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grassetto = Testo principale
Cap. grigio = Testo di commento
1 | 1
2 V | chiesetta fondata verso il 1330 dal patriarca Bertrando
3 V | che afflisse il Friuli nel 1348. - In un angolo, sopra una
4 I | febbre quelli. L'alba del 1848 era sôrta con gli indizî
5 | 5
6 V | belliniana, a qualche pittore del 500, uscito dalla scuola di
7 XII | forastiera a giudicare dall'abbaiamento con cui l'accolse prè Zuan
8 VII | sfuggirsi dalle dita la penna, abbandonando il capo sul dorso della
9 XVI | onestà della vita, non poteva abbandonarla, l'avrebbe guardata da ogni
10 XVIII | santa madre, poco prima di abbandonarlo per sempre, avesse accomunato
11 X | siete dunque decisa ad abbandonarmi?~- Lo debbo. Voi sapete
12 XIX | durante la quale sentì Loreta abbandonarsi più gravemente sul suo petto:~-
13 XVII | delirio soave a cui s'erano abbandonati e l'uno e l'altra quasi
14 X | sempre, piena di fede, senza abbassare lo sguardo.~Il Sant'Angelo
15 XIX | articolare parola, aveva abbassato lo sguardo, sentendo un'
16 XVI | tentando di svincolare la mano, abbassò gli occhi, confusa.~- Ho
17 IX | della propria ragione egli s'abbatteva percosso in un avvilimento
18 XVII | per brevi momenti. Pareva abbattutissimo; al pranzo scambiò con lei
19 XIX | Sant'Angelo tristissimo, abbattuto, ammalato. Nè valsero a
20 XV | miseria, la solitudine, s'abbelliva ad un tratto di un primo
21 V | mancò a' suoi doveri. Anima abbietta ascosa in una forma divina,
22 XVI | giudicato freddo, volgare, abbietto oblìo, altro non era che
23 XX | confermato da lei stessa il fatto abbominevole, ch'egli aveva presentito
24 XVI | e con un lusso talmente abbondante di digressioni, che il professore,
25 I | al primo piano l'occhio abbraccia una distesa larghissima
26 XVIII | avesse accomunato in un solo abbraccio, lui, figlio devoto e rispettoso,
27 XII | come il fattore, preso l'abbrivo, sarebbe andato chi sa fin
28 XVI | afflizione come di una codarda aberrazione dello spirito. E procurò
29 XV | ricercasse, assai più che un'abile maestra, una persona di
30 XVI | mortificazione al suo orgoglio di abilissima cuoca.~Il professore, che
31 XV | cambiamento, per quanto abilmente dissimulato, s'avverò nel
32 XVI | radi intervalli qualche abitante del paese, che sale verso
33 VII | superiori; ed in quella già abitata da sua madre raramente egli
34 V | semplicissima. L'ultimo abitatore di quel palazzo, il conte
35 XVI | gente di campagna, siamo abituati così.... Con quelli a cui
36 XVI | spendeva indarno le sue abitudinarie magnificazioni a' propri
37 VIII | corbellerie. È cosa che accade ogni giorno e ne accadranno
38 VIII | accade ogni giorno e ne accadranno di simili in ogni tempo.
39 XIII | gran numero di contadini si accalcava per visitare il piccolo
40 V | di quella giovane, che si accalorava nella lettura, che a certe
41 XIII | impazientì allorchè la signora, accampando qualche pretesto, gli diè
42 IV | parevano dargli un titolo ad accampare de' diritti su quel pezzo
43 XI | quella sera lo perseguitava accanitamente al consueto tresette, aveva
44 XIII | ancona ad essere uno de' più accaniti ballerini!... Bisogna vederlo!~-
45 IV | pietosamente gli occhi al cielo, accarezzando il capo della povera giovane:~-
46 XX | alla vita, alla coscienza, accarezzandole il capo con una carezza
47 XVIII | e il sogno, lungamente accarezzato, che nell'animo di Loreta
48 XVI | caro conte (e dicendo così accarezzava con la sua mano ruvida la
49 VI | testa di suo figlio e gli accarezzò i capelli brizzolati, con
50 XV | del nome.~Ma pure in tanto accasciamento dello spirito, pur comprendendo
51 I | suo enorme tavolo dove s'accatastavano codici e pergamene, istrumenti
52 XIV | rispondere, ma la parola male accattata le si spezzò sulle labbra.~
53 XVII | fattore. Un polverone bianco, accecante, si sollevò sulla strada
54 V | conte ci sia una scusa. Era accecato. Era crollato intorno a
55 VII | allontanava, sentendo un palpito accelerato nel petto quando il passo
56 IV | appena scesa in cucina per accendere il fuoco e preparare la
57 XX | volto dell'ammalata, parvero accendersi d'un vivido lampo: una profonda
58 XV | raccoglievano quegli amici e s'accendevano le vive discussioni animate,
59 XVI | tre lettere, passionate, accennanti con frasi di fuoco al loro
60 XIII | fissata quella mattina nell'accennare alla speranza d'incontrarli
61 XX | ingannarlo parlato, non accennasse con qualche lieve segno
62 V | esclamò il Mangilli accentando colla voce grossa questa
63 V | pagine appassionate trovava accenti di una soavità commovente,
