Addio, Amore!
    Parte, Cap.
1 1, I| si sentiva bruciare, e le labbra si disseccavano all'alito 2 1, I| le uscirono, basse, dalle labbra:~ ~– Laura, Laura... – chiamò, 3 1, I| la mano sottile alle sue labbra e vi depose un lieve bacio, 4 1, I| voce che le moriva sulle labbra.~ ~– E che vuoi fare?~ ~– 5 1, I| e la voce gli morì sulle labbra.~ ~– Grazie: tu mi ami. 6 1, I| sprezzo le contrasse le labbra, che la povera Anna, tremando 7 1, II| perchè la voce mi muoia sulle labbra; il suo silenzio ha per 8 1, II| comprimendosi un fazzoletto sulle labbra per soffocare le folli grida 9 1, II| affluito il sangue, dalle rosse labbra, parea rifulgesse. Così 10 1, II| poi un fuoco, dovunque; le labbra gonfie e aride, le orecchie 11 1, II| voce pietosa e due fresche labbra si posarono sulla guancia 12 1, III| piccole, dove più grandi: le labbra, specialmente, e le palpebre 13 1, III| degli occhi, quelle delle labbra, quelle delle mani ruppero 14 1, III| nerastre degli occhi, delle labbra, delle mani, cessarono di 15 1, III| pallore mortale. Esangui le labbra, le gengive, le orecchie, 16 1, III| respiro, che le passava fra le labbra secche e bianche, stanca 17 1, III| arco perfetto delle rosse labbra sempre chiuso, ella stessa 18 1, III| sciolte sul petto: esangui le labbra, le guance, la fronte; senza 19 1, III| confusamente, le venne alle labbra, in poche parole:~ ~– Voi 20 1, IV| perfetto arco chiuso delle labbra; non così impercettibile 21 1, IV| sorriso gli si disegnava sulle labbra rosse che avevano del femminile, 22 1, IV| unico punto del teatro, le labbra un po' schiuse, gli occhi 23 1, IV| fazzolettino si toccava le labbra rosee, un po' riarse, quasi 24 1, IV| suoi capelli, sulle sue labbra, sulla sua persona, parendole 25 1, IV| essere spettinata, di aver le labbra smorte, di essere mal vestita, 26 1, V| e fugace tremolìo delle labbra, con quel suo silenzio profondo. 27 1, V| domanda gli bruciava le labbra. Ma, per riguardo, la respinse 28 1, V| indefinito sorriso sulle labbra, con un lieve colorito che 29 1, V| gliela vedeva apparire sulle labbra, questa parola suprema, 30 1, VI| fischiò fra le rosse e fresche labbra della savia Minerva.~ ~– 31 1, VI| Anna si mise un dito sulle labbra, accennandole di tacere. 32 1, VI| petto di Anna, dalle sue labbra convulse, allo squillo di 33 1, VI| la voce non le uscì dalle labbra, e la mano ricadde sul tavolino. 34 1, VI| rese violette persino le labbra, con gli occhi pieni di 35 1, VII| occhi così smorti, con le labbra chiuse e come sigillate, 36 1, VII| dolci, e talvolta le pallide labbra giungevano a ripeterli con 37 1, VII| baciò, con le fredde e aride labbra, la immagine della madonna 38 1, VII| sottolineati di nero, con le labbra bianche, con la linea del 39 1, VII| quasi l'acre sapore sulle labbra. Ah sarebbe certo venuta 40 1, VII| contrazione sdegnosa delle labbra, di chi nutre in cuore la 41 2, I| attirandola a , e la baciò sulle labbra. Un solo bacio: ma gli occhi 42 2, I| balenarono dolcemente e le rosse labbra restarono schiuse. Egli 43 2, I| bizzarramente scettico, su quelle labbra rosee di fanciulla innocente; 44 2, I| si disegnò sulle smorte labbra di Anna: e ancora una volta, 45 2, II| socchiusi e mordendosi le labbra, come faceva da qualche 46 2, II| Anna sorprendeva sulle labbra di Laura quel riso beffardo 47 2, II| Egli appoggiò appena le labbra su quella mano sottile, 48 2, II| sostenitore, sentendo le sue labbra sfiorarle i capelli, le 49 2, II| capelli, le palpebre, le labbra... un sogno di amore, vivido 50 2, II| appoggiò il rosario alle labbra, e si mise a dire lentamente, 51 2, II| incontro al suo Diletto, e le labbra mormoravano ancora le parole 52 2, II| passione, come se fossero le labbra di Cesare: poi, intenerita, 53 2, II| occhi tinti d'azzurro, le labbra crudelmente tinte in rosso, 54 2, II| spenta in un angolo delle labbra violette, il bavero del 55 2, III| un bizzarro sorriso sulle labbra, guardando negli occhi suo 56 2, III| sorriso, talvolta, sulle labbra! La udiva, talvolta, ridere 57 2, III| misterioso sorriso sulle labbra verginali. Di quando in 58 2, III| dove, lei presente, le labbra di suo marito si erano posate.~ ~ 59 2, III| felice, era apparso sulle sue labbra: e giammai più si era mescolato 60 2, III| parola le sgorgasse dalle labbra, suo malgrado. Poi, si pentiva. 61 2, III| mettendogli una mano sulle labbra.~ ~Ma una sera, quando eran 62 2, IV| le dava un bacio sulle labbra, o sopra una spalla che 63 2, IV| bene, ogni tanto, sulle sue labbra, la morte del sorriso, quando 64 2, IV| e infine, la baciò sulle labbra. Ella ebbe un lungo fremito 65 2, IV| ella si mise un dito sulle labbra, sorridendo, quando apparve 66 2, IV| purissimo e rosso arco delle labbra. Cesare col viso levato 67 2, IV| in un momento in cui le labbra di Cesare si posavano delicatamente, 68 2, IV| morbidezza e il profumo delle sue labbra di donna. E sorridendo, 69 2, IV| aveva quasi ricercato con le labbra, il bacio lungo di Laura 70 2, IV| profumo fine e inebriante, le labbra di Cesare e di Laura si 71 2, IV| mani, vicine le teste, e le labbra unite, finalmente, in un 72 2, IV| suono usciva dalle loro labbra: forse erano degli spettri 73 2, IV| sollevava dietro le orecchie. Le labbra erano schiuse, stirate da 74 2, IV| sua collera, si morsicò le labbra. Egli fissava Laura, di 75 2, IV| ritornare, baciò quelle labbra, in una furia di baci. E 76 2, IV| baciarono di nuovo, sulle labbra, e malgrado la distanza, 77 2, IV| di un roseo mite: dalle labbra schiuse usciva il calmo 78 2, IV| Ma ad un tratto, sulle labbra di quella dormiente apparve 79 2, IV| solo un lieve moto delle labbra, ma non si svegliò.~ ~– 80 2, IV| peccato di un bacio, le labbra di Laura e di Cesare.~ ~– 81 2, IV| Cesare aveva baciati, sulle labbra rosse e fresche di sua sorella, 82 2, IV| di sua sorella, dove le labbra di suo marito si erano posate, 83 2, IV| vedendo quei capelli, quelle labbra, quelle mani di nuovo, l' 84 2, IV| Pallida, mordendosi le labbra per reprimere la propria 85 2, IV| espressione di stanchezza, le labbra. La esitazione di Laura 86 2, IV| che le pronunciava, quelle labbra da cui uscivano, quella 87 2, IV| ne deturpava le purissime labbra, e la impassibilità di quella 88 2, IV| bene e per baciarla sulle labbra. Un fatto così inesorabile, 89 2, IV| sfuggirai. Devi udire dalle mie labbra che tremano di orrore, pronunziandole, 90 2, IV| capisci queste cose.~ ~– Sulle labbra, Cesare.~ ~– È la mia consuetudine: 91 2, IV| Un fugace contatto delle labbra, che si scorda subito. Tante 92 2, IV| appassionata, ma con le labbra tremanti di commozione, 93 2, IV| un lamento le uscì dalle labbra violette, simile a quelle 94 2, IV| avere la faccia verde e le labbra bige, secchereste il Padre 95 2, IV| voce si strangolava, le labbra s'irrigidivano.~ ~– Va , 96 2, IV| che le scendeva sino alle labbra, quasi lieve ombra: e infilò 97 2, IV| fissi alacremente, con le labbra un po' schiuse, quasi dicesse 98 2, IV| Luigi Caracciolo, nelle labbra schiuse, stirate in un convulso 99 2, IV| faccia, agli occhi, alle labbra, non la facean più fremere. 100 2, IV| baciandola negli occhi, sulle labbra, mentre ella tentava di 101 2, IV| quegli occhi, da quelle labbra? Tale intenso, intenso dolore 102 2, IV| uscire voci, parole da quelle labbra violette: gli occhi erano All'erta, sentinella! Racconto, Cap.
