tutte e duje a mammà, e ci assicurammo che ci protegge.

ERNESTO: Ah! Certamente!

NANNINA: Ma pe meglio, m’avarrisseve nu piacere.

ERNESTO: Ma qualunque cosa!

NANNINA: Avarrisseve procurà di secondare na debolezza che tene... sapete, a questo mondo ognuno ha le sue.

ERNESTO: Ma non comprendo.

NANNINA: Ecco qua. Dopo che papà è diventato Ministro, mammà ci tiene a chillo beneditto titolo d’eccellenza. Anzi ieri me faceva osservà che, tanto voi che papà vostro, in tutto il tempo che ci trovammo insieme in carrozza, pareva che foste di accordo pe non le maje sto titolo.

ERNESTO: Ma se è per questo, la chiamo Eccellenza fino a che !...

NANNINA: Povera mammà, bisogna compatirla!...

 


Precedente

Successivo

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License