1-annot | annun-bisti | bizza-comme | commo-dipre | dirad-forti | fortu-incon | incor-mande | mando-onor | onora-predi | predo-riesc | rifac-scamp | scand-sorci | sorge-tende | teneb-vinci | viole-zucch
grassetto = Testo principale
Cap. grigio = Testo di commento
501 XIV | quella l'avemaria a distesa; annunciando la festività dell'indomani.
502 XIV | tintinnio di un campanello annunciò che entrava la messa; e
503 VIII | erta a spron battuto, venir annunziando, che laggiù oltre il Finale,
504 II | misteri: e se qualcuno osava annunziare di suo, cosa che avesse
505 XX | polverio o altro segno che l'annunziasse. A poco a poco qualche finestra
506 XIV | con essa una sola persona annuvolata e taciturna. Essa aveva
507 IX | ripigliato il suo posto, annuvolò come chi ha ombra di qualche
508 XVII | terribile, della primavera antecedente, aveva dato del ceffo nella
509 XIV | Giacobbe, con tutte le altre anticaglie, erano state tolte; e la
510 XVII | piedi; uomo fortunato cui anticamente era apparita la Vergine,
511 VII | valloncello era alberato di querce antichissime, le quali, dalla cresta
512 II | Pentingeriana, e l'itinerario di Antonino. Romana o no quella via
513 XX | nel borgo, persuada gli anziani a mostrarsi amici ai Francesi.
514 IV | l'avrebbe rattenuto, anzichè fargli fretta a partire.
515 X | padre Anacleto. La cieca aombrava più sempre, dell'avviamento
516 XII | cercando nell'orizzonte gli Apennini nativi, sebbene sapesse
517 XII | dimenticate si stava in apolline. Si desinava nelle osterie
518 IX | abbiano dato il nome dell'apostata sin dal sacro fonte, presaghi
519 VII | parchi desinari fatti dagli Apostoli in casa d'amici, dove capitavano
520 III | donde si vedeva spenzolare l'apostolo scellerato, tra le risa
521 XVII | severo per questo viluppo d'apostrofi, le quali non sono poi troppe,
522 XV | le boccie, che a vederle appannate al di fuori, si sentiva
523 XIII | farlo, dopo quindici dì d'apparecchi, si condusse in casa, a
524 XIV | Fedele aveva finito di far apparecchiare la mensa, in quella sala
525 XXI | l'esercito Alemanno, si apparecchiasse ad un attacco notturno,
526 XI | sala, dove era la mensa apparecchiata.~Tecla, che s'era tenuta
527 XX | a fatica. Ma quando ebbe apparecchiato e chiamò l'ospite, per offrirgli
528 XIV | diporto.~Lasciamo che si apparecchino, che si liscino, che partano
529 1 | scemata; le davano quelle apparenze che fanno pensare al sepolcro.
