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erano 272
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853 era
843 del
826 come
793 ma
Giuseppe Cesare Abba
Le rive della Bormida nel 1794

IntraText - Concordanze

era

1-500 | 501-853

    Cap.
1 1 | quei tempi più bello stare, era quello di D...., bagnato 2 1 | pensare al sepolcro. Essa non era nata a D...... ma dall'altra 3 1 | venuto su bello e vigoroso, era stato avviato a modo negli 4 1 | del padre suo; e come si era scoperto in lui l'amore 5 1 | aveva fatto che la madre si era contentata di mandarlo allo 6 1 | Ma poi a poco a poco s'era quetata; e un anno dopo 7 1 | lei il più lungo. Tuttavia era lieta d'aver sofferto e 8 1 | contemplazione dell'ideale che se n'era formato: e a vederla in 9 1 | lei la nonna Marta. Costei era sempre stata dentro più 10 1 | che il rimanente dell'anno era lasciata nell'atrio a chi 11 1 | aspettando Giuliano; il quale era andato a C.... a visitarvi 12 1 | vecchio maestro: e quella era la terza gita che egli vi 13 1 | in una settimana, dacchè era venuto da Torino, a far 14 1 | prete; e tutta la giornata era stata malinconica ma tranquilla. 15 1 | in cui si soleva cenare, era passata di molto; e una 16 1 | cui stava a fare le fusa, era già corsa parecchie volte 17 1 | tornò a dire, che Rocco non era ancora rivenuto, da fare 18 1 | quale sebbene adagino s'era mostrato disposto a dargli 19 1 | parlare di Rocco. Il quale era un colono che conduceva 20 1 | Maddalena, assorta come era in Giuliano, non vi badava. 21 1 | lontano dai luoghi, dov'era rimasto col pensiero e col 22 1 | pensiero e col cuore. La notte era fatta, il suo borgo nativo 23 1 | egli pensò che sua madre era in pena ad aspettarlo. 24 1 | rallegra soavemente il ritorno.~Era appunto in quella che la 25 1 | avendolo udito arrivare, era corso mezzo brillo a pigliare 26 1 | mangiare.~La signora non si era mai seduta dentro, senza 27 1 | vedere l'ansietà che non le era cessata ancora. Al fine 28 1 | dopo il vespro egli era fuori pei monti, ad assistere 29 1 | avevano altro a fare! Oggi c'era gran pranzo dal parroco: 30 1 | quel bollore che gli si era levato in petto, e guardando 31 1 | un giovine dabbene, come era sempre stato Giuliano. Capì 32 1 | dal primo giorno che egli era andato a Torino; vide confusamente 33 1 | signora, alla quale non era mai parso di poter dormire 34 1 | tranquilla, se la notte egli non era in luogo da poterlo udire, 35 1 | uomo che gira inquieto; ed era Giuliano, il quale aveva 36 1 | urgenti ed acuti. Egli s'era messo parecchie volte a 37 1 | parevano due perle.... una era bionda, l'altra bruna....: 38 1 | della Madonna degli Angeli era fatta per esse.... e tuo 39 1 | ai tempi in cui anch'essa era piaciuta al giovane forestiero, 40 1 | giovane forestiero, che poi le era diventato marito: - E sta 41 1 | voce d'un angelo! In tutto era diventato il primo tra miei 42 1 | uccelletti di un nido, che era lassù. Le ventate mi dondolavano, 43 1 | uccelletti come li baciai! Era diventato buono, così buono 44 1 | miei amici diceva che essa era bella, io avrei voluto morire. 45 1 | che il suo figliuolo non era più tutto suo; e pensando 46 II | Ora questo pievano non era uomo da farsi pigliare a 47 II | la gente del borgo gli era nata più che mezza sotto 48 II | bassi. Entrato al suo posto, era stato poco a mostrare d' 49 II | zitti; e a poco a poco s'era acconciato in casa, come 50 II | capiva che da giovane gli era piaciuto di parere un bel 51 II | nessuno osava lodarlo; era avaro salvo che in certi 52 II | il giorno del suo arrivo era parsa ai curiosi uno scrigno: 53 II | poderi di quelle valli. Era conosciuto da tutti costoro, 54 II | loro gerarchia, un pievano era pari e forse da più d'un 55 II | sessantina e il suo nome era don Apollinare.