1-annot | annun-bisti | bizza-comme | commo-dipre | dirad-forti | fortu-incon | incor-mande | mando-onor | onora-predi | predo-riesc | rifac-scamp | scand-sorci | sorge-tende | teneb-vinci | viole-zucch
grassetto = Testo principale
Cap. grigio = Testo di commento
1 | 1
2 II | cannonate giuste. Era l'anno 1625, e di là a poco il Conte
3 XVI | dipinti dal vivo l'anno 1702; e si vedeva dalla scritta
4 V | borgo, piangere nell'anno 1737, ch'essi chiamavano sottovoce
5 II | che s'erano messi verso il 1790, la teneva come persona
6 II | avrebbero finito in nulla. Ma il 1791 gli era cascato addosso
7 VII | il generale Victor, nel 1799 non v'avesse appiccato il
8 VII | il fuoco; e Napoleone nel 1805 non ne avesse cacciata la
9 XI | come erano usi a non le abbadare, così non fu chiesta da
10 XVII | tante miglia, quasi senza abbadarvi! Ma in quel viaggio egli
11 XXI | lance rotate in molinelli abbaglianti; un mescolarsi di valentuomini
12 VI | a me che avessimo preso abbaglio.... Il signor Fedele sarà
13 XX | animosi affacciatisi all'abbaino dei proprii tetti, videro
14 IV | sarebbe così sbigottita! - E abbandonandosi su d'una scranna, colla
15 VIII | non v'era chi osasse primo abbandonare la spedizione, per non parere
16 XXII | venuti al soccorso; i due abbandonarono senza commiati quella casa
17 V | in mano ai masnadieri, e abbandonerebbe me....?»~In pochi momenti,
18 1 | così alti nel cielo; e si abbassa di malavoglia lo sguardo,
19 IX | ne sono a veleggiarlo.~Ma abbassando gli occhi sulla casa del
20 V | ed essendo già l'ora dell'abbassare del giorno, se n'andò tutto
21 VII | guardando il frate, le palpebre abbassate un tantino, e il labbro
22 XIX | strade.~Là le viaggiatrici si abbatterono in due personaggi che venivano
23 XII | come a D...; senonchè là si abbatteva in frati che discendevano,
24 XVIII | se passeggiando si fosse abbattuta in lui; ondeggiando tra
25 XX | lavoravano a far terrati, abbattute, ripari; allegre, pronte,
26 XX | meglio di lui. A mezza via abbattutosi in un ulano che veniva da
27 X | vedendolo in certa guisa abbellito dallo struggimento, aperse
28 XIX | parlati mai. Così gli si abbelliva a poco a poco l'immagine
29 | abbi
30 | abbiam
31 XII | trenta - rispose questi - abbiategli cura» e lasciando a colui
32 XX | a vederla per essa, e mi abbisogna un servizio...~«Ma due,
33 XV | di danaro per voi se vi abbisognasse...~«Mio padre era contrabbandiere: -
34 XXII | di Dio lasciatovi dagli abbondanzieri Alemanni; e dopo aver diluviato
35 VI | sulla soglia della cucina e abbotonandosi la sottoveste: - l'avvenire
36 XI | fogli molti visi di donna abbozzati, che tutti somigliavano
37 XIX | alla comitiva: «il Signore abbracci l'anima sua.» E si mise
38 III | chi ci pare contrario...! Abbraccia la signora Maddalena...,
39 XIII | signora sciogliendosi da quell'abbracciamento, di cui Giuliano pareva
40 XV | sparato della camicia s'abbrancava le carni per modo, che maggior
41 IV | questo mondo, i preti stavano abbrucciando un uomo, che loro non piaceva
42 X | quello degli incensi, che noi abbruciamo ogni giorno! Padre Anacleto,
43 XVI | fantesche sbuzzavano, pelavano, abbrustiavano, frettolose e tuttavia bestemmiate
44 IX | Sì, rispose il prete, abbuiando in viso.~«Ci sarebbe modo
45 IX | della narrazione, s'era o abbuiata o rischiarata in viso, ripigliò:~«
46 XVIII | con cui egli la guardava, abbuiato nel viso, non ebbe cuore
47 XII | catapecchia plebea; più che ad abellirla, si sentì tirato a farla
48 IV | biancheggiante nel verde degli abeti, come vela solitaria in
49 XI | valle, avessero dato all'abicì quel nome, che sempre è
50 XI | quiete, come fosse stata non abitata.~ ~ ~ ~
51 XVI | palazzo dei feudatari; e abitato ai dì nostri da una famiglia
52 XVII | dicerie, sui fatti del giovane abitatore della villetta maluriosa:
53 IX | ampiezza di mezza questa sala. Abitavano là dentro marito e moglie,
54 XII | fece paragone di quella sua abitazione con la sontuosissima della
55 1 | spogliarci..... gli odio.... gli aborro, vorrei vederli tutti morti.»~
56 III | Bianca.~Tutte queste cose accadevano in meno di due ore dalla
57 XII | quale dalle sue parti era accaduta, la spedizione del popolo
58 III | domandarle che le fosse accaduto. Ma in quella s'udì un passo
59 XVIII | egli in cambio di crederle, accagionando di quella sua fanciullaggine
60 XI | generale piemontese, che accampa dalle parti di Ceva, il
61 XVII | andando solo a gironi per gli accampamenti, da una voce non nuova,
62 XVIII | partito, e gli Alemanni che accampavano a C..., venuti gli aiuti
63 VIII | che la battaglia durava accanita; tenne per un beneficio
64 XX | esso scacciato; e gli si accaponì la pelle, quando il genero
