1-annot | annun-bisti | bizza-comme | commo-dipre | dirad-forti | fortu-incon | incor-mande | mando-onor | onora-predi | predo-riesc | rifac-scamp | scand-sorci | sorge-tende | teneb-vinci | viole-zucch
grassetto = Testo principale
Cap. grigio = Testo di commento
2502 XVI | disegni che sanno fare i vili fortunati, che un tempo della loro
2503 IX | fatica; ora ruzzolava in un fossato: e Bianca sorrideva.~Appena
2504 | fosti
2505 III | disopra alle siepi, divorando fragorose gli spazi a investire le
2506 XIV | uno scoppio di applausi fragorosi, le fece morire la parola
2507 XII | alto un pollo lesso di tal fragranza, che avrebbe fatto gola
2508 XIII | montagna che fosse lì per franarle addosso a schiacciarla.~
2509 XIV | bellezza della fanciulla, che francava la spesa del suo amore.
2510 XIX | ribaldi; bensì uno frate francescano su d'un'asina lenta, l'altro
2511 XX | a quello di mare che si franga tranquillo alla riva. Era
2512 XII | che diffusa dall'altare si frangeva nel fumo degli incensi;
2513 XI | negli occhi, si sarebbe franto in due lagrime, che non
2514 II | scarabocchiati sulle copertine con frappe, con date antiche, con nomi
2515 XVIII | moglie cominciarono a parerle freddezze. S'aggiungeva che egli,
2516 XV | a dir niente...: tornò a fregarseli.... buio. Sentì per la schiena
2517 XVI | schioppi, che alle canne e ai fregi apparivano di fattura spagnuola,
2518 II | camminando in punta di piedi, e frenando la sua tosse mattutina,
2519 II | preti, belve che non più frenate da nessuno, avrebbero invasa
2520 XVI | pelavano, abbrustiavano, frettolose e tuttavia bestemmiate per
2521 VII | pentole bollivano, le padelle friggevano; avessero potuto imbandire
2522 VIII | quella stagione, il vento frizzante dell'Alpi porta nella contrada;
2523 VIII | mal fasciate, si sentivano frizzare le carni; e pensavano alle
2524 1 | Re di Sardegna: le quali fronteggiando i Francesi, sui monti di
2525 XX | innanzi sulla via di D..., a fronteggiare gli Alemanni, se qualcosa
2526 XIX | là, gli altri di qua, si fronteggiavano da mesi, e assai da vicino,
2527 V | vignetta, che abbia mai ornato frontispizio di poema eroicomico. Era
2528 IV | degli alberi, non ancora fronzuti. Senza dire alla vecchia
2529 VIII | le calcole, cantò una sua frottola con questo ritornello strano:~/*
2530 XIII | che ci possiamo? Leggi.»~E frugandosi in seno, cavò un foglio,
2531 XXI | vittorie: non combattono mai, e frugano i morti.»~Don Marco non
2532 VIII | venisse in mente ai soldati di frugarlo, si faceva docile, bonino,
2533 XV | sè e confusa, che pareva frugasse chi sa in qual fondo della
2534 VIII | vederseli ai piedi vestiti e non frugati, ci correva la moneta che
2535 XII | Leggete.»~Così dicendo frugava per le tasche del giubboncello
2536 XVII | via; si levò in piedi e si frugò sotto i panni sclamando:~«
2537 XII | seconda dei pensieri che gli frullavano pel capo, si coricò; per
2538 IV | strisciando sull'erba; e per il fruscìo la giovinetta non avendo
2539 III | per di dietro toccò una frustata sulle mani; e gli altri
2540 XIX | gridare Anselmo.~«Correte, frustate, chiedetemi il sangue, purchè
2541 XII | per poca moneta. I vigneti fruttavano a dovizia; e se avesse usato
2542 XI | nuovo: - ecco che cosa le fruttò l'aver taciuto, quando egli
2543 XX | con quello il convento: - fucilino quanti coglieranno armati,
2544 XXI | Alemanna, a investirla, a fugarla, a farla finita.~Fra i nostri
2545 V | Piemontesi, i quali gli avevano fugati a Raus, e afflitti di molte
2546 XIII | Giuliano - per farmi chiamare fuggiasco, vile, e peggio! Eppure
2547 XVI | vero; questi sono luoghi da fuggirli per sempre!»~Così dicendo
2548 XI | disse sgomenta «Tecla è fuggita!»~Rocco balzò ritto, e ruppe
2549 XXII | in pensieri i borghigiani fuggiti, che ignoravano per qual
2550 XI | intorno un'occhiata, come una fuggitiva che cercasse la via più
2551 XVII | furono di salvezza a tanti fuggitivi, come se san Giorgio il
2552 XVIII | far servigio al giovane fuggitivo. E per monti e per borri,
2553 X | cerca? dov'è? io non lo fuggo mica!» E mentre la cieca
2554 IV | un istante, e ripiombando fulminee, parevano far segni di rispondenza
2555 III | cogli occhi nerissimi ora fulminei, ora mesti, intenti nella
2556 XXI | e la Bormida faceva quei fumacchi, che quando io era fanciullo,
2557 1 | pianura.~Giù per le selve fumano le carboniere da mille siti.