530 XX | passo domestico, e subito apparì sull'uscio del salotto il
531 XV | discorde dal convento; e lumi apparirono alle finestre, e lumi negli
532 II | vi giunge da quelle parti apparisce amenissimo, sebbene schiacciato
533 XVII | fortunato cui anticamente era apparita la Vergine, come i Savonesi
534 XVIII | figlia di Rocco, che a lui apparito a quel modo, mentre lo si
535 XVIII | era fatta, e le sale e gli appartamenti; e le massaie venir la domenica
536 VII | stile e per gli ornamenti, apparteneva ai Marchesi della terra,
537 V | le mandò a dormire, Poi s'appartò taciturno, s'allungò in
538 XVI | parentadi, tra giovani veduti appassionarsi in quegli strani convegni:
539 III | del campo: nereggiavano appese sopra le fiamme grosse caldaie,
540 XX | ma sentendosi il cuore appeso a un filo, si ratteneva;
541 II | trovare i giacobini che appestano quel borgo? Ah l'ha fatta
542 XII | pareva vi fossero due birri appiattati; a mirarne il naso vergolato
543 III | fossero signore o popolane; appiccava discorso volentieri, interrogava
544 XVI | diletto alle rondini, che vi appiccavano i nidi. Bell'e in mezzo
545 V | ditela che me la possa appiccicare bene qui, all'orecchio...!
546 VII | che passava, per la via appiè di quello. Essendo ancora
547 XII | occhio alla vecchia che li appigionava la camera; la quale aveva
548 XV | mia sorella come me l'ha appioppata! Bella coppia essa e don
549 XVI | si sdraiò nell'atrio e si appisolò un tantino.~«Dov'è questa
550 XXI | finalmente gli si snoda il cuore, applaude alla cavalleria Francese
551 XIV | lancia; adesso non posso che applaudire, e narrare poi quando saremo
552 XXI | della signora tra la sue, e appoggiandovi sopra la fronte, disse con
553 VIII | ritto dinanzi un uomo, che appoggiate le mani su d'un lungo e
554 1 | alla finestra, coi gomiti appoggiati sul davanzale, si mise a
555 XII | sembrano essere stati fatti apposta per i signori; stavano i
556 VIII | trascinato, il pover'uomo apprese come il meglio a farsi,
557 XVI | e le labbra avevano già appreso l'arte dei sorrisi vezzosi.
558 VII | posto là ad aspettar lei; e appressandosi peritosa, come potè chiamollo
559 VIII | di udire qualcosa che s'appressasse: e tremava a verga a verga.~
560 XVIII | sul piazzale a noi noto, e appressatosi battè alla porta, in guisa,
561 IV | padrone buonanima tutti hanno approfittato per usurpare,...» Qui si
562 III | veniva di stanza in stanza, approssimandosi con certi oh! lunghi e pieni
563 VII | Anacleto un solo atto. E appuntando l'indice della destra nel
564 VI | teste si vedevano l'armi appuntate al cielo. Erano più di due
565 XIX | tenendosi l'indice della destra appuntato al petto, proprio come avrebbe
566 IV | lo vibrava innanzi, lo appuntava a terra; schiacciando i
567 XX | poco qualche finestra s'aprì, qualche porta stridè sui
568 XV | posti; ma fattisi animo, aprirono la finestra della cella,
569 VII | incrocicchiati, ai capi dei quali si aprivano grandi balconi: e lungo
570 V | a guardarle ammirando l'aquile, le corone, i suggelli;
571 XII | cominciava a chiedere d'un arbitro, che sentenziasse fra le
572 VII | per la miseria di quattro arboscelli: chè anzi San Francesco
573 IV | su quei monti legioni d'Arcangeli a nostra difesa. Oggi bandirò
574 XIV | librassero tutti sotto le arcate della chiesa, e ognuno le
575 XVIII | fu come lo scoppio d'un'archibugiata, vicino ad un passeraio.
576 VI | di lui che la mira dell'archibugio l'avesse posta bene più
577 XVI | incorniciati sopra gli architravi di due usci, l'uno di faccia
578 XII | allineati in molti, stecchiti ed arcigni. Turbe di popolo traevano
579 XII | cavaliero fosse forte in arcioni; Giuliano già in sella spronò,
580 XVII | sorridenti da belle nicchie, d'ardesia e di conchiglie di mille
581 1 | ricordo d'una volta che ardeva una casa, e che io mi cacciai
582 III | orti, di costa alla via, ardevano i fuochi del campo: nereggiavano
583 XXII | che portasse traccia degli ardimenti, delle ostinatezze, dell'
584 II | prete prosperoso e di cera ardita; il quale ricevute le prime
585 XX | E in grazia, - rispose ardito colui che non si poteva
586 XI | Francesi; alle congetture che ardiva fare, aggiungeva la sua,
587 XVII | onori e di fama. Cervoni ed Arena gli tenevano dietro parlando
588 III | esse; le grandi fibbie d'argento delle sue scarpe lustravano
589 V | per quello che si poteva argomentare, portatori di novelle non
590 IX | del viso, ma in verità l'argomentava dai sospiri di lei meno
591 IX | carreggiata, li portava sull'argomento della guerra, e della spedizione,
592 XXI | guance smunte, le labbra aride, gli occhi scintillanti,
593 XIII | ad essere per lui come un ariete di bronzo, che gli desse
594 VII | Questa era un po' angusta, ma ariosa, e per la gran luce che
