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Cap.
1 1 | quei tempi più bello stare, era quello di D...., bagnato
2 1 | pensare al sepolcro. Essa non era nata a D...... ma dall'altra
3 1 | venuto su bello e vigoroso, era stato avviato a modo negli
4 1 | del padre suo; e come si era scoperto in lui l'amore
5 1 | aveva fatto che la madre si era contentata di mandarlo allo
6 1 | Ma poi a poco a poco s'era quetata; e un anno dopo
7 1 | lei il più lungo. Tuttavia era lieta d'aver sofferto e
8 1 | contemplazione dell'ideale che se n'era formato: e a vederla in
9 1 | lei la nonna Marta. Costei era sempre stata là dentro più
10 1 | che il rimanente dell'anno era lasciata nell'atrio a chi
11 1 | aspettando Giuliano; il quale era andato a C.... a visitarvi
12 1 | vecchio maestro: e quella era la terza gita che egli vi
13 1 | in una settimana, dacchè era venuto da Torino, a far
14 1 | prete; e tutta la giornata era stata malinconica ma tranquilla.
15 1 | in cui si soleva cenare, era passata di molto; e una
16 1 | cui stava a fare le fusa, era già corsa parecchie volte
17 1 | tornò a dire, che Rocco non era ancora rivenuto, da fare
18 1 | quale sebbene adagino s'era mostrato disposto a dargli
19 1 | parlare di Rocco. Il quale era un colono che conduceva
20 1 | Maddalena, assorta come era in Giuliano, non vi badava.
21 1 | lontano dai luoghi, dov'era rimasto col pensiero e col
22 1 | pensiero e col cuore. La notte era fatta, il suo borgo nativo
23 1 | egli pensò che sua madre era là in pena ad aspettarlo.
24 1 | rallegra soavemente il ritorno.~Era appunto in quella che la
25 1 | avendolo udito arrivare, era corso mezzo brillo a pigliare
26 1 | mangiare.~La signora non si era mai seduta là dentro, senza
27 1 | vedere l'ansietà che non le era cessata ancora. Al fine
28 1 | dopo il vespro egli era fuori pei monti, ad assistere
29 1 | avevano altro a fare! Oggi c'era gran pranzo dal parroco:
30 1 | quel bollore che gli si era levato in petto, e guardando
31 1 | un giovine dabbene, come era sempre stato Giuliano. Capì
32 1 | dal primo giorno che egli era andato a Torino; vide confusamente
33 1 | signora, alla quale non era mai parso di poter dormire
34 1 | tranquilla, se la notte egli non era in luogo da poterlo udire,
35 1 | uomo che gira inquieto; ed era Giuliano, il quale aveva
36 1 | urgenti ed acuti. Egli s'era messo parecchie volte a
37 1 | parevano due perle.... una era bionda, l'altra bruna....:
38 1 | della Madonna degli Angeli era fatta per esse.... e tuo
39 1 | ai tempi in cui anch'essa era piaciuta al giovane forestiero,
40 1 | giovane forestiero, che poi le era diventato marito: - E sta
41 1 | voce d'un angelo! In tutto era diventato il primo tra miei
42 1 | uccelletti di un nido, che era lassù. Le ventate mi dondolavano,
43 1 | uccelletti come li baciai! Era diventato buono, così buono
44 1 | miei amici diceva che essa era bella, io avrei voluto morire.