~La donna 56 II | chiamava del suo avvento, era una sua sorella più vecchia 57 II | reggeva l'anima coi denti. Era così asciutta e grinzosa, 58 II | profonda bontà. E buona la era davvero, sebbene la natura 59 II | quasi da celia. Ed una era questa che se la quaresima 60 II | perchè la sua bocca non era da tanto. Si innebriava 61 II | glie n'aveva chiesto, s'era contentato di rispondere 62 II | in nulla. Ma il 1791 gli era cascato addosso come fosse 63 II | sfasciatasi mentre egli era all'altare; e d'allora in 64 II | quello agli occhi di lui, era pecora vicina a sbrancare, 65 II | due anni dopo che se n'era udito parlare, gli aveva 66 II | Quel morto che da vivo gli era stato in ira, aveva lasciato 67 II | della madre, che appunto era la signora Maddalena. Con 68 II | Maddalena. Con questa si era lagnato parecchie volte, 69 II | di grandi scontenti; e s'era lasciato andare sino a farle 70 II | confidenza, che Giuliano era la più acuta spina che avesse 71 II | averne già troppo. In fatti s'era messo a spiare più attento, 72 II | vide ai bolli che non v'era da dubitare. «Portate via 73 II | mensa sul pavimento, non era segno di disgrazia vicina. 74 II | fosse. Quella, a sentir lui, era gente sciupata; quattro 75 II | che di solito la padrona era ancora in camera; e s'accingeva 76 II | suonare l'avemaria, e Marta era bell'e vestita e pronta 77 II | pensò che la chiave se l'era portata di sopra, e indovinò 78 II | Signore, e il pievano non era più all'altare da un quarto 79 II | pel figliuolo di lei, le era toccato dal pievano quella 80 II | come la sera innanzi, quand'era tornato da C...., Marta 81 II | sua madre, e pensando che era sul punto di doversi presentare 82 II | vedere Marta trasecolata come era, le parve di doverle dire 83 II | In questo mezzo Giuliano era venuto col calesse, sino 84 II | avvisata sua madre. Essa era pronta: avendo a far 85 II | ma al pallone, capperi, era conosciuto sino in capo 86 II | non faccio per dire, ma era un bellissimo giovane.... 87 II | vi frullava pel capo. V'era casa, v'era stato; non gli 88 II | pel capo. V'era casa, v'era stato; non gli mancava nulla, 89 II | disse poi che anch'essa s'era innamorata di vostro padre 90 II | monti e in tanti, che non s'era mai visto una simile cosa 91 II | Vescovo a dare la cresima. Io era qui, in questo luogo, e 92 II | nulla..., al comando chi v'era vi stesse, e vostro padre 93 II | vi stesse, e vostro padre era un uomo dabbene....~«Ed 94 II | sposo, e che quello non era tempo di cozzare coi preti; 95 II | pagina dei profeti, gli era rimasto fisso nell'orizzonte, 96 II | aveva inteso dire che vi era la Francia. Le prime parole 97 II | suo Giuliano d'un tempo, era venuto ad abitare chi sa 98 II | viviamo d'amore essa, tu, io» era per lui qualcosa più che 99 II | padre, (questo poi era pensiero in cui si sprofondava 100 II | buon'augurio, Giuliano v'era già col cuore!~E il calesse 101 II | quella fatta a girare. Eppure era un vecchio e gramo arnese, 102 II | Sardegna, per quell'acquisto era così cresciuto di reputazione, 103 II | la signora Maddalena non era stata quel giorno a parlare 104 II | Romana o no quella via era un macereto, e dava così 105 II | pigliava tali scosse, che essa era sempre colle mani per 106 II | fu dei Del Carretto, ed era degli Scarampi quando Vittorio 107 II | centoquarantaquattro cannonate giuste. Era l'anno 1625, e di a poco 108 II | mia storia quel castello era già quale è ai nostri, roba 109 III | Maddalena andava a cercare. Essa era una giovinetta in sui diciotto, 110 III | dire in una parola che essa era bellissima. Bellissima e 111 III | qualcosa, Giuliano se ne era innamorato. Vicina a lei, 112 III | bellezza di tutt'altra sorta, era sua sorella e si chiamava 113 III | essere intese. Ma questa era cosa che accadeva assai 114 III | reputato nel borgo. Costui era di quella maniera di padri, 115 III | Della loro coltura manco s'era sognato, e se fosse rimasto 116 III | non sapevano, perchè non era cosa che di quei tempi si 117 III | il governo della famiglia era mantenuto dal signor Fedele 118 III | soglia mutava il viso; altro era dentro, altro di fuori, 119 III | nessuno ne diceva male, ma era uno di quegli uomini che 120 III | poterla studiare nel viso, era divenuto un gran tormento 121 III | mano. Ma la sua felicità era l'estate, che se non s'andava 122 III | l'intelletto d'amore s'era in essi destato; e per anni 123 III | destato; e per anni non era passato giorno, che non 124 III | che ancora l'altana non era rinverdita, ma già si godeva 125 III | vista inaspettata. Quella era la quarta volta che la cieca 126 III | non più riveduti dacchè vi era venuta col marito, a porre 127 III | fosse. Quella chiesetta era dedicata a Santa Marta, 128 III | dove il suo prigioniero era stato preso sull'ali dalla 129 III | di a cinquanta passi s'era alla porta del borgo, ampia 130 III | terrena, umida e tetra, v'era la guardia Alemanna.