1869-bigli | biond-cotte | cotto-flosc | foder-lasci | lastr-penne | penos-risto | risur-spave | spazz-vendi | vendu-zwei
grassetto = Testo principale
Novella grigio = Testo di commento
3002 II | avvicinava il momento della risurrezione.~Ed ecco in fondo alla scena,
3003 II | Belinzaghi vestito da pagliaccio, ritagliata in un giornaletto satirico.
3004 II | fu una fortuna che era in ritardo, altrimenti Lindo sarebbe
3005 X | bragia, bestemmiando senza ritegno. Questa volta era il tallone
3006 X | essere troppa la spesa, ritener che doveva incolparsene
3007 I | stette in casa anch'egli. Si ritirarono nella stalla e chiacchierarono
3008 VIII | propria amante: ma la famosa ritirata gli tolse l'esistenza ed
3009 XII | bruscamente ed egli tacito ritiravasi svelto, come se volesse
3010 VII | molti anni, venti anni, ritorna ancora una volta alla luce.
3011 VI | discorso con le femmine ritornanti dalla chiesa e si lamentò
3012 VI | due soli mesi che siete ritornato dal carcere! ingannare e
3013 X | faccia verso il muro. Il ritratto di Garibaldi.~ ~*~* *~ ~
3014 Pre | umilissimo, non ho saputo ritrovarvi che le passioni più semplici
3015 III | stava ancora lo schioppo, ritto e lucente, col grilletto
3016 IV | sul materasso coi piedi riuniti, con la testa enorme, con
3017 VIII | con occhi supplichevoli riuscendo a calmarlo, qualcosa di
3018 III | la siepe che difende la riva del Serio, tra Fiumenero
3019 III | non c'era pericolo. Nessun rivale, nessuna gelosia, nessun
3020 I | percotendo i macigni delle rive.~Apparve Giovan Bello col
3021 X | Ho paura che morirò senza rivederli. Basta, finiamola. È meglio
3022 VII | Basta, Caterina. Quando ti rivedrò? Domenica scendi a Bondione?
3023 VIII | oggetto degno di attenzione e riverenza; ci deve essere alcunchè
3024 III | cesserà di essere onorato e riverito come un principe. Inoltre:
3025 VI | umore; forse desiderava una rivincita. E fortunatamente la ebbe.
3026 VIII | aveva fatto in Germania e la rivista che aveva subìto davanti
3027 IV | impressione del male e si lasciò rivolgere ed accomodare senza resistere,
3028 X | servirsi della sua figlia e di rivolgerle qualche parola, aveva anzi
3029 X | che i due furono usciti, rivoltosi a Martuccia:~- Glieli faccio
3030 VI | maiali diedero un grugnito e rizzarono le grosse teste con gli
3031 II | il pontefice finalmente, rizzatosi dalla propria seggiola,
3032 III | foderata di piombo, pareva così robusta da resistere ai colpi di
3033 VII | po' stretta, delineava il robusto profilo del suo torace e
3034 I | zoccoli, dopo aver disposto le rocche fra un travicello e l'altro
3035 II | finivano di mettersi chi l'elmo romano, chi le bretelle, chi la
3036 VI | nel medioevo e si usa nei romanzi medioevali verso le donne
3037 II | che terminava in un agile rombo difeso da carta d'argento.
3038 II | travestite come briganti, al romor della musica, ai battimani
3039 II | acutissimo di femmina ed il romore d'un corpo umano che precipiti
3040 III | sedendo sovra il letto con un romoroso tonfo - la notte scorsa
3041 II | fosse accomodato. Poscia, rompendo in singulti, si allontanarono.
3042 XI | confidenza.~Il Serio rumoreggiava rompendosi contro le sponde: nembi
3043 III | Ho detto che voglio così. Romperò i vetri, farò fracasso,
3044 X | Papà Gedeone, son qui a rompervi le scatole per un poco di
3045 VI | ragionevole; ma, se gli rompevano le tasche, sapeva difendersi
3046 VII | parlato di te. Ti ha visto ronzare domenica scorsa vicino al
3047 X | ha la sua spina e la sua rosa, come sentenziava Lorenzo
3048 IV | nulla. Un raggio di luce rosea, scivolando tra le aperture,
3049 III | cinque minuti, il suo viso roseo e fresco apparve alla finestrina
3050 VIII | sorrideva sotto la barba rossastra ed il suo maggior divertimento
3051 XI | portavano grosse macchie rossastre.~- Tu sei ferito! tu sei
3052 XII | focolare; le faccie diventarono rosse e, in mezzo al frastuono,
3053 VII | temporale. Un lampo rapido rosseggiò entro il padiglione dei
3054 V | suo abito nero a puntini rossi ch'ella non aveva deposto
3055 XI | preciso. Avevano sentito rotare un paio di volte il baroccio:
3056 VIII | invisibile, regola ed anima poche rotelle di stagno senza intervento
3057 VI | le cui assi cigolavano rotolando nella mota. Quando questo
3058 V | ginocchio. Una fanciulla rotonda e sorridente lo accompagnava;
3059 IV | aveva un colore terreo, una rotondità floscia: gli occhi vitrei,
3060 III | chiudere l'uscio. Il suo ventre rotondo tremava ad ogni passo come
3061 XI | rimanere al vento ed al freddo, rotte con uno sforzo estremo le