103 Ert, I| pipetta da marinaio fra le labbra.~ ~Anche dalla via di Posillipo 104 Ert, II| pallida di nuovo, con le labbra strette, disse:~ ~— No.~ ~ 105 Ert, II| sorrideva, dagli occhi e dalle labbra sorrideva a quel galeotto 106 Ert, IV| pallido, mentre schiudeva le labbra per parlare. Tutti lo guardavano, 107 Ert, V| di febbre, con le vivide labbra secche, un po' tumefatte, 108 Ert, V| operazione, e mordevasi le labbra per non gridare. Ogni tanto 109 Ert, VII| vice-direttore si morsicò le labbra, per reprimere una bestemmia, 110 Terno, II| un moto sprezzante delle labbra. — Ha giocato sei soldi 111 Trent, II| parole le uscivano dalle labbra convulsivamente, come se 112 Trent, II| portando macchinalmente alle labbra la sua mano, quella che 113 Trent, II| sempre lo sguardo cauto e le labbra sottili erano di un color 114 Trent, II| che le sibilavano fra le labbra. Pazientemente, appoggiando 115 Trent, III| tramontana, che fa impallidire le labbra e arrossa gli occhi, cadde: 116 Trent, III| collettori mordendosi le labbra per quella réclame, che 117 Trent, III| laccetti d'oro, alle loro labbra sottili, agli sguardi obliqui 118 Trent, IV| ritornava continuamente alle labbra, come se fosse la parola 119 Trent, IV| ladri.~ ~Ella si morse le labbra e un velo di lacrime — le 120 Trent, IV| chiuso gli occhi, con le labbra bianche, con una grande 121 Trent, IV| un soffio le usci dalle labbra:~ ~— Eccomi.~ ~Egli s'inginocchiò 122 Trent, V| di occhi disperati di' labbra violacee che invano tentavano 123 Trent, V| gridando. Cupi, tetri con le labbra strette, con le spalle curve 124 Trent, V| livido, morsicandosi le labbra per reprimere i singulti, Gli amanti: pastelli Par.
125 Stresa | Egli mise audacemente le labbra dove io le avevo messe e 126 Stresa | parola, gli usciva dalle labbra:~ ~- Quanto mi piacete, 127 Stresa | bizzarramente a guardare le mie labbra, o la curva del mento, o 128 Stresa | della mia persona, delle mie labbra, delle mie braccia! Furiosamente 129 Morell | lieve carezza delle sue labbra sulla mia mano, erano un 130 Dias | gli si affollavano sulle labbra, e fuggire, e ritornare, 131 Caracc | sciacallo, le sfuggì dalle labbra:~ ~- Che hai? - le disse 132 Caracc | con un lieve sorriso sulle labbra vivide e sinuose, ma come 133 Felice | molle linea delle fresche labbra. Maria si avanzava camminando 134 Felice | che quasi tendevano le labbra per baciarsi e sul cielo 135 Felice | po' smunte, dalle fresche labbra, in fondo a quell'anima 136 Felice | fieri del sacrificio, nelle labbra già quasi sorridenti, nel 137 Felice | ingiurie sgorgavano dalle labbra di Maria, per impulso involontario: 138 Vincen | polipo, poi accostava le labbra al piattello e sorbiva il 139 Marqui | di seta, mentre dalle sue labbra era sparito il sorriso e 140 Sorel | serrando fieramente le belle labbra rosse e fresche.~ ~Julian 141 Sorel | posò le belle e fresche labbra, sulla fronte. E a lui parve 142 Sorel | in quel lungo bacio, le labbra di Gwendaline gli avessero 143 Sorel | all'ultimo bacio dalle labbra parlanti, ultimo bacio e 144 Maria | per arrivare colle molli labbra un po' pallidine, sino alle 145 Maria | po' pallidine, sino alle labbra di lui. Talvolta, mentre 146 Maria | pallido il posto dove le labbra lo mettevano, sul viso esangue: 147 Maria | dolcezza e tutti malizia, dalle labbra rosee ma pallide, dai capelli 148 Maria | il sorriso delle pallide labbra scovriva intieramente, con 149 Maria | segreto che gli saliva alle labbra in parole di tenerezza e 150 Maria | stendono all'abbraccio, le cui labbra già si protendono al bacio.~ ~ 151 Maria | voce non gli uscì dalle labbra. Avrebbe voluto andare ad 152 Caricl | ritornavano a posarsi su quelle labbra semiaperte da cui sfuggiva 153 Caricl | insistente, ritornava sulle labbra del figliuolo, quando la 154 Caricl | singhiozzando, gli salì alle labbra la domanda che mai aveva Le amanti Parte, Cap.
155 Fiamm, I| obbligo della bugia e le sue labbra dall'obbligo del sorriso, 156 Fiamm, I| per il lontano: le sue labbra convulse osavano pronunziarne 157 Fiamm, I| fronte, dalle guancie, dalle labbra che quasi baciavano il cristallo: 158 Fiamm, I| fronte, sugli occhi, sulle labbra, sulle mani, come a vincerne 159 Fiamm, I| assopiva, nuovamente, con le labbra che si muovevano a una benedizione. 160 Fiamm, I| immersa in preghiere con le labbra frementi sui grani di legno 161 Fiamm, I| freddo, pallida, con le labbra violacee, con la bocca amara, 162 Fiamm, I| fredde come il granito, dalle labbra assottigliate e tremanti 163 Fiamm, I| posso avere, sotto le mie labbra, le sue mani inebrianti?..." 164 Fiamm, I| cantuccio, stringendo le labbra per non singhiozzare dietro 165 Fiamm, II| conquista gli vagava sulle labbra; ed ella che vedeva questo 166 Sole, I| della fierezza. Su quelle labbra si era posata una stanchezza 167 Sole, I| agli occhi e accanto alle labbra.~ ~- Non si vedono; io non 168 Sole, II| sollievo gli uscì dalle labbra. Ma il pessimo demonio che 169 Sole, II| con un gentil motto delle labbra. Sovra tutto, ella non rise 170 Sole, II| non so che di feroce alle labbra rosee e che le riempiva 171 Sole, II| conforti, traboccando dalle labbra di Giovanni perdeva molta 172 Sole, III| ed ebbe, sulle belle labbra un riso forzato.~ ~- Io 173 Sole, III| impetuosamente, con la verità sulle labbra e nel cuore.~ ~Giovanni 174 Sole, III| inteso uscire da quelle labbra. Egli ebbe un atto di smarrimento:~ ~- 175 Sole, III| occhi sfolgoranti, con le labbra schiuse che mostravano i 176 Sole, III| sorriso di offerta sulle labbra, che il poveretto vacillò.~ ~- 177 Sole, III| verità.~ ~E la baciò, sulle labbra. Tutta la virtù di quel 178 Sole, IV| si curvò a baciare quelle labbra col trasporto di un uomo 179 Sole, IV| egli le sfiorasse con le labbra i capelli:~ ~- Mi vuoi bene, 180 Sole, IV| lamento che le usciva dalle labbra, continuo. Il cuore di quell' 181 Sole, IV| stabiliva fra loro due: le labbra di lei fremevano leggiermente, 182 Sole, IV| come per un moto delle labbra, ella chiedeva:~ ~- Mi vuoi 183 Sole, V| il volto, mordendosi le labbra.~ ~- Giovanni, perchè vuoi 184 Amant, I| Invece di baciarla sulle labbra, molto finemente, egli si 185 Amant, II| che gli spuntava. sulle labbra, quando ella diceva una 186 Amant, III| desolatamente, mordendosi le labbra per non iscoppiare in singhiozzi.~ ~- 187 Sogno | gli si sfacevano fra le labbra strette ed egli le buttava 188 Sogno | giovanile. Sorrideva, con le labbra, con gli occhi, guardando 189 Sogno | cucchiaino del sorbetto alle labbra, o agitavano il ventaglio 190 Sogno | chiudendo gli occhi, mentre le labbra le tremavano.~ ~E Massimo 191 Sogno | risata vi si spenga sulle labbra! Sorridete, e basta che 192 Sogno, I| questo nome usciva dalle sue labbra, ella aveva un piccolo tremito 193 Sogno, I| Luisa - disse.~ ~Le sue labbra, delicatamente si posarono 194 Sogno, I| che gli sgorgavano dalle labbra, interdicendosi persino 195 Sogno, II| la penna appoggiata alle labbra: in una di queste pause, 196 Sogno, II| perchè aveva toccato le mie labbra, lo hai conservato gelosamente, 197 Sogno, II| diventato così largo, con le labbra bianche e con due pieghe 198 Sogno, II| bianche e con due pieghe alle labbra, dove prima si disegnava 199 Sogno, II| quelle fresche, fragranti labbra e il pallore della viola, 200 Sogno, II| irresistibilmente dalle labbra; ma si rattenne. Egli aspettava, La ballerina Cap.
