'l-assid | assis-conju | conne-empj | encha-igino | ignea-meri | meria-piace | piaga-riten | riti-sugge | sugli-°
grassetto = Testo principale
Cap. grigio = Testo di commento
3003 V | per credere, di toccare la piaga del costato. A questi succede
3004 II | sua Chiesa, ed obbedisce piangendo50, sono tutte assai brevi,
3005 I | quelle liete e contente, piangenti queste, e paurose. L'anima
3006 II | popolo innumerabile che piangesse ed urlasse: ed erano coloro
3007 II | Asia, oltrepassati i segni piantati da Alessandro all'estremo
3008 I(17) | Traduzione dell'Adriani, Firenze, Piatti, 1820, II, 457-e segg.~
3009 VII | che ricevevano greggi e di piccol valore i panni da ogni parte
3010 III(89) | Minerva e del Ciardetti, con a piè di pag., paralleli continui
3011 III | Dante non ponesse mai il piede. Come tutte le altre, la
3012 VI(150) | Notevole è questo passo di Pier Lombardo, Sent. 2, 4, 17:
3013 IV | a guisa di capezzale una pietra sotto la testa, Carlo soggiungeva: -
3014 VI | cardinali: ben diverso da quei pii monaci che per lo più serbavano
3015 V(114) | s. Giovanni come celeste pincerna, e s. Pietro quasi magister
3016 I | stagni, d'oro bollente, di piombo freddissimo e di ferro,
3017 I | peripatetico il misterioso Pitagora. Col decorrer dei tempi
3018 VI | sollazzo, se nel 1303 il faceto pittore Buffalmacco invitava il
3019 VI | col rilievo, col colore la pittura, col suono la poesia. Quando
3020 III(68) | Techener, 1836: nonchè nella pîu recente: Sanct Brandan;
3021 III | sentono rinascersi le bianche piume sul dorso. Navigando più
3022 I | storia, sotto qualsiasi plaga del cielo, in qualunque
3023 VII | inconsapevolmente diventeranno plagiari di Dante154, e il giudice
3024 VII(155)| Fontanini, che Dante sia stato plagiario del romanziere, quando la
3025 V | Vilain qui gagna Paradis en plaidant128, costui si pone a disputare
3026 II | Perdonaci, messere, che ci plasmasti». Ma, fuggendo di là e procedendo
3027 II | difetta di quella virtù plastica, così propria di Dante che
3028 VI | trascina nel fango delle plateali improvvisazioni giullaresche.
3029 I | come appunto vediamo in Platone, il quale, discorsa la salutare
3030 V | definitive conquiste della plebe nell'ordine politico. Nel
3031 VI | non però è mai scurrile e plebeo: nè la poesia, che ha appreso
3032 V(130) | as sis desresnié Que par pledier l'as gaaingné. Tu a esté
3033 III | somiglia a quella di Alberico, plena subtilissimis arboribus....
3034 V | del poeta diventa la corte plenaria di un signore feudale. Il
3035 VI(148) | nobel girlanda La qual è plu aolente ke n'è mosca nè
3036 VI(148) | è li palafreni, E corro plui ke cervi né ke venti' ultramarini,
3037 II(35) | per farlo tosto cosro. E po prendo aqua e sal e caluçen
3038 | poche
3039 | pochi
3040 IV | strumento tanto più terribile e poderoso, quanto maggiormente il
3041 IV(102) | labyrintheas infernorum poenas. La reminiscenza mitologica,
3042 III(68) | traduction inedite en prose et en poesie romanes.... publ. par Ach.
3043 Int(5) | De frequenti apud veteres poetas heroum ad inferos descensu,
3044 I(20) | Venezia, 1863, e parafrasato poeticamente da S. Sipilli, Ancona, 1874.
3045 I | dover risalire alle favole poetiche della età primitiva. In
3046 Int(5) | Des sources poetiques de la D. C., in Oeuvres
3047 III(58) | Warthon, Hist. of engl. poetr. I, 19, e Wright, p. 8;
3048 III(71) | Cfr. l'ira di Polifemo nel IX dell'Odissea con
3049 IV | categoria di Visioni che dicemmo politiche.~Allato alle visioni contemplative,
3050 I | Teseo per carità d'amico, da Polluce per amor fraterno, da Orfeo
3051 I(10) | fidibusque canoris, Si fratrem Pollux alterna morte redemit, Itque
3052 VII(154)| compositas, gli osti che ponebant aquam in vegete et ipsam
3053 V | Dante ha saputo rinunziare, ponendo il suo pellegrinaggio nella
3054 IV | un giuramento affettuoso, poneva mano alla Commedia, giova
3055 V(127) | Salvatore le appare indutus pontificalibus, mitram gestans in capite
3056 V(134) | Maspons y Labròs, Quent: pop. catal. Barcelona, 1872,
3057 IV | Allora gli abissi si popolano di coloro che peccarono
3058 III(79) | che poi diventeranno il popolarissimo Contrasto dell'angelo e
3059 VI(136) | tragga novella prova della popolarità del soggetto.~
3060 II | ardente zelo religioso che popolava gli eremi della Tebaide
3061 II | nelle grandi cucine dei popolosi cenobj, e per rappresentar
3062 V(114) | Volo cum macris mittere porcis. Poi, passando al paradiso,
3063 II(35) | meto a rostir, com un bel porco, al fogo En un gran spe
