Cap.
1 1 | padrone.~La sera della seconda festa di Pasqua, dell'anno 1794,
2 1 | vedendole io dissi che la festa della Madonna degli Angeli
3 II | ghiaccio! Che si mettano la festa di pasqua per santificarla,
4 II | Dio vi benedica! Faremo festa per un anno e un giorno,
5 VI | sonagliere, meglio che nella festa di Sant'Antonio. La moltitudine
6 XI | uccelli, e gli scarponcini da festa; di tutto fece un fagottino,
7 XII | in cambio, salvo i dì di festa, non si vedevano mai che
8 XIV | essere vigilia di quella festa, che alle volte pone l'uomo
9 XIV | questa Dea.~A misura che la festa si appressava, damigella
10 XIV | tanto che la faccenda della festa e del convito fosse mandata
11 XIV | trovi dovunque tu vada, a festa, a funerali; ora prefiche,
12 XIV | concedevano di stare alla festa. Essa non se lo fece ridire,
13 XIV | quel suono martellate a festa; e lo sposo e il corteo
14 XIV | delle case, come usava nella festa del Signore. Di che l'aspetto
15 XIV | della Madonna degli Angeli, festa dei Minori Osservanti13,
16 XV | bucato, il vasellame della festa, le boccie, che a vederle
17 XV | territorio, e che il domani era festa, salì di sopra, si mise
18 XV | fosse lassù qualche gran festa. I grilli trillavano nei
19 XV | dei quattro parlò della festa nuziale, seguita quel giorno,
20 XVI | luogo più acconcio ad una festa da ballo; perchè vi si poteva
21 XVI | parevano migliaia. Qual festa per gli spiriti folletti,
22 XVI | a quella ed a qualunque festa da ballo di quei tempi;
23 XVI | godevano accidiosi quel po' di festa che potevano vedere attraverso
24 XVI | doveva metter fine alla festa.~La monferrina era stimata
25 XVI | qualche villanella vestita da festa; il giovane si fermò, e
26 XVI | mattutina che i giorni di festa fa belli i villaggi. Le
27 XVI | partito da casa vestito da festa; perchè quanti incontrava
28 XVI | strascicando in quel luogo, la festa nuziale.~Tecla vide, e intelletto
29 XVII | frati, menava per le vie la festa che Giuliano aveva veduto
30 XVIII| indomani, giorno appunto di festa. Uscito di buon mattino,
31 XVIII| vigilia di qualche gran festa, le campane suonarono un
32 XXI | come fossero drappellati a festa sul capo dei cavalieri,
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