1-annot | annun-bisti | bizza-comme | commo-dipre | dirad-forti | fortu-incon | incor-mande | mando-onor | onora-predi | predo-riesc | rifac-scamp | scand-sorci | sorge-tende | teneb-vinci | viole-zucch
grassetto = Testo principale
Cap. grigio = Testo di commento
2002 VIII | le turbe stettero poco a diradarsi. Rimasero i migliori per
2003 XXI | basso nei prati e nei campi, diradata la nebbia, apparvero le
2004 XIV | state toccate bellamente, diranno i vostri commilitoni per
2005 XXII | burroni al mesto richiamo; e dirigendosi a corsa verso la chiesa,
2006 XVI | quella sera sul palco a dirigere i suonatori: e rammentando
2007 XXI | quando il padre Anacleto, dirizzandola al matrimonio, le empieva
2008 XVII | chiusa tra due macìe mezze diroccate; e si vedeva chiaro, all'
2009 XVII | pescatori, e certi fortini mezzi diroccati) il viaggiatore dà anche
2010 XVIII | castello, che si vedeva diroccato su di un poggio poco discosto.
2011 VI | che in tempo di piena non dirompa le ripe.~Il sole andava
2012 XVII | uscire spedato per le vie dirotte, che Giuliano ebbe a fare
2013 1 | affrettano verso quelle, pei dirotti sentieri; e ti guardano
2014 VI | cenno....; ma fa bisogno di dirsele certe cose? Chi sa dove
2015 III | S'amavano, ma non osavano dirselo; e pareva ad esse di fondersi
2016 IV | intera. Io avrei voluto non dirtela; ma sii uomo, perchè tu
2017 V | risoluta, il Signor Fedele dirugginì i denti, come un beccaio
2018 1 | filo, per promontori neri, dirupati, somiglianti a mostri, che
2019 XVI | sanculotti ruzzoloni giù pei dirupi come sacca di carbone; là
2020 XV | alla casa della padrona disabitata, alle finestre, alla porta
2021 XIX | portato. Si sentiva quasi disacerbato; si lodava di essere andato
2022 II | faccia scarna una cornice disadatta, mostrava corti capelli
2023 IX | la prima stanza affatto disadorna, arricciò il naso. Un lettuccio
2024 XII | nelle osterie semplici e disadorne: e se il viandante, seduto
2025 XVII | parere coi forastieri la più disamorata che fosse al mondo. Delle
2026 XXI | mortorio, gli parevano due disamorate che volessero fargli paura.~
2027 XI | a dire un fiore, su cui discenda un raggio di sole dopo un
2028 X | la luce del Signore vi discenderà da sè....»~A questo punto,
2029 XV | che essa e il signorino discendessero dalle stanze, dove Marta
2030 XII | si abbatteva in frati che discendevano, in divote brigate che montavano;
2031 1 | nativo gli stava dinanzi, si discernevano le finestre illuminate fiocamente
2032 II | supplicante, sciolto dalle discipline del magro e del digiuno;
2033 XI | giorno era giunto per quel discolo di Giuliano; egli lo sapeva,
2034 XV | rompere un gridìo confuso e discorde dal convento; e lumi apparirono
2035 XII | parlari, essa si mise a discorrere con lui.~Egli era preso
2036 XV | avuto seco un uomo da poter discorrergli assieme; avrebbe parlato
2037 VII | costaggiù che tornano; e discorrono amorevolmente fra loro.~«
2038 XI | Torino lodando Giuliano.»~Discorsero un altro poco di Tecla,
2039 XVI | indietro, ora di lato; sicchè discostata a poco a poco anche dai
2040 XII | si vide in faccia e poco discoste le torri di Alba. La voce
2041 XIV | correre oltre un'ebrezza discreta. E se dava il primo alla
2042 III | ballo, in cui si mostrava discreto spenditore; e una sera di
2043 1 | avvenuto cogli Alemanni, disegnava di mandare l'indomani qualcuno
2044 XVII | finchè il messo tornasse, disegnò di fare una gita di là dal