201 I | denti che apparivano fra le labbra rosee ancora di giovinezza 202 I | misericordia esciva dalle labbra dei suoi coadiutori, invece 203 I | sorrideva dagli occhi e dalle labbra, danzando, mentre il suo 204 I | ai pomelli, al mento; le labbra s’impallidirono. Forse mangiava 205 I | inebbriato ed inebbriante sulle labbra, con qualche cosa di folle 206 I | po’ fatuo gli restò sulle labbra, mentre guardava allontanarsi 207 II | sottile, elegante, dalle labbra bianche di anemizzata, sempre 208 II | suo rosario, quando le sue labbra aduggiate principiavano 209 II | completamente profani e le sue labbra sibilanti le parole sacre 210 III | ne avessero bisogno e le labbra erano vivificate dal lapis 211 III | bassa con un sorriso sulle labbra.~ ~— Sono belli gli occhi 212 III | tingersi gli occhi e le labbra, a riempirsi di gioielli 213 III | dal modo sprezzante delle labbra di Ferdinando Terzi, ella 214 IV | in un bacio tenue, le sue labbra su quella superba fronte, I capelli di Sansone Cap.
215 I | gli occhi e stringeva le labbra, quando venivano a chieder 216 I | gravemente, stringendo le labbra, Riccardo afferrò le cesoie 217 I | si faceva rosso e con le labbra che si protendevano per 218 I | di sigaro spento fra le labbra, Paolo Joanna aspettava. 219 I | occhio un po' stralunato, le labbra un po' secche, le mani un 220 I | sorriso di soddisfazione sulle labbra, dopo aver ben pranzato, 221 I | ma posando un dito sulle labbra: l'Amalia era in scena, 222 I | con le guance dipinte, le labbra dipinte, gli occhi dipinti, 223 I | sottolineati di bistro e le labbra come sanguinanti, si chinò 224 I | un piccolo sorriso sulle labbra, un sorriso vago di persona 225 II | gli occhi socchiusi, le labbra violette. Lasciò tutto, 226 II | paradosso fioriva dalle sue labbra e scandalizzava i suoi ascoltatori. 227 II | mazzettina appoggiato alle labbra, approvando col capo, approvando 228 II | mazzettina appoggiato alle labbra, ascoltava con una compunzione 229 III | dal volto di perla, dalle labbra sottili, d'un tono di rosa 230 III | pastine, sorridendo; sulle labbra grosse e rosse vi era un 231 III | marchesa Tecla Spada. Le labbra sottili si distendevano 232 III | spesso la donna è.~ ~Le labbra della bellissima e bionda 233 III | essere il segreto delle labbra violette e dei neri occhi 234 III | Spinola. Baciavano quelle labbra smorte che non sapevano 235 III | ridente negli occhi e nelle labbra. Ella mise un sospiro di 236 III | sorriso le fioriva sulle labbra. Riccardo, ritto accanto 237 III | mustacchio sulle morbide labbra, dando una correzione britannica 238 III | dietro il sorriso delle labbra rosee di donna Clelia, egli 239 IV | avanti.~ ~Joanna si morse le labbra sottili, mentre la fronte 240 V | occhio, e dagli angoli delle labbra; poi, come una glaciale 241 VI | teneva lo stuzzicadenti alle labbra. Buttato sopra un divano 242 VI | mozzicone spento e nero fra le labbra.~ ~— Buon giorno, direttore. 243 VI | cranio giallo, con certe labbra grosse e violacee. Tenne 244 VI | dire?~ ~— Dalla coppa alle labbra, vi è tempo di morire.~ ~ 245 VI | lievissimo comparve sulle labbra di Riccardo Joanna.~ ~Il Castigo Cap.
246 I | capelli un po’ scomposti e le labbra pallidissime sotto i mustacchi 247 I | sua mano, i baci delle sue labbra, le lagrime dei suoi occhi. 248 I | nome di Anna uscirgli dalle labbra, aveva fulmineamente pensato 249 I | che fossero gli occhi e le labbra di Cesare Dias innanzi alla 250 I | sguardi smarriti e di quelle labbra tremanti, di quelle parole 251 I | la vinceva, quando le sue labbra la baciavano sulle labbra!~ ~ 252 I | labbra la baciavano sulle labbra!~ ~Nella veglia mortuaria, 253 I | nella solitudine; quelle labbra rosse e schiuse come il 254 I | per crudele giuoco, quelle labbra innamorate! Ah, che né più 255 I | piedini, né un bacio quelle labbra, né uno sguardo quegli occhi: 256 I | dalle occhiaie livide, le labbra bianche, sì; non ridere 257 I | la faccia stravolta e le labbra tremanti del messaggero, 258 I | desolate parole da quelle labbra violette: gli occhi erano 259 I | uccideva — e le violette labbra erano stirate sui piccoli 260 I | disperati su cui le violacee labbra si stiravano, con la gran 261 I | due parole salivano alle labbra di Cesare Dias mentre guardava 262 I | alzò la testa, mentre le labbra ancora bisbigliavano le 263 II | a stringere le sue, e le labbra dell’amante non dovevano 264 II | lievissima ombra sino alle labbra, e il bruno, ovale, fine 265 II | guardarlo, a offrirgli le labbra, era diventata così lieve, 266 II | era uscito dalle perverse labbra di Laura: e che giammai, 267 II | volto per raggiungere le labbra dell’amata: così insopportabile 268 II | braccia si stringevano, le labbra si avvicinavano e mentre 269 II | andava baciando le rosse labbra. Cesare fece uno sforzo 270 II | nero che scendeva sino alle labbra. Le mani guantate di nero 271 II | guantate, non vide quelle labbra tese: guardò negli occhi 272 II | l’hai portata alle tue labbra, baciandone le dita piegate, 273 II | fiore si posarono le tue labbra. Ti ricordi? Qui, in questo 274 II | che tu mi baciassi sulle labbra, Cesare, Cesaredisse 275 II | Ma baciandomi, sulle labbra... non una volta... una, 276 II | pallide che ardevano, con le labbra rosse e convulse, con gli 277 II | arrovesciata. Quelle rosse labbra, mute, ancora convulse per 278 III | ovali e delicatamente bruni, labbra rosse, sopracciglia nerissime 279 III | sorriso, germogliante sulle labbra purpuree, e svanire subito, 280 III | ombra di un sorriso sulle labbra, il leggiadro flirt fra 281 III | lievissimo sorriso le sfiorò le labbra, rivedendo i due amici. 282 III | volto ovale e bruno, con le labbra rosse e tumide?~ ~— Sì.~ ~— 283 IV | bianchi e forti attraverso le labbra un po’ grosse, e il suo 284 IV | ventaglio di piume alle labbra. — Debbo io tacere, dunque?~ ~— 285 IV | fronte, ora le guance, ora le labbra. Poi pian piano, scivolò 286 IV | osò toccare con le sue le labbra di lei e, nel baciarla, 287 IV | di quella donna, le sue labbra si fecero di ghiaccio ed 288 V | tranquillo sorriso sulle labbra.~ ~— Voi, Cesare Dias e 289 V | Cesare, e la portò alle labbra, baciandola fuggevolmente. 290 V | rassegnate al pianto. Si morse le labbra, Laura: ma la parola era 291 V | di giovinezza, avide le labbra di baci: avide le braccia 292 V | Laura, mi pare che siano le labbra di Anna e di Luigi che si 293 V | tempie. Ogni tanto le tue labbra si perdevano, in quella 294 V | egli vedesse quelle belle labbra che si tendevano per il 295 V | ho visto tremare le sue labbra, sebbene niente ella osasse 296 VI | tre; Cesare si mordeva le labbra, pallidissimo.~ ~— Ma infine, 297 VI | nell’ombra, e la portò alle labbra.