Cap.
1 VI | nobiltà della nazione» — «Pei figli e per la moglie, guerra
2 VII | colle loro mogli e coi loro figli, dove era possibile, e tenerli
3 VII | moglie, cinque figlie e due figli, uno dei quali, quindicenne,
4 VIII| epoca avevo moglie e tre figli. Nel 40, con moglie e figli,
5 VIII| figli. Nel 40, con moglie e figli, il mio settimanale non
6 VIII| lavoro nè a me, nè ai miei figli. Non una giornata di lavoro
7 VIII| Ashton. Io e i miei due figli lavoravamo alla fabbrica
8 VIII| mantenere la moglie e sette figli. E, come vi dissi, non eravamo
9 VIII| Uno aveva moglie e quattro figli, un altro aveva moglie e
10 VIII| altro aveva moglie e due figli e un terzo non era ammogliato.
11 VIII| settimanale per evitare a lei e ai figli di entrare nel workhouse (
12 VIII| ritornare alla moglie, ai figli, al lavoro. Il mio padrone
13 IX | parole: «Se vedessi i miei figli morenti di fame; se vedessi
14 IX | dovere per sè, pei loro figli e pel loro paese. Diecine
15 IX | poveramente coperta, che i suoi figli sono senza pane, che lui
16 IX | mogli vittime e poi nostri figli impotenti. Inglesi! Il sangue
17 X | baronetti, sono deputati, sono figli di lords, banchieri, negozianti,
18 X | sono gentlemen. I loro figli vanno sulle navi, che voi
19 XI | il trionfo della Charta.~«Figli miei!» La sua voce non ha
20 XI | del leone. È mansueta. «Figli miei! Si è tentato di farvi
21 XI | essere alla testa dei miei figli (applausi). Sì, voi siete
22 XI | applausi). Sì, voi siete i miei figli! Io non sono che il vostro
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