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grassetto = Testo principale
Cap. grigio = Testo di commento
5007 II | scoperchiò una padella e soffiato sul fumo profumato che ne
5008 XIX | confidenziale, pareva che un soffio sinistro di sventura avesse
5009 V | tutte le vaste sale dai soffitti affrescati, arredate di
5010 XIV | virtù di abnegazione da soffocare ogni risveglio delle memorie
5011 XVII | subito! - ella esclamò soffocatamente.~Alvise le si fece appresso
5012 XX | e mentre un breve grido soffocato le sfuggiva dalla gola,
5013 II | E intanto il pranzo ne soffre.....~La vecchia signora
5014 XVI | occhi ardenti, colle guance soffuse di un vivo rossore, ripeteva
5015 XV | Fu così che Loreta, come soggiacendo ad una sottile malìa, si
5016 XVI | i proprî sforzi rimaneva soggiacente, gli ripugnò sempre, anche
5017 XVI | ascoltato fin qui, come soggiogata dalla potenza dell'accento
5018 XIX | nella salute del professore, soggiungendosi anche ch'egli non potesse
5019 XVII | vedendo com'ella accennava a soggiungere qualche parola, con fare
5020 III | ed altre molte ne avrebbe soggiunte se la signora Chiara non
5021 V | È una povera matta che sogna ad occhi aperti.~La signora
5022 X | prossima alla sua fine, sognando di vederci uniti: "ama Loreta,
5023 XV | appariva a' suoi occhi sognanti: il caro miraggio della
5024 XV | larghe liste sulla fronte solcata di rughe; con la persona
5025 XV | sguardo per le belle valli, solcate dall'Adige, ella provava
5026 VIII | avvizzito, il fronte calvo già solcato di rughe, gli occhi deboli
5027 XVII | rompeva a tratti con un solco rossastro la nuvolaglia
5028 XIII | da fare a raccogliere i soldoni di rame ohe all'attacco
5029 II | artista il quale presenti solennemente una propria opera che sa
5030 XI | matrimonio aveva egli voluto solennizzare con un'opera di carità tanto
5031 II | proprio dovere con la massima solerzia; e tanto più i conoscenti,
5032 IV | tedesca. E le due donne solette nel tinello, al lume raccolto
5033 V | Camino. Era una fabbrica solida e tetra, con due torri rotonde
5034 XV | lui qualche dimestichezza. Solitamente assai parco di parole, il
5035 XV | ella tornò alla sua vita solitaria ed incerta, decisa al sacrificio
5036 VIII | Assai spesso, nelle sue ore solitarie, egli si sentiva costretto
5037 IV | lontano da queste nostre solitudini così fredde!~- Lontano!
5038 IV | consueto venne loro incontro sollecitamente, accennando colla mano al
5039 I | Eludere le ricerche rigorose e sollecite, che sapeva incominciate,
5040 XV | raggiungere nel modo più sollecito e radicale il fine cui ella
5041 II | Compiuti appena i suoi studi sollecitò ed ottenne di andare come
5042 XVI | costantemente, studioso di delicate sollecitudini, antiveggente d'ogni suo
5043 XX | ginocchio accanto a lei, sollevandole il capo, cercando le sue
5044 XV | intensa ch'ella pervenne a sollevarsi dall'abbattimento in cui
5045 II | mandavano addirittura in solluchero la bravissima cuoca.~- Eh!
5046 V | pazienza! In questo non somigli ai Sant'Angelo, tu! Tuo
5047 II | bene del prossimo.~- Vi somiglia, don Letterio.~- Fa il suo
5048 XVI | indotti in errore da una somiglianza di nome, mi fecero eroicamente
5049 XV | Alvise.~- Come vorrei poter somigliare a mio padre! - diceva il
5050 XI | ripigliar nuova lena per altre sonate ed altri balli.~Il Sant'
5051 V | I settanta son belli e sonati: la vista non è più quella
5052 XI | cortile affinchè ballerini e sonatori potessero di tratto in tratto
5053 XVII | velo di quella frase, che sonava in apparenza come un semplice
5054 XV | Revere, che in un vibrato sonetto evocava con amara nostalgia
5055 XX | vacillante, simile ad una sonnambula, Loreta uscì dalla sua stanza,
5056 III | accanto al cavallino che sonnecchiava.~Il treno finalmente arrivò.~
5057 IV | aveva più dormito i suoi sonni tranquilli. E avendo, tra
5058 XX | pareva che un'invincibile sonnolenza la tenesse: solo un respiro
5059 XX | una voce che a Mattia sonò nuova, come quella di persona
5060 XI | preparare al Sant'Angelo una sonorissima sdrondenade, cioè quella
5061 XI | sulla tavola un pugno così sonoro, che fe' saltare le carte