~ ~— Ti sei riposato? Non 298 VI | ineluttabilità. Parve che le sue labbra balbettassero delle parole, 299 VI | complici, senza guardarli. Le labbra di Laura tremarono. Si avanzarono 300 VI | occhi socchiusi, quella labbra quasi convulse, tutte quelle 301 VI | parola che gli bruciava le labbra, non trovasse voce per esser 302 VII | preci uscivano dalle sue labbra, come un gemito basso. Cesare 303 VII | la delicatezza di quelle labbra giovanili.~ ~— Ti senti 304 VIII | un perfido riso fu sulle labbra di Hermione, mentre ella 305 VIII | cercando il posto dove quelle labbra si erano posate, sull’orlo 306 VIII | vedono, con le loro bianche labbra chiuse. Le ombre crepuscolari 307 VIII | così dolci e fieri, dalle labbra fatte più per il bacio che 308 VIII | oscuro, quello sguardo! Le labbra di lei erano leggermente 309 VIII | volessero parlare, quelle labbra, o forse, baciare. Egli, 310 VIII | tentava di raggiungere le sue labbra, schiuse come un fior di 311 VIII | e giunse a baciarne le labbra fugacemente, sentendo da 312 VIII | quelle freddissime, gelide labbra, venirgli un gelo mortale, 313 VIII | hai gli occhi neri, le labbra rosee, il volto pallido 314 VIII | questo ignoto sale alle tue labbra, e ogni tanto tu tremi innanzi 315 IX | volti si avvicinarono, e le labbra rosse e glaciali di Hermione 316 IX | sua passione, ma quelle labbra lo avrebbero agghiacciato. 317 IX | Hermione gli saliva alle labbra in onda di disperato affetto; 318 IX | più avrebbe visto le care labbra ripetere sottovoce le estatiche 319 IX | Chimera era sparita. Le sue labbra non si mossero, a chiamare 320 X | dileguare il sorriso sulle labbra del viandante più ostinato 321 X | gli poteva uscire dalle labbra, come se un suggello le 322 X | mortuaria di Anna. Le sue labbra toccavano il freddo metallo 323 X | rossa apparve intorno alle labbra. Il Carli, allora, diventò Dal vero Par.
324 4 | occhiata; lentamente, con le labbra serrate ed un gruppo nella 325 6 | Le tremavano un poco le labbra come se comprimesse un singhiozzo.~ ~- 326 6 | muore il sorriso sulle labbra e, rilucesse il più bel 327 6 | si vedeva spesso con le labbra strette, le sopracciglia 328 6 | ora stridula e secca: le labbra spesso tremanti; le mani 329 7 | ipocrita che si rivela: labbra strette su cui3 corre l' 330 9 | parole di gioia balbettate da labbra infantili. Giungono odori 331 11 | amore si precipitava alle labbra, quasi ad una meta lungamente 332 12 | fronte serena, occhi e labbra ridenti, andatura svelta 333 14 | scompaiono le stelle, sulle labbra contratte dell'uomo spunta 334 16 | passava sulla fronte, le labbra diventavano sottili sottili, 335 19 | un grazioso sorriso sulle labbra; alcuni lo trovavano troppo 336 20 | formavano immagini lucide, le labbra secche ed aride balbettavano 337 20 | bacia loro soavemente le labbra, con l'unghia rosea ne dilania 338 22 | lascia un sorriso sulle labbra o una oscurità negli occhi. 339 22 | pallide zitellone dalle labbra sottili, provando un amaro 340 23 | asciugarono lievemente le labbra dal gelato, dallo champagne 341 23 | sugli occhi belli, sulle labbra fresche e rosse, sul corpo 342 24 | della mano e il tocco delle labbra; il volto magro, lunghetto, 343 24 | aride, quasi abbruciate le labbra; il collo, le spalle, le 344 24 | trasparenza delle nari; le labbra schiuse come un frutto di 345 24 | rosso del davanzale, le labbra si stringevano; il viso, 346 24 | inquieto; Luisa si mordeva le labbra e vi accostava spesso il 347 27 | semplice e lieve sorriso delle labbra; durante il vortice del 348 27 | sulle guancie, per quelle labbra vivide e schiuse come il 349 32 | intelligente, muovendo appena le labbra: che diceva? Quale strana 350 32 | ed il disdegno di quelle labbra; insieme il volto pallido 351 32 | sorriso innamorato delle labbra. Non discutevano mai; si 352 33 | tutta nera, figure arcigne, labbra calcolatrici, catena di 353 33 | viso serio e stringe le labbra come un fanciullo che abbia 354 34 | e stretti sulla nuca, le labbra sottili e sbiancate non 355 34 | lungo, gli angoli delle labbra le si piegavano in una ruga, 356 34 | di sole sulla neve; alle labbra rifluì il sangue ed il sorriso 357 34 | poltrona, le mani inerti, le labbra vagamente sorridenti e gli 358 34 | dolorosa contrazione delle labbra; talvolta per un nonnulla Donna Paola Capitolo
359 1 | il ventaglio stretto alle labbra.~ ~- Datemi il mio ventaglio - 360 3 | bruciavano di sangue le labbra. Era vestita tutta di nero, 361 3 | di corallo rosso come le labbra. Camminava accanto a me, 362 3 | sguardo nero e ardente, quelle labbra febbricitanti, quell'abito 363 3 | di corallo rosso come le labbra. Ella se ne andò per le 364 3 | fantasma.~ ~Io, cui sulle labbra si affollavano gli insulti, 365 3 | lampeggiavano malignamente, le sue labbra di garofano sogghignavano. 366 3 | amavamo: la maga pallida dalle labbra di carminio, che ci scherniva, 367 3 | sfinita, cogli occhi neri, le labbra sanguigne, la veste nera, 368 3 | occhi neri, ardenti, due labbra brucianti, una veste nera, Ella non rispose Parte
369 1 | disdegnoso delle vostre labbra, mi fece languire di speranza 370 1 | Ma niuna voce esce dalle labbra del mendicante: ma la pallida 371 1 | voglion guardare, le cui labbra non sanno più schiudersi 372 2 | pentita: si è morsicato le labbra.~ ~« .. Debbo ripartire.... 373 3 | mio volto, presso le mie labbra, ha il vostro profumo, è 374 3 | sul mio viso, sulle mie labbra ha portato la freschezza, 375 3 | fronte; e pallidissime le labbra ove, un tempo, non molto 376 3 | guardare il viso smorto dalle labbra smorte, e le palpebre socchiuse, 377 3 | un'ombra di sorriso, sulle labbra che non avevano più una 378 3 | lontana: e quasi le sue labbra si schiudevano per parlare, 379 3 | sulle gengive esangui, le labbra esangui si stiravano, nel 380 3 | respiro si spense fra le sue labbra bianche: e dietro un sottil Fantasia Parte
381 1 | ogni tanto si toccava le labbra troppo rosse con un fazzolettino 382 1 | strinse di più le sottili labbra di beghina, e riprese l' 383 1 | plastica, umettando le sue labbra un po’feroci di Diana, contemplando 384 1 | amarezza gli saliva alle labbra, contro quelle creature 385 1 | Ella si toccò di nuovo le labbra col fazzoletto, come se 386 1 | ansante, sdegnosa, con le labbra assottigliate. Taceva il 387 1 | e arrossendo.~ ~- Sulle labbra, nevvero? - chiese tranquillamente 388 1 | leggeva la curiosità, ma sulle labbra aride il desiderio disseccava 389 1 | languido sopra le grosse labbra.~ ~- Lo racconterò, ma non 390 1 | un coro. E venivano alle labbra fioche e rade le parole - 391 1 | attraversava la fronte, le labbra assottigliate. Carolina 392 1 | lieve moto di sdegno sulle labbra.~ ~- Non ti pare bello tutto 393 1 | donna forte, si mordeva le labbra, batteva le palpebre, affaticavasi 394 1 | Nessun suono usciva dalle sue labbra semiaperte. Caterina, che 395 2 | rudemente, sugli occhi, sulle labbra, sulla nuca, nel collo.~ ~- 396 2 | rosse boccheggianti, come labbra avide di baci.~ ~Mentre 397 2 | appena, come la Erigone dalle labbra arcuate. Era un giovanotto 398 2 | lieve sorriso gli sfiorò le labbra.