Cap.
1 1 | tutto l'anno, entrava e usciva senza punto slegarle la
2 5 | se nulla fosse avvenuto. Usciva dagli strazi materni ammantata
3 6 | Peppina, la locandaia, quando usciva a votare il baslotto dell'
4 7 | il collo alabastrino che usciva netto e carnoso dalla toilette
5 9 | piegato sulla bimba, dal quale usciva come un profumo di carne
6 10| straccivendolo in faccia usciva con lo zoccolo in mano per
7 10| era ancora addormentato, e usciva col suo sacco oleoso e il
8 10| invariabilmente una volta al mese.~Usciva dal portone con l'alba e
9 10| scoperchiata sotto il naso. Gli usciva un alito che lasciava credere
10 10| dalla eloquenza che gli usciva dal cuore, vedeva il cielo
11 14| stracciate, col seno che le usciva da tutte le parti, si ravviava
12 14| le famiglie.~Annunciata usciva dal blocco con quell'indolenza
13 14| donna, povera o arcipovera, usciva nella giornata di Natale
14 15| pianterreno vicino alla bottega, usciva con la bottiglia in una
15 15| diceva ad alta voce quando usciva, battendo l'uscio con violenza
16 17| ricordava d'estate, quando usciva in camicia con un semplice
17 17| distruggere l'odore ingrato che usciva da tutte quelle gambe sepolte
18 17| rapimenti dell'innamorato e usciva dalla rete sottile delle
19 17| sapeva dove andava quando usciva alla sera. Andava a donne?
20 19| una bugia.~Il Fioravanti usciva dal blocco C, con la sua
21 19| Fioravanti che la sua voce, che usciva malamente da un naso ingorgato
22 20| insipida. E alla mattina si usciva dal letto prostrati, affranti,
23 21| marciose. Da ogni scala usciva qualche figura che strascicava
24 21| malfatto, col ferro che usciva dalla pelle straccia a fargli
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