595 XX | dar nelle spalle qualche arma, veduta con certo occhio
596 II | tempi tiravano fuori dagli armadi il giorno di pasqua, fosse
597 XXI | non più veduti, dacchè le armadure della vecchia cavalleria
598 VI | terribile di quelle turbe, armate di roncole, di bidenti,
599 XVII | morire; ma io a saperti armato per queste nostre contrade
600 VI | questa valle e nell'altre! Armiamoci e andate, o popoli, che
601 III | discosto, si diffondeva un'armonia di strumenti guerriera e
602 IV | parlare colle due bestie arnesando; Marta aperse la finestra
603 VI | costui che scendesse ad arnesargli la giumenta, e al popolo
604 XX | alla meglio dai soldati che arnesavano in fretta pei loro ufficiali;
605 XII | i denti lerci da quella arpia, mentre gli porgeva la lucerna,
606 IX | più in sella. Legato ad un arpione dell'uscio da via, rimase
607 VI | daremo loro come ai cani arrabbiati.... al lupo.... al diavolo
608 1 | da salvare. Un'altra mi arrampicai su d'un pioppo, che aveva
609 XVI | serpeggiamenti da mano amica, s'erano arrampicate così alte, che tra balcone
610 XXI | i Francesi alle reni, si arrampicavano anch'essi su pel colle.
611 VII | una voce di donna gridare arrangolata dando loro dei monelli,
612 VI | Udire quelle grida, ed arrestarsi come avesse dato del petto
613 XX | mi accopperete voi...!~«Arrestatelo! domani la roba, o faccio
614 III | pensato che a far roba, per arricchire le figlie. Della loro coltura
615 II | Monferrato; ed essendo uomo molto arricchito nei contrabbandi tra le
616 IV | settimo coll'imperatore Arrigo?» Rammentava d'aver letto
617 VII | prima, il guardiano aveva arringata la turba andata in guerra.
618 XVIII | tragedia; perchè dovunque arrivano, i primi a toccarne sono
619 VI | la via verso C..., dove arrivarono, come abbiamo veduto, che
620 XX | amici ai Francesi. Fra poco arriverà il grosso dell'esercito
621 XIX | chiedetemi il sangue, purchè s'arrivi! - interruppe la signora -
622 XVII | ai vigneti ed agli orti, arrocciarsi pei greppi men destri; discendere
623 XVIII | finirsi alla lesta, per non arrossirne. Tanto era stato il suo
624 XIII | l'avesse fatta a lei! Qui arrossiva d'avere osato tanto pensiero;
625 VIII | dava a mangiare i polli arrostiti, che il Rettore di Montefreddo
626 V | i denti, come un beccaio arrota i suoi coltellacci, ma si
627 VII | e sono settimane che mi arrovello a trovar modo di farle far
628 XIV | Mangino e bevano i bicchieri arrubinati; ma almeno le loro allegrezze,
629 VIII | suoi panni; tanto aveva arruffata la testa per essergli caduto (
630 XVII | intricati, sto per dire arruffati, come di mano che avesse
631 VI | quelle immagini, e colla gola arsa d'amarezza disgustosa: -
632 XI | fantesca, d'avere le labbra arse, e nel cuore un caldo come
633 XII | a chiacchierarsela cogli artieri alla buona. L'aspetto della
634 III | via maestra del borgo. Gli artigiani si affacciavano agli sporti
635 XVI | aquila dai rostri e dagli artigli dorati, pareva muoversi
636 XV | non gli avrebbe recato l'artiglio d'uno sparviero. Gli altri
637 XVII | degli anni; lavorano gai ed arzilli tutta la vita; e il giorno
638 XVI | dicendo, la manica fino all'ascella, scoprendo un viluppo di
639 IV | secondo piano non si poteva ascendere; ond'essa fattasi animo,
640 II | anima coi denti. Era così asciutta e grinzosa, che un parente
641 X | signor barone - rispose asciuttamente la cieca: - potete cercarlo
642 VII | dire al visitatore, che ascolta le coppie di colombi tubare
643 XIX | parola: - niuno qui può ascoltarla, parli, comandi....» E così
644 VI | villici, tutti orecchi ad ascoltarlo:~«Era un vecchio, ponete
645 XII | nelle osterie più basse, per ascoltarvi i discorsi dei popolani,
646 XVI | gli Alemanni in sull'armi, ascoltavano devotamente la messa; celebrata
647 IV | grande passione; disse, ascoltò, promise tutto quel ch'essa
648 XIII | desiderati quanto più s'ascondono nella siepe. Le donne del
649 XVIII | il pretesto a cercare un asilo lungi da quei monti, dove
650 VI | condottieri, montati sull'asine e sulle giumente tutte nappe
651 XX | che ho lavato la testa all'asino; ma nulla nulla che la palla
652 VI | strette l'una all'altra, aspettandosi ad ogni istante di vederli
653 VII | Dio l'avesse posto là ad aspettar lei; e appressandosi peritosa,
654 III | desse di volta e andasse ad aspettarla, oltre il ponte, presso
655 XV | e sempre fermandosi ad aspettarli e salutarli col suo canto.
656 XXI | ora28, io non poteva più aspettarti!»~Il giovane le copriva
657 II | parve proprio risoluto ad aspettarvi il pievano.~Marta pregava,
658 VIII | sopra quel lembo di terra, aspettata dagli uomini pronti a sgozzarsi.~
659 IV | Francesi per farci scannare! Aspettate pure, che noi pregheremo
660 1 | aversene a male....»~«Allora aspettiamo! - disse la signora, e affacciandosi