64 XV | frase melanconica, in cui s'accentuava il suo rammarico per la
65 XIII | vedevasi rifulgere di ceri accesi e di lumini colorati, la
66 X | questo, no.... non posso accettarla!~- Non potete, Loreta, non
67 IX | tolto il dubbio di non aver accettato con colpevole cecità un
68 III | incoraggiante che concilia di primo acchito la simpatia, tese le mani
69 VI | essere ammalata e de' suoi acciacchi aveva più e più volte fatto
70 XI | dalla bile non gli piglia un accidente!~E capitò al Caffè di Tricesimo
71 VII | appunti e di note, parve accingersi a riprendere il lavoro.~
72 XI | operoso editore di Udine si accinse subito a pubblicare.~Così
73 XV | sue coetanee brillavano acclamate ed adulate, giungeva sino
74 XV | palazzo dei Rezzonico s'accoglievano, col fiore della cittadinanza
75 XVI | difetto. Il Morganti e i suoi accoliti una buona schioppettata,
76 XI | proposta del bravo conte fu accolta con grande trasporto. E
77 XVIII | di poi il fattore Beppo, accoltolo con la sua solita festosità
78 XII | professore ed il conte si accommiatarono.~Il Sant'Angelo volle accompagnare
79 XIII | derrate coll'inevitabile accompagnamento di querimonie per la lunga
80 XVI | strazianti particolari che accompagnarono lo spegnersi di quella miserevole
81 XV | scoprisse con rispetto e non l'accompagnasse con uno sguardo di simpatia
82 XVIII | abbandonarlo per sempre, avesse accomunato in un solo abbraccio, lui,
83 I | sforzo sopra sè stesso per acconciarsi a vivere nella breve cerchia
84 XVI | proprio diniego, ella finì per accondiscendere, - com'egli aveva voluto,
85 XIX | pentita di quello che allora accondiscendevi di fare forse per pietà,
86 XX | miracolo. Il Sant'Angelo accondiscese immantinente, volle anzi
87 XVII | pezzo ammiccando perchè ella acconsentisse. Di quel contrattempo il
88 XVII | modo:~- Bene, bene, bisogna accontentarla! - disse brevemente, con
89 II | poveretta? Ve lo dissi prima. S'accontenterebbe persino di un posto di cameriera....~-
90 VII | delle virtù di sua madre, accoppiato così al nome di Loreta,
91 XV | provava insieme un timoroso accoramento ed un palpito di fierezza.~
92 IV | aveva saputo perfettamente accordarsi alle abitudini regolate
93 XVI | ospitalità, a lui fiduciosamente accordata. Il trovarsi vicino a Loreta,
94 VIII | Angelo si fossero tacitamente accordati per evitare tutto ciò che
95 VI | e sono sicura che Dio mi accorderà la grazia di vedervi presto
96 XVI | che si vogliano bene e s'accordino così pienamente come noi
97 VI | gara perchè io non possa accorgermi del mio stato.... Io mi
98 XIII | tradizionale che la gente vi accorre a frotte e non solo dai
99 XI | perchè da tutte le parti accorressero a frotte i contadini. E
100 VI | ridestavasi e chiamava, accorreva al suo fianco, tergendosi
101 VI | fosse sorta a sostenerla.~Accorso subito alle grida di Loreta
102 XV | discreta allusione lasciata mai accortamente cadere nel giro de' discorsi
103 XV | senza parole.~La contessa, accortasi forse della soggezione che
104 XVII | fosse scelto con sì poca accortezza da dovervisi senz'altro
105 XV | svanire od attenuarsi, si accrebbe allorchè il servo, che l'
106 IX | fatto, ch'era venuto ad accrescere in modo grave le sue preoccupazioni.~
107 VIII | osservazione non aveva fatto che accrescergli quel profondo e molesto
108 XVIII | aveva egli sentito non solo accrescersi quella riconoscenza alta
109 XV | singolare attraenza, la quale accrescevasi a mano a mano che si contraeva
110 VII | ora col ragazzo Agnul, che accudiva alle proprie incombenze
111 XIII | bottiglie le aveva collocate accuratamente egli stesso, insieme a due
112 XVI | interrogazione della moglie aveva accusato della propria svogliatezza
113 XVI | in una frase brutalmente accusatrice. Poi in chiusa poche parole,
114 XV | Loreta si ricompose subito. Accusò una vertigine violenta,
115 XV | aveva lasciata, la sorte acerba che colla sua condotta disamorevole
116 IX | partito e tormentato ognor più acerbamente da tanta indecisione, un
117 XIX | sotto il peso delle sue acerbe preoccupazioni, minato nella
118 VII | temperandogli nelle ore tristi l'acerbità de' suoi dolori e troncandogli
119 XIV | stato il mio cruccio più acerbo di pensare che lasciavo,
120 XVI | il bicchierino di vecchia acquavite, ch'egli prendeva sempre
121 XVII | mormorava colle sue gialle acque fangose il Cormor. Ancora,
122 XV | avevano ognor dominata, s'acquetarono in lei, lasciando luogo
123 XVI | questi scrupoli molesti s'acquetavano presto. Il sentimento sotto
124 XX | agitarti, non parlare.... acquietati, Loreta.... Ella per un
125 XVI | Ma Alvise non s'era acquietato a quelle obbiezioni.~- Potete
