1-annot | annun-bisti | bizza-comme | commo-dipre | dirad-forti | fortu-incon | incor-mande | mando-onor | onora-predi | predo-riesc | rifac-scamp | scand-sorci | sorge-tende | teneb-vinci | viole-zucch
grassetto = Testo principale
Cap. grigio = Testo di commento
1502 IX | di cavalieri antichi, si commoverà, vedrà il bene che può fare;
1503 XXII | suoni lugubri, a turbare, a commovere, a mettere in pensieri i
1504 VIII | sofferti, colle doppie del compare scampato. Qui tremando non
1505 X | donne delle mie contrade, comparendo un momento in mezzo ad esse!
1506 III | reverenza; e indi a poco comparì egli stesso frettoloso e
1507 XXI | Alemanni, senza che suo marito comparisse; appunto mentre Giuliano
1508 X | ancor freschi. Come mai non compariva, egli puntuale sempre come
1509 XIII | un certo sorriso, come di compatimento a qualche baggianeria, uscita
1510 II | io non ci vado a farmi compatire dal nobiluomo, che colla
1511 XVIII | vederlo come è accorato c'è da compatirlo. Oh! ora che mi ricordo,
1512 XI | chi l'accusava, chi la compativa; e i più caritatevoli dissero
1513 XVI | con paura. Le femminette compativano i poveri soldati, costretti
1514 XVII | parlarvi in nome de' suoi compatrioti....?~«No - rispose Giuliano,
1515 VIII | fatica, guardava i suoi compatriotti addormentati là intorno;
1516 XX | una brutta smorfia, in cui compendiò tutto quel male, che per
1517 III | casa non ne voleva. Per compensarle delle loro fatiche, dava
1518 XIII | se ne tornava in cucina, compensata d'ogni sua noia; plaudirono
1519 XVII | Parlò d'un suo disegno di comperarsi con quelli un poderetto,
1520 II | servire. Anselmo lo aveva comperato dagli eredi di non si sapeva
1521 VII | mortale, ma alle volte Dio si compiace in noi, e parla colle nostre
1522 IX | e la sua secreta e mesta compiacenza in tanta somiglianza di
1523 XX | della signora Maddalena, e compiangendola d'essere madre di quel Giuliano,
1524 V | occhi grossi; e osarono compiangerlo, perchè certo andava a farsi
1525 XII | andasse; e sentito che a D..., compiangeva il povero signorino, perchè
1526 VIII | pensare a discendere laggiù, compiangevano chi vi stava.~Talvolta vedevano
1527 XVII | donna veduta poco prima e compianta.~Se fosse stato un giovane
1528 XXII | avrebbe pensato d'essere compianto da lui meno che il barone.
1529 XI | dolorosi, che s'andavano compiendo.~Per guadagnare la via che
1530 VIII | Mattia l'aveva scelta per compiervi il maleficio. Il monte a
1531 III | sue promesse sono di là da compirsi!»~La signora lo guardò maravigliata,
1532 XVIII | che per lui erano doveri compiuti tra due amori; quello della
1533 XII | mensa con essi, assai bene composta; capì con dolore, di non
1534 XIV | accordandosi coi trofei composti dall'organista del borgo,
1535 X | Per codesto, disse che comprerà tutta la vallata, o il castello;
1536 V | Marco; ed avevano i volti compunti, e parlavano del Dio di
1537 XVII | guisa al confine del loro comune; volgendo gli occhi alle
1538 XIV | i quali dovevano ancora comunicarsi; e fu un tintinnio che venne
1539 XIV | sposi beati.~I quali furono comunicati dal frate, in quella cerchia
1540 XX | bardella all'asina della comunità, vi s'era accomodato sopra
1541 X | mezza mattinata pareva una conca; si fermò un istante, e
1542 II | Giuliano avvampando: e Marta concedendo il poco pel molto:~«Bene....!
1543 XXII | E il vostro Generale, ci concederà di fare i funerali?~«Anche
1544 XVIII | lunghe riluttanze di Bianca a concedergli la sua mano; e all'idea
1545 IX | cavallo sin qua.... ma se mi concedesse di guarirmi in casa a questo
1546 XIII | in quel momento, non gli concedeva di badare a queste minuzie;
1547 XIV | gli usi del paese non le concedevano di stare alla festa. Essa
1548 XXI | strumenti guerrieri, un concento di migliaia di voci che
1549 IX | addio alle speranze fallaci, concepite poco prima; gli parve di
1550 XIII | tristo pensiero che abbiate concepito dacchè siete al mondo; voi,
1551 XVIII | quella di Mattia, poteva concertarlo. Il campanaro mandava in
1552 XVII | nicchie, d'ardesia e di conchiglie di mille generazioni; inghirlandate
1553 IV | disparte ogni pensiero di conciar Giuliano alla loro maniera.
1554 XII | la povera bestia com'era conciata; udiva da Giuliano che gli
1555 XXI | attorno, il bisbigliare concitato, e le parole imperiose.
1556 XI | della gentildonna: e appunto concludevano con quello di scriverle,
1557 XVII | quasi a Finale, senza aver concluso nulla, nè stretta dimestichezza
1558 X | raccolte, come famiglia concorde, intorno ad una chiesicciuola,
1559 IV | diceste al signor pievano; fu condannato a starsi ginocchioni in
1560 VI | trovandola sempre uguale, la condannò a starsi tutto il giorno
1561 XV | C....~Erano quattro suoi condiscepoli, dei bei tempi in cui era
1562 VI | non vada, non vada o ci conduca....~«Voi.... io.... pietà.... -
1563 VI | volle partire il cascinaio, conducendo seco il maggiore dei suoi
1564 VI | barone e mi aiuterete a condur Bianca sulla buona via;
1565 XI | uscirà di corpo, bisognerà condurla a Savona, a farla esorcizzare
1566 VII | Francesco. Tu e Bianca mi condurrete...~«Di notte nel bosco?
1567 II | persona. Sposarsi a Bianca, condursela in casa, dirle: «qua dentro
1568 XII | credeva, e sarebbe morto per confermarlo, se fosse bisognato.~A lui
1569 XXI | sacerdozio aveva smesso di confessare; ma al letto dei moribondi,
1570 VII | Anacleto, senza essersi confessata a lui, senza averlo pregato
1571 VII | borghi vicini; predicavano, confessavano, pregavano, parevano tanti
1572 XI | essa è vostra figlia, e si confesserà a voi, meglio che a me,
