Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
ultima 19
ultime 11
ultimi 15
ultimo 31
umana 3
umani 1
umanissimo 1
Frequenza    [«  »]
31 parecchie
31 salvo
31 santo
31 ultimo
31 voglio
30 addosso
30 avrebbero
Giuseppe Cesare Abba
Le rive della Bormida nel 1794

IntraText - Concordanze

ultimo

   Cap.
1 1 | più conviti festini; l'ultimo dei pievani dorme da oltre 2 1 | finalmente veduto giungere l'ultimo anno, che egli sarebbe stato 3 IV | biasciando a verso a verso; e all'ultimo amen si levò in piedi stizzito, 4 IV | ammanire il desinare, l'ultimo che le pareva di cuocere 5 V | portate a dorso di muli; da ultimo salmerie, monelli e cani, 6 VI | caffè, che poteva essere l'ultimo.~«Placidia, io parto - le 7 VI | bravazzo ai servigi dell'ultimo signorotto d'una terra vicina 8 VI | contendere nel far legna e da ultimo a menar le mani, a strapparsi 9 VII | Maria e Margherita e quest'ultimo; il quale chiesto di Bianca, 10 VIII | vecchi gentiluomini, da ultimo i più giovani, cominciarono 11 VIII | noi soli?~«Sì...! quell'ultimo pochino di male, che non 12 VIII | scampi chi può!...»~Fu l'ultimo grido! Quel popolo, così 13 IX | innanzi. Suonava nei boschi un ultimo corno, se pur non era il 14 IX | fosse davvero, disse a quest'ultimo:~«Signoria, don Marco mi 15 IX | La compassione può dare l'ultimo ajuto a movere l'animo di 16 IX | e usava colle persone un ultimo avanzo di dimestichezza 17 X | parole, che suonarono come un ultimo squillo di tromba in mezzo 18 X | impettito come chi ha superato l'ultimo riparo nemico: - gli faremo 19 XI | allora allora, ma se un ultimo raggio l'avesse percossa 20 XII | di don Marco; e avuto l'ultimo inchino, lo lasciò che andasse.~ 21 XIV | erompere di voci, bevve l'ultimo sorso che gli colmò la misura. 22 XIV | entrarono uno dopo l'altro. Ultimo, il frate chiuse l'uscio 23 XV | Ma riconosciuti da quest'ultimo e chiamati a nome, gli si 24 XV | saltarono nell'orto, e all'ultimo mise l'ali un grido selvaggio, 25 XVI | perchè da Torino insino all'ultimo villaggio del regno, v'era 26 XVIII| ospite, gli narrava dell'ultimo signorotto di certo castello, 27 XVIII| forse per supplicarlo con un ultimo atto. A lui quell'andata 28 XX | quindi pigliando sicurtà; da ultimo facendo a chi arrivasse 29 XXI | Giuliano finiva di fasciare un ultimo ferito, proprio alle più 30 XXII | dall'altra china. Il suo ultimo sguardo si era posato su 31 Comm | casa, consigliata sino all'ultimo da un prete che era stato


Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License