126 VI | La signora Sant'Angelo si acquietò alle parole del vecchio
127 XV | in voi. Così facendo vi acquisterete il diritto di essere nella
128 XIX | il Sant'Angelo parlava, acuiva sopra di lui il suo sguardo
129 XVI | virtù. Ma le persuasioni acute e sapienti, di cui egli
130 XVIII | piccolo suo movimento, con una acutezza penetrante.~Ella ebbe paura.~-
131 XVIII | dolore, pur nella prima crisi acutissima che gli aveva fatto piangere
132 XVIII | difendersi da un dolore acutissimo nel pensare alla crudeltà
133 VI | dato il suo consenso, la adagiavano sopra una grande poltrona,
134 XIX | Sant'Angelo la sostenne e l'adagiò con soave premura in un
135 XIII | abiti di campagna - che adattandosi all'occasione si associavano
136 XI | soddisfazione che lui non si sarebbe adattato giammai a quello che il
137 VIII | com'era il Sant'Angelo, nè adattavasi a tollerare che la cattiveria
138 XI | non ultima la mancanza di adatti e corrispondenti locali.~
139 VIII | tendeva.~Non parendogli adatto di recarsi a questo scopo
140 I | discepolo d'Igea?~Tuttavia si adattò. Doveva farlo. Suo padre,
141 XX | nelle tenebre folte che si addensavano intorno a lei, di là dalla
142 XVII | Una bruma bassa e folta addensavasi sopra l'intero paesaggio:
143 XVIII | triste conferma.~Colle tempie addolorate da una pulsazione violenta,
144 X | non posso dirvi quanto mi addolori che voi dobbiate soffrire
145 XV | ottima fra le madri sentiva addoppiarsi l'angoscia del presente
146 II | ricordi, che il tempo aveva addormentali in fondo ai loro cuori.~
147 XVI | seducente tentazione, tornava ad addormentare i suoi scrupoli risorgenti.
148 VI | la signora Sant'Angelo si addormentò per sempre, senz'alcuna
149 XVI | sotto il peso de' quali deve addormirsi e tacere ogni altro per
150 IV | Loreta, ad ogni costo, voleva addossarsi una parte de' lavori che
151 XX | seduti sulle vecchie panche addossate a' muri scintillanti di
152 XIII | infatti il Polverari, che addossato ad un albero pareva assistere
153 V | All'edificio principale addossavasi una specie di padiglione
154 XV | comprese di non potere, senza addurre un qualche plausibile motivo,
155 XV | lei si riprometteva nell'adempimento degli ufficî, per i quali
156 V | famiglia che godeva di larghe aderenze così per il censo come per
157 XV | belle valli, solcate dall'Adige, ella provava la cara illusione,
158 III | e per le quali si faceva adorare:~- Che vuoi che avvenga,
159 I | il Sant'Angelo aveva un'adorazione infinita, erano i suoi due
160 V | enorme camino dalla cappa adorna di barocche sculture, e
161 I | questa mia santa mamma che adoro!~E per lei era infatti sempre
162 XII | di famiglia, per patto di adozione, allorchè mia zia, la contessa
163 XV | brillavano acclamate ed adulate, giungeva sino a lei senza
164 XII | collezioni che vi erano adunate: parlò con enfasi della
165 XII | A quanto prima.~Così, affabilissimamente, come due amici di data
166 III | carrozzino quand'esso sostò, e affabilmente, con quel modo incoraggiante
167 XI | benevolenza a Loreta che affaccendatissima, rossa in viso, andava e
168 XII | dinanzi agli stallaggi, affaccendatissime nel seguire gli ordini,
169 XVII | che un giorno le si era affacciata, beata e sorridente, de'
170 XVIII | rotolìo della carrozza, affacciavasi al portone.~Al vederlo,
171 IX | però la battaglia che lo affannava non ebbe tregua. A tutte
172 XV | indovinava e spiava con affannosa chiaroveggenza, ella chiedeva
173 XX | breve respiro le usciva affannosamente dalle labbra. Il professore
174 XVIII | turbata da mille incubi affannosi. Sfinita dalle emozioni
175 IV | assopirsi, il suo sonno era affannoso, e strane, scucite parole
176 XV | aspirazioni, le quali nascono affascinanti nelle menti giovanili e
177 XV | tornava difficile non restarne affascinati e non subire in pari tempo
178 VIII | caro ristoro alla sua mente affaticata.~La primavera tornò quell'
179 XVIII | sincerità che induce ed afferma in altri la fede.~Il Sant'
180 XIII | una certa insistenza. Poi, affermando di non voler riuscire di
181 XIX | questo suo sentimento l'aveva affermato cento volte. E vi si appellava
182 XII | belliniana.~- Opere ch'io affermerei dovute ad uno de' migliori
183 XIII | tra la gente. E Loreta, afferrandosi alla mano, che la signora
184 XV | quale le sedeva dappresso, afferrare la sua improvvisamente,
185 XIV | ansimando, facendo l'atto di afferrarle una mano.~Ma Loreta si ritrasse
186 XVI | conte, dicendo così, l'aveva afferrata per le mani, e cogli occhi
187 X | ormai nelle vostre mani!~E afferratale la destra, con un repentino