2045 XVI | sagra, e i signori vi si disfacevano dalle risa. Essi vi adocchiavano
2046 XI | stettero un pezzo a fare e disfare disegni, discorrendo di
2047 XVI | egli debba stare lassù a disfarsi alla pioggia e al gelo,
2048 XVII | solitudine, noie, disegni fatti e disfatti lì per lì; furono la sua
2049 X | misurato l'abisso che già la disgiungeva da quella d'allora; provò
2050 XII | accennarono garbatamente di non disgradirlo; poi se lo fece sedere allato,
2051 XX | dinanzi, egli di dietro; e i disgraziati credevano ad ogni passo
2052 XV | palmate nella fronte: - oh! disgraziato a me! correte, chiamate
2053 XVII | si tenga riguardato dalle disgrazie, e a rivederlo a D.....»~
2054 VI | colla gola arsa d'amarezza disgustosa: - ahimè! che spavento,
2055 1 | vorreste cominciare ora a disobbedirmi?~La vecchia chinò il capo,
2056 XII | cui venga usata villania disonesta; e messo in fascio roba,
2057 XIX | se essa avesse osato disonorarmi....~«Cognato! - interruppe
2058 VIII | codardi. Ruppero in fuga disordinata, recandosi tra loro ferite,
2059 XII | sebbene lo stimi cervello disordinato, e capace del pari di far
2060 XVIII | Apollinare a Mattia, per quel disordine; mostrerebbe d'aver dimenticato,
2061 X | Alemanno che poteva udirla, e disperando d'essere lasciata in pace; «
2062 XXI | balcone come per buttarsi giù disperata; e vide i due eserciti occupar
2063 VIII | dentro nella mischia per disperati. Gli Alemanni si schieravano,
2064 VII | ma dentro ci si sente la disperazione!~«Allora vado» - disse il
2065 XI | lieto, chi mal sazio, si dispersero ognuno verso casa sua; i
2066 XVI | vedersela tolta in quella dispettosa maniera.~La fanciulla camminava
2067 XVI | fiori d'alcune aiuole ben disposte qua e là negli angoli, perchè
2068 XII | gli si accapricciava. La disputa era venuta innanzi così
2069 XVII | operosi, niente burberi; dissimili tanto dagli Alemanni, che
2070 XIII | inganno... che fu?»~A che dissimulare? penso tra sè la signora
2071 X | aspettava; ma da quel fino dissimulatore che egli era, non fece segno
2072 XIII | sempre dell'istesso andare, dissipando il fumo delle pipe e quello
2073 XIII | ridestata al dolore, non appena dissipata quella sorta di pace, in
2074 V | signora Maddalena, erano dissipati dal vento che soffiava dall'
2075 XII | istante quei due; e subito dissipato dal vento, li lasciò vedere
2076 II | pater. Allora delle sue distrazioni ne fece un'offerta al Signore,
2077 VIII | intricata in un roveto, la districò; e raccogliendo nel petto
2078 VII | uomo vi fanno a gara nel distruggere; tuttavia l'occhio si posa
2079 II | fosse l'ora da andarla a disturbare. Però l'idea di mancare
2080 XV | dietro di lui, non osava disturbarlo, ma già gli pareva, che
2081 VII | susurrò all'orecchio: «M'hai disturbato; ma va e sii dolce; col
2082 VII | dando loro dei monelli, disturbatori di morti! Subito la pietra
2083 XX | Anacleto era parso assai disumano ad Anselmo; ma nei suoi
2084 XV | poteva incontrare di dover disviare chi sa quante volte, per
2085 VIII | se gli avessero dato le ditate negli occhi; e da uomo esperto
2086 V | vi veggo lì sulle labbra; ditela che me la possa appiccicare
2087 XVII | ditemi il vero - sclamò: - ditemelo, se no mal per voi...; mia
2088 XIII | da cui siano stati quasi divelti, crescono di bellezza, più
2089 1 | quel che la terra stava per divenire nelle sue nozze vicine.