~ ~- Viene al ballo però - 399 2 | cera, ella cercava con le labbra le tracce dei baci materni.~ ~ 400 2 | la fronte, gli occhi, le labbra, come se volesse scoprirvi 401 2 | amaro che assottigliava lei labbra. Un sospiro di soddisfazione 402 2 | s'inumidivano spesso le labbra, inaridite, disseccate dal 403 2 | aveva gli occhi dilatati, le labbra tremanti: scatti nervosi 404 2 | fidanzato, le guance accese, le labbra umide, eccitata da quell’ 405 2 | Caterina si mordeva le labbra, impallidiva, non potendo 406 2 | curvò sino a toccargli le labbra con la guancia. Egli le 407 2 | rialzava gli angoli delle labbra, con la guancia appoggiata 408 3 | le guance più piene; le labbra fatte più carnose, più umide, 409 3 | palpitante e sommesso sulle labbra della gente.~ ~- Trovano 410 3 | gli parlava piano, con le labbra stirate che si rialzavano 411 3 | la sua larga bocca, dalle labbra pallide.~ ~- Hai fame, Alberto? - 412 3 | le guance e sbiadite le labbra, nella persona quella grazia 413 3 | sbalordita, ma umettandosi le labbra pel desiderio - com'è?~ ~- 414 3 | profumato e lo portò alle labbra, turandosi il naso.~ ~- 415 3 | cercava di inumidirsi le labbra col fazzoletto bagnato, 416 3 | rossa, gli occhi smorti, le labbra appassite, il naso assottigliato.~ ~- 417 3 | inchiodava il sorriso sulle labbra.~ ~Andrea cominciava a vedere 418 3 | essenza. Rialzandosi, alle sue labbra si era attaccato un pulviscolo 419 3 | fiore, tenerlo sotto le labbra, aspirarne tutto il profumo, 420 3 | fronte, negli occhi, sulle labbra. - E di che cosa c'è, 421 3 | fronte, tutta ridente, le labbra infuocate e i capelli stillanti. 422 3 | occhi sbarrati, serrando le labbra, riparandosi la faccia, 423 4 | occhioni bistrati, con le labbra vivide che tagliavano il 424 4 | parola gli veniva sulle labbra e pareva che Lucia ve la 425 4 | livida dal dispetto, le labbra secche, come tirate da un 426 4 | fazzoletto portandolo alle labbra, come se lo mordesse. Poi 427 4 | gli offriva quasi le sue labbra garofanate. Allora Andrea, 428 4 | uno solo, uno solo, sulle labbra. Ogni tanto si accostava 429 4 | Vide ch'egli le guardava le labbra e le nascose con la mano. 430 4 | Ma era perseguitato dalle labbra di Lucia che vedeva dovunque, 431 4 | Andrea le guardava: ora le labbra di Lucia gli facevano l' 432 4 | provocava con l'occhio, con le labbra, col piedino che si strofinava 433 4 | tentazione, mordendosi le labbra. Ma vi ricadde, a guardarla 434 4 | ella gli sorrideva con le labbra stirate che mostravano i 435 4 | baciarono lungamente sulle labbra.~ ~ ~ ~ 436 4 | così: non senti tu le mie labbra morenti sulle tue? - e Andrea 437 4 | occhi cupamente neri, le labbra strette, la voce sgarbata 438 5 | stanchezza mortale delle labbra. Quando l'alba livida di 439 5 | per pregare solo con le labbra, distratta, sdegnosa, poiché 440 5 | si lasciò baciare sulle labbra che restarono chiuse e fredde. 441 5 | sorriso le aveva carezzato le labbra.~ ~- Tu devi stare con me, 442 5 | avuto la febbre. Difatti le labbra erano aride e macchiate, 443 5 | Egli me le ha morsicate le labbra umide e rosse della mia 444 5 | della mia Lucia; quelle labbra che erano mie, solamente 445 5 | ironia apparve sulle livide labbra dell'ammalato.~ ~- .. i 446 5 | le braccia, le tendeva le labbra, chiamandola, delirando 447 5 | mani, non le tremavano le labbra. La lettura fu lunga, tanto 448 5 | guardare l'immagine, pregò. Le labbra si muovevano lentamente 449 5 | come in cerca d'aria, le labbra violacee, il petto lievemente Fior di passione Novella
450 1 | il ventaglio stretto alle labbra.~ ~- Datemi il mio ventaglio - 451 2 | lividi, le guancie rosse, le labbra grosse e sensuali. Se pel 452 2 | movenze aggraziate, dalle labbra di carminio, donne brune 453 6 | gli occhi lagrimosi e le labbra scottate. Lui no, perchè 454 6 | lavorava, muoveva lievemente le labbra. Giovannino bestemmiava 455 6 | bruciavano di sangue le labbra. Era vestita tutta di nero, 456 6 | di corallo rosso come le labbra. Camminava accanto a me, 457 6 | sguardo nero e ardente, quelle labbra febbricitanti, quell'abito 458 6 | di corallo rosso come le labbra. Ella se ne andò per le 459 6 | subito a ridere con le sue labbra di sangue; io in un palco 460 6 | fantasma.~ ~Io, che sulle labbra mi si affollavano gli insulti, 461 6 | lampeggiavano malignamente, le sue labbra di garofano sogghignavano. 462 6 | la maga pallida, dalle labbra di carmino, che ci scherniva, 463 6 | sfinita, cogli occhi neri, le labbra sanguigne, la veste nera, 464 6 | occhi neri, ardenti, due labbra brucianti, una veste nera, 465 8 | agitava gli angoli delle labbra.~ ~- Ve ne scongiuro, Laura, 466 9 | aquilino piombava un poco sulle labbra sottili, un po' tirate in 467 10 | macchinalmente sulle mie labbra. Eppure una orribile paura 468 12 | Si trovava bella nelle labbra rosse e carnose, negli occhi 469 12 | smarrita, mordendosi le labbra sotto il sussulto nervoso.~ ~- 470 13 | sarebbe uscita dalle sue labbra. Annibale non veniva, la 471 13 | le saliva dal cuore alle labbra. Finalmente una sera si 472 14 | avevano abbracciate le mie labbra. Pentiamoci insieme. Io 473 16 | fiso, vidi bene che le sue labbra si agitavano. La sua testa 474 16 | cerco mettere nelle mie labbra lo stesso palpito affettuoso, 475 17 | Egli si volse, e sulle sue labbra spuntò un sorriso debole 476 17 | che destano il riso sulle labbra infantili: le bambole dal 477 17 | debole adolescente, dalle labbra smorte, dallo sguardo errante, 478 19 | ed orgoglioso, allora le labbra si ammorbidivano nel sorriso - 479 19 | Veniva voglia di baciarle le labbra, coprendole con la mano 480 20 | ironico le aleggiava sulle labbra. Paolo se ne accorgeva e 481 20 | baciarla audacemente sulle labbra. Ma i grandi occhi verdi 482 20 | con la bocca amara e le labbra inaridite.~ ~Fu più tardi, L'infedele Parte, Cap.
483 Inf | bocca di Luisa è formata di labbra sottili e pallidette nel 484 Inf | talvolta senza fiato, con le labbra schiuse, come un uccellino 485 Inf | e minuti, attraverso le labbra rosee e le gengive esangui.~ ~ 486 Inf | cose pallidamente rosee, labbra, gengive, unghie! La pietà, 487 Inf | sgorgava da quelle rosee labbra.~ ~- Non ti amo. Non ti 488 Inf | un pochino sotto le sue labbra.~ ~- Lontano, sì.~ ~- Un 489 Inf | per darle un bacio sulle labbra.~ ~Ma ella, con moto vivace, 490 Inf | denti scintillavano, fra le labbra umide.~ ~- Ridi, ridi ancora 491 Inf | fuggevolmente. quelle labbra potettero frenare un sorriso.~ ~- 492 Inf | lamenti escivano dalle sue labbra. La luce, l'aria, la beltà 493 Inf | azzurri: mai gli usciva dalle labbra una parola, che desse segno 494 Inf | un'altra mentendo: le sue labbra avevano baciate, delirando 495 1 | del sorriso sulle vostre labbra; una impressione simile, 496 Att | macchinalmente sulle mie labbra. Eppure una orribile paura Leggende napoletane Par.