45 1 | che il suo figliuolo non era più tutto suo; e pensando
46 II | Ora questo pievano non era uomo da farsi pigliare a
47 II | la gente del borgo gli era nata più che mezza sotto
48 II | bassi. Entrato al suo posto, era stato poco a mostrare d'
49 II | zitti; e a poco a poco s'era acconciato in casa, come
50 II | capiva che da giovane gli era piaciuto di parere un bel
51 II | nessuno osava lodarlo; era avaro salvo che in certi
52 II | il giorno del suo arrivo era parsa ai curiosi uno scrigno:
53 II | poderi di quelle valli. Era conosciuto da tutti costoro,
54 II | loro gerarchia, un pievano era pari e forse da più d'un
55 II | sessantina e il suo nome era don Apollinare.~La donna
56 II | chiamava del suo avvento, era una sua sorella più vecchia
57 II | reggeva l'anima coi denti. Era così asciutta e grinzosa,
58 II | profonda bontà. E buona la era davvero, sebbene la natura
59 II | quasi da celia. Ed una era questa che se la quaresima
60 II | perchè la sua bocca non era da tanto. Si innebriava
61 II | glie n'aveva chiesto, s'era contentato di rispondere
62 II | in nulla. Ma il 1791 gli era cascato addosso come fosse
63 II | sfasciatasi mentre egli era all'altare; e d'allora in
64 II | quello agli occhi di lui, era pecora vicina a sbrancare,
65 II | due anni dopo che se n'era udito parlare, gli aveva
66 II | Quel morto che da vivo gli era stato in ira, aveva lasciato
67 II | della madre, che appunto era la signora Maddalena. Con
68 II | Maddalena. Con questa si era lagnato parecchie volte,
69 II | di grandi scontenti; e s'era lasciato andare sino a farle
70 II | confidenza, che Giuliano era la più acuta spina che avesse
71 II | averne già troppo. In fatti s'era messo a spiare più attento,
72 II | vide ai bolli che non v'era da dubitare. «Portate via
73 II | mensa sul pavimento, non era segno di disgrazia vicina.
74 II | fosse. Quella, a sentir lui, era gente sciupata; quattro
75 II | che di solito la padrona era ancora in camera; e s'accingeva
76 II | suonare l'avemaria, e Marta era bell'e vestita e pronta
77 II | pensò che la chiave se l'era portata di sopra, e indovinò
78 II | Signore, e il pievano non era più all'altare da un quarto
79 II | pel figliuolo di lei, le era toccato dal pievano quella
80 II | come la sera innanzi, quand'era tornato da C...., Marta
81 II | sua madre, e pensando che era sul punto di doversi presentare
82 II | vedere Marta trasecolata come era, le parve di doverle dire
83 II | In questo mezzo Giuliano era venuto col calesse, sino
84 II | avvisata sua madre. Essa era pronta: nè avendo a far
85 II | ma al pallone, capperi, era conosciuto sino in capo
86 II | non faccio per dire, ma era un bellissimo giovane....
87 II | vi frullava pel capo. V'era casa, v'era stato; non gli
88 II | pel capo. V'era casa, v'era stato; non gli mancava nulla,
89 II | disse poi che anch'essa s'era innamorata di vostro padre
90 II | monti e in tanti, che non s'era mai visto una simile cosa
91 II | Vescovo a dare la cresima. Io era qui, in questo luogo, e
92 II | nulla..., al comando chi v'era vi stesse, e vostro padre
93 II | vi stesse, e vostro padre era un uomo dabbene....~«Ed
94 II | sposo, e che quello non era tempo di cozzare coi preti;
95 II | pagina dei profeti, gli era rimasto fisso nell'orizzonte,
96 II | aveva inteso dire che vi era la Francia. Le prime parole
97 II | suo Giuliano d'un tempo, era venuto ad abitare chi sa
98 II | viviamo d'amore essa, tu, io» era per lui qualcosa più che
99 II | padre, (questo poi era pensiero in cui si sprofondava
100 II | buon'augurio, Giuliano v'era già col cuore!~E il calesse
101 II | quella fatta a girare. Eppure era un vecchio e gramo arnese,
102 II | Sardegna, per quell'acquisto era così cresciuto di reputazione,
103 II | la signora Maddalena non era stata quel giorno a parlare
104 II | Romana o no quella via era un macereto, e dava così
105 II | pigliava tali scosse, che essa era sempre lì colle mani per
106 II | fu dei Del Carretto, ed era degli Scarampi quando Vittorio
107 II | centoquarantaquattro cannonate giuste. Era l'anno 1625, e di là a poco
108 II | mia storia quel castello era già quale è ai nostri, roba
109 III | Maddalena andava a cercare. Essa era una giovinetta in sui diciotto,
110 III | dire in una parola che essa era bellissima. Bellissima e
111 III | qualcosa, Giuliano se ne era innamorato. Vicina a lei,