5062 VII | gentile di pietà quasi di soppiatto, con quel riserbo soave,
5063 XIV | pensiero di queste sofferenze sopportate da voi, per causa mia, è
5064 XV | dolori ch'ella aveva già sopportati ed alla sorte riserbata
5065 I | condurre un'esistenza senza sopraccapi. Poi la signora Chiara era
5066 XV | fino a quel punto lasciato sopraffare.~Fu così che Loreta, come
5067 XIV | della catastrofe che ci soprastava, il nome vostro ricorreva
5068 XIX | è inutile celarlo: a voi sopratutto, conte, che mi siete stato
5069 XX | fatto triste che stesse per sopravvenire. Mattia vide lo sbigottimento
5070 XV | colpita, non avrei potuto sopravvivere!~E per vero donna Laura
5071 XVII | sferzava il volto, quella sorda minaccia della tempesta
5072 XVII | la pioggia aveva cessato: sordamente un ultimo romore di tuono
5073 XIX | del Sant'Angelo e tutte le sorde inimicizie di cui quest'
5074 XVIII | avvenimenti nefasti, il quale sorge nell'anima dei felici quasi
5075 XVI | soccorsa, si svincolò da lui e sorgendo in piedi, col capo eretto
5076 XIII | limonata e di tamarindo, sorgenti, col tappo di foglie di
5077 VIII | che un grande imbarazzo sorgesse improvviso a paralizzare
5078 XV | incanto. Era la madre, che sorgeva a difesa disperata de' suoi
5079 V | alcuni cespugli di bosso sorgevano quattro o cinque statue
5080 V | vastissima delle piantagioni di sorgo, di trifoglio, d'avena,
5081 XIII | prateria di Nimis, sulla quale sorgono qua e là de' gruppi d'annosi
5082 XVI | vincendo tutti gli ostacoli, sormontando tutte le sue esitanze, forzandosi
5083 XV | rapidamente e felicemente sormontare, le si manifestarono entro
5084 V | edera, otto grandi veroni sormontati alternatamente da stemmi
5085 II | trasformava, e davvero bisognava sorprenderlo in tali momenti per farsi
5086 XVII | campagna era pratico di queste sorprese del tempo, cominciò a guardarsi
5087 XVIII | ispirazione che venisse a sorreggerlo in quell'arduo momento.~
5088 XX | nessun conforto che la sorreggesse, anzi ogni cosa cospirante
5089 XVII | quali poco prima si sentiva sorretta. Nell'atto di dare così
5090 II | Friuli. In Udine aprì egli, sorretto dal peculio civico e dall'
5091 XX | il volto a quello di lei, sorridendole, coll'animo diviso fra la
5092 XIII | applaudiva e bisognava vedere il sorrisetto di compiacimento con cui
5093 V | quale la vita non ha più sorrisi. Si compiaceva a dirsi vecchio,
5094 XIII | dopo aver vuotato l'ultimo sorso, levavansi chiassando per
5095 XVIII | vile.~Da quel colloquio sortì riconfortato. La crisi violenta
5096 V | signora Chiara, alla quale le sortite pessimiste del Mangilli
5097 XIX | invano a cacciare il pensiero sôrto a turbare l'illusione confortatrice,
5098 III | pure un dubbio molesto, sortogli involontariamente per effetto
5099 III | Non si sa mai che numeri sortono da quella ruota benedetta.
5100 XIII | delle colline, un continuo sorvenire di paesani vestiti a festa:
5101 XV | E quando il pensiero le sorvenne, che fosse suo dovere di
5102 XIV | calma del meriggio ormai già sorvenuto, si udì aprire e richiudere
5103 XI | paese, senza che alcuno sospettasse affatto a ciò ch'egli pensava.~
5104 XVI | sola non s'accorgeva, non sospettava di nulla, sperava sempre....
5105 X | dolorosa conferma di quanto sospettavo.~- Vi disse ch'io gli avevo
5106 XIX | attenzione, ond'egli con l'animo sospettoso, circondava ora sua moglie,
5107 VIII | sdegno di uomo onesto gli sospingeva al labbro. - Chi? Tutti
5108 XV | duro cammino ella fosse sospinta, altro conforto non aveva
5109 X | che fu l'amica devota, il sostegno e il conforto della mia
5110 XVII | Poi avendo ella insistito, sostenendo lo sguardo scrutatore ch'
5111 IV | avesse ripreso conoscenza e, sostenendola fra le loro braccia, la
5112 VI | rapidamente non fosse sorta a sostenerla.~Accorso subito alle grida
5113 XVI | Sant'Angelo, incapace di sostenerne gli sguardi limpidi e tranquilli.~
5114 XV | vita, ella seppe nobilmente sostenersi. Il soccorso, che dagli
5115 XX | raggio di fede, che ancora la sosteneva.... Continuare a vivere
5116 VIII | alle sue manovre insidiose sostenitori conniventi ed inconsapevoli
5117 | sott'