~Spiacque 131 III | per gente privilegiata, ed era il più vicino alla porta, 132 III | perchè appunto quella mattina era giunta la nuova che i Francesi, 133 III | suo nome la forestiera, ma era certa che n'avrebbe risposto 134 III | la bellezza a lui, qual era alto, aitante e fiero; le 135 III | in quel momento che quasi era in estasi, la signora Maddalena 136 III | sguardo fisso donde Bianca era sparita, quasi continuasse 137 III | per bene l'uscio pel quale era venuto; - più che volentieri.... 138 III | scaletta che metteva a terreno, era discesa, aveva attraversato 139 III | impressa di rimorso, - io che m'era accorto di quest'amore, 140 III | mattino in tanto segreto, era appunto colui e che di certo 141 III | schioppi, ma , poveretto, era spirato. La donna infelice 142 III | se ne tornò a casa.~Egli era, povero vecchio, il decano 143 III | di quella rivoluzione gli era giunto come una voce nota; 144 III | Marceau; nel suo borgo oscuro, era un povero prete, poco capito, 145 III | certa maniera coi morti, s'era mescolato poco a quel volgo 146 III | quali la borgata allora era ingombra. Questi ultimi 147 III | s'andava spogliando, ed era ormai quasi vuota. Dormiva 148 IV | d'animo da quella che v'era venuta, le cose tra Giuliano 149 IV | seggiolone, diceva l'uffizio. Era già innanzi un bel tratto 150 IV | signora Maddalena, dove non era tornato da anni; le donne 151 IV | accoglienza. Ma la signora era fuori; Giuliano toltosi 152 IV | lasciato a sedere, se n'era andato nel più remoto angolo 153 IV | pensieri d'amore. In casa non v'era che la fantesca; la quale 154 IV | donna, se ci rammenta, s'era tirata in casa pregando 155 IV | cattiva; e siccome questi non era più ad aspettarlo, così 156 IV | sono tornata che la signora era in sul partire; darle colazione, 157 IV | agli anni di pena che s'era procacciata, contandone 158 IV | cioè, posso guardare, era qui..., sarà ... sarà...»~ 159 IV | Questo borro selvaggio era una sorta di baratro, nelle 160 IV | La Chiesa? Oh! quando io era fanciullo, e vi veniva la 161 IV | commosso o fingesse, il pievano era per abbracciare il giovane; 162 IV | padre....~«Vostro padre era un....~«Zitto! - gridò il 163 IV | nell'atto di Giuliano v'era da cacciare ben altri che 164 IV | che quella sorta d'alterco era sul forte, stava poco discosta, 165 IV | chiese il giovane che s'era avvicinato, soave nella 166 IV | bottega e figli: perchè gli era cascata addosso la maledizione 167 IV | imbambolava: e Giuliano che s'era sentito cader l'animo, al 168 IV | siamo parlati mai! Come era bella ieri, mentre andava 169 IV | che quella dell'Alemanno era una favola.~«Che sapevi 170 IV | occhi la verità.~«Ah! dunque era vero? - proruppe - per carità, 171 IV | Dio servendo un peccatore era bell'e cessato. E quanto 172 IV | al pievano, quel che gli era seguito col signorino, non 173 IV | cui don Apollinare se n'era andato imbestialito mezz' 174 IV | di quella roba non ve n'era. Chi sa? forse il pievano 175 IV | Di all'indomani non c'era molto, e in ogni caso Giuliano 176 IV | fardello; e pur confusa com'era, aiutata da Marta, adoperava 177 IV | sentire; non sapendo che egli era discosto da casa un trar 178 IV | e vide che la cantatrice era Tecla, una figlia sedicenne 179 IV | si accorse di lui che s'era fermato accosto, e tacque 180 IV | vedersi guardata come non s'era mai vista da niuno.