1573 VII | per dire ogni cosa al suo confessore; di quei tempi usando molto
1574 XVII | quelle assise, quelle lance conficcate nelle arene, quelle lunghe
1575 X | sul conto della nipote; e confidando nel senno di questa, tirava
1576 XIV | o lieti, che essa usava confidar loro che li portassero allo
1577 VII | quei tempi usando molto confidare al confessionale i propri
1578 VII | momenti, aveva deciso di confidarsi al frate delle cose di casa
1579 XII | il nome della fanciulla, confidato alla carta: e gli erano
1580 XV | e della religione; e che confidatosi a lui del carico datogli
1581 XXII | Placidia, che andava innanzi confidente e sicura, come fosse stata
1582 XVIII | pensieri v'entravano tra confidenti e guardinghi. Il marito,
1583 1 | ad un amico nelle mutue confidenze di amore. Arrossì, chinò
1584 III | le nipoti v'erano state confinate dal signor Fedele, il quale
1585 X | fanciulla s'accostumava a confondere quella dell'Alemanno con
1586 XXI | incontrarla; e urtarsi, confondersi, fare un viluppo, su cui
1587 1 | digradarsi di monti, si confondono villaggi, selve, burroni
1588 XII | delle due l'una, o erano conformi a quella, o tali da struggerla
1589 V | uomo che, rimanendo a casa, conforta a starsi di buona voglia
1590 XVII | andando a piedi e a suo agio, confortare la vista in quel teatro
1591 VIII | barletti, era per berlo e confortarsi, dove per mala sorte avessero
1592 XX | spulezzarono paurosi, parte confortati da qualche adulto, che parlava
1593 VI | e quegli stendali delle confraternite drappellati come dalle braccia
1594 IX | leggerle così chiari in viso, i confronti che essa faceva di sè con
1595 VII | si faceva disagevole, si congedarono a vicenda con inviti e promesse
1596 IV | tutti, mi parete una mano di congiurati, che avete a capo un Dio
1597 XV | la quale lo cercava per congiurato ai danni del re e della
1598 XIV | matrimonio, erano corsi a congratularsi a lei; e gli ufficiali Alemanni,
1599 1 | la distesa di picchi, di coni, di aguglie, gli pare un
1600 XVIII | chiaramente nella dimestichezza coniugale, nocquero a Bianca; e i
1601 VII | fare il quaresimale, la conoscerà.... è la signora Maddalena....
1602 IX | cieca, la quale diceva di conoscerla al colore del viso, ma in
1603 VI | già mi pare alle voci di conoscervi tutti. State quieti, voi
1604 VII | valere la verità: - Se ella conoscesse quel giovane, non avrebbe
1605 XVII | quei due che ai panni si conoscevano per gente non di spada,
1606 XIX | sono le chiavi..., tu le conosci tutte. Dormirai nella camera
1607 XX | avrebbe potuto: - che non conosciamo più il padre Anacleto?~«
1608 IX | fede, carichi d'armi, a conquistare il Santo Sepolcro e il regno
1609 XXII | sarebbero loro costate per conquistarle.~Don Marco si accostò senza
1610 XIII | rimasta vuota; quella stia consapevole, dove nelle sue noie essa
1611 XIII | gaia, meno ciarliera, quasi conscia dei discorsi che correvano
1612 XI | mise di quell'andatura, che consentivano gli anni, e la passione
1613 VI | andare, s'era accostumata a considerarsi già fatta monaca; e mai
1614 VII | misteri. E valendosi della considerazione, in cui sapeva d'essere
1615 XIV | che San Francesco di Sales consiglia di metterci sassolini nelle
1616 II | io, tutto codesto? E gli consigliai quello che avrei consigliato
1617 VI | uno della brigata, quasi consigliandosi coi compagni. E un altro:~«
1618 XV | il signor pievano che si consigliano. Gli ho uditi parlare di
1619 V | ignota, se mi accontento di consigliarla a non dimenticare fra le
1620 XI | rattenerlo; e stava per consigliarli maggior carità, per la signora;
1621 V | ultima; la povera cieca, consigliatasi con Don Marco, la confortava
1622 XX | cenni i monelli. Questi consigliatisi tra loro un poco; parte
1623 XI | rimasto qualcosa che la consigliava a non si fidar nel futuro;
1624 XX | il sonno a qualcuno. Si consigliavano, s'animavano, facevano alle
1625 XXII | quando lo spirito di lei mi consiglierà a farlo. No... no... maestro,
1626 VII | fatto? io sono un umile consigliere, un povero mortale, ma alle
1627 V | rispose Bianca mestamente - mi consiglierebbe e risponderebbe per me:
1628 XXI | imperiali; e il passo in cui consiste l'importanza del fatto,
1629 Comm | Placidia cessò di parer viva; consolata, povera vecchia, d'aver
1630 IX | madre, una sorella, una consolatrice; e fu ferito per nostra
1631 VI | sopportare quei trattamenti, e si consolava pensando che per amor di
1632 IX | quel passo; ma subito si consolò vedendo il barone porsi
1633 XIV | quetarla; ed una di esse, a consumare quell'altr'ora che rimaneva,
1634 XII | egli avesse indovinati i contacci, che colei faceva sui fatti
1635 VII | loro cercatori correndo i contadi raccoglievano copia d'ogni
1636 XVIII | chiesa, a farsi ammirare dal contadiname raccolto alla messa. Gongolava
1637 VI | a vuotarsi i granai, a contaminarvi le donne, a porre le mani
1638 IV | cogli empi, le cui ossa contaminerebbero quelle dei fedeli defunti...!»~
1639 XVIII | l'avrebbe obbedita. Così contando i giorni, e tribolandosi
1640 XVII | come di monete che fossero contate in fretta. Cenò di mala
1641 V | avendo fatti i cinque passi contati, senza scomporsi: - Signor
1642 VIII | coll'unghia del pollice contava le monete.~Alfine toccarono
1643 VIII | ben edificati del loro contegno. E in verità quella lode
1644 XV | che lo si serba, lo si contempla, lo si porta sul cuore,
1645 XIV | Venezia, stette un tantino a contemplarvisi piena di ammirazione per
1646 1 | abbandonava sovente ad una dolce contemplazione dell'ideale che se n'era