5118 XIII | alcuna, la sbirciava di sottecchi con profonda curiosità.~
5119 XVIII | morbosamente con tutte le sottigliezze del suo spirito, il modo
5120 IX | freddamente ammonito mettendogli sottocchio tutte le possibili conseguenze.~
5121 I | coniugi Sant'Angelo venne sottomesso.~Il dottore Giovanni, mosso
5122 II | Ah! per questo sì, mi ci sottoscrivo anch'io! - intervenne prè
5123 XIII | mezzo alla folla sul prato sottostante, gittando in alto, contro
5124 IV | Medicina, sì! - mormorava sottovoce. - La sua medicina sono
5125 V | facendo ogni sforzo per sottrarre alla triste curiosità della
5126 XVI | Se voi non aveste voluto sottrarvi a me, come avete fatto,
5127 XIII | il conte Nardin, un po' soverchiamente animato dalla sua vena felice,
5128 XVI | ismuoverla da' suoi propositi, soverchiarono la tenacia, sempre meno
5129 XVII | impetuoso fra le sponde soverchiate, mormorava colle sue gialle
5130 XIX | partenza del Polverari, era ora sovrana del suo spirito. Egli sentiva
5131 XIII | E mentre sul colle che sovrasta il paese un gran numero
5132 XX | petto, represse, con isforzo sovrumano, un gemito di sofferenza.
5133 XX | nelle sue veglie prolungate, sovvenendosi di certe frasi côlte sulle
5134 XVI | tranquillanti: studiava di sovvenirsi di tutti que' piccoli fatti
5135 XVII | espiazione d'una sua colpa?~E le sovvenne in quel momento tutto quello
5136 XVIII | altrimenti che come una sozza vigliaccheria. Dopo quanto
5137 XIII | del ballo, intenti allo spaccio dei biglietti presso all'
5138 XII | un ricchissimo armatore spagnuolo - e sarebbe stato meno male! -
5139 XVI | attaccato con un pezzo di spago. Era un rotoletto di carta....
5140 XIII | distanza, oltre la porta spalancata, vedevasi rifulgere di ceri
5141 IX | ad ogni ora trascorsa si spandevano sempre più vastamente nel
5142 XVI | eccolo qui!~E si trasse dallo sparato della camicia, aperta sul
5143 XVI | nell'interno della casa. Sparecchiata la mensa e riordinata la
5144 XIII | concentrarsi il divertimento, spargevano un'allegra luce numerosi
5145 XIX | nulla avrebbe potuto più far sparire. Alvise Polverari, lontano,
5146 XIX | diuturnamente nella casa. Sparite le antiche consuetudini,
5147 I | Angelo la calma abituale spariva. A tratti, interrompendosi
5148 XV | pensiero, si cancellavano, sparivano. Al cospetto di quella madre,
5149 XVI | casa del padrone. Le sue sparizioni duravan però assai poco:
5150 XV | passati e che le lagrime sparse non fossero state che un
5151 XVIII | sopportare.~Poichè anche fra gli spasimi della gelosia, sotto l'impulso
5152 XX | a tremare, scossa da uno spasimo persistente.~Il medico venne.
5153 XIX | sussulti, che le contraevano spasmodicamente.~Mattia vedeva. Nella vigilante
5154 VIII | del Terranova: origine di spassi clamorosi, che tuttavia,
5155 XVI | fischiettare con aria di spavalderia il ritornello allegro di
5156 VI | articolare poche parole:~- Non vi spaventate. Non è nulla.... proprio
5157 VIII | sedili e d'onde lo sguardo spaziava ampiamente sulla pianura.~
5158 V | racchiudeva.~Era una stanza spaziosissima rischiarata da tre grandi
5159 V | aspetto di solitudine. Lo spazioso cortile dormiva in una grande
5160 VIII | Indugiandosi talora dinanzi allo specchio, che colle sue abitudini
5161 XIII | legno, che sono una vera specialità del paese e si trovano in
5162 I | di Udine; quindi alcune speculazioni, tentate con prudente abilità
5163 VI | labbra, si rifece limpida e spedita; le idee si mantenevano
5164 XIV | mio povero angelo che si spegneva, ho parlato con lei di voi
5165 XIII | infarinato e la rossa parrucca spelacchiata svociavasi a decantare le
5166 XVI | viso, e la premurosa Vige spendeva indarno le sue abitudinarie
5167 VI | Con assidue cure è anche sperabile di poter ottenere un qualche
5168 XII | fatale morbo gentilizio, sperarono bene da quell'unione. E
5169 VII | fiamme gialle de ceri e sperdeva le preghiere de' preti e
5170 XII | recata a Udine a fare le sue spesucce.~- Ne sarò lieto veramente.
5171 XIII | giocondi e caratteristici spettacoli della vita popolare in quelle
5172 V | di conforto.~Era un tipo spettrale: alta, magrissima, con una
5173 XX | vincolo con la vita fosse spezzato. Gli occhi le si erano fatti
5174 XX | rattenendo i singhiozzi che le spezzavano il petto, ella scrisse,
5175 XIV | parola male accattata le si spezzò sulle labbra.~Il conte allora
5176 XV | frase che potesse non che spiacere, ma indurre un pensiero
5177 XVII | sì lungo tempo, non gli spiaceva niente niente di rivedere
5178 VIII | per quanto possa riuscire spiacevole e dura, è sempre il dovere
5179 XVII | ond'era animata, le fosse spiaciuto.~- Non dite così, conte.
5180 XVI | gli occhi sulla campagna, spiando se la signora apparisse,
