1869-bigli | biond-cotte | cotto-flosc | foder-lasci | lastr-penne | penos-risto | risur-spave | spazz-vendi | vendu-zwei
grassetto = Testo principale
Novella grigio = Testo di commento
501 II | in capo una bella parucca bionda fluente; roba tutta presa
502 II | pareva ben disposto verso il biondo galileo, ma quei maledetti
503 XII | che l'aveva innamorata, il birbante che si ubbriacava sempre
504 X | miseria, e tutti i vizî, e le birbanterie, e le stupidaggini. Non
505 III | macchie, ma indarno. Quei birbanti svaligiarono la casa in
506 VI | visceri, siete proprio un birichino. Ma no, è inutile crollare
507 VIII | i bei tempi! e che buona birra! - mormorava papà Gedeone. -
508 VII | seduto sul tamburo, da parte, bisbigliava:~- Ohe, ohe! che la vada
509 X | in alto un certo quadro bislungo, entro la sua cornice greggia,
510 II | passo, la domenica prossima bisognerebbe chiudere il teatro. O le
511 II | Erano bambini? perchè si bisticciavano ad ogni tratto? la concordia
512 VIII | Guglielmo Tell! taci dunque! blaterone! le femminette non hanno
513 VIII | perderà i suoi marsupî. Boba da riderne. Io sono eterno,
514 III | gli fece contrarre ad una boccaccia i muscoli del viso.~Egli
515 VIII | zvanzica se ne aveva due boccali ed inoltre ogni mattina
516 X | quei visacci, di quelle bocche!~- Ahi! ahi! - gemeva il
517 VIII | Affrattellàti insieme, ungaresi, boemi, danesi, tirolesi, croati,
518 X | focolare si udiva un allegro bollir di pentola.~- Papà! - ella
519 IX | annodato su la nuca, faceva bollire un po' d'acqua nella pentola.~-
520 VII | la cappa del camino ove bollivano alcuni intingoli straordinari,
521 XII | proruppe Benigno. E andò via borbottando.~ ~*~* *~ ~Procolo ardì
522 V | vecchietti continuarono a borbottare l'uno con l'altra. Verso
523 I | carta e prese infatti il borsellino per mostrarlo al fidanzato.~
524 XI | minuto in minuto sopra la boscaglia sibilavano come serpenti.~-
525 VII | spiando al di sopra del bosco. Tra i pini scorgevasi qualche
526 II | avvocato, un trattatello di botanica e l'arte di vincere al lotto,
527 VI | di stivali. Ne berremo di botti! vero, Domenico?~Ma Domenico
528 XII | stagno e di maiolica, qualche bottiglia, molte scodelle, a fiori
529 VI | indovinando.~- Io ti porterei un bottiglione di quel dolce e, se mi apparecchi
530 II | non mancheranno mica i bottoni, alle volte?~Ma Lindo non
531 X | raccontato? al sindaco è morto il bracco. È stato morsicato da una
532 VIII | gli occhi brillavano come braci.~Lorenzo ferraio, Toniello,
533 X | e ricomparve rosso come bragia, bestemmiando senza ritegno.
534 VII | incespicando nei sassi, brancolando tra le siepi ed i muri.
535 XII | ombra nera immobile.~Procolo brandì la pala di ferro, tese innanzi
536 III | E s'inginocchiò, tenendo brandita la mazza, in attesa del
537 IV | brutale dopo averla ridotta in brani, si distese, bianca, dissanguata,
538 XI | attraverso al banco, leggeva un brano di giornale vecchio, Momolo
539 XII | modestamente celavasi una brenta scura, piena di quel fino
540 II | chi l'elmo romano, chi le bretelle, chi la spada, chi la barba.
541 IX | Sedette; lesse e rilesse il brevario; tentò distrarsi; uscì nel
542 IX | solita ora per leggere il breviario: andava a trovare le capre
543 X | alla via, e poneva loro le bricciole su la coda. Mi son permesso
544 VIII | dirò in che modo quella briccona di Martuccia, con la sua
545 II | preghiere nè da promesse. Quella bricconata in paese non la voleva.
546 XII | fronte e il suo occhio non brillava come quel degli altri.~Scoccarono
547 V | Roncaglia verso Bondione. La brina candida, gocciolando dagli
548 V | aspetto della neve pone i brividi addosso.~- Narrasi che caddero
549 X | che aveva tra le dita, a brontolar misteriosi discorsi, assorto
550 II | dovette contentarsi di brontolargli dietro, continuando la sua
551 VII | questa mi doveva capitare! - brontolava. E giù, febbrilmente, sdrucciolando
552 XII | capitato? non l'ho mai visto - brontolavano.~Luigia tacque ma provò
553 XI | poi giungeva un sinistro brontolìo di voci e un fremere di
554 IX | lasciando che le pecore brucassero l'erba tra le pietra del
555 IV | coltri con impeto, come se le bruciassero la carne, come se la schiacciassero.
556 VII | bianca bianca, forte, che bruciava gli occhi.~Caterina sbucò
557 X | eguale.~- Oh! Dio! oh! che bruciore! l'ho detto io! ho adosso
558 VI | Deve produrgli uno di quei bruciori! Io tutte le mattine gliela
559 XII | paglia giaceva quel cagnaccio bruno ferito durante il giorno,