~«Perchè 181 IV | seguito, travagliato com'era dai pensieri che ogni poco 182 IV | da lui, e a quel che le era stato detto da Marta, circa 183 IV | nulla sopra di lei, essa era come si fosse levata allora 184 IV | a guardargli dietro, e v'era poco discosto Tecla, venuta 185 IV | pentimenti di Marta, il pievano s'era partito il innanzi da 186 IV | rientrando nel presbiterio, s'era abbattuto in donna Placidia 187 V | Francesi; e il colono s'era scompagnato dal padrone 188 V | tuttavia l'aspetto delle cose era da far presagire che sarebbero 189 V | che ho detto. Dopo che s'era confidata colla zia dell' 190 V | essere uomini anch'essi. Era vero che si potevano credere 191 V | poneva mente a una cosa, ed era che non s'udiva raccontare 192 V | piazzetta del borgo. Egli se gli era tenuti sempre bene edificati, 193 V | di belle doppie. La sua era una botteguccia a modo, 194 V | frontispizio di poema eroicomico. Era una tavola, dipinta di molte 195 V | al loro Sovrano. Questo era un gran giocator di pallone; 196 V | della guerra ricominciata. Era voce che il generale Alemanno 197 V | mescolava in quei fervori; ed era quell'uffiziale, che si 198 V | di morte. E sì che egli era prode e cimentoso; si 199 V | pochi passi.~Il generale era un vecchio prode della guerra 200 V | canatteria di soldati scribi, ond'era ingombro il quartiere, come 201 V | erano accorti del tempo ch'era cattivo: e quando videro 202 V | nel volto e nella persona. Era proprio la licenza, che 203 V | gran luogo ove il barone era nato. Non vi lesse dentro, 204 V | assicurando l'uffiziale che non era mestieri di tanto, ripose 205 V | capo della fanciulla, che s'era di nuovo curvata al lavoro, 206 V | dire, che il Signor Fedele era per darle le mani nel 207 V | vecchi...!» E rivenuto dov'era il barone:~«Vecchi! Vecchi! - 208 V | dinanzi a Bianca; la quale non era più sola, la zia e Margherita 209 V | borgo, per quel vicolo dov'era passata la signora Maddalena, 210 V | notturna e misteriosa. E però s'era messo per quel passo mal 211 V | dove la famiglia del colono era già a riposo. Solo vegliava 212 V | quest'ora sopra la terra!»~Era la campana del convento 213 V | alla casa colonica, che era muro a muro colla palazzina, 214 V | questo mondo, che non le era parso mai bello. Le altre 215 V | consolarla; ma il discorso era così avanti, che la contadina 216 V | Intanto il signor Fedele era in via alla volta di C...., 217 V | giungeva che il sole non era peranche levato. Molto stupì 218 V | qualche ora tutto nel borgo era quiete; e la sera s'incominciò 219 V | novelle del campo. Marocco era stato colto da uno struggimento 220 VI | godere quel che a Bianca era vietato; avrebbero volentieri 221 VI | lei così afflitta?»~Non era da dubitarne. Bianca porgeva 222 VI | tutta!»~Di questo andare, s'era accostumata a considerarsi 223 VI | palazzina.~«O Madonna! - gli era venuto di sclamare una sera 224 VI | uno di quei villani, che s'era insino allora rattenuto 225 VI | intorno al signor Fedele che s'era messo in gamba le brache 226 VI | al vicino la faccenda com'era, chi più voglioso di andare 227 VI | alta voce come predicando. Era il bando del Re, quel bando 228 VI | uomo, l'aveva scoperto, e s'era messo a gridare:~«Si! sì! 229 VI | Questi toccata la soglia, s'era volto addietro alle grida; 230 VI | paro verso C.... Questo era luogo di gran convegno, 231 VI | per la giustizia; il borgo era come la capitale delle Langhe, 232 VI | che dal giorno in cui gli era capitata la lettera del 233 VI | grembiale; indovinò che Mattia era in disgrazia, e gli disse 234 VI | mattutino. Tutta la campagna era un moto di villici; come 235 VI | stato in tutte le pievi; era un accorrere, un gridare, 236 VI | abbiamo veduto, che il sole era già alto. Il borgo pareva 237 VI | meschino a vedere quell'arme, s'era sentito giù per la schiena 238 VI | avuti in casa soldati, s'era messo in capo che quello 239 VI | della sua vita; perchè egli era stato da giovane bravazzo 240 VI | orecchi ad ascoltarlo:~«Era un vecchio, ponete come 241 VI | tornava da chiesa, dove s'era sposato alla più bella ragazza 242 VII | Ma in tante volte che vi era andata, non aveva potuto 243 VII | peso di quel suo segreto. N'era tribolata come dal peccato 244 VII | sicura. E il valloncello era alberato di querce antichissime, 245 VII | a certi segni, che egli era un soggettaccio da non poterlo 246 VII | costrinse a darsi per quel che era, e a portar calce, e sabbia, 247 VII | e dacchè il diavolo ci era cascato, volle giovarsi 248 VII | cordone dal collo, e il bosco era, come fosse sorto da secoli, 249 VII | che rifatta ogni cosa v'era tornata a star bene. I terrieri 250 VII | chiesa anche più. Questa era di tre navate, partite in 251 VII | quella donna istessa ch'era