5181 XI | per quanto il pretaccio spiasse nell'ombra l'arrivo del
5182 VIII | ruvidamente, senza ambagi, spiattellò quanto s'era proposto di
5183 XIII | erte e i fianchi boscosi, spiccante sul cielo purissimo, nella
5184 I | mandato di cattura era stato spiccato contro di lui. Depositario
5185 XI | bianca a grosse lettere nere spiccava la scritta ancor fresca
5186 V | veneziano. Sulle pareti spiccavano, chiusi in nere cornici,
5187 XII | dichiarandosi incapace di spiegarmi lui ogni cosa, ha avuto
5188 XI | non capiva ancor nulla, spiegarono la ragione di quella improvvisata.~
5189 III | Tale irrequietezza doveva spiegarsi assai facilmente da quanti
5190 II | certa fatica, che la sua età spiegava, a guardare attraverso la
5191 XV | donna Laura e Loreta le spiegazioni furono brevissime. Allorchè
5192 XIX | incessanti, che s'inasprivano spietatamente, di continuo, talvolta per
5193 XX | la fronte scottante allo spigolo dell'uscio e sentendo rinnovarsi
5194 XVI | epoca alla sua proverbiale spilorceria....~La buona Vige, chiacchierina
5195 XV | affacciandosi a' balconi e spingendo lontano lo sguardo per le
5196 XVI | bassezza di un insidioso spionaggio. Gli pareva così inammissibile
5197 XI | riguardo dovuto a quello spiritato del Mangilli, ebbe modo
5198 XVII | si connettono; poi.... la splendida vista che vi si gode.~Ella
5199 III | coi vetri luccicanti nello splendore del tramonto.~- Ecco lì
5200 V | stanzoni delle due torri, nudi, spogli, freddi per l'aria frizzante
5201 VI | stanza, molte notti senza spogliarsi, attenta ad ogni chiamata.
5202 XVIII | col battito secco della spola d'un telaio da tessere,
5203 XII | le sue ragazze intente a spolverare mobili e cortinaggi.~Il
5204 XVII | scrosciando impetuoso fra le sponde soverchiate, mormorava colle
5205 IV | trattava di una querela sporta contro il professore Sant'
5206 XV | una carrozza chiusa, dagli sportelli stemmati, passava la contessa,
5207 IV | carrozza.~La Vige si fece allo sportello e vide sui cuscini, riversa,
5208 I | carattere fortissimo. E la sposò dopo poche settimane da
5209 XV | rientrava mezza morta, coi nervi spossati, altrettanto abbattuta dalla
5210 XVII | ieri che mi sento un po' spossato. L'eccesso di lavoro in
5211 XVI | commiserazione che di rancore o di sprezzo....~La voce di Alvise s'
5212 XVII | balìa, vinta, incapace di sprigionare più una parola od un grido
5213 II | professore, serio, colle dita sprofondate nel suo barbone, guardava
5214 XI | rinfacciati i madornali spropositi detti non solo, ma, quel
5215 XVI | cuore ch'egli vide alla fine spuntare alla svolta del sentiero,
5216 XX | cospirante a farle sentire più squallido il vuoto che si era formato
5217 XIV | della Carnia, e da qualche squillo di campana che viene a lunghi
5218 XI | un'opera di carità tanto squisitamente pensata da doverne ottenere
5219 XIII | rifiniva di lodarne i modi squisiti, la cortesia del parlare,
5220 IV | casa. Di più, con tatto squisito, aveva subito cercato di
5221 I | patria loro e ripresero stabile dimora nella vecchia casa
5222 XI | di aprire uno di questi stabilimenti desiderato vivissimamente
5223 I | metà del secolo scorso a stabilirsi dalle native valli del Veronese
5224 XX | lungo tempo non avea saputo staccare gli occhi da Loreta, poi
5225 VII | Altre volte gli avveniva di staccarsi, come colto da un'estrema
5226 XVI | ansimante, mentr'ella già si staccava da lui, avviandosi.~Confusa,
5227 XVII | Solo di fronte a Loreta staccavasi nitido dallo sfondo bruno
5228 II | bigia che aveva dinanzi, staccò da un chiodo un altro grembiale
5229 XIII | proprio alla svoltata dello stagno - che egli nella rapida
5230 | stai
5231 II | elogi - Agnul ha portato stamane dall'uccellanda dodici tordi
5232 XI | commercio, ora le lodi della stampa e l'onorificenza che il
5233 XI | ma, quel ch'era peggio, stampati in qualche giornalucolo
5234 XI | cose a modo: il volume, stampato con molta diligenza e con
5235 XIII | di bicchieri di tutti gli stampi. Non minor folla, nè minor
5236 XX | rughe profonde, piegavasi stanca; vedendo com'egli appressava
5237 VIII | desiderio insistente di stancarsi, una malìa acuta e crucciosa,
5238 VI | più brevi passeggiate la stancavano fortemente e, causa il progressivo
5239 III | convoglio, affacciandosi allo stanzino ove il capostazione se ne
5240 V | scale a chiocciola negli stanzoni delle due torri, nudi, spogli,
5241 XI | degli allegri brindisi e si stapparono molte preziose bottiglie,
5242 | star
5243 | starà
5244 | stare
5245 V | sorgevano quattro o cinque statue mutilate di deità campestri.
5246 IV | a darsi una spiegazione, stavan già per mandare il ragazzo
5247 III | sulla strada, di là dallo stecconato dipinto di verde, Agnul
5248 XIV | lasciando cadere sull'erba gli steli sfrondati, era surta in