560 IV | rabbiosamente quella pagina brutale dopo averla ridotta in brani,
561 II | campanello fesso. I farisei, brutali e spietati, si fecero largo
562 VII | bene, che una principessa brutta e vecchia la quale abbia
563 VIII | monachella, si vendicò delle brutte parole che papà Gedeone
564 II | carta d'argento. Tra questi brutti ceffi stava G. C., legàti
565 III | qualche secchio d'acqua nella buca paurosa e si udì uno stridore
566 III | del canale per evitar le buche, traversò il condotto oscurissimo,
567 VIII | risa, tanto quella cosa era buffa.~Martuccia stessa aveva
568 II | con una corda enorme da buoi. Egli teneva bassa la fronte
569 VII | tanto da contentar via i buoni montanari smaniosi di fare
570 I | scoppio. Ma invece Zeno fu buonissimo: carezzò alquanto sua figlia
571 VIII | da lavoro e Tata, molto burbero, picchiava gli scarponi
572 X | occasioni si prestavano per burlarlo. Egli era la vittima degli
573 VII | dura, dovrò ungergliela col burro? Sono uscito di tutela da
574 IV | lacerata trepidando la busta, lesse avidamente. Ma non
575 V | scialle avvolgeva il suo busto grazioso, ricco, pieno di
576 X | gemette papà Gedeone buttando gli stivali sotto la tavola. -
577 III | aspetterai che entrino e, buttandoti nell'acqua, mi darai l'allarme.~-
578 III | era stato ad un pelo di buttar nella fornace il figlio
579 II | ha la mezza orecchia da buttare a terra? Lesti; dò il segnale.
580 X | lire di credito. Denari buttàti via. Ho paura che morirò
581 XII | vino, un gran velo nero buttato sul capo e gli occhi bassi
582 V | che diamine fanno? dove si cacciarono? perchè Fermo non viene
583 II | pulirlo dalla polvere, se lo cacciò al posto che doveva e, sostenendo
584 I | e nuovo in oro il quale, cadendo a terra, brillò come una
585 IX | teneva intorno alla schiena, cadente con civetteria, uno scialle
586 VII | calzoni di fustagno, con una cadenza misurata e precisa. Quanto
587 IX | gli stipiti ed i soffitti cadevano in rovina. Il predecessore
588 II | animarlo a resistere. A cagion della recita si era inimicato
589 II | sollevarono adagio adagio e lo calarono nel sepolcro, dopo averlo
590 I | si combinano sempre dopo calato il sole, per risparmio di
591 V | piangevano, mentre l'ombra calava.~A poco a poco Martino cessò
592 II | spietati, si fecero largo nella calca e riuscirono a circondare
593 X | delle sue coscie, indi, calcàti gli occhiali al loro posto,
594 IV | mezzo occulte da strati di calce, figuravano dipinte gigantesche
595 XII | alla tavola, picchiando calci contro le sedie e le panche
596 II | una corona di spine e la calcò di tutta forza su la testa
597 IX | apprensione. O che Petronilla calcolasse di ritornare al presbiterio?
598 VI | dopo aver fatto i suoi calcoli: - Ma se passasse qualcheduno
599 XII | piena di fumo e d'aria calda. S'avvicinava il momento
600 III | spinte o sponte, aveva calmato assai le prime ire del giovanotto.
601 IV | la si tenne ferma, la si calmò con mille sommessi rimproveri,
602 II | galileo, ma quei maledetti calunniatori a poco a poco lo smossero
603 IX | scacchi e si asciugò la fronte calva. Ma, siccome la fanciulla
604 I | tranquillamente su l'erba e, presa una calza, lavorò a fronte bassa,
605 VI | pensoso.~- Le mugnaie fanno la calzetta - pensò Domenico. E trasse
606 X | indicato, venne alla bottega, calzò gli stivali, fece mezzo
607 VII | ogni movimento contro i calzoni di fustagno, con una cadenza
608 XI | poco. Come spiegare questo cambiamento?~Momolo si diresse in fondo
609 IX | intendere che desiderava cambiarla?~Il povero prete, inquietissimo,
610 IX | mattina Moschetto, scopando le camere, trovava su la tavola uno
611 III | azzurrognola veniva in mezzo al camerone, rischiarando il suolo arso,
612 IV | di condurlo attraverso i cameroni scuri e freschi, dai mobili
613 I | portata. C'erano quattro camicie per donna, una camicia da
614 VII | berretto a larga visiera, il camiciotto greggio e i cinturini bianchi.
615 VII | ombra presso la cappa del camino ove bollivano alcuni intingoli
616 I | d'un lumicino e le donne, camminando sul pavimento di assi, lo
617 I | poco il celibato: per far camminare la baracca, è necessario
618 X | punta in rilievo. Per un camminatore le scarpe devono essere
619 VI | aiutato dal fratello Carlo che camminavagli di fianco, aveva spinto
620 I | portandosi alla Roncaglia, camminò verso Bondione mentre Sabina
621 VI | e si dileguarono per le campagne. La pioggia seguitava a