3064 V | e la forma della visione porgono modo al poeta di esporre,
3065 VII | le pie confraternite lo porranno fra i libri devoti156, e
3066 II | che di necessità ce le fa porre fuori della cerchia della
3067 II | essa è fiacca già prima di porsi all'opera. Le immagini sono
3068 III(71) | ad litus illis a regione portans forcipem in manibus cum
3069 IV | Maurizio e s. Martino e portarne l'anima al cielo, in rimerito
3070 III(79) | in similitudinem triarum portarum: il che rammenta il Lucifero
3071 VI | chiese, o innanzi ai loro portici, la visione riteneva tuttavia
3072 V(125) | Et Saint Pierre, li bons portiers, Lour ouvri l'uis moult
3073 III | a fare il suo ufficio di portinaio, e aprir le regge del paradiso
3074 III | di Evora dalla corona di Portogallo, che avrebbe dovuta possederla,
3075 VII | egli, appropriandoselo, vi pose quel che i suoi antecessori
3076 III | Portogallo, che avrebbe dovuta possederla, fu ceduta a quella di Castiglia,
3077 V | che è più, di regioni già possedute dal solo sacerdozio. Ma
3078 I | venerabile al volgo, temibile ai possenti e ai malvagi. Poi, perchè
3079 | possiamo
3080 Int(2) | esemplari. Non mi è stato possibile procurarmi un'altra pubblicazione
3081 I | ritrovare tutti gli elementi possibili dell'epopea dantesca, vedremo
3082 II | mostrar cogli esempj la possibilità di ottenere sempre il perdono
3083 V(134) | giuocare: questi che non possiede nulla, mette per sua posta
3084 III(80) | manibusque privata, evadere possit illesa... Tunc etiam quasi
3085 | posso
3086 III(90) | peccato omnino carere non possunt.~
3087 V | erasi della visione abusato.~Posti quasi sempre in lotta e
3088 IV | questa leggenda sia quasi la postuma vendetta dell'uomo romano
3089 V(133) | appareiller I. usurier cuit en I. pot: Après faus monnoiers en
3090 III | antichissimi: e, fors'anche, Dante potè ignorare alcuno di questi
3091 | potea
3092 | poter
3093 | potessero
3094 | potevano
3095 V(130) | clercs de la Bazoche, Paris, Potier, 1856, p. 135.~
3096 | potrà
3097 III(79) | rassomiglianze con Dante potrebbersi notare in questa leggenda.
3098 | potreste
3099 Int(3) | St. Potrich's Purgatory, an Essay of
3100 I(10) | Si potuit manis accersere conjugis
3101 III(82) | fu da lui carpita a una povera vedova. Anche altrove gli
3102 IV(113) | male acquistati; VI, di un povero mendicante che vede all'
3103 III | altri episodj. Ma nella povertà della loro immaginazione,
3104 Int(1) | di Pisa (t. IX, p. 231) e Pozzetti, Ragionamento dell'Originalità
3105 IV | ecclesias ditasset, tum praecipue horum copiosissime locupletavit104.
3106 III(71) | famulos Christi jactavit praedictam massam, set illis non nocuit,
3107 II(32) | come la sibilla virgiliana, praeferebat ramum aureum, nel regno
3108 IV(98) | griseis monachis, risponde: praemium illorum maximum est, et
3109 III(59) | Haeres., XVIII; Tertull., De praescript. XLII, Epiphan., Haeres.,
3110 II | caliginoso, oltre il quale erano prati di fiori odoriferi e alberi
3111 VI | violazione del dogma o della pratica devota, egli lo amplia anche
3112 Int(6) | che illustrano la D. C. precedute da alcune osservazioni.
3113 V | poveri, e obbediente ai precetti di santa Chiesa, dimanda
3114 III(62) | Vizareshô, lo trovano stretto, e precipitano nell'abisso. Nelle tradizioni
3115 VI | alla Carraja, miseramente precipitato sotto il peso della gran
3116 VI | parte da sè stesso, suo precipuo intendimento è instaurare
3117 II | E simil mancanza di precisa determinazione ha pur la
3118 II | ma il racconto manca di precisione: la descrizione difetta
3119 V | religione? È egli o no un precursore di Rabelais, di Voltaire,
3120 Int | I PRECURSORI DI DANTE~ ~ ~Quell'amplissimo
3121 IV | Villemain, che trovolla in una predica fatta da Ildebrando, ancor
3122 II | acuti teologi, di efficaci predicatori pareva forse indegno ai
3123 II | pagani, ritrosi alla sua predicazione. Ed egli già si apprestava
3124 I | continuando in quegli esercizi che predilessero in vita24.~Ma col Cristianesimo
3125 I | pensieri e i sentimenti predominanti in una età, sono insieme
3126 VI | stabilire nelle coscienze il predominio di opinioni ed interessi
3127 V | si prostra e devotamente prega Dio, che gli manda un venerabile
3128 III | che echeggia nell'alto, pregano umilmente l'Apostolo che
3129 III(93) | santo a un sacerdote che pregava per la conversione del potente
3130 III(77) | italiano sono indicate nel pregevole opuscolo del Mussafia; appunti
3131 V | quasi luogo di continua preghiera e di melanconica contemplazione,
3132 VII | belli, più durevoli e più pregiati.~ ~ ~