2558 XVIII | che la moglie gli misurò fumante sulla gota; bensì pel ricordo
2559 XX | nel vicolo del prete, come fumea di bevande acri e stupefacenti,
2560 XIX | d'olio di noce, s'agitava fumicosa spandendo intorno un odore
2561 XX | in fascio da una grossa fune, un drappello di soldati
2562 XVI | le tue gioie, tutte cose funebri da scolpirsi sopra i sepolcri
2563 1 | proprio letto; e il lume funereo avrebbe posato i suoi raggi
2564 V | essi chiamavano sottovoce funesto, perchè le novanta terre
2565 XII | avrebbe creduto uno dei tanti fuorusciti francesi, che di quei giorni,
2566 V | mia sorta! Chi mi vi ha fuorviata a questo modo? Ho inteso
2567 VI | s'aggiravano certi ceffi, furfanti da bosco e da riviera, segnati
2568 XI | scampata a fatica dalle furie della madre, e se l'era
2569 XVI | si ballassero monferrine, furlane, gagliarde o correnti, bisognava
2570 XVII | gioghi, nelle loro imprese future. Pur non perdendolo d'occhio
2571 V | desinare; cari una volta ora gabbati da Marocco, che si faceva
2572 XVIII | giurare perdono al servo gabbatore; patteggiando per via di
2573 XII | accadeva di trovarsi sicura dai gabellieri, coi quali, su per gli alpestri
2574 XVI | ballassero monferrine, furlane, gagliarde o correnti, bisognava aver
2575 II | bello il paese. Riverbera gaiamente il castello, le case del
2576 XVI | fuori per le vie, con quella gaiezza mattutina che i giorni di
2577 XIV | sottile, che era da per sè una galanteria, ne cavava certi fiocchi
2578 II | la pasqua.....; tutti i galantuomini a quest'ora l'hanno già
2579 X | marchesi di C..., tutta sale e gallerie da trovarvisi spauriti.
2580 XIV | appoggiò i gomiti sui cuscini gallonati, raccolse nelle mani la
2581 XX | mangiatori di bimbi, ma a far galloria; come i dì della settimana
2582 IV | in buon punto. La morte galoppa, e sarà una bella gloria
2583 XVII | il valente fosse stato a galoppare, colla lancia in resta,
2584 III | Alcune coorti di cavalli galoppavano a briglia sciolta, varcando
2585 XII | quali tutte accennarono garbatamente di non disgradirlo; poi
2586 XVII | un posto di chirurgo vi garberebbe?~«In quanto a me, - rispose
2587 XIII | vedeva lei usare tanti bei garbi a Tecla, e avezzarla a leggere
2588 XX | curiosi, ma lavorando di garetto contro i fianchi della povera
2589 XVI | le fanciulle spiccavano garofani dal vaso, per farne un mazzolino
2590 XI | Chi in una mela chi in un garofano, ne ho viste molte che l'
2591 XVI | danzando coi loro dami gighe e gavotte, si struggevano in sudore.
2592 XVII | a morte in Torino; e le gazzette che capitavano di Francia
2593 II | Giuliano, Marta si sentì gelare il cuore, e a mala pena
2594 XX | loro, quasi fossero state gelose di non far indovinare l'
2595 VII | covassero le invidie, le gelosie, gli odi; e si potesse assomigliarlo
2596 VII | contadini, che il diavolo ne fu geloso. Un dì che i manovali si
2597 XVI | leggiadra, assiepata da gelsomini rigogliosi; ma i fiori d'
2598 XII | nei pensieri di ribellioni generose; s'avezzava sobrio ed austero;
2599 XVI | nella via delle vanità. I geni della innocente e timida
2600 II | gran caldura, mentre il suo genitore stava a vederlo;) padre
2601 VI | mentre molti legni sottili di genovesi avidi ed audaci, navigando
2602 III | sua vista colpiva; ma da gentil cavaliero, s'accostò al
2603 V | cose significanti la razza gentilesca e il gran luogo ove il barone
2604 XIV | fare intorno al letto una genuflessione: ma il frate lasciando ricadere
2605 XVII | scritte su d'una carta geografica o itineraria che fosse.
2606 II | a sentir suo, nella loro gerarchia, un pievano era pari e forse
2607 V | di mistero che usano le gerarchie sacerdotali e militari,
2608 VII | che ad ogni passo facesse germogliare una quercia, o non l'avrebbe
