Cap.
1 1 | diobacco! Alla domenica viene giù una frotta di donne che
2 4 | pagliericcio fetente con una gamba giù dal letto e le braccia slargate
3 4 | trattenere un grido che andò giù dalla ringhiera a chiamare
4 4 | neppure uno straccio per far giù la polvere al crocifisso
5 5 | con i capelli nerissimi giù disseminati per le spalle,
6 5 | Alzando le braccia per tirar giù la biancheria dalla corda
7 6 | chiaro, con cravatta nera giù per la camicia di cotone
8 6 | vesti di percallo colorato giù a piombo con tanta grazia.
9 6 | fiati ardenti dei crocchi giù al buio a raccontarsi l'
10 6 | tirasse in cielo. Tenetegli giù le gambe e voi, Peppino,
11 6 | male di sentire a buttar giù una classe che lavorava
12 6 | tutta sua.~Il grido venuto giù dalla scala C decompose
13 6 | e finiva col trascinarle giù dal letto come stavano,
14 6 | la veste e, coi capelli giù per le spalle e lo zoccolo
15 7 | sul punto di rovesciarsi giù dalla ringhiera come uno
16 7 | Di fuori la neve veniva giù a precipizio. Tutto era
17 7 | affollamento di biancheria giù penzolone, come un ladro
18 7 | piatto, si gridava subito:~— Giù la mano, che non sta bene
19 7 | conte che andava in su e in giù a passi concitati e con
20 7 | guanto alla moschettiera giù a calza sul polso. Con la
21 8 | gente che la pensava, su per giù, come lui, e che non lo
22 8 | la lacrima che gli andava giù per la guancia come se stesse
23 9 | famiglia.~— Candida, va giù a vedere se Annunciata è
24 9 | medico per farsi mandare giù quello che non poteva digerire.
25 9 | Tutte le volte che venivano giù buffate dal camino si annunciava
26 9 | diavolo. Il vento andava su e giù e urlava come se fosse stato
27 9 | capelli, con un velo di neve giù lungo per la schiena, con
28 10| brandelli d'abiti buttati giù dalle finestre, carta straccia
29 10| le vesti che le andavano giù a piombo sopra le sottane
30 10| piani superiori. Andavano giù a cercarla l'una dopo l'
31 10| Silvia l'aveva tenuta su e giù dal letto per del tempo,
32 11| svanite che le cascavano giù dai fianchi che non aveva,
33 11| infittivano e si allungavano giù, di anno in anno, senza
34 12| Misi dice che quando ha giù del vino diventa un vero
35 13| piano, blocco B, andava giù a portare una fetta di panettone
36 13| pizzo floscio e azzurrato giù dalle maniche del vestito
37 13| piedi, avrebbe strappato giù i piattelli più di una volta
38 13| ferri del mestiere, tirar giù la serratura e in poche
39 14| capelli sciolti per il collo o giù per le spalle come mantelli
40 14| romperle i connotati.~— Vieni giù da basso, o brutta carogna,
41 14| dei mantelli che andavano giù fino al calcagno e ravvolgevano
42 14| un mantello oliva chiaro giù a piombo, ovattato e foderato
43 14| scottava, e dicendolo si tirava giù il guanto alla moschettiera
44 14| deve!~Andavano in su e in giù, facendo dei passetti come
45 14| dappertutto. Adesso la metteva giù dura perché aveva trovato
46 14| avviò verso loro tirandosi giù lentamente il guanto dalla
47 14| lacrime, le quali le andavano giù, serpeggiando per il rosso
48 14| dalla miseria. Andavano giù giù fino in fondo. Narrava
49 14| dalla miseria. Andavano giù giù fino in fondo. Narrava gli
50 15| stava sulla testa.~— Venite giù a berne un bicchiere, che
51 15| quali sono tutti, su per giù, rigattieri e usurai, si
52 15| le seghette e tirarne in giù con la mano le spranghe
53 15| risollevandosi, tentava di tirarsi giù il palamidone per respirare
54 15| per i baffi e lanciarvi giù dalla ringhiera, faccione
55 15| assassino! assassino!» fin giù per le scale male illuminate
56 17| di velluto che andavano giù strisciando per le cosce
57 17| lacrima di limone.~In su e in giù nascevano i discorsi sulle
58 17| misericordia. Non tagliavano giù la povera gente a fette
59 17| orecchie, e vi frugano su e giù come se foste di carta pesta.
60 17| fianchi coperti dalle gonne giù a piombo, impillaccherate
61 17| amiche. Le erano venute giù le lacrime perché si era
62 19| per disprezzo. La Pina, giù dabbasso con le donne che
63 19| renderlo più truce. Andava su e giù per l'avviso, con gli occhi
64 19| collettore di affitti strascinò giù dalle scale il povero Siliprandi,
65 20| generazioni senza mettere giù le fondamenta. E le fondamenta
66 20| incavatura bianca che gli andava giù fino in fondo alla parete
67 20| i materassi e i cuscini. Giù dabbasso, al chiaro, avrebbe
68 20| capisci che bisogna mandare giù dei bocconi amari, molto
69 21| Fatevi coraggio e saltate giù dal letto! Carmela? È mezz'
70 21| piano del blocco C veniva giù Ersilia coll'indolenza di
71 21| lo levava di peso, su e giù per il suolo, come un calcasassi.
72 22| penuria. I nostri... Guarda giù nel cortilone. È il lavoro
73 23| della domenica mettevano giù la tovaglia. Tra noi del
74 24| quella di un uomo che vada giù a leggermi nel cuore. E
75 26| quale mostrava, a quelli giù dai gradini, i due piccioli
76 26| tanti altri. Ho guardato giù senza saper distinguere
77 26| alla gloria del miracolo. E giù dabbasso, nell'oscurità
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