622 Pre | racconto di quella tragedia campagnuola in cui, fatte le debite
623 IV | tra le siepi, sul sentiero campestre; intorno, il piano immensurato,
624 XII | quel viaggio traverso i campi leggiermente velàti dalla
625 IX | continuò le proprie visite al camposanto su la fossa di Pepa, disse
626 IX | Petronilla aspettava sul canapè comperato a Clusone pochi
627 IV | ad aprirgli ogni volta il cancello dell'orto: egli che non
628 IV | adagiarla; si discostò la candela; si apparecchiarono pannolini
629 XII | fiammelle, cioè lampade e candele, schierate intorno ai dieci
630 V | verso Bondione. La brina candida, gocciolando dagli abeti,
631 IV | Giulia, avvolta in vesti candide, con le caviglie e coi polsi
632 II | averlo avvolto entro un candido sudario. Le pie donne si
633 VII | che serrava la canna: e le canne, di fresco ripulite col
634 VII | udito nè anche un colpo di cannone. Come fare adunque? avanti
635 II | nolo dai fornitori della Canobbiana, come asseriva il suggeritore.~
636 VIII | lombardi, percorrevamo le vie cantando come pazzi: e ci lasciavano
637 VIII | come pazzi: e ci lasciavano cantare. Fu un giorno fortunato.
638 VI | quando questo gallo canterà credenza si farà, */~per
639 XII | frastuono, alla polvere, ai canti, si videro anche i vecchi
640 VII | arnesi fuor di moda in una cantina, entro casse di larice,
641 VII | bere: egli accettò, giocò, cantò. Ma un gioco se è bello
642 VI | fu derubata la vedova del cantoniere. Due tristacci penetrarono
643 V | vecchia appoggiò la fronte canuta sul lenzuolo e, col seno
644 I | limpide di una graziosa canzonetta. Il sole di settembre, senza
645 IV | dalla persecuzione, era capace di ogni follia.~Appena arrivata,
646 VIII | Toniello non riusciva a capacitarsene.~- E quando penso - proseguì
647 V | deposto più sin dal Natale, capì sùbito che cos'era.~- È
648 XII | il velo, gli spadini e la capigliatura. Perocchè avevano osservato
649 XII | Procolo ne era commosso, senza capir come e perchè: egli taceva
650 VI | certi ceffi! ieri alle otto, capisci? alle otto! fu derubata
651 VI | necessario che non manchino i capitali.~Andrea che sedeva sotto
652 VII | anche questa mi doveva capitare! - brontolava. E giù, febbrilmente,
653 VI | In quali mani sono mai capitata!...~Verso le quattro del
654 XII | cane forestiero. Donde è capitato? non l'ho mai visto - brontolavano.~
655 I | apparecchiata ad essa: non ci si capiva niente e si conveniva, in
656 II | musica, in uniforme e col capobanda, suonava allegre marcie
657 I | sino all'alba: ma poichè il capoccia non voleva, bisognò obbedirlo.
658 XI | proposito: Momolo ebbe un capogiro. Tosto, macchinalmente,
659 VI | al piccolo orologio della cappella. Paolino, barcollando leggermente,
660 III | salivano alle polpe ed un cappellaccio da uomo su la testa.~- Sei
661 VI | la testa involta entro un cappuccio di cuoio nero, ed una grossa
662 VII | diavolo se li porti via! o i capricci dei vecchi saranno un vangelo
663 II | chi saprebbe dirlo? un capriccio, un equivoco, una asineria.
664 Pre | alcune forme espressive e caratteristiche dei nostri dialetti settentrionali
665 VI | che siete ritornato dal carcere! ingannare e rovinare così
666 XII | scodelle di vino, le donne lo carezzarono, gli amici lo rimproverarono.
667 IV | sommessi rimproveri, con mille carezzevoli minaccie: e, tra gli spasimi,
668 I | invece Zeno fu buonissimo: carezzò alquanto sua figlia e la
669 VI | tradite o rapite. Domenico si caricò in ispalla il suo peso e
670 II | Si era anche dipinto di carmino le guancie e messa in capo
671 II | la tomba si era condotto carponi fin là, comparve in mezzo
672 III | solcato dalle ruote delle carrette, s'avanzava lentamente uno
673 II | Piuttosto vada a prendere il cartelletto con l'Inri e lo unisca alla
674 X | economia. Un largo gambale che caschi su le caviglie in pieghe
675 XII | de' carri, mosse verso la cascina. Giunto a poca distanza
676 V | abissi; e, al loro piede; le cascine, i ponti, i campanili, i
677 VII | siepe. Stavagli in faccia la casetta di Benvenuto, sbarrando
678 XII | vedevano sbucar su dal verde le casette bigie coi comignoli rudi
679 XI | finimenti del cavallo, salì in cassetta e raccomandando la calma
680 VI | poteva saperlo? Nel suo cassettone ella avevagli trovato una
681 VI | Di fronte ad essi alcune casupole ergevansi nel cielo bigio.
682 XII | verso il fondo, dietro una catasta di legna, scorgevasi a terra
683 V | viandanti. Poveri cristiani, che catastrofe!~- Vergine santa, Carolina,
