Cap.
1 1 | essa stendeva la tovaglia, metteva le posate e i tovaglioli,
2 II | l'alba, e queta queta, si metteva in capo il mesero stampato
3 III | e tramando per la gioia, metteva lei in una sala; dove andando
4 III | sedere sul divano, e le si metteva di faccia sulla prima scranna
5 III | tempestare del signor Fedele, metteva addosso non sapeva che confusione.~«
6 III | per certa scaletta che metteva a terreno, era discesa,
7 X | lasciando il convento a manca, metteva di là alla palazzina.~Poichè
8 XI | corto andito, che dall'atrio metteva nella sala terrena, battè
9 XI | legno sul pianerottolo che metteva nelle stanze, dov'erano
10 XI | fantasia una ridda, che gli metteva la febbre. Meditando sul
11 XII | Passando il ponte di legno che metteva nella città, pensò come
12 XIII| Alla vista dell'arco che metteva nel suo piazzale, per poco
13 XV | mendica?»~Così esclamando si metteva una mano sul cuore, e a
14 XV | baciando la polvere dove egli metteva le piante. Ma da questo
15 XV | costiera, che ad un certo punto metteva ai lembi più alti della
16 XVI | del giovane forastiero gli metteva addosso la smania. Le occhiate
17 XVI | della folla, pallida che metteva compassione; e il cognato
18 XVII| rispondendo il pover'uomo metteva peritoso la mano sul braccio
19 XIX | fu sotto l'androne che metteva dentro al borgo; poi di
20 XIX | attraverso l'andito che metteva in sull'altana. Là, chiamata
21 XX | dall'orto, per un andito, metteva nel chiostro; vide come
22 XXII| mossero verso il vicolo, che metteva al ponte.~Arrivavano in
23 XXII| sperdevano la roba, che a vedere metteva raccapriccio. Torme di avvinazzati
|