3062 IV | rugiadoso, coi filari di roveri e di pioppi, con le acque
3063 XI | Bortolino. - Brunello mi ha rovesciato sovra un mucchio di pietre.~
3064 IX | ed i soffitti cadevano in rovina. Il predecessore l'aveva
3065 VI | dal carcere! ingannare e rovinare così una povera donna! ubbriacarsi
3066 IX | imprudenza sarebbe pur bastata a rovinarlo: e nel suo cuore di vedovo,
3067 VI | Domenico teneva duro.~- Ci rovini - osservò crudelmente. -
3068 VI | curò punto di Maddalena e rovistò entro i canterani scolpiti
3069 XII | venutole presso, bruscamente, rozzamente, sur una delle guancie,
3070 X | il vino. I croati erano rozzi ma ci davano da bere. E
3071 I | disgrazia (non si sa come: gli rubarono i suoi risparmi!) indispettendosi
3072 II | soldatini di piombo forse rubàti a qualche fanciullo: e,
3073 VIII | non mentivano mai, ma non rubavano mai i denari a nessuno e
3074 VII | ad uno di essi. - Tu mi rubi il boccale! non si fa così
3075 VIII | notte mentre dormiva, e la rubiconda faccia di Guglielmo Tell
3076 VIII | avevalo comperato per quattro rubli dal fabbricatore di Ginevra;
3077 IX(3) | nell'originale "ruduce" [Nota per l'edizione elettronica
3078 III | Vento), legandosi a quella ruffiana, sacrificandole tutto, avrebbe
3079 XI | Ormai è certissimo - ruggì egli pallido per l'emozione: -
3080 III | del principale. Diede un ruggito e, alzandosi da terra furibondo,
3081 IV | intorno, il piano immensurato, rugiadoso, coi filari di roveri e
3082 VIII | Dresda non si udivano che rulli di tamburi e squilli di
3083 XI | maggiore confidenza.~Il Serio rumoreggiava rompendosi contro le sponde:
3084 XII | era pronta; i convitati rumorosamente entrarono da ogni parte
3085 XI | pini secchi, come se le rupi si lamentassero o scrosciassero
3086 IX | tremando un poco dall'emozione, ruppe il ghiaccio per il primo.~-
3087 IV | mondo in mezzo ai fratelli ruvidi e interessàti presso i quali,
3088 IV | cadavere.~Al dopopranzo di quel sabato ricomparve il medico, per
3089 VII | sfavillava in acciaio la croce sabauda: la giubba militare, diventata
3090 X | demonio o strega o mago sabino, aver intenzione di parlarne
3091 VI | carro pesante, pieno di sacchi, difeso dalla tela verde,
3092 Pre | sentimenti umani, troppo sacra dev'essere questa sublime
3093 III | legandosi a quella ruffiana, sacrificandole tutto, avrebbe rovinato
3094 I | prendere marito bisogna sacrificar qualche cosa. Si è per questo
3095 I | contentarsi di affrontar sacrifici immensi con pochissimo frutto,
3096 IV | lavoro, di abnegazione, di sacrificio sarebbe il guidernone d'
3097 IX | sufficientemente preparato al sacrifizio, tumultuavano le memorie
3098 II | in tal modo gli pareva un sacrilegio. Laonde, abbandonato da
3099 IX | persuase a dedicarsi al sacro ministero della religione.
3100 VIII | complimento, corpo di una saetta. Era questa la maniera di
3101 VII | annunziando i vespri: sul piccolo sagrato si raccolsero centinaia
3102 III | parole.~- Se non vuoi che salga io, almeno discendi tu. -
3103 V | poi, perchè obbligarlo a salir fin quassù, per la Roncaglia,
3104 XI | imbecille, gli ordinò di salire. Visto Bortolino sotto le
3105 III | la scala a pioli e poscia salirò per forza. - Ho detto che
3106 II | ad ungere i carri delle salmerie.~Su l'uscio del palco scenico
3107 IX | malinconicamente il freddo vinello di Salò mormorando a voce bassa:~-
3108 IV | nel decrepito castello dai saloni vasti e vuoti, dalle umide
3109 IX | andò a rincantucciarsi nel salotto nuovo.~Che sarebbe venuta
3110 V | accendeva il fuoco.~- Ma che ti salta in mente adesso?~- Lascia,
3111 VII | non cessavano di vociare e saltare, percotendo le suole di
3112 IX | partì sbattendo gli usci e saltellando in modo che le sue vesti
3113 VI | tromba di quelle che usano i saltimbanchi. Un mistero. Che faceva
3114 I | il primo salì di sopra, salutando Sabina come non faceva mai:
3115 XI | stupore. Sua moglie nel salutarlo due ore prima gli aveva
3116 XII | dentro non terminavano mai di salutarsi. Finalmente se n'andarono;
3117 IX | grosso involto dopo aver salutato la mucca bianca e baciato
3118 VII | accoccolava sul verde, piena di salute e di tranquillità; quei
3119 XII | grande scoppio di grida, saluti e risa: la comitiva s'ingolfò
3120 XI | Bortolino non ebbe tempo di salvarsi dietro la tavola, nell'altra
3121 XI | carico di ferro. Si erano salvàti per miracolo. Ma naturalmente
3122 | salvo
3123 II | prendesti la cintura? e i sandali? non mancheranno mica i
3124 III | tramontava il sole. Una striscia sanguigna imporporava le cime sui
3125 IX | Madonna di gesso e, col cuore sanguinante, aiutò in persona Moschetto