684 II | Le cose prendevano una cattiva piega. Sia Giuda che San
685 VI | inutile crollare il capo; la cattiveria alle persone la si legge
686 XI | innamoriamo. Malgrado le cattiverie di suo marito, non pareva
687 I | trovava tuttavia in condizioni cattivissime; era stato carbonaio cinque
688 IX | maggior ragione doveva andar cauto a quarantaquattro. Ma ciò
689 V | su la via; arrivarono tre cavalli in fila, tirando un enorme
690 VII | macchie umide. - Bisogna cavarcela. Basta, Caterina. Quando
691 VI | sua stanza e, dopo averle cavato gli orecchini, me la infagottarono
692 X | cuoio, levava le forme, cavava l'acqua e tagliava le legna.
693 IV | che stavano su la porta; cavò dall'involto le ampolle;
694 VI | potrei anche prenderlo a cazzotti, quell'asino. Sono tuo parente
695 V | forza maggiore aveva dovuto cedere e rassegnarsi. E inoltre,
696 VIII | Nininovogorod, era stato costretto cederlo al danese. Costui, che si
697 II | religione, pazienza, umiltà! non cedono mai nè anche ad accopparli.
698 X | X.~ ~Papà Gedeone ha ceduto.~ ~Raccontai già altrove
699 X | Ti manderò via, brutto ceffo.~Poscia, picchiatolo a suon
700 IV | malgrado i continui sforzi per celarle, Giulia dovette confessarsi
701 II | vescichette piene di vino, celate fra i peli della parrucca,
702 XII | appoggiata al muro modestamente celavasi una brenta scura, piena
703 VIII | glielo dico io; il sindaco celebra i matrimoni quando glielo
704 Pre | dell'uno o dell'altro dei celebri autori ch'io prima nominai.
705 XII | cappellano, a suon d'organo, celebrò il matrimonio, in piedi
706 I | di campagna ama poco il celibato: per far camminare la baracca,
707 VIII | padrone di tutti quanti. Cenate quando voglio io: andate
708 X | sera pazientemente, con un cencio di berretto su la fronte
709 VI | uscire uno sbuffo di nebbia cenerognola che si spargeva nell'aria.
710 VI | fatto con la destra un cenno amichevole alla moglie,
711 XII | sotto in su, encomiando o censurando il suo abbigliamento per
712 III | quindici lire e diciotto centesimi.~- Ma perchè dice a Bondione?
713 X | troppo stretta. Ci voleva un centimetro più comoda. Son rovinato.~
714 VII | piccolo sagrato si raccolsero centinaia di uomini venuti anche di
715 IV | intorno le pupille come in cerca di qualcosa che le mancasse,
716 X | provava un certo rimorso. Cercai di rabbonire il mio avversario.~-
717 IX | volte, alla sua maniera, cercando persino sedurla con regali
718 III | se non mi apri, vado a cercar la scala a pioli e poscia
719 II | approvate; siccome alcuni cercavano giustificarsi, egli tagliò
720 VII | fartela pagare. Bisognerà che cerchiamo un altro mezzo: questo è
721 XII | crocetta di stagno. E la cerimonia fu breve; quattro genuflessioni,
722 XI | non c'erano più.~- Ormai è certissimo - ruggì egli pallido per
723 VI | quegli occhi sporgenti e cerulei, poscia abbassando la voce
724 XII | l'ebbrezza invase tutti i cervelli e i poveri diavoli dimenticarono
725 VIII | ripigliò allora papà Gedeone cessando di battere il cuoio. - Una
726 III | mandarci in galera e non cesserà di essere onorato e riverito
727 IV | inginocchiandosi a terra, chiamandola coi nomi più affettuosi.
728 XI | per i carabinieri.~Elena, chiamandolo imbecille, gli ordinò di
729 VIII | perchè.~Nanno vaccaro corse a chiamar suo fratello ferraio e Toniello
730 VI | della notte profonda, udì chiamarsi per nome.~- Domenico? -
731 V | inintelligibili; allora fu chiamato il cappellano che lo visitò
732 XII | solenne: il rustico talamo chiamava i due sposi per iniziarli
733 III | ad acchiapparne uno, mi chiami a squarciagola; ma se vengono
734 III | isparare. Matteo Vento al chiaror della luna potè muoversi
735 XI | Momolo, così all'incerto chiarore della fiamma, si gittò sopra
736 XII | compagna. E fu un urlo, un chiasso indiavolato intorno a loro,
737 III | I ladri potrebbero con chiavi false...~Il principale sorrise.~-
738 XI | un attimo da Gervasio a chiedergli notizie. Sbucarono su la
739 IV | condizione; avrebbe voluto chiederla in moglie; - ma gli mancavano
740 IV | raccomandava riposo e le chiedeva se non s'ingannasse alle
741 IV | gli occhi vitrei, fissi, chiedevano ancora vendetta, maledicevano
742 XII | mani allorchè passavano i chierici in cotta bianca,~Quand'ecco
743 II | incrociate sul petto, come un chierico del duomo. Poi nell'orto
744 III | pipa e si allontanò per la china. Le capre entrarono in fila
745 X | cuoio; - oppure: per un chiodino da mettere alle ciabatte.