65 XIV | inteso dalla via, e fece accapricciare il cuore di Margherita,
66 XII | ogni poco il cuore gli si accapricciava. La disputa era venuta innanzi
67 XII | sellarne un altro, zaino, accapucciato, di collo scarico e all'
68 XVII | immaginazioni sorrideva come chi accarezza un disegno; e tornava a
69 II | State buona, nonna, - disse accarezzandola il giovane - stanotte non
70 V | Gli uffiziali ridevano e s'accarezzavano i mustacchi.~Come il signor
71 XV | rubare ad un mendico il tozzo accattato per amor di Dio. Ma quell'
72 IV | tozzo di pane lavorando, l'accatterò di porta in porta; pur di
73 XV | seggiolone, con una gamba accavallata e dondollata sull'altra,
74 XVI | non so quale solaio.~Per accedere alle scale ampie ed agiate,
75 XV | partita e si va via.~«Che tu accenda il lume! - gridò allora
76 XXI | Francese che si fa avanti, s'accende, spera; e si lancia con
77 XV | tremanti, osò dire:~«Figliuoli, accendete il lume.~«Abbia pazienza
78 XI | paradiso...! Qui il pievano s'accendeva, ma don Marco sempre con
79 XIV | questa panca, tu; e tu, accendi la candela; tò acciarino,
80 XXI | raccomandazione. Alfine essa accennando alla fanciulla d'avvicinarsi,
81 IV | ultime parole della vecchia. Accennandole di moversi, le tenne dietro
82 XVI | avvicinarsi ai musici, e accennare che suonassero con quella
83 XV | sulla soglia di casa sua, ad accennargli colla mano di tirare innanzi;
84 XII | amicizie; le quali tutte accennarono garbatamente di non disgradirlo;
85 VII | biancheggiare qualche campanile che accennasse un villaggio romito; si
86 XXII | che l'aspettava a D...., accennato al frate di seguirlo, si
87 II | colla pergamena già pronta, accennerà cortese o farà rabbuffi,
88 XII | lo guardò bene, quasi per accertarsi se egli fosse davvero quel
89 XIX | cieca, la quale gli avea accertato che Bianca e quell'altro
90 1 | soldati! Oh.... no? Me lo accerti? Voleva vedere! Pensa che
91 III | buon sacerdote, di questo v'accerto io: ma a vent'anni farsi
92 XV | senonchè l'aspetto di Marta lo accertò che si faceva sul serio.
93 VIII | essere che cannonate, s'accesero gli animi; e chi aveva schioppo
94 XIX | dirittura; che sebbene padre, so accettare dal Signore il bene e il
95 XX | s'egli viene quaggiù e ci acchiappa, guai!~«Grazie, signor pievano, -
96 VI | condurre alla battaglia? Acchiappami se puoi, chè io vengo.»
97 XV | carico datogli di farlo acchiappare se mai si fosse rifugiato
98 XVII | spanna. Ed egli, di primo acchito, piacque tanto alla compagnia,
99 XIV | accendi la candela; tò acciarino, esca, zolfino.... oh! ora
100 XIX | vincere da certa stanchezza accidiosa, che le si diffondeva per
101 X | Marco rimase come uomo che acciechi improvvisamente. Aperse
102 V | respiro, e a passi lenti, accigliato, con una mano tormentandosi
103 II | era ancora in camera; e s'accingeva alle sue faccende, talvolta
104 XIV | sassolini nelle scarpe, acciò quel dolore, che essi danno
105 X | giacobino che la voleva perdere; acciuffarlo e guardandogli bene in viso,
106 XX | ai panni per un prete, l'acclamavano di gran cuore, e qualcuno
107 X | braccia aperte, come chi accoglie un amico desiderato.~«Fedele -
108 XIX | La farai da padrona, e accoglierai i forastieri, se qualcuno
109 XX | stessero di buon animo, accogliessero i repubblicani per fratelli,
110 IX | piè del castello paterno accoglievano il corteo, venuto d'un altro
111 II | rigonfia alle ascelle, accollata e lunga la gonna, quanto
112 III | mangiare al cavallo. I due s'accomiatarono ridicendo cogli occhi tutto
113 XIX | avvolgesse. Sorrise a tutti..., accomiatò tutti collo sguardo; e rimasta
114 XVI | volta, tirò via con Tecla, accommiatandosi dal cognato, dolente di
115 XIV | lasciati i fiaschi dov'erano, e accommiatati gli amici; avrebbe piegate
116 XVII | servigi per ogni caso, e accommiatatosi se n'andò accarezzando fra
117 XII | voler partire; e alla fine s'accommiatava che poteva essere un'ora
118 XII | sua terza riverenza e s'accommiatò. Giuliano gli tenne dietro,
119 XXII | fossero così rispettosi; e accomodandosi con alcuni di essi assai
120 XVII | nel vicino borgo di N... s'accomodarono per il fitto. Due giorni
121 XX | siamo nei vostri paesi! Accomodatevi; due più, due meno non fanno
122 XX | della comunità, vi s'era accomodato sopra alla meglio: ma nè
123 VII | intesi dai vecchi, vi si accomodavano assai bene, e se ne andavano
124 VII | fanciulla, che tutto si accomoderà secondo il volere di Dio...~«
125 XX | sono?»~«Sono uffiziali che accompagnano un generale.....~«Andiamo
126 XVI | promesse; cortesie infinite che accompagnarono gli sposi sino alla casa
127 XV | diceva essa - e fate come se accompagnaste mio figlio a dare un'occhiata