3133 V | genti di più basso stato, preludendo ai maggiori avanzamenti
3134 IV | devoto, succede il sogno premeditato del politico, e la visione
3135 IV | terreni, a magnificare e premiare i dotatori dei monasteri,
3136 I | del paradiso. Noi non le prenderemo tutte in esame, ma ci basterà
3137 II(35) | farlo tosto cosro. E po prendo aqua e sal e caluçen e vin
3138 II | cristianità: veri abbozzi e prenunziamenti del poema dantesco, che
3139 I | Qui già troviamo qualche prenunziamento dei diavoli dell'inferno
3140 I | ode la voce di una Sibilla prenunziante la prossima morte dell'Imperatore:
3141 I | e col timore, già aveva preoccupato tutte le anteriori generazioni.
3142 Int | generato da una viva e comune preoccupazione degli animi e delle fantasie.
3143 V | e quasi inconsapevole, preoccupazioni variabili e momentanee.~
3144 VI | l'intimo del cuor suo, di prepararsi all'opera con tutte le forze,
3145 VI | Quando poi, finita la lunga preparazione e accumulata tutta la sparsa
3146 IV | portato al massimo fastigio la preponderanza del clero sull'autorità
3147 VI(141) | letteratura d'oil, donde ne prese esempio il Latini, esperto
3148 III | come in quello di Dante, si presenta innanzi agli occhi del pellegrino
3149 V | del vero, e l'anima allora presentisse i suoi futuri destini e
3150 IV(96) | vederlo condotto alla sua presenza da tre vescovi, cinto di
3151 III(72) | Il gran pesce Jasconius preso dai monaci per un'isola
3152 V(134) | giungono altri col carico di prestres et larrons, moines eveques
3153 IV | contro il pontefice o il presule; e nel paradiso abbondano,
3154 III | molti che cadono, da un solo prete, una bestia mostruosa colla
3155 III(82) | carestia falsò con quella il prezzo delle biade. Nella visione
3156 V | colla descrizione della primavera, solita ed obbligata introduzione
3157 III(62) | trovare, risalendo alle prime tradizioni ariane, nel setu (
3158 V | argomento siasi allontanato il primitivo spirito, e come il paradiso,
3159 VII(155)| verso la fine del XIV o i primordj del XV secolo, il suo romanzo,
3160 II(53) | ex codd. mss. latinis. primuse did. J. Zacher, Regimonti,
3161 IV | potere al nipote di lui, il principe Luigi figlio di Bosone103.~
3162 VI | riteneva tuttavia la sua prisca natura religiosa, e' si
3163 III(80) | capite, pedibus manibusque privata, evadere possit illesa...
3164 II | rimorso del passato, fra le privazioni e le discipline, gli spiriti
3165 II | all'opera. Le immagini sono prive di contorno, e invece di
3166 I | e di santa invidia, e il privilegio avuto lo rendeva venerabile
3167 I | salvo casi particolari22, privo di corporei patimenti; mentre
3168 | pro
3169 IV | raccontasse la visione, non sembra probabile; ed è piuttosto da riconoscere
3170 VII(155)| romanziere, quando la cosa procede appunto al rovescio.~
3171 II | plasmasti». Ma, fuggendo di là e procedendo più oltre, giungevano i
3172 I | generazioni. E per meglio procedere in questo nostro studio,
3173 V(130) | conosce bene le leggi della procedura, protesta che non ne sgombrerà
3174 IV | maggiormente il secolo è proclive a ciecamente credere ciò
3175 Int(2) | Non mi è stato possibile procurarmi un'altra pubblicazione del
3176 IV | dabbene: cosa che si direbbe prodigiosa in cotal razza d'uomini.
3177 III(83) | Bologna, 1657, e la Vita del prodigioso s. P. con la relazione del
3178 IV | dovesse in cotesta età113 produrre, detta in chiesa, coll'energia
3179 I | condizioni del tempo, il prodursi delle visioni fu, dunque,
3180 I | E tale sempre crescente produzione di visioni facilmente s'
3181 III(89) | narrazione. Ciò si espone nel proemio che è fatto in nome di Alberico,
3182 III | lecito ad uomo alcuno di proferire59. Sarebbe forse ardito
3183 III | per loro, e il Miserere proferito da milioni di bocche passa
3184 V | tutti i suoi compagni di professione. Io ho tenuto a mente, dice
3185 V(127) | Epistolam de libro Malachiae profetae, e s. Giovanni l'Evangelium
3186 VI | seguendo le forme orientali dei profeti e dell'Apocalisse143, e
3187 III(61) | ab. Giovachino di spirito profetico dotato, riferita dall'Ozanam,
3188 VI | spesso superstiziosa, ma profondamente sentita, nè anche Dante
3189 III(93) | langravio, l'anima del quale in profundo inferno dimersa erat, e
3190 III | questo mostro un lontano progenitore del Lucifero dantesco, confitto
3191 IV(110) | per intercessione di s. Progetto e di Maria.~
3192 IV(95) | la corretta numerazione progressiva [nota per l'edizione elettronica
3193 IV | Villemain, un noviziato progressivo delle pene infernali. Il