188 XX | moriva.~Ma mentre le mani afferravano già il piego, egli ad un
189 XII | pronto, si pose a tavola, affettando un'ilarità che evidentemente
190 IV | proteste che il professore affettava di fare.~Una fra quelle
191 XIV | suo marito, ai discorsi affettuosi che aveva sempre sul labbro,
192 III | preannunciato con una lettera affettuosissima, in cui si dichiarava addolorato
193 I | di Verona, suo antico ed affezionato compagno di studi, involto
194 XX | riconoscenza, ma nessun affidamento a sperare. Vedeva. Nell'
195 XV | certezza non mi sarei decisa ad affidarvi il delicato còmpito di essere
196 XVI | incombenze diplomatiche affidategli dal governo inglese: ci
197 XV | un po' rigidamente. - M'affido ch'essa sia sincera e che
198 XIV | immagini che il tempo aveva affievolito tra le sue gelide nebbie.~-
199 XI | portare nel mezzo del cortile affinchè ballerini e sonatori potessero
200 II | de' contratti coi loro affittaiuoli: discorsi codesti a' quali
201 VII | venivano o per pagare gli affitti o per ricevere qualche disposizione,
202 XVIII | candida lealtà, per quale affliggente esitanza si fosse arrestata
203 V | patriarca nella carestia che afflisse il Friuli nel 1348. - In
204 XVI | ospite. Ne aveva provato afflizione come di una codarda aberrazione
205 IX | per il sangue che v'era affluito, che durante alcuni istanti
206 XX | il secco rossore che le affocava la faccia parve attenuarsi
207 XVI | tanti i pensieri che si affollarono alla mia mente, tante le
208 XIII | lentamente dal viale ancora affollato, si misero a trotto per
209 VI | lettuccio, colle spalle affondate ne' cuscini, rimaneva ormai
210 XX | lagrime, ella, col capo bruno affondato ne' guanciali, rimaneva
211 XIX | improvviso s'arrestò. Dagli occhi affossati di Loreta continuava a scendere,
212 XVIII | Il conte, pallidissimo, affranto dalla violenza delle emozioni
213 V | vaste sale dai soffitti affrescati, arredate di antichi mobili
214 XV | nelle menti giovanili e affrettano misteriosamente i battiti
215 XI | arrivo del temporale e ne affrettasse il momento coi più cocenti
216 II | bicchiere che Vige s'era affrettata a recare per l'ospite, - -
217 XVII | ora le contadine chiudere affrettate le finestre dei casolari
218 VIII | caso prima del solito, s'affrettava vivamente a ritirarsi, non
219 II | disse la signora Chiara. - Affrettiamoci.~La domestica allora si
220 IX | giro le calunniose voci, affrontarli risolutamente e costringerli
221 XIX | confessare il suo fallo ed affrontarne tutte le conseguenze.~Ma
222 V | aperte e le piccole cucine affumicate, in cui le donne apprestavan
223 XII | angolo più riposto che gli agenti con rude fiscalità non avessero
224 XI | progetto dovette essere sempre aggiornata per molte difficoltà, tra
225 XIV | desiderio. M'ero proposto di aggirarmi intorno alla vostra casa
226 VII | la durata. I discorsi si aggiravano per lo più su argomenti
227 XVI | provvidenza! Che fa? Panf! gli aggiusta prima un tal colpo di pietra
228 VI | momenti in cui il male pareva aggravarsi, non chiamava che Loreta.
229 XVII | Angelo. - Sarebbe per caso aggravato?~- Sì, mi scrive. Sta molto
230 XVIII | domani?...~Un sonno pesante s'aggravò al fine sugli occhi di Loreta,
231 XVIII | straordinario del suo viso e l'aggrottamento subitaneo della sua fronte
232 I | fatti di poche casipole aggruppate intorno a un campanile:
233 XII | viaggiatori italiani, in un agguato di indigeni, sulle rive
234 VIII | un nostro proverbio che l'aghe rovine i puints e il vin
235 IV | collana di ametiste e due aghi crinali, che al professore
236 XV | Ippolito Nievo, che in due sole agilissime quartine aveva rispecchiato
237 XX | perdono, perdono!...~- Non agitarti, non parlare.... acquietati,
238 XVII | ascoltò senza rispondere, agitatissimo.~- Mi parlate di doveri! -
239 VII | letto in fondo all'alcova si agitavano lievemente.~Dall'alto della
240 XVI | sentimento sotto il quale agiva lo signoreggiava per modo
241 VI | di qualsifosse lavoro d'ago e della lettura. Ma la signora
242 VI | per sempre, senz'alcuna agonia penosa, fra le braccia di
243 XIII | utensili domestici, arnesi agrarî, cianfrusaglie donnesche
244 XVI | dominante tra quelle popozioni agricole.~Lentamente, il professore
245 XIV | spesso e, mentre la signora agucchiava a qualche lavoro di maglia,
246 XVI | presentimento si avverò, ahimè, troppo presto.... Ella
247 IX | al solito stallaggio dell'Albergo Italia, se ne andò rapidamente
248 XIII | Polverari, che addossato ad un albero pareva assistere con molto
249 XIV | Nievo aveva scritto nel suo albo, che vi piacevano tanto