2090 IV | buttava sopra, e pel sole divenisse bianca. E se ne raccoglieva
2091 VI | ravvisasse, e mi dicesse: «tale divenisti per amor mio!» oh! come
2092 VIII | all'aperto, dì e notte, si diventa industriosi; con certi graticci
2093 IV | Bisognava che i Francesi diventassero pazzi, per darci queste
2094 XII | gentildonna pigliava di lui; diventava ogni dì più assiduo ai ritrovi
2095 VII | io metterò loro in gola, diventeranno di buona cottoia lì per
2096 VI | lassù? Ciò che ora è verde diverrà rosso come sangue; e dove
2097 IV | sudato, eppure andate a dividere il grano...!~«Signor pievano,
2098 XII | sovrana di chi sa capirne i divini linguaggi. E talora sprofondava
2099 X | che mi si spogliasse della divisa, e mi si mandasse ai Francesi,
2100 IV | valli della Bormida sono divise.~Le donne stettero a guardargli
2101 1 | così perchè D.... se ne sta diviso in tre vichi; dei quali
2102 VI | di scendere a lor agio a divorarsi le Langhe.~S'aggiungeva
2103 XX | come se noi si venisse a divorarvi; e forse i paesani vostri
2104 XII | misteriosi inviti, avvolgeva i divoti; la luce tremolante che
2105 XXI | una statua posta ivi per divozione.~Peritandosi a volgere la
2106 XVI | dopo di Rocco. Fatte le divozioni e pigliati anch'essi i ristori,
2107 V | alcuni giorni di malattia, e do' sesto al vostro cervello,
2108 XX | uno di quei baroni, che in dodici non ne fanno uno dei nostri!
2109 V | in casa, che pareva una dogana. Le volte che egli gli degnava,
2110 XVII | essere a Genova in casa al Doge. Sino a quell'ora, la neutralità
2111 XIX | nella guazza a procacciarsi doglie per la vecchiaia. A un certo
2112 V | là i Piemontesi, vinti a Dolceaqua, al colle delle Forche,
2113 XVIII | nocquero a Bianca; e i silenzi dolcissimi ed eloquenti da fidanzati;
2114 IX | faceva ricoverare quei dolenti, che gli volgevano occhiate
2115 IV | per me; ma io mi dovrei dolere molto più per lei, che crede
2116 VIII | quella ventura. Pochi si dolsero per lui, perchè ognuno aveva
2117 XIV | essa non se ne sarebbe doluta molto, assordata come era
2118 III | signora Maddalena venuta a domandarla per suo figlio, e ridisse
2119 III | nè trovava il fiato per domandarle che le fosse accaduto. Ma
2120 VII | che dovresti, ad uno cui domandi aiuto; e se debbo andarmene,
2121 XVIII | cascavano dalle labbra, domandò a colei - la casa di quella
2122 XII | capo rispettosamente, e domandollo del suo nome.~«Giuliano....
2123 XVII | pertutto, non hanno mai potuto domare per bene!~«Lo sappiamo! -
2124 III | che i tempi delle lotte domestiche erano giunti; il suo cuore
2125 XII | coi segni in viso di lutti domestici, o di sconfitte toccate
2126 VIII | o Alemanni che fossero i dominatori l'avrebbe sempre avuta;
2127 III | nella processione del Corpus Domini col libro in mano. Scrivere
2128 XVIII | la prima volta a dire il dominus vobiscum, e vide il feudatario
2129 II | mano un bricco lucente, donato al fratello da non so che
2130 VII | del borgo di C..., larghi donatori ai frati e alla chiesa.
2131 1 | era lassù. Le ventate mi dondolavano, e a mirare di sotto l'acqua
2132 XV | una gamba accavallata e dondollata sull'altra, se la faceva
2133 II | e ne aveva avuto sempre doni e carezze. Diceva spesso
2134 II | vi venivano le serve e le donicciuole più divote del borgo, tra
2135 VIII | gentiluomini, si chiarirono donnicciolucce da rocca e da presepio.~«
2136 II | quale è ai nostri, roba di donnole e di volpi, nè dà alla gente
2137 IX | pareva davvero una delle donzelle dei tempi antichi, nel punto
2138 XXII | quel che fosse avvenuto: ma dopochè il prete e donna Placidia
2139 XVII | cresciutoli in capo di tre doppi: e giunse alla sua casetta
2140 XVI | dai rostri e dagli artigli dorati, pareva muoversi come cosa
2141 VII | aria, ai quali un tramonto dorato, prometteva per l'indomani
2142 1 | vecchie quando pare che dormano, e in cambio stanno pregando
2143 1 | festini; l'ultimo dei pievani dorme da oltre mezzo secolo nel
2144 XVIII | del filtro: e il messere dormì sognando il bel viso che
2145 XX | riaperse, credè di avere dormicchiato forse un'ora. Ma se gli
2146 XIX | tu le conosci tutte. Dormirai nella camera che ti piacerà
2147 XX | divano, in guisa che non dormisse a disagio; poi fatto coll'
2148 IV | finirà male. Le dico che non dormo nè dì nè notte, e se mai
2149 VII | t'avessero offesa, me ne dorrebbe assai. Ma noi si fa sempre
2150 VII | Lombardo, stralevigato dai dorsi de' frati a segno che i
2151 III | troppo lungo oltraggio alla dottrina di Gesù, ed ancora non gli
2152 V | come quei soldati, che, dovendo starsi colle armi al piede,
2153 XIII | diceva; a che mentire, per dovergli poi dire domani quello che
2154 XVIII | assenze, che per lui erano doveri compiuti tra due amori;
2155 XV | bramava. Al pensiero di doverla veder morire un qualche
2156 II | trasecolata come era, le parve di doverle dire qualcosa di quel che
2157 XVI | criniere intrecciate da doverne ammattire. O che avranno