661 VIII | non so nulla io!.... aspettino e vedranno... vado a dormire...,
662 VIII | pianse la moglie. Costei, l'aspettò una settimana giusta; e
663 II | da tanto. Si innebriava aspirandone il fumo, si teneva onorata
664 XIX | Le selve di quei luoghi aspri, parevano in quel momento
665 XVIII | ferita, gli chiese parlando aspro:~«Voi, da quella volta che
666 IV | i vostri coloni, che s'assaettano mattina e sera a lavorare
667 VIII | coricarsi sulla paglia, e d'assaettarsi dì e notte a lavorare, Francesi,
668 XII | bicchiero di vino, senza averlo assaggiato. Del rimanente era uomo
669 II | altro mondo; ma essa non ne assaggiava, perchè la sua bocca non
670 XVII | forte razza ligure, che assale le rocce, le spètra, le
671 XXI | dalla natura, da Dio. Lo assalì, misero, la smania di rivolgersi
672 II | d'orazione, tornarono ad assalirla; si raccomandò al santi,
673 III | carrozza; e l'avrebbero assalita a furia, senonchè il primo
674 XX | genero.~«I Francesi hanno assalito i nostri sui monti del Finale....~«
675 XVIII | contro i pensieri che l'assalivano; ma questi come i malanni,
676 XXI | l'importanza del fatto, assaltato e difeso con ammirabile
677 1 | andavano preparando a nuovi assalti: e quelle non se la sentendo
678 VIII | Francesi giungevano grossi all'assalto; e che le ordinanze Sarde,
679 XII | forche, a guisa di coloro che assassinavano alle strade. Provò d'essere
680 XI | viaggiatore era stato morto dagli assassini; credè di vedere i tristi
681 VI | gli pareva l'occhio d'un assassino. Chi l'avrebbe mai detto!
682 XII | condurre: faceva conto di assecondare quel pietoso lavoro di sua
683 XX | mura, come per stringere d'assedio la terra. E riposava sicuro,
684 II | sarebbe messo a vivere più assegnato, più da senno, più da buon
685 XXII | Bianca chinò gli occhi, assentendo coll'animo al volere di
686 XI | braccetto il pievano, cui l'assentire dei suoi parrocchiani toglieva
687 XX | e se il muletto avesse assentito alla strappata che gli diede
688 XXI | elsa nel petto. I cavalli assentivano ai moti dei due capitani,
689 XVIII | accusare il marito di quelle assenze, che per lui erano doveri
690 II | goccia d'acqua data ad un assetato, che una intera vita passata
691 II | allora il giovane - venga!» E assettandosi su d'un sedile di pietra
692 XX | Egli allora s'ingegnò ad assettare i cuscini del divano, in
693 XIV | ordine con cui ve gli avevano assettati. Arazzerie e festoni d'edera,
694 XIV | cuore di Margherita, che assettò meglio il lenzuolo sul capo
695 V | sarebbe raccappezzato; ma assicurando l'uffiziale che non era
696 XV | uno scoglio; e là, solo, assiderato, di notte, sentisse una
697 XIV | parentela; le più per quello assillaccio della curiosità, in certe
698 XVII | pregarlo d'un'arme, d'un'assisa, d'un posto in quelle schiere:
699 XV | doloroso affetto, a Francesco d'Assisi; il quale dalla sua Umbria,
700 XXI | madre muore! vada... la assista.... io corro pel viatico....»
701 1 | era fuori pei monti, ad assistere non so che moribondo....»~«
702 Comm | senza vivere nè campare; assistito da quell'angelo di bontà
703 VII | singhiozzano sulle querce?~«Sono assiuoli e non anime di morti! Chi
704 X | confessione, e ne fosse stata assolta con qualche rabbuffo. Se
705 XV | monotono e dolce, talvolta assomigliandolo al canto d'una processione
706 XV | cappellaccio, che si poteva assomigliare a una filucca capovolta,
707 VII | gelosie, gli odi; e si potesse assomigliarlo ad un lago quieto come specchio
708 XVIII | ridestava come da un lungo assopimento, e sciolse del tutto il
709 IX | tacque un istante, che parve assopirsi: poi levandosi sul gomito
710 XIV | ne sarebbe doluta molto, assordata come era dalle ciance degli
711 V | la meglio parte soldati, assorti in enormi stivaloni, e stranamente
712 XIII | campanile del castello pareva assotigliarsi, Tecla si sentiva crescere12
713 VI | braccia. Il suo pasto si venne assottigliando; le notti si svegliava scosso
714 VIII | vecchio sangue ligure, sebbene assottigliato di molto traverso i secoli
715 XII | conversione di Bianca; l'assunzione di Tecla a più nobile vita:
716 II | le avrebbe consigliato di astenersi da quel disagio; ma essa
717 XV | qualcuno di lassù: più degli astri che risplendevano silenziosi
718 XVII | maestro della mia giovinezza, Atanasio Canata, povero Scolopio,
719 V | di danni patiti di casi atroci avvenuti nei borghi vicini.
720 XXI | si apparecchiasse ad un attacco notturno, ma di questo non
721 II | vestiva lindo e con panni bene attagliati alla persona, si capiva
722 VIII | Quelle parole non erano atte a sgomentare la moltitudine;
723 VII | facendosi tutta fuoco, e atteggiandosi che non pareva più una fanciulla
724 XII | casotti degli spalti si atteggiarono a rispetto: qualche cavaliere
725 XXII | morti, bocconi, supini, atteggiati nella guisa in cui la morte
726 XXI | colonne Francesi, intente ad attelarsi, nel silenzio altissimo
727 XII | mescolava al crocchio: un uomo attempatetto, che era il cerusico, montato