3126 XII | ubbriacava sempre e che, dopo una sanguinosa rissa co' suoi compagni,
3127 X | ha fatto il militare, è sano, è senza fastidî, è un bel
3128 IV | coltri; le diede gli olî santi; s'inginocchiò sul tappeto
3129 IX | cappellano ad Anona. Il vescovo, sapendo che in giovanezza Bonomo
3130 XI | abbasso. - Dove siete? oh! se sapeste! il principale è annegato.
3131 III | principale avrebbe assaggiato il sapor della mazza, dei pugni e
3132 III | non temere, ti dico. Non saprà nessuno, mai. - Come, vai
3133 II | alla fin de' conti? chi saprebbe dirlo? un capriccio, un
3134 | saranno
3135 X | facevano in paese, per i sardonici sorrisetti che gli pareva
3136 II | era meraviglioso. Chiunque sarebbesi ingannato.~Ma dopo il terzo
3137 | sarei
3138 | sarete
3139 | sarò
3140 VI | qualche fiera vicina? a Saronno? a Magenta? e perchè non
3141 VIII | maresciallo di Francia ed un sàssone. Il russo avevalo comperato
3142 VIII | imperatore d'Austria col re di Sassonia. Erano in ottantamila sotto
3143 II | ritagliata in un giornaletto satirico. Sul canterano, di fronte
3144 XI | sino ad ora tardissima. Saverio mi ha portato in principio
3145 VI | apparecchiato. Quando la pancia fu sazia, egli si guardò intorno
3146 IV | tappeto e, col libro in mano, sbadigliando tratto tratto, recitò le
3147 VII | da cui veniva fuori uno sbadiglio di luce rossa. Nel medesimo
3148 VII | scappa, ti dico!~Maometto, sbalordito, atterrito, non volle udire
3149 VII | contentezza. Le guardie nazionali sbandate di qua e di là discorrevano
3150 IX | quello che vollero e si sbarazzò di Petronilla dopo aver
3151 XII | esterna di legno, con la sbarra contorta, e, più sotto,
3152 XII | diligentemente lo serrò, sbarrandolo con la piccola trave e il
3153 VI | Chiuderemo le imposte e sbarreremo l'uscio. Sfido io a vederci
3154 III | dalla strada in casa sua?~- Sbarrerò la porta con la trave. Sfido
3155 III | di franchi.~Matteo Vento sbarrò gli occhi.~- Per cento franchi
3156 IX | quindi, piena di gioia, partì sbattendo gli usci e saltellando in
3157 I | mentre nella casa vicina sbattevansi alcuni usci e rimbombavano
3158 VII | quella un rumor di imposte sbattute si udì alla piccola finestrina;
3159 VII | scorgevasi qualche lembo di cielo sbiadito, cinereo, uniforme, presago
3160 IV | fianco d'un pargoletto, che sbocciasse come un fiore sul tradito
3161 XI | impressione del primo istante fu sbollita si pentì di non aver chiesto
3162 II | indarno il suggeritore sbraitava dal suo posto per dirigere
3163 XII | alti e nudi e si vedevano sbucar su dal verde le casette
3164 XI | Gervasio a chiedergli notizie. Sbucarono su la via in quattro o cinque,
3165 VII | bruciava gli occhi.~Caterina sbucò lentamente fuor della siepe
3166 III | la pipa.~Il principale, sbuffando per l'adipe, andò a chiudere
3167 VI | angolo, faceva uscire uno sbuffo di nebbia cenerognola che
3168 IX | tasca la grande pezzuola a scacchi e si asciugò la fronte calva.
3169 X | vado subito dallo zio e mi scaccia. Bella cosa! e ci vogliamo
3170 III | mettersi a rischio di essere scacciato e di perdere il pane? coi
3171 XI | nel dar la vernice agli scaffali e, per soprappiù, fatto
3172 VI | sforzassero l'uscio? se mi scalassero le finestre? se mi venissero
3173 III | fiamme. Il desiderio di scaldarsi gli era stato fatale. A
3174 II | stava per scendere dalle scale gli corse dietro dicendogli:~-
3175 IX | paffuta ella sedeva a piedi scalzi sul margine d'un sentiero,
3176 VIII | infallibilmente dalla sonora scampanellata e, quand'era in vena, saltando
3177 II | delle virtù. Non dessero scandalo: era una vergogna; la gente
3178 VII | giorni di festa.~- L'ho scappata per miracolo, sai, Caterina? -
3179 XII | rissa co' suoi compagni, era scappato chi sa dove, indarno cercato
3180 VI | si mostrava in orgasmo. Scappava di casa la mattina per tempo
3181 XII | manubrio mentre le note scappavano fuori dello stromento come
3182 X | son permesso di dargli uno scappellotto. Già. Ha la pelle dura.
3183 VI | quando egli sarà coricato, scapperò via come il vento.~- E la
3184 II | quadro.~Una grotta fosca, scarabocchiata dall'imbianchino sopra una
3185 XI | la povera donna. - L'ha scaraventato nel letto d'un torrente
3186 II | vide quel benedetto drappo scarlatto, scivolato tra il legno
3187 X | deschetto, aveva deposto una scarpaccia e coi gomiti su le ginocchia
3188 XI | Marco desideroso di poter scarrozzare: ma quell'altro non voleva
3189 X | posto di lei, cominciò a scartabellar quel registro, togliendone
3190 X | Gedeone, son qui a rompervi le scatole per un poco di filo; - oppure:
3191 VI | altro. - Lascia fare a me.~E scavalcarono una siepe, traversarono
3192 X | gli pareva di essere uno scemo.~Quanto a Tata, s'era opposto
3193 II | per il quarto quadro. Gli scenarî figuravano una vasta sala
3194 XI | comunicarmi. Bisogna ch'io scenda a Fiumenero. Non so di che
3195 I | mestiere, aveva cominciato a scender fino a Bergamo, lungo le
3196 VII | Quando ti rivedrò? Domenica scendi a Bondione? chi sa mai che
3197 X | qualunque mascalzone, per gli scherni di cui lo si rendeva oggetto
3198 IV | sorridevano al suo dolore, che schernivano il suo pentimento. Perocchè,
3199 VII | avuto almeno l'occasione di scherzare un poco e di passare un'
3200 IV | bruciassero la carne, come se la schiacciassero. Bisognò adagiarla; si discostò
3201 II | le mani per simulare lo schiaffo.~Allora Caifasso rimandò
3202 IV | veci d'una madre o d'una schiava, amandoli, obbedendoli,
3203 VII | conclusione tutti quegli uomini si schierarono in fila dinanzi alla chiesetta:
3204 XII | cioè lampade e candele, schierate intorno ai dieci vescovi
3205 IX | fissandola in faccia con aria di schietto rimprovero, mormorò:~- E
3206 XI | impolverato e sporco di schiuma, fece il suo ingresso da
3207 XII | confetti.~Il portone si schiuse cigolando; l'ostacolo era
3208 VI | pioggia. Le ruote, passando, schizzavano mota a cinque passi di lontananza.~-
3209 IX | preghiere e pensò.~Quella sciagurata non rifletteva mica ai pericoli
3210 XI | Pensa! pensa! - gemeva lo sciagurato impallidendo per lo spasimo.~
3211 VII | Fiumenero: le donne, coi grossi scialli in capo, avevano invaso
3212 II | accumulati, vero tabernacolo di scienza.~Quel giorno Veronica era
3213 II | in faccia, con gli occhi scintillanti; egli agitava il cappello
3214 V | sole d'inverno che faceva scintillare gli atomi innumerevoli della
3215 I | lungo da quei pallidi raggi, scintillava come argento percotendo
3216 XI | ferro per tutta risposta sciolse le briglie e dileguò nelle
3217 IV | Un raggio di luce rosea, scivolando tra le aperture, si fermò
3218 II | benedetto drappo scarlatto, scivolato tra il legno ed il muro,
3219 III | Finis corona topus, come sclamava il curato.~Matteo Vento,
3220 VIII | sotto la cassa e, quando scoccava l'ora segnata, questo, perso
3221 IV | vecchi, dai soffitti a travi scolpite. La scala, co' suoi gradini
3222 VI | rovistò entro i canterani scolpiti dai quali tolse un piccolo
3223 II | allontanarono. Venne invece la scolta dei vigili che iniziarono
3224 VIII | ingranaggi accadde come uno scombussolamento generale e il martelletto
3225 X | Per me no.~- Eh! via! Scommettiamo? Se ho fatto il male, farò
3226 I | che non c'è d'aver paura. Scommetto che il vecchio ha subodorato
3227 VI | strada?~Il mugnaio non si scompaginò.~- Passi pure. Chiuderemo
3228 II | di mani.~G. C., prima di scomparir nel soffitto, non seppe
3229 V | le montagne il sereno era scomparso dietro un velo di nebbia
3230 IV | Il prete allora, senza scomporsi, proseguiva: "Sicuro: a
3231 II | suo turbamento ed era una sconcezza, una noia deplorevole. Ma
3232 IV | due anni alla laurea; - la scongiurava a non perdersi d'animo,
3233 IX | per lui: il povero uomo la scongiurò cento volte, alla sua maniera,
3234 XII | trascinando il suo organetto mezzo sconquassato e difeso da tela verde.
3235 II | fondo al cortile, una voce sconsolata ed imperiosa lo chiamò furiosamente:~-
3236 VIII | papà Gedeone era proprio sconsolato.~ ~ ~ ~
3237 IX | si allontanò con la testa sconvolta e il sangue in fiamme.~-
3238 IX | ogni mattina Moschetto, scopando le camere, trovava su la
3239 IX | il campanile, una donna scopava il pavimento. Don Bonomo
3240 IV | gettò all'indietro, col seno scoperto, con la faccia immersa come
3241 IV | di pitture guaste, poi, scopertosi il capo, entrò nella stanza
3242 II | mancava a raggiungere il suo scopo allorchè, in fondo al cortile,
3243 VII | cucina pareva tremare agli scoppî d'ilarità ed al frastuono
3244 VI | strada.~- Io non voglio scoppiare - disse Paolino. - Riposerò
3245 II | fra i peli della parrucca, scoppiarono lasciando uscire su la fronte
3246 IX | di pessimo umore, sarebbe scoppiato in lagrime.~Suonò l'avemaria;
3247 XII | giù, a destra e sinistra, scordate, aspre, matte; grattavano
3248 V | valle bianca e nebbiosa ove scorrevano larghe raffiche di vento
3249 IV | fumosi e la fiamma ondulò, scossa ai piccoli colpi dell'aria
3250 IX | plebisterio. Il prete si alzò scosso a quelle parole che rimbombavano
3251 XII | grosso e peloso fu visto scostarsi zoppicando e guaendo. Nello
3252 XII | sposa, senza aprir bocca, si scostò, aperse l'uscio, scomparve.~-
