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Alberto Boccardi
Il peccato di Loreta

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


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     Cap.                                            grigio = Testo di commento
2502 XVIII | diuturno - fatti religione immutabile della casa - sarebbero bastati 2503 I | concesso di sperare, rispondeva immutabilmente levando le spalle, in atto 2504 XIV | parola gli si fece lenta e impacciata, un orgasmo improvviso gli 2505 XVI | sulla cagione delle frasi impacciate o sul rossore che imporporava 2506 XIV | ognora più forte, si veniva impadronendo di lei.~Non che, pure in 2507 XX | curiosità acuta, ardente, s'impadronì di lui: sapere tutto, subito, 2508 XIII | la citazione dei versi, impallidì fortemente.~- Che avete, 2509 XII | indietro sulla nuca, veniva impartendo con grande importanza.~Il 2510 XV | mattina a tarda sera, ad impartire lezioni di ricamo, di francese, 2511 X | E questo destino non v'impaura?~- No.~- Ma sapete, Loreta, 2512 XIII | nobili. E per poco non s'impazientì allorchè la signora, accampando 2513 XVIII | il padrone?~- Più volte: impazientissimo. Bisognava vederlo. Con 2514 X | Loreta, per pietà, non farmi impazzire. Se tu dici che senti per 2515 XVIII | Una debolezza la prese impedendole di avanzare il passo. E 2516 XV | sarebbe riescito vano per impedire a suo figlio di cedere alla 2517 XVI | La tortuosità del viale impediva di distinguere ancora chi 2518 XI | di matrimoni. Celibatario impenitente, pensava con una certa soddisfazione 2519 XV | donna Laura s'era vivamente impensierita, non era sfuggito neppure 2520 XVII | cominciò a guardarsi intorno impensierito. Egli sapeva come quel nebbione, 2521 XX | eccezionale, ma quello che più lo impensieriva era lo stato anormale del 2522 IV | monetucce coll'effigie dell'imperatore Massimino, una fibula, una 2523 XX | obbedienti ancora ai richiami imperiosi de' ricordi e della giovinezza: 2524 XIX | rapidamente sul largo fronte imperlato di sudore:~- Oggi... - soggiunse, - 2525 XVIII | dovesse appigliarsi; mentre un'impetuosa brama lo afferrava di rompere 2526 XVI | di tutte le persuasioni impiegate e della promessa, ch'egli 2527 XIX | angoscia senza requie, ella impiegava ogni sforzo. Ma se la sua 2528 XV | vaghi ch'egli faceva sull'impiego delle sue ricchezze e del 2529 XVI | allora. Venne a Verona, impiegò tutte le più calde persuasive 2530 XV | crudeltà e tal altra con impietosa intenzione, udiva elevarsi 2531 XIV | sorte, finivano per rimanere impigliati nelle sue reti.~Rimasta 2532 XVIII | ripetute da una voce interiore, implacabilmente, senza fine, sinistre come 2533 XVII | ma umile e mite come chi implora una grazia: le rinacque 2534 IV | indovinava uno sforzo ch'ella s'imponesse per celare il vero stato 2535 X | sùbita fiamma che salì ad imporporargli il viso - guardate, Loreta, 2536 XVI | impacciate o sul rossore che imporporava il viso della moglie, ne 2537 XVII | Loreta a questo punto s'imporporò in viso, sotto un impeto 2538 XIV | quello che la vostra anima vi imporrebbe di dirmi?~Egli si avvicinò 2539 I | Depositario di moltissime carte importanti, dalla scoperta delle quali 2540 XV | diritto! Dopo.... Che le importava? Forse sarebbe tornato il 2541 IV | opponeva un palpito affettuoso, impose il silenzio. E si lanciò 2542 XVIII | ancor più tormentoso s'era impossessato di lei. La speranza estrema, 2543 II | sarebbe stata ormai nella impossibilità di riprendere, senza tema 2544 XIX | fino a quell'ora si erano imposti. Il sentimento della loro 2545 II | col timore di chi sta per imprendere un atto sconsigliato, schiuse 2546 XIII | desiderare per varietà.~E gli impresarî del ballo, intenti allo 2547 VII | esservi costretta da qualche imprescindibile necessità. E solo alla fine 2548 II | combinazione di grandi viaggi impresi dal Lambertenghi; avevano 2549 XVIII | sapere. E soltanto si scosse impressionata quando la Vige ebbe fatto 2550 XVIII | ormai era il suo dovere impreteribile, d'uomo di cuore e di gentiluomo.~ 2551 XV | condotta disamorevole e imprevidente le aveva preparato, tutto 2552 XVIII | prescienza che quell'incontro, improntato sulle prime di così scambievole 2553 XI | aver esaurito i più grossi improperî del suo repertorio, conchiuse 2554 XI | inaugurazione dell'asilo, si improvvisasse una bella serenata al Sant' 2555 XI | spiegarono la ragione di quella improvvisata.~Inutile dire i ringraziamenti 2556 XIII | ne' quali su certi sedili, improvvisati con sacchi di paglia o pezzi 2557 XIII | campagnuola qualche manicaretto improvvisato, o intorno alle tovaglie 2558 VIII | ore tranquille?