2609 XVII | così di volo, i nomi e le gesta. Quello era il Laharpe,
2610 VII | voler descrivere tutti quei gesti maravigliosi.~Per un'altra
2611 XVIII | incontro con Giuliano, diceva gesticolando:~«E non conto storie, no;
2612 XX | con grossi cannocchiali, gesticolavano parlando tra loro, forse
2613 XXI | della chiesa, e là cadde, gettando quel grido, da diacciare
2614 III | lo stupore di don Marco, gettandosi nelle braccia della signora.
2615 VIII | tutte le parti; e chi avendo gettate le armi, chi camminando
2616 1 | volte d'un ponte angusto, gettato sopra di esse a guisa d'
2617 VIII | innanzi; e le selci delle vie gettavano faville al suo passaggio,
2618 X | a me, non so a qual uomo getterei in faccia questa parola.
2619 XV | per la schiena un sudore ghiacciato; stette a bocca aperta un
2620 II | coteste brache che paiono di ghiaccio! Che si mettano la festa
2621 XXI | pensando che il pievano avrebbe ghignato, a vederlo capitare da lui;
2622 XVI | quel ballo era la cosa più ghiotta della sagra, e i signori
2623 XX | canzonatura. Frattanto i più ghiotti invasero la casetta; tra
2624 XVII | brache in sulle reni, e colla giacchetta in sulle spalle, inerpicarsi
2625 III | che in quelle due tombe, giace una famiglia di protestanti
2626 XVIII | e le case dei due vichi giacenti al basso; a poco a poco
2627 1 | sua dolce madre sarebbe giaciuta morta sul proprio letto;
2628 XV | quella sera, non aveva più giaciuto da parecchio tempo.~ ~ ~ ~
2629 VII | personcina, sfatta, macilenta, gialla come per febbre maremmana,
2630 XVII | pitturata a liste scure e gialle, nascosta in una macchia
2631 II | gamba le brache di nanchino giallognole, che i signori di quei tempi
2632 III | cameretta, leggendo l'Emilio di Gian Giacomo, avuto di quei giorni
2633 X | città, le grandi vie, i giardini di cui udiva parlare, non
2634 V | e del Settepani, i quali giganteggiavano lasciando che per l'aria
2635 XXII | una quercia, che per farsi gigantesca com'è in suolo arido e magro,
2636 II | quel verde, come dossi di giganti costretti a mordere la polvere,
2637 XVI | foresi danzando coi loro dami gighe e gavotte, si struggevano
2638 II | dinanzi.~Calzava gli stivali a ginocchiello, e aveva in gamba le brache
2639 XV | sposa; parevano gli amici di Giobbe intenti a straziare l'amico;
2640 III | ruzzavano baloccandosi a giocare alle palle di piombo avute
2641 XV | le viste di continuar la giocata, e vorremo ridere!»~Così
2642 XVIII | ad ora tarda, dopo aver giocato e bevuto molto. Però prima
2643 V | Sovrano. Questo era un gran giocator di pallone; quest'altro
2644 II | zitelle di colà a vedere i giocatori....; vostro padre, non faccio
2645 XVI | erano piene le stanze. Chi giocava, chi conversava, chi si
2646 XVI | Nel piazzale della chiesa, giocolieri, storiai, vinai, contendevano
2647 XIV | il signor Fedele, fra il giocondo bisbiglio, suscitato dalle
2648 XIX | Settepani21, da tutta la giogaia; sui fianchi della quale,
2649 XII | sussiego da tre o quattro giogaie, che dal mento gli si digradavano
2650 VII | continuava:~«Tu, lo veggo, gioisci a queste notizie, o anima
2651 XVIII | dai monti pare la valle di Giosafat! I Francesi vi sono come
2652 XIX | R... intorno alla quale giostrava una grossa banda d'Alemanni,
2653 III | prati a sinistra della via, giostravano gli Alemanni, passati a
2654 IV | di donne, di vecchi, di giovanetti, cantare le litanie, mentre
2655 II | passati i bollori dell'età giovanile, arrivato ch'ei fosse in
2656 XXI | così dolci, tranquille e giovanili, che gli parve d'essere
2657 1 | ve l'aveva condotta sposa giovanissima il padrone di quella casa;
2658 XVII | Laharpe, svizzero di nazione, giovanissimo come si vedeva all'aspetto,
2659 VI | inferno!»~A queste parole il giovanotto stette come allibito. Non