1647 VI | alture, avevano cominciato a contendere nel far legna e da ultimo
1648 1 | fatto che la madre si era contentata di mandarlo allo studio
1649 II | glie n'aveva chiesto, s'era contentato di rispondere che erano
1650 XVI | campanelline agli orecchi; contente delle perle che avevano
1651 XVII | e sua madre gli pareva contentissima di Tecla, tirata su da lui,
1652 XIV | del borgo glie lo avessero conteso, riputato com'era ed esperto
1653 XII | a trovar scuse, a darle contezza di sè, de' propri studi,
1654 1 | dopo il pasto gli uomini continuano a bere, le donne a chiacchierare,
1655 XV | lume, facciamo le viste di continuar la giocata, e vorremo ridere!»~
1656 III | Bianca era sparita, quasi continuasse a vederla, ad ammirarla,
1657 II | uomo molto arricchito nei contrabbandi tra le terre della repubblica
1658 XV | abbisognasse...~«Mio padre era contrabbandiere: - rispose Rocco, brancicando
1659 XVII | Carcare; piena allora di contrabbandieri, che facevano servizio con
1660 VIII | frizzante dell'Alpi porta nella contrada; dicevano ad alta voce le
1661 XII | suo sospetto: e per essa contradire un prete, se proprio non
1662 III | virtù a noi, e a chi ci pare contrario...! Abbraccia la signora
1663 XVI | squasso, e le mani gli si contrassero fieramente.~Vestita di raso
1664 XX | tutti, ma guai a chi le contrasta! Voi intanto sarete custodito,
1665 XVII | libertà, quanto di chi la contrastava con egual furia. Giuliano
1666 XXII | maestro, Marta... nessuno mi contrasti con preghiere... io debbo
1667 XVI | sternuti, di singhiozzi per contrazione; mentre il soldato sorridendo
1668 IX | dolore ai tanti che gli contristavano la vita. Egli s'era messo
1669 VII | in ogni parte, a tutti i conventi. Aveva due corridoi lunghi,
1670 VII | narrare come vi fosse venuto, converrà che io torni a parlare di
1671 II | non avevano ancora; e se conversando dinanzi la porta, colle
1672 III | rendessero ancora ombra, conversavano a capannelli i maggiorenti
1673 VII | chi sa quanti secoli; i conversi, i cuochi ricreavano la
1674 XII | in armi al Settepani; la conversione di Bianca; l'assunzione
1675 VII | Sì! sì! padre, e badi a convertirla; io poi farò il debito mio
1676 IV | dunque gli infedeli si sono convertiti....?»~«Ah! padre, - sclamò
1677 1 | vespri cantati; non più conviti nè festini; l'ultimo dei
1678 X | da bastare ad una intera coorte di feriti; e si sarebbe
1679 III | rumor di tamburi. Alcune coorti di cavalli galoppavano a
1680 II | ingiallita, scarabocchiati sulle copertine con frappe, con date antiche,
1681 XV | dell'uve che aveva viste copiosissime sui vigneti; faceva cuore
1682 XIX | colono diventato gastaldo copioso d'averi per i belli occhi
1683 XXII | accennò a donna Placidia di coprire il viso di Bianca. La quale
1684 IV | adagiatolo nella culla prima di coprirlo. Così facendo non osava
1685 XVI | sorridere, cavar di sotto le corazze una pizzicata di monete
1686 XIV | noce, da un intreccio di cordelline di seta, le quali si scernevano
1687 III | Poche sedie, coperte di cordovano nero die vi stava appiccato
1688 XIX(18) | Nell'originale "corea". [Nota per l'edizione elettronica
1689 XVII | colle scarpe legate alla coreggia delle brache in sulle reni,
1690 XVII | imminenti battaglie; cantavano a cori quella Marsigliese maravigliosa,
1691 1 | passava delle ore e delle ore coricato colla guancia sull'erba,
1692 X | che pigliavano le cose; si coricava la sera disegnando per l'
1693 XIII | quei monti d'amaro ricordo, coronati di quei fuochi maluriosi
1694 VIII | riposare al muricciolo, che coronava la volta del colle e guardò
1695 VI | dicendo il rosario colla coroncina tra le mani sotto il grembiale;
1696 XVII | berretti dei vignaioli, e i corpetti bianchi delle loro donne,
1697 III | cantare nella processione del Corpus Domini col libro in mano.
1698 XII | egli rispose:~«Di quel che corra tra i diversi modi di morte
1699 XI | tempo, che appena lo può corre all'odor del forno, con
1700 XVII | cappello in capo. Non istette a correggere l'opinione dell'omicciattolo,
1701 XII | casolare, s'udiva un rumore di correggiati, si vedeva un ventolar di
1702 XI | scura a piè del rialto; e correndovi accostò la lanterna. Non