112 III | bellezza di tutt'altra sorta, era sua sorella e si chiamava
113 III | essere intese. Ma questa era cosa che accadeva assai
114 III | reputato nel borgo. Costui era di quella maniera di padri,
115 III | Della loro coltura manco s'era sognato, e se fosse rimasto
116 III | non sapevano, perchè non era cosa che di quei tempi si
117 III | il governo della famiglia era mantenuto dal signor Fedele
118 III | soglia mutava il viso; altro era dentro, altro di fuori,
119 III | nessuno ne diceva male, ma era uno di quegli uomini che
120 III | poterla studiare nel viso, era divenuto un gran tormento
121 III | mano. Ma la sua felicità era l'estate, che se non s'andava
122 III | l'intelletto d'amore s'era in essi destato; e per anni
123 III | destato; e per anni non era passato giorno, che non
124 III | che ancora l'altana non era rinverdita, ma già si godeva
125 III | vista inaspettata. Quella era la quarta volta che la cieca
126 III | non più riveduti dacchè vi era venuta col marito, a porre
127 III | fosse. Quella chiesetta era dedicata a Santa Marta,
128 III | dove il suo prigioniero era stato preso sull'ali dalla
129 III | di là a cinquanta passi s'era alla porta del borgo, ampia
130 III | terrena, umida e tetra, v'era la guardia Alemanna.~Spiacque
131 III | per gente privilegiata, ed era il più vicino alla porta,
132 III | perchè appunto quella mattina era giunta la nuova che i Francesi,
133 III | suo nome la forestiera, ma era certa che n'avrebbe risposto
134 III | la bellezza a lui, qual era alto, aitante e fiero; le
135 III | in quel momento che quasi era in estasi, la signora Maddalena
136 III | sguardo fisso là donde Bianca era sparita, quasi continuasse
137 III | per bene l'uscio pel quale era venuto; - più che volentieri....
138 III | scaletta che metteva a terreno, era discesa, aveva attraversato
139 III | impressa di rimorso, - io che m'era accorto di quest'amore,
140 III | mattino in tanto segreto, era appunto colui e che di certo
141 III | schioppi, ma là, poveretto, era spirato. La donna infelice
142 III | se ne tornò a casa.~Egli era, povero vecchio, il decano
143 III | di quella rivoluzione gli era giunto come una voce nota;
144 III | Marceau; nel suo borgo oscuro, era un povero prete, poco capito,
145 III | certa maniera coi morti, s'era mescolato poco a quel volgo
146 III | quali la borgata allora era ingombra. Questi ultimi
147 III | s'andava spogliando, ed era ormai quasi vuota. Dormiva
148 IV | d'animo da quella che v'era venuta, le cose tra Giuliano
149 IV | seggiolone, diceva l'uffizio. Era già innanzi un bel tratto
150 IV | signora Maddalena, dove non era tornato da anni; le donne
151 IV | accoglienza. Ma la signora era fuori; Giuliano toltosi
152 IV | lasciato a sedere, se n'era andato nel più remoto angolo
153 IV | pensieri d'amore. In casa non v'era che la fantesca; la quale
154 IV | donna, se ci rammenta, s'era tirata in casa pregando
155 IV | cattiva; e siccome questi non era più là ad aspettarlo, così
156 IV | sono tornata che la signora era in sul partire; darle colazione,
157 IV | agli anni di pena che s'era procacciata, contandone
158 IV | cioè, posso guardare, era qui..., sarà là... sarà...»~
159 IV | Questo borro selvaggio era una sorta di baratro, nelle
160 IV | La Chiesa? Oh! quando io era fanciullo, e vi veniva la
161 IV | commosso o fingesse, il pievano era lì per abbracciare il giovane;
162 IV | padre....~«Vostro padre era un....~«Zitto! - gridò il
163 IV | nell'atto di Giuliano v'era da cacciare ben altri che
164 IV | che quella sorta d'alterco era sul forte, stava poco discosta,
165 IV | chiese il giovane che s'era avvicinato, soave nella
166 IV | bottega e figli: perchè gli era cascata addosso la maledizione
167 IV | imbambolava: e Giuliano che s'era sentito cader l'animo, al
168 IV | siamo parlati mai! Come era bella ieri, mentre andava
169 IV | che quella dell'Alemanno era una favola.~«Che sapevi
170 IV | occhi la verità.~«Ah! dunque era vero? - proruppe - per carità,
171 IV | Dio servendo un peccatore era bell'e cessato. E quanto
172 IV | al pievano, quel che gli era seguito col signorino, non
173 IV | cui don Apollinare se n'era andato imbestialito mezz'
174 IV | di quella roba non ve n'era. Chi sa? forse il pievano
175 IV | Di là all'indomani non c'era molto, e in ogni caso Giuliano
176 IV | fardello; e pur confusa com'era, aiutata da Marta, adoperava