~Per queste improvvise debolezze, delle quali avrebbe 2559 XVI | Tricesimo per certi urgenti ed improvvisi interessi d'indole elettorale 2560 I | Giovanni, mosso da troppo imprudente zelo, lanciatosi con foga 2561 IX | estrema, non pure per gli impulsi del proprio cuore, ch'egli 2562 XV | vide ridivenuto fanciullo, inabile ad ogni opposizione, forzato 2563 XV | fransero inutili contro la inalterabile freddezza della contessa. 2564 XIII | contegno!~Abituata ai modi inalterabilmente dolcissimi del marito, Loreta 2565 XVI | forzandosi di riconoscere in lei inalterato l'antico suo affetto.~E 2566 XVI | spionaggio. Gli pareva così inammissibile e folle e insussistente 2567 XX | sue mani. Ella era fredda, inanimata, con le pugna contratte 2568 XX | frammezzato a tratti da suoni inarticolati, che forse corrispondevano 2569 IX | erano fatte.~Cotesta idea lo inasprì vivamente. Le sofferenze 2570 XIX | di calma, non faceano che inasprire con implacabile insistenza 2571 XIX | torture incessanti, che s'inasprivano spietatamente, di continuo, 2572 IX | che tale proposito fosse inattuabile s'appalesò a lui stesso 2573 XI | domenica in cui l'asilo fu inaugurato, a casa Sant'Angelo c'era 2574 XI | nel giorno fissato per la inaugurazione dell'asilo, si improvvisasse 2575 XIV | fare alcune allusioni che, inavvertibili a tutti, parlaronoforte 2576 II | prendeva interesse, che s'incaloriva nelle discussioni e si divertiva 2577 XVI | crescente emozione la stessa incalzante richiesta:~- Ditemi, ditemi....~ 2578 XVII | minuti che un improvviso incalzare del vento die' ragione a' 2579 XIX | rimprovero, da cui era senza posa incalzata.~In tal modo cominciò per 2580 XVI | che gli tremava, narrò, incalzato da qualche rapida domanda 2581 XX | rombo cupo del vento, che incalzava coll'avanzar della notte.~ 2582 X | e serbando nel mio cuore incancellabile e adorata la memoria di 2583 XVIII | mi legano tante memorie incancellabili di gratitudine e di reverenza! 2584 XIV | fosse capace di romperne l'incantamento, dinanzi alla serenità di 2585 VII | appariva circondato dagli incanti della gloria e della vittoria.~ 2586 XV | era venuta in lei come per incanto. Era la madre, che sorgeva 2587 XIV | troverebbe, neanche a dirlo, incantucciato chi sa da quante ore nel 2588 VII | mentre la testa gli si incanutiva e tante illusioni s'eran 2589 XV | giustificata. Ed Alvise, un po' per incapacità di opporsi a sua madre, 2590 III | dopo che il professore ebbe incaricato un guardiano della stazione 2591 III | volta, come sempre nelle incertezze della propria vita, venire 2592 XVI | stimolato da una brama incessante di rivederla ancora, era 2593 XIX | lei una vita di torture incessanti, che s'inasprivano spietatamente, 2594 XII | rispose il Sant'Angelo inchinandosi profondamente.~- Ella vorrà 2595 XIII | il viso.~Il Polverari s'inchinò profondamente e subito, 2596 XV | con poche frasi secche ed incisive, fatto rimprovero del suo 2597 VIII | da lui interpretata come inclemenza d'animo, aveva sulle prime 2598 XV | quell'età, l'indole sua inclinata alla tristezza.~La vita, 2599 XVIII | Finalmente obbedendo ad una incoercibile esortazione della sua anima, 2600 XIV | interruppe.~- No, conte, non incolpate alcuno. Per quanto grandi 2601 VIII | affaticati, la barba cresciuta incolta e pressochè interamente 2602 IV | una parte de' lavori che incombevano alla Vige.~La vispa contadina 2603 I | e sollecite, che sapeva incominciate, gli parve follia. E sua 2604 VII | ritrosìa a commettere un atto incompatibile con la sua età e forse il 2605 XV | più vaghe, anche le più inconcludenti, ch'egli le avesse detto, 2606 XIV | compreso!... Nella sua ingenua inconsapevolezza di tutto, non aveva potuto 2607 VIII | sostenitori conniventi ed inconsapevoli complici; ma trovò anche 2608 XVI | parlando a medesima, inconsapevolmente, Loreta.~- Cinque mesi, - 2609 XV | quelle voci, che talora con inconscia crudeltà e tal altra con 2610 XVII | e l'uno e l'altra quasi inconsciamente, cedendo al fiero impulso 2611 XX | le palme, in un risveglio inconscio e potente della fede appresa 2612 XII | da codesto movimento così inconsueto, fermò un istante il carrozzino 2613 XV | giovinetta potesse rimanere incontaminato e sereno.~Nel far questa 2614 XX | ragione questi non potesse incontanente rendersi all'invito, si 2615 XVI | per il lungo viale non s'incontra che a radi intervalli qualche 2616 XII | vestito di grigio....~- Sì, lo incontrai infatti, al crocicchio di 2617 XVII | entrambi abbastanza. Nell'incontrarci dopo tanti anni avremmo 2618 XIII | accennare alla speranza d'incontrarli alla festa.~Ma l'animazione 2619 VIII | miglior consiglio cercare d'incontrarlo come per caso.~ questo 2620 XIV | consentivate a darmi il modo d'incontrarvi, l'avrei trovato da me. 2621 V | discorrere, se i suoi occhi si incontravano in quelli profondamente 2622 XIII | notturna. Lungo tutta la strada incontravansi in allegre brigate, che 2623 IX | del Sant'Angelo nei suoi incontri con la cugina. Diffidando 2624 XVII | egli chiese ansiosamente, incoraggiandola a continuare.