728 X | un col convento minato, attende qualcuno che del mondo n'
729 V | Alemanno pareva sulle brage, attendendo di Lombardia aiuti che non
730 VII | guardando i campi, come se attendessi da qualche parte un portatore
731 XXI | le stelle; o benedetti, attendetemi; siete morti per ricondurmi
732 XIV | Corte, dello stato che l'attendeva: e Bianca d'allora in poi,
733 IX | perchè Bianca non istà attenta....~«Oh sì! - disse Bianca
734 II | s'era messo a spiare più attento, a capitare improvviso nelle
735 XIV | cercando colla sua mano attenuata e scolorita il capo della
736 II | tornato a combatterlo lo atterrava del tutto. Ai tempi della
737 XX | bagliore di quelle armi atterriva; ma se quei Francesi che
738 XXII | da quali afflitti erano attesi.~«Bisogna farsi animo, -
739 III | pavimento, in una stanza attigua alla sala. Essa aveva inteso
740 XII | amicizia, ricambiava promesse; attirando sopra sè stesso i tanti
741 VII | cadente. V'ha da rimanere attoniti, come se fosse un'anima
742 III | mostacchi rossicci, folti, attorciati come le branche d'uno scorpione.
743 XXII | stanchezza, vicino ad altri attrappiti, travolti nelle sembianze
744 XXII | persone condotte a prigionia.~Attraversarono le case dell'altro vico
745 XX | mezzi morti dalla fame, attraversavano il borgo colle bagaglie,
746 VI | sottili di genovesi avidi ed audaci, navigando marina marina,
747 XIX | ed in cuor suo tornava ad augurarle la buona andata.~Questa
748 XVI | versava nel piazzale; e là auguri, e risa, e promesse; cortesie
749 X | prossimo al carcere che all'aule, dove dà a credere di stare
750 1 | giovine qualche ineffabile ed austera consolazione.~ ~ ~ ~
751 XII | generose; s'avezzava sobrio ed austero; studiava, sperava ed amava:
752 XXI(27) | Nell'originale "l'avano". [Nota per l'edizione elettronica
753 VII | ispalla; e del vasto edificio avanza appena un'ala che si possa
754 XV | accompagnava i due camminanti, avanzandoli di lunghi voli, e sempre
755 XI | celarsi. Alla lentezza dell'avanzare, si discerneva che coloro
756 VIII | fumo che parevano segnare l'avanzarsi dei Francesi; in breve ora
757 XXI | ferito, proprio alle più avanzate guardie, là dove le due
758 VIII | erano creduti; e intanto si avanzavano i grandi giorni d'estate.~ ~ ~ ~
759 II | nessuno osava lodarlo; era avaro salvo che in certi casi
760 Comm | poche cose che ho scritte: e avendogli io chiesto qual fine avessero
761 | avendole
762 | avessimo
763 VIII | Smontò a fatica, tanto avevao5 indolenzite le gambe;
764 | avevo
765 XIII | tanti bei garbi a Tecla, e avezzarla a leggere a scrivere, a
766 XII | di ribellioni generose; s'avezzava sobrio ed austero; studiava,
767 XXI | traverso la faccia, la fissò avidamente. Essa mezzo seduta ed appoggiata
768 III | lettura gli aveva destato un'avidità febbrile che non gli dava
769 | avran
770 | avrete
771 II | mattino alla messa, le fece avvampare il vecchio sangue, che già
772 1 | di gastaldo; e sempre le avvanzava qualche ora da godersela
773 XV | mensa mangiò, quasi non si avvedendo di sua madre, la quale gli
774 1 | come se soltanto allora s'avvedesse che la salute le veniva
775 1 | presto.....~«Ah.... te ne avvedi anche tu? Il perdono è un
776 XIX | della bestia, che per l'avvedutezza propria; e s'era messo in
777 VIII | confessionale, avevano salutato l'avvenimento che s'appressava, come il
778 II | ch'egli chiamava del suo avvento, era una sua sorella più
779 VIII | sebbene vincitori, non osavano avventurarsi di qua dell'Apennino: i
780 XVIII | poter salutare la coppia avventurata, che essa coll'immaginazione
781 III | anni prima, come profezie avverate. Scoppiata la rivoluzione
782 XIX | e rimprocciosa, vedendo avverati i suoi tristi presagi; s'
783 XXI | feroce, ognuno di sparar l'avversario, e passarlo fuor fuori,
784 XVII | sani; finchè si cominciò ad avvertire quel moto d'uomini e di
785 XVIII | pur non sembrando, aveva avvertita tra sè la cosa: ma si peritava
786 VI | dimestichezza d'una femminetta, avvezza a parlarle a tu per tu,
787 XIII | quelli; vi si era presto avvezzata, con gran maraviglia di
788 VIII | bravi!»~Quelle povere genti, avvezzate da quattro anni a pensare
789 XXII | e Marta, uscì di chiesa avviandosi giù dal colle. Donna Placidia,
790 XII | su d'un cavalluccio per avviarsi a visitare i malati, si
791 XVI | Credeva che il signorino si avviasse per uscire dal borgo, ma
792 VIII | guarnacca cenerognola, s'era avviata passo passo, con molta contentezza
793 XVII | lasciare le cose di laggiù avviate in modo, da poter poi star
794 XVI | in casa col padre.~Egli, avvicinando nella sua mente la fanciulla
795 XXI | Con questo discorso s'avvicinarono ai Francesi, e tra le faccie
796 II | misteriose corrispondenze; quindi avvicinatasi a un cantarono antico, tirò
797 IV | chiese il giovane che s'era avvicinato, soave nella voce, e mettendole
798 XI | schioppi in bell'ordine; e avvicinatosi allo scrittoio trovò su