2158 V | coscienza il barone sposerà voi, dovessi strapparvi la lingua, per
2159 II | Pensiamo un po' che stupore dovette essere il suo, quando giunta
2160 XX | portato via gli Alemanni!~«Dovevate opporvi...~«Già... per farmi
2161 VII | Fedele.~«E tu, - sclamò - dovevi risponderle, che se suo
2162 XIV | maggiordomo di famiglia doviziosa, che abbia corte bandita.~
2163 VI | affogare sotto quel tino, dovo l'abbiamo visto cacciarsi.~ ~ ~ ~
2164 II | Dio, nella cui bilancia dovrà pesare più una goccia d'
2165 XI | esorcizzarla....~«Oh! allora dovranno venirla a togliere di qui
2166 VIII | E se fuggono i soldati, dovremmo tener testa noi, senz'armi
2167 VIII | vita; non riesciva alle due dozzine che la testa cominciava
2168 XI | Fedele, come quella d'un drago delle tante favole, che
2169 IV | lasciando la vecchia punto dubbiosa di avere indovinata la cagione
2170 XXI | Si fermò nel corridoio, dubbioso.... gli si affacciò l'orribile
2171 II | ai bolli che non v'era da dubitare. «Portate via ogni cosa: -
2172 VI | così afflitta?»~Non era da dubitarne. Bianca porgeva orecchio
2173 XVII | e da un po' di roba: non dubitasse, cercasse svagarsi, insomma
2174 XVII | Buon'andata, Mattia, e non dubitate.~«E lei si tenga riguardato
2175 XX | rispose Giuliano - ma non dubiti, correrò io al convento......~«
2176 IX(7) | Nell'originale "dunqne". [Nota per l'edizione elettronica
2177 VI | pecore e sarchiando il campo, durano stenti grandi, è vero; ma
2178 XVII | discendere al mare, tuffarsi, durar sommerso tanto, che taluno
2179 VII | strologarono sul tempo che sarebbe durata l'impresa; e giù altre congetture,
2180 XII | dei popoli in fratellanze durature, non mancasse che un po'
2181 XIV | che poneva Giuliano a sì dure prove per amore di lei,
2182 XI | nella tomba, perchè non durerà più a lungo. Ma un giorno
2183 VIII | centinaia! di certo non durerai da seppellirsene altrettanti...» -
2184 III | aria di rassegnazione più durevole e pietosa, e volgendosi
2185 IV | Marta; e tutta la paura che ebbimo del pievano? Fummo pur pronti
2186 XVI | folla d'ebbri felici, più ebbra di tutti. Una bustina color
2187 IV | reverente, provava certe ebbrezze...! E la Chiesa l'amava!
2188 XVI | in mezzo a quella folla d'ebbri felici, più ebbra di tutti.
2189 XIV | lasciarlo correre oltre un'ebrezza discreta. E se dava il primo
2190 XII | mia livrea, io servo la eccellentissima marchesa di G...., la quale
2191 XVII | lasciate due anni prima per l'eccidio d'Oneglia; di che i popoli
2192 | eccomi
2193 VI | imperiali; e i repubblicani, eccoteli padroni di scendere a lor
2194 | Eccovi
2195 XVI | salissero quelle scale, echeggianti di festoso bisbiglio. E
2196 XX | che stesse guardando un eclisse.~Smontato alla porta di
2197 VI | presbiterio gli pareva un eculeo; Placidia, la mite Placidia,
2198 VII | capitato là attorno, per edificare un convento; avendo avuto
2199 VI | Bianca sulla buona via; vi edificherò una cappella proprio nel
2200 XVI | quanta era la facciata dell'edifizio. Da quel cortile parecchie
2201 XVII | dolcezza di istruirla, di educarla, di vederla crescere come
2202 II | padre gli pareva che avrebbe educati figli, degni di dar gloria
2203 III | suo figlio voleva essere educato con questo libro...., e
2204 III | di maniera che miglior educatrice, non si avrebbe trovata
2205 VI | picchio nell'orecchio? Che sia effetto del sangue?»~In quel dire
2206 IV | sotto una piramide dell'Egitto...~«Ma che vi ha fatto la
2207 XVII | di chi la contrastava con egual furia. Giuliano non aveva
2208 VI | coi compagni. E un altro:~«Ehm! pareva anche a me che avessimo
2209 IV | Epulone è all'inferno, ed Eleazaro nel seno d'Abramo! Ed è
2210 VIII | i visceri fosse stato un elefante; dieci voci gli suonarono
2211 III | bieco governatore di Sant'Elena, colla sua famiglia. In
2212 VII | queste notizie, o anima eletta! Ma..., quando avrai fatto
2213 XXI | affortificati, ed un'artiglieria elettissima.» E per poco, questa battaglia
2214 XIII | il cuore, e credeva di elevarsi a regioni piene d'un'aura
2215 VI | pigliavano diletto ad essere elevati su su, grado grado, ai più
2216 X | della confraternita di Sant'Elisabetta; e quando sarai lassù nel
2217 VII | che pur avendo portato elmo e corona, somigliano a tutti
2218 XVIII | i silenzi dolcissimi ed eloquenti da fidanzati; da marito
2219 XIV | a lui potevano sembrare emblemi di piaceri passati, a lei
2220 II | vestigia di quel ramo dell'Emilia, che per val di Bormida
2221 III | sua cameretta, leggendo l'Emilio di Gian Giacomo, avuto di
2222 IV | cogli scellerati, cogli empi, le cui ossa contaminerebbero
2223 XXI | Don Apollinare, Dio t'empia il cuore d'umiltà!» sclamò
2224 XVI | affollando il festaiuolo, empiendogli di spiccioli le mani. Ed
2225 II | nell'aria, gli occhi le si empierono di lagrime, e corse verso
2226 VIII | pensieri di religione, d'empietà, di re e di patiboli; i
2227 1 | interrotta solo dalle ventate che empiono di suoni cupi le sale deserte.
