Novella
1 I | male! Sapete bene che non c'è d'aver paura. Scommetto
2 I | inventario della roba portata. C'erano quattro camicie per
3 II | maglie? e la corona di spine? c'è tutto? animo, corri a prepararti.~
4 II | la spada, chi la barba. C'erano tutti, da Malco a Sant'
5 II | era in teatro e che non c'era nè anche il cugino Pietro.
6 II | cortile. Nel cortile non c'erano che alcune oche diguazzanti
7 III | bernoccolo della lussuria non c'è nè anche il papa che ce
8 III | Oh! per Scolastica non c'era pericolo. Nessun rivale,
9 III | viene.~- Nel mese che viene c'è la Madonna del Rosario.~-
10 III | Sùbito frantumàti.~- C'è la ferritoia.~- È rôsa
11 III | Ecco: va in polvere.~- C'è lo schioppo.~- Ah! bene.
12 III | per l'emozione. Dunque non c'era dubbio. Il principale
13 IV | ore, visto insomma che non c'era più dubbio, manifestò
14 IV | desolato, disse che non c'erano più speranze e, dopo
15 V | ricominciano le aziende interrotte: c'è altro in capo che di prendere
16 V | arrischiarti, Almeno, non c'è bisogno.~- Se qualcheduno
17 V | desiderio di saper tutto.~- Non c'è da inquietarsi, ma io non
18 VI | abbassando la voce domandò:~- Chi c'è stato?~- C'è stato Domenico -
19 VI | domandò:~- Chi c'è stato?~- C'è stato Domenico - rispose
20 VI | caro il mio Andrea, non c'è da stare allegri. La strada
21 VI | piangere disperatamente.~- C'è un rimedio - continuò Andrea
22 VI | garantisco di nulla, vedi? c'è intorno certi ceffi! ieri
23 VII | soldato. - Fai presto. Non c'è tempo da perdere. Sta per
24 VII | che fame! ma che!... non c'era niente al mondo che pagasse
25 VIII| tenendogli alta la lucerna: non c'era che dire, bisognava che
26 X | signore.~- Una speranza c'è sempre.~- Per me no.~-
27 X | male. Non si lavora più. C'è tanti che si fanno concorrenza.
28 X | montagnetta al loro posto. Poi c'è la gamba. Come allargarla?
29 XI | Bada per amor di Dio! c'è un vento d'inferno e non
30 XI | slacciato e che le redini non c'erano più.~- Ormai è certissimo -
31 XII | mormorò. - Ebbene, là c'è un uomo.~- Oh! per amore! -
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