5249 X | lasciate ch'io segua la mia stella cattiva!~- Loreta, per pietà,
5250 V | mobili massicci recanti lo stemma del casato; eran saliti
5251 XV | chiusa, dagli sportelli stemmati, passava la contessa, pallidissima
5252 V | sormontati alternatamente da stemmi gentilizi e da mascheroni
5253 I | vallata ubertosa, che si stende da Tricesimo a Cividale.
5254 XVII | nulla: un velo grigio s'era steso dinanzi alle sue pupille:
5255 VII | aperta, dove gli pareva che stessero per seppellire ogni suo
5256 II | nel proprio versò qualche stilla.~Ridendo tutti e tre toccarono
5257 XI | della Posta, ebbero un bello stillarsi i cervelli per esercitare
5258 X | sapere per amarti e per stimarti? Mi basta ricordare ciò
5259 VIII | spalle di persona, ch'egli stimasse degna di rispetto e di considerazione.~
5260 VIII | buona, ch'egli adorava e stimava, fosse trascinato così nel
5261 XIII | intenso amore per la sua terra stimavasi felice tutte le volte che
5262 XVI | tenzonava nel cuore. E, stimolato da una brama incessante
5263 VIII | atto gentile, per potente stimolo dell'anima, col corpo scosso
5264 IV | starsene curva sulla tavola da stirare. Mai e poi mai!~- Vige mia,
5265 XVII | di lui ella rivolgevasi stizzosamente nel momento stesso in cui
5266 XI | Archeologische Zeitung di Stoccarda, ebbe per effetto che molti
5267 XV | fortissimo, morto con la stoica fermezza di un patriotta
5268 V | lasciarsi vincere da così stolte inquietudini. Egli che aveva
5269 XIII | dominarsi.~Come vinta da uno stordimento, poichè l'ora di ripartire
5270 XVI | molesto di vento faceva stormire gli alberi intorno alla
5271 XVI | corrugarsi delle ciglia, dovea stornare gli occhi da quelli del
5272 XVII | questa fiera a comperarle le stoviglie nuove per la credenza....
5273 V | spesso a cavallo per i lunghi stradoni polverosi, bellissima nell'
5274 IV | suo sonno era affannoso, e strane, scucite parole le sfuggivano
5275 IV | Loreta. Era abituata alle stranezze di suo padre. Provò invece
5276 I | tempi di sua vita, in terra straniera. E attratto sempre più dall'
5277 XI | una passione ed una grazia straordinaria.~Si ballò assai tardi, si
5278 XVIII | al Sant'Angelo il pallore straordinario del suo viso e l'aggrottamento
5279 XIV | insormontabile, non potevo strapparmi dall'anima nè il vostro
5280 VI | principale è quella di averla strappata alla morte.~Il professore
5281 XVI | il vincolo della promessa strappatale, in un'ora di pentimento
5282 XVI | ripromettersene dal prete Morganti uno strappo da far epoca alla sua proverbiale
5283 XIV | umidi di pioggia, ella ne strappò un'intera manata provando
5284 XVI | era ricorso ai più sottili stratagemmi, contrariato di scorgere
5285 XIV | errore. Che sia grave e straziante far morire certi ricordi,
5286 XIX | gagliarda fibra d'uomo si veniva stremando sotto il peso delle sue
5287 XX | bosco, nel quale il vento strepeva con sinistre voci, ella
5288 XX | rapidamente deposta poco prima. E strettala per un istante fra le dita,
5289 XX | corpo di Loreta e, tenendola strettamente contro il petto, la portò
5290 XVIII | diversi fatti, ma con pari strettezza, a Loreta e ad Alvise.~Loreta
5291 XIII | immagini sacre dalle tinte stridenti, utensili domestici, arnesi
5292 XVII | faceansi sempre più forti, stringendola in una stretta disperata.~-
5293 X | cose appassionatamente, stringendole forte le bianche mani, ella,
5294 XVI | sotto la minaccia di uno stringente pericolo, ella si lasciò
5295 XII | il desiderio di poterle stringere la mano. Il suo nome, professore
5296 XIII | quanto romoroso balocco, si stringevano poi, scampanando a distesa,
5297 VII | arrestò un momento con uno stringimento al cuore. Poi girata lentamente
5298 XIII | detto già quali legami mi stringono a questo forastiero. Sai
5299 XVII | quel momento dal rapido strisciare di un lampo.~Loreta a quel
5300 XI | mentre il solo prè Zuan strizzando d'occhio ai vicini con intenzione
5301 IV | nonno Sant'Angelo, qualche strofetta allegra, di quelle che l'
5302 XI | avventori le sue gustose strofette dialettali.~Con quanto plauso
5303 VI | sforzandosi a celare il suo struggicore.~Ma la signora colle sue
5304 VIII | quali poi divenivano ciechi strumenti delle sue bieche arti, ingannato
5305 I | dimenticato i suoi sogni di studente: non aveva dimenticato il
5306 I | baraonda tanto gioconda degli studenti, aveva appreso ad amare
5307 XIX | linee soltanto: scritte con studiata concisione e tali da non
5308 XVIII | alterata dall'emozione, ch'egli studiavasi di dominare.~- Mi comprenderà
5309 IV | nella penombra, accanto alla stufa dove già s'era acceso il
5310 XIII | punto da cui dominavasi stupendamente l'intero paesaggio, aveva
5311 XIII | scritte in gran parte le sue stupende e troppo dimenticate Confessioni