2660 III | prometta tutto quello che può giovare a persuaderlo: meglio un
2661 XI | sarebbero stati farmachi da giovarle! Ma di lui non si pregava
2662 VI | averli sempre in bocca, e a giovarsene come di zucche legate ai
2663 XV | guardavano tutti i varchi. Di che giovava molto avere d'avanzo qualche
2664 IX | era il muggito di qualche giovenca, discesa ad abbeverarsi
2665 XII | quello che vi vedono le giovenche e gli altri animali: e Giuliano,
2666 IX | quello stato, che nulla giovò spruzzarlo d'acqua o dargli
2667 III | pietosa il mal capitato.~Girando a manca repentinamente,
2668 XXI | terrore le diede forza di girarla nella serratura, e aperto
2669 II | volare in capo al mondo, girarlo tutto, e salire sino alle
2670 VI | fanciulle da dentro, pareva girassero cercando modo di salire
2671 XIX | quaresima passata!» - E girata un tantino la gota sulla
2672 XVI | oltre e sopra per lunghi giri, stanze e corridoi d'ogni
2673 XI | somiglianti a scorpioni, un po' a girini; e a tratti la penna impuntando
2674 III | Parigi sarebbe stato coi Girondini sino alla morte; ma amava
2675 XVII | quei giorni, andando solo a gironi per gli accampamenti, da
2676 XII | broncio in famiglia, vada a gironzare per isvagarsi; e discendendo
2677 IX | fanciulla; e a conti fatti le gite intraprese verso la palazzina,
2678 X | giorno, in cui s'era andata a gittare a' piedi della signora Maddalena,
2679 XXII | fosse la giovine donna, gittatasi ai piedi del signorino.
2680 XIII | fante nè all'altre donne, gittate le briglie mosse verso l'
2681 VI | presbiterio. Aveva indosso una giubba smessa, in gamba certe brache
2682 VI | le brache e in dosso un giubbarello; e appena mezze vestite,
2683 IV | sparati; e sottovesti, e giubbe, e calzette di seta, riponevano
2684 XVI | smettere quei codini, quei giubboncelli, quelle brache corte: sebbene
2685 VIII | breviario, se li cacciò sotto il giubbone, poi data un'occhiata alla
2686 XVI | che la sagra pareva un giubileo; e sott'essi i pergolati
2687 III | che finivano col fico di Giuda; donde si vedeva spenzolare
2688 XX | raganelle, per imitare i Giudei andati dietro Gesù in sul
2689 XII | modi di morte io non so giudicare: questo so che sino a quando
2690 XVII | vedere là dentro: giovane, a giudicarlo, di forse ventiquattro anni,
2691 VIII | aspre; e volle che lo si giudicasse lì per lì, coi modi di guerra.~
2692 XI | opera sua, nei due o tre giudizii di quegli anni, in cui per
2693 XII | questo andare entravano giugno e luglio, colle loro giornate
2694 XIV | convento); vedevano la brigata giuliva e ridevano, allentando il
2695 VI | montati sull'asine e sulle giumente tutte nappe e sonagliere,
2696 XIV | le loro allegrezze, non giungano nella stanza di damigella
2697 1 | si rincorrono, ruzzano, giuocano; e le zitelle tornano finalmente
2698 V | borgo, i quali venivano a giuocare un tantino in sul desinare;
2699 XV | scaldati; poi da smanioso giuocatore di tarocchi gli aveva costretti
2700 XVI | grandezze, segni di sfida tra i giuocatori dei contorni. Poco discosto,
2701 XVII | vicina; ai quali insegnavano giuochi e forze e tratti d'armi,
2702 IX | bestia per far malefici; e si giura morte ai sacerdoti e a Dio:
2703 XVIII | Il servitore, avuto il giuramento, rivenne; e stette poco
2704 XVI | alla memoria dei morti; giurando clamorosamente sugli scapolari
2705 XVIII | meglio del promettere e giurare perdono al servo gabbatore;
2706 XVI | ogni casa un traditore.~«Lo giuro! - sclamava egli invelenito
2707 XVII | guadagnati con sudore e giustamente. Parlò d'un suo disegno
2708 II | centoquarantaquattro cannonate giuste. Era l'anno 1625, e di là
2709 VIII(4) | Nell'originale "gla". [Nota per l'edizione elettronica
2710 1 | i morti di quelle genti; gloriandosi di non averli turbati mai.