746 VI | scompaginò.~- Passi pure. Chiuderemo le imposte e sbarreremo
747 III | Veglierai nella ferriera. Chiuderò la porta che dà verso la
748 III | nessuno, mai. - Come, vai via? chiudi la finestra? vuoi che mi
749 X | prossimo. Fuori, fuori. Chiudo la bottega.~Tata dovette
750 VII | casa di suo cognato; era chiusa e non potè entrare. Chiamò
751 IX | accomodò a tavola con gli occhi chiusi, da persona rassegnata,
752 XI | commercio e riempite le casse di cianciafruscole inutili; spese ingenti somme
753 VI | grande colpo di scuriata.~- Ciao, Lena - gridò la voce del
754 II | nei momenti più gravi, un ciarlare molesto che copriva le voci
755 XII | capo alle piante. Esse non ciarlavano molto: avevano fame ed erano
756 | ciascun
757 | ciascun'
758 | ciascuno
759 I | tasca una piccola lanterna cieca e l'accese, quindi svoltarono
760 IV | vittima.~ ~I due fratelli, ciechi di rabbia, dichiararono
761 VI | mormorò fregandosi ancora le ciglia. - Ne ho ancora per un sacco
762 XII | confetti.~Il portone si schiuse cigolando; l'ostacolo era vinto: i
763 VI | carro pesante, le cui assi cigolavano rotolando nella mota. Quando
764 IV | imposte furono riappressate: cigolò di nuovo il catenaccio e
765 VIII | segnale della sveglia. Il cilindro di piombo s'abbassava a
766 IV | forse due secoli; - su, in cima, nelle sale a vòlta, si
767 VII | più ricercato. Mezzo in cimberli egli girava per il paese
768 I | doveva essere senza cuore per cimentarla ad un simile passo; certamente
769 V | i ponti, i campanili, i cimiteri coi cipressi sparsi di neve,
770 VII | lembo di cielo sbiadito, cinereo, uniforme, presago di temporale.
771 XII | orecchio E di soppiatto le cingeva il fianco.~- Nulla, ho.~-
772 Pre | perchè egli possa farne cinico stromento alla sua fama
773 III | duecento a Fiumenero, altri cinquecento a Bondione: è sùbito fatta
774 II | tuoi stracci? prendesti la cintura? e i sandali? non mancheranno
775 VII | il camiciotto greggio e i cinturini bianchi. Esse portavano
776 III | quali bianche e quali color cioccolate, con le corna acuminate
777 V | campanili, i cimiteri coi cipressi sparsi di neve, come persone
778 II | nella calca e riuscirono a circondare il pontefice. Egli su le
779 IX | compunzione indispensabile per la circostanza; fece trasportare i suoi
780 VI | alticcio. Quando si è in certe circostanze è meglio aver da comandare
781 II | non si adombrasse. Ed il Cireneo, in vesta verde orlata d'
782 VIII | volta, e per la vecchia città di Dresda non si udivano
783 Pre | Italia abbiano dipinto la classe dei contadini a foschi e
784 Pre | regolamenti, ai fanciulli delle classi elementari. A chi abbia,
785 VII | sollevava ignuda appoggiata alla clavicola, come sogliono gli officiali
786 X | ginocchio per terra, tolse al cliente la scarpa destra, appoggiò
787 X | loro le bricciole su la coda. Mi son permesso di dargli
788 XII | ribellione.~ ~*~* *~ ~Una cognata, già cuoca del cappellano,
789 I | certamente lo aizzavano le cognate: i tempi, sì, erano cattivi,
790 I | Giovan Bello e che era a cognizione di tutti, ella avrebbe dovuto
791 XII | un'insidia; i parenti e coinquilini avevano internamente barricato
792 VIII | della propria giovanezza, collegata naturalmente con la storia
793 VIII | munito d'una sveglia; bastava collocar la sfera più corta sopra
794 IV | avrebbe poi sempre trovato da collocarsi meglio che con un miserabile
795 III | ampio grembiale greggio e, collocati sotto la tettoia i due carri
796 VIII | fatto a foggia di fungo e collocato dietro la testa di Guglielmo
797 III | carica. Nello stesso tempo, collocatosi fuor nel cortile, cominciò
798 IX | suoi rustici mobili e li collocò lungo le pareti: non osò
799 X | essa era di Germania.~I colloquî, anzi, i monologhi di Lorenzo
800 II | vasta sala sostenuta da colonne marmorizzate ed illuminate,
801 IV | nell'ombra; i balaustri a colonnette rigonfie salivano in pendìo,
802 IV | per qualcheduno. E già, colorandosi le guancie, con la fantasia
803 Pre | periodo: ma fu solo per dare colorito efficace alla narrazione
804 | coloro
805 VII | del campanile, quando fu colpito da una luminosa idea e senz'
806 XI | l'addormentarsi ed Elena colse il momento per recitare
807 Pre | persone le quali passano per côlte ed intelligenti. Non presumo,
808 II | maestro, levossi dalla toga un coltellaccio da beccaio, s'avvicinò rabbiosamente
809 IX | dimenticati in cucina, avevano côlto l'occasione per volar via;
810 | colui
811 | Com'