128 XVI | cortile parecchie viti, accompagnate nei loro serpeggiamenti
129 XXII | ho pensato.... ho deciso: accompagnatemi ancora un tratto con queste
130 XXII | donna Placidia: «allora l'accompagneremo a suo padre.»~«Ah no...!
131 XXI | quali fossero i luoghi più acconci all'offendere, alle difese,
132 XIII | Francesi parevano spiare l'ora acconcia a ferire qualche gran colpo;
133 VI | nel vostro paese, dove mi acconciai col pievano defunto, e vi
134 III | accoglienza rispettosa, coll'altra acconciandosi tra l'orecchio e la tempia
135 XIX | sbigottita, e le sussurrava acconciandovisi come una bambina! «oh! come
136 XIV | zonzo fuori del borgo, s'acconciarono di buon grado a fargli servigio.~
137 XIV | e da esse, impolverate e acconciate, come se Lucifero vi avesse
138 XVIII | a quella fanciulla! E l'acconciatura com'era di garbo; e le mani
139 XVI | tolto da tanta delizia d'acconciature, di gale, di code, per venirle
140 X | presogli il braccio, glie lo acconciava, su quello strumento con
141 III | molti, l'uno dopo l'altro, s'acconciavano tra loro i capelli, s'intrecciavano
142 IV | di fermezza e di parole acconcie al fatto del figliuolo;
143 II | in capo la cuffia, se l'acconciò da sè, salutò Marta, fu
144 IV | noi; e Bianca, vedrai, non acconsentirà a sposarsi a quello straniero;
145 XV | come vi staremo bene...: accontenta tua madre, perchè da un
146 XVII | gli erano parse da poter accontentare la madre; e soltanto al
147 XVIII | quella parte. Anzi voglioso d'accontentarla in tutto, o forse di scoprire
148 XII | può secondo la natura sua accontentarsi di guardare la città sottoposta;
149 XX | dato, l'altro si sarebbe accontentato, di quel che si poteva trovare;
150 XII | parti; delle quali chi s'accontentava della morte data col piombo
151 XVI | direbbe che gli avi si accontentavano di cose, alle quali noi
152 V | sposa, a me ignota, se mi accontento di consigliarla a non dimenticare
153 XX | opporvi...~«Già... per farmi accoppare da loro, perchè tutt'una
154 IV | e stentano il boccone; v'accopperebbero un bel giorno, e vi lascerebbero
155 XX | loro, perchè tutt'una mi accopperete voi...!~«Arrestatelo! domani
156 XVII | e qui per non so quali accoppiamenti d'idee, rammentandosi del
157 XIV | i campanili del borgo, s'accoppiarono a quel suono martellate
158 XIV | poco a poco, in siffatto accoramento, che se l'Alemanno l'avesse
159 IV | occhi lagrimosi, e pareva accorata. Marta fattalesi all'orecchio,
160 XIV | reputava felice; e vedendo esse accorate faceva spallucce, e diceva
161 IV | fino al gomito; e la tela s'accorciava man mano, strisciando sull'
162 Comm | che raccolsi da altri, si accorda con quello che ebbi da lui;
163 XIV | sorta di padiglione, che accordandosi coi trofei composti dall'
164 XXI | vostra, che? i suonatori accordano i clarini....... signor
165 XVI | campestre cominciavano ad accordare gli strumenti. In fondo
166 XVII | Siamo d'accordo?~«D'accordissimo...! stanotte parto; ma per
167 XV | scranne, e dalla rapina non accorgendosi dello sbellicarsi che i
168 XII | malinconico, sì che altri se ne accorgesse, ma schivava ogni spasso;
169 V | alla villa; voi non ve ne accorgete, ma siete ammalata....;
170 IX | l'altro e l'altro; coll'accorgimento d'un medico di villaggio,
171 XX | più che grida d'Alemanni accorrenti, grida di Francesi che si
172 VI | in tutte le pievi; era un accorrere, un gridare, un chiamarsi,
173 XIV | vedere nulla. Le cansava con accortezza, e quando non era col fidanzato,
174 V | quella casa, tutti s'erano accorti del tempo ch'era cattivo:
175 III | Boemia, accidiosi e mesti; o accosciati in molti, l'uno dopo l'altro,
176 II | quasi per nettarle prima d'accostarle alla tabacchiera; - l'appetito
177 XIII | le parve il meglio, così accostatasi alla porta, si mise ad ascoltare,
178 XVIII | con un confuso timore. Poi accostati gli scurini, tornò a sedere;
179 VII | affrettò a dire il frate - accostiamoci alla finestra, e parla:
180 X | che passava col frate l'accostumarono alla sua compagnia; nè l'
181 XIII | rimasti spauriti; ma già accostumati a menarle buona ogni cosa,
182 X | meste; e la fanciulla s'accostumava a confondere quella dell'
183 VIII | Presi così alla grossa, s'accostumavano a quella vita assai bene.~
184 XIX | che menava ad un casale, accovacciato in fondo a una valletta
185 XII | vergolato di mille venuzze accovate sulla punta, si sarebbe
186 XII | già morta; erano immagini accozzate nella sua mente, a dargli
187 XX | dietro Gesù in sul Calvario.~Accozzatisi con quei soldati, che erano
188 XVII | gli era costata la vita; accozzato quel suo negozietto, all'