5312 XI | sentimento.~- Sarebbe una stupida ipocrisia se volessi ostentare
5313 X | mi indispettiscono queste stupide debolezze. Ma deve passare
5314 IV | voleva essere lo schiavo di stupidi platonismi. Finalmente col
5315 XII | sul conto suo. Non è da stupirsene quando si pensi alla mia
5316 XVII | interrogazione gli occhi, stupita di quell'ultima frase:~-
5317 XI | proprio al momento in cui si sturavano certe vecchie bottiglie
5318 VIII | grande quiete notturna, che suadeva ai giocondi familiari colloqui,
5319 IX | maniera di arrivare con le sue subdole arti fino a Loreta.~Narrava
5320 XX | alcun mutamento favorevole subentrasse nello stato dell'ammalata.
5321 XX | una torpidezza plumbea era subentrata all'orgasmo che l'aveva
5322 XVII | dinanzi alle sue pupille: subitamente, come se tutto il suo sangue
5323 XVIII | Al vederlo, una fiamma subitanea s'accese sulle guance esangui
5324 XV | Loreta alzò il capo, subitaneamente, coll'anima già piena di
5325 | sùbito
5326 XIV | sogno, del quale le estasi sublimi e le pene atroci non avrebbero
5327 XI | cui aveva posto l'occhio subodorando qualche buon commercio,
5328 XX | imponeva ognor più vittoriosa. Succedeva nell'animo di lei lo stesso
5329 I | ricerche, lusingato dai primi successi ottenuti, il giovane, rinunciando
5330 XV | chiaramente palese nell'estate successiva durante la consueta dimora
5331 XII | luttuosissimi in cui vide successivamente spegnersi, vittime entrambe
5332 I | di Padova, con eccellente successo. E così il brav'uomo potè
5333 XV | del suo amore non erano sufficienti per indurla in inganno.
5334 XVI | vero avrebbe forse potuto suggerirgli. Il ridicolo, che sarebbe
5335 XVIII | nemica, una bassa vendetta suggerita certo da vecchi rancori....
5336 XVI | i pretesti ch'egli aveva suggeriti, - ad un nuovo abboccamento.
5337 V | sguardo da quella parte, come suggestionata dalle fantastiche parole
5338 I | generoso entusiasmo! Che sugo c'era a trascinare la vita
5339 V | melanconica del gentiluomo suicida.~ ~ ~ ~
5340 II | trattato di un tentativo di suicìdio....~Il prete si riposò un
5341 VIII | intensità e d'acrimonia.~Si suol dire che al male facilmente
5342 XVI | che a tali voci notturne suole attribuire la superstizione
5343 XX | braccia distese, inerte sul suolo fangoso, trovarono Loreta.~
5344 XIII | carosello coi cavalli giranti a suon d'organo, del panorama che
5345 II | di volere. Sono settanta suonati e un viaggio così lungo,
5346 II | È mezzogiorno di già?~- Suonato da un pezzo.~- Eh! questo
5347 XI | cornetta, ch'egli dirigendo suonava, una di quelle polche gioconde,
5348 VI | propose di far venire una suora dall'ospitale di Udine.~
5349 II | Sidney, in un ospitale di suore francesi, dieci mesi sono.
5350 XIII | aprivasi nella strada, potè superare il carrettone e riprendere
5351 XI | raggiunto una diffusione superiore di assai a quanto avvenga
5352 V | eredità, quale unica parente superstite della famiglia dei Morò-Casabianca,
5353 IX | situazione insostenibile e supplicandolo ch'egli le fosse largo del
5354 II | mio amico. Vi era venuta a supplicarlo di raccomandarla presso
5355 XIX | Era un addio risoluto: una supplicazione toccante perchè ella serbasse
5356 XIX | estenuata, tendendo le mani supplici verso quell'uomo, ch'ella
5357 XVI | per l'amore nostro, io vi supplico di non lasciarmi in questo
5358 XX | esistenza si era mutata in un supplizio di tutte le ore: nessun
5359 XV | lungo taciturno, da far supporre che la sua mente si trovasse
5360 XVI | idee, un cozzo di mille supposizioni, da cui gli veniva una sofferenza
5361 XV | di cui ognuno l'avrebbe supposta incapace, era venuta in
5362 XVII | amato, so che ti amo.... supremamente, immensamente....~Dicendo
5363 I | spalliere de' gelseti, o surgenti come bianche fantasie in
5364 XIV | gli steli sfrondati, era surta in piedi, agitatissima,
5365 I | città, preparato lentamente, suscitato dalla paziente opera de'
5366 XVI | volte come di un fatto che suscitava una vera curiosità: Agnul
5367 II | ricco - le elargì qualche sussidio; poi, per quanto a malincuore,
5368 XIX | pallide erano dei rapidi sussulti, che le contraevano spasmodicamente.~
5369 XIV | il conte Alvise le aveva susurrate in quella sera, ella chiedevasi
5370 XIII | giovialmente, verso Loreta, le susurrava qualche carezzosa parola,
5371 IV | essere vostra madre! - le susurrò con dolcezza all'orecchio. -
5372 XVI | dal conforto dei medici, svanì ben presto.... Bianca moriva:
5373 VII | e tante illusioni s'eran svanite intorno a lui, - in quel
5374 XVIII | appassionata sincerità, svanivano insieme, in un punto solo.~
5375 VIII | diletti, dovevano di necessità svegliare l'altrui attenzione. E se
5376 XIV | effetto aveva ella sentito svegliarsi nel core come una strana