~- Ma - ella 2625 III | affabilmente, con quel modo incoraggiante che concilia di primo acchito 2626 XI | da basilisco assai poco incoraggianti alle repliche, il prete, 2627 IV | Vige, per poco fosse stata incoraggiata, quasi quasi si lasciava 2628 XV | mentre col suo riserbo incoraggiava pochissimo le amicizie nuove, 2629 VI | perdute.~Il medico aveva incorato Mattia a consolarsi.~- Vostra 2630 IX | tre rozzi disegni a penna incorniciati di nero e rappresentanti 2631 XIII | passa qui con una celerità incredibile ed è tanto ricco il programma 2632 XVI | riducono per giudizio degli increduli alla purezza della vena 2633 I | e colla prospettiva così incresciosa di dover lottare chi sa 2634 IV | per rompere que' silenzi incresciosi, i vecchi aneddoti paesani, 2635 XVIII | con quel sorriso che gli increspava le labbra ancora, senz'aggiungere 2636 XVII | disse risolutamente, incrociando le braccia sul petto. - 2637 XVII | quale scendeva dal paese, s'incrociò con quella dei Sant'Angelo. 2638 XV | suo sangue. La glaciale incuria, che quell'uomo cupo ed 2639 XV | che il suo aspetto aveva incusso alla giovane forastiera 2640 XV | riusciti ad ingannare la indagatrice vigilanza di donna Laura, 2641 XI | anni di pazienti e costose indagini, esultava a questi elogi. 2642 VI | e, causa il progressivo indebolirsi della vista, aveva dovuto 2643 XIX | momento il professore parve indeciso dinanzi all'impeto inatteso 2644 I | dedita tutta ad un'onesta ed indefessa operosità, i Sant'Angelo 2645 I | spese sapienti e di cure indefesse, si era venuto formando 2646 XIV | tratto dileguate, come se un indefinibile senso di dolcezza si fosse 2647 IX | amici che la metteano, con indeterminati accenni, in guardia; e fu 2648 XX | affermava di aver trovato (e l'indicava come un indizio favorevole) 2649 XX | brillante di una strana luce indicò la scrivania tra le due 2650 XVI | inverno a Madera, quindi alle Indie, in China, al Giappone.... 2651 VIII | lui e sopra una povera e indifesa donna il fango a questo 2652 VIII | incontrarsi parlarono di cose indifferenti, con quello scambio di frasi 2653 XII | italiani, in un agguato di indigeni, sulle rive del fiume Darling 2654 XIV | a me la sua soave figura indimenticabile....~- Povera Bianca! Ella 2655 XVIII | salvezza, le cure dolci e indimenticate del padre suo. Il giorno, 2656 XII | minaccia alla pacifica e quasi indipendente sua vita, attaccò a questo 2657 IV | rinunciando a tutte le idee di indipendenza e di benessere, che un tempo 2658 XVI | al sicuro di ogni sguardo indiscreto, avrebbe compreso come quella 2659 X | stanchezza.... Se sapeste come mi indispettiscono queste stupide debolezze. 2660 XV | la contessa Laura per una indisposizione prima dell'ora usata, era 2661 XVII | faceano a poco a poco quasi indistinte. Solo di fronte a Loreta 2662 IX | chiedere ragione a singoli individui di ciarle, che ad ogni ora 2663 I | potuto comprendere da molti indizi come ormai ci fosse più 2664 IV | avere la testa confusa e indolenzita. E se ne andava scusandosi, 2665 XVI | a Valparaiso. Poi, forse indotti in errore da una somiglianza 2666 XVII | Loreta sorrise.~- Non ne indovinate mai una voialtri. Non sarà 2667 XVIII | accento di sincerità che induce ed afferma in altri la fede.~ 2668 VI | sulla sua fronte pareva le inducesse la calma nello spirito.~- 2669 VIII | vano e sconsigliato volo. Indugiandosi talora dinanzi allo specchio, 2670 VIII | tardissimo autunno, soleva egli indugiarsi, dopo la cena, fumando tranquillamente, 2671 XX | male le sorrideva ancora, indulgendo a tutti i suoi falli, raccomandandole 2672 XVIII | quasi a rendere poi più inebbriante la preziosa realità del 2673 XV | improvvisamente colle sue più inebbrianti attrattive. La sua vita, 2674 XIII | che credo assolutamente inediti e ch'egli scrisse una sera, 2675 I | neppure la più piccola noia inerente all'amministrazione de' 2676 XVI | quella strada, la quale s'inerpica, costeggiata da alti pioppi, 2677 XX | colle braccia distese, inerte sul suolo fangoso, trovarono 2678 XIX | lontano, una colpa che l'inesperienza, la giovinezza e la fatalità 2679 XVIII | desiderato, pronto, indulgente: l'inestimabile amico dei giorni dolorosi. 2680 XV | del loro tipo svelavano l'inettitudine a sostenere ogni spiro troppo 2681 XVI | sarebbe stata il talismano infallibile della sua salvezza. E fidente 2682 XVIII | lo svegliassero all'alba, infallibilmente.~La notte che Loreta passò 2683 IV | partenza di lui. Era un'accusa infamante, che le chiamò il rossore 2684 XVI | fatto a vederlo così! Magro, infangato, colla testa macchiata di 2685 XII | nascita e gli anni suoi infantili.