2228 XVII | alla scolaresca il cœli enarrant, cogli occhi levati e gonfi
2229 V | parte soldati, assorti in enormi stivaloni, e stranamente
2230 IX | fresco sui campi, colle entragne uscenti dalle pance squarciate.
2231 | entrambe
2232 1 | che t'han fatto, che c'entrano....? Basta! sono tranquilla,
2233 V | quando videro l'uffiziale entrar dal generale, lo salutarono,
2234 XX | non era stato sì matto da entrargliene; anzi temendo d'esservi
2235 XIV | dei tormenti dell'inferno! Entrate, figliuoli, che se mi spazientizzo,
2236 VII | tenga allegri...~«Allora entriamo a mensa; - disse il signor
2237 VI | infernale; miscuglio di entusiasmo, di vero valore, e di grosse
2238 XIV | quel matrimonio fu un lungo epitalamio, che finì nelle dolci parole
2239 IX | poveretto beveva, inconsci dell'equivoco esso e l'altra.~Don Marco
2240 | eravate
2241 V | a mancina su per la ripa erbosa, furono sulla via, grande,
2242 II | lo aveva comperato dagli eredi di non si sapeva che baroni
2243 II | quaderni erano una sorta d'eredità passata per molte mani,
2244 IV | a mettere uno in conto d'eretico al signor Fedele; ed egli
2245 | Ero
2246 XIV | sua, aveva l'aspetto d'un eroe, che traesse seco, dalla
2247 VI | Apollinare in quel momento eroico della sua vita, si rifaceva
2248 V | ornato frontispizio di poema eroicomico. Era una tavola, dipinta
2249 XII | fortezza; luoghi memori dell'eroismo di Micca, di cui non so
2250 XIV | di bicchieri, e un nuovo erompere di voci, bevve l'ultimo
2251 XXII | Giuliano, il quale andato errando di montagna in montagna,
2252 XXI | e giunse in cima al più erto dei gioghi di Montenotte.
2253 XII | studiare e prepararsi all'esame; e sulla porta della casa
2254 XIV | la candela; tò acciarino, esca, zolfino.... oh! ora sta
2255 VII | quella soglia da cui non si esce mai più; se tu venissi a
2256 IX | veda il mare improvviso, ed esclama «infinito!» così egli sclamò: «
2257 XX | tizzo!25~«Bravo! - fu lì per esclamare don Marco, ammirando il
2258 IV | una mezz'ora. «Caspita! - esclamava - questo gusto non se l'
2259 XXII | si spiccò al galoppo, a eseguire l'ordine del generale, il
2260 II | fosse venuto a cantargli le esequie. Allora aveva sessant'anni,
2261 II | spirava da tutta la sua esile persona; aveva di bello
2262 XVII | Sarzana, collo sgomento dell'esilio in viso, e colla malinconia
2263 VIII | apparivano in tutta la loro esilità, nelle maniche della veste
2264 V | che altro misterioso che esiste: «qualcuno veglia a quest'
2265 XI | che parla di malefici, di esorcismi... di diavolo...? Ho visto
2266 XI | fosse menata domattina per esorcizzarla....~«Oh! allora dovranno
2267 V | rispondeva per lei, da principio esortando, poi minacciando. Essa sempre
2268 XX | diceva da quei cavalieri.~Esplorando coi cannocchiali la valle,
2269 XIII | s'affaccia timidamente ad esplorare, se è tempo da giungere
2270 XXI | soltanto da qualche nitrito, esploravano la campagna tra le scolte
2271 III | a cui Giuliano si poteva esporre.~«E allora - proruppe -
2272 IV | che sua madre non aveva esposta intera: - venissero domani,
2273 X | caldo già forte a quell'ora, espresse subito il ristoro della
2274 | essendogli
2275 V | sola, la zia e Margherita essendole venute in camera poco prima.
2276 XVII | allora non si sentiva d'esserlo stato mai. Gli pareva d'
2277 | esserne
2278 XVIII | signora levandosi a mezzo esterrefatta.~«Soldato no! - rispose
2279 XXI | allora Giuliano capì a quale estremo si trovasse. Si chinò sopra
2280 XVI | rammentava d'aver ballato con estro, come in quella sera. La
2281 XVII | giovani di lui, empievano l'Europa dei loro nomi!~Entrati dal
2282 V | cuore alle voci di prossimi eventi, e Bianca sentiva una dolce
2283 VI | rispettata da tutti...; e ad ogni evento, nel mio inginocchiatoio,
2284 III | perchè pensava che il medio evo fosse stato un troppo lungo
2285 XIV | che mandavano dalle mille faccette certi raggi, i quali somigliavano
2286 II | Vieni colle tue legioni, e facciamola finita una volta!»~Il petto
2287 | facciano
2288 XII | passare nelle tenebre, colla face in mano, e coll'anima immortale
2289 | facendole
2290 | facendolo
2291 XIII | Mamma, m'hanno mandato qua facendomi credere che ella fosse morente!
2292 | facessi
2293 | faceste
2294 XIV | compassione, oppure una facezia.~Bianca stava in una stanzetta
2295 IV | quella catena? I varchi sono facili, e dall'altro versante,
2296 VII | potuto imbandire pupille di fagiani, sarebbero loro parso poco
2297 | fagli
2298 IV | contadino, perchè sento che a falciar erba e a vangare campi sarei
2299 VIII | vogliamo darci dentro come a falciare il fieno! Sangue ha da essere!