497 5 | mortalmente e si mordeva le labbra. Non era lei la più amata.~ ~ 498 6 | strane scintille d'oro; le labbra arcuate erano fatte per 499 6 | tua mano è gelata e le tue labbra sono, ardenti; tu soffri, 500 8 | come quello del mare, le labbra fini e rosse, la personcina 501 8 | le coloriva il volto, le labbra fremevano di baci, di parole, 502 8 | curva sino al suolo, le labbra baciano il marmo, tutto 503 9 | occhi aperti nel vuoto e le labbra che invano tentano mormorare 504 10 | sguardo era verde e freddo; le labbra carnose, rosse, come il 505 10 | eroico sorriso le sfiorò le labbra. Ella si adorava; idolatrava 506 10 | fiacche nell'abbraccio, le labbra più gelide nel bacio, il 507 12 | che s'arresta sulle fredde labbra. Non è una chiesa, è una 508 12 | pel cruccio fisico, ma le labbra schiuse hanno una traccia 509 14 | trargli un sorriso sulle labbra. Nella città una fanciulla 510 14 | trasparenza rosea, le tue labbra sono pallide pallide, le 511 14 | il tocco delle tue gelide labbra potrebbe assopirlo. No! 512 14 | indefinito le sfiorava le labbra, una mestizia le compariva 513 14 | di fronte o espansione di labbra; era espressione, luce interna, 514 14 | voce, non si muovevano le labbra. Invano egli la pregava, O Giovannino, o la morte Par.
515 1 | scintillavano e le gentili labbra rosse tremavano di rabbia.~ ~« 516 1 | sibilo usciva dalle secche labbra di Carminella, la pinzochera, 517 1 | metto» diss'ella muovendo le labbra per disdegno. «Io non so 518 2 | immobili nelle sue mani e le labbra si chiudevano alle sacre 519 2 | solito e le sottilissime labbra avevano l'aridità dell'ira. 520 2 | schioccando, le grosse labbra della matrigna; anche Chiarina 521 2 | atto di baciare. Ma le sue labbra non si mossero, e calde 522 2 | pinzochera, con quelle sue labbra sottili e violette che si 523 2 | attentamente, movendo un po' le labbra come se anch'essa dicesse 524 2 | baciava dolcemente sulle labbra la sua matrigna. Un grido La mano tagliata Par.
525 1 | un po’ di sorriso sulle labbra, Roberto Alimena guardava 526 1 | sguardo vivacissimo e le labbra violacee erano sfiorate 527 1 | abbassò gli occhi, serrò le labbra, come se non volesse rispondere 528 1 | avorio, si era colorita: le labbra schiuse lasciavano vedere 529 1 | levandosi in piedi, con le labbra tremanti e gli occhi smarriti. — 530 1 | esciva più ardente dalle sue labbra come se ella volesse strappare 531 1 | era pallidissimo e le sue labbra avevano un lieve tremolìo.~ ~— 532 1 | per sogno! — e si morse le labbra, indispettita.~ ~— Via, 533 1 | prominenti; senza un pelo sulle labbra e con radi peli brizzolati 534 1 | ferita netta netta, con le labbra sottili di un roseo che 535 1 | Marcus Henner si morsicò le labbra e non rispose: dal suo cantuccio, 536 1 | di amore uscita da quelle labbra.~ ~— Sì, io vi adoro e voglio 537 1 | nome si sporca sulle vostre labbra, — ella disse, con un moto 538 1 | Marcus Henner, mordendosi le labbra sottili che si erano fatte 539 1 | tremore gli agitasse le labbra.~ ~— Egli non vi ama, egli 540 1 | disse colui, mordendosi le labbra, sino al sangue.~ ~— Sì, 541 2 | sulle guance smunte e sulle labbra. Quello che più colpiva 542 2 | tempie. Si vedeva che le labbra del gobbo si muovevano, 543 2 | dottore represse un moto delle labbra. Poi, gli disse:~ ~— Vi 544 2 | innocenti occhi azzurri e certe labbra pallidamente rosee: era 545 2 | mettendosi un dito sulle labbra, per raccomandarle di tacere, 546 2 | lievemente e il sorriso delle sue labbra aumentò:~ ~— Emilio, Emilio, — 547 2 | amaro sorriso gli sfiorò le labbra. Attese un minuto e poi 548 2 | atroce sghignazzìo uscì dalle labbra di Marcus Henner.~ ~— Jehan 549 2 | sorriso era vagante sulle labbra della dormiente, come se 550 2 | volto fra le mani, con le labbra mute, spesso prostrata, 551 2 | giovanissima, bruna, con le labbra rosse, con gli occhi ardenti, 552 2 | aveva gli occhi sbarrati, le labbra schiuse e le ceree mani 553 2 | di sollievo le uscì dalle labbra, e io udii, piano:~ ~«— 554 2 | parve le sorvolasse sulle labbra. Qualche minuto passò; il 555 2 | sorriso ironico sfiorò le labbra dell'agente. — Dimenticavo.~ ~«— 556 2 | Detto questo mi morsicai le labbra, per aver detto troppo.~ ~« 557 2 | di gioia e portando sulle labbra un sorriso infernale. Che 558 2 | austero gentiluomo dalle labbra e dal mento perfettamente 559 2 | Roberto Alimena, mordendosi le labbra.~ ~Dick Leslie ebbe una 560 2 | miei occhi, sotto le mie labbra, seguendo un destino tanto 561 2 | mano è venuta sotto le mie labbra! Voi non vi offendete di 562 2 | domanda, che gli bruciava le labbra.~ ~— Oh! signore, voi dovete 563 2 | gli si soffermavano sulle labbra soffocate dall'angoscia. 564 2 | ripensano il tremore delle labbra pallide, e credono che no, 565 2 | e paurose uscivano dalle labbra brucianti di febbre di Rachele, 566 2 | quel nudo letto, tenendo le labbra gelide attaccate al crocifisso. 567 2 | singhiozzi, uscì da quelle labbra che avevano il roseo delicato 568 2 | Ella, più tardi, mosse le labbra per un certo tempo.~ ~«Pregava. 569 2 | respiro che le usciva dalle labbra schiuse era appena percettibile, 570 2 | soffio soltanto le agitava le labbra. Io solo che l'amavo, potevo 571 2 | fronte, quelle guance, quelle labbra. Quanto l'ho baciata, Ranieri! La moglie di un grand’uomo, ed altre novelle scelte dall’autrice Novella, Cap.
572 Trion, I| severa, gli occhi tristi e le labbra senza sorrisi; quando si 573 Trion, I| Le tremavamo un poco le labbra come se comprimesse un singhiozzo.~ ~— 574 Trion, II| muore il sorriso sulle labbra, e rilucesse il più bel 575 Trion, IV| si vedeva spesso con le labbra strette, le sopracciglia 576 Trion, IV| ora stridula e secca; le labbra spesso tremanti; le mani 577 Inter, I| fronte serena, occhi e labbra ridenti. andatura svelta 578 CasaN, -| occhiata: lentamente, con le labbra serrate ed un gruppo nella 579 Palco | tutta nera, figure arcigne, labbra calcolatrici, catena di 580 Palco | viso serio e stringe le labbra come un fanciullo che abbia 581 Silv, I| e stretti sulla nuca, le labbra sottili e sbiancate, non 582 Silv, I| lungo, gli angoli delle labbra le si piegavano in una ruga, 583 Silv, II| di sole sulla neve; alle labbra rifluì il sangue ed il sorriso 584 Silv, II| poltrona, le mani inerti, le labbra vagamente sorridenti e gli 585 Silv, II| dolorosa contrazione delle labbra; talvolta per un nonnulla 586 Idil, I| intelligente, muovendo appena le labbra: che diceva? quale strana 587 Idil, II| ed il disdegno di quelle labbra; insieme il volto pallido 588 Idil, III| sorriso innamorato delle labbra. Non discutevano mai: si 589 Duali, I| un grazioso sorriso sulle labbra; alcuni lo trovavano troppo 590 CoSal, -| impertinente sfiorava le labbra del marchese e una risposta Nel paese di Gesù Parte, Cap.