1703 XVI | monferrine, furlane, gagliarde o correnti, bisognava aver petto sano
1704 XI | rattenendo la signora, che voleva correr dietro al pievano per supplicarlo:~«
1705 XX | Giuliano - ma non dubiti, correrò io al convento......~«Bravo! -
1706 V | soltanto a vedere come a C.... corressero giorni di gran travaglio,
1707 XII | scarico e all'aspetto buon corridore; fu lavoro di poco tempo.
1708 II | avere da quel paese. Ad ogni corriere, che capitava ogni mese
1709 VII | severi; a ognuno dei quali corrisponde nelle pareti intorno, sotto
1710 II | immagine fossero misteriose corrispondenze; quindi avvicinatasi a un
1711 XV | da parere un dannato.~Pei corritoi si sentirono i passi frettolosi
1712 XV | Perchè un raggio di lume dal corritoio, si era posato per la toppa
1713 XXI | vada... la assista.... io corro pel viatico....» E ripigliò
1714 III | bruciore zoppicando. La signora corrucciata, rimproverava ad Anselmo
1715 X | esclamò damigella Maria, corrugando la fronte; e il petto le
1716 XVI | alla sua sposa, gli fecero corrugare la fronte, e fu lì per andargli
1717 V | suonarono, e gli uffiziali corsero ciascuno alla sua schiera:
1718 XVII | rispose l'uffiziale - è il Côrso che ha fatto cadere Tolone.
1719 VIII | altri, i quali a foggia di cortina stanno tra le valli della
1720 IV | lume spento, tra nugoli di corvi e fischi di diavoli, coloro
1721 III | gli battevano sonore sulle cosce; e quella penna l'aveva
1722 VII | il peso delle scrupolose coscienze: e se le pietre parlassero,
1723 VIII | senz'armi ed inesperti? - Cosi un altro che in D..., era
1724 XII | e molto addentro nelle cospirazioni, che si formavano di quella
1725 XVII | come hanno fatto in maggio costassù, dalle parti di Garessio.~«
1726 XVII | che per poco non gli era costata la vita; accozzato quel
1727 1 | a riquadri strettissimi, costavano di quei tempi molto danaro.~
1728 VI | un apparire di lumi sulle coste, un chiamarsi da luogo a
1729 XV | ripresero la via, lungo una costiera, che ad un certo punto metteva
1730 II | posta tra quelle donne, costrette a rimanersi zitelle e ad
1731 XVII | le rocce, le spètra, le costringe a diventare feconde ed amene.
1732 XIV | avevano fatta portar via; costringendo in questa guisa gli sposi
1733 III | amorevole:~«A che ti vorrà costringere tuo padre? Perchè tu lo
1734 XV | notte tanto affanno, da costringerli a sostare in sulla vetta
1735 III | ma morirò! nessuno potrà costringermi.... nemmeno mio padre!»~«
1736 VII | benedetto, e a furia di croci lo costrinse a darsi per quel che era,
1737 XVI | sono d'una cappella rimasta costrutta a mezzo, forse perchè fu
1738 V | scambietto, che gli ussari costumano nel salutare, recossi la
1739 VII | fare piacevole, mai più costumato da lui, la zia Maria e Margherita,
1740 XIV | l'alto a golfo lanciato.~Costumava anche su quei monti, che
1741 XVI | le zitelle, quasi tutte, costumavano gonne d'indiana azzurra
1742 VI | e in opera di trovar costure aveva avuto gran nome. Dicevasi
1743 VII | La nipote valeva dieci cotanti più degli altri giorni;
1744 | cotesta
1745 VIII | cominciarono a menare le coti, facendo uno stridore, che
1746 XVI | loro visi i due vecchioni cotticci di Susanna. Già si rallegravano
1747 VII | gola, diventeranno di buona cottoia lì per lì; diamoci attorno
1748 VII | tutti i sodalizi del mondo, covassero le invidie, le gelosie,
1749 XV | e poi destatosi, aveva covato il letto a guisa di persona
1750 XIV | foggiata a ferro di cavallo, e coverta di tovaglie tessute ad opera,
1751 XVI | pareti di quella sala, quasi coverte di quadri antichissimi,
1752 XIV | andò attorno un vassoio coverto di bicchieri colmi d'un
1753 XX | Spacciate una compagnia a quel covo di ladri laggiù! - diceva
1754 VII | più pensiero nè di quei crani, nè del convento.~Tornando
1755 VIII | di tale che vidi curvo al cratere del Vesuvio, porgere l'orecchio
1756 XX | fuggendo - se questa è la creanza che t'hanno insegnata dalle
1757 XII | proseguisse a tirarla su creanzata.~Venuto così in sugli ultimi
1758 VIII | Mattia, rabbioso - chi t'ha creanzato?~«Mattia, a qual giuoco
1759 VIII | erano tanti, che le baracche crebbero di numero, quasi da togliere