3253 III | briscola, egli cercò di scovar qualche cosa dall'ostessa
3254 VII | alticcio e di buon umore. Fece scricchiolar sotto i passi incerti e
3255 I | pavimento di assi, lo facevano scricchiolare.~Sabina entrò nel pollaio
3256 IV | prima di mettersi a letto, scrisse una pagina passionata all'
3257 Pre | notizie che ne danno quegli scrittori; e, finchè no'l sono, giudico
3258 XI | venir da Passevra quello scrocco di Marco, un fanciullaccio
3259 VI | gatto. Udirono presto lo scrosciar della pioggia dentro l'acqua
3260 XI | le rupi si lamentassero o scrosciassero insieme tre o quattro torrenti.
3261 I | viaggio.~E mentre di fuori scrosciava la pioggia e il vento fischiava
3262 III | devi? ci penso io: quanti scrupoli! Alla fine sono un uomo
3263 III | della canna. Però su lo scudino bisogna cambiar la capsula.
3264 XI | si liberò di lui con una scudisciata.~Poi giù, giù, lungo il
3265 IV | Giulia cominciò ben tosto a scuotersi; la fronte le si bagnò di
3266 XII | modestamente celavasi una brenta scura, piena di quel fino e mal
3267 V | montanari col tabarro e le scuriade: la neve, fessa da quel
3268 VI | echeggiò un grande colpo di scuriata.~- Ciao, Lena - gridò la
3269 XII | dai singhiozzi.~- Nulla. Scusa. Quel che è stato è stato....~
3270 VI | mi pare una cosa bella, scusami.~Frattanto Paolino aveva
3271 I | la dote, inventano mille scuse e se la prendono con chi
3272 VIII | pendolo ondulava col suo sdegnoso tic tac, che papà Gedeone
3273 I | Arrivata al pendìo, si sdraiò tranquillamente su l'erba
3274 VII | brontolava. E giù, febbrilmente, sdrucciolando su l'erba umida, incespicando
3275 I | cadeva a catinelle: il somaro sdrucciolava lungo i sentieruzzi umidi
3276 XI | ferro per togliersi alle seccature si coricò. Elena accomiatato
3277 VII | per venir giù l'acqua a secchie. Se mi bagno, addio festa.
3278 III | L'operaio versò qualche secchio d'acqua nella buca paurosa
3279 I | soffio delle capre o il rumor secco dei fusi. Per giunta il
3280 IV | vaporosa e tacita da forse due secoli; - su, in cima, nelle sale
3281 VIII | sua bottega da quasi mezzo secolo.~Meraviglioso per un orologio!
3282 III | scorsa - disse il principale sedendo sovra il letto con un romoroso
3283 VII | a poco e respirando.~Poi sedettero entrambi sopra il secondo
3284 XI | Sua moglie e Bortolino sedevano al focolare tenendosi per
3285 VII | alle rassegne. Nulla di più seducente: era una cosa da scoppiar
3286 IX | maniera, cercando persino sedurla con regali e proferte di
3287 IX | di premunirsi contro le seduzioni della terra; ma per quale
3288 IV | lungo il muro, sovra quattro seggiole messe vicine col dorso all'
3289 VIII | nascosto e continuo che segna il tempo con una esattezza
3290 X | a misurarlo di sotto, a segnar di brevi tagli la carta
3291 VIII | e, quando scoccava l'ora segnata, questo, perso l'equilibrio,
3292 VIII | pendolo e guardando che ore segnavano le sfere, si potè indovinar
3293 II | pubblico diede visibili segni di contentezza e frequenti
3294 IX | senza muovere labbro, lo segnò a dito. La mimica era espressiva.~
3295 III | di formaggio. Mentre il segretario comunale col medico, l'oste
3296 IV | nessuno in camera affinchè il segreto non si diffondesse, affinchè
3297 XI | Si chinò, la raccolse e, seguendone il corso con la palma, venne
3298 X | in istrada.~E al giovedì seguente fu puntuale. Sul deschetto
3299 III | cortiletto e Scolastica le seguì togliendosi il cappello
3300 XII | Egli era male in gambe.~- Seguitemi - susurrò con voce sepolcrale.~ ~*~* *~ ~
3301 VIII | eterno, sfido la sorte, seguiterò a spadroneggiare ad un altro
3302 XII | e quasi imbronciato, lo seguiva. A destra, verso il fondo,
3303 X | altro che i virginia, i sella, i che so io. L'ho a morte
3304 VI | quantunque egli allora sembrasse tutt'altro, aveva però un
3305 IV | per lei su la terra, le sembrerebbero più care ed ammorzerebbero
3306 II | In autunno si pongono le sementi per raccogliere l'estate
3307 X | la sua cornice greggia, semi coperto da ragnateli e voltato
3308 II | grigie a pancia rigonfia, seminate da piccole stelle di carta
3309 III | pancia del gradasso. Fargli semplicemente paura? mettersi a rischio
3310 Pre | ritrovarvi che le passioni più semplici e naturali, non ispoglie
3311 VIII | senza consultarmi. Anche il sensale qui presso vende e compera
3312 I | quali vibràti, quali appena sensibili, come se venissero da campanili
3313 VIII | parlantina che hai tu. Se ti sente Don Rocco, chi sa che predica,
3314 X | spina e la sua rosa, come sentenziava Lorenzo ferraio. Il quale
3315 VI | pericoli ed infilando i sentieri come se avesse avuto pupille
