Cap.
1 5 | Non sono di quelle, io, sai!~Allora Pasquale le faceva
2 7 | il suo amico desse fuori. Sai perché tu sei così permaloso
3 7 | non sciupare denari. Tu sai che io ti voglio bene anche
4 12| altro.~— A me piacciono, sai, le ragazze pulite, con
5 12| Ma non faccio economia sai, quando ci metto del mio
6 12| chiesa di Sant'Ambrogio. Sai la strada, non è vero? Ecco
7 12| Non è lui che cresima, sai. È il vescovo. Sta attenta
8 12| serpente. Lo meriterebbe, sai. Con la camicia ancora sporca,
9 12| Dominus tecum... Sotto voce, sai, se non vuoi disturbare
10 12| devi mangiarli tutti tu, sai. Non dimentichi qualche
11 12| Me ne duole, Giorgio. Tu sai che non ci ho messo cattivo
12 15| tutta degli avventori. Tu sai che c'è per aria l'idea
13 20| scoppiettare». «Crepitare», come tu sai, è un leggiero strepito.
14 20| l'amico Buondelmonti.~— Sai che cosa vuol dire? Vuol
15 20| Come stai, Giuliano? Sai che ti fai aspettare? Donna
16 20| volta. È morto anche lui, sai? Con tutte le sue ricchezze
17 20| storia di Frustavino.~— Sai — gli disse Frustavino prendendolo
18 20| si fanno che agli amici. Sai perché ho paura che impazzisca?
19 22| società del sopravalore. Tu sai che cosa voglio dire. Supponiamo
20 25| memoria: mistero!~— Tu non sai — mi diss'egli un giorno
21 26| madre, la quale, come tu sai, è bigotta quanto una poveretta
22 26| Gioannetta, la quale, come sai, subiva i maltrattamenti
23 27| sposato per i tuoi denari? Tu sai bene che io non ho vergogna
24 27| un bisogno imperioso. Lo sai, lo sapevi. Nelle ore della
25 27| si svolge la vita. Tu lo sai, tu me ne hai parlato. Tu
26 27| nostra bocca. E poi? Tu sai che io son donna, e che
27 27| donna non rinuncerei mai. Tu sai che io sono madre e che
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