1760 IV | Non mica perchè io non creda; non mica perchè io nutra
1761 II | bell'anno..., basta..! io credei che egli, chi sa come, avesse
1762 III | La quale a prima giunta credendola inseguita, la strinse al
1763 XIII | incredulità, che in mezzo a tante credenzone pareva il simbolo dei tempi
1764 IV | perchè questo signor pievano crederà d'avermi impaurito. Ma se
1765 XVIII | donna, e s'egli in cambio di crederle, accagionando di quella
1766 XX | appicco a credere che io credessi, quel che egli crede...
1767 II | vuole il vostro bene. E che credete di farne dell'anima? Questo
1768 V | farmi la bambina! O che credevi che il barone venisse qua
1769 IV | facesse cenni; ed io lo credevo l'uomo più grande, più buono,
1770 VII | mezzo che il vicolo?~«Già!~«Credilo a me, quando quella signora
1771 IV | debitore che dicesse al creditore: non darmi noia! Bravo!~«
1772 III | Quel giorno che le tombe credute di Hudson Low, e i veterani
1773 VIII | da lungi somiglia a una crepa, ed è invece una fondura
1774 VI | campanile gli occhi nel crepuscolo mattutino. Tutta la campagna
1775 XII | e quanto ne fosse lieta, crescendo questa di gentilezza ogni
1776 VI | rifece sopra sè stesso, e crescendogli il cuore sino alla gola;
1777 XVIII | menare, con un batticuore crescente, man mano che s'accostava
1778 XII | si adunavano di segreto, crescevano ogni giorno di speranza
1779 III | ma ora sentendo Bianca cresciuta alla voce, ai detti, ai
1780 XIX | riguardi verso Tecla erano cresciuti ogni giorno, le disse: «
1781 XVII | visibilio del giorno innanzi, cresciutoli in capo di tre doppi: e
1782 XIII | siano stati quasi divelti, crescono di bellezza, più desiderati
1783 II | monsignor Vescovo a dare la cresima. Io era qui, in questo luogo,
1784 XVI | ornato alle ascelle di crespe o sgonfietti; un fazzoletto
1785 XVI | bardotti o le mule colle criniere intrecciate da doverne ammattire.
1786 VI | signor Francesco, il signor Crispino il conte, don Luca, verranno
1787 XV | che i suoi occhi paiono di cristallo?~«Ah! - urlò il frate dandosi
1788 XX | di laggiù, che invece di Cristi maneggiano tromboni: e se
1789 IX | più gran principi della cristianità, ch'erano alla crociata.
1790 XXI | il saio, il cordone, il crocefisso da pormi fra le mani, vi
1791 VI | celle, agitando in aria i crocifissi, gridando guerra e morte,
1792 VI | poi feci nell'aria un gran crocione, e addio vicini, mi tramutai.
1793 VIII | destra ed a manca croci e crocioni, mormorando certe parole
1794 XIX | cui era rimasto, in una crollata di spalle stizzosa, - voi
1795 VII | intorno. Corridoi e celle sono crollati o offesi da larghe crepe:
1796 XII | trovare più bella; si arrestò, crollò il capo, diede di volta
1797 1 | facevano affilati, come lo crucciasse qualche fiera passione.
1798 II | gita pensoso, melanconico, crucciato, come voi ieri sera...:
1799 XX | grossa la cagione del suo cruccio, s'era ingegnato a voltare
1800 XIX | Mattia partire a quel modo cruccioso sul suo cavallo; aveva pigliato
1801 XXII | parve di aver finito la via crucis. Fatta discendere Bianca,
1802 XX | petto, che sarebbe stata crudeltà non ucciderli d'un tratto,
1803 IV | un camello passare per la cruna d'un ago, che ad un ricco
1804 XI | stando per imboccare l'ultima cucchiaiata, pose gli occhi in quegli
1805 XIII | e rimenandovi dentro col cucchiarino, piantato sulle gambe, la
1806 VIII | strano:~/* E se non torna il cuculo in aprile, È morto è morto,
1807 XIV | facesse accompagnare da un cugino o da altro congiunto, il
1808 IV | appena adagiatolo nella culla prima di coprirlo. Così
1809 VIII | vissuto sino a quel punto, cullati da quel buon popolo che
1810 1 | lanciarsi su qualcuno di quei culmini, così alti nel cielo; e
1811 XXII | nascosto sotto uno di quei cumuli indistinti di terra, che
1812 XVII | cavalli; mentre alcuni fanti cuocevano il mangiare, o ruzzavano
1813 XVI | pendevano guanti e palle di cuoio di parecchie grandezze,
1814 XXII | questo ricadere, sonando cupa, nella incastonatura.~«Per
1815 XVII | gli occhi alle torri, alle cupole della città dond'erano sbanditi:
1816 II | questi delle licenze di curare i malati, gliene avrebbero
1817 1 | monti? Ma il parroco, i curati, gli altri preti giovani......