250 XIII | volta che lo vedemmo, sull'album di una mia povera sorella,
251 IV | maggiore di quella procurata da Alcibiade al suo col famoso taglio
252 VII | vecchio letto in fondo all'alcova si agitavano lievemente.~
253 XVIII | refrigerante di poter dire alfine, senza freno di timori o
254 XV | erano altrettanti motivi per alimentare le apprensioni della contessa.
255 XV | gelosamente, questa passione, che alimentata nel mistero, si faceva d'
256 VIII | in pace: un odio sordo s'alimentava di continuo in lui contro
257 VIII | nemico vi infondesse nuovo alimento, ricorrendo pure alle più
258 XVII | lasciava più le mani, che aveva allacciate alle sue, tenacemente, in
259 II | stanza in uno stato dei più allarmanti; e fu solo per effetto degli
260 XVIII | malignità, che certo vigilava, allarmata. E più volte s'era dovuto
261 IV | poteva tardare così. Un po' allarmati s'eran posti a fare ogni
262 XIII | delle amiche, che le stavano allato e notò il suo turbamento.~-
263 VIII | quello, un nuovo e facile alleato. L'altro l'aveva lasciato
264 IX | scendere alle ore dei pasti allegando un malessere, ch'ella assicurava
265 III | Mattia, nel desiderio di alleggerirsi l'animo di una preoccupazione
266 X | Letterio col cuore come alleggerito di un peso, il Sant'Angelo
267 XIII | strada incontravansi in allegre brigate, che a piedi od
268 XI | refezione, ove si fecero degli allegri brindisi e si stapparono
269 IX | lettera, chiamò Agnul perchè allestisse il carrozzino e, fatta avvertire
270 XV | come due fiori di serra, allevati sotto l'occhio sapientemente
271 II | due finestroni spalancati allietava di festevole luce.~Vige,
272 XV | qualunque e pur temporaneo allontanamento da quelle povere donne.
273 VI | Una sera, che Loreta erasi allontanata per pochi momenti, la signora
274 VII | ansioso finchè il rumore si allontanava, sentendo un palpito accelerato
275 XVIII | amicizia e di simpatia, me ne allontano, come vuole la mia sorte,
276 XVIII | abbandonata alle esagerate allucinazioni d'un sogno febbrile. Ma
277 XVI | notissimo distico friulano, che allude salacemente alla cecità
278 XV | più timida e più discreta allusione lasciata mai accortamente
279 V | semplice caso, qualche frase allusiva a codesti progetti.~Così,
280 XX | povera stanza in un villaggio alpestre, quando aveva visto estinguersi
281 XVII | fosco laggiù dai piedi delle Alpi, era sempre stato foriero
282 | alquanto
283 XV | labbro la fissò in volto, alteramente, senza parole, ella, nascondendo
284 XVIII | dicendo così, era leggermente alterata dall'emozione, ch'egli studiavasi
285 XVIII | ogni riluttanza, con un'alterezza energica che gli brillava
286 XV | una certa espressione di alterigia e di durezza, che per un
287 V | grandi veroni sormontati alternatamente da stemmi gentilizi e da
288 V | figura superba dall'occhio altiero, che vedevano passare spesso
289 VII | recargli con i suoi predicozzi altisonanti di uomo spregiudicato.~Tolto
290 XIII | facile pendìo, verdi d'erba altissima e di macchie frondose, quasi
291 | altresì
292 | altrettanti
293 X | petto e ve la strinse forte, alzando gli occhi al cielo, con
294 IX | Non disse che questo ed alzandosi di scatto gittò le braccia
295 XV | allora qualche frase molto amabile, ma pur sempre assai sostenuta,
296 XVI | della famiglia. In coteste amabili dimostrazioni Mattia non
297 XIV | sempre sul labbro, alle amabilità espansive, di cui la faceva
298 XIII | poichè, come il Polverari amabilmente affermava, "in campagna
299 XIX | più grande felicità!...~- Amami, - egli rispose. - E dimentica.
300 III | Roba da vecchiette, che amano le fantasticherie.... Ma
301 III | cuore. Ella non potrà non amarci. E poi - non ridere, sai,
302 IV | fatti che avevano da ultimo amareggiata la sua vita, fu improvvisamente
303 XVII | entrambi con un turbamento amaro e doloroso. Rinato appena
304 X | m'importa di sapere per amarti e per stimarti? Mi basta
305 XVII | come non meritavate che vi amassi. Se vi ho fuggito, se non
306 XVII | amato! E voi, Loreta, non mi amaste: tutto me lo fece comprendere
307 VII | qualche comando.~I contadini l'amavano tutti per l'affabilità sua,
308 XVI | Loreta, che io sentii quanto amavo mia madre; e vi giuro che,
309 V | bellissima nell'abito di amazzone, che faceva risaltare la
310 VIII | più e ruvidamente, senza ambagi, spiattellò quanto s'era
311 X | aria, corse subito a fare l'ambasciata; e tornata ad annunciargli
312 XII | poco del barone Nathan, già ambasciatore britannico in Austria e
313 XX | scosse un'altra volta, con ambe le mani tremanti, i ferri,
314 XVII | quanto per ottenerne, - ambiziosetto com'era, - almeno una parola
