1-500 | 501-1000 | 1001-1180
Cap.
1001 20| la bocca dicendo ch'egli era l'occhio della casa. Era
1002 20| era l'occhio della casa. Era lui che doveva saper tutto,
1003 20| responsabilità di ogni cosa era sulle sue spalle.~Prima
1004 20| il fatto compiuto. Non c'era alcuno più devoto di lui.
1005 20| potevano andarsene. La porta era libera. Giuliano era diventato
1006 20| porta era libera. Giuliano era diventato il suo miglior
1007 20| Se giungeva quand'ella era in giardino aveva gusto
1008 20| illustrativo.~Fisicamente Gustavo era proprio il custode della
1009 20| temporali. La sua faccia era quella dell'uomo contento.
1010 20| fiocchi.~— Grazie.~Annunciata era nel suo gabinetto di toeletta
1011 20| letto aveva la zanzariera. Era una molestia che la teneva
1012 20| occhi aperti. Il suo dubbio era tutto nella lana. Da che
1013 20| sulla pelle degli altri. Non era un anno che aveva udito,
1014 20| rimane pericolosa. Giorgio si era già alzato e lui poteva
1015 20| Vada, dunque!~Giuliano era troppo occupato per badare
1016 20| nell'odore di lei. Che cosa era avvenuto? Non se lo sapeva
1017 20| lo sapeva spiegare. Egli era in piedi, con gli occhi
1018 20| in carrozza. Il tugurio era diventato un palazzo signorile.
1019 20| padrone in lite col marengo era venuta fuori una ricchezza
1020 20| aveva fatto da sé. Non si era associato, non aveva diviso,
1021 20| il valore delle braccia era rimasto al puro costo del
1022 20| lavoro e capitale. Il rimedio era nella cooperazione. Non
1023 20| nella cooperazione. Non c'era difficoltà. Lui stesso avrebbe
1024 20| settimana, per tre anni. Era un sagrificio enorme, lo
1025 20| per tanti secoli! Non c'era fretta. Non ci voleva tanto
1026 20| trovava uscita. La società era il lavoro di tanti secoli.
1027 20| che un passo alla volta. Era doloroso, ma era così. L'
1028 20| volta. Era doloroso, ma era così. L'importante, per
1029 20| L'importante, per loro, era di comperare tutto a contanti
1030 20| Dio lo abbia in gloria. Era un accidentaccio che avrebbe
1031 20| a nominarla come viva, era una porca, una porcona.
1032 20| una porcona. Ricca come era, non aveva vergogna di farmi
1033 20| cerca del suo uomo, il quale era sempre l'uomo del momento.
1034 20| di farne alzare uno che era a letto con un'altra. Quando
1035 20| senza il maschio che si era ficcata nella testa, era
1036 20| era ficcata nella testa, era capace di darmi degli schiaffi.
1037 20| Nei momenti di furore non era più una signora. Era una
1038 20| non era più una signora. Era una donna tormentata dallo
1039 20| neppure dopo che Giuliano si era rimesso al lavoro. Continuava
1040 20| Massimo Vittone, perché era morta. Ma avrebbe voluto
1041 20| padre di Elena, quando c'era lui a diciotto anni. Tutta
1042 20| diciotto anni. Tutta la casa era un vaccaio. Donna Elena,
1043 20| Donna Elena, della quale era stato il confidente e il
1044 20| confidente e il portalettere, non era che una volgare adultera.
1045 20| donna dei suoi trasporti era una paesanotta di ventidue
1046 20| tappeto, come il giorno che era nata, si faceva insultare
1047 20| intemperanza carnale. Perché c'era in lei il chic della matrona.
1048 20| le orecchie. Una sera che era brillo, e che era appena
1049 20| sera che era brillo, e che era appena tornato da Parigi,
1050 20| gliene raccontò una che era più ridicola che sconcia.
1051 20| Partiva il ventisette ed era di ritorno al trentuno o
1052 20| depravazione dei gusti. Era la sola cosa che spiaceva
1053 20| delle donne. Frustavino non era così facile, non credeva
1054 20| verginità delle ragazze era inutile insistere. L'importante
1055 20| insistere. L'importante era tutto nella storia di Frustavino.~—
1056 20| trattenne dicendomi ch'ella vi era abituata. Da un pezzo i
1057 20| Puoi bene immaginartelo!~— Era egli solo?~— Era con lui...~—
1058 20| immaginartelo!~— Era egli solo?~— Era con lui...~— Basta.~— E
1059 20| tenerlo a colazione, ma c'era Giorgio che stava poco bene.