3194 III(93) | ab Apostolo audivi, sed prohibuit dicere, ed altra è il seggio
3195 VII(154)| medici per uso di libri proibiti e cattivi medicamenti, i
3196 V | stesso fa al poeta, e colla promessa di chiamarlo a suo tempo
3197 V(134) | chauffer ai grant mestier, promettendogli in premio un gran moine
3198 VI | Chiudendo la Vita Nuova, ei prometteva perciò a sè stesso, e a
3199 II | diffusione, neanche veramente la promosse e consacrò39. Di più, l'
3200 IV(97) | vescovo Udone, tratta dal Promptuar. Exempl. di Giov. Herolt,
3201 II | sè li attraeva, dicendosi pronto ancora a soffrire per la
3202 V(134) | portando seco carte e denari, e propone al menestrello di mettersi
3203 VI | vide cose che gli fecero proporre di non dir più di quella
3204 Int | accolta, del gran mistero proposto dalla religione insieme
3205 VI | torri che parea toccassero propriamente il cielo: come se il paradiso
3206 III(83) | stampata il prof. Grion nel Propugnatore, III, 116. Vedi anche il
3207 II(54) | edizione del romanzo in prosa, rimanderemo al rifacimento
3208 III(68) | une traduction inedite en prose et en poesie romanes....
3209 III | paradiso, ora follemente prosegue la chimera di una società
3210 V(130) | le leggi della procedura, protesta che non ne sgombrerà se
3211 IV | Altre leggende consimili provano la stretta connessione che
3212 V | direbbe ch'ei voglia soltanto provare le forze della sua fantasia
3213 V | poeti vollero anch'essi provarsi ad un soggetto così spesso
3214 VII | abbiamo veduto, si erano già provati a ridire le pene dell'inferno
3215 III(58) | Fauriel, Hist. litterat. provenç. I, 260, e il Bartsch, Deukm.
3216 III(58) | e Wright, p. 8; per le provenzali, il Fauriel, Hist. litterat.
3217 IV | voce gli rispose: - Ciò proviene da un possesso della chiesa
3218 II | monasteri o i confini delle provincie in che videro la luce, vengono
3219 I(18) | X, 21-22. Confr, Psalm, LXXXVIII, 6.~
3220 I | tardi Apuleio la sconsolata Psiche, e Geronimo peripatetico
3221 VI(146) | Testo del buon secolo, pubbl, da I. G. Isola, Genova,
3222 VI(141) | L'Ubaldini, pubblicando il Tesoretto (1642), il
3223 V | tovaglia è fatta di pelle di pubblicani, e le salviette di cuojo
3224 I(20) | ed amico, che fra breve pubblicherà altre due consimili leggende
3225 III | fatta parola perfino in pubblici trattati, e in quello di
3226 II | visioni quell'indole gretta e puerile, quell'assenza di grandezza
3227 VII | ch'ei solo possedeva. Alle puerili concezioni dei monaci, alle
3228 III | mensuram staturae tuae): e così puerilmente ha termine la Visione.~Della
3229 VI(148) | soa persona Quella nobel pulcella ke en cel porta corona,
3230 III(93) | mansione sedem vacuam mirae pulchritudinis et gloriae, destinata a
3231 IV | acconcissima non solo a punire i persecutori della religione96,
3232 IV(113) | sulla imperatrice Teofania, punita per aver introdotto dalla
3233 I | conoscere, che ogni misfatto punivasi al decuplo, e la durata
3234 I | dal costante fissare della pupilla sopra uno stesso oggetto.
3235 VI | Dante, invece, il paradiso è pura luce:~ ~Luce intellettual
3236 III(82) | cui fu lasciata in legato, purchè suffragasse l'anima del
3237 VII(152)| Dai versi del Purg. XVI, 40: Dio m'ha in sua
3238 III(79) | lucidissimam, ricorda quello del Purgat. XII che venia bianco vestito
3239 III | di riposo alle anime già purgate d'ogni macula e degne di
3240 I(16) | e senza corpo, le anime purificate dal culto della filosofia.~
3241 V(127) | quaggiù si festeggia la purificazione di Maria, una gran processione
3242 I(25) | tu hai veduto un mondo puro. (Talm. babilon. Pesahim
3243 VII | che non sogliasi credere. Purtroppo nelle opere dell'ingegno
3244 III | volatili, quegli angeli pusillanimi che, nel dì della lotta,
3245 III(80) | partes, et statim eructat puteus fetidam flammam, et cum
3246 IV | giaceva nel fango e nella putredine. Già i vermi gli avevano
3247 III(83) | al libro Le voyagc du puys sainct Patrice, Genève,
3248 II | cadendo gli altri nelle onde puzzolenti42. Altrove lo stesso santo
3249 III(60) | reminiscenza del centum quadraginta quator millia dell'Apocalis.,
3250 VI | di racchiudere nel breve quadro del sonetto o della canzone,
3251 V(127) | cielo, nel giorno in che quaggiù si festeggia la purificazione
3252 | qualcosa
3253 | qualcuno
3254 | qualsiasi
3255 | qualunque
3256 | quam
3257 | quante
3258 V(134) | al che egli acconsente quar de chauffer ai grant mestier,
3259 III | rappresentava l'infinito60, quarantaquattromila e cento anni. E prima, egli