799 XXI | consolazioni mi manda Iddio! Si avvicini, mi senta, io voglio confessarmi
800 XX | alfine da Bianca; la quale s'avvinghiò al padre, per non cadere
801 XX | messo in sospetto una grossa avvisaglia d'Alemanni, che velettavano
802 XXII | possibili così a un tempo; forse avvisando a quel che poteva fare per
803 VII | dalla chiesa ne li facessero avvisati. Stando sotto quel portichetto,
804 XIX | sentiva come una nebbia che l'avvolgesse. Sorrise a tutti..., accomiatò
805 XVIII | in cui l'angelo l'avesse avvolto, urlò disperato: «San Pietro,
806 XVII | pareva d'uomo, non certo d'azzeccarla, udì chiamare: «Signor Giuliano!»
807 XXI | sfuggita, i due comandanti azzuffarsi tra loro, calar fendenti
808 XXI | le due cavallerie s'erano azzuffate. Il suolo era ingombro di
809 XXII | allora nel sito dove s'erano azzuffati i cavalli Alemanni e i cavalli
810 XXI | Francesi. Le migliaia d'uomini azzuffatti in ogni parte, erano nulla
811 XX | questi pensieri che gli si azzuffavano nella mente, e col cuore
812 XVI | costumavano gonne d'indiana azzurra carica, che davano un po'
813 XVII | i primi scuri, gli altri azzurri, gli ultimi vaporosi, nelle
814 XVII | di un grembiale di tela azzurrognola, mesceva a destra e a manca
815 XVII | dal canto della servitù di Babilonia; e quella mestizia di toni
816 XVI | suoi facevano quel tanto baccano. Là Rocco dovè rimettersi
817 XVI | fosse invasa dal genio d'una baccante, non si avvedeva di lui,
818 1 | quegli uccelletti come li baciai! Era diventato buono, così
819 IX | e rifatta la storia del baciamano, gli diede notizie della
820 XV | pievano e a chiedere pace, baciando la polvere dove egli metteva
821 IV | volte, a sberrettarsi, a baciargli la mano che egli sapeva
822 III | prenderle fra le mani la testa e baciarla in fronte, fu per lei un
823 VII | fece incontro al frate, per baciarli il cordone; ma questi le
824 XIV | benedire; questi si levarono, baciarono quella mano, diedero di
825 X | qualcosa ancora da dire; poi baciato quel benedetto cordone,
826 X | mani la testa di lei, le baciava i capelli, la fronte, la
827 XII | La signora e il prete non badarono ad esse; occupati l'una
828 XVII | penitenza; chi un soggetto da badarsene come dalla peste. Egli intanto,
829 V | dell'ora, nè d'altro; e badassero bene a non farsi vedere
830 VII | colazione alle signore, badassi bene a non parlare con esse,
831 XVII | vostra storia, voi italiani badaste a farne scrivere di nuove
832 III | lietissima di non essere badata, si mise dentro l'androne,
833 XV | una di quelle casette; non baderai a spese, e vedrai, come
834 XVII | E tiri pur oltre, che io baderò a non farlo uscire spedato
835 VIII | padrone. Signori generali, badino per carità, io sono un amico...,
836 XIII | di compatimento a qualche baggianeria, uscita di bocca a lei.
837 VI | d'Ormea, di Garessio, di Bagnasco, tutti luoghi che egli sapeva
838 VII | da farlo ammazzare...!~«Bah! Sono cose che si dicono
839 VIII | laggiù laggiù, di palle e di baionettate i Francesi ne avessero in
840 VII | modo di farle far senno. Baje! Essa mi si fa sempre più
841 XV | presentandosi sulla soglia, balbettò; «comandi.»~«Dite a Rocco,
842 1 | riveniva anch'egli da quella baldoria, che i popoli di quei monti
843 XIII | interruppe la signora, balenando di gioia e di gratitudine
844 XI | guardata da un paio d'occhi balenanti di dietro la croce; e raccapricciò,
845 VIII | tante lame che s'era visto balenare sul capo; alle tante palle
846 XII | sfogo dei dappochi, e gli balenava l'idea del ritorno improvviso.
847 X | anche avesse grandinato a baleni - rispose Bianca. - O perchè
848 XII | rifatto capolino dalle loro balestriere, e dai loro merli, sto per
849 V | l'aspetto d'un leone in balia d'una volpe spelacchiata.~«
850 XVIII | scommetto che voi siete di balla con quel giacobino, vergogna
851 XVI | riprese, roteare a battuta: si ballassero monferrine, furlane, gagliarde
852 XVII | malinconia che gli ispirò la ballatetta afflitta e famosa; si forma
853 XIV | Fedele soleva dare il suo ballonzolo in carnevale. Ivi i parlari
854 III | Alcuni fanciulli vi ruzzavano baloccandosi a giocare alle palle di
855 VII | mi fa come la palla; mi balza in mano e se non le do mio
856 XIII | coperte di sabbia, e Giuliano balzato di sella chiedeva ansando:~«
857 XX | nulla nulla che la palla mi balzi destra, se io non le do
858 XIII | si condusse in casa, a banchettare, gli officiali rimasti a
859 XX | quale sventolava un'ampia bandiera imperiale.~«E adesso che
860 VIII | vista facendo segni con bandiere; ma in quel pararsi di tanti
861 IV | Arcangeli a nostra difesa. Oggi bandirò un triduo in onore di San
862 XIV | doviziosa, che abbia corte bandita.~Egli aveva ricondotte in
863 XIX | alloggiava in C.... aveva bandito di quei giorni, che all'
864 XXI | biancheggiar nella nebbia, le bandoliere delle daghe e delle patrone,
865 IV | selvaggio era una sorta di baratro, nelle selve di quelle parti,
866 XII | sovente a chi più ne toccasse; barattando anche qualche schioppettata,