812 VI | pollaio. Che barbarie! il comandante è su le traccie dei miserabili,
813 II | povero governatore dovette comandar che G. C. fosse battuto
814 VI | circostanze è meglio aver da comandare ad una testa sola che a
815 VI | all'osteria di Castelletto. Comandò una piccola, mangiò allegramente
816 I | in montagna gli affari si combinano sempre dopo calato il sole,
817 I | allora; forse col tempo si combinerebbe qualcosa, quando i negozî
818 II | Lindo? Finalmente! Possiamo cominciare. Tiranno, alza il sipario.
819 I | abbandonando il mestiere, aveva cominciato a scender fino a Bergamo,
820 X | così?~Papà Gedeone allora cominciava a rianimarsi nelle memorie
821 XII | grida, saluti e risa: la comitiva s'ingolfò nella chiesa e
822 II | studiato a memoria l'intera commedia per poter aiutare ciascuno
823 XI | raccontando l'avvenimento e commentandolo in mille modi. Alla statura,
824 X | domestica e se ne facevano commenti in ogni discorso. Il solo
825 XI | dire, la roba di maggior commercio e riempite le casse di cianciafruscole
826 II | costume adamitico.~La buaggine commessa era grave; necessario ripararvi
827 I | Lizzola non apparve punto commossa e turbata; col bene che
828 XII | chiuse! Anche Procolo ne era commosso, senza capir come e perchè:
829 Pre | pornografia, ma bensì di commuovere le oneste anime al racconto
830 VI | questa potesse accoccolarsi comodamente su la pietra dello sporto;
831 IX | a malgrado di tutto, le comodità d'una curia. Egli se ne
832 XII | sa in che luogo. Le sue compagne distribuivano confetti.~
833 XII | sanguinosa rissa co' suoi compagni, era scappato chi sa dove,
834 VIII | da Lorenzo il ferraio a compar Matteo il sindaco, tutti
835 VI | che maiale? - disse Andrea comparendo coraggiosamente dal suo
836 IX | Moschetto quando lo vide comparire.~Ma Don Bonomo, taciturno,
837 VIII(2)| nell'originale "compasionevole" [Nota per l'edizione elettronica
838 VII | Anzitutto Michel Magro, compassato, con un pennacchio nel cappello
839 VIII | presso suo zio e con aria compassionevole2 disse:~- Vedete, zio, se
840 VIII | sensale qui presso vende e compera le sue vacche dopo avermi
841 XI | contraddirla. Quando trattavasi di comperar Brunello, avendogli ella
842 X | nei canterani due lire per comperare un'altra lista di cuoio.~
843 VI | fiumicello - se ci riesce, compero un paio di stivali. Ne berremo
844 IX | insetti non li guastassero, comperò una piccola Madonna di gesso
845 II | autori ignoti. Lindo se ne compiaceva e sapeva che sua moglie,
846 IV | di non poterla aiutare; compiangeva la sua condizione; avrebbe
847 VI | tranquillamente la frittata e compiangevano Carlo, costretto a viaggiar
848 I | mastello per mungere: nel compiere questa operazione pianse,
849 IV | rimanesse in casa e che in casa compiesse l'ultima imfamia cui l'aveva
850 VIII | cosa diavolo porti? Bel complimento, corpo di una saetta. Era
851 III | Scolastica, la quale, via! si comportava bene in questo negozio?
852 IV | visto, come se non l'avesse compreso. Il prete allora, senza
853 XI | cercò il saliscendi, lo compresse e s'inoltrò nella cucina.~
854 IV | involontariamente le sfuggivano gemiti compressi; morsicavasi le pugna in
855 V | sul lenzuolo e, col seno compresso, aspettava silenziosa, pensando
856 IV | impicciare. Essere già abbastanza compromessi; aver già perduto l'onore
857 X | io e tutti. Perchè mi ha compromesso inventando un'assurdità
858 III | cucina prudentemente senza compromettere il principale con una confidenza
859 III | negozio? darle un dispiacere, comprometterla forse, arrischiare di dover
860 XI | condurli seco senza pericolo di compromettersi e tradirsi; o perchè intendevano
861 IX | impossessò beatamente con la compunzione indispensabile per la circostanza;
862 I | esige un certo talento non comune a chiunque. In conclusione:
863 XI | ha una cosa importante da comunicarmi. Bisogna ch'io scenda a
864 VII | Tutti ridevano. La sua gioia comunicavasi agli altri.~- Maometto è
865 | Comunque
866 Pre | seconda delle osservazioni concerne il mio stile. Ne ho adottato
867 II | le tre campanelle, nè il concerto finiva prima del tramonto.
868 IX | parlassero tutti e due insieme, concesse quello che vollero e si
869 Pre | nominai. No, no. Mi basta conchiudere che, fortunatamente, i nostri
870 X | stare il papa... si parla di conciliazione e se mai...~Fatto è che
871 IX | che non si potrebbe più concludere nulla? Sedette; lesse e
872 X | passato e le sue disquisizioni concludevano sempre con un rabbuffo al
873 II | bisticciavano ad ogni tratto? la concordia è madre delle virtù. Non
874 X | C'è tanti che si fanno concorrenza. La roba è cara e noi non