189 VIII | sapevano bene, ma tutti accozzavano nelle menti torbidi pensieri
190 XVII | allora la sua tristezza si accrebbe; solitudine, noie, disegni
191 XIV | e la grave andatura dell'accresciuto corteo: che lasciatosi alle
192 XV | lanciato a lui lontano, l'accusa di codardo e di traditore.
193 XXII | coperse la faccia di Bianca, accusando il sole, che spuntava in
194 II | lagnato parecchie volte, accusandola d'aver troppo allentato
195 XVIII | pigliava un amaro diletto ad accusare il marito di quelle assenze,
196 XI | maltrattata in casa; chi l'accusava, chi la compativa; e i più
197 III | tuo padre? Perchè tu lo accusi? Va, piangi, sfogati, e
198 XIV | d'ogni più dolce, o più acerba parola. Pareva che gli angeli
199 VI | Allora datemi l'orcio dell'acquasanta, vado a chetarli!~«Che! -
200 XI | credè di vedere i tristi acquattati, e i loro ferri luccicanti
201 XIII | campanile, che pareva un amico acquattato, per dar voce del suo ritorno;
202 II | ne diceva da far venire l'acquolina a tutte; poi con certo suo
203 XX | prete, come fumea di bevande acri e stupefacenti, sentì levarsi
204 1 | a martellarlo urgenti ed acuti. Egli s'era messo parecchie
205 1 | atrio a chi vi si volesse adagiare. Il tempo che erano insieme,
206 XXI | persona fece un moto, come per adagiarsi meglio; e finì quasi addormentandosi
207 XXII | bella e vestita del saio, e adagiata dentro la bara. Tecla accompagnava
208 IV | fargli da bambino, appena adagiatolo nella culla prima di coprirlo.
209 1 | Alemagna: il quale sebbene adagino s'era mostrato disposto
210 VIII | fosse mezzo dicembre, non addandosi del calore, della fame,
211 IX | questo segno e senza quasi addarsene, il frate si trovava colle
212 V | destino.~Così i nuvoloni addensatisi sul tetto della signora
213 1 | luce tremula e fioca, che s'addiceva in mesta maniera a quel
214 XXII | là: - rispose don Marco additandola - ma la madre del povero
215 IX | fu sollecita a correre; e additandole da quella parte, le disse: «
216 XVII | dolente di non potergli additare quello che era il più illustre
217 XVII | su d'un poggio, donde gli additarono i campi di loro gente, distesi
218 XII | poteva più reggere. Gli fu additato una sorta di maniero, lontano
219 VIII | su quelle cime che voi mi additavate dicendo che erano la nostra
220 1 | cortesi, e interrogati ti additteranno i ripari di pietre ferrigne,
221 III | che puoi..., la solitudine addolcisce l'anima e insegna molte
222 IV | cercare quel padre che non s'addonta di udirci parlare amorosi
223 IV | sulle ginocchia, tirando e addoppiando di quella, quanto erano
224 XXI | adagiarsi meglio; e finì quasi addormentandosi in un sonno tranquillo.~
225 V | del travaglio del cuore, s'addormentarono; e Bianca sognò tutta notte,
226 V | buona cosa che presto s'addormentasse, perchè pensando, chi sa
227 XXII | e tu Tecla che hai visto adempiersi in te la sua promessa; ricordatevi
228 III | la morte come l'ora dell'adempimento d'un dovere verso gli uomini,
229 XVI | disfacevano dalle risa. Essi vi adocchiavano le belle campagnuole, imparando
230 VII | camera un giovinetto. I tre adolescenti si fermarono sopra la lapide
231 XXI | Don Marco e Giuliano nell'adoperarsi intorno a quella miseria,
232 XI | buttava via senza averle adoperate.~A guarire la signora sarebbe
233 XIX | sentendo di potergli parlare. S'adoprava egli in questo fatto con
234 XVIII | altare, cadde ginocchioni adorando. I ceri erano proprio tutti
235 XVI | e tornei; erano a tratti adorne di specchi posati su certi
236 XVIII | panni bianchi; e fattosi adosso al cappellano, lo ficcò
237 XIV | come era dalle ciance degli adulatori; i quali sparsasi la voce
238 XX | parte confortati da qualche adulto, che parlava dalle finestre
239 XX | trovare; e quando quella adunanza si sciolse, il giovane si
240 XII | si davano l'intesa, si adunavano di segreto, crescevano ogni
241 XIX | che le braccia sebbene aduste vi capivano a fatica; un
242 XVII | aveva mai perso d'occhio. Là affaccendandosi a servire la folla dei soldati,
243 II | le donnicciuole che vi s'affaccendano intorno, e quelle che vi
244 XX | cominciavano a passare frettolosi e affaccendati, e si raccoglievano intorno
245 VI | chiedevano gli uditori.~«Io? Io m'affacciai al precipizio, guardai,
246 V | tremar la gente solo che s'affacciasse alla finestra... Marocco
247 X | Oh traditore! E colui? Affacciati, guarda se lo vedi sempre?~«
248 XX | arrivavano; nè i più animosi affacciatisi all'abbaino dei proprii
249 IX | povera Bianca. Egli s'era affacciato forse la quinta volta, a
250 XVIII | balzando ritto il pievano; e affacciatosi d'un salto alla finestra,
251 1 | cominciato a mostrarsi inquieta. Affacciavasi ogni tantino alla finestra,