315 II | nelle lettere, scritte da ambo le parti sotto la impressione
316 XVI | buon grado, attratti dall'amenità della strada e dal romantico
317 IV | una fibula, una collana di ametiste e due aghi crinali, che
318 XII | esultanza! E si strinsero amichevolmente, con reciproca espansione,
319 II | un Asilo per fanciulli ammalati, che funziona tuttodì egregiamente,
320 VI | uno. Se continua così si ammalerà anche lei.~E propose di
321 XIV | quell'uomo dalla parola ammaliante e dal viso pallido, la cui
322 XVI | catastrofe, la povera Bianca ammalò. Era un assalto fiero di
323 XI | dietro non senza procurar di ammansare il conte con qualche timida
324 II | farsi leggere un libro per ammazzare il tempo!..." A tutto questo
325 IX | costringerli a farne immediata ammenda.~Ma che tale proposito fosse
326 XVIII | prima, ingenuamente, quasi ammettendo la lieta fidanza che ogni
327 XI | fermezza alle sue teoriche, ammetteva questa volta volentieri
328 XVII | tempeste, le veniva da un pezzo ammiccando perchè ella acconsentisse.
329 XII | da Udine un ordine dell'amministratore, - sa bene, il dottor Gigi
330 XVI | paesaggio che da quel punto si ammira.~Nel pomeriggio sono assai
331 XVI | visto come ci amava: avete ammirato l'eroismo di quella donna,
332 XIII | sulle tovaglie di bucato, s'ammiravano, pieni di seduzione, i cartocci
333 X | Siete forte, Loreta, io vi ammiro e v'invidio. Vorrei anch'
334 V | varcati i quarant'anni, ammogliato ad una bella e ricca giovane
335 XVI | velenoso livore, contenevano un ammonimento, a lui stesso diretto, di
336 IX | dell'avernelo freddamente ammonito mettendogli sottocchio tutte
337 XVIII | di eludere la voce che l'ammoniva a non volere il male di
338 IX | scolorato, moltissimi libri ammontati un po' dappertutto, due
339 XIII | rossastre ed un fumaccio ammorbante alcune fiaccole di pece,
340 IV | trovato tanto tesoro di amorevolezza e di pietà, non c'è più
341 XV | ed Alvise gareggiavano di amorevolissimi espedienti perchè il tempo
342 VIII | certe ricche spalliere di amorini, che un dì formavano l'orgoglio
343 XVI | mia madre, con le sue cure amorose durate per tanti anni, s'
344 XVII | gode.~Ella guardò dagli ampî balconi. Ma la scena non
345 VIII | onde lo sguardo spaziava ampiamente sulla pianura.~Colà, in
346 III | memoria. Di molti fatti analoghi si ricordava: amici suoi
347 | anco
348 XIII | sessanta sulle spalle ci tiene ancona ad essere uno de' più accaniti
349 VIII | lui, perchè egli potesse andar salvo dai commenti della
350 IV | coricati ed io passo, per andarmene a dormire, dinanzi alla
351 II | insieme, com'era loro costume, andarono a prendere i loro posti.~
352 VII | e subito fece l'atto di andarsene.~Ma il professore ne la
353 XVII | Sai che s'era stabilito di andarvi.... Avevamo promesso alla
354 XI | pregiudizio, che prima di partire andassero insieme alla stanza che
355 XVII | antecedenti fatto cenno della loro andata alla fiera di Moruzzo, giudicò
356 II | Lambertenghi, non erano mai andati d'accordo; diversità d'indole
357 XVI | perplessità manifesta nell'andatura e nel viso.~Egli le mosse
358 I | intransigente ogni volta che ci andavano di mezzo gli interessi,
359 XII | diverse persone, in animato andirivieni per il cortile e dinanzi
360 XX | sua stanza, attraversò l'andito buio, si fermò un momento
361 X | madre....~- E dove.... dove andrete?~- Non so. La Provvidenza
362 XVIII | cospirare contro di me.... Andrò lunge ad aspettare la fine
363 XIII | nonno Sant'Angelo, qualche aneddoto intorno alle macchiette
364 IX | cui essa nel suo cuore anela?... No, Sant'Angelo, voi
365 XIX | desiderando di credere, anelante di liberarsi dalla maledetta
366 XVII | supremo bene al quale io anelava!~Ma la donna, come se ad
367 XIII | macchie frondose, quasi ad anfiteatro intorno al prato. Lassù
368 XVI | Maria Luigia Nathan, un'angelica e pietosa donna, accorse
369 II | hai sempre, mamma.... coll'angelico tuo cuore.... La signora
370 V | torri rotonde piantate agli angoli della facciata, nella quale
371 XV | figlio, era sopraffatta da un angoscioso timore dinanzi alla balda
372 XIV | preoccupazioni che l'avevano angustiata si fossero d'un tratto dileguate,
373 XV | accendevano le vive discussioni animate, e si facevano, coli' entusiasmo
374 XI | e principiare il ballo, animatissimo, caratteristico, colla calada,
375 V | gastaldo le loro derrate, animavasi per alcuni giorni, fino
376 II | da inspirare in tutti gli animi il più caldo interessamento.
377 IV | arriso. E seppe rassegnarvisi animosamente.~- È stata una prova difficile! -