875 IV | ultima imfamia cui l'aveva condotta la sua colpa. Non poterle
876 I | afferrato il morso e se lo conduceva di fianco.~Fuori del paese
877 XI | cavallo non avrebbero potuto condurli seco senza pericolo di compromettersi
878 IV | cortile e s'incaricò di condurlo attraverso i cameroni scuri
879 VII | dispetto di chiunque io condurrò a termine quello che devo.
880 V | chiesa parrocchiale. Lo condussero a casa e gli diedero da
881 IV | la poltrona, cominciò per confessare la moribonda. "Com'è stato,
882 II | Paolo che non voleva più confessarlo. E, se adesso bisognava
883 IV | celarle, Giulia dovette confessarsi col vecchio servitore. Questi,
884 VIII | che predica, quando vai a confessarti!~E, dacchè la sveglia era
885 IV | cadde al suolo. Vittorio confessava di non poterla aiutare;
886 IV | passare la burrasca e a confidare nella provvidenza; - giovane,
887 VI | a Magenta? e perchè non confidarle mai nulla, trattarla proprio
888 IX | ella disse con un sorriso confidenziale e leggiermente ironico.~
889 X | la testa e un bel giorno confidò a Martuccia che gli pareva
890 III | incrociate, le sbarre fortissime confitte nel muro. Da poco tempo
891 XII | grembiale e quando rientrava era confusa ed inquieta?~- Non ci siamo
892 XII | la folla dentro anch'essa confusamente, allegramente.~Il cappellano,
893 V | dura novità. Si baciarono e confusero insieme Fermo i capelli
894 II | i discorsi: fu una vera confusione, un entrare ed un uscire
895 VII | terzo segno ecco un gridìo confuso e immenso di fanciulli i
896 VIII | Finalmente ottenni il mio congedo: aveva quattro fiorini disponibili;
897 X | olio le ruote piccole del congegno. In un luogo mancava una
898 XI | tremò per l'angoscia e congiunse le mani in atto di suprema
899 IV | Lorenzo, tenendo le palme congiunte, era in piedi silenzioso,
900 II | mai aspettato. Pareva una congiura. E per qual causa, alla
901 II | parenti avrebbero dovuto congratularsi, mostrarsi diligenti, approvarlo,
902 II | spesse volte, introdotte le conoscenti nella camera, mostrava loro
903 VIII | Matteo il sindaco, tutti conoscevano l'orologio di papà Gedeone;
904 Pre | una donna infelice da me conosciuta. La novella è quasi storica:
905 VIII | e ladri. Bisogna averli conosciuti quei croati per poterli
906 III | il figlio di Zancastro, conosciutissimo a Fiumenero. Qualche santo
907 VI | occhi. È un pezzo che vi conosco. Vergogna! dopo due soli
908 IV | poveretta la svegliò per consegnarle una lettera che aveva ricevuto
909 IX | l giorno del matrimonio consegnerebbe a Moschetto sei franchi
910 III | rinnovò le sue preghiere, gli consegnò un coltello da accoppar
911 Pre | notevoli con una originalità conseguita ad ogni prezzo; gloria facile
912 VIII | matrimoni quando glielo consento: il maestro apre la scuola
913 I | toccava rimanere a braccia conserte, mangiandosi fin l'ultimo
914 IV | miserabile avvocatuzzo; conservasse buona memoria di lui che,
915 Pre | degli affetti domestici, conservato sentimenti umani, troppo
916 IX | avere un riguardo? ed egli conserverebbe sempre, con l'aiuto del
917 III | distrasse il giovane dalle sue considerazioni. Per la viottola della torre,
918 VIII | vacche dopo avermi chiesto consiglio. Poveri diavoli! il cappellano
919 V | senza dubbio.~Elena partì consolata. Rientrando nella casuccia
920 IX | spiedo; e Don Bonomo si consolò riflettendo che Moschetto
921 IV | ricomparve il medico, per constatarne la morte. In casa non trovò
922 Pre | paesi ove pur durano tante consuetudini ignorate alla maggior parte
923 VIII | ogni mattina ed ogni sera a consultarlo su l'ora precisa e ben si
924 VIII | Nulla si può fare senza consultarmi. Anche il sensale qui presso
925 XI | momento Marco e Momolo si consultavano tra loro. La ruota destra
926 III | contadini e specialmente delle contadine. Aveva poi una grossa catena
927 I | insignificanti. Dopo di che contarono i denari: Giovan Bello dichiarò
928 Pre | campagna milanese. Il continuo contatto e la paziente benchè spesso
929 III | sinistri che, accovacciàti, si contavano molti biglietti da banca.~-
930 XI | dita che lo soffocavano. Contemporaneamente Momolo, adoperando le grosse
931 VI | fatica! Domenico sapeva contenersi e frenarsi, ma Paolino fremeva.
932 III | portafoglio era vuoto: prima conteneva un centinaio di franchi.~
933 VIII | Tata a questo punto non si contenne più. La storia della vedova
934 XII | Nulla, ho.~- Non sei contenta?~- Altro!~- Perchè non parli?~-
935 VII | tirassero in ballo, tanto da contentar via i buoni montanari smaniosi
936 XI | sfrattato per sempre.~Elena fu contentissima.~ ~ ~ ~
937 XI | cavarne qualcosa. Brunello, contentissimo di tante carezze, continuava