591 1, III| sorriso che schiude le vostre labbra, vi ha già aggrappato col 592 1, III| sei, fumiga su tutte le labbra, dall’arabo seminudo al 593 1, IV| si disegna sulle vostre labbra, essi corrono a voi, parlano 594 1, V| che udimmo uscire dalle labbra materne, recitanti le poesie 595 1, V| il sorriso è morto sulle labbra; e le simpatie dell’infanzia, 596 1, V| domani, forse, le nostre labbra bacieranno!~ ~Soria! La 597 2, III| della tomba è consunto dalle labbra e dalle lagrime dei pellegrini 598 2, V| soccorso e di amore. E le labbra convulse, la cui febbre 599 4, III| gran profezia esce dalle labbra di Colui che va ingiustamente 600 4, V| dai volti scialbi e dalle labbra sottili color viola, la 601 4, VII| bocca pallidissima, dalle labbra fini, aveva, in certi momenti, 602 4, VII| quella bocca sottile dalle labbra violette, con quelle mani 603 4, VII| lo aveva accostato alle labbra, quasi che da esso sorbisse 604 4, VII| quel rossore: strinse le labbra, come se reprimesse un singulto, 605 4, VII| non lo portava più alle labbra e il cero era quasi consumato, 606 4, VII| con la fronte e con le labbra. Tutta la processione circondò 607 5, II| piegano e avidamente le labbra si posano sul freddo argento, 608 5, III| membra, ancora si vede: e le labbra dei fedeli vanno a mettervi 609 5, III| sentì appressarsi le sue labbra riarse, quei monti furono 610 6, III| sapore d’amaritudine sulle labbra e, quando sono secchi, sono 611 6, III| bruciore degli occhi e delle labbra? Che importa se quella isoletta, 612 6, III| promettente di dolce succo alle labbra, non contiene oramai più 613 6, IV| l’idillio supremo. Le pie labbra toccano il tronco rugoso: 614 7, II| non dischiudendo le sue labbra sottili, mai. Coloro che 615 7, IX| lacrime, sulle palpebre, sulle labbra. Quel frate vegliante, a 616 7, XI| represso tenta schiudere le labbra di Maria di Magdala. Ella 617 9, IV| viso ardente, con le mie labbra ardenti, quella fredda pietra Pagina azzurra Parte
618 1 | grandi occhi languidi, dalle labbra misteriosamente sorridenti? 619 1 | pallore, il rosso delle labbra diventa di viola, la bianchezza 620 3 | abbassò il capo, mentre le labbra gli tremavano lievemente 621 5 | impertinente sfiorava le labbra del marchese ed una risposta 622 8 | lascia un sorriso sulle labbra o una oscurità negli occhi. 623 8 | pallide zitellone dalle labbra sottili, provando un amaro Piccole anime Parte
624 1 | bocca stretta, chiusa, le labbra pallide, senza fremiti, 625 3 | che il pissi pissi delle labbra sibilanti le preghiere. 626 3 | capelli ardenti e dalle labbra di garofano, aveva peccato 627 4 | appuntato all’angolo delle labbra, e vi dice sottovoce, come 628 7 | volesse far parlare alle labbra una lingua sconosciuta. Il paese di cuccagna Par.
629 1 | commessi, i facchini, con le labbra ancora rosse di pomodoro, 630 1 | impercettibile movimento delle labbra; servitori a spasso, che 631 1 | guardando bene al moto delle labbra di certe donne, si vedeva 632 1 | fianchi poderosi, mentre le labbra avevano un breve moto convulso. 633 1 | la forma delle cose e le labbra balbettano parole incoerenti - 634 1 | piccoli baffi biondi le labbra vivide, come quelle di una 635 1 | sangue, le salivano alle labbra, agli occhi, al cervello. 636 1 | nello scialle, mordendosi le labbra per non singhiozzare. Oh 637 2 | crema dentro, che copre le labbra e le mascelle. Bene è vero 638 2 | asciugò precipitosamente le labbra bagnate di vino, depose 639 2 | testa, grosso naso, grosse labbra, grosse treccie nere e sofferente 640 2 | ginocchia, e mordendosi le labbra, dopo ogni cucchiaiata. 641 2 | piagnucolavano, tutti lucidi le labbra di zucchero colante e sporchi 642 2 | accennò a un sorriso, con le labbra di un violetto smorto e 643 2 | indulgenza si dipingevano sulle labbra feminili, come si erano 644 2 | Le donne si mordevano le labbra, intimidite dalla presenza 645 2 | schiuse la bocca e dalle labbra sottili, violacee, tutte 646 3 | abbassato il capo, si mordeva le labbra per non scoppiare in singhiozzi.~ ~ 647 3 | barba rossa e riccia con le labbra gonfie, come tumefatte, 648 4 | con un movimento delle labbra. - È una persona che si 649 4 | faceva quel movimento delle labbra per indicare la clausura, 650 4 | sporgenti, dalle grosse labbra, dal grosso naso, che aveva 651 4 | niente. Egli si mordeva le labbra: due o tre volte disse: 652 4 | argentatura, egli aveva aperto le labbra della fanciulla e, attraverso 653 5 | malinconici e le tumide labbra che si gonfiavano di una 654 5 | atto un po’ sdegnoso delle labbra chiuse e tumide. Due uomini 655 5 | arricchiti. Carmela si morsicò le labbra, vedendo passare le due 656 5 | parola le salì dal cuore alle labbra:~ ~- Non importa, non importa…~ ~ 657 6 | ogni tanto ad asciugare le labbra unte a un lembo della tovaglia, 658 6 | Antonietta, mordendosi le labbra per farle diventare rosse. - 659 6 | registro, pensando, muoveva le labbra: e Concetta, vedendola immersa 660 7 | il fedel Salvatore, dalle labbra e dal mento rasi accuratamente 661 7 | li guardò, battendosi le labbra col pomello della mazzettina: 662 8 | macchinalmente, si vedevano le loro labbra agitarsi, pronunciando le 663 8 | nel sorriso delle rosse labbra, aveva consegnato una lista 664 9 | monca e fredda dalle sue labbra. Lo teneva una potente febbre 665 9 | gli occhi, si mordeva le labbra; mentre lui, in preda alla 666 9 | agonizza, le usciva dalle labbra. Egli le parlava, sempre: 667 9 | Formosa.~ ~E si mordeva le labbra, adesso, sicuro che Amati 668 10 | scetticismo gli piegava le labbra. I santi passavano, passavano, 669 10 | profonda di pietà, con le labbra che mormoravano una preghiera, 670 11 | dalle ombre violette, quelle labbra smorte, di un tenero roseo 671 11 | che fanno allividire le labbra: ella si tranquillizzava, 672 11 | parole le furono gelate sulla labbra, da uno sguardo stralunato 673 11 | sfuggì nettamente dalle labbra:~ ~- Credo che sia un impostura, - 674 11 | dirvi.~ ~Egli si morse le labbra, per la collera. Ma quale 675 11 | tumultuariamente dalle sue labbra. Taceva, ora. Aveva detto 676 12 | spento e nerastro fra le labbra. La scena cominciava a bassa 677 12 | bocca rincagnata, le cui labbra coprivano le gengive senza 678 13 | sorriso stereotipato sulle labbra, non potendo scambiare una 679 13 | passione!~ ~Pallida, con le labbra stirate da un moto nervoso 680 13 | subitamente, col zittìo delle labbra, ella gli impose di tacere. 681 13 | nella bottega, mordendosi le labbra, cercando d’impietrarsi 682 14 | la riconoscesse, con le labbra che non arrivavano a balbettare 683 14 | mordeva, nell’angolo delle labbra, il suo mozzicone spento 684 14 | Sì, - soffiò fra le labbra, il dottore.~ ~- Non ha 685 14 | bianchi e pioventi radi sulle labbra. Il sorriso era scomparso, 686 15 | avessero dissuggellate le labbra, ella si mise a gridare:~ ~- 687 15 | usciva come un soffio dalle labbra.~ ~- Non dite più questo, 688 15 | toccando la terra con le labbra, piangendo, pregando, singhiozzando, 689 15 | gli sfiorò la mano con le labbra: egli le toccò la fronte, 690 16 | cui ella sorrideva dalle labbra e dagli occhi, la buona 691 16 | senza sangue, con le livide labbra schiuse quasi gli mancasse 692 17 | il vino, asciugandosi le labbra.~ ~- Come si sta quieti, 693 17 | dolorando, mordendosi le labbra, per non gridare e per non 694 19 | quel pallido sorriso sulle labbra smorte, un sorriso distratto 695 19 | Il ciabattino portò alle labbra il bicchiere e bevve un 696 19 | confuso balbettìo usciva dalle labbra dell’avvocato: e tutta la 697 19 | avrebbe fatti signori.~ ~Le labbra violette e secche della 698 19 | dell’avvocato Marzano, le labbra farfuglianti e la miseria 699 19 | gli avrebbe abbruciato le labbra.~ ~Tutto un castigo, tutta 700 19 | singulti dalle più pure labbra: una folla di povere creature 701 20 | mettendosi un dito sulle labbra, per raccomandare il silenzio.~ ~ 702 20 | pieghe gli si formarono alle labbra. E non osò fare rimproveri 703 20 | palpebre le battevano e le labbra si striavano sulle pallide Il romanzo della fanciulla Racconto, Cap.