252 XX | vocìo intorno alla casa, e affaciatosi vide sulla spianata una
253 X | buio, colti da terrore, s'affagottano nelle coltri a segno d'affogare.
254 V | s'allungò in sul letto, s'affagottò tra le lenzuola; e là si
255 VI | provvigioni verso la Francia affamata.~Lassù i nostri battaglioni,
256 XVI | certo furono fatte per non affannare il petto alle baronesse;
257 XIII | ad incontrarlo quasi più affannata di lui; ed egli col piede
258 VIII | fuggiaschi Alemanni, i quali s'affannavano nella fuga, confusamente;
259 XIII | stato di fantesca. Di tanti affanni patiti durante il banchetto,
260 X | fronte; e il petto le si affannò, la gola le si gonfiò di
261 XI | pensava porgendo orecchio affannosa - vengono, mi uccidono;
262 XIX | persone amiche arrivate affannose, nel proprio letto. Vedeva,
263 XI | ben chiarito, che non era affare di Francesi; alle congetture
264 | affatto
265 XVIII | di quei buoni signori; e affermava che delle anime ne andavano
266 IV | domani! - sclamò Giuliano! afferrando l'idea che sua madre non
267 XXI | alla povera Bianca d'essere afferrata pei capelli, levata in alto,
268 XIII | quel tuffo alla padrona, afferrò il primo pensiero che le
269 XII | altro due coltellacci da affettare le carni; e Giuliano andò
270 V | voleva sacrificarla, calma, affettuosa, e diceva di volersi far
271 XVIII | egli se ne scusò con parole affettuose, fu facile a perdonare.
272 VI | posso a far cartocci, ad affilare vecchie armi d'ogni generazione.
273 1 | della faccia che si facevano affilati, come lo crucciasse qualche
274 III | meditativa, le si erano affinate le virtù dello spirito e
275 II | queste parole: «S'ha un bel affligersi, ma nel giro di trent'anni
276 XXI | guardi mio figlio come si affligge...! Giuliano, non vedi i
277 1 | Giuliano che non arrivando affliggeva sua madre, la mente le ondeggiava
278 III | sventura; datevi a consolare le afflizioni altrui, parlando del cielo,
279 VIII | levarsi a quell'altezza, e d'affogarvi dentro. Stato uomo da sbarragli
280 IX | in cui senza lui sarebbe affogata.~Al quinto giorno, proprio
281 VI | odore d'inferno da rimanerne affogati....! popoli all'armi....!
282 V | strapparsi il bavaglio che l'affogava. Uscì in un largo respiro,
283 XVI | ripigliar il posto sullo spazzo, affollando il festaiuolo, empiendogli
284 XX | correvano ora alla sfilata, ora affollandosi, si capiva che tornavano
285 IV | di casa lo udissero e s'affollassero a fargli accoglienza. Ma
286 III | sono dei padri sui quali s'affollino i partiti per le loro figliuole,
287 XXII | piante mancar la barca che affonda; potrebbe somigliarsi a
288 XXI | ordini, i luoghi forti ed affortificati, ed un'artiglieria elettissima.»
289 XII | cresceva nell'arte sua; s'afforzava nei pensieri di ribellioni
290 XXII | essere tolti da quella noia.~Affrettando col desiderio, il passo
291 XIV | ridevano, allentando il passo o affrettandolo, per rispetto a quei personaggi,
292 1 | del mangiare in capo, s'affrettano verso quelle, pei dirotti
293 XVI | le pattuglie Alemanne; s'affrettarono verso il confine.~In un
294 VII | al pievano. Se ci fossimo affrettati, l'avremmo visto sedere
295 V | schiera: sicchè il barone affrettatosi a dare l'ultima stretta
296 X | che con una spada in mano affrontano la morte, tremano in casa
297 XX | mattino verso Settepani. Affrontate dai Francesi furiosamente,
298 XIX | che portava una lanterna affumicata per modo, che si vedeva
299 XVI | il torrente ai varchi più agevoli, per andare alla sagra.
300 VI | ma fra la moltitudine s'aggiravano certi ceffi, furfanti da
301 IX | insino al nome. E così, aggiungendosi che forse la sua visita
302 VIII | Perchè agli altri guai s'era aggiunta la vista di soldati regi
303 III | un tratto gli si fossero aggiunti vent'anni, nè trovava il
304 IV | morale a me..., lo colgo e l'aggiusto io! Placidia, dite a Mattia
305 IV | salvo che la gatta, la quale aggomitolata sul seggiolone della signora,
306 IX | nelle buche, che poveretti s'aggrappavano ancora alle prode per tornar
307 IX | era il letto di Don Marco, aggrottò le ciglia: e questi che
308 VII | tralucenti pel fumo venutosi aggrumando a guisa di vernice nerissima:
309 II | più valente paesista, s'aggruppano su per il pendio sino a
310 XI | tutto fece un fagottino, aggruppò in croce le becche del fazzoletto,
311 XVIII | collo spasimo in faccia, agguantando il braccio dell'Alemanno: -
312 III | senonchè il primo che potè agguantarla per di dietro toccò una
313 XV | d'offendere il signorino, agguantati volta a volta due dei quattro