2300 VIII | altamente - se non avrò falciate le gambe a mezza dozzina
2301 XII | natura. I fieni erano stati falciati; la mietitura fatta anco
2302 VIII | pochi passi furono alle falde di Montecalvo; la vetta
2303 IX | dire addio alle speranze fallaci, concepite poco prima; gli
2304 XI | vada pur dritto che non può fallare....»~Il soldato salutò di
2305 XI | foglia d'olivo benedetto, falle bere un sorso d'acqua santa;
2306 XXI | in una guida che non può fallire; traversò il torrente, guadagnò
2307 XII | strano amico,~«Saranno state false nuove! - disse costui, letto
2308 XVI | quei capelli acconciati in falsi cirri, e impolverati come
2309 VII | si salverebbe di certo. Fammela vedere.~«Sì! sì! padre,
2310 XVII | la ballatetta afflitta e famosa; si forma nella mia mente
2311 XII | molto innanzi; la luce dei fanali pallida e poca; l'aria quieta.
2312 XVIII | accagionando di quella sua fanciullaggine cose lontane dal vero le
2313 1 | essere una di quelle due fanciulline che la signora Costanza
2314 II | ci tengono col capo nel fango. E intanto si fa il male
2315 XXI | si lanciò fuori come un fantasma.~Bianca che era là sotto
2316 XVII | sconosciuta. Senonchè le fantasticherie si mutarono in maraviglia,
2317 XXI | costanza. Torna umiliato colle fanterie, che non hanno potuto superare
2318 XII | alla vigilia di fare i fardelli, per tornarsi medico a quel
2319 1 | visto entrare in casa la farfalla più scura del mondo; si
2320 IV | la minaccia del prete di fargliela costar saporita, diedero
2321 XXII | dalle canove le grasce, le farine, i vini, tutto il ben di
2322 XI | questi sì che sarebbero stati farmachi da giovarle! Ma di lui non
2323 VIII | quel Monviso, che sembra il faro del Piemonte, e pare sempre
2324 | farsene
2325 VII | sarebbe il più bel posto per farvisi scavare il sepolcro.~«Bei
2326 XXI | stanco, Giuliano finiva di fasciare un ultimo ferito, proprio
2327 VIII | stupiti in quelle piaghe mal fasciate, si sentivano frizzare le
2328 VI | mite Placidia, un ingombro fastidioso tra piedi; la calata dei
2329 XVI | di code, per venirle a fastidire; nè i mulattieri discesi
2330 XVII | e chi lo diceva un uomo fastidito del mondo; chi un peccatore
2331 | Fatemi
2332 XIII | vivande, facendo da scalco, faticò per sette: paga di non essere
2333 VIII | cima riusciva difficile e faticosa.~Cominciarono a inerpicarsi
2334 IX | poterono aiutare il babbo nel faticoso mestiere. E recavano sulle
2335 XI | ha capito nulla lei nel fattaccio di questa sera? No? Ebbene,
2336 VI | secchio d'acqua diaccia; e fattala portar di sopra, stette
2337 IV | e pareva accorata. Marta fattalesi all'orecchio, le bisbigliò: «
2338 XXII | diluviato tutto quel giorno, e fattesi ognuno le provviste per
2339 1 | sentendosi pentita del rabbuffo fattole, non istette a rattenerla
2340 IX | fuggono, spauriti dai fuochi fatui, che scambiano per l'anime
2341 VI | costretto a spalancare le fauci; mentre uno di quei ribaldi
2342 XIII | parlando imperiosi la loro favella. Essa in quei loro parlari
2343 IV | quella dell'Alemanno era una favola.~«Che sapevi tu d'un Alemanno...? -
2344 IX | pigliare anche i più volgari favolatori, cominciò a narrare.~«Fra
2345 IX | sè con quella castellana favolosa, e la sua secreta e mesta
2346 XXI | principio sulle due ali, a favore degli imperiali; e il passo
2347 XIX | fianchi fin sulle reni; e due fazzoletti stampati di frutta e di
2348 III | aveva destato un'avidità febbrile che non gli dava pace nè
2349 V | udiste dire da qualche feminetta di quelle che passano per
2350 V | donnicciuola partì.~La curiosità è femmina e sirocchia della ignoranza;
2351 XII | villaggio dove non fossero nè femmine, nè fanciulli; e gli abitanti
2352 VI | colla dimestichezza d'una femminetta, avvezza a parlarle a tu
2353 XXI | a me!» perchè appunto un fendente del Francese gli ruppe il
2354 XXI | azzuffarsi tra loro, calar fendenti non più veduti, dacchè le
2355 III | frate, avrebbe osato di fermarvisi sotto; e in quel momento
2356 II | per toccare Anselmo che si fermasse: ma egli da uomo rotto a
2357 XVI | compagni, i quali s'erano fermati sull'uscio della sala, aspettando
2358 IV | d'essere sprovveduta di fermezza e di parole acconcie al
2359 XXI | vecchia - tanto male! Si fermi qui un momento....»~Essa
2360 VI | s'avvolse per bene nel ferraiuolo, non senza aver molto raccomandato
2361 XVI | agio. Il ballo campestre ferveva sotto la sferza del sole,
2362 V | non si mescolava in quei fervori; ed era quell'uffiziale,
2363 XVI | sullo spazzo, affollando il festaiuolo, empiendogli di spiccioli