2711 XXI | quella voce: - ecco la sua glorificazione! Udite?» Così dicendo, volse
2712 XVII | farne scrivere di nuove e gloriose, meglio per voi, per noi,
2713 XXI | rumore, salvo che quello dei goccioloni di guazza, cadenti da foglia
2714 1 | avvanzava qualche ora da godersela colla signora. Questa, di
2715 IV | e figli beniamini; e vi godete in suo nome il mondo, beni
2716 VII | amici ogni patire torna godimento...~«Sempre gaio il padre
2717 XVII | popolo soffre, i ricchi godono, gli Alemanni spadroneggiano....~«
2718 X | Si soffrirebbe meno, e si godrebbe abbastanza; e il fumo del
2719 VI | del tutto la bella pace goduta tanti anni; e quando il
2720 XXI | e in quel pensiero aveva goduto di non avere mai fatto male
2721 XIV | dire la mano che tronca la gomena, e scioglie la nave affinchè
2722 XVI | marittime; adesso colle gomita sulla mensa bevevano alla
2723 IV | tormentato collo sprone, gonfia le nari, s'impenna, sbuffa,
2724 XIII | supino; il petto gli si gonfiava a lunghi respiri; le guance
2725 X | si affannò, la gola le si gonfiò di singhiozzi l'uno incalzato
2726 VI | della sua vita, si rifaceva gongolando delle cose patite nell'ultime
2727 XVIII | contadiname raccolto alla messa. Gongolava vedendosi guardato con meraviglia,
2728 XI | raccolte là sotto, in un gorgo pauroso. Questo a chi vi
2729 XVII | valicare quella poca acqua, che gorgogliava tra i macigni e le radici
2730 IX | tedesco invocava il suo Got; e non era da ridere se
2731 IX | invocazione, porgendo un gotto d'acqua, che il poveretto
2732 II | padre in collo, e fui sola a governargli la roba fin quando si sposò....?~«
2733 XII | potenza che dall'infuori gli governasse l'animo; ed era un occhio
2734 III | stia rinchiuso il bieco governatore di Sant'Elena, colla sua
2735 XVII | d'uomini noti per odio ai governi d'allora, per amore alle
2736 III | borgo, parte in villa; il governo della famiglia era mantenuto
2737 XIV | sedutosi in mezzo agli sposi, governò coi cenni e coll'esempio
2738 XVII | andare al borgo a vuotare il gozzo. E sin da quel giorno le
2739 VII | paiono poco; ma in fondo vi gracidano le rane, quasi per ammonire
2740 XV | trillavano nei prati, i rospi gracidavano; e nelle altissime regioni
2741 IX | passione. Ne vide di tutti i gradi e di tutti gli aspetti:
2742 XIII | ad aspettarlo su quella gradinata. Ora non v'era che Marta.
2743 XIII | se è tempo da giungere gradito. Allora i tamburi batterono
2744 VII | d'un'aquila imperiale a graffito. In quella tomba avvenne
2745 VII | come a cascar di dosso la gramaglia, e mutarsi in una veste
2746 VI | discendere fra voi, a vuotarsi i granai, a contaminarvi le donne,
2747 XV | amarono gli uomini e furono grandemente delusi. Quell'edificio che
2748 1 | vedeva una, notevole per la grandezza, e più alta di tutto un
2749 XVI | palle di cuoio di parecchie grandezze, segni di sfida tra i giuocatori
2750 IX | nelle selve, finchè fatti grandicelli poterono aiutare il babbo
2751 XII | capitasse nel più fitto grandinare delle palle. Tutti quei
2752 X | sarei venuta se anche avesse grandinato a baleni - rispose Bianca. -
2753 XXII | avevano cavato dalle canove le grasce, le farine, i vini, tutto