177 IV | sentire; non sapendo che egli era discosto da casa un trar
178 IV | e vide che la cantatrice era Tecla, una figlia sedicenne
179 IV | si accorse di lui che s'era fermato lì accosto, e tacque
180 IV | vedersi guardata come non s'era mai vista da niuno.~«Perchè
181 IV | seguito, travagliato com'era dai pensieri che ogni poco
182 IV | da lui, e a quel che le era stato detto da Marta, circa
183 IV | nulla sopra di lei, essa era come si fosse levata allora
184 IV | a guardargli dietro, e v'era poco discosto Tecla, venuta
185 IV | pentimenti di Marta, il pievano s'era partito il dì innanzi da
186 IV | rientrando nel presbiterio, s'era abbattuto in donna Placidia
187 V | Francesi; e il colono s'era scompagnato dal padrone
188 V | tuttavia l'aspetto delle cose era da far presagire che sarebbero
189 V | che ho detto. Dopo che s'era confidata colla zia dell'
190 V | essere uomini anch'essi. Era vero che si potevano credere
191 V | poneva mente a una cosa, ed era che non s'udiva raccontare
192 V | piazzetta del borgo. Egli se gli era tenuti sempre bene edificati,
193 V | di belle doppie. La sua era una botteguccia a modo,
194 V | frontispizio di poema eroicomico. Era una tavola, dipinta di molte
195 V | al loro Sovrano. Questo era un gran giocator di pallone;
196 V | della guerra ricominciata. Era voce che il generale Alemanno
197 V | mescolava in quei fervori; ed era quell'uffiziale, che si
198 V | di morte. E sì che egli era prode e cimentoso; nè si
199 V | pochi passi.~Il generale era un vecchio prode della guerra
200 V | canatteria di soldati scribi, ond'era ingombro il quartiere, come
201 V | erano accorti del tempo ch'era cattivo: e quando videro
202 V | nel volto e nella persona. Era proprio la licenza, che
203 V | gran luogo ove il barone era nato. Non vi lesse dentro,
204 V | assicurando l'uffiziale che non era mestieri di tanto, ripose
205 V | capo della fanciulla, che s'era di nuovo curvata al lavoro,
206 V | dire, che il Signor Fedele era lì per darle le mani nel
207 V | vecchi...!» E rivenuto dov'era il barone:~«Vecchi! Vecchi! -
208 V | dinanzi a Bianca; la quale non era più sola, la zia e Margherita
209 V | borgo, per quel vicolo dov'era passata la signora Maddalena,
210 V | notturna e misteriosa. E però s'era messo per quel passo mal
211 V | dove la famiglia del colono era già a riposo. Solo vegliava
212 V | quest'ora sopra la terra!»~Era la campana del convento
213 V | alla casa colonica, che era muro a muro colla palazzina,
214 V | questo mondo, che non le era parso mai bello. Le altre
215 V | consolarla; ma il discorso era così avanti, che la contadina
216 V | Intanto il signor Fedele era in via alla volta di C....,
217 V | giungeva che il sole non era peranche levato. Molto stupì
218 V | qualche ora tutto nel borgo era quiete; e la sera s'incominciò
219 V | novelle del campo. Marocco era stato colto da uno struggimento
220 VI | godere quel che a Bianca era vietato; avrebbero volentieri
221 VI | lei così afflitta?»~Non era da dubitarne. Bianca porgeva
222 VI | tutta!»~Di questo andare, s'era accostumata a considerarsi
223 VI | palazzina.~«O Madonna! - gli era venuto di sclamare una sera
224 VI | uno di quei villani, che s'era insino allora rattenuto
225 VI | intorno al signor Fedele che s'era messo in gamba le brache
226 VI | al vicino la faccenda com'era, chi più voglioso di andare
227 VI | alta voce come predicando. Era il bando del Re, quel bando
228 VI | uomo, l'aveva scoperto, e s'era messo a gridare:~«Si! sì!
229 VI | Questi toccata la soglia, s'era volto addietro alle grida;
230 VI | paro verso C.... Questo era luogo di gran convegno,
231 VI | per la giustizia; il borgo era come la capitale delle Langhe,
232 VI | che dal giorno in cui gli era capitata la lettera del
233 VI | grembiale; indovinò che Mattia era in disgrazia, e gli disse
234 VI | mattutino. Tutta la campagna era un moto di villici; là come
235 VI | stato in tutte le pievi; era un accorrere, un gridare,
236 VI | abbiamo veduto, che il sole era già alto. Il borgo pareva
237 VI | meschino a vedere quell'arme, s'era sentito giù per la schiena
238 VI | avuti in casa soldati, s'era messo in capo che quello
239 VI | della sua vita; perchè egli era stato da giovane bravazzo
240 VI | orecchi ad ascoltarlo:~«Era un vecchio, ponete come
241 VI | tornava da chiesa, dove s'era sposato alla più bella ragazza