3260 III(60) | Labitte, p. 133. Ma nel verso Quarante et quatre milliers et cent
3261 III | subtilissimis arboribus.... quarum omnium capita acutissima
3262 III(60) | reminiscenza del centum quadraginta quator millia dell'Apocalis., XIV,
3263 III(60) | Ma nel verso Quarante et quatre milliers et cent parmi trovare
3264 III | il quale sono già passati quattordici anni, fu rapito (se fu in
3265 V(134) | Ferrer, in Maspons y Labròs, Quent: pop. catal. Barcelona,
3266 III | dacchè fra noi si agitò la questione se Dante avesse tolta la
3267 VI | par meritoria quanto la quieta perfezione della spirituale;
3268 II(38) | il c XVIII col verso: E quinci sien le nostre viste sazie,
3269 III | altri, come i lussuriosi del quinto dell'Inferno, esposti nudi
3270 | quo
3271 | quod
3272 | quoniam
3273 IV(113) | Cronich. Casin, IV, 102, in R. It. Script. IV, 560).~
3274 I(25) | babilon. Pesahim f. 50, a. Rabà Patrà, 106).~
3275 I(20) | alle tradizioni mosaiche e rabbiniche. Vedi, ad esempio, la Storia
3276 V | egli o no un precursore di Rabelais, di Voltaire, di Parny?
3277 VII(156)| Accad. di Siena, nella Nuova Racc. del Calogera, III, 29.~
3278 VI | dacchè non si tratta più di racchiudere nel breve quadro del sonetto
3279 VI | come cavalieri, che Maria, raccoglie sotto il suo gonfalone rimeritandoli
3280 VI | de' suoi predecessori si raccoglievano e ordinavano nell'unità
3281 IV | supplizio, come l'avarizia li raccolse tutti nel medesimo peccato111. -
3282 I(20) | consimili leggende della raccolta del Jellinek, cioè il Trattato
3283 VII | passare il poeta, muto e in sè raccolto, paurose lo additeranno
3284 I | luogo di comune riunione, raccontando le une con gemito, con riso
3285 I | lo fermò, ordinandogli di raccontare quanto aveva visto: e allora,
3286 IV | Carlo stesso avesse, e poi raccontasse la visione, non sembra probabile;
3287 III(87) | Dritelmo monaco inglese (raccontata da Beda, Hist. Eccles. V,
3288 II | abbiano avuto ricorso a raddoppiare di più che mille milia il
3289 V(114) | Radulph. Glaber, Hist. V, I. Il
3290 VII(155)| cioè, Andrea da Barberino, raffazzonando verso la fine del XIV o
3291 III | parte d'Europa, e fu via via raffazzonata da' varj volgarizzatori,
3292 VII | come taluno malamente se li raffigura, nè solitari in un deserto,
3293 V(114) | vescovo lo rimprovera di raffigurare s. Giovanni come celeste
3294 I | di ricompense, variamente raffigurato secondo le dottrine religiose,
3295 II | fino al trono del Signore, raffîgurato in un venerando vegliardo,
3296 III | barbaro e veramente medievale raffinamento di martirio, le anime dei
3297 V | s. Giuda munitisi di una raganella, si mettono in giro, passando
3298 IV | gli pone fra mani un filo raggiante, che lo guidi, come il filo
3299 Int | di categorie che per mera ragion cronologica, tutta quanta
3300 Int(1) | IX, p. 231) e Pozzetti, Ragionamento dell'Originalità di Dante (
3301 II | sembrandoci tal fatto non ragionevolmente ammissibile: bensì piuttosto
3302 II | immagini.~Hanno, per tali ragioni, tutte queste leggende carattere
3303 III(94) | vita che ne ha lasciato s. Ramberto (Bolland. Febr. III) ove
3304 V | grat meschief l'endure118, rammentano assai da vicino quelli con
3305 II | gli animi duri e feroci rammollire, fortemente commovendoli
3306 III | scendendo giù, e duramente rampognando quei miseri, pure, per amore
3307 II(32) | virgiliana, praeferebat ramum aureum, nel regno delle
3308 I | soltanto a diventare stridula ranocchia. Il pellegrino non andò
3309 III | parlerò partitamente, ma rapidamente.~Apocrifa, ma forse fondata
3310 III | e pur di essa daremo un rapido sunto. Rapito per le chiome
3311 I | determinate: già abbiamo i rapimenti: già l'obbligo di riferire
3312 V | compagne e cugine Frode, Rapina e Avarizia, indi presso
3313 II | di santa Cristina, che, rapita al cielo, e datale la scelta
3314 IV(113) | monasteri i beni ch'egli ha loro rapiti (Cesario I, 34, e pel ricevimento
3315 III(58) | etc., III, 139; il Michel, Rapport, ec. 1837, p. 93: noi ci
3316 IV(112) | per Papa Clemente, e così rapportò il detto cappellano al Papa,
3317 VII | per sempre, come Dante li rappresenta, e come l'arte replicatamente
3318 VI(145) | Sul modo di rappresentare l'Inferno e il Paradiso
3319 VII | di Omero vi eran stati i rapsodi, e innanzi l'Ariosto i cantastorie,
3320 II(55) | Miscellanea di Opuscoli inediti o rari dei secoli XIV e XV, Torino,
3321 II | e lucide le fantasie; e raro è che altronde che dal deserto
3322 III(87) | osserva l'Ozanam, p. 404, rassomiglianti fra loro il Purgatorio di
