Novella

 1 I   |     Egitto quando non si opera male! Sapete bene che non c'è
 2 I   |        cugina Petronilla; è un male di famiglia l'avarizia:
 3 III |     messe al mondo per fare il male. E alla fine (continuava
 4 III |     tiretto.~- L'ho perduta.~- Male, male. E i denari li tiene
 5 III |          L'ho perduta.~- Male, male. E i denari li tiene lì
 6 IV  |    alle volte su la natura del male; - tuttavia, dopo averla
 7 IV  |        sotto l'impressione del male e si lasciò rivolgere ed
 8 IV  |        che non aveva mai fatto male, che non credeva si potesse
 9 IV  |     non credeva si potesse far male; - e vedendo Giulia dileguarsi
10 V   |  Avesse proprio da venirgli un male? - pensò la vecchia; e,
11 VI  |     Flos. Peccato che abbia un male; guarda qua, sotto il collo.
12 VIII|        Insomma la voleva finir male. E, se Martuccia spaventatissima
13 VIII|     come in preda ad un brutto male ed il martelletto picchiava
14 X   |   Scommettiamo? Se ho fatto il male, farò anche l'ammenda. Ci
15 X   | diavolo. Dico dunque che la va male. Non si lavora più. C'è
16 XI  |     succede così: più la ci fa male e più ce ne innamoriamo.
17 XII |       porta d'uscita. Egli era male in gambe.~- Seguitemi -
18 XII |        vedrete....~- Non farti male; Procolo, torna indietro! -