242 VII | Ma in tante volte che vi era andata, non aveva potuto
243 VII | peso di quel suo segreto. N'era tribolata come dal peccato
244 VII | sicura. E il valloncello era alberato di querce antichissime,
245 VII | a certi segni, che egli era un soggettaccio da non poterlo
246 VII | costrinse a darsi per quel che era, e a portar calce, e sabbia,
247 VII | e dacchè il diavolo ci era cascato, volle giovarsi
248 VII | cordone dal collo, e il bosco era, come fosse sorto da secoli,
249 VII | che rifatta ogni cosa v'era tornata a star bene. I terrieri
250 VII | chiesa anche più. Questa era di tre navate, partite in
251 VII | quella donna istessa ch'era cagione del guaio, qualcuno
252 VII | quale, ed alla chiesa, qual era in sul finire del secolo
253 VII | andavano a specchiarsi. V'era una cantoria angusta, tarmata,
254 VII | Questo come tutti i chiostri, era bello davvero. Le sue colonnine
255 VII | rimanente dell'edificio, era somigliante, in ogni parte,
256 VII | che io non lo dimentichi), era in sito delizioso; e dava
257 VII | nulla, parlerà di quello che era il convento or sono settant'
258 VII | convento, il padre Anacleto era sul rialto, donde poche
259 VII | cantina alla stanza, dov'era la zia Maria, e con essa
260 VII | quella sorta di tana, ne era già fuori. Ma ahimè, come
261 VII | Fedele; ma vedendolo qual era - «che fatto è questo -
262 VII | povera giovane, che quasi s'era dimenticata d'ogni patimento,
263 VII | sotto quei portamenti v'era qualcosa, di cui la cascinaia
264 VII | niuno lo vide, conciato com'era; chè all'aspetto strano,
265 VII | del piano di sopra, dov'era. Ed egli fece la scala accompagnato
266 VII | il signor Fedele, che s'era andato a ricomporre un tantino
267 VII | camera di Bianca.~Egli v'era entrato, come a entrare
268 VII | La fanciulla, che s'era volta addietro alla prima
269 VII | lui; e lo sguardo le si era fatto così eloquente, che
270 VII | comparire il padre suo, s'era rifatta sopra sè stessa,
271 VII | messo in tavola. Questa era un po' angusta, ma ariosa,
272 VII | suo padre. La fanciulla era malinconica; ma come persona
273 VII | giunto al convento che era l'ora d'andare in refettorio
274 VII | guardare un affresco, che era in fondo alla sala, sopra
275 VII | intonaco del muro su cui era dipinto: ma una testa pennelleggiata
276 VII | famiglia, dal cui desco s'era levato poc'anzi, il frate
277 VIII | trovava a certi passi, che non era il caso di poter pensare
278 VIII | d'uomini nè di libri, s'era visto nulla di simigliante.
279 VIII | simigliante. Lassù tutto era andato sossopra, rocce,
280 VIII | verità quella lode soldatesca era meritata; perchè durava
281 VIII | goccia di vino nei barletti, era per berlo e confortarsi,
282 VIII | discorsi i compagni; chetarli era gran fatica; e ad ogni tratto
283 VIII | Perchè agli altri guai s'era aggiunta la vista di soldati
284 VIII | malavoglia cresceva; ma non v'era chi osasse primo abbandonare
285 VIII | il suo più gran da fare, era di reggere il cuore al pievano.
286 VIII | Ma l'altro, piantato come era là innanzi, mosse al tirar
287 VIII | la nostra Spagna, che vi era un tesoro, e che un giorno
288 VIII | villano si reggeva, e vide che era un badile. Si pentì allora
289 VIII | Si misero in cammino che era l'ora di mezzanotte, cauti,
290 VIII | atteggiamento di Satana, quale se l'era sempre immaginato. L'amico,
291 VIII | udito don Apollinare, tanto era scellerata la sconciatura
292 VIII | verso la parte per cui era venuto alla ribalderia.~
293 VIII | cristiano anch'io!»~Egli s'era sentito afferrare, come
294 VIII | s'accorse che la coda gli era rimasta intricata in un
295 VIII | mano agli Alemanni, e che era preso per uno ispione.~«
296 VIII | riconoscere per quel che era. Allora, alla peggio, stato
297 VIII | boscaiuolo. E questo generale era lo stesso che aveva svernato
298 VIII | credette a quella novella.~Ma era la verità: e l'alba che
299 VIII | giù giù, verso il mare, era cominciato il trarre delle
300 VIII | Pensando alle tante lame che s'era visto balenare sul capo;
301 VIII | strepito delle artiglierie era giunto sino dal rompere
302 VIII | Cosi un altro che in D..., era tenuto in gran conto; e
303 VIII | l'avrebbe sempre avuta; era diventato come un'onda vituperevole
304 VIII | giumenta meschina; tanto era il battisoffio e l'agonia
305 VIII | a tant'uomo; perchè tale era la foga di lui, tali gli