314 IX | a un abisso; a momenti m'agguanterei, per uscirne, a ferri infuocati;
315 X | Penserà che io stetti in agguato per coglierla sola?» Questo
316 XVI | volgere di lato, modeste, agili, rapidissime a fare da un
317 III | balzando con turbinoso agitare di zampe per disopra alle
318 VI | con altre carabattole; lo agitò in aria due o tre volte,
319 XVIII | cacio un po' di pepe, d'agliata, dite?~«Polli! hanno a essere
320 XII | pestello, a fare un savoretto d'aglio da spalmarne la polenta;
321 XIV | nozze il primo giorno d'agosto; quello stesso in cui Giuliano
322 XII | parte mirasse, vedeva nasi agricciati, menti sporti, sorrisetti
323 XIII | settimana. Giuliano lesse agrottando le ciglia più e più ad ogni
324 XVIII | sguardo di sotto le ciglia agrottate: - voi in questo borgo non
325 1 | distesa di picchi, di coni, di aguglie, gli pare un mondo di cose
326 VI | colla spranghetta al capo, aguzzava dal campanile gli occhi
327 III | bellezza a lui, qual era alto, aitante e fiero; le pareva di vederlo
328 XVI | rigogliosi; ma i fiori d'alcune aiuole ben disposte qua e là negli
329 IV | il Dio di Sabaot non ci aiuta, finirà male. Le dico che
330 Comm | invece saldo al suo posto, aiutando i buoni a tener la pace
331 IV | aggiungere al fuoco, per aiutarli, e dare gloria a Dio con
332 V | salverai? come faremo noi ad aiutarti? oh colui, quell'Alemanno
333 XI | chiedere alla gentildonna, che aiutasse Giuliano a scampare dai
334 VI | questo è il corno! Signore aiutatemi!»~E balzando dal letto,
335 XXII | compassionevole. Il frate e don Marco, aiutati da qualcuno del vicinato
336 XIX | da portar via, Tecla la aiutava, sentendosi crescere lo
337 III | Venga, venga con me, m'aiuterà a persuaderlo; gli diremo
338 V | un po' di lume, che tu m'aiuterai ad accendere, e poi tornerai
339 III | mi dirà ogni cosa.... t'aiuteremo»~Così dicendo sciolse la
340 VI | sano e salvo il barone e mi aiuterete a condur Bianca sulla buona
341 VII | Cristo, bisogna aiutarla, e t'aiuterò. Appena di là di questi
342 XX | toltosi dal muricciolo, aiutò lo suocero a smontare, ma
343 VIII | come di tanti malfattori; aizzate dal pulpito e dal confessionale,
344 VI | dalla voglia, precipitò sull'aja si recò alla bocca il corno,
345 XI | in cucina, sotto colore d'ajutarvi Marta in qualche faccenda.~«
346 II | vogliono spingere in su ajutati da questi altri servi della
347 II | piglieremo una giovane che v'ajuti..., e la farete buona come
348 IX | compassione può dare l'ultimo ajuto a movere l'animo di Bianca...
349 1 | le feste a quegli uggiosi Alamanni che sono colà!....»~La signora
350 VII | sicura. E il valloncello era alberato di querce antichissime,
351 V | del borgo. I signori che l'albergavano, s'erano ridotti stretti
352 XII | signore, smontato al mio albergo questa pasqua, o giù di
353 XVII | gente non di spada, erano Albit e Salicetti rappresentanti
354 XIX | svolazzetti somiglianti ad ale di pipistrelli. Le maniche
355 XVIII | aperte, stralunato; coll'alito mozzo; poi dato un grido,
356 XVI | gli uomini s'affacciavano allacciandosi al collo la camicia di bucato,
357 XV | patimenti grandi, lunghi, gli allagò il cuore; e colla fantasia
358 XIX | giungeva là dove la valle s'allarga improvvisa nella pianura
359 III | sincero come di bambino allattato sull'Alpi; i miei quattro
360 XVII | riva al mare, col cuore alleggerito e tranquillo come la faccia
361 III | che faceva pensare all'Allemagna, alle famiglie di quei soldati,
362 XIV | brigata giuliva e ridevano, allentando il passo o affrettandolo,
363 XXI | rotte; poi le sue mani s'allentarono del tutto; la sua persona
364 II | accusandola d'aver troppo allentato il freno al figliuolo; aveva
365 XI | rispondere, a interrogare, ad allestirsi un lume; venne più volte
366 XII | oltraggia la santità, si allevano gli uomini codardi; e si
367 X | piaceri tranquilli; e ad allevarvi figliuoli, robusti come
368 VI | il giovanotto stette come allibito. Non aveva mai inteso il
369 XII | camminare se non armati, allineati in molti, stecchiti ed arcigni.
370 XX | cogliere, come uno stormo d'allocchi presi alle paretelle. E
371 XVII | sventura che pareva essersi allogata in casa sua, l'avesse fatta
372 XVIII | in cui l'Alemanno s'era allogato nella palazzina del signor
373 XIII | avevano gran disagio pei molti alloggi, pei viveri di che dovevano
374 XIII | han dato due uffiziali ad alloggiare; soffri in pace, e se ti
375 XXII | noi stessi, cercando di allontanare un calice, che bevuto a