cagione del guaio, qualcuno 252 VII | quale, ed alla chiesa, qual era in sul finire del secolo 253 VII | andavano a specchiarsi. V'era una cantoria angusta, tarmata, 254 VII | Questo come tutti i chiostri, era bello davvero. Le sue colonnine 255 VII | rimanente dell'edificio, era somigliante, in ogni parte, 256 VII | che io non lo dimentichi), era in sito delizioso; e dava 257 VII | nulla, parlerà di quello che era il convento or sono settant' 258 VII | convento, il padre Anacleto era sul rialto, donde poche 259 VII | cantina alla stanza, dov'era la zia Maria, e con essa 260 VII | quella sorta di tana, ne era già fuori. Ma ahimè, come 261 VII | Fedele; ma vedendolo qual era - «che fatto è questo - 262 VII | povera giovane, che quasi s'era dimenticata d'ogni patimento, 263 VII | sotto quei portamenti v'era qualcosa, di cui la cascinaia 264 VII | niuno lo vide, conciato com'era; chè all'aspetto strano, 265 VII | del piano di sopra, dov'era. Ed egli fece la scala accompagnato 266 VII | il signor Fedele, che s'era andato a ricomporre un tantino 267 VII | camera di Bianca.~Egli v'era entrato, come a entrare 268 VII | La fanciulla, che s'era volta addietro alla prima 269 VII | lui; e lo sguardo le si era fatto così eloquente, che 270 VII | comparire il padre suo, s'era rifatta sopra stessa, 271 VII | messo in tavola. Questa era un po' angusta, ma ariosa, 272 VII | suo padre. La fanciulla era malinconica; ma come persona 273 VII | giunto al convento che era l'ora d'andare in refettorio 274 VII | guardare un affresco, che era in fondo alla sala, sopra 275 VII | intonaco del muro su cui era dipinto: ma una testa pennelleggiata 276 VII | famiglia, dal cui desco s'era levato poc'anzi, il frate 277 VIII | trovava a certi passi, che non era il caso di poter pensare 278 VIII | d'uomini di libri, s'era visto nulla di simigliante. 279 VIII | simigliante. Lassù tutto era andato sossopra, rocce, 280 VIII | verità quella lode soldatesca era meritata; perchè durava 281 VIII | goccia di vino nei barletti, era per berlo e confortarsi, 282 VIII | discorsi i compagni; chetarli era gran fatica; e ad ogni tratto 283 VIII | Perchè agli altri guai s'era aggiunta la vista di soldati 284 VIII | malavoglia cresceva; ma non v'era chi osasse primo abbandonare 285 VIII | il suo più gran da fare, era di reggere il cuore al pievano. 286 VIII | Ma l'altro, piantato come era innanzi, mosse al tirar 287 VIII | la nostra Spagna, che vi era un tesoro, e che un giorno 288 VIII | villano si reggeva, e vide che era un badile. Si pentì allora 289 VIII | Si misero in cammino che era l'ora di mezzanotte, cauti, 290 VIII | atteggiamento di Satana, quale se l'era sempre immaginato. L'amico, 291 VIII | udito don Apollinare, tanto era scellerata la sconciatura 292 VIII | verso la parte per cui era venuto alla ribalderia.~ 293 VIII | cristiano anch'io!»~Egli s'era sentito afferrare, come 294 VIII | s'accorse che la coda gli era rimasta intricata in un 295 VIII | mano agli Alemanni, e che era preso per uno ispione.~« 296 VIII | riconoscere per quel che era. Allora, alla peggio, stato 297 VIII | boscaiuolo. E questo generale era lo stesso che aveva svernato 298 VIII | credette a quella novella.~Ma era la verità: e l'alba che 299 VIII | giù giù, verso il mare, era cominciato il trarre delle 300 VIII | Pensando alle tante lame che s'era visto balenare sul capo; 301 VIII | strepito delle artiglierie era giunto sino dal rompere 302 VIII | Cosi un altro che in D..., era tenuto in gran conto; e 303 VIII | l'avrebbe sempre avuta; era diventato come un'onda vituperevole 304 VIII | giumenta meschina; tanto era il battisoffio e l'agonia 305 VIII | a tant'uomo; perchè tale era la foga di lui, tali gli 306 VIII | essergli caduto (e non se n'era accorto) il cappello, che 307 VIII | anch'essa, afflitta come era di suo, aveva deciso quel 308 VIII | guarnacca cenerognola, s'era avviata passo passo, con 309 VIII | condusse nel salotto; dove s'era seduta pochissime volte 310 VIII | senza prete; e ad uno che era più vicino, sono andata 311 VIII | presbiterio, che non gli era paruto mai così bello, così 312 VIII | perchè.... da sacerdote non era al mio posto....