306 VIII | essergli caduto (e non se n'era accorto) il cappello, che
307 VIII | anch'essa, afflitta come era di suo, aveva deciso quel
308 VIII | guarnacca cenerognola, s'era avviata passo passo, con
309 VIII | condusse nel salotto; dove s'era seduta pochissime volte
310 VIII | senza prete; e ad uno che era più vicino, sono andata
311 VIII | presbiterio, che non gli era paruto mai così bello, così
312 VIII | perchè.... da sacerdote non era al mio posto....~«Dunque
313 VIII | povero animale. */~Non v'era rima; ma essa pigliava diletto
314 IX | contristavano la vita. Egli s'era messo in via almeno dieci
315 IX | chiedere a chicchessia: ma non era mai giunto sino a quella,
316 IX | ultimo corno, se pur non era il muggito di qualche giovenca,
317 IX | invocava il suo Got; e non era da ridere se qualche donnicciola
318 IX | annunzio, volonterosi. Ma non era tra questi il padre Anacleto,
319 IX | mezzo, e sin dall'indomani era tornato alla palazzina.
320 IX | agnellino nato di fresco; s'era fermato a guardare la fanciulla
321 IX | dal cuore.~«Ah!... quello era il mal passo! E dire che
322 IX | ben altro campo, che non era quello in cui il frate la
323 IX | chiamar indegno colui..., era mal consigliata da un affetto
324 IX | quale vinta a poco a poco, s'era lasciata cadere ginocchioni
325 IX | che pallidezza! che cuore era quello di Bianca! D'amare
326 IX | D'amare Giuliano, non s'era confidata mai, salvo che
327 IX | sapere l'animo di Bianca; ed era lieto di sè, perchè gli
328 IX | essere sazio, ma che per essi era una delizia.~Avevano almeno
329 IX | più si sentiva afflitto, era il non saper nulla del barone;
330 IX | altra il cappello che si era tolto di sul capo, appena
331 IX | rallegratura. La minorella era gaia, e Bianca silenziosa:
332 IX | la pareva davvero; e se n'era accorta sin la cieca, la
333 IX | Margherita, che vispa com'era aveva gli occhi su tutto,
334 IX | indovinate un po'...? La donna era la figlia dell'imperatore;
335 IX | dell'imperatore; l'uomo era Aleramo, che se l'aveva
336 IX | punti della narrazione, s'era o abbuiata o rischiarata
337 IX | frate pacifico. E non c'era santi a farle sposare un
338 IX | cavaliere, che per amore di lei era lontano a combattere e a
339 IX | quel valoroso barone. E già era vicina a piangere; quando
340 IX | sarò sua sposa!» Questo era un voto fatto col cuore:
341 IX | questo qualcuno venne, ma chi era? Il cavaliero in persona,
342 IX | aveva mestieri: Bianca s'era fatta ascoltando, sto per
343 IX | pietoso di quella mattinata, s'era imbattuto in lui fra i feriti.
344 IX | ospitalità, ed egli non s'era fatto pregare, perchè sapeva
345 IX | Il prete, dal canto suo, era contento, perchè sperava
346 IX | padrone tribolando molto, era venuto pei monti, dal campo
347 IX | stanza del terrazzino dov'era il letto di Don Marco, aggrottò
348 IX | parlargli della ferita, che era tempo di rivederla; profferse
349 IX | pur dirlo che, forse non era nel borgo. Don Marco, m'
350 IX | fatta, il giorno in cui era partito pei campi della
351 IX | alla povera Bianca. Egli s'era affacciato forse la quinta
352 IX | avrebbe detto che uno ve n'era tra via, cui manca una madre,
353 IX | di qualche cosa.~Bianca s'era sentita a prima giunta,
354 IX | soffriva; perchè la carità era la corona delle altre virtù.
355 IX | quella faccenda: e mentre era donna da aver compassione
356 X | impressione dell'animo in cui s'era sentito all'arrivo dell'
357 X | Alemanno.~Al signor Fedele, s'era fatta una cera di trionfo;
358 X | portava in palmo di mano, era il suo occhio dritto. Damigella
359 X | stizzita.~Un giorno essa era sola nella sala; il signor
360 X | sala; il signor Fedele s'era recato al borgo per sue
361 X | in casa sua, sapere che era sempre lì a due passi....,
362 X | nostre nozze...»~Essa che già era confusa e quasi smarrita,
363 X | angelo; il frate che si era adoperato a salvarle l'anima;
364 X | sorta di sgomento in cui era caduto. «O bei colli - sclamò -
365 X | pace e di guerra, che tale era di quei giorni l'oggetto
366 X | bell'e in mezzo al bosco, vi era uno spianato erboso, sopra
367 X | padre Anacleto. Il Santo era dipinto sul muro di quella
368 X | ristoro della freschezza che era là sotto.~Alle pedate leggere,
369 X | parlare di colui, che in parte era la cagione di quella sua
370 X | mezzo, il padre Anacleto, s'era mosso anch'egli dalla cappelletta,