1060 20| non si poteva immaginare. Era l'oppressione della casa.
1061 20| esserne impensierita. Se era permesso fare un paragone
1062 20| che non sapeva più dove era andato a finire, doveva
1063 20| aggiustare centinaia di volte, le era venuto a costare più che
1064 20| orologio! Lo stomaco di Giorgio era sempre nelle mani dei dottori,
1065 20| dottori, ma come l'orologio... Era una pena. Ah, se avesse
1066 20| disfatto. Nei materassi c'era la polvere, c'era la materia
1067 20| materassi c'era la polvere, c'era la materia liscosa della
1068 20| ma la sua inquietudine era altrove. Le mancava l'esplosione
1069 20| con la passione che gli si era scatenata con tanta furia,
1070 21| Il trambusto era incominciato a mezzanotte,
1071 21| di rimanere addormentato, era in giro con la lucerna a
1072 21| Caravaggio. La stazione era lontana e il treno non aspettava
1073 21| piedi prima degli altri, era ancora in letto che dormiva
1074 21| All'uscio di Carmela gli era toccato di servirsi del
1075 21| fabbro del 61, blocco B, era in ginocchio, bella e vestita,
1076 21| chiudere le palpebre. Ella era in ginocchio che pregava
1077 21| la comitiva al santuario era Leopoldo Gioberti, il facchino
1078 21| proporzioni dell'Ercole, ma non era più lo spaccamonti che faceva
1079 21| freddo della tomba, tanto era diventata giallastra. Vi
1080 21| religione. La sua religione era il denaro. Con del denaro
1081 21| giorno in giorno e la moglie era riuscita a fargli credere
1082 21| e senza perdere la fede. Era stato a quello di Locarno,
1083 21| don Paolo, il quale non era mica un impostore.~— Entra
1084 21| d'ingiustizia. Giacobbe era tutto del Signore. Se volete
1085 21| perché diceva che la fede era capace di guarire gli inguaribili.
1086 21| benissimo tornare a casa sani. Era noto a tutti che una scossa
1087 21| una ragione al mondo. Si era alzato all'indomani senz'
1088 21| dalla doppia ernia che s'era fatto spingendo sulle travi
1089 21| dato l'Ospedale maggiore era grosso, ruvido, malfatto,
1090 21| rassegnazione che l'Ospedale era nelle mani dei ladri. I
1091 21| eleison...~— Aspettate!~Era venuta la volta delle vicine
1092 21| non ne aveva più le forze. Era divenuta diafana e ogni
1093 21| Gioberti l'assicurava che era proprio inutile una volta
1094 21| discendono a frotte!~Giuseppa non era ammalata, ma voleva premunirsi
1095 21| quarto piano, blocco A, era divenuto piccino piccino
1096 21| gelavano anche d'estate. Era una malattia che lo cruciava
1097 21| suscitato la sua presenza, s'era messa a sbocconcellarne
1098 21| caratteristiche del sesso tanto s'era sconciata, rimaneva lì come
1099 21| folla che non la voleva. C'era e ci rimaneva. Era un suo
1100 21| voleva. C'era e ci rimaneva. Era un suo diritto, il diritto
1101 21| suoi a pugni. Ma ora si era divenuti insensibili per
1102 21| abbandonarla. La gente si era abituata a dire che l'una
1103 21| degli inquilini del blocco A era diventata odio. Odio nero,
1104 21| fine. Si vociferava che era grazie a quella famiglia
1105 21| che il male terribile s'era infiltrato nelle abitazioni.
1106 21| sviluppava come un tronco, era divenuta una cosa mingherlina
1107 21| non gridavano: via! via! era perché c'era ancora in loro
1108 21| via! via! era perché c'era ancora in loro il sentimento
1109 21| trattata di un'altra. C'era venuta con l'idea di andarvi
1110 21| sarebbe andata. Se la strada era libera, ci poteva stare
1111 21| chiamarlo dal Battista, ove era andato a cicchettare.~Pietro
1112 21| Cagna~Franceschino non era rimasto con le mani in saccoccia.
1113 21| ginocchio dell'avversario, s'era messo col suo testone di
1114 21| pericoloso appunto quando era alla mercé del nemico. Perché
1115 21| dal luogo della lotta. Ma era troppo tardi. Il suo collo
1116 21| troppo tardi. Il suo collo era come in un cerchio di metallo
1117 21| Cristaboni.~Il vicinato era in piedi e discendeva a
1118 22| Giuliano si era abbandonato al lavoro della
1119 22| cadavere di Siliprandi. Costui era stato trovato coperto di
1120 22| tormento momentaneo. Marat non era un avvenirista. Egli studiava
1121 22| della tua classe! Marat era della tua classe. Egli non
1122 23| idee antioperaie. In allora era un conservatore implacabile.