3323 II | le teste dei diavoli sono rassomigliate a «caldaie, ovvero pentole
3324 IV(113) | raccontate da Ottone monaco di Ratisbona nel Liber visioaum (Pez,
3325 II | anarchia feudale, comincia a ravviarsi, e gli animi, passato il
3326 VII | stordito che soddisfatto, e a ravvivar la materia occorreva intromettervi
3327 IV(113) | la conservazione dei loro reami (Ampère, op. cit., p. 119);
3328 II(34) | secondo il testo Corazzini reca: grattugia, e la veronese
3329 I | e dai poeti. Nè ciò deve recar meraviglia: chi pensi alla
3330 IV | pareva di andar al vescovo e recargli l'ambasciata, e poi tornar
3331 VII | non avean potuto nè saputo recarvi, e ch'ei solo possedeva.
3332 V(127) | una paralitica francese, recata da Cesario, VII, 20, essa
3333 III | Una antica tradizione recava che nel sesto secolo, per
3334 III(68) | 1836: nonchè nella pîu recente: Sanct Brandan; eine lateinische
3335 I(25) | parabola: recordare quia recepisti bona in vita tua, et Lazarus
3336 V(114) | sensibilem invisibiliter recepit (Cesar. VII, 55).~
3337 Int(2) | Vision de Tondalus, récit mystique du XII s. mis en
3338 V(114) | visionem cum circumstantibus recitasset, alapham sensibilem invisibiliter
3339 I(25) | fondamentale di questa parabola: recordare quia recepisti bona in vita
3340 III | lunedì; e, in mezzo alle recriminazioni dei demoni e alle benedizioni
3341 III(77) | Villari, p. 3-22. Le varie redazioni e le versioni in tedesco,
3342 I(10) | fratrem Pollux alterna morte redemit, Itque reditque viam totiens:
3343 IV | spossessar Carlo, e affidar le redini del potere al nipote di
3344 I(10) | alterna morte redemit, Itque reditque viam totiens: quid Thesea,
3345 II | mille milia il coro od il refettorio38.~Le leggende monastiche
3346 V(124) | part, A cui fist li douz regart Quant ses pechiez li pardona
3347 III | di portinaio, e aprir le regge del paradiso ad un'anima
3348 II | aria, e penetrano fin nella reggia celeste. Il mondo di là
3349 II(53) | primuse did. J. Zacher, Regimonti, Theile,1858. Vedi anche
3350 Int | non sienvi altri fatti da registrare, e soprattutto non resti
3351 IV | stesso fra poco cesserai di regnare -. A questo punto, come
3352 III | ordine ecclesiastico o la regola monastica, soffrono, come
3353 V(130) | usciere non gli notifichi regolarmente lo sfratto. Ma per quanto
3354 III(74) | sono, come ha osservato il Reinaud, Geogr. d'Abulfed. II, 263,
3355 I | demerito. La bontà o la reità delle opere, non la fama
3356 III(86) | omnes in favillarum modum rejiceret exustas: § 9. E nella Visio
3357 Avv | allora intralasciati, e relegando nelle annotazioni tutta
3358 I | ragione si è posto, e che le religioni hanno variamente consacrato,
3359 VI | tuttavia la sua prisca natura religiosa, e' si può dire però che,
3360 II(56) | 3; Wright and Halliwell, Reliq. antiq., I, 276. In Italia
3361 V(127) | cjrothecis et anulo et reliquis episcopalibus ornamentis:
3362 IV(101) | Frod. Hist. eccl. remens. III, 3, 18. L'ampère, op.
3363 IV(113) | quale la Vergine dà a s. Remigio e ai suoi successori il
3364 IV(113) | averne qualche sollievo, che renda subito ai monasteri i beni
3365 I | e il privilegio avuto lo rendeva venerabile al volgo, temibile
3366 IV | monasteri, a minacciare i renitenti e i ribelli; e spaventarli
3367 III(85) | Grand d'Aussy, Fabliaux, ed. Renonard, 1829, V. 93; Labitte, op.
3368 II(32) | nella narrazione di un reo frate giunto presso a morte (
3369 II | riferisce la leggenda di Reparato che fu «menato a vedere
3370 III | dei suoi coetanei fosser replete di così fatte rappresentazioni
3371 III(80) | multitudinem extendit, eisque repletis omnibus, constringit, et
3372 VII | rappresenta, e come l'arte replicatamente li ha riprodotti dietro
3373 I(25) | sopra: onde il padre gli replicò: figlio mio, tu hai veduto
3374 I | nell'ultimo libro della Repubblica, a riferire la maravigliosa
3375 II(39) | Roma... avendovi sempre repugnato la congregazione dei Riti,
3376 VII | l'argomento era veramente res nullius: era cosa di tutti
3377 IV(109) | menzione, e data quasi speciale residenza ai constructores ecclesiarum,
3378 III(64) | prova che il popolo si era reso padrone di questi racconti,
3379 IV | dei quali l'ultimo venuto respinge l'antecessore più basso
3380 IV | veniva ad occuparne il sommo, respingendo l'altro un gradino più basso,
3381 III(86) | quasi muscae, cum autem respirabit, exibant omnes alio colore.~
3382 V(114) | sylvis: e l'altro ridens respondit: Meum subulcum illuc ad
3383 IV | divorato le carni, e non restavangli intatti se non i nervi e