867 XII | visitare i malati, si fermava a barattar con essi qualche parola,
868 XII | poco tempo. I due animali barattarono tra loro un nitrito, come
869 XII | seguirono due o tre altri barattati rapidamente; poi si strinsero
870 XII | stato là dentro, non aveva barattato con essa quattro parole;
871 XIII | tracannati in gran copia, barattavano sguardi ed amiccamenti,
872 IX | cestellino pieno di bende e di barattoli, che pareva un barbiere.
873 XVII | dalle loro barche, stuoli di Barbareschi, a far scempio della povera
874 VIII | stridore, che aveva qualcosa di barbarico insieme e di grande,~«Dove
875 1 | sino a quel punto come un barbero alle mosse: - gli anni che
876 XXII | sotto le piante mancar la barca che affonda; potrebbe somigliarsi
877 V | il suo scambietto, quasi barcollando, poi diè di volta sui tacchi
878 XIV | se lo avesse a immaginare barcollante, sulla via del suo convento.~
879 XVI | arnesare, avranno trovato i bardotti o le mule colle criniere
880 II | ciondolanti a guisa di bargiglioni, gli davano piuttosto l'
881 VIII | qualche goccia di vino nei barletti, era per berlo e confortarsi,
882 XVI | affannare il petto alle baronesse; bisognava attraversare
883 VII | sul desinare, e a dire le barzellette alla gente che passava,
884 XVII | parere la città tutta una basilica; egli provò un senso di
885 1 | impannate, del cesto di basilico, delle pietre della via
886 VIII | a mezza dozzina di quei basilischi, non tornerò più a casa...!~«
887 XII | e gli davano dietro di basilisco e di peggio. E forse avrà
888 VI | si dicevano cose da farlo basire. Oggi la rotta dei Piemontesi
889 III | un'occhiata, un sospiro bastano a farci incatenare e condurre
890 XX | cogliendo a fatica fiato bastante, e passò. Giunto in cima
891 VI | armi e di munizioni, quante bastassero per giorni quattro, e si
892 XII | cavallo; il quale se gli fosse bastata la lena, quel giorno di
893 XIII | del cielo non sarebbero bastati a destarlo. Essa spinse
894 VII | che abbiamo al sole, mi basterebbe a maritar la sorella più
895 XVII | antico, che dà sul porto di Bastia in Corsica; e che mi parve
896 IX | casi.~«San Lazzaro, San Bastiano, tutti i Santi! ma lasciatemi
897 XVII | aveva veduto la presa della Bastiglia, il turbine popolare rovesciatosi
898 XXII | potremo.~«Oh! per codesto basto io: - rispose donna Placidia: -
899 IX | crebbe la forza per modo, che bastò da sè ad aiutare il barone
900 XI | gli altri a munirsi di bastoni; la moglie di Rocco non
901 VI | affamata.~Lassù i nostri battaglioni, fecero la loro fermata
902 XI | faceva vedere la lettera, battendola sul dorso della mano sinistra,
903 XXI | nella serratura, e aperto un battente, si lanciò fuori come un
904 VII | l'altra in cucina; in un batter d'occhio le pentole bollivano,
905 XIII | gradito. Allora i tamburi batterono la diana nel campo alemanno,
906 XVII | poderetto, non volendo più battersi il petto a quel mestiere
907 XVII | io non tocchi altra carne battezzata in mia vita!» E così rispondendo
908 II | quelli che non erano stati battezzati da lui lo temevano, sebbene
909 VI | fu visto, scoppiò un gran battimani; ed egli ringraziata co'
910 VIII | giumenta meschina; tanto era il battisoffio e l'agonia di giungere al
911 V | che giunge a strapparsi il bavaglio che l'affogava. Uscì in
912 XI | facendosi bianca come la baverina, che dal collo le si rovesciava
913 XII | trasse in mezzo a quelle beate amicizie; le quali tutte
914 XIV | dalle labbra di quegli sposi beati.~I quali furono comunicati
915 XVIII | in capo di uccellarlo e beccarsi i quattrini. Un giorno,
916 XI | fagottino, aggruppò in croce le becche del fazzoletto, e buttò
917 XV | avevano più in tasca il becco d'un quattrino, ed era vicina
918 XI | nel vicolo, risposero per beffa imitando la voce della fanciulla;
919 VIII | chiedendo giustizia e sempre beffato e percosso: tentato a più
920 VIII | giovinezza, stimava cose da beffe le brighe presenti; e il
921 VI | ebbe il tempo a dire amen! Beh! mi par di vederlo!»~Qui
922 V | avessero avuto uno zio, morto a Belgrado, capitano ai servigi dell'
923 XIV | Che siano state toccate bellamente, diranno i vostri commilitoni
924 XVII | collo spirito, alle grandi bellezze della natura; accolta nel
925 XVIII | torrente - costaggiù, quella bellina e più alta delle altre,
926 XVI | monachelle, che se anco belline hanno sempre sulle guance
927 XIV | Salomone; e celebrando la beltà e l'amore di Bianca con
928 XII | rimasero i preti, i quali bendarono gli occhi agli infelici,
929 IX | recava un cestellino pieno di bende e di barattoli, che pareva
930 XVIII | degli uomini. E allora, benedì la persecuzione degli Alemanni,
931 VI | poi lo diede a lui che benedicesse quei furibondi. I quali
932 VI | atti a far sangue. Le donne benedicevano dalle finestre e dalle porte;
933 XXI | sempre. Giuliano ti benedico.... Marta amate, servite
934 VIII | reggere, già balenavano. Egli benedisse i repubblicani, pose in