~«Dunque 313 VIII | povero animale. */~Non v'era rima; ma essa pigliava diletto 314 IX | contristavano la vita. Egli s'era messo in via almeno dieci 315 IX | chiedere a chicchessia: ma non era mai giunto sino a quella, 316 IX | ultimo corno, se pur non era il muggito di qualche giovenca, 317 IX | invocava il suo Got; e non era da ridere se qualche donnicciola 318 IX | annunzio, volonterosi. Ma non era tra questi il padre Anacleto, 319 IX | mezzo, e sin dall'indomani era tornato alla palazzina. 320 IX | agnellino nato di fresco; s'era fermato a guardare la fanciulla 321 IX | dal cuore.~«Ah!... quello era il mal passo! E dire che 322 IX | ben altro campo, che non era quello in cui il frate la 323 IX | chiamar indegno colui..., era mal consigliata da un affetto 324 IX | quale vinta a poco a poco, s'era lasciata cadere ginocchioni 325 IX | che pallidezza! che cuore era quello di Bianca! D'amare 326 IX | D'amare Giuliano, non s'era confidata mai, salvo che 327 IX | sapere l'animo di Bianca; ed era lieto di , perchè gli 328 IX | essere sazio, ma che per essi era una delizia.~Avevano almeno 329 IX | più si sentiva afflitto, era il non saper nulla del barone; 330 IX | altra il cappello che si era tolto di sul capo, appena 331 IX | rallegratura. La minorella era gaia, e Bianca silenziosa: 332 IX | la pareva davvero; e se n'era accorta sin la cieca, la 333 IX | Margherita, che vispa com'era aveva gli occhi su tutto, 334 IX | indovinate un po'...? La donna era la figlia dell'imperatore; 335 IX | dell'imperatore; l'uomo era Aleramo, che se l'aveva 336 IX | punti della narrazione, s'era o abbuiata o rischiarata 337 IX | frate pacifico. E non c'era santi a farle sposare un 338 IX | cavaliere, che per amore di lei era lontano a combattere e a 339 IX | quel valoroso barone. E già era vicina a piangere; quando 340 IX | sarò sua sposa!» Questo era un voto fatto col cuore: 341 IX | questo qualcuno venne, ma chi era? Il cavaliero in persona, 342 IX | aveva mestieri: Bianca s'era fatta ascoltando, sto per 343 IX | pietoso di quella mattinata, s'era imbattuto in lui fra i feriti. 344 IX | ospitalità, ed egli non s'era fatto pregare, perchè sapeva 345 IX | Il prete, dal canto suo, era contento, perchè sperava 346 IX | padrone tribolando molto, era venuto pei monti, dal campo 347 IX | stanza del terrazzino dov'era il letto di Don Marco, aggrottò 348 IX | parlargli della ferita, che era tempo di rivederla; profferse 349 IX | pur dirlo che, forse non era nel borgo. Don Marco, m' 350 IX | fatta, il giorno in cui era partito pei campi della 351 IX | alla povera Bianca. Egli s'era affacciato forse la quinta 352 IX | avrebbe detto che uno ve n'era tra via, cui manca una madre, 353 IX | di qualche cosa.~Bianca s'era sentita a prima giunta, 354 IX | soffriva; perchè la carità era la corona delle altre virtù. 355 IX | quella faccenda: e mentre era donna da aver compassione 356 X | impressione dell'animo in cui s'era sentito all'arrivo dell' 357 X | Alemanno.~Al signor Fedele, s'era fatta una cera di trionfo; 358 X | portava in palmo di mano, era il suo occhio dritto. Damigella 359 X | stizzita.~Un giorno essa era sola nella sala; il signor 360 X | sala; il signor Fedele s'era recato al borgo per sue 361 X | in casa sua, sapere che era sempre a due passi...., 362 X | nostre nozze...»~Essa che già era confusa e quasi smarrita, 363 X | angelo; il frate che si era adoperato a salvarle l'anima; 364 X | sorta di sgomento in cui era caduto. «O bei colli - sclamò - 365 X | pace e di guerra, che tale era di quei giorni l'oggetto 366 X | bell'e in mezzo al bosco, vi era uno spianato erboso, sopra 367 X | padre Anacleto. Il Santo era dipinto sul muro di quella 368 X | ristoro della freschezza che era sotto.~Alle pedate leggere, 369 X | parlare di colui, che in parte era la cagione di quella sua 370 X | mezzo, il padre Anacleto, s'era mosso anch'egli dalla cappelletta, 371 X | filare d'avellani. Il sito era in parte, donde non si poteva 372 X | guardandolo.~Quell'uomo era il barone, stato quasi due 373 X | poco da savio, uscito come era di malattia. Se n'avvide 374 X | parlai..., e suo padre non c'era....~«Oh ragazzo! - interruppe 375 X | alla cognata, che non s'era mossa dalla sala:~«E il 376 X | aiutato dal frate.