3384 I | cangiati alcuni particolari, resterà intatto in altre parti essenziali.~
3385 Int | registrare, e soprattutto non resti da meglio ordinare, e più
3386 IV(113) | dannato all'inferno, di restituire i beni male acquistati;
3387 IV | Stefano: e poichè non fu mai restituito, tutti costoro sono accolti
3388 II(32) | le Visioni di tre uomini resuscitati nella Leggenda di s. Girolamo:
3389 IV(113) | dimandar loro perchè il suo retaggio è così manomesso: i vescovi
3390 V | termine con siffatta maligna reticenza134.~
3391 III(80) | fetidam flammam, et cum retrahit anhelitum suum dira bestia
3392 VI | che fè i romani al mondo reverendi: e come alle discettazioni
3393 Int(1) | il Foscolo nella Edimb. Review (t. XXX), e poi nel Discorso
3394 III(80) | anhelitum suum dira bestia revocat ad se omnes animas, quas
3395 Int(4) | Comèdie avant Dante, in Revue des deux Mondes del 1842,
3396 IV | loro chiese, quoniam idem rex, cum et alias longe lateque
3397 III(94) | trova un Fons vitae che riappare anche in altre visioni.
3398 IV | marca di Toscana, tutte riccamente dotandole109.~Se queste
3399 III(58) | Palatina, II, IV, 56: nella Riccardiana (Cital. Lami, p. 314 ecc.). -
3400 IV | evidentemente ad eccitar lo zelo dei ricchi, e più specialmente dei
3401 III | Spagna partivano navi alla ricerca di essa. Fatto strano, ma
3402 Int | utilmente speso il tempo nel ricercare ciò che a molte anteriori
3403 VII | dell'arte di Calimala, che ricevevano greggi e di piccol valore
3404 IV(113) | rapiti (Cesario I, 34, e pel ricevimento di Luigi all'inferno, ved.
3405 VI(148) | Dester e palafreni tanto richi ge dona, Ke tal ne sia in
3406 III(94) | luoghi dì punizione e tre di ricompensa, ed è menzionata anche dal
3407 II | millesimo, principiano a ricomporsi, ecco formarsi anche le
3408 I | L'anima di un parente lo riconobbe e seco lo condusse, facendogli
3409 I | destinate: Fra queste ei riconosce Nerone, scelto ad informare
3410 V | e il poeta vi assiste, riconoscendo fra quelli molti chierici
3411 IV | probabile; ed è piuttosto da riconoscere in essa una abile impostura
3412 III | tormentati, che tralasciamo di ricordare; finchè, per ultimo, l'Apostolo
3413 III(94) | leggenda spagnuola di S. Amaro ricordata dal Denis, Monde enchant.,
3414 III(94) | Visioni, oltre quelle già ricordate qua e là nelle note, sarebbero
3415 IV(97) | e l'orgoglio episcopale. Ricorderemo fra tante una Visione di.
3416 IV(113) | chiese (Ozanam, p. 391). Ricordero, infine, X, la Visione di
3417 IV | gli interessi mondani. Ne ricorderò alcune che mirano evidentemente
3418 III | ma non meraviglioso: chi ricordi almeno, come ai dì nostri,
3419 III(94) | Meril, op. cit., p. 300. Ricordiamo anche le tre scritture greche
3420 VI | menzionato coll'epiteto di buono. Ricordisi ancora come nel Paradiso
3421 II | del paradiso abbiano avuto ricorso a raddoppiare di più che
3422 III | sospiri rigetta le anime, che riddan per l'aria, e poi di nuovo
3423 V(114) | undique sylvis: e l'altro ridens respondit: Meum subulcum
3424 Int | voce, per quanto umile, che ridicesse i suoi meriti: l'altra,
3425 VII | si erano già provati a ridire le pene dell'inferno e le
3426 I(26) | il Salvatore ogni anno ridiscende al limbo a liberarne le
3427 III(94) | seconda (V) di un fanciullo ridonato a vita, che racconta le
3428 III(89) | ordinò al monaco Guido di ridurla in scritto; ma avendo egli
3429 III(66) | da guardare di tutte le rie opere: p. 77.~
3430 VI | quali, con libero giudicio, riempie l'inferno, e ne trova fra
3431 II(54) | in prosa, rimanderemo al rifacimento poetico di Tullia d'Aragona,
3432 I | I.~ ~Per rifarci innanzi alla mente quel
3433 VI | preceduto, lo ammonivano a non rifare un poema di meri simboli,
3434 VI | purgatorio, e a salvare Stazio e Rifeo gli basta che l'uno fosse
3435 IV(106) | punizione è tale che non lo riferiremo, bastandoci rimandare alle
3436 III(94) | scritti di simil genere è riferito dal Du Meril, op. cit.,
3437 V | dallo stesso titolo, che rifrusta la consueta favola del sogno
3438 III | colle folate dei sospiri rigetta le anime, che riddan per
3439 I | diversità della loro sorte. Un rigido sentimento di giustizia,
3440 III(62) | setu (ponte) ricordato dal Rigveda, IX, 41, 2 e dal Sàmaveda
3441 VI | coll'ordine, la scultura col rilievo, col colore la pittura,
3442 IV(106) | lo riferiremo, bastandoci rimandare alle citazioni del Labitte,
3443 II | che dalla voce di Dio è rimandato in terra, perchè necessario
3444 II(54) | edizione del romanzo in prosa, rimanderemo al rifacimento poetico di