2364 1 | campagna l'indomani di Pasqua. Festeggiano la primavera sui prati e
2365 XV | staccano dal cielo, per festeggiare la Madonna degli Angeli,
2366 XVII | che appunto come a C.., festeggiavano la loro Madonna degli Angeli
2367 1 | egli udiva quel chiasso festereccio; nè vedeva la via, nè forse
2368 VI | il maggio, senza che la festevolezza della stagione, valesse
2369 III | fatiche, dava in carnovale una festicciuola da ballo, in cui si mostrava
2370 XIV | avevano assettati. Arazzerie e festoni d'edera, appiccati ai travicelli
2371 II | talvolta brontolando, ma sempre festosa come una cuffia nuova sul
2372 XVIII | perchè le chicchiriate, il fetore, il buio ch'erano là dentro,
2373 1 | Cosseria, castella e torri feudali per tutto; più lontana e
2374 VIII | molto traverso i secoli del feudalismo, tornava a ribollire nelle
2375 XX | cansarsi, sarebbe andato a fiaccarsi il collo giù dalla ripa.
2376 X | della zia le fecero come una fiammata levatasi improvvisa dal
2377 XIII | fosse qualcuno all'ultime fiatate. Una quiete altissima regnava
2378 V | pungeva tra le spine, ma non fiatava; dolendosi solo di non aver
2379 III | nere anch'esse; le grandi fibbie d'argento delle sue scarpe
2380 1 | cuore gli avanzi di qualche fibra; e così tra il pensiero
2381 XIX | sospetti mi siete venuta a ficcare in capo...?~«Io dissi onestamente;
2382 XVIII | adosso al cappellano, lo ficcò in un sacco, ve lo legò
2383 VI | Fedele, voglioso di sapere e fidandosi troppo, giungeva ad una
2384 V | salì le scale; e facendo a fidanza colla bontà delle signore,
2385 XIV | umiliati, pensando alle loro fidanzate, cui non avrebbero potuto
2386 XVIII | dolcissimi ed eloquenti da fidanzati; da marito e moglie cominciarono
2387 XI | la consigliava a non si fidar nel futuro; e sebbene la
2388 XII | parso di non si poter più fidare tranquilla all'eternità;
2389 IX | allegrezza.~«E di chi dovrei fidarmi più? - rispose la fanciulla: -
2390 X | giorni si fosse accostumata a fidarsi poco del padre Anacleto,
2391 IX | malinconia dolce, che se ti fiderai di me diventerà allegrezza.~«
2392 XII | guardato per uno dei servi più fidi; vogliosa di far servizio
2393 VII | essere savia, avere più fiducia nel mondo..., voglio dire
2394 XII | avanzo. I prati nudrivano le fienaie, per modo che carne e pane,
2395 XII | l'opera della natura. I fieni erano stati falciati; la
2396 XX | oro, semplici negli atti e fieri nei volti, i cui lineamenti
2397 XVII | prima con Rocco, gli si figgeva in mente come una cosa cui
2398 XV | vallata, in M..., ci ho una figlioccia. Saranno dieci anni che
2399 XII | mesta, quasi rifiutata figura di don Marco, che gli paresse
2400 V | ringhiosi. A ciascuna di quelle figuracce, Marocco sapeva dare un
2401 XII | e si fermò anch'egli a figurare quell'uomo, il quale inchinatosi
2402 III | miei quattro lettori se la figurerebbero ognuno diversa e di sua
2403 XVI | casa...: uno spavento! si figuri...! e chi la voleva morta,
2404 XII | d'una maniera; noi ce li figuriamo sacerdoti, e in cambio non
2405 VIII | cosa mai più sentita. Io mi figuro quelle turbe quali fossero,
2406 II | Intanto colla fantasia si figurò di essere in volta col suo
2407 III | bisognando, cansarsi dalle file di muli, che allora varcavano
2408 XVI | Monarchi Carlo VI d'Austria e Filippo V di Spagna, incorniciati
2409 XVIII | di perdere il frutto del filtro: e il messere dormì sognando
2410 XV | poteva assomigliare a una filucca capovolta, e sarebbe tuttavia
2411 XIV | collo, ornato d'una doppia filza di perle; e lambiva le spalle
2412 | financo
2413 VIII | Zirione?» - disse Mattia fingendo le meraviglie; e levatosi
2414 V | sempre ferma; egli allora a fingersi ammalato dal dolore. Invano.
2415 IV | dicendo, fosse commosso o fingesse, il pievano era lì per abbracciare
2416 XIX | sposare chi voleva essa, non finirebbe come finirà....~«Tisica;
2417 IV | Tu guasteresti ogni cosa! Finiresti di rovinare Bianca, e mostreresti
2418 VIII | vengano! A noi toccherà finirli!~«Ed io - giurava uno altamente -
2419 XVIII | Margherita, una noia da finirsi alla lesta, per non arrossirne.
2420 XI | provo! Prima che l'anno finisca, voglio che tu sappia leggere
2421 Comm | Bianca! Comechessia, io finisco, sazio del nome di quel
2422 XVI | nella roba altrui; e vecchi finiscono in chiesa a biascicare i
2423 IV | alla fantesca pareva non finissero mai, dalla tanta smania
2424 XII | giornate noiose e mai più finite; e Giuliano si vide di più
2425 XX | d'esservi alfine tirato, finse di spazientirsi del vedere
2426 1 | discernevano le finestre illuminate fiocamente da dentro le case; e scoprendo