~Il barone era pallido, e pareva tornato 377 X | un cenno a quello, che era per prorompere chi sa8 378 X | cieca pensò, che il meglio era aspettarlo a un bivio, a 379 X | Marco: e Margherita che s'era tirata in disparte, e in 380 X | disparte, e in quel mattino s'era indonnita più che non avrebbe 381 X | palazzina.~Bianca che non s'era più tolta dalla finestra 382 X | specchio, e di bellissima che era stata, si fosse vista divenuta 383 X | a quel giorno, in cui s'era andata a gittare a' piedi 384 X | fino dissimulatore che egli era, non fece segno di essere 385 X | piangeva; il signor Fedele era quasi commosso; il padre 386 X | per buona sorte non ci si era raccapezzato.~Nella palazzina 387 XI | di nulla, il buon prete era andato alla ventura; ma 388 XI | via che aveva a fare, gli era bisognato piegare a manca, 389 XI | lasciarlo passare. Il cavaliero era un ulano alemanno, di quei 390 XI | un cerchio plumbeo le si era venuto formando intorno 391 XI | parlava di mostri che le era parso di vedere. Marta s' 392 XI | più risaputo nulla; s'era mai rischiata di chiederne 393 XI | inteso e veduto a C... le era rimasto qualcosa che la 394 XI | passatempo che per quell'età, non era cosa da poco. Raccoglieva 395 XI | pievano, il quale non s'era potuto tenere dal dire di 396 XI | sedici anni; e prima, niuno s'era accorto che fosse bella; 397 XI | lungo affetto. Di certo le era entrato qualche dolore, 398 XI | breve tempo? E a udirla era pronta ad ogni martirio..!~« 399 XI | nuovo di colui che se l'era venuto a pigliare per portarselo 400 XI | rimordeva; raccontò quel che gli era incontrato poche ore prima; 401 XI | parole di Bianca, che gli era parsa fresca e rossa, e 402 XI | delle fini il suo giorno era giunto per quel discolo 403 XI | ignoti, de' quali il pievano era venuto a parlare.~Ora la 404 XI | della sua andata a Torino; era di quei tempi, dama d'altissimo 405 XI | quando Marta venne a dire che era l'ora di cena. La signora 406 XI | che di muoversi; il prete era uomo di poco cibo, che se 407 XI | stanzetta oltre la sala, dove era la mensa apparecchiata.~ 408 XI | apparecchiata.~Tecla, che s'era tenuta fino a quel punto 409 XI | via più destra. Il sole era andato sotto allora allora, 410 XI | menava a seconda dell'acque. Era quella presa da suo padre 411 XI | portando che di Tecla era uscita da un pezzo. Allora 412 XI | trovato che di sulla stanga era stata tolta la veste cogli 413 XI | dinanzi la sua porta; chi s'era abbattuto in essa e gli 414 XI | abbattuto in essa e gli era parsa stravolta; uno le 415 XI | di molto; e in verità non era lungi più d'un miglio, sebbene 416 XI | cammino. Ma ad un bivio s'era fermata, incerta di qual 417 XI | spaurita dalla notte che s'era fatta alta. In quel sito, 418 XI | smarrita!» Così stando le si era accesa la fantasia per modo, 419 XI | rammentò che un viaggiatore era stato morto dagli assassini; 420 XI | il rammarichio con cui si era venuto lagnando come un 421 XI | aver ben chiarito, che non era affare di Francesi; alle 422 XI | don Marco, che stanco com'era, arrivava un po' dopo degli 423 XI | figliuoli; ma la fanciulla non v'era, perchè la signora l'avea 424 XI | furie della madre, e se l'era tirata in casa per tenervela 425 XI | del signorino! Già me ne era accorta quest'oggi, mentre 426 XI | figliuolo non fosse via: ed era una sua dolce illusione. 427 XI | da Tecla nel punto in cui era stata trovata; finì per 428 XII | un uomo attempatetto, che era il cerusico, montato su 429 XII | anch'essa la sua; ma si era fatta forza, e discendeva 430 XII | sognato, su quello che le era stato detto dalla signora, 431 XII | sentire di Marta non se n'era di certo pentito, come la 432 XII | prete, se proprio non v'era tirata pei capelli, valeva 433 XII | e forse pianse. Tecla s'era accorta dell'animo di lei, 434 XII | persuase che in casa sua v'era tutt'altro che guai, che 435 XII | facevano appena due mesi, s'era così mutato, da mostrare 436 XII | da fare nella vita. Non era malinconico, sì che altri 437 XII | un bel sogno, che non gli era dato rifare. Altrettanto 438 XII | volte rotto il passo, e si era fermato. L'ombra che piena 439 XII | quelle ore insolite; ed era stata più volte a