376 X | ultima volta che v'avrò vista allontanarvi.... da sola! Almeno, dico
377 XI | sentire non poteva essersi allontanata di molto; e in verità non
378 XV | poderi; quando vi sarete allontanati, trovate la via più corta,
379 V | Poi s'appartò taciturno, s'allungò in sul letto, s'affagottò
380 II | citando esempi, facendo allusioni, dando a capire di chi voleva
381 XIII | il perchè, ma su per giù almanaccando, gli pareva d'averlo indovinato:
382 XVII | comitiva si vedesse venire; almanaccò, girò, sperò fino a sera;
383 VI | due forse, e la guerra alpina sarebbe stata perduta pei
384 III | un pozzo, e ne facevano altalenare il mazzacavallo, come monelli.
385 VIII | finirli!~«Ed io - giurava uno altamente - se non avrò falciate le
386 XIV | aiutata a vestirsi, disse altera come una regina:~«Ora possiamo
387 IV | tornata che quella sorta d'alterco era sul forte, stava poco
388 XIV | aveva ripigliata quell'aria altezzosa e fiera, di cui la signora
389 1 | solitaria si spicca su un altipiano, oltre il quale la nebulosa
390 | altrettanta
391 | altrettanti
392 XVII | mare sottoposto, dava all'altura un aspetto meraviglioso;
393 XI | ma non disse altro all'alunna, nè lodò la bella impresa,
394 III | don Marco qualcosa del suo alunno capiva: tuttavia sapendo
395 XX | come uno sciame d'api ad un alveare.~Don Marco guardava sorridendo,
396 V | rispose la cieca - i frati s'alzano a quest'ora per discendere
397 XX | a cavezza; e quando osò alzarla24 un tantino, fu per dare
398 XX(24) | Nell'originale "alzarle;" [Nota per l'edizione elettronica
399 XVII | quasi per consigliarlo che alzasse il capo a vedere, sclamò: -
400 XXII | Margherita, coraggio..., alzate i cuori.... Bianca, tu sei
401 X | poi se ne va. Tua figlia ama un altro; lo sai?~«Che ha
402 XVII | cogli occhi bassi, come un'amante offesa, e gli sussurrava
403 XIV | scortesi, selvatici, poco amanti della compagnia, non vuol
404 VII | Bianca provava una voluttà amara a udire di quel martirio;
405 X | dell'offesa, si compiacque amaramente nel desiderio, che il barone
406 XV | gli spiriti di coloro, che amarono gli uomini e furono grandemente
407 VII | fondo, raccolti come ad amarsi, a consigliarsi; e alla
408 VII | ora, come t'han mostrato d'amarti? Dacchè non ti ho riveduto,
409 XV | maledicendo la donna che amasti! Ma, chi ti disse che tu
410 XXI | Giuliano ti benedico.... Marta amate, servite questa fanciulla:
411 III | morti per sapere se furono amati o temuti. Si mostrava assai
412 XII | della città d'Alba, caldo amatore di libertà e delle cose
413 XII | quelle compagnie d'uomini amatori di cose nuove; e usava trovarsi
414 VII | sentenziò il padre Anacleto; ed ambidue uscirono all'aperto, mettendosi
415 XIX | che ne siamo colla vostra ambizione!~«Sì - gridò il signor Fedele,
416 VI | mangiano in pace, senza tante ambizioni....! Noi.... noi.... invece....»~
417 XVI | che mettevano ad un ampio ambulacro, e più oltre ad un uscio,
418 XIII | piano pigliarono la via più amena, che era quella in sulla
419 II | da quelle parti apparisce amenissimo, sebbene schiacciato com'
420 1 | quella vallata, in cui per amenità di postura e pel genio allegro
421 X | E tu pensi che Bianca lo ami, codesto sposo che tu vuoi
422 XIII | barattavano sguardi ed amiccamenti, per disopra a quelle. I
423 XVII | schermisse. Nei parlari amichevoli di quella brigata, venne
424 XII | in mezzo a quelle beate amicizie; le quali tutte accennarono
425 IX | udiva il cascinaio, il quale ammaestrato dal servitore, governava
426 II | sue allegrezze la provava ammanendo il caffè pel suo fratello
427 XIII | salti d'allegrezza dinanzi). Ammanirono l'unto infernale, e tornate
428 III | letto a due poveri sposi; s'ammaniva da sè il cibo, mangiando
429 VI | si vedevano assai bene, ammantati dal verde primaverile) vedete
430 XVI | criniere intrecciate da doverne ammattire. O che avranno detto i ritratti
431 II | il fratello, e le parve ammattito. Egli intanto, tenendo il
432 II | voce dimessa - i popoli ammazzano i re, e questi sono tempi
433 XIX | come finirà....~«Tisica; ammazzata o peggio! - urlò il signor
434 XV | incendiate, e dei preti ammazzati molti... Basta!... Il generale
435 V | passano per la via: «hanno ammazzato il tale.... Oh! no no...,
436 XX | perchè gli uomini22 vi si ammazzino tra loro; e un palmo di
437 II | pei monti, per essere poi ammesso al cospetto del marchese,
438 XII | parevano mandare biechi ammiccamenti. A un tratto comparvero,
439 XVI | a suonare, e significava ammiccando che egli voleva suonate