371 X | filare d'avellani. Il sito era in parte, donde non si poteva
372 X | guardandolo.~Quell'uomo era il barone, stato quasi due
373 X | poco da savio, uscito come era di malattia. Se n'avvide
374 X | parlai..., e suo padre non c'era....~«Oh ragazzo! - interruppe
375 X | alla cognata, che non s'era mossa dalla sala:~«E il
376 X | aiutato dal frate.~Il barone era pallido, e pareva tornato
377 X | un cenno a quello, che era lì per prorompere chi sa8
378 X | cieca pensò, che il meglio era aspettarlo a un bivio, a
379 X | Marco: e Margherita che s'era tirata in disparte, e in
380 X | disparte, e in quel mattino s'era indonnita più che non avrebbe
381 X | palazzina.~Bianca che non s'era più tolta dalla finestra
382 X | specchio, e di bellissima che era stata, si fosse vista divenuta
383 X | a quel giorno, in cui s'era andata a gittare a' piedi
384 X | fino dissimulatore che egli era, non fece segno di essere
385 X | piangeva; il signor Fedele era quasi commosso; il padre
386 X | per buona sorte non ci si era raccapezzato.~Nella palazzina
387 XI | di nulla, il buon prete era andato alla ventura; ma
388 XI | via che aveva a fare, gli era bisognato piegare a manca,
389 XI | lasciarlo passare. Il cavaliero era un ulano alemanno, di quei
390 XI | un cerchio plumbeo le si era venuto formando intorno
391 XI | parlava di mostri che le era parso di vedere. Marta s'
392 XI | più risaputo nulla; nè s'era mai rischiata di chiederne
393 XI | inteso e veduto a C... le era rimasto qualcosa che la
394 XI | passatempo che per quell'età, non era cosa da poco. Raccoglieva
395 XI | pievano, il quale non s'era potuto tenere dal dire di
396 XI | sedici anni; e prima, niuno s'era accorto che fosse bella;
397 XI | lungo affetto. Di certo le era entrato qualche dolore,
398 XI | breve tempo? E a udirla era pronta ad ogni martirio..!~«
399 XI | nuovo di colui che se l'era venuto a pigliare per portarselo
400 XI | rimordeva; raccontò quel che gli era incontrato poche ore prima;
401 XI | parole di Bianca, che gli era parsa fresca e rossa, e
402 XI | delle fini il suo giorno era giunto per quel discolo
403 XI | ignoti, de' quali il pievano era venuto a parlare.~Ora la
404 XI | della sua andata a Torino; era di quei tempi, dama d'altissimo
405 XI | quando Marta venne a dire che era l'ora di cena. La signora
406 XI | che di muoversi; il prete era uomo di poco cibo, che se
407 XI | stanzetta oltre la sala, dove era la mensa apparecchiata.~
408 XI | apparecchiata.~Tecla, che s'era tenuta fino a quel punto
409 XI | via più destra. Il sole era andato sotto allora allora,
410 XI | menava a seconda dell'acque. Era quella presa da suo padre
411 XI | portando che di là Tecla era uscita da un pezzo. Allora
412 XI | trovato che di sulla stanga era stata tolta la veste cogli
413 XI | dinanzi la sua porta; chi s'era abbattuto in essa e gli
414 XI | abbattuto in essa e gli era parsa stravolta; uno le
415 XI | di molto; e in verità non era lungi più d'un miglio, sebbene
416 XI | cammino. Ma ad un bivio s'era fermata, incerta di qual
417 XI | spaurita dalla notte che s'era fatta alta. In quel sito,
418 XI | smarrita!» Così stando le si era accesa la fantasia per modo,
419 XI | rammentò che là un viaggiatore era stato morto dagli assassini;
420 XI | il rammarichio con cui si era venuto lagnando come un
421 XI | aver ben chiarito, che non era affare di Francesi; alle
422 XI | don Marco, che stanco com'era, arrivava un po' dopo degli
423 XI | figliuoli; ma la fanciulla non v'era, perchè la signora l'avea
424 XI | furie della madre, e se l'era tirata in casa per tenervela
425 XI | del signorino! Già me ne era accorta quest'oggi, mentre
426 XI | figliuolo non fosse via: ed era una sua dolce illusione.
427 XI | da Tecla nel punto in cui era stata trovata; finì per
428 XII | un uomo attempatetto, che era il cerusico, montato su
429 XII | anch'essa la sua; ma si era fatta forza, e discendeva
430 XII | sognato, su quello che le era stato detto dalla signora,
431 XII | sentire di Marta non se n'era di certo pentito, come la
432 XII | prete, se proprio non v'era tirata pei capelli, valeva
433 XII | e forse pianse. Tecla s'era accorta dell'animo di lei,
434 XII | persuase che in casa sua v'era tutt'altro che guai, che
435 XII | facevano appena due mesi, s'era così mutato, da mostrare
436 XII | da fare nella vita. Non era malinconico, sì che altri
