IntraText Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
GEMMA: Obbedisco. (Bacia la mano a Pasquale, Concetta e Felice.)
PASQUALE: Bravo!... Bella ragazza! Siedi. (Gemma siede vicino ad Eugenio.)
FELICE: (Chesta overo è bona!).
CONCETTA (la guarda attraverso le lenti): è veramente una graziosa fanciulla!
FELICE: Ah! (Grida per non far sentire lo sproposito di Concetta.) Sarà una coppia proprio invidiabile!
GAETANO: I parenti del tuo caro Eugenio acconsentono con piacere al matrimonio. Mò sei contenta?
GEMMA: E vi pare!... Contentissima!
FELICE: Abbiamo fatto tutto ciò che volevate, e siamo veramente lieti di avervi data quella felicità da voi tanto desiderata.
PUPELLA: Dopo il matrimonio di mio cugino, dovete pensare di maritare anche a me, perché se no parlo, e scumbino tutto!
FELICE: Si, è un intercalare che tiene. Quando non può avere una cosa, dice: Badate che io scombino tutto!
GAETANO (ride): Ah! ah!... Ho capito.
PASQUALE: La biricchina, la biricchina!
FELICE: La biricchina, la biricchina! (All’arma de mammeta!)
GAETANO: Va bene, contessina, si penserà anche per lei!... A proposito, marchesì, voi giorni fa mi diceste che la principessa di Case-e-ova... voglio dire Casador, moglie di vostro zio, qui presente, era ammalata... Adesso, come sta?
EUGENIO: Ah, male, molto male!
FELICE: Malattia inguaribile, caro mio, si tratta di petto.
PASQUALE: Poveretta! Non capisce niente più, si è ridotta così...
FELICE: Ieri sera sono arrivati 4 medici da Londra e 2 dall’America, e, dopo di averla osservata, dissero: «Caro principe, non ci pensare più a tua moglie, essa non tiene più né polmone, né fegato... Tiene sì nu poco di fegato, ma è poco, è troppo poco!...».
GAETANO: Nun avasta manco pe nu fritto!
FELICE: Dissero: «Se la milza si mantiene ancora fresca, potrà vivere un’altra settimana; ma è difficile, perché la milza sta già per putrefarsi».
EUGENIO: Poverina! Fa proprio compassione!... (Non capisco perché dire tante bestialità!).
GAETANO: Mi piace però il carattere del principe! (Tiene la moglie quasi moribonda, e non se ne incarica).
FELICE: Ah, io sto sempre così!... Sempre di buon umore!... E poi si deve morire una volta... Che si deve fare? Pazienza!... Ne sposeremo un’altra.
GAETANO (ridendo): Ah! ah!... che bel carattere! (Gl’invitati hanno intanto finito di sorbire i gelati, e Biase, dopo di aver rimesso i piattini nel vassoio, esce dal fondo a sinistra.)