935 VII | avesse toccato il cuore? Lo benedissero cento volte, nè la cieca
936 XII | notturno, risolto da un vento benefico, in un mattino quieto.~Marta,
937 III | interrogava e rispondeva benevola; e (tutti abbiamo qualche
938 XIV | altrui invidia. Così tra i benevoli e i malevoli, la preparazione
939 V | pur d'averne un sorriso benevolo, si sarebbero acconciati
940 IV | ha figli reietti e figli beniamini; e vi godete in suo nome
941 XIII | broncio, e parlava di essa benignamente. Nessuno del borgo, neanche
942 IX | come tutte le fanciulle bennate, molto pietosa, ascoltava
943 VII | dove tu saresti sempre la benvenuta... Ma..., poni mente a quel
944 VIII | vino nei barletti, era per berlo e confortarsi, dove per
945 II | tazza di latte, si pose a berne, mangiucchiando d'un pane
946 XVII | colli; si vedevano i rossi berretti dei vignaioli, e i corpetti
947 XXI | del Francese gli ruppe il berrettone, gli spaccò il cranio, gli
948 III | Portava in capo uno di quei berrettoni da ulano, che i vecchi di
949 V | starsi colle armi al piede, bersaglio d'un nemico cui non possono
950 II | faceva quell'erta come a bersi un bicchier d'acqua. Sentita
951 VII | scioperava, osando persino dar la berta al Santo, che s'affaticava
952 X | e proruppe: «O che la fa bestemmiare in codesta guisa? E che
953 XVI | abbrustiavano, frettolose e tuttavia bestemmiate per pigre. Fra tanta folla,
954 VIII | quali baldanzosi, alcuni bestemmiavano, altri mostrando le ferite
955 XXI | piattonate degli uffiziali; e le bestemmie dette tra i denti, rispondevano
956 XVIII | Polli! hanno a essere bestiaccia! - gridò egli, e fatta la
957 III | ad Anselmo il suo giuoco bestiale, e si volgeva addietro a
958 VI | se si beve, pare che si beva del suo! Sta pure, che se
959 XX | del prete, come fumea di bevande acri e stupefacenti, sentì
960 XIV | olimpico pasto.~Mangino e bevano i bicchieri arrubinati;
961 XII | campestre, vi mangiò vi bevè; s'allontanò quindi nè tristo
962 IV | annuvolando improvvisamente; - lo beveremo se io partirò di qua amico...~«
963 XII | cogliere dalla malinconia, e bevete alla salute di vostra madre.»~
964 XV | quindi con ardore, gioca e bevi, ribevi e gioca, erano andati
965 XIII | in piedi. I mustacchi dei bevitori coprivano gli orli delle
966 1 | sui prati e nei vigneti; bevono del migliore e mangiano
967 IV | nostra, e c'entra nel sangue bevuta a sorsi...~«Gioventù foco
968 XIII | altra; e per farla finita, bevute in sul caffè parecchie altre
969 XII | certo non avrebbe odorato biada nè fieno, prima d'essere
970 XII | si vedeva un ventolar di biade, e nugoli di pula che andavano
971 1 | che governava meglio d'una biancaiuola di monastero; al tempo dei
972 XIV | ridosso, e l'intiero edificio biancheggiando, faceva così placido invito,
973 IV | lui note, certi sentieri biancheggianti nelle montagne, e fino una
974 XXI | loro le spalle; e viste biancheggiar nella nebbia, le bandoliere
975 XV | l'edificio del convento biancheggiò, alla loro destra, informe
976 IV | correva fra due siepi di biancospino e di rose silvestri che
977 VII | amorevolmente, diceva:~«Vieni, Biancuccia, che tu hai a fare gli onori
978 IV | ripigliava la lettura dei salmi, biasciando a verso a verso; e all'ultimo
979 1 | quelle amare parole, che biascicò due o tre volte, pesandole
980 II | quell'erta come a bersi un bicchier d'acqua. Sentita la messa
981 XII | uscire dalle sue botti un bicchiero di vino, senza averlo assaggiato.
982 XV | bisogno. E parlando delle biche, dell'aia, e dell'uve che
983 XVI | uno stemma recante aquila bicipite, carro e cimiero, ad alto
984 V | sposare una zitella di questa bicocca, e su questo non ho a ridire.
985 VI | turbe, armate di roncole, di bidenti, di falci, e financo di
986 1 | occhiate?»~«Certe occhiate bieche, come se volesse dirmi che
987 XII | al sole, parevano mandare biechi ammiccamenti. A un tratto
988 VI | cascinaio a far che quei bifolchi smettessero dal gridare
989 VII | e un pulpito pitturato, bigoncia e pilastro, di certi simboli
990 XVIII | suo a chi ha in mano le bilance d'una giustizia più alta
991 II | uomini a quel Dio, nella cui bilancia dovrà pesare più una goccia
992 VII | quando li vide venir dentro, bilicata tra l'indice e il pollice
993 1 | vi fosse una vecchia, un bimbo, Bianca stessa da salvare.
994 XIV | tornavano dai vespri, colle bisacce ricolme di carni e di spezierie,
995 XXI | il caso di badare a quei bisbigli, per la gran furia d'arrivare
996 XIII | grossezza di tumori, di biscie, di piaghe e d'altre cose
997 XXII | in quel che loro potesse bisognare; mosse con tutta la brigata
998 XII | padrona e don Marco levandosi, bisognassero di nulla. E camminando le
999 XVIII | aggiungeva che egli, per sue bisogne di soldato, era costretto
1000 XIV | padre Anacleto, s'erano bisticciati nella sua palazzina, e Bianca
1001 XI | lui e nella moglie, che si bisticciavano, circondati dai figliuoli;
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