1818 XIII | baraonda gli si fece intorno curiosa; ma il più vecchio e il
1819 VII | aveva lavorato sopra di curiose leggende. Fra l'altre questa,
1820 III | affrettato coi cenni Anselmo curioso e restio; il quale dopo
1821 XXI | notturno, ma di questo non si curò punto; e come potè farlo
1822 XXI | marito, calar le lance, curvarsi sul collo ai cavalli, spiccarsi
1823 V | fanciulla, che s'era di nuovo curvata al lavoro, diceva colla
1824 XXI | piazzale un singhiozzo. Egli si curvò per vedere che fosse, chiedendo: «
1825 XVII | messo là a riposare e a custodire la torre. Mesta la era,
1826 II | quella storia delle chiavi custodite dalla signora; i certi dubbi
1827 XXI | nebbia, le bandoliere delle daghe e delle patrone, che si
1828 XIV | giunta al banco parato di damaschi rossi, dove s'aveva a inginocchiare,
1829 IV | ci coglie sulla via di Damasco, e di Saulo fa San Paolo!
1830 XVI | per farne un mazzolino al damo.~Il buon uomo vide queste
1831 XV | vita... Rocco verrà con te, danari in casa ne abbiamo...; o
1832 XIV | si poteva dire, per le dande; per compiere l'opera s'
1833 XIII | tre insieme, come anime dannate... e io ho visto dove.»~
1834 XVIII | a traversare i regni dei dannati; perchè le chicchiriate,
1835 XV | coi piedi, da parere un dannato.~Pei corritoi si sentirono
1836 III | sino alla morte; ma amava Danton, in cui per quel poco che
1837 XVI | sferza del sole, e le foresi danzando coi loro dami gighe e gavotte,
1838 XII | gli parevano uno sfogo dei dappochi, e gli balenava l'idea del
1839 XVII | ahimè! fummo pur allevati dappoco; ed ecco perchè un prete
1840 XIV | affollata; intenti, come dardi incoccati, sopra di lei.
1841 VI | andarsi a gettare coll'imbelle dardo, in mezzo ai nemici a morire.~
1842 VI | ammazzar tutti i Francesi! daremo loro come ai cani arrabbiati....
1843 XIII | po' di tempo da qui... mi daresti retta...?~«Oh sì! - sclamò
1844 XVII | tra i nostri chirurghi, e darò ordine che vi si provegga
1845 XX | stillato il cervello per darti una moglie, mi metto a questi
1846 V | essere dentro la licenza datale, di sposare una zitella
1847 XV | pensiero di lei cui aveva già dati troppi scontenti; se non
1848 XV | confidatosi a lui del carico datogli di farlo acchiappare se
1849 XIX | padrona e per me. Addio.» - E datole anch'essa un bacio, andò
1850 X | tante altre bellissime cose? Datti pace Maria, tu starai sempre
1851 | davanti
1852 IV | darne Michelangelo al suo Davide - zitto, e se ne vada subito!
1853 XIV | faccia la porta di questa Dea.~A misura che la festa si
1854 IV | sempre...!~«Proprio come un debitore che dicesse al creditore:
1855 XIX | camminando sopra le spine. Ma debole, infermiccia, con quella
1856 VII | sciogliere; o con un sogno da decifrare.~«Veniva per confessarmi -
1857 XVII | al muro; ma quel giorno decise di tornare al campo Francese,
1858 XVII | Dumorbion: - ma se invece di declamare le pagine vecchie della
1859 XVI | la Madonna, cui si voleva dedicare, e che si diceva comparsa
1860 III | fosse. Quella chiesetta era dedicata a Santa Marta, e sorgeva
1861 X | si fosse vista divenuta deforme. Ripensò a quel giorno,
1862 XII | di luci stranissime, di deformità chimeriche. Indi a poco,
1863 IV | contaminerebbero quelle dei fedeli defunti...!»~Questo borro selvaggio
1864 VI | mi acconciai col pievano defunto, e vi ho seppelliti mezzi,
1865 VII | il signor padre a volerci degnare.»~Bianca, che a veder comparire
1866 V | dogana. Le volte che egli gli degnava, si sbracciavano a mostrarsi
1867 | deh
1868 V | Dio che costoro; e come dèi gli adorava Marocco, vecchio
1869 III | che questa fanciulla pare deliberata a soffrire ogni cosa piuttosto
1870 XVIII | messo da parte il pievano, deliberò di visitare la signora.
1871 VII | pietre sulle sue spalle delicate. Fu badato a costui dai
1872 IX | queste cose; e all'animo suo delicato sarebbe parso d'offenderlo,
1873 II | onorata d'avere in casa quella delicatura, che anco i più ricchi del
1874 XIII | quei monti, di così fatte delicature. Egli mescè, zuccherò, si
1875 XXI | e forse colla fantasia delirante, continuò a vedere quello
1876 XXI | dolorose dei feriti, volte nel delirio alle patrie, alle persone
1877 XV | ceste in capo, colme d'uve deliziose, maturate sui colli dell'
1878 VII | dimentichi), era in sito delizioso; e dava colle finestre su
1879 XV | uomini e furono grandemente delusi. Quell'edificio che aveva
1880 XV | Che gli rimaneva a fare? Deluso dalla donna amata, non provò
