Novella
1 II | attraversò il cortile. Alla porta della rimessa trovò il cugino
2 II | cercava tra gli utensili il porta immondizie per accorrere
3 II | dabbasso, oltrepassando la porta della bottega munita di
4 II | proprio nella visuale tra la porta e la finestra: da cui penetrava,
5 II | Cosa incredibile! presso la porta d'uscita, in piedi sopra
6 III| dietro la ferriera alla porta del principale. Questi lo
7 III| nella ferriera. Chiuderò la porta che dà verso la torre e
8 III| casa sua?~- Sbarrerò la porta con la trave. Sfido a smuoverla.
9 III| Dovrò ben udire.~- Per la porta no, ma per la finestra.~-
10 III| tranquillamente, uscì per la porta della torre, tirò il catenaccio
11 III| distaccarle facilmente. La porta poi, massiccia e foderata
12 III| vide Matteo dinanzi alla porta in frantumi e con la mazza
13 IV | i due che stavano su la porta; cavò dall'involto le ampolle;
14 IV | aperse i battenti d'una porta stretta, fregiata di pitture
15 V | indugiò un momento su la porta: Lizzola, immersa nelle
16 V | versar pianto.~Quand'ecco la porta si spalancò e su la soglia
17 V | panzane dei monti.~Dalla porta rimasta socchiusa penetrò
18 VI | Quando questo fu presso la porta, sostò all'improvviso ed
19 VI | leggermente, uscì dalla porta maggiore. Intavolò un discorso
20 VI | alcuni colpi dati nella porta. Il mugnaio diede un balzo
21 VII| destra e sinistra, corse alla porta del cortile e via, come
22 IX | Nello stesso tempo su la porta presentossi Moschetto recando
23 X | leggeva il giornale su la porta di casa, ecco arrivar Tata
24 X | improvviso spalancarsi la porta. Entrò Lorenzo ferraio accompagnato
25 X | poscia lo metto ancora alla porta, quell'asino.~ ~*~* *~ ~
26 XI | muricciolo di cinta e la porta d'ingresso, inciampò in
27 XI | Bortolino seccato gli additò la porta con un gesto eloquente.~
28 XII| cotta bianca,~Quand'ecco la porta dell'uffizio comunale si
29 XII| Egli si mise davanti alla porta e cominciò a far girare
30 XII| il lume s'avvicinò alla porta d'uscita. Egli era male
31 XII| udire. Si appressò alla porta della rimessa e stette origliando.
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