Cap.
1 1 | crepa perpendicolare, che pareva volesse dimezzarla, aveva
2 4 | mente. Tognazzo era là che pareva rovesciato da qualcuno in
3 5 | spalle, con il seno nudo che pareva un nido di piaceri, perdeva
4 5 | Perché in certi momenti gli pareva che fosse dovere del padrone
5 5 | a bocca aperta. Non gli pareva vero che Pasquale, quantunque
6 5 | carne bianca della lavandaia pareva diffondesse della luce nel
7 6 | l'Annunciata con un dito. Pareva loro di avere udito il tonfo
8 6 | incontrare anima viva. La città pareva divenuta un cimitero.~Lo
9 6 | quella in cui viveva. Non gli pareva giusto che si dovesse faticare
10 6 | incolta e i capelli lunghi, pareva un diavolo capace di svaligiare
11 6 | con un pugno alla nuca che pareva di piombo.~La voce di Peppina
12 7 | parlar altro. Ma non dormiva. Pareva sdraiato sulle bucce delle
13 7 | era là che dormiva. Gli pareva di sentirne la respirazione.
14 8 | lavoro più attraenti. Gli pareva impossibile che dei giovanotti
15 8 | traliccio o le due fodere, pareva fatta col filo di ferro.
16 8 | volontà propria.~— Ti piace?~Pareva che i suoi occhi si ravvivassero
17 8 | fogli di stamperia. Gli pareva che l'onestà dovesse essere
18 8 | religione. In dati momenti gli pareva che stava per perdere la
19 9 | Osnati, il quale, un tempo, pareva un bonzone di salute. Ritiratosi
20 9 | sotto le coltri, perché le pareva di sentire o di vedere degli
21 9 | il largo della finestra, pareva piegassero sotto la violenza
22 9 | baciato dei visucci che pareva mi assomigliassero, mi sono
23 10| cresciuta in una portine ria che pareva un ampio salotto, coi larghi
24 10| capelli che folleggiavano, pareva la bella testa di una preraffaellita.
25 10| la mano, tutto assieme, pareva scarna. La pelle della faccia,
26 10| di dodici e un corpo che pareva un barilotto di carne. Non
27 10| rossicci pesanti e ruvidi e pareva che lo stomaco le avesse
28 10| avesse puniti in un modo che pareva una vendetta divina. Arare,
29 10| Guardava attorno, e gli pareva di vedere i nemici che aspettassero
30 10| dei cibi. Mangiava e gli pareva di avere perduto il senso
31 10| delle reni.~Alessandrino pareva spento.~— Siami, o Signore,
32 10| fatto del male.~Il polso pareva alle ultime oscillazioni.
33 10| materia nera, sulla quale pareva si fossero già posati i
34 11| aria tepida e col cielo che pareva un'immensa cupola chiara
35 11| vivevano in tanta melma. Pareva un'abitazione di cani pitocchi.
36 12| era salita tutta allegra. Pareva una sposa appena uscita
37 13| Pareva proprio Natale. Fino dalle
38 13| l'altro in carrozza che pareva una contessa.~— Portate
39 13| altro ieri in carrozza che pareva una contessa. Indossava
40 14| era stufa di ammazzarne. Pareva che le crescessero sotto
41 14| collo alto e floscio che pareva brinato fin sul largo delle
42 14| bene il cappello che le pareva fosse troppo largo.~Le rincresceva
43 14| essere in una città morta, pareva di sentire il sordo fragore
44 15| più di sette in prigione. Pareva più vecchio perché la cella
45 15| In mezzo al silenzio mi pareva ch'esso facesse un rumore
46 15| sempre. Dalla quiete mi pareva che dormisse profondamente.
47 15| che le seghe gemevano mi pareva di trovarmi a faccia a faccia
48 15| minuta, invece di calmarlo, pareva lo aizzasse e gli ingrossasse
49 15| intorno e il ciottolato gli pareva che sussultasse e si rompesse,
50 15| rasentare il suolo. Vomitava che pareva che si tirasse su lo stomaco,
51 15| capitava sulla stessa via. Gli pareva impossibile che avesse potuto
52 15| per i sassi con fragore, pareva stesse per ammansarsi. Ma
53 17| faccia che tirava al rame. Pareva una selvaggia cresciuta
54 17| avrebbe ricompensato. Marco pareva di sasso. Erano le solite
55 17| impedirgli di rinascere altrove. Pareva dissanguata. Era biancastra
56 17| tirava su del catarro che pareva marcia. La roba purulenta
57 17| sposina, con la testa che pareva un sole di spadine, piangeva
58 17| bisognava avere pazienza. Pareva che lo facesse a posta.
59 17| sulla faccia dell'ammalata. Pareva che il silenzio li mettesse
60 17| Povera donna!~Zaccaria pareva ormai completamente disinteressato.
61 17| di vista la donna che gli pareva lo bevesse su con gli occhi.
62 17| Scavalcatetti e di Gigia pareva di vedere nella suora una
63 17| voltate alla ammalata che pareva imbecillita. Aveva qualcosa
64 19| bianchiccio intorno le sue pupille pareva si oscurasse per renderlo
65 19| lo volle più vedere. Gli pareva di udirlo ancora quando
66 20| per la battaglia.~Giuliano pareva sotto l'incubo di un sogno.
67 20| sottintesi, senza reconditi fini. Pareva che tutti e due si fossero
68 20| Ci si stava da principi. Pareva la residenza di un musicista
69 20| la sua notte spasmodica. Pareva sulla brace. Si voltava
70 20| trovare requie. Spesso le pareva di essere punta, succhiata,
71 20| i dolori della vita gli pareva un delitto. E nell'impeto
72 20| che lo surreccitava, gli pareva di vedersi fuori dell'utopia.
73 21| bionda e rossa di salute pareva avesse conosciuto il freddo
74 21| il suo faccione di cera, pareva appena risuscitata. Sorda
75 24| camposanto la povera donna pareva impazzita. Non è stata più
76 25| il Buondelmonti, il quale pareva una illustrazione medica
77 26| creator spiritus. La ragazza pareva invasa dagli spiriti. Col
78 26| divincolamento della ragazza che pareva proprio invasa dagli spiriti.
79 26| sommersa quella del prete, pareva una maschera arcigna. Non
80 27| uomo uscito dal sepolcro. Pareva che tutta la sua giovinezza
81 27| Ci faceva ribrezzo, ci pareva una donna mancata e la vedevamo
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