1881 XVII | fin da questa sera?~«Il denaro paga, e il poderetto a D....
1882 XXI | giorno d'autunno. Una nebbia densa occupava l'aria; e la Bormida
1883 XXI | cui si levò un polverìo denso e diffuso. Allora parve
1884 XVI | avuto a presto dal frate dentista del convento, il quale si
1885 X | vedi? Lascia fare a me, che dentr'oggi s'ha a a fissare ogni
1886 VII | dentro il padre Anacleto.~«Deo gratias!» - disse questi
1887 1 | sul tavolino la lucerna deponendola e ripigliandola; tornava
1888 VII | assieme, per consigli, o per deporre il peso delle scrupolose
1889 III | passi) e questa serviva a deporvi i morti del contado, fino
1890 XIX | dov'era la zia Maria, e deposta la lucerna in un lato dell'
1891 IX | dove quei miseri venivano deposti di sui muli, e di sulle
1892 XX | essi i padri del villaggio, deputati a far le accoglienze alla
1893 XVI | men molle, per non andare derisa di troppo povere polpe.~
1894 II | titolo nobilesco di donna; derisione inconsapevole a una povera
1895 XXI | degli altri vide le cose descritte dal Botta, e il gran cozzo
1896 III | porta, che Giuliano le aveva descritto così bene, che neanco cieca
1897 XVI | colle dita intrise di vino, descrivevano sulla tovaglia i campi e
1898 VIII | vetta del quale essendo deserta, Mattia l'aveva scelta per
1899 X | senza attraversare mari e deserti, ho potuto togliere al diavolo
1900 II | come gli aveva messi, forse desiderando che Giuliano li vedesse,
1901 1 | Alemanni, odiarli a segno da desiderarli tutti morti, non le pareva
1902 IV | Parigi, e le carnificine, che desiderate di poter fare anche qui!~«
1903 XIII | crescono di bellezza, più desiderati quanto più s'ascondono nella
1904 X | come chi accoglie un amico desiderato.~«Fedele - cominciò don
1905 III | giovinetta si lasciava fare tra desiderosa e soprafatta, sentendosi
1906 XIV | cominciarono a provar noia, altri desiderosi d'una boccata d'aria s'affacciavano
1907 XVI | terra libero, tranquillo, e desideroso di trovar presto quella
1908 II | giorno, mentre che stava desinando, gli fu portato uno scritto
1909 VIII | che parevano in grande desolazione.~«Che son già qui i Francesi?»
1910 IV | verità, sebbene i fatti dessero ragione ai pentimenti di
1911 | desso
1912 II | dalla signora, la trovò desta, chiese perdono; e avuta
1913 VI | selvaggi tuonò sul piazzale, destando un'eco solenne dalla chiesa;
1914 IV | neanche fiatare dalla tema che destandosi se ne avesse a male; poi
1915 XIII | non sarebbero bastati a destarlo. Essa spinse l'uscio, entrò
1916 XV | dosso, sino a mezzodì; e poi destatosi, aveva covato il letto a
1917 IV | fusa. La vecchia bestia si destava di quando in quando, e porgeva
1918 VIII | intento.~«Fatti in là che così desterai il pievano! - sclamò Mattia,
1919 VII | un tiranno! Forse io sono destinato a ricondurti la gioia in
1920 XIV | ai quali siano propizi i destini, e le loro Maestà l'imperatore
1921 VI | Entrato nella sua catapecchia destò la moglie, e le comandò (
1922 XVII | poteva aiutarlo a compiere destramente i fatti disegni.~ ~ ~ ~
1923 XVII | arrocciarsi pei greppi men destri; discendere al mare, tuffarsi,
1924 XII | dell'amicizia, docile come destriero generoso in mezzo alla mischia,
1925 IX | stretta la mano al frate e dettogli che alle donne aveva nascosto
1926 XXI | il giorno in coro il Te Deum per le armi vincitrici;
1927 XIII | prima che essa nascesse, a devastare le valli della Bormida;
1928 XV | caldi di là. Oh! quel che devono aver fatto i giacobini!
1929 XVII | venivano, inchinati dalla gente devota: in mezzo alla quale Giuliano
1930 IX | dalla sua schiatta, furono devote alla sua memoria, come a
1931 V | monache, chiese e canti devoti.~L'indomani il signor Fedele,
1932 XXII | le sue mani si facevano diacce; e del rantolo durato alcuni
1933 VI | come un secchio d'acqua diaccia; e fattala portar di sopra,
1934 XXI | gettando quel grido, da diacciare il sangue addosso a chi
1935 VI | entrare nelle reni fredde diaccie, si vide fatto in pezzi
1936 XXI | gridavano costoro, baldanzosi - diamo addosso al nemico, avanti
1937 VII | buona cottoia lì per lì; diamoci attorno leste, e se vi bisogna
1938 III | figlio vuole ammogliarsi, diamogli tra un paio d'anni l'altra
1939 XIII | Allora i tamburi batterono la diana nel campo alemanno, rompendo
1940 X | amici da giovani.~«Amiconi, diascolo! In che ti posso servire?...~«
1941 XVII | col dito teso certe sue diavolerie, scritte su d'una carta