440 XXI | assaltato e difeso con ammirabile costanza. Torna umiliato
441 III | continuasse a vederla, ad ammirarla, pensava a quella bellezza,
442 XIV | invano, essa si sarebbe vista ammirata tutta la vita, come in quel
443 XIII | che lo menavano a zonzo. Ammirati, salutati, invidiati dalla
444 XVII | feconde ed amene. Giuliano ammirò i vigneti, prosperosi e
445 III | cosa; se suo figlio vuole ammogliarsi, diamogli tra un paio d'
446 XX | ella lo chiamasse... se lo ammonisse... e sin che mia figlia
447 XVI | Rocco, cui l'istinto paterno ammoniva del vero; ma ravvisando
448 XII | isposarla; voci misteriose lo ammonivano dal fondo del cuore; di
449 XVI | volgo accostumato a vivere ammucchiato nelle sue catapecchie, aveva
450 XVIII | castello che all'inferno. Ammutolì, prese il broncio; sciolto
451 VI | menati contro la porta, fece ammutolire le poverette che lo pregavano
452 XVIII | Tutta la baraonda spulezzò ammutolita; e Mattia potè salire la
453 XIX | serba memoria d'un uomo che amò, quando i luoghi dove nacque
454 V | di pallone; quest'altro amoreggiava la madre d'una signora del
455 XVII | e tratti d'armi, con un'amorevolezza quasi infantile. Quell'uffiziale
456 XIV | col fidanzato, col babbo amorevolissimo, o col padre Anacleto che
457 IV | addonta di udirci parlare amorosi tra noi; che capisce il
458 VI | farò vedere il diavolo nell'ampolla!»~Entrato nella sua catapecchia
459 XI | vento della rivoluzione l'amulinella!~«O allora, qual riparo
460 XIX(19) | Nell'originale "anandar". [Nota per l'edizione elettronica
461 XII | ribellione, e la libertà per l'anarchia; è giusto alla sua memoria;
462 V | e l'altra mano giù dall'anca, che pareva di legno posticcia.~«
463 XXII | ecco, o Giuliano, la vostra ancella.»~Don Marco prese le mani
464 XI | accorgeva di lui, se don Marco andandogli incontro, così per dire
465 VI | stizzito; quelli forse d'andarti all'inferno?» E lanciandosi
466 XI | avrebbe creduto che visto andarvi un prete forastiero, corresse
467 XV | montanaro è ristorato!»~E andatosi a sedere a mensa mangiò,
468 VIII(6) | Nell'originale "andi". [Nota per l'edizione elettronica
469 XVII | là. L'importante si è che andiate da mia madre a dirle, che
470 XIV | muovere più di qui; e mentre andranno in chiesa, noi ce ne staremo
471 XIX | domattina di buon'ora io me ne andrò a D...»~E presa la lucerna,
472 II | aspetto magnifico ad un anfiteatro di colli, sormontati su
473 XVII | innanzi il gruppo di colli anfrattuosi soggiogati dalla torre.
474 XVIII | da innamorarsi di quell'angelica Bianca; ma vedendo il modo
475 XVI | disposte qua e là negli angoli, perchè il sole vi poteva
476 XVIII | morire? - disse la donna angosciosa.~«E che - rispose egli severo -
477 VII | questa. Faceva contrasto l'angustia delle finestre, munite di
478 IX | guardare la fanciulla e l'animaletto vezzoso, che ora le saltellava
479 IV | seguitale a C...., e più animandosi a misura che lo vedeva rischiararsi: -
480 XX | qualcuno. Si consigliavano, s'animavano, facevano alle pagliuzze
481 XX | non arrivavano; nè i più animosi affacciatisi all'abbaino
482 1 | passare chi non è lieto o animoso. Non ti paia d'essere capitato
483 XVI | rapita dagli Alemanni, chi annegata... ma coll'aiuto di Dio
484 XVI | panni, molli di sudore e anneriti. E colle dita intrise di
485 II | con nomi diversi di preti, annestati a motti latini. Quei quaderni
486 IV | rimango? E se gli si fosse annestato il capriccio di farmi un
487 XII | inconscia del capriccio annestatosi in capo alla figlia di Rocco.
488 XI | che lì dentro si fosse annidata la sventura.~A quel punto
489 X | palazzina. Alcuni colombi, che annidavano lassù, turbati fuggirono
490 X | a casa, e fino all'altro anniversario non lo si vedeva più comparire.~
491 VIII | astanti si sarà sentito annodarsi il cuore; ma niuno osò parlare,
492 X | braccio sorretto da una fascia annodata sul collo, severo e quasi
493 XIV | sue treccie, altra volta annodate così modestamente; e da
494 XXI | qualcosa; ma la parola gli si annodò nella strozza: alzò le mani
495 II | il capitano dell'impero, annoiandolo con certa orazione latina,
496 VIII | anch'io, che ella si doveva annoiare, e dissi tra me: lasciami
497 XX | nel fratello tra pietosa e annoiata: e pensando che i Francesi
498 XI | curato, il quale l'avrebbe annoiato col volerlo seco qualche
499 XVIII | quella sorta di libertà; s'annoiava talvolta, talvolta piangeva,
500 1 | tranquilla. Però in sull'annottare aveva cominciato a mostrarsi
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