938 III | Rosario.~- E tuo padre?~- È contentone.~- E mio fratello?~- Gli
939 III | sotto di lui, recandogli continua molestia. Da che parte veniva
940 II | di brontolargli dietro, continuando la sua corsa verso il palco
941 V | malinconicamente. I due vecchietti continuarono a borbottare l'uno con l'
942 VI | Paolino. - Riposerò e poscia continuerò la via da solo. Precedimi.~
943 IV | violente che, malgrado i continui sforzi per celarle, Giulia
944 X | la bava alla bocca e si contorceva come un cane. Non potevano
945 XII | di legno, con la sbarra contorta, e, più sotto, le finestrine
946 V | che avvennero disgrazie. I contrabbandieri ne parlano per ogni stalla.
947 XI | cercava tutti i modi per contraddirla. Quando trattavasi di comperar
948 VIII | esercito passò per quelle contrade, trovando il pendolo e guardando
949 III | meraviglia immensa gli fece contrarre ad una boccaccia i muscoli
950 VIII | che tutte le operazioni, i contratti, le partenze e financo le
951 V | primavera non è stagione conveniente per i matrimonî; di primavera
952 VII | imbecille. Non sapeva le sue convenienze; rifiutava un partito di
953 VIII | Venne anche Toniello e la conversazione tra i quattro uomini si
954 I | non si intrometterà! gli convien troppo tacere e fingere
955 V | Ella, con le buone, lo convinse di tornarsene a letto.~-
956 VIII | martelletto allora con un tremito convulso ed uniforme percuoteva energicamente
957 V | socchiusa penetrò un rumore di coperchi e di ferramenta percosse;
958 X | umore. Tata portava una coppia di quegli stivali famosi
959 XII | esempio non dispiacque; altre coppie lo imitarono: la festa raggiunse
960 XI | ci si vede a due passi. Copriti la gola e non far correre
961 IV | apparenza, non avrebbero avuto coraggio di abbandonarla nel punto
962 VI | disse Andrea comparendo coraggiosamente dal suo buco.~- Maiale o
963 XI | e proseguì. Era forte e coraggioso, ma trovandosi in mezzo
964 VII | stava mostrando il cuoio, le corde, gli orli del tamburo ai
965 IV | maggiormente e di lenire il proprio cordoglio con altre lusinghe: il disinganno
966 XI | bacchetta, o una corda, o una coreggia. Si chinò, la raccolse e,
967 V | turbò quando il suo uomo, coricatosi presto, cominciò a vaneggiare
968 VI | venissero in camera? quando mi corico dò sempre un'occhiata al
969 XI | togliersi alle seccature si coricò. Elena accomiatato il fratello
970 V | gran fracasso di grida e corni su la via; arrivarono tre
971 X | quadro bislungo, entro la sua cornice greggia, semi coperto da
972 VI | Paolino rispose:~- Sto un corno.~- Volete un posto?~- Vo
973 IV | caviglie e coi polsi legàti da corone; il suo volto livido s'incorniciava
974 IV | dimenticata ad accompagnar quel corpicino, tutto giallo come una statua
975 VII | immenso di fanciulli i quali, correndo, portavano la notizia che
976 Pre | tessuto delle stesse novelle, corrispondente dunque alla indole loro.
977 Pre | lombardi non sono ancora corrotti come i francesi, o i siciliani,
978 XII | ad alzarsi ed allora gli corsero dietro, gli fecero inghiottire
979 I | fazzoletti, grembiali, sottane, corsetti di maglia ed altri cenci
980 XI | raccolse e, seguendone il corso con la palma, venne a toccare
981 III | cuoio rustico stringevano le corte gambe fino ai ginocchi.~-
982 VII | ancora la via, la piazza, i cortiletti erano pieni di gente che
983 III | capre entrarono in fila nel cortiletto e Scolastica le seguì togliendosi
984 II | munita di vetri e di una cortina azzurra, credette di scorgere
985 II | giustificarsi, egli tagliò corto e dichiarò che non voleva
986 V | Natale, capì sùbito che cos'era.~- È malato il vostro? -
987 VIII | raggiunto da un'orda intera di cosacchi i quali me lo tagliarono
988 VI | fregando i zolfanelli su la coscia destra. - Va benissimo.
989 III | guttaperca. I baffi unti di cosmetico gli dividevano la faccia
990 IX | abiti della povera Pepa, li cosparse di tabacco perchè gli insetti
991 XII | ricoperte con un lenzuolo costituivano la mensa: e su di essa già
992 X | fatto - mormorò.~- E il costo? - chiese Lorenzo.~- Vedremo
993 X | vendicò.~Ma la mia imprudenza costò cara al povero Tata ed a
994 III | sempre ragione. Quando si è costretti a dipendere da qualcheduno,
995 II | domenica dopo il meriggio costringeva il sagrestano a scuotere
996 XII | gliene fecero tante che lo costrinsero ad alzarsi ed allora gli
997 Pre | specialmente in ciò che riguarda la costruzione del periodo: ma fu solo
998 Pre | per istudiare a fondo le costumanze di questi luoghi, onde le
999 XII | passavano i chierici in cotta bianca,~Quand'ecco la porta
1000 II | accaniti farisei ne dissero di cotte e di crude, onde il povero
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