Novella
1 VIII| suoi simili.~ ~*~* *~ ~Fu Tata il primo che, una sera,
2 VIII| Lorenzo ferraio, Toniello, Tata e Martuccia ascoltavano
3 VIII| piccoli strumenti da lavoro e Tata, molto burbero, picchiava
4 VIII| di cose buone e preziose.~Tata a questo punto non si contenne
5 VIII| lo chiamò: razza di cane.~Tata divenne pallidissimo.~-
6 VIII| papà Gedeone aveva detto a Tata, il cugino allegro ed interessante.~ ~*~* *~ ~
7 VIII| stoviglie.~Ben tosto arrivarono Tata e Nanno vaccaro, fratello
8 VIII| che facevano i due uomini, Tata e Martuccia frementi e raggianti
9 VIII| tre volte su la bocca.~Poi Tata venne anch'egli presso suo
10 X | imprudenza costò cara al povero Tata ed a Martuccia i quali,
11 X | porta di casa, ecco arrivar Tata furibondo con un randellaccio
12 X | Passarono quindici giorni. Tata (poichè era egli) ritornò
13 X | ancora un poco... è su!~Tata, avendo messo lo stivale
14 X | fuori. Chiudo la bottega.~Tata dovette andarsene.~- Contento
15 X | insistere molto: fatto è che Tata, il lunedì indicato, venne
16 X | essere uno scemo.~Quanto a Tata, s'era opposto vivamente
17 X | per tu e gli dissero:~- Tata è figlio di vostra sorella
18 X | era di allegrissimo umore. Tata portava una coppia di quegli
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