437 XII | un bel sogno, che non gli era dato rifare. Altrettanto
438 XII | volte rotto il passo, e si era fermato. L'ombra che piena
439 XII | quelle ore insolite; ed era stata più volte a un pelo
440 XII | Ma in tutto il tempo che era stato là dentro, non aveva
441 XII | coi suoi pensieri. Quella era una donna, che guardando
442 XII | giudicato da lei. Ma questo era il minor male che gli potesse
443 XII | essere spacciato. Egli s'era scritto ad una di quelle
444 XII | gli governasse l'animo; ed era un occhio dolce di donna,
445 XII | aveva vista Bianca, egli s'era messo a sognare d'inginocchiarsi
446 XII | portategli da sua madre quando era stata a C... in quelle vacanze
447 XII | nel quale dalle sue parti era accaduta, la spedizione
448 XII | signora Maddalena non s'era manco accorta della bella
449 XII | Marco alla marchesa di G... era capitata al suo destino,
450 XII | rivolto alla fortezza, dove era un insolito moto. Vedeva
451 XII | rondinato sulla via, mentre egli era alla finestra a guardare
452 XII | rivederla dalla prima volta ch'era venuto a Torino, due anni
453 XII | ombra delle quercie, tutto v'era come a D...; senonchè là
454 XII | incontro quel domestico, che era stato il mattino ad invitarlo.
455 XII | discorrere con lui.~Egli era preso in fra due: da una
456 XII | delle supellettili, in cui era sfoggiato lo stile di non
457 XII | accapricciava. La disputa era venuta innanzi così calda
458 XII | grande rifiatatona. La notte era molto innanzi; la luce dei
459 XII | una pezza, e si ritirò che era la mezzanotte. A vedere
460 XII | pensieri; e perchè Tecla gli era sempre paruta degna di vita
461 XII | di sproni; poi così com'era, senza badare a robe, a
462 XII | marchesa, a dirle che questi era partito come un razzo; e
463 XII | dicendo che forse egli era una staffetta del Re, e
464 XII | aspettare qualcuno. Costui era appunto il gastaldo, il
465 XII | pietoso la povera bestia com'era conciata; udiva da Giuliano
466 XII | ecco lo sprone che gli si era fitto nell'anima, più acuto,
467 XII | L'aspetto della città, era allora più severo, e le
468 XII | viaggiatori.~Di quei tempi era un bel vivere! dicono i
469 XII | queste magnificenze, gli era messo in tavola gran bene
470 XII | fare col vino, tanto ve n'era d'avanzo. I prati nudrivano
471 XII | diritto all'oste, il quale era un ometto tondo della persona,
472 XII | assaggiato. Del rimanente era uomo avvisato molto, ma
473 XII | di quella sala.~La quale era vasta, e vi stavano mangiando
474 XII | chiedergli di sua madre; ma non v'era faccia che gli tornasse
475 XII | pupilla che pareva spenta, era altrove. Forse a Torino,
476 XII | Addio!»~Codesto Ranza, era della città d'Alba, caldo
477 XII | l'aspetto della campagna, era come se la mano dell'uomo
478 XII | venire più tardive; dovunque era un casolare, s'udiva un
479 XIII | Dai racconti di guerra, era caduta in quelli della fame
480 XIII | altrettanto. Una delle uditrici era Tecla, che alle parole della
481 XIII | nulla sull'anima sua. Si era in tutto mutata e tanto,
482 XIII | migliore di quello, donde era uscita. La signora l'aveva
483 XIII | foggie nuove di quelli; vi si era presto avvezzata, con gran
484 XIII | capelli! E anche allora si era detto che la peste nascesse
485 XIII | là dove la Vergine Maria era comparsa al Beato Antonio.
486 XIII | Ma la bisogna in cui egli era occupato in quel momento,
487 XIII | nè solo o accompagnato s'era mai più fatto sino al muricciolo,
488 XIII | spada si segnava spaurita; s'era sfogata a brontolare tutti
489 XIII | tanti capponi, che la stia era rimasta vuota; quella stia
490 XIII | dove nelle sue noie essa era certa di trovare un popolo
491 XIII | pigliarono la via più amena, che era quella in sulla riva del
492 XIII | vecchio ufficiale, che n'era il capo.~Frattanto Giuliano
493 XIII | Oh! - sclamò Tecla, che era ancora sotto il pergolato
494 XIII | seconda sera di Pasqua, quando era giunto da C..., con altre
495 XIII | quella gradinata. Ora non v'era che Marta. Ma se sua madre
496 XIII | a Giuliano. Quel foglio era di don Marco, il quale aveva
497 XIII | vestito e stivalato, com'era, e rimase addormentato morto.»
498 XIII | in casa di Rocco.~Là s'era rifugiata Tecla, sin dal
499 XIII | piede da quella sera, in cui era salita a pigliarsi i panni,
500 XIII | cosa temendo su tutto, ed era che prima o poi la si venisse
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