~Sua madre, Laura, - una 2686 XIII | un povero clown col viso infarinato e la rossa parrucca spelacchiata 2687 XVI | dall'argomento, terminò per infastidirsi, mandando al diavolo il 2688 XVII | comincia già a sentirsi infastidito.~Poi, scambiato un rapido 2689 V | darsi delle pose di studioso infaticabile, assorbito interamente dalla 2690 XVIII | suo male, per la vigile e infaticata custode; aveva dimenticato 2691 XII | dall'aver coscienza dell'infausto dono che mi venne fatto 2692 IV | anni di Loreta erano stati infelicissimi. Sua madre, Camilla Sant' 2693 XIX | dicessi, ogni parola sarebbe inferiore al vero. Tu sai ciò che 2694 VI | catastrofe: le estremità inferiori eran però paralizzate del 2695 XVIII | capezzale della povera vecchia inferma; era costretto a pensare 2696 IX | risapute dal Mangilli misero l'inferno nell'animo del professore; 2697 V | ogivali, munite di grosse inferriate. Poi, più a lungo, eransi 2698 XVII | chiuse gli occhi, debolmente, infiacchita.~- No, Alvise, no.~Ma egli 2699 XVI | migliori fortune.... Allora, infiacchito, sfiduciato, senza più uno 2700 X | pensando al rossore che ora m'infiamma le guance e vi dico, lealmente, 2701 XX | condizioni di molta gravità: un'infiammazione degli organi respiratorî 2702 XI | e che pur nella dolcezza infinitamente amorosa del pensiero, non 2703 XVI | opponeva, sia per le difficoltà infinite, che la semplicità del vivere 2704 XV | manifestazione di una volontà inflessibile. Alvise, dinanzi al rapido 2705 X | mormorò quindi con un'amara inflessione di dubbio.~Al Sant'Angelo 2706 VII | invano di dire a Loreta quale influenza benefica ella esercitasse 2707 IV | priva totalmente di quelle influenze benefiche che la vigilanza 2708 XVIII | fascino della sua parola infocata, la promessa ch'egli sarebbe 2709 XIII | bisunto sulla nuca e il viso infocato, barellava malsaldo in gambe 2710 XVI | ad una manifestazione di infondata gelosia, lo intimoriva altrettanto 2711 XX | cancellandovi ogni altra idea, infondendo in lei quasi un benefico 2712 XV | riescita sorse in lei presto a infonderle animazione e forza.~Lavorò. 2713 XVII | se la mia parola non sa infondervi questa forza, voglio che 2714 VIII | chi con intento nemico vi infondesse nuovo alimento, ricorrendo 2715 VII | in debito di venirlo ad informare. Ascoltandola si distraeva, 2716 XVI | romanzesche: fole di cronisti male informati e dicerie senz'ombra di 2717 XV | assunta in sua casa.~- Le informazioni che ho avuto sul vostro 2718 XVII | promessa che non potevo infrangere, che avevo fatto a vostra 2719 X | la mia esistenza sarebbe infranta? Non capisci che tu sei 2720 VI | Sant'Angelo il male aveva infrante le forze, lo spirito conservava 2721 XIV | troncato, le nasceva l'ansiosa infrenabile brama di apprendere, di 2722 IV | spirito ansioso di voli infrenati, simile ad una prigione, 2723 IV | lasciato nulla: nulla al'infuori di memorie dolorose. E guai 2724 XX | tempestosa in cui il vento aveva infuriato con molta veemenza, le vette 2725 X | del vecchio gli avevano infuso.~Sceso appena dal carrozzino 2726 XVI | E il professore allora, ingannandosi sulla cagione delle frasi 2727 XII | anima, i quali del resto non ingannano mai. Varcata appena la sua 2728 XVII | tanto sforzo, non potevano ingannarla. E poichè l'eccitazione 2729 XX | il medico aveva forse per ingannarlo parlato, non accennasse 2730 XII | ne' miei viaggi, tentò di ingannarmi con qualche frase benevolmente 2731 XIX | meno. Ma dunque s'era ella ingannata ancora una volta, quando 2732 XIV | risorga sarebbe per voi ingeneroso, per me colpevole!~Egli 2733 IV | Ancora una volta il suo ingenito senso di onestà e di coraggio 2734 XVIII | s'era fatta poco prima, ingenuamente, quasi ammettendo la lieta 2735 VIII | era sfuggito neppure all'ingenuità dell'ottima Vige come la 2736 XI | loiolesco di bonaccione ingenuo, una di quelle facili insinuazioni 2737 XII | lunghi anni domiciliata in Inghilterra, la quale - vedova da poco 2738 VII | posto, sotto al porticato inghirlandato dai festoni dell'edera, 2739 VII | una vecchia litografia ingiallita, che era una memoria di 2740 VII | campagna. Le tende un po' ingiallite del vecchio letto in fondo 2741 XV | dal mònito della scienza e ingigantite dalla grandezza dell'affetto - 2742 X | professore, fe' l'atto d'inginocchiarsi dinanzi a lui.~Egli la trattenne, 2743 IV | La povera signorina era inginocchiata dinanzi al suo letto e tenendo 2744 VII | apparve.~Genuflessa sull'inginocchiatoio di noce nero, dove sua madre 2745 XVI | senza averne coscienza, alle ingiunzioni sempre più fervide, che 2746 IX | di soffrire dinanzi alla ingiusta malignità altrui.