1123 24| alla madre buona che si era consacrata al bene dei figli
1124 24| che il povero figliuolo era morto all'ospedale.~Romeo
1125 24| senza la sua affezione, era obbligata a sgridarlo per
1126 25| la relazione di quel che era avvenuto e se ne andavano
1127 25| vittime. La spensieratezza era la nostra poesia. Annunciata
1128 25| lasciar credere a una colica.~Era instancabile. L'abbiamo
1129 25| perché diceva che la paura era il morbo nero del colera
1130 25| due o tre pillole oppiate.~Era la prima a entrare dove
1131 25| in poco meno di due ore era già nel cataletto, con la
1132 25| mosche in un freddo autunno. Era morto anche Antonio, l'epilettico
1133 25| grazia. Dalla guarigione era divenuto affabile e verboso,
1134 25| della mia emancipazione. Ma era troppo tardi. La mia fede
1135 25| troppo tardi. La mia fede era infranta.~Forse barcollava
1136 25| chiamato tante volte in aiuto era rimasto sordo, implacabilmente
1137 25| opposi. Nel mio pensiero era mia, nel mio pensiero avevo
1138 25| Il suo corpo, vinto, s'era abbandonato dolcemente sul
1139 26| te lo racconto. Mia madre era in chiesa e io ero di fuori
1140 26| le ascelle. Dietro loro era una coda di uomini e donne
1141 26| diciotto o diciannove anni. Era tutta assieme un tronco
1142 26| braccia enormi. Il suo viso era il ritratto della salute.
1143 26| tutte le parti l'attenzione era volta verso il corpo della
1144 26| chiamato Mazzolengo, l'invasata era riuscita a sciogliersi le
1145 26| miracolo!"~Il miracolo era compiuto. La donnona si
1146 26| La forza malefica se n'era andata. Essa era vinta,
1147 26| malefica se n'era andata. Essa era vinta, prostrata. Riavuti
1148 26| degli accessi epilettici. Era la follia in azione. Ho
1149 26| orecchio. La loro canzone era monotona e stucchevole come
1150 26| caratteristica di alcune maritate era la fascetta a colori sorgente
1151 26| La loro sfacciataggine era tale che mi faceva ridere.
1152 26| nel passato la tua vita era stata tribolata, molto tribolata,
1153 26| si vedeva che qualcuno si era commosso delle tue sventure,
1154 26| sperate".~La mia indovina era una bionda che avrebbe potuto
1155 26| una lettera dicendole che era di mio padre e il mio fazzoletto
1156 26| Comparve la Madonna in persona. Era una signora alta, avvenente,
1157 26| che mercé sua l'ira divina era stata placata.~I continui
1158 26| Essa è oggi quello che era cento anni sono. Sporca,
1159 26| fondo. Al centro del banco era il custode sacerdote o un
1160 26| tempo a registrare. Egli era alle prese con una funzione
1161 26| distanza dal custode sacerdote, era il frate occupato con la
1162 26| più fitta di quella in cui era sommersa quella del prete,
1163 26| coloro che volevano sapere se era meglio accendere una candela
1164 26| muoversi, che una bimba era rimasta illesa dalle gambe
1165 26| cavallo infuriato che le era passato sopra, che un uomo,
1166 26| Una povera signora, che mi era vicina e che non poteva
1167 26| esprimere. Il mio pensiero era disfatto. Tu volevi la prova,
1168 26| grazia della guarigione si era compiuta sotto i loro occhi.
1169 26| schifosi da buttar via. Era tra loro una gara. Ciascuno
1170 26| Che cosa vuoi che ti dica?~Era una donna che aveva le gambe
1171 26| andare che con due bastoni. Era inginocchiata, con la bocca
1172 27| Giorgio era in piedi senza una goccia
1173 27| delle labbra. L'emozione era così forte che si sentiva
1174 27| ricca messe di gioia. Non era possibile che Annunciata
1175 27| domandato nulla. Che se l'era presa così, come era, con
1176 27| se l'era presa così, come era, con le braccia dell'amante
1177 27| altrove. Quello che è avvenuto era una necessità delle nostre
1178 27| la missione della donna. Era una sciagurata che moriva,
1179 27| affetti, memorie! Oh come era brutta la donna sterile
1180 27| non ne avevi colpa. Io era incalzata ed ho dovuto sciogliere
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