Cap.

 1 6 |         ricordava la vigilia di Natale, quando le donne preparano
 2 7 |         adesso. Era una sera di Natale. Il pranzo era passato come
 3 9 |       la tovaglia del giorno di Natale che teneva via nel cassettone
 4 9 |       la bugia. Alla vigilia di Natale ella aveva l'abitudine di
 5 9 | indomani, proprio nel giorno di Natale, l'infermiera dell'ospizio
 6 13|                  Pareva proprio Natale. Fino dalle prime ore il
 7 13|   quiete neanche nelle feste di Natale. Il mondo va tutto all'incontrano.~
 8 13|       di pagare il cicchetto di Natale agli amici che lavoravano
 9 14|     quel modo nella giornata di Natale. Giovanna, con le mani sui
10 14|    palta indurita.~Il giorno di Natale aveva l'abitudine di passarlo
11 14|       volta, in una giornata di Natale, si poteva andare a torno
12 14|        da otto o dieci anni, il Natale non era più il Natale dei
13 14|        il Natale non era più il Natale dei nostri vecchi.~Si, è
14 14|     intese, arrivederci.~— Buon Natale.~Stavano per separarsi proprio
15 14|       perché non voleva storie. Natale era una giornata che bisognava
16 14|       sulla faccia. Ma oggi era Natale e la pace doveva regnare
17 14|        usciva nella giornata di Natale senza il panettone ch'egli
18 14|        E ogni donna, durante il Natale, fino alle tre pomeridiane,
19 14|       ora si poteva dire che il Natale si svolgeva nell'aria. Si
20 14|         per domandar loro se il Natale l'avevano passato bene o
21 15|    parliamo d'altro, oggi che è Natale. Alla vostra salute! E voi,
22 15| settimana fossero tutti come il Natale. Si mangerebbe a crepapelle
23 15|        male anche quest'anno il Natale era passato. La Baldino,
24 15|     badasse tanto nel giorno di Natale. Tutti sapevano che gli
25 15|    aveva sete. Aveva passato il Natale in famiglia e si era saziato,
26 15| fracassargli la testa. Anche il Natale non avevano potuto passarlo
27 15|   Luzzera, che aveva passato il Natale in casa del Vaselloni, non
28 17|     messa via nella giornata di Natale a bella posta. E Gigia stava
29 17|   lasciata sorprendere, come il Natale, in mezzo al cortilone,