Cap.
1 II | follie di popolaglia, e che o pane o bastone, avrebbero finito
2 II | vuole c'è, sebbene del mio pane n'abbia mangiato le nove
3 II | berne, mangiucchiando d'un pane casalingo, affettato lì
4 II | bisogno di voi come del pane...! Ma non vi sgomentate;
5 IV | non troverò un tozzo di pane lavorando, l'accatterò di
6 IV | su d'una via, in cerca di pane e di ricovero. Se Giuliano
7 IV | tazza di latte, mangiò un pane; poi baciata la mano a lei,
8 V | sempre di quella sorta di pane. Il signor Fedele contento
9 VI | vero; ma almeno quel po' di pane che Dio manda lo mangiano
10 XII | il latte, ed affettato il pane, sedeva a mensa con essi,
11 XII | sin d'allora il tozzo di pane, dato dai re di Sardegna
12 XII | fienaie, per modo che carne e pane, stavano tra loro a spesa
13 XV | la quale gli spezzava il pane, e gliene poneva nella tazza
14 XV | di Dio! Proprio, chi ha pane, si cava da sè i denti per
15 XV | carità non si fa tutta di pane.»~Don Apollinare le diede
16 XVII| quei montanari cavano il pane. La vendemmia essendo vicina,
17 XIX | raccolto cacio paesano, pane, frutta, tanto da potersi
18 XX | ammanirgli un po' di cena, con pane ed uva, che s'era procacciato
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