~- Voi 2747 XIII | qualchevolta ci rende perfino ingiusti! - soggiunse il conte con 2748 XV | Loreta si dolse di quegli ingiustificati timori come d'una ingratitudine 2749 XVI | affidategli dal governo inglese: ci offerse l'ospitalità 2750 XIX | tornare mai più, una non ingrata ed indulgente memoria.~Loreta 2751 XVI | quello assai più positivo di ingraziarsi il padrone, il quale - diceva 2752 VII | Aveva nel dir così la voce ingroppata, e alla Vige, ohe adorava 2753 V | angolo, cogli occhi fissi, ingrullito, da parere che tu non sappia 2754 XIX | implacabile insistenza il dolore inguaribile dell'anima sua.~Con Alvise 2755 XI | Sant'Angelo rancori, inimicizia non avevano mai avuto.~Naturalmente 2756 XIX | Sant'Angelo e tutte le sorde inimicizie di cui quest'ultimo era 2757 VIII | scaltro prete fu quegli che iniziò i commenti maliziosi. Con 2758 VIII | voci corse in paese sull'"innamoramento" del professore giunsero 2759 I | Venezia.~Mattia Sant'Angelo si innamorò di quegli studi. Essi gli 2760 I | Chiara Sant'Angelo, di innata indole gagliarda, era cresciuta 2761 IV | assicura. L'istinto del bene, innato nell'anima sua, corse i 2762 XVI | tutte le apparenze di una innocente casualità, sulla pittoresca 2763 XX | sarebbe stato troppo. Gli innocenti non dovevano portare le 2764 VII | posto.~La stanza ora era inondata di luce. Dalle finestre 2765 II | fuori, nel gran sole che inondava il cortile, il carrozzino 2766 XV | loro affetto.~E ciò seguì inopinatamente una sera, in cui, ritiratasi 2767 XVIII | mentire, ne sentiva adesso la inoppugnabile necessità. Non era una colpa 2768 II | rispose la servetta tutta inorgoglita dagli elogi - Agnul ha portato 2769 VII | ineffabile potendo cogliere, inosservato, alcune parole con le quali 2770 II | chiamiamo?~- È capace d'inquietarsi.~- E intanto il pranzo ne 2771 XVIII | Vige, la quale attendeva inquietissima e s'era crucciata l'intero 2772 XI | baracca" dove, in mancanza d'inquilini, ballavano da gran tempo 2773 V | seggiolone, colla fronte insanguinata, freddo, con una rivoltella 2774 XVI | le proprie forze, stimò insania il dubitare di stessa. 2775 XIX | studi. La mia opera sulle inscrizioni lapidarie della provincia 2776 II | mortale, le fatiche dell'insegnamento. Il comune - un comunello 2777 X | mia salvezza, ha saputo insegnarmi colla parola e coll'esempio 2778 XVI | in quello stato, prudenza insegnava a non rifiatare ed a lasciarlo 2779 XVI | lui respinto prima come insensato, s'era negli ultimi giorni, 2780 VIII | Morganti trovò alle sue manovre insidiose sostenitori conniventi ed 2781 XVI | quanto la bassezza di un insidioso spionaggio. Gli pareva così 2782 X | subito.~- Dunque - egli insistè con voce ognor più commossa - 2783 XIII | non gliene lasciò il tempo insistendo con energica risolutezza:~- 2784 XVIII | così la fissava negli occhi insistentemente, non perdendo ogni più piccolo 2785 XI | assediati da ogni parte da insistenti domande: come fosse la sposa, 2786 V | lui? No, no e poi no! - insisteva animandosi la signora. - 2787 VII | rimprovero o di mostrarsi insoddisfatta di qualche prestazione, 2788 IV | sete de' pronti guadagni, insofferente di una vita umile e regolata, 2789 XVI | fissandola in viso coi suoi occhi insolenti, ebbe una curiosa smorfia, 2790 XII | dei Morò-Casabianca vide insolitamente spalancati tutti i veroni 2791 XIV | negli occhi qualchecosa d'insolito.~- Che cosa dici ora, Mattia?~- 2792 XV | tracce in volto di una notte insonne, accingevasi a scendere 2793 IV | sfuggivano le tracce dell'insonnia o del pianto, ch'ella aveva 2794 XVI | gli veniva una sofferenza insopportabile. Non sapeva ancor nulla, 2795 XV | sera precedente.~Benchè insospettita tosto di ciò che potesse 2796 XVII | di contentezza sublime ed insperata. Poi.... sarà quello che 2797 XI | era offerto dall'incontro insperato che la sua opera sulle Zecche 2798 II | vivi di un grande dolore da inspirare in tutti gli animi il più 2799 IV | casa, nulla che valesse a inspirarle un sentimento di nobiltà 2800 I | tumulto, tanti bei progetti, inspirati dal più fervido e generoso 2801 VI | quale sentimento di bontà inspirava il voto della signora Sant' 2802 VI | la verità. Era stato un insulto apoplettico quello che aveva 2803 XVI | furbo trincato e maestro insuperabile di burle, aveva fatto un 2804 I | vecchietto peraltro non insuperbì, smise, per la mutata 2805 XVI | inammissibile e folle e insussistente l'ipotesi di poter essere 2806 XV | non leggere, di restituire intatto quel foglio ad Alvise. Ma 2807 XV | più beata della compagnia, intellettuale ed affettuosa, che Loreta 2808 XVIII | annientate le sue forze intellettuali, il suo isolamento gli sembrò 2809 XII | però tanto simpatico e intelligente! Anzi, appena arrivato, 2810 IV | bel terranova dagli occhi intelligenti - che veniva a posargli 2811 II | interessamento. Seria, modesta, intelligentissima, s'era data al proprio dovere 2812 XVIII | retaggio nella sua anima intemerata - la parola di quell'uomo 2813 XVIII | che Ella, conte, non mi intenda. Un suo sforzo di generosità, 2814 X | sguardo.