378 I | riunioni s'erano fatte d'animosi patriotti. Là, fra le pareti
379 XIV | occhi fissi sulla campagna annebbiata, in mezzo alla quale lo
380 XIX | intravvide, di là dai vetri annebbiati del Caffè della posta, la
381 VIII | scarlatto e la vista gli si annebbiava da non distinguere più le
382 XVIII | crollo della sua felicità, l'annientamento crudele d'ogni sua gioia,
383 XVIII | temeva di veder ad un tratto annientate le sue forze intellettuali,
384 XIII | pittorescamente al capo od annodati con grazia intorno al collo,
385 II | a star sola si deve pur annoiare; così, in campagna, d'inverno,
386 XIII | sorgono qua e là de' gruppi d'annosi castagni, una folla variopinta
387 II | persuasissimo, desideroso di annuire, restava in forse unicamente
388 X | ambasciata; e tornata ad annunciargli che la signorina lo attendeva,
389 XV | lasciata un momento per annunciarne l'arrivo alla padrona, la
390 XII | edificato, non iscorgendo nell'annunciato mutamento se non una minaccia
391 XX | non si resiste, la voce annunciatrice della sua liberazione.~Sfinita,
392 XX | quella invernata, che si annunciava in così tetro modo - era
393 XVIII | Terranova ferito: la denuncia anonima, scritta con velenosa acrimonia
394 XX | sua liberazione.~Sfinita, ansante, ella si afferrò alle sbarre
395 XIV | Egli si avvicinò ancora, ansimando, facendo l'atto di afferrarle
396 IV | bastò a conciliare i due antagonisti. Il prete non si dette più
397 XVII | lui si fosse ne' giorni antecedenti fatto cenno della loro andata
398 XIII | per me così grande che ho antecipato un pochino. Ora però, quasi
399 XI | sue collezioni parecchie anticaglie, su cui aveva posto l'occhio
400 I | botteguccia nella quale anticamente questo Sant'Angelo aveva
401 XII | divisamenti; nè lo rattenne; ma, antivedendo i pericoli, ne' quali per
402 XVIII | dolore, che il vecchio amico, antivedendone il beneficio, aveva favorito
403 XVI | delicate sollecitudini, antiveggente d'ogni suo desiderio, mostrando,
404 XV | illustri di valentissimi poeti: Antonio Gazzoletti e Teobaldo Ciconi:
405 | anzitutto
406 VI | verità. Era stato un insulto apoplettico quello che aveva colpito
407 II | risultati ottenuti nel suo apostolato. Il suo libro, pubblicato
408 XVIII | col perdono, gli si erano appalesati crudamente. Quell'uomo,
409 XVI | riconfermava nei suoi dubbî e gli appalesava quella verità, contro la
410 IX | proposito fosse inattuabile s'appalesò a lui stesso non appena
411 III | capostazione se ne stava curvo sull'apparato del telegrafo, per sapere
412 XIII | questa occasione era stata apparecchiata la carrozza grande, la quale
413 XIV | repentinamente abbandonata. Nell'apparente frivolezza della conversazione
414 XIV | fra me e voi una barriera apparentemente insormontabile, non potevo
415 XVI | modo che avesse tutte le apparenze di una innocente casualità,
416 IV | delle pareti domestiche apparì, al suo spirito ansioso
417 III | l'autunno avanza, tutto apparisce più malinconico. Ma nella
418 IX | missione: unico ornamento appariscente sulla nudità delle bianche
419 VII | non mi tenete carico se io apparisco talvolta così chiuso in
420 XX | dentellate della Carnia erano apparse, lontano, bianche della
421 XX | indizî negativi fossero già apparsi, poteva tuttavia compiersi
422 V | lettura, che a certe pagine appassionate trovava accenti di una soavità
423 XIX | affermato cento volte. E vi si appellava anche quel giorno, volendo
424 XI | Valussi, in una brillante sua appendice nel Giornale di Udine, citando
425 II | un bel pasticcio fumante, appetitosissimo al solo guardare la sua
426 XV | Mancante d'amicizie, senza appoggi, risoluta a non venir meno,
427 XIII | mi sentivo tanto male!~E appoggiandosi a lei discese lentamente
428 XIV | dinanzi alla casa e colà, appoggiatasi alla balaustrata, non peranco
429 XX | tergesse delle lagrime.~Ella appoggiò estenuata la fronte scottante
430 IV | la vigilanza dell'affetto apporta ed assicura. L'istinto del
431 XX | inconscio e potente della fede appresa nel dolce tempo infantile,
432 XII | franchezza, - da quanto appresi finora da lei stesso....~
433 XIII | fu allora che di repente, appressatosi a lei ed abbassando quanto
434 XX | stanca; vedendo com'egli appressava al volto replicatamente
435 XI | disposizioni inerenti all'apprestamento dell'asilo.~E mentre il
436 XIII | delle provvigioni. Le donne apprestarono presto bicchieri e posate
437 XVIII | nero, che la Vige gli aveva apprestato, s'era messo per la via
438 V | affumicate, in cui le donne apprestavan la cena, apparivano rosse
439 IV | che cosa sarebbe di me? Si apprezza il bene solo quando si è