1942 XX | castello a frotte, suonando un diavoleto di nicchi, di tabelle, di
1943 XII | il passato con tutto il diavolio di baroni, di bravi, e di
1944 VI | rispondeva il signor Fedele dibattendosi fra le donne: - ne avete
1945 IV | bene...~«Oh! per me..., mi dicano quel che debbo fare....
1946 VI | infelice dei padri...!»~Dicea così sperando di dar a Bianca
1947 VIII | stette come fosse mezzo dicembre, non addandosi del calore,
1948 VII | veder le scale, a suo padre, dicendogli del frate; e Margherita
1949 IX | la prese per la mano, e dicendole dolcemente: «andiamo» discese
1950 IV | un'altra sfuriata, come dicessero i salmi un verso per ciascuno;
1951 IV | molto meno di quello che voi diceste al signor pievano; fu condannato
1952 IX | torrenti. Alla grotta che dicevamo, rimase il nome d'Adelasia;
1953 VI | costure aveva avuto gran nome. Dicevasi di lui che la mira dell'
1954 II | cominciava a tenerlo d'occhio. La Dichiarazione dei diritti dell'uomo, avuta
1955 VII | tentennando un tantino; - diciam gatta alla gatta, pare che
1956 XIX | in su malamente: - se è diciamolo a dirittura; che sebbene
1957 III | parrocchiale batteva le diciasette, quando essa usciva di casa
1958 XIX | in Italia le fanciulle a diciott'anni, hanno il cuore preso
1959 III | coperte di cordovano nero die vi stava appiccato con borchie
1960 VI | spuntava e pareva quella del Dies irae.~Damigella Maria e
1961 | Difatti
1962 XXI | quella casa: e la giovane si difendeva, pregando per carità di
1963 II | seconda volta? Pure una differenza v'è....; quegli erano tempi
1964 VIII | salire in cima riusciva difficile e faticosa.~Cominciarono
1965 VIII | lagrime negli occhi, se n'andò diffilata nel presbiterio.~«O signora
1966 XVIII | presbiterio, e se ne andò diffilato verso la sua catapecchia.
1967 IV | E in quest'inno che si diffonde dalla terra al cielo, non
1968 XIII | che si vede improvviso diffondersi sulle guance a qualche giovane
1969 III | d'un bruto. Allora le si diffuse in faccia un'aria di rassegnazione
1970 II | mangiar latticini e di non digiunare, per sè o per un ammalato;
1971 VI | perchè il parroco vi aveva dignità di vicario foraneo; vi sedeva
1972 1 | sotto: dove per un lungo digradarsi di monti, si confondono
1973 XII | giogaie, che dal mento gli si digradavano alla sommità del petto;
1974 XI | e le alunne s'erano così dilettate, che queste sino dalle prime
1975 XIV | dolcezze della campagna, s'era dilettato a colorire i disegni che
1976 II | sua madre, che s'andava dilungando, fin che gli fu uscito di
1977 XVII | ignudi per gli scorciatoi, dilungarsi e sparire: ma non vide la
1978 XXII | abbondanzieri Alemanni; e dopo aver diluviato tutto quel giorno, e fattesi
1979 XII | somigliargli; i chiassosi, diluviatori, sfaccendati, n'avevano
1980 XIII | sarebbe rischiato per nulla a dimandarne ai suoi paesani, e tirando
1981 XVIII | sciupate per l'anima sua!~Chi dimandasse qual fu il rimprovero o
1982 X | giovinetta fu vicina a costoro, dimandolli del padre Anacleto, dove
1983 XI | facendo vedere un foglio, dimandollo molto rispettosamente:~«
1984 XVII | pigliare il sonno; e se il dimani fosse uscito a farsi vedere
1985 XXI | allora, si stirava le membra, dimenando la coda e fiutando, come
1986 III | signora Maddalena, quasi dimenticandosi di quel primo dolore; s'
1987 IV | speranza? E Bianca ha potuto dimenticarmi?~«Giuliano - disse la signora -
1988 VII | giovane, che quasi s'era dimenticata d'ogni patimento, solo per
1989 XII | mezze nascoste, e quasi dimenticate si stava in apolline. Si
1990 XI | Risponderei anch'io; ma mi dimenticherei di qualunque corruccio.
1991 XII | Ditele in mio nome, che non dimenticherò di venire.»~Il servitore
1992 VII | refettorio poi, (che io non lo dimentichi), era in sito delizioso;
1993 XII | quali mi fanno onore, non le dimentico! Anzi, ricordo che il suo
1994 III | veduta più splendida la dimora d'un re. Rimasta collo sguardo
1995 III | protestanti inglesi, venuti a dimorare e a morire in C...., saranno
1996 VI | campana del convento, che dindonava rabbiosa anch'essa; chi
1997 | dinnanzi
1998 X | nell'erba; e pareva le si dipingesse su quella, la scena di cui
1999 IX | nell'atto in cui vediamo dipinte le sante sofferenti estasi
2000 XIV | ammalato agli sgoccioli. Le dipinture della Samaritana al pozzo,
2001 XI | Anacleto gli aveva dette a un dipresso uguali parole: - io scriverò
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