~Il Sant'Angelo intendendo tutta la nobiltà di quelle 2815 XI | la prima volta ti lasciai intendere il mio affetto. Ora è compiuto 2816 IV | quasi quasi si lasciava intenerire al solo ricordo di questi 2817 XII | fattoressa e le sue ragazze intente a spolverare mobili e cortinaggi.~ 2818 XIV | pioggia, ella ne strappò un'intera manata provando poi una 2819 XVI | attendessero nemmeno. Il tempo così intercorso giovò a rimettere l'animo 2820 XIII | memorie storiche.~- A me interessa più che altro per il ricordo 2821 V | fatto anche soggetto di un'interessante dissertazione storica, pubblicata 2822 XI | eruditi della Germania se ne interessarono. I maggiori Musei d'antichità 2823 XV | rendersi conto della ragione, interessata stranamente dinanzi al contegno 2824 XVI | il professore, per quanto interessato dall'argomento, terminò 2825 XII | che de' fatti altrui s'interessava assai poco, non s'occupò 2826 IV | premure con cui tutti si interessavano a lei.~- Non è nulla, ma 2827 XX | rossastro che gittava a intermittenze la fiammata del camino.~ 2828 XVIII | legga!~E tratta dalla tasca interna dell'abito una carta, la 2829 XVI | fatto in quel mentre nell'interno della casa. Sparecchiata 2830 VII | sembrava trovasse il massimo interosse per tutte le cose onde Loreta 2831 XIX | quasi da un singulto, lo interpellò vivamente:~- E dunque, Mattia.... 2832 XV | dama trovava occasione di interpolare a quelle letture: ora a 2833 X | della vostra lettera.~E, interpretando giustamente l'atto con cui 2834 VIII | rudezza del Mangilli, da lui interpretata come inclemenza d'animo, 2835 XIII | qualche non lusinghiera interpretazione.~- Ti ho detto già quali 2836 XIII | rispondere - ciò che Mattia interpretò come conseguenza del naturale 2837 IX | ebbe tregua. A tutte le interrogazioni che egli si proponeva sul 2838 XIX | Adesso, - egli disse interrompendola, - come in quel giorno la 2839 XII | intenzione che questi aveva di interromperlo pietosamente:~- No, no, - 2840 XX | un leggero acquietamento intervenisse in lei. Le sue dita si agitarono, 2841 XV | saluto, di promessa, di intesa, partì come sua madre gli 2842 XIII | muovermi un poco.~L'amica intese, si levò tosto, propose 2843 II | rassegnata; ben di raro intesi una parola più soave o piena 2844 XVII | profondo sentimento egli avesse inteso di celare sotto il velo 2845 IV | solito sono consacrate alle intime confidenze familiari - in 2846 XVIII | a quel momento, ne' più intimi penetrali dell'anima. Tra 2847 XVI | dolci memorie dormenti nell'intimo della sua anima, non cancellate 2848 VII | impazienza.~La Vige tutta intimorita scusavasi del suo meglio: 2849 XVI | di infondata gelosia, lo intimoriva altrettanto quanto la bassezza 2850 XVIII | da un casolare solitario, intonata da una voce muliebre in 2851 XIV | tristezza e di dubbio, che ha intorbidato così penosamente la soavità 2852 I | campi; buona con tutti, ma intransigente ogni volta che ci andavano 2853 IV | nuovi arditi progetti di intraprese larghissime gli balenarono 2854 XII | tramutamento all'estero, de' viaggi intrapresi in paesi lontani: indi, 2855 XVI | Loreta che Alvise credettero intravvedere una figura di uomo in abiti 2856 XIX | la piazza di Tricesimo, intravvide, di dai vetri annebbiati 2857 VIII | concludeva il vecchio ipocrita intrecciando le sue grasse mani di fannullone 2858 IX | così tenace la rete dell'intrigo, aveva trovato la maniera 2859 XV | quella pianta condannata a intristire anzi tempo. E guardando 2860 XVI | bel fiore, che si piega intristito.~- Poi, - egli continuò, - 2861 XVII | ch'egli avesse potuto già intuire di quale recondita lotta 2862 II | per cercare cogli occhi inumiditi in alto sulla parete un' 2863 XIV | sola in casa e date con inusata indifferenza alla Vige le 2864 XIX | gli fecero comprendere la inutilità di perdurare nella finzione, 2865 XV | cui tutti obbediscono, che invade ora tutte le classi, irresistibilmente, 2866 XVI | alla purezza della vena invariabilmente gelida e chiara come cristallo, 2867 XVII | infelice, uno scoraggiamento la invase paralizzandole d'un sol 2868 III | belle distese de' prati già invasi dalla mestizia autunnale.~- 2869 V | rettangolo, mostrando, sotto la invasione delle erbe alte, le tracce 2870 XIX | giro di venti giorni parea invecchiato di dieci anni. Silenzioso, 2871 XI | speranze, gli toccava d'invelenirsi il sangue sempre di più, 2872 XII | dai fatti. In una notte invernale il palazzo fu invaso dalla 2873 XVIII | dolcezza di sentimenti.