3445 V | il villano, il quale, di rimando, lo rimprovera della sua
3446 VII | della purgazione, del premio rimangono architettati, e per sempre,
3447 II | lievemente modificandosi, rimarrà nella coscienza, dei fedeli
3448 II | per toglierglielo, finchè, rimasti perdenti, si fanno innanzi
3449 III(65) | testo fr. è mancante, ma si rimedia alla lacuna colla lezione
3450 VI | raccoglie sotto il suo gonfalone rimeritandoli con ghirlande di fiori,
3451 IV | portarne l'anima al cielo, in rimerito delle ricchezze donate alle
3452 II | futuro, e qualche volta dal rimorso del passato, fra le privazioni
3453 I | che non però godono, anzi rimpiangono la perduta esistenza23,
3454 VI | all'Alighieri scioccamente rimproverava l'uso delle favole142. Dante,
3455 III | ma la Domenica sentono rinascersi le bianche piume sul dorso.
3456 VII(152)| Dio m'ha in sua grazia rinchiuso Tanto, ch'ei vuol ch'io
3457 V | risate dei borghesi, che si rinfrancavano della sofferta paura.~Anche
3458 III(82) | ove il burgravio Elia di Rininge è condannato ad esser travolto
3459 V | e forte che nel pensier rinnova la paura119. A capo della
3460 VI(135) | fare allegrezza e festa, si rinnovarono e fecionsi in più pari della
3461 Int | sollecitudine, come spiegazione, rinnovata sempre e non mai pienamente
3462 VI | Gello dal Borgo S. Friano, a rinnovazione delle feste del buon tempo
3463 VII | sublimi altezze dell'arte rinnovellata.~Nè queste nostre ricerche
3464 III(83) | P. con la relazione del rinomato suo Purgatorio scritta da
3465 V | neanche Dante ha saputo rinunziare, ponendo il suo pellegrinaggio
3466 I | popolari, è agevol cosa rinvenire tracce della credenza ad
3467 II | peccati, e mirano più a rinvigorire le virtù religiose, che
3468 III | quasi giuocando alla palla, riparandole sui forconi81; ma le lagrime
3469 III | sentono la messa, dormono e ripartono70». Tuttavia la leggenda,
3470 III | congedato dalle sue guide, ripassando per la via già percorsa,
3471 III | altro se non amplificare e ripetere gli stessi racconti; e i
3472 V | fatti e i detti, e posso ripeterveli per filo e per segno. -
3473 III | un gran numero di isole, ripetono sempre le stesse operazioni:
3474 VII(155)| suo dialogo Il Rosso, e ripetuta dal Fontanini, che Dante
3475 IV(95) | originale il capitolo III è "ripetuto" anche i successivi risultano
3476 VII | che il mondo da loro li ripigliava più belli, più durevoli
3477 III | paradiso deliziano: luogo di riposo alle anime già purgate d'
3478 II | strappi e mal congegnate riprese: il sistema delle pene e
3479 IV(95) | di un numero. Si è quindi ripristinata la corretta numerazione
3480 Int(1) | queste scritture sono anche riprodotte, salvo l'opera dei Cancellieri,
3481 VII | arte replicatamente li ha riprodotti dietro la sua scorta153.
3482 Int(4) | des deux Mondes del 1842, riprodotto in Oeuvres de D. A. Charpentier,
3483 VII(154)| la Divina Commedia. Essa riproduce le idee più volgari, e diremo
3484 III | finchè, visitata la terra di ripromissione e il Paradiso delle delizie,
3485 V | passo all'eternità fosse riprova del vero, e l'anima allora
3486 III(77) | versioni italiane sono, quella ripubblic. dal Villari, op. cit.,
3487 III | anelli di una gran catena che risale a tempi antichissimi: e,
3488 III(62) | di simile si può trovare, risalendo alle prime tradizioni ariane,
3489 III(79) | tutte più probabilmente risalgono a tradizioni anteriori,
3490 III(67) | Triumfontium, il viaggio risalirebbe al 561, e della leggenda
3491 V | davano occasione alle grasse risate dei borghesi, che si rinfrancavano
3492 II | il ritornare al mondo a riscattare colla penitenza le anime
3493 III | tormenti infernali, paiono riserbate soltanto ai suoi proprj
3494 III(94) | gli fa vedere l'inferno riserbato ai suoi confratelli di religione,
3495 I | avevano onorato gli Dei e rispettati i genitori, maggiori erano
3496 II | come neve; e il sole ivi risplendeva e scaldava «sette cotanti
3497 II | spiegazione, forse si sentirebbe rispondere come disse una voce a quei
3498 VI(143) | attribuito a S. Agostino, ristampato dal Du Mèril, Poes. popul.
3499 IV(95) | ripetuto" anche i successivi risultano sfasati di un numero. Si
3500 I | una caduta, ma il terzo dì risuscitò e si diede a miglior vita,
3501 V | narrativa di quel primo risvegliarsi del mondo e del pensiero
3502 VI | loro portici, la visione riteneva tuttavia la sua prisca natura
3503 III | plebi, ma fu generalmente ritenuta vera anche rispetto alle
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