704 1, I| le saliva dal cuore alle labbra, come se le avessero fatto 705 1, I| vivida la bella bocca dalle labbra delicatamente rialzate agli 706 1, I| convenzionale, fioriva sulle loro labbra. Quelle già arrivate, chi 707 1, I| un sorriso amabile sulle labbra di rosa morta. I fini capelli 708 1, III| burocratico, salivano alle labbra, amarissime, e tentavano 709 1, IV| forte e si vedevano le sue labbra muoversi, come per la preghiera. 710 1, IV| la faccia stravolta e le labbra di rosa morta, anche più 711 2, I| e freddo, nelle sottili labbra di rosetta smorta, nel mento 712 2, II| le braccia, stringendo le labbra, con una ruga che le tagliava 713 2, II| uno strano sorriso sulle labbra. Anche Tecla sorrideva: 714 2, III| dubbio si delineò sulle labbra di Anna Doria: Chiarina 715 2, III| sorriso le fioriva sulle labbra. Era entrata Angiolina Cantelmo 716 2, III| parlando come in sogno, con le labbra tremanti e gli occhi che 717 2, III| intensa e profonda che le labbra non trovarono altro da dire: 718 2, IV| per cui non era serena. Le labbra pareva avessero respinto 719 2, IV| spagnuola, magra, alta, dalle labbra sottili, dagli occhi di 720 2, IV| pregava, stringendosi alle labbra il rosario; quella rinunzia 721 2, IV| si vedeva il moto delle labbra: la vecchia badessa impugnò 722 3, I| viso, un po’ di rosso sulle labbra, e certe occhiate obblique 723 3, I| aveva i mustacchietti e le labbra grosse e rincagnate come 724 3, I| fece quella, mordendosi le labbra per non piangere.~ ~— Ma 725 3, I| Pasquale, mordicchiandosi le labbra miniate: sarebbero diventate 726 3, I| un sorriso estatico sulle labbra. Con una voce flebile, falsa, 727 3, I| minore, Ida, gonfiava le labbra, come per piangere, con 728 3, I| moto di disprezzo con le labbra e Gelsomina Santoro aveva 729 3, II| coi capelli tinti e le labbra sanguigne; dalle signore 730 3, II| sopracciglia tinte, e le labbra sboccianti rosse come il 731 3, II| sempre un po’ di rosso alle labbra e un’aria di disinvoltura 732 4, I| occhi erano chiarissimi, le labbra violacee e macchiate dalla 733 4, II| senza sopracciglia, con le labbra violette macchiate dalla 734 4, II| libri all’altezza delle labbra per nascondersi, un curvarsi 735 4, II| tremito le faceva muovere le labbra; le mani giallastre, sempre 736 4, II| fanciulla livida, dalle labbra sottili, dagli occhi bianchi. 737 4, III| occhi andalusi e le sue labbra vivide come il fiore e piacente 738 5, III| formate sotto le palpebre; le labbra erano passate dal rosso 739 5, III| nessun sorriso sfiorava le labbra violette di Emma. Ella badava 740 5, III| mettendosi un dito sulle labbra, ma con la fisonomia già Storia di due anime Par.
741 1 | sfolti, sovra una bocca dalle labbra grosse, su cui restava una 742 1 | oscura piena di rughe e le labbra di un viola pallido. Era 743 1 | sempre un po' schiusa, dalle labbra un po' sollevate sui dentini 744 1 | tremava, laggiù; le sue labbra, un po' schiuse, pareva 745 2 | quasi senza muovere le labbra.~ ~Sì, quasi ella lo conduceva, 746 2 | sorriso beffardo sulle belle labbra fresche, che i mustacchi 747 2 | aveva veduto sorriso sulle labbra di lei, che le risa di don 748 2 | Gelsomina si mordeva sempre le labbra, per farle diventar rosse.~ ~ 749 2 | disse lui, con un dito sulle labbra. - È di ! Vuoi farti udire?~ ~- 750 2 | cipria.~ ~Ella si morse le labbra sin quasi a farle sanguinare; 751 2 | svenisse: mentre le sue labbra sbiancate tremavano, senza 752 2 | aveva un sorriso sulle labbra, un sorriso vago, impreciso, 753 2 | il duplice sorriso sulle labbra. E Domenico Maresca che 754 3 | buon sorriso sulle grosse labbra smorte, l'altro assumeva 755 3 | seguitava a mordersi le labbra, per farle diventar rosse. 756 3 | impresso di cinismo, uscì dalle labbra dipinte e morsicchiate di 757 3 | disdegno pietoso, con le labbra, innanzi a quella sordità, 758 3 | divagazione, mordendosi le labbra. - Vedi bene, Gelsomina, 759 3 | dovrei nominare, tanto le mie labbra sono piene di peccato, Domenico, 760 3 | involontariamente, dalle labbra della poveretta, escì un 761 3 | leggiero e lungo gli escì dalle labbra.~ ~- Eccomi - disse, come 762 4 | pensò, ancora, mordendosi le labbra, in un accesso impotente Suor Giovanna della Croce: l'anima semplice Capitolo
763 | medesimo, esca da belle labbra fragranti di giovinezza 764 1 | profondo sospiro uscì dalle labbra della badessa delle Trentatre, 765 1 | ardenti, pendendo dalle sue labbra. Non aveva buone notizie. 766 1 | Crocefisso. Ma se le sue labbra mormoravano le rituali parole 767 1 | atto, a ogni passo, dalle labbra delle monache esciva un 768 1 | certi volti lividi, dalle labbra sottili di persone avarissime. 769 1 | per aver troppo pianto: le labbra le fremono, come a una bimba. 770 2 | si era morsicate le belle labbra, sempre un po' pallide: 771 2 | era disegnato sulle sue labbra. Subito, la donna aveva 772 3 | zuppa e lo intromise nelle labbra schiuse della inferma. Costei 773 3 | seggiolone; lentamente le sue labbra e la sua mente avevano finito 774 3 | era tutt'arruffata: le sue labbra larghe e violacee erano 775 3 | salernitana, mordendosi le grasse labbra violacee, per non rompere 776 4 | segnata, dal lieve moto delle labbra, sembrava che dicesse delle 777 4 | quelle bocche livide, dalle labbra rientrate, sulle gengive 778 4 | nessun dente, poichè le labbra erano rientrate completamente 779 4 | quasi per forza dalle sue labbra, dagli occhi velati della Il ventre di Napoli Parte, Cap.
780 2, 1 | e fugacemente, poichè le labbra che domandano, non sempre 781 2, 1 | sempre sono esaudite da labbra che conoscano la verità, 782 2, 2 | viso giallastro, sulle sue labbra violette, nei suoi denti 783 2, 2 | e sotto i disagi, quelle labbra mute: ho vissuto dei lunghi La virtù di Checchina Par.
784 1 | Susanna, stringendo le sue labbra sottili di beghina.~ ~— 785 1 | gli occhi brillavano e le labbra tumide, rosse, pare già 786 3 | le pareva di averlo sulle labbra, come un sapore di zuccherino. 787 3 | disse lei, difendendosi le labbra col braccio.~ ~— Vieni mercoledì, 788 4 | gli occhi socchiusi e le labbra sbiancate, come chi ha mal 789 5 | parole le morivano sulle labbra, lo lasciava uscire senza
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