un pelo 440 XII | Ma in tutto il tempo che era stato dentro, non aveva 441 XII | coi suoi pensieri. Quella era una donna, che guardando 442 XII | giudicato da lei. Ma questo era il minor male che gli potesse 443 XII | essere spacciato. Egli s'era scritto ad una di quelle 444 XII | gli governasse l'animo; ed era un occhio dolce di donna, 445 XII | aveva vista Bianca, egli s'era messo a sognare d'inginocchiarsi 446 XII | portategli da sua madre quando era stata a C... in quelle vacanze 447 XII | nel quale dalle sue parti era accaduta, la spedizione 448 XII | signora Maddalena non s'era manco accorta della bella 449 XII | Marco alla marchesa di G... era capitata al suo destino, 450 XII | rivolto alla fortezza, dove era un insolito moto. Vedeva 451 XII | rondinato sulla via, mentre egli era alla finestra a guardare 452 XII | rivederla dalla prima volta ch'era venuto a Torino, due anni 453 XII | ombra delle quercie, tutto v'era come a D...; senonchè 454 XII | incontro quel domestico, che era stato il mattino ad invitarlo. 455 XII | discorrere con lui.~Egli era preso in fra due: da una 456 XII | delle supellettili, in cui era sfoggiato lo stile di non 457 XII | accapricciava. La disputa era venuta innanzi così calda 458 XII | grande rifiatatona. La notte era molto innanzi; la luce dei 459 XII | una pezza, e si ritirò che era la mezzanotte. A vedere 460 XII | pensieri; e perchè Tecla gli era sempre paruta degna di vita 461 XII | di sproni; poi così com'era, senza badare a robe, a 462 XII | marchesa, a dirle che questi era partito come un razzo; e 463 XII | dicendo che forse egli era una staffetta del Re, e 464 XII | aspettare qualcuno. Costui era appunto il gastaldo, il 465 XII | pietoso la povera bestia com'era conciata; udiva da Giuliano 466 XII | ecco lo sprone che gli si era fitto nell'anima, più acuto, 467 XII | L'aspetto della città, era allora più severo, e le 468 XII | viaggiatori.~Di quei tempi era un bel vivere! dicono i 469 XII | queste magnificenze, gli era messo in tavola gran bene 470 XII | fare col vino, tanto ve n'era d'avanzo. I prati nudrivano 471 XII | diritto all'oste, il quale era un ometto tondo della persona, 472 XII | assaggiato. Del rimanente era uomo avvisato molto, ma 473 XII | di quella sala.~La quale era vasta, e vi stavano mangiando 474 XII | chiedergli di sua madre; ma non v'era faccia che gli tornasse 475 XII | pupilla che pareva spenta, era altrove. Forse a Torino, 476 XII | Addio!»~Codesto Ranza, era della città d'Alba, caldo 477 XII | l'aspetto della campagna, era come se la mano dell'uomo 478 XII | venire più tardive; dovunque era un casolare, s'udiva un 479 XIII | Dai racconti di guerra, era caduta in quelli della fame 480 XIII | altrettanto. Una delle uditrici era Tecla, che alle parole della 481 XIII | nulla sull'anima sua. Si era in tutto mutata e tanto, 482 XIII | migliore di quello, donde era uscita. La signora l'aveva 483 XIII | foggie nuove di quelli; vi si era presto avvezzata, con gran 484 XIII | capelli! E anche allora si era detto che la peste nascesse 485 XIII | dove la Vergine Maria era comparsa al Beato Antonio. 486 XIII | Ma la bisogna in cui egli era occupato in quel momento, 487 XIII | solo o accompagnato s'era mai più fatto sino al muricciolo, 488 XIII | spada si segnava spaurita; s'era sfogata a brontolare tutti 489 XIII | tanti capponi, che la stia era rimasta vuota; quella stia 490 XIII | dove nelle sue noie essa era certa di trovare un popolo 491 XIII | pigliarono la via più amena, che era quella in sulla riva del 492 XIII | vecchio ufficiale, che n'era il capo.~Frattanto Giuliano 493 XIII | Oh! - sclamò Tecla, che era ancora sotto il pergolato 494 XIII | seconda sera di Pasqua, quando era giunto da C..., con altre 495 XIII | quella gradinata. Ora non v'era che Marta. Ma se sua madre 496 XIII | a Giuliano. Quel foglio era di don Marco, il quale aveva 497 XIII | vestito e stivalato, com'era, e rimase addormentato morto.» 498 XIII | in casa di Rocco.~ s'era rifugiata Tecla, sin dal 499 XIII | piede da quella sera, in cui era salita a pigliarsi i panni, 500 XIII | cosa temendo su tutto, ed era che prima o poi la si venisse


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