~Ed invero, laggiù tra le pareti ospitali 2874 VIII | potesse alla sua età lasciarsi invescare così puerilmente nei lacci 2875 XVII | figura del grande patriarca, investite gradatamente dall'oscurità, 2876 VII | era limpida. Sulle ampie invetriate del corridoio, ch'egli attraversava 2877 XV | Alvise, il quale dicevasi inviato dal conte a portarle i libri 2878 XI | più duramente a prova gli invidi fu quello che la gente non 2879 XVIII | per la propria felicità invidiabile ed invidiata: "Questa canzone?... 2880 XI | sempre muovono dalle altrui invidie. E il prete Morganti, che 2881 X | Loreta, io vi ammiro e v'invidio. Vorrei anch'io, in questo 2882 XVIII | trafittura acuta. La tessitrice invisibile cantava lentamente, con 2883 XVI | il viale avesse trasalito invitandolo col gesto a tacere.~Infatti 2884 XII | molte cose che a ciò mi invitano mi lasci ch'io le dica come 2885 XIII | galante, che le venisse ad invitare pel giro.~E riuscì per verità 2886 V | il gastaldo gli aveva invitati a riposarsi dopo avere avanzato 2887 VIII | arriso da un costante sereno, invitava con le sue sere placide 2888 XVIII | padre suo, che l'altro aveva invocata, non ne avrebbe patito offesa.~ 2889 III | dubbio molesto, sortogli involontariamente per effetto di qualche parola 2890 XVI | camicia, aperta sul petto, un involtino che porse al professore.~ 2891 XI | sentimento.~- Sarebbe una stupida ipocrisia se volessi ostentare indifferenza. 2892 VIII | concludeva il vecchio ipocrita intrecciando le sue grasse 2893 XII | un illustre viaggiatore irlandese) che io dovetti aggiungere 2894 X | soave letizia che pareva irradiarsi sul suo placido volto.~ ~ ~ ~ 2895 XVIII | stessa d'essersi troppo irragionevolmente abbandonata alle esagerate 2896 VI | ella fu ridotta pressochè irreconoscibile. Il suo corpo sempre magro 2897 XX | difficile che sfuggiva a irregolari intervalli di mezzo alle 2898 XX | presentava un'assai notevole irregolarità del suo funzionamento.~- 2899 XV | destino, obbedendo all'appello irremissibile del dovere, eran andate 2900 XVIII | ciò ch'egli vedeva ormai irremissibilmente perduto. E nella piena del 2901 I | conturbata mai da alcuna irrequieta aspirazione, nò da alcuna 2902 V | Lambertenghi dormì di un sonno irrequieto, nel quale più volte le 2903 XX | il calore alle sue membra irrigidite, pareva scossa continuamente 2904 XVIII | prima tutto gli era parso irrimediabilmente perduto, ora un bagliore 2905 VII | pur essendo severa, non irrita e persuadendo non lascia 2906 XV | vedeva troppo sofferente ed irritata, ed un po' anche con la 2907 V | del Mangilli avevan sempre irritato i nervi. - Il conte Leonardo 2908 XVIII | professore pareva tranquillo: l'irritazione nervosa, che quella mattina 2909 XVI | parola, prima così ardita ed irruente, gli morì tra le labbra. 2910 XVII | ricordate?...~Egli parlava ora irruentemente, col volto presso il volto 2911 IX | tranquillo a quelle esclamazioni irruenti, come vi fosse preparato.~- 2912 XVIII | ognor più concitato, con l'irruenza d'un'emozione crescente, 2913 II | medaglie, a classificarle per ischede con una pazienza da certosino, 2914 VI | sempre magro s'era quasi ischeletrito; la pelle del viso s'era 2915 XVI | faccia fresca d'imporre per ischerno il nome stesso del signor 2916 XIII | mettere a passo i cavalli per ischivare un grosso carrettone, nel 2917 XVII | buona. Il temporale sta per iscoppiare. Sarebbe un'imprudenza. 2918 XVIII | macchinalmente, fissandolo come per iscoprire il recondito senso di quella 2919 XII | altro che edificato, non iscorgendo nell'annunciato mutamento 2920 XV | loro cure ed attendendo con iscrupolo alla loro istruzione. Oculatissima 2921 XX | raccomandò di seguire con iscrupolosa esattezza, nell'uscire con 2922 XX | suo petto, represse, con isforzo sovrumano, un gemito di 2923 IX | voi, ch'ella è pronta, per isfuggire ad una situazione equivoca 2924 X | parole, soggiunse subito con islancio:~-.... E fece bene così, 2925 XX | fuori, intorno alla villa isolata, sempre il rombo cupo del 2926 IX | orecchio. Benchè Loreta vivesse isolatissima, uscendo di casa appena 2927 VIII | Per quanto egli vivesse isolato, sfuggendo le compagnie, 2928 XVII | abitudine di farle narrare per ispasso le solite storielle, ma 2929 XVI | dimostrazioni Mattia non ispendeva forme e frasi mendicate. 2930 XVIII | aveva ricostituito con ispietata divinazione la storia dell' 2931 XVIII | lucenti come per chiedere un'ispirazione che venisse a sorreggerlo 2932 XIII | baracche: della fotografia istantanea, del carosello coi cavalli 2933 XV | austera e dall'accento reciso, istantaneamente, come se una voce misteriosa 2934 XIII | nello scherzo, ella con istento riusciva a frenare una tal 2935 | istesso 2936 IX | erasi trovato spinto con istintiva veemenza. Ed anche da questo 2937 II | la dotazione di codesto istituto, ch'egli aveva voluto recarsi 2938 I | zecche del Friuli, dell'Istria e di Venezia.