3316 I | somaro sdrucciolava lungo i sentieruzzi umidi ed i due uomini si
3317 XII | ma provò nel suo cuore un sentimento di ribellione.~ ~*~* *~ ~
3318 VII | Sperava che Caterina non lo sentirebbe.~Ma ella, benchè mezza addormentata,
3319 VI | rannicchio tutta per la tema di sentirmi tirare i piedi. Mancherebbe
3320 III | Matteo Vento cominciò a sentirsi un grande freddo alle gambe.
3321 VI | Sta paziente come se non sentisse nulla. Cosa vuol dire la
3322 XI | nulla di preciso. Avevano sentito rotare un paio di volte
3323 IV | le pratiche opportune per separarsene sùbito: apparecchiarsi anzi
3324 XII | Scoccarono le dieci: bisognava separarsi; la famiglia di Luigia si
3325 V | finestra i monti opposti, separàti da lui da un abisso, oltre
3326 VI | poco più di un metro lo separava dalla strada.~- Io non voglio
3327 II | adagio e lo calarono nel sepolcro, dopo averlo avvolto entro
3328 IV | marmo bianco, anch'essa era sepolta nell'ombra; i balaustri
3329 IX | terminate erano così per sempre sepolti.~Don Bonomo si rassegnò.
3330 XI | quattro o cinque, ma non seppero dirgli nulla di preciso.
3331 VII | Magnifica fu la serata. Il sole tramontava dietro
3332 IV | l'esistenza solitaria e serena trascorsa nel decrepito
3333 V | solita su le montagne il sereno era scomparso dietro un
3334 I | il rosario. Erano molto seri; pareva che ci fosse burrasca
3335 XI | boscaglia sibilavano come serpenti.~- Quale imprudenza! - proruppe
3336 XII | le cose lunghe diventano serpi. E tutti a ridere, a gridare,
3337 IV | lunga fatica; aveva la bocca serrata, le nari tumide; i suoi
3338 X | Silenzio. So il mio dovere.~E serrate le imposte afferrò il garzoncello
3339 VII | dallo stopaccio rosso che serrava la canna: e le canne, di
3340 VIII | officio d'un indicatore? che serve alla pietà d'una vedova,
3341 IV | obbedendoli, sopportandoli, servendoli. Il suo bambino le rammenterebbe
3342 III | diventa suoi umilissimi servi. Egli può anche mandarci
3343 X | due? ed a che uso dovranno servire? bisogna saperlo prima.~
3344 IV | amerebbe, obbedirebbe, servirebbe alle tenere voglie di lui:
3345 III | al focolare? come potrà servirsene?~- È vero. Mettilo al capezzale.~-
3346 X | del naso. Per evitar di servirsi della sua figlia e di rivolgerle
3347 IV | confessarsi col vecchio servitore. Questi, all'inattesa notizia,
3348 Pre | caratteristiche dei nostri dialetti settentrionali o, meglio, lombardi, specialmente
3349 IX | la fanciulla guardandolo sfacciatamente sembrava lieta di prolungar
3350 Pre | abbia, in mezzo a tanto sfacelo degli affetti domestici,
3351 VI | Pareva che il cielo si sfasciasse come cera o come ghiaccio.
3352 IX | Sgretolavansi le muraglie, sfasciavansi gli stipiti ed i soffitti
3353 VII | sul pelo nero del quale sfavillava in acciaio la croce sabauda:
3354 VIII | sveglia; bastava collocar la sfera più corta sopra l'ora che
3355 VIII | coricarsi, di mettere la sferetta su le sei ore; all'alba
3356 XI | le grosse redini a mo' di sferza, gli diede cinque o sei
3357 II | gusto, a lui, affaticarsi e sfiatarsi per essere poscia ricompensato
3358 X | tremolante. E le sue dita sfogliarono le pagine d'un librone che
3359 VI | guancie bagnate. Era uno sfogo di cui da gran tempo sentiva
3360 VI | due.~Allora Maddalena si sfogò. Una roba mostruosa. Quella
3361 XII | zoppicando e guaendo. Nello sfondare il portone l'avevano percosso
3362 II | mandò a farsi benedire e, sforzando la voce perchè le campane
3363 VI | nome.~- Domenico? - domandò sforzandosi di essere calmo e sicuro
3364 VI | ladruncoli sono molti. Se mi sforzassero l'uscio? se mi scalassero
3365 IV | che, malgrado i continui sforzi per celarle, Giulia dovette
3366 XI | Marco tornava a Passevra sfrattato per sempre.~Elena fu contentissima.~ ~ ~ ~
3367 VIII | suole, diritto sopra lo sgabello imbottito, con gli occhiali
3368 V | coltri da sè; Elena si rizzò sgomentata, accese precipitosamente
3369 X | dinanzi tutto stellato di sgorbi neri e traversato da lunghe
3370 IV | poverina?" diceva. E Giulia, sgranandogli in faccia gli occhi, lo
3371 IX | Pollinetti era in isfacelo. Sgretolavansi le muraglie, sfasciavansi
3372 VII | aiuterebbe, per bacco.~E già, sgusciato alla svelta sotto i pini,
3373 | siano
3374 XI | minuto sopra la boscaglia sibilavano come serpenti.~- Quale imprudenza! -
3375 Pre | corrotti come i francesi, o i siciliani, o i napoletani, secondo
3376 III | maschile diceva:~- Stai sicura. Egli è giù che non sospetta
3377 VII | silenziosa; le porte chiuse e sicure; nell'aria fiutavasi quell'
3378 XII | si munirono di bastoni e sigari, bevettero l'ultima bicchierata
