Cap.
1 1 | guancia sinistra un porro nero con peli lunghi e sparpagliati
2 2 | imbambolati sul drappellone nero frangiato d'oro che copriva
3 8 | lentamente, sputacchiando nero come gli spazzacamini. Adesso
4 10| fette di polenta o del pane nero che comperava dinanzi la
5 10| calli, di spazzole di pelo nero per le scarpe e di setole
6 10| grande tabarro di panno nero che gli batteva sulle calcagna
7 10| dei mezzi guanti di pizzo nero per le mani femminili e
8 12| facendole spiccare tutto il nero della toeletta. Coi suoi
9 12| Come ti piaccio vestita in nero? Tu sei sempre lo stesso.
10 13| nuovo, sotto il cappellone nero fresco ancora dell'anno
11 14| della cintura di taffettà nero drappeggiato aveva un superbo
12 14| indossava un ulster di bristol nero, lungo come la veste, il
13 15| due scale. Il cielo era nero e sottosopra, con le nubi,
14 17| In certe giornate di umor nero i paesani diventavano il
15 17| nel grembiale di merinos nero.~— Vedi? I tuoi amici vorrebbero
16 20| Bisognava saper mettere il nero sul bianco. Spiegare agli
17 21| era diventata odio. Odio nero, odio giallo, odio senza
18 25| che la paura era il morbo nero del colera sporadico.~—
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