440 X | Chi mai conoscendovi ed apprezzando le vostre virtù potrebbe
441 XVII | sarebbe stato costretto ad apprezzare il sentimento, al quale
442 XV | conoscenza della famiglia, potè apprezzarne i modi elettissimi e giudicarne
443 XIX | Sant'Angelo, di cui aveva apprezzato in ogni istante le rare
444 I | profondamente perchè ne apprezzò il carattere fortissimo.
445 V | cui io ho principiato ad approfittare per mio conto. Ed è questa:
446 XVI | soli e che questi ne aveva approfittato per rinnovare alla signora
447 XIV | romanzi!" E il professore approfittava di quelle parole per fare
448 XI | marchiane ancora.~Il Mangilli approfittò per lasciar "scappare il
449 VII | dalla sua scrivania e di approssimarsi alla finestra, d'onde indugiavasi
450 III | il giorno dell'arrivo si approssimava, cresceva la impazienza
451 IX | così....~- Così?~- Debbo approvarlo non solo, ma consigliarlo
452 IX | cotesto cimento?~- Allora voi approvate quello che Loreta vuol fare?~-
453 II | io penso?~- E chi mai non approverebbe i buoni pensieri che tu
454 II | guardando il figliuolo:~- Tu approvi quello ch'io penso?~- E
455 VII | quaderno tutto coperto di appunti e di note, parve accingersi
456 II | Il vecchio prete sostò, aprendo le braccia nell'atto di
457 II | conti il Friuli. In Udine aprì egli, sorretto dal peculio
458 XI | sale spaziose e chiare s'aprivano sopra un piccolo giardino;
459 V | della facciata, nella quale aprivansi, fra i ricami dell'edera,
460 XIII | approfittando di un largo che aprivasi nella strada, potè superare
461 IV | memoria Sulle antichità aquileiesi, che gli era stata richiesta
462 XVIII | Alvise, al più presto, per un ar- gomento assai grave....~
463 III | si sentiva assalito da un arcano timore pensando che sua
464 V | anni innanzi dalla Rivista archeologica italiana.~A giudicare da
465 XI | Friedlaender ne fece nella Archeologische Zeitung di Stoccarda, ebbe
466 XI | bile. L'antica pretesa ad archeologo, a cui ostinavasi ancora
467 II | facendo, nel mio cervello ho architettato perfino un mio bravo progetto.
468 XIII | colorata, pendenti in ordine architettonico dai festoni di mortella
469 XII | oggetti artistici, della sua architettura, delle varie famiglie che
470 IX | pressi, non lunge dal palazzo arcivescovile.~Egli trovò il vecchio prete
471 XII | ne' quali per l'indole sua ardimentosa si sarebbe avventurato,
472 IV | arrischiate, in que' giuochi ardimentosi, in cui il segreto del trionfo
473 XVIII | trascorsa avrebbe reso più ardua e più grave, egli si sentiva
474 I | avesse composte molte ed ardue liti, come avesse ridotto
475 II | della strada fra Firenze ed Arezzo. C'è là un mio cugino, curato
476 VII | facevano nel suo spirito un argine potente.~E fu alcuni mesi
477 IV | allegra, di quelle che l'arguto vecchietto improvvisava
478 XIII | manifestare l'ilarità che le arguzie, recitate intorno a lui,
479 XX | occhi le si erano fatti aridi, le tempie le ardevano come
480 XVI | cerca di distrazione e di arie salutari, viaggiai: un inverno
481 XV | educazione di principi altamente aristocratici, intendeva del pari ch'eglino
482 XII | figlia di un ricchissimo armatore spagnuolo - e sarebbe stato
483 XIV | godendosela a vedere il lungo armeggiare dei passeri e dei tordi,
484 I | giunto mai a turbare la buon'armonia, della quale vivevano tanto
485 V | voce dolce, carezzevole, armoniosa di quella giovane, che si
486 XV | particolare predilezione. Armoniosissimi e delicati, Loreta gli aveva
487 IV | male ed alla Vige che si arrabbattava per toglierle di mano qualche
488 V | signora brontolona, non si arrabbi così. Per farle piacere,
489 IV | prete Morganti, collettore arrabbiato di vecchie medaglie, e che
490 VII | Leonardo Mangilli, che s'arrabbiava di veder riuscire inutili
491 I | delle molestie che sogliono arrecare le cose nuove:~- Mutare!
492 XIX | abituale uniformità, lunge dall'arrecarle il più lieve sentimento
493 V | dai soffitti affrescati, arredate di antichi mobili massicci
494 XV | dalle pitture antiche, dagli arredi severi, dove i passi risonavano
495 XV | figlio. La madre tenera, arrendevole, indulgente, che aveva fin
496 IX | La mia povera scienza si arresta qui.... Ma è quella, vedete,
497 X | tutto me stesso....~Ed arrestandosi un istante e passandosi
498 XVII | fermarsi.~Subito i cavalli si arrestarono e il conte Alvise, balzato
499 IV | signora Chiara s'erano sempre arrestate a quel punto.~La prima volta
500 XVI | era indotta a fare, le si arrestava sul labbro: il suo spirito
501 XII | febbre, pochi giorni dopo l'arresto del consorte, si sgravò
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