Cap.
1 I | sua rinomanza di valent'uomo e di giovialone numero uno,
2 I | vicentino, tenuto in conto di uomo probo ed assestato; il figlio
3 I | successo. E così il brav'uomo potè chiudere tranquillamente
4 I | Mattia Sant'Angelo si fece un uomo.~Il giovane, pieno d'ingegno
5 II | madre diventava un altro uomo. Allora voleva, secondo
6 III | l'aveva raccomandata: era uomo di coscienza, e non l'avrebbe
7 IV | baci, nè carezze. Era un uomo freddo, di poca espansione,
8 V | capo! Sono io proprio l'uomo da mettermi a dire delle
9 V | Si domandava come mai un uomo del suo stampo, un uomo
10 V | uomo del suo stampo, un uomo forte, uno scienziato tagliato
11 V | ai quali nella sua posa d'uomo utilitario negava qualsifosse
12 VI | ritenne dover suo d'onest'uomo di non tenere celata al
13 VI | perdonabile egoismo al quale quest'uomo semplice e buono obbediva
14 VI | cuore applaudiva. Ma da uomo pratico del mondo e della
15 VII | predicozzi altisonanti di uomo spregiudicato.~Tolto a'
16 VIII | stata debolezza indegna d'un uomo assennato. E dicevasi che
17 VIII | quel bel figuro" che un uomo come lui, non certo privo
18 VIII | avvelenate l'esistenza. Un uomo come voi, che era l'anima
19 VIII | nome che il suo sdegno di uomo onesto gli sospingeva al
20 VIII | aperti, diffidenza con tutti. Uomo avvisato mezzo salvato!~ ~ ~ ~
21 IX | trovare, voi che siete un uomo forte ed onesto, il coraggio
22 IX | stesso che mi stimate un uomo forte ed onesto. Ebbene,
23 X | pareva follia indegna d'un uomo, il quale non abbia smarrito
24 XI | nulla sulle labbra di un uomo come lui, già sì lunge dalla
25 XII | conosce.... Un angelo d'uomo, ma ci vogliono le tanaglie
26 XIII | attestava, con la sua bonomia d'uomo sano e sincero, che si ricordava
27 XIV | passato era tutto in quell'uomo dalla parola ammaliante
28 XIV | gittare tra lei e quell'uomo, tra lei e il risorgere
29 XV | glaciale incuria, che quell'uomo cupo ed eccentrico aveva
30 XV | avrebbe riveduto mai più l'uomo, al quale aveva dato il
31 XVI | riconoscenza, di stima, per l'uomo che l'aveva redenta alla
32 XVI | Infatti un passo grave, come d'uomo che cammini lentissimo,
33 XVI | intravvedere una figura di uomo in abiti neri.~Loreta ebbe
34 XVI | tristi, proprio come di un uomo che chiamasse in aiuto.
35 XVII | stima e nell'affetto di un uomo onesto e buono?...~Egli
36 XVII | scettico ed aspro di quell'uomo la offendeva nella parte
37 XVII | passato. Voi, che siete uomo, che siete più forte di
38 XVII | non è nelle forze di un uomo. Non vedete, Loreta, non
39 XVII | occhi deliranti di quell'uomo che la teneva in sua balìa,
40 XVIII| sapere a quale strazio quell'uomo generoso e forte si trovava
41 XVIII| appalesati crudamente. Quell'uomo, ignaro d'ogni raffinatezza
42 XVIII| propria devozione, era quest'uomo, ultimo erede di un nome,
43 XVIII| pietà, di amicizia per quell'uomo sventurato che pareva venuto
44 XVIII| immenso sollievo. Quell'uomo onesto, che anche dinanzi
45 XVIII| stimata: Ella, conte Alvise, l'uomo a cui mi legano tante memorie
46 XVIII| parola seria e cordiale dell'uomo semplice ed onesto, che
47 XVIII| intemerata - la parola di quell'uomo generoso gli era penetrata
48 XVIII| dovere impreteribile, d'uomo di cuore e di gentiluomo.~
49 XIX | onesta confessione di un uomo, incapace di mentire dinanzi
50 XIX | mani supplici verso quell'uomo, ch'ella non doveva lasciar
51 XIX | dinanzi al contegno di quell'uomo buono, che illudevasi ancora,
52 XIX | quella gagliarda fibra d'uomo si veniva stremando sotto
53 XX | senza rossore, di fronte all'uomo clemente, che con un raro
54 XX | per giorno la fiducia dell'uomo cui doveva la sua riabilitazione,
55 XX | quello di far conoscere all'uomo, ch'era stato il compagno
56 XX | dolce tempo infantile, quell'uomo forte, provato già tanto
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