5377 XVIII | stanza, ordinando che lo svegliassero all'alba, infallibilmente.~
5378 I | criterio e dello spirito svegliatissimo. Si racconta di lui come
5379 XVI | raddoppiato martirio, di svelare in alcun modo i suoi dubbî
5380 XIX | rifiutato di dire, s'era svelato adesso al loro sguardo in
5381 XV | aveva mai pensato, le si svelava improvvisamente colle sue
5382 XV | delicatezza del loro tipo svelavano l'inettitudine a sostenere
5383 XIII | riconducendo pettoruto e svelto la sua ballerina.~Fu tra
5384 XIV | voi dovete dire. Delle mie sventure altra causa io non riconobbi
5385 IV | in chiesa, dopo la messa, svenuta.... Passavo di là. L'hanno
5386 IV | Vige e la signora Chiara la svestirono e la misero a letto.~Il
5387 XVI | procedeva tenace nel suo maligno sviluppo. Indarno Mattia combatteva
5388 XVI | rispose subito e, tentando di svincolare la mano, abbassò gli occhi,
5389 XVI | ad un tratto soccorsa, si svincolò da lui e sorgendo in piedi,
5390 XIII | rossa parrucca spelacchiata svociavasi a decantare le mai vedute
5391 VII | mandava giù un boccone svogliatamente e si ritirava nelle sue
5392 XVI | aveva accusato della propria svogliatezza l'uggia delle molte brighe
5393 XV | sentimenti. E il dolce romanzo si svolgea così, pagina per pagina,
5394 XIII | professore si die' premura a svoltare i numerosi cartocci contenenti
5395 XIII | momentaneo - pare proprio alla svoltata dello stagno - che egli
5396 III | Erano giunti ad uno svolto della strada e sul colmo
5397 XVI | lume della lanterna, lo svoltò. Era un foglietto di carta
5398 II | con lentezza una presa di tabacco, - della gente buona ce
5399 VIII | all'ultima sillaba, solo tacendo i nomi delle persone, onde
5400 IX | dicono tutti? Perchè dovrei tacerla io, che vi debbo tanto,
5401 VIII | sapevano schiavo, la sua taciturnità quasi scontrosa anche verso
5402 XV | rimanevasene così a lungo taciturno, da far supporre che la
5403 XIII | e fuor dalle scorciatoie tagliate ne' prati o tra i cespugli
5404 V | uomo forte, uno scienziato tagliato all'antica, poteva lasciarsi
5405 XX | pioveva più. Ma l'aria era tagliente; il cielo oscurissimo.~Dove
5406 IV | Alcibiade al suo col famoso taglio della coda.~- Eh! ho ragione
5407 VIII | divertiva a muovere a suo talento, dopo avergli fatta perdere
5408 XVI | pericolo, sarebbe stata il talismano infallibile della sua salvezza.
5409 XVI | prolissi e con un lusso talmente abbondante di digressioni,
5410 V | di questi logori "nidi di talpe" ai quali nella sua posa
5411 | taluna
5412 | Taluni
5413 XIII | bottiglioni di limonata e di tamarindo, sorgenti, col tappo di
5414 XII | d'uomo, ma ci vogliono le tanaglie a tirargli di bocca le parole.
5415 XIII | vena felice, eccedeva un tantino nello scherzo, ella con
5416 XI | con quella notizia fosse tappata la bocca a tutti quanti,
5417 XIII | tamarindo, sorgenti, col tappo di foglie di vite, in mezzo
5418 III | Ma la signora Chiara gli tappò la bocca subito, con una
5419 XIX | mezzo alla quale la figura tarchiata di don Morganti emergeva,
5420 XII | presentimenti di donna Laura non tardarono ad avere aspra conferma
5421 II | preparata.~Ma il professore tardava.~- Viene? - domandò Vige
5422 VIII | principiavano a farsi tiepide sino a tardissimo autunno, soleva egli indugiarsi,
5423 I | coi compagni intorno ai tavoli di qualche osteria popolare,
5424 IV | Mommsen per una rivista tedesca. E le due donne solette
5425 II | slacciatosi il grembialone di tela bigia che aveva dinanzi,
5426 XVIII | battito secco della spola d'un telaio da tessere, lo colpì nel
5427 III | curvo sull'apparato del telegrafo, per sapere se per caso
5428 XIII | farà la brutta figura che teme. Anzi son certo che l'ospite
5429 XX | foglio non volle rileggerlo, temendo di venir meno alla sua decisione:
5430 VI | avrebbe permesso mai più. Non temessero per lei: si sentiva forte;
5431 XIV | con energia.~- No, no, non temete! - diss'egli rattenendosi
5432 IV | presto; poi... uscire col tempaccio che faceva! Infatti, durante
5433 XII | fibra gracilissima e di temperamento eccezionalmente sensibile,
5434 VII | riafferrava sempre più insistente temperandogli nelle ore tristi l'acerbità
5435 VI | giorni buoni, quando la temperatura era mite e il medico aveva
5436 XVII | piccino piccino durante le tempeste, le veniva da un pezzo ammiccando
5437 XV | conseguenza un suo qualunque e pur temporaneo allontanamento da quelle
5438 VI | obbedendo alla sua vecchia tempra coraggiosa, non voleva essere
5439 XV | anche l'animo più saldamente temprato. E se nelle pagine della
5440 XX | confermasse ancora una volta la temuta verità.... Ma ella sembrò
5441 XVIII | fine di tutto. Le larve temute prendevano consistenza e
5442 VII | balsamica di campagna. Le tende un po' ingiallite del vecchio