~Mattia Sant' 2939 I | accatastavano codici e pergamene, istrumenti di saggio e manoscritti, 2940 V | gusti. Io direi piuttosto istruttivo.~- Figuriamoci: una morale 2941 I | della sua valida anima d'italiano, Giovanni Sant'Angelo non 2942 | IV 2943 | ivi 2944 | IX 2945 VIII | invescare così puerilmente nei lacci dell'amore, metteva poi, 2946 XVI | come tanti colpi di una lama avvelenata nel cuore del 2947 XVI | e poi, subito, due o tre lamenti lunghi.... ma così tristi, 2948 XV | non aveva mai il più lieve lamento. Si sarebbe detto che nessuna 2949 XVI | quattro volte il guaìto lamentoso di un cane risonò nella 2950 XVII | lontananza e qualche pallido lampeggiamento rompeva ancora a lunghi 2951 III | avvolta nel suo sciallino di lana scura e colla sua cuffietta 2952 XIII | signore, non si tenne più dal lanciare.~La sera intanto era discesa. 2953 XVI | oltre. E il prete allora, lanciatale dietro un'altra occhiata, 2954 XVII | numerosi carrozzini coi cavalli lanciati a gran trotto: molte donne 2955 I | troppo imprudente zelo, lanciatosi con foga malcauta in un 2956 XX | accresciuto furore la trafittura lancinante al suo petto, represse, 2957 VII | tutto gli diceva con nuove lancinanti parole, quanto tesoro di 2958 IV | impose il silenzio. E si lanciò nel mare magno degli affari, 2959 XI | topi. Però queste buone lane dovettero smettere per forza 2960 XVIII | sfuggire, alla povera donna languente sotto il fascino della sua 2961 XIX | opera sulle inscrizioni lapidarie della provincia sarebbe 2962 V | italiana.~A giudicare da una lapide mezzo corrosa, immurata 2963 IV | visitare il medagliere e le lapidi del professore, Loreta, 2964 I | occhio abbraccia una distesa larghissima di paese: di fronte, nella 2965 IV | arditi progetti di intraprese larghissime gli balenarono alla mente; 2966 XX | questa frase, ancora una larva sinistra le appariva, lugubremente, 2967 II | descriverli....~- Ma che! Lasciamo gracchiare i cattivi, che 2968 XVIII | dall'istante in cui Loreta, lasciandolo la sera innanzi, gli aveva 2969 X | possibile che tu parta, lasciandomi col tormento di questi dubbi. 2970 IV | già passata implacabile, lasciandovi il segno del suo furore. 2971 XVII | parola che mi diceste nel lasciarci? Era la promessa di rivederci 2972 XVI | signoreggiava per modo da non lasciargli adito a pensare ch'egli 2973 XV | fosse conteso ogni modo di lasciarle almeno un cenno di saluto, 2974 XVI | fatto perchè mia madre si lasciasse rimuovere dai suoi voleri! 2975 XIII | guadagnando in brio quello che lasciavano a desiderare per varietà.~ 2976 XIV | più acerbo di pensare che lasciavo, nel core pietoso e candido 2977 XV | Ma dovete promettermi che lascierete questi luoghi, che non attenterete 2978 XV | quel male, il cui progresso latentemente vittorioso ella indovinava 2979 XIII | piccolo Agnul l'aveva pulita, lavata, lucidata con tanta cura 2980 XV | loro generosa missione, a lavorare, a soffrire, a continuare 2981 XII | che io dovrò a quel mio lavoretto. Però - a parte il mio amore 2982 XVI | era cominciato in lui un lavorio febbrile di idee, un cozzo 2983 XX | nell'animo di lei lo stesso lavorìo lento, invadente, dell'idea 2984 XV | infonderle animazione e forza.~Lavorò. Accettò la vita di tante 2985 X | infiamma le guance e vi dico, lealmente, come il cuore m'impone: 2986 XII | nome come il suo, non è lecito parlare con tanta amarezza 2987 XIII | per il ricordo che vi si lega di un caro amico della mia 2988 XVIII | Alvise, l'uomo a cui mi legano tante memorie incancellabili 2989 XX | quelle due anime, ancor legate da tanta tenacia di sentimenti, 2990 XVIII | trovato due notti innanzi legato al collare del Terranova 2991 XVIII | ragioni d'affetto, che lo legavano per diversi fatti, ma con 2992 XVIII | certa risolutezza. - A lei, legga!~E tratta dalla tasca interna 2993 XVI | s'impadroniva di lui: e, leggendo il pensiero di Loreta, che 2994 VIII | che nessuno avesse potuto leggergli nell'animo, gli era argomento 2995 II | fissamente la madre come per leggerle sul viso ciò ch'ella pensava.~ 2996 XVIII | di lui, dicendo così, era leggermente alterata dall'emozione, 2997 XX | tratto parve a Mattia che un leggero acquietamento intervenisse 2998 XIX | avessero voluto scambievolmente leggersi nel cuore.~Loreta alla fine, 2999 XVI | quello di Alvise Polverari si leggevano uniti in una frase brutalmente 3000 XV | sorgere mai. Oh! vani e leggiadri sogni! Oh! care e credule 3001 V | rosea del crepuscolo una leggiera nebbiolina alzavasi dalle 3002 V | saran delle donne cattive, leggiere, senza cuore. Ma ve ne hanno 3003 XI | buon vinello asprognolo e leggiero, che i padroni di casa fecero


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