2754 II | certo di toccare una grassa mercede e un buon beveraggio.~
2755 XVII | padrone delle botteghe, grasse e sfolgoranti di vezzi d'
2756 V | crede d'essere ed è. Sia grata, non a me, ma al rispetto
2757 VI | nelle loro chiese dietro le grate, non viste.... E se egli
2758 VII | il padre Anacleto.~«Deo gratias!» - disse questi facendosi
2759 VIII | diventa industriosi; con certi graticci che sapevano intrecciare
2760 XVIII | certo gli sarebbe stata gratissima delle novelle che ei le
2761 VII | quale, l'odore delle vivande gratissimo, saliva dalla cucina fin
2762 VIII | Si sta? Che staremo qui a grattarsi le ginocchia sino al dì
2763 V | potuto morire; e allora si grattava la nuca plebeamente, stiracchiandosi
2764 V | suo furore, altri nuvoloni gravidi di maggior tempesta. E già
2765 XVII | sciolte in attesa di vento; o greggi calati dall'Apennino per
2766 IV | dei capi d'una lunga tela greggia, distesa là sull'erba, perchè
2767 XV | parti di Santa G..., dove le greggie pascendo erbe odorose e
2768 IV | gusto non se l'ha pigliato Gregorio settimo coll'imperatore
2769 XVI | capo, rosso o giallo; un grembialetto anch'esso d'uno di questi
2770 XVII | abbeverarsi, e rimasti sul greppo spauriti dalle troppe acque.
2771 VII | ne venisse un'aria tetra, greve, umida, forse quella dell'
2772 1 | e crudeli... Suvvia, io gridai una volta, facciamoci tutti
2773 XX | schioppo, e una scolta francese gridargli chi fosse.~«Viva la repubblica! -
2774 XXI | uno alle spalle, che gli gridasse: «cammina, va, piglia la
2775 VII | in capo a quel sentiero grigio, che si perdeva nel bosco,
2776 II | denti. Era così asciutta e grinzosa, che un parente tornato
2777 1 | si sentiva sulle guance grinzose passare la mano che le aveva
2778 XIV | balli, dice San Giovanni Grisostomo; pensate che passare per
2779 X | come la rondinella della gronda, a far sentire la sua parola
2780 XVI | toccavano colle vette le gronde del palazzo, a recarvi chi
2781 II | crescere dentro, venir su a far groppo: e come la frusta d'Anselmo
2782 IV | una lettera, suggellata grossamente con cera di Spagna, e il
2783 XIII | il mostrare col gesto la grossezza di tumori, di biscie, di
2784 II | fronte; un paio d'orecchie grossissime, infiammate, ciondolanti
2785 XVIII | ma la novella che sebbene grossolana d'ordito, era stata detta
2786 XVI | niuno badava se fossero o no grossolani, perchè le fanciulle s'aveva
2787 VII | d'una cassapanca di legno grossolano lavorato a colpi di scure,
2788 XVII | lontano per quella fuga di grotte, di greppi, di promontori;
2789 X | signor Fedele, uscirono guadagnando spedite la via, che sul
2790 XV | innalzano, offrendo a chi vuol guadagnarne la cima, una salita tutta
2791 1 | cimentosi nei flutti. Ma guadagnata che abbia la vetta del Settepani,
2792 XVII | gruzzolo di luigi d'oro guadagnati con sudore e giustamente.
2793 XIII | Frattanto Giuliano aveva guadagnato il ponte, e sebbene s'imbattesse
2794 XII | per amor del danaro che guadagnava a manate.~Il giovane diede
2795 XX | anche i suoi conti sul bel guadagno avuto in quel negozio; e
2796 XIX | passo.~Gli speroni e la guaina della sciabola battuta contro
2797 XVII | appariva al modo in cui era gualcita. Scritta in nome della signora