5443 IX | capo da' suoi scartafacci e tendendogli la magra mano bianchissima,
5444 XV | sguardi penetranti, poi tendendole la mano brevissima e gelida,
5445 XX | indizio favorevole) una tendenza migliorata nelle pulsazioni
5446 VII | senza sapere il perchè di tendere l'orecchio, ascoltando ansioso
5447 XVIII | veniva a rompere ancora la tenebria luttuosa di cui si sentiva
5448 XX | braccia il corpo di Loreta e, tenendola strettamente contro il petto,
5449 IV | sorriso di affetto sul labbro, tenendole maternamente una mano.~-
5450 XV | imporsi a suo figlio. La madre tenera, arrendevole, indulgente,
5451 XVII | qualche domanda, non tanto per tenerla allegra, quanto per ottenerne, -
5452 VI | avrebbe fatto una madre al più tenero fanciulletto.~- Suonano
5453 IX | piangere.~La Vige non potè tenersi dal dire al professore ciò
5454 VII | mi assicuriate che non mi tenete carico se io apparisco talvolta
5455 XIV | mentre cotesti pensieri la tenevano violentemente in loro potere,
5456 XIII | Venzone; poi una visita, a cui tengo in modo particolare, al
5457 XI | gli altri mogi, mogi, gli tennero dietro non senza procurar
5458 X | volle ch'io conoscessi il tenore della vostra lettera.~E,
5459 XV | abbattuta dalla continua tensione mentale quanto dallo strapazzo
5460 XVI | Ella non rispose subito e, tentando di svincolare la mano, abbassò
5461 IX | de' cattivi senza nulla tentare perchè essi sieno vinti
5462 V | galanterie! E se anche lo tentassi, ci farei proprio la gran
5463 I | quindi alcune speculazioni, tentate con prudente abilità e riuscite
5464 XVI | giustificazioni.~- Lo so e non tento di farne. Qualunque cosa
5465 XVIII | Morò, - egli ripetè con un tenue sorriso. - Debbo vedere
5466 XV | riconoscente anche per le più tenui attenzioni.~Ma il più gradito
5467 XVIII | con una fiera indecisione tenzonante nel cervello, ne usciva
5468 XVI | ella saputo di quanto gli tenzonava nel cuore. E, stimolato
5469 XV | poeti: Antonio Gazzoletti e Teobaldo Ciconi: Giuseppe Revere,
5470 IX | il professore.~- Si, in teoria, voi avete ragione. Sarebbe
5471 XI | tanta fermezza alle sue teoriche, ammetteva questa volta
5472 XV | sfidavano al pari di lei nel tepore costante di quelle stanze
5473 VI | accorreva al suo fianco, tergendosi rapidamente le lagrime;
5474 XX | destra, le sembrò ch'egli vi tergesse delle lagrime.~Ella appoggiò
5475 XI | sposi ebbero, allorchè, terminate appena le formalità della
5476 IV | molesto. Alla sera, quando terminavano la cena e si erano esauriti
5477 IX | Loreta.~Narrava ella in termini precisi e dolorosi il modo
5478 XVI | interessato dall'argomento, terminò per infastidirsi, mandando
5479 XV | risonavano forte sul lucido terrazzo, sino alla stanza in cui
5480 VIII | ove fosse vero, io ve ne terrei carico. Il mondo è mondo.
5481 I | nelle due ampie stanze terrene, onde vedeva tanta estensione,
5482 I | proprietario di un largo tratto di terreni, sui quali era da gran tempo
5483 XIX | di quello che era stato?~Terrorizzata da questo pensiero, incapace
5484 III | rapidamente da una carrozza di terza classe e volse subito uno
5485 XIV | nell'anima.~Allorchè, il terzo giorno, levatasi assai per
5486 V | miracolosamente, da un'imboscata tesagli dagli armati di Rizzardo
5487 VIII | facilmente si crede. In tesi generale è vero. Ma non
5488 XVIII | una trafittura acuta. La tessitrice invisibile cantava lentamente,
5489 XVI | per la prima volta senza testimonî, furono tanti i pensieri
5490 XV | fuggirsene subito dalla tetraggine di quei luoghi e di tornare
5491 XV | scure, da quelle pitture tetre, dall'aspetto desolato di
5492 XVI | animo tremava in uno di quei tetri presentimenti; che nascono
5493 IV | don Morganti, gli venne il ticchio di imporre al suo grosso
5494 XIII | vedere il fattore Beppo come tien alta la vecchia rinomanza
5495 VIII | sere principiavano a farsi tiepide sino a tardissimo autunno,
5496 I | femminea in lei: non quelle timide apprensioni che le donne,
5497 XV | rapidamente dopo i primi e timidi accenni, in proposito fatti
5498 XVI | quel "poco di buono, senza timor di Dio" che s'era permesso
5499 XV | repentino disdegno di tutte le timorose cautele, di cui avevan dovuto
5500 XVI | orizzonte, un rossore di porpora tingeva il cielo. E un alito d'aria
5501 XI | stizza contro le carte, tirando giù delle invettive tanto
5502 XV | separate l'una dall'altra dalla tirannia del destino, obbedendo all'
5503 XII | ci vogliono le tanaglie a tirargli di bocca le parole. Se scrive
5504 XIII | da nolo, molti phaetons tirati da bellissimi cavalli e
5505 XX | finalmente nel piccolo tiretto, ove sapeva ch'ella conservava
5506 XI | charitatis.~Allora il prete ne tirò giù di cotte e di crude
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