2427 XIV | galanteria, ne cavava certi fiocchi di piume di cigno, e accostandosi
2428 XIV | candida e sfavillante come un fiocco di neve, di faccia al sole;
2429 XIX | indiana scura, tempestata di fiorellini rossi e minuti, ornata alle
2430 XII | gli si levava dentro un fiotto d'ira, e sin che non gli
2431 XVII | stendevano azzurre al sorriso del firmamento: Mattia per tornare al banco,
2432 IV | spento, tra nugoli di corvi e fischi di diavoli, coloro che morivano
2433 XIII | se davvero uno si sente fischiar le orecchie quando è menzionato
2434 VIII | alle tante palle uditesi fischiare rasente gli orecchi; e vedendo
2435 VIII | schioppettata, e una palla fischiò tra i due malcapitati, che
2436 XII | lo diceva pure io, che le fisionomie dei signori i quali mi fanno
2437 1 | pareti, con quell'occhio che fissa e non vede: essa stendeva
2438 IV | disparte quel discorso, e fissandola bene tra ciglio e ciglio,
2439 V | sul petto, e rimanendo a fissarla un tantino; - moviti e non
2440 III | coloro che avessero osato fissarle di troppo. Nell'andare e
2441 XX | in giù soltanto, perchè fissarlo negli occhi non avrebbe
2442 XIV | cui Bianca e il fidanzato, fissarono per le nozze il primo giorno
2443 X | posto.»~Bianca, ascoltando, fissava gli occhi nell'erba; e pareva
2444 X | sposerai no, tuo padre non fisserà nessun giorno...! tu sei
2445 X | quale sarà il giorno che io fisserò...~«Per le nozze, nevvero?
2446 XVI | folla era divenuta così fitta, da non potersi muovere,
2447 X | avesse avuto alle spalle una fiumana d'acqua benedetta. Si prostrò
2448 XVII | navigare a tutti i venti, aveva fiutato quello della buona fortuna.
2449 IV | breviario sul ginocchio, fiutava un po' di tabacco, pensava
2450 XIII | le mie care benedette, i flagelli di cui vi parlo li manda
2451 IX | se il racconto non fosse flnito.~«Dio mi ha proprio ispirato! -
2452 II | tantino cascanti senz'essere flosce, i capelli sciolti e giù
2453 XVII | mentre il mare col suo flottare a tratti, parea rispondere
2454 IV | procella di poco prima, flottava tuttavia assai forte, -
2455 1 | inoltrano cimentosi nei flutti. Ma guadagnata che abbia
2456 XII | gruppi pomposi di pennacchi fluttuanti; poi il silenzio tornò lugubre.
2457 1 | spiaggia, diversa giù giù per foci di torrenti, per iscogliere
2458 IV | bevuta a sorsi...~«Gioventù foco e fiamme! - sclamò don Apollinare:
2459 XII | di baroni, di bravi, e di foderi medioevali, avrebbe rifatto
2460 XVI | accade dire quali fossero le fogge dei loro panni; ma si vuol
2461 XIII | un poco impacciata, nelle foggie nuove di quelli; vi si era
2462 VII | masnadiero fuggito, per qualche fogna al bargello; per giunta
2463 XX | pareva una zuffa di serpenti foiosi.~Giuliano non avendo più
2464 XXI | oblìo, di castelli e di fole. La povera donna, lasciata
2465 XIX | aveva detto alla zia Maria.~«Folle che io fui - sclamava -
2466 XVI | Qual festa per gli spiriti folletti, abitatori di quel palazzo!
2467 V | togliendosi di là come un folletto, e chiamate di sulla scala
2468 II | di rispondere che erano follie di popolaglia, e che o pane
2469 VI | serafico San Francesco!»~Nei fondacci della sua coscienza, non
2470 III | udire tremar la casa dalle fondamenta, e guai alle poverette.
2471 XVIII | i sospetti non erano mal fondati, egli non badava più ai
2472 VII | operati sulla terra dal Santo Fondatore; piedi troncati colla scure
2473 III | dirselo; e pareva ad esse di fondersi l'una coll'altra, d'essere
2474 IX | dell'apostata sin dal sacro fonte, presaghi di quello che
2475 VIII | Bevevano l'acqua pura delle fonti, per quelle montagne copiose
2476 VI | aveva dignità di vicario foraneo; vi sedeva il magistrato
2477 XIV | Il vasellame di stagno forbitissimo, le bocce, le guastade,
2478 III | richiedere del suo nome la forestiera, ma era certa che n'avrebbe
2479 1 | era piaciuta al giovane forestiero, che poi le era diventato
2480 VIII | montagne l'antico aspetto foresto.~Gli abitanti della marina
2481 VIII | ignudo, con due cavità che formano le occhiaie, sembra contemplare
2482 VII | a piedi di una collina, formante una fondura a guisa di conchiglia,
2483 XIII | pensiero non ebbe tempo di formarlo, chè la signora Maddalena
2484 XVI | poi sorgevano le baracche, formate di lenzuola e di frasche;
2485 XVI | che reggevano doppieri formati di molte torce. E la luce
2486 XII | epperò lo osterie erano formicai di gente paesana e di viandanti,
2487 VI | alto. Il borgo pareva un formicaio. Vi si lavorava a più non
2488 XXI | toccato il cielo. Lassù era un formicare da non potersi descrivere.
2489 VIII | quattro o cinque giorni, formicavano, come vi si fosse raccolto
2490 XVIII | Francesi vi sono come le formiche; un andare e tornare da
2491 VIII | cui rispondeva in guisa formidabile l'eco delle montagne, come
2492 IV | lucciola può guardare una fornace ardente, e credere di somigliarle;
2493 XVI | gli osti stavano a certi fornelletti cuocendo i polli, che le
2494 XIII | pei viveri di che dovevano fornirle, e più per quel che esse
2495 XI | lo può corre all'odor del forno, con la voglia spasimata
2496 VIII | Montecalvo! E laggiù a quella forra! Sono essi... i Francesi...,
2497 IX | essere lontano, si sarebbe fors'anco scordato della fanciulla;
2498 VI | guerra e morte, da parer forsennati.~Man mano che la gente arrivava,
2499 V | andando e tornando come forsennato; e fu di nuovo sopra Bianca,
2500 XVII | nane dei pescatori, e certi fortini mezzi diroccati) il viaggiatore
2501 XVII | mente una guerra di dubbi fortissima, a poco a poco si quetò
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