3379 I | emozione. Le donne filavano silenziose e, in certi momenti, non
3380 IV | congiunte, era in piedi silenzioso, fermo come una pietra.~
3381 V | scosse e, senza articolar sillaba, gestiva con forza, allontanando
3382 V | Circa il meriggio di San Silvestre la vecchia prese la pezzuola,
3383 VIII | deferenza per parte de' suoi simili.~ ~*~* *~ ~Fu Tata il primo
3384 V | Elena col cuore angosciato e simulando per il desiderio di saper
3385 II | quinte, battè le mani per simulare lo schiaffo.~Allora Caifasso
3386 | sin
3387 VIII | volete? - Zwei gulden. - Hier sind sie. Geben Sie mir die Uhr. -
3388 VI | dirottissime lagrime. Ella singhiozzava forte e col grembiale asciugavasi
3389 II | accomodato. Poscia, rompendo in singulti, si allontanarono. Venne
3390 III | Roncaglia alcuni uomini sinistri che, accovacciàti, si contavano
3391 VII | ginocchia. Egli picchiava sistematicamente quella povera antica pelle
3392 XII | che fosse a pianterreno, situata ad oriente, imbiancata di
3393 XI | avvide che il morso pendeva slacciato e che le redini non c'erano
3394 V | soccorso... soccorso!~E slanciavasi dal suo letto, ardendo per
3395 II | dialogo il calore, l'animo, lo slancio delle altre volte. Il pubblico
3396 VII | contentar via i buoni montanari smaniosi di fare una innocente smargiassata.~
3397 VII | smaniosi di fare una innocente smargiassata.~Nè basta. Alla destra del
3398 X | cominciò a far di quelle smorfie, di quei visacci, di quelle
3399 IV | mentre dalla sue labbra smorte partivano voci interrotte.
3400 XI | affannosamente. Momolo guardava smorto come un cadavere.~- Non
3401 II | calunniatori a poco a poco lo smossero dalle sue tenerezze e lo
3402 V | sbarràti e le guancie così smunte che parevano di cadavere.~-
3403 II | Paolo non si era lasciato smuovere nè da preghiere nè da promesse.
3404 III | porta con la trave. Sfido a smuoverla. Dovrò ben udire.~- Per
3405 IV | le rammenterebbe i tempi soavi perduti; ella farebbe ancora
3406 IV | nella stanza funeraria e ne socchiuse le imposte, avanzandosi
3407 II | Realmente egli non era soddisfatto di Pietro. Pietro e Veronica,
3408 II | platea saliva un lungo oh! di soddisfazione.~ ~*~* *~ ~La recita proseguì
3409 X | crepuscolo risonavano come soffî di mantice. Non era un bel
3410 III | ma pareva che un mantice soffiasse proprio sotto di lui, recandogli
3411 XII | letto matrimoniale, nuovo, soffice, con la coperta gialla:
3412 VI | improvviso ed il cavallo soffiò dalle narici il fiato grave.
3413 III | donde saliva un fumo denso e soffocante. L'operaio versò qualche
3414 XI | sentì cinque dita che lo soffocavano. Contemporaneamente Momolo,
3415 V | e, costretta a fingere, soffriva di più. Circa il meriggio
3416 X | disse l'uomo ammantellato. - Soffro molto in questa parte. E
3417 X | simile? Non mi sono mai sognato di baciarla, io. Ma intanto
3418 VII | insieme e le vecchie muraglie solcate da screpolature grigie parevano
3419 III | lungo il pendìo umido e solcato dalle ruote delle carrette,
3420 XI | era bagnato di sangue; due solchi profondi gli fendevano le
3421 II | de' farisei, insieme coi soldati romani armàti di lunghissima
3422 II | erano allineati alcuni soldatini di piombo forse rubàti a
3423 X | settimane che non prendiamo un soldo. E dieci giorni fa hai dato
3424 VI | conosco. Vergogna! dopo due soli mesi che siete ritornato
3425 XII | le stalle chiuse, i carri solitari. Procolo andò al portone
3426 IV | replicherebbe l'esistenza solitaria e serena trascorsa nel decrepito
3427 II | abbandonato da tutti, persin dalle solite e noiose beghine, ogni domenica
3428 Pre | pensai io di pubblicare una solleticante pornografia, ma bensì di
3429 V | sgomentava sua moglie), sollevandosi un poco sui guanciali ben
3430 II | spezzò, allungò la mano per sollevare la tenda. E già poco gli
3431 II | Lindo con grave stento; lo sollevarono adagio adagio e lo calarono
3432 I | la sua meraviglia quando, sollevata la molla, trovò dentro un
3433 X | testa in giù. Il cuoio è sollevato. Resterà sempre una montagnetta
3434 VII | Quanto alla spada egli la sollevava ignuda appoggiata alla clavicola,
3435 II | tamburo due o tre contadini sollevavano a fatica una donna caduta
3436 VI | voluttà e trasse un sospiro di sollievo.~Poscia si addormentò.~Allora
3437 I | compare, s'allontanò col somarello esclamando a Sabina: - Dirò
3438 II | il quale aveva tutta la somiglianza col sangue.~Tremenda vista!
3439 III | è sùbito fatta una bella somma.~- A Fiumenero! a Bondione!~-
3440 IV | ferma, la si calmò con mille sommessi rimproveri, con mille carezzevoli
3441 VI | malinconico fracasso di sonagliere, il carro del mugnaio. Flos
3442 VIII | aggiunta all'orologio, la soneria non aveva mai anticipato
3443 VII | guardarsi intorno con aria sonnolenta. Il soldato, a lunghi passi,
3444 VIII | destato infallibilmente dalla sonora scampanellata e, quand'era
3445 XII | incarico di preparare il sontuoso pranzo nuziale. Ella comparve
3446 VI | rumore de' suoi passi fu sopito dalla pioggia precipitosa.~
3447 XII | mormoravale all'orecchio E di soppiatto le cingeva il fianco.~-
3448 IV | amandoli, obbedendoli, sopportandoli, servendoli. Il suo bambino
3449 III | quell'uscita avesse potuto sopraggiungere il principale, in mezzo
3450 XII | colpi di pugno, alla sposa sopraggiunta furono lanciate pallottole
3451 XI | vernice agli scaffali e, per soprappiù, fatto venir da Passevra
3452 IV | diritto, simile ad un uomo sordo che non ode nulla, che non
3453 XII | di famiglia; ed in mezzo sorgeva il letto matrimoniale, nuovo,
3454 XII | nebbia di febbraio, dove sorgevano i pioppi alti e nudi e si
3455 VII | tramontava dietro le montagne che sorgono di fianco a Lizzola e ancora
3456 X | mantello su gli occhi: la sorpresa di papà Gedeone apparve
3457 XI | in un'insidia; me l'hanno sorpreso, me l'hanno derubato, me
3458 V | Una fanciulla rotonda e sorridente lo accompagnava; le sue
3459 XII | videro anche i vecchi a sorridere, il vino bagnò le pietre
3460 IV | quell'acque sì tranquille che sorridevano al suo dolore, che schernivano
3461 X | in paese, per i sardonici sorrisetti che gli pareva di scorgere
3462 II | luce.~Nell'animo di Lindo sorse improvviso un feroce sospetto.
3463 III | sicura. Egli è giù che non sospetta di niente. È chiuso a chiave;
3464 VI | proprio come un'estranea, sospettar di lei come di una nemica?
3465 XI | cose dunque si potevano sospettare.~Con ogni probabilità i
3466 II | sorse improvviso un feroce sospetto. Quelle due persone egli
3467 V | a poco Martino cessò di sospirare e parve addormentarsi.~La
3468 X | e, tratto tratto, i suoi sospiri nella penombra del crepuscolo
3469 IV | ebbe sussulti di vomito; sospirò: si mosse. Lorenzo pendeva
3470 II | il letto e mise le coltri sossopra, ma il pannolino era irreperibile.
3471 II | cacciò al posto che doveva e, sostenendo la vesta con la mano, uscì
3472 VI | Bisogna mettercelo al collo e sostenerlo per il didietro con le mani -
3473 II | figuravano una vasta sala sostenuta da colonne marmorizzate
3474 VI | questo fu presso la porta, sostò all'improvviso ed il cavallo
3475 I | tre fazzoletti, grembiali, sottane, corsetti di maglia ed altri
3476 II | diavolo che doveva portarlo sotterra. Longino, con una grande
3477 XII | della casa arrampicavansi le sottili ombre delle viti; il suolo
3478 XI | molte cose. Ella gli ripetè sottovoce, con inquietudine mal repressa,
3479 Pre | PREFAZIONE~ ~ ~Non deve parer soverchia presunzione in me il titolo
3480 VIII | deve essere alcunchè di sovrannaturale che, invisibile, regola
3481 I | le valli, in qualità di spaccalegna. Se i tempi fossero stati
3482 XI | fosse, Bortolino o era già spacciato o stava in un brutto rischio
3483 VIII | sfido la sorte, seguiterò a spadroneggiare ad un altro sindaco, ad
3484 X | del paese che tirava gli spaghi, picchiava il cuoio, levava
3485 X | ed ecco all'improvviso spalancarsi la porta. Entrò Lorenzo
3486 XI | mano. L'uscio esterno era spalancato: un filo di luce passava
3487 VII | bianchi. Esse portavano su la spalla sinistra il fucile ad avancarica
3488 VII | della chiesa picchiando una spallata contro lo spigolo del campanile,
3489 X | garzoncello, dava l'ultima spalmata di grasso.~- Fatti?~- Sono
3490 II | la sua voce cupa e triste spandevasi nell'aria silenziosa come
3491 III | per la finestra! ed hanno sparato lo schioppo!~Matteo Vento
3492 VI | nebbia cenerognola che si spargeva nell'aria. Non si curò punto
3493 V | larghe raffiche di vento a sparpagliar la neve caduta sui pini.
3494 IV | carezzevoli minaccie: e, tra gli spasimi, verso mezzanotte, ella
3495 XI | sciagurato impallidendo per lo spasimo.~E Momolo si arrestò di
3496 VII | le donne se ne prendevano spasso vedendo la serietà che metteva
3497 III | principe. Inoltre: perchè spaventar Scolastica, la quale, via!
3498 XII | amore! - gridò la vecchia spaventata. Papà Benigno, non più sorridendo,
3499 III | accorse per vedere furono spaventate da uno strano puzzo di abbruciaticcio,
3500 VIII | finir male. E, se Martuccia spaventatissima non avesse guardato suo
3501 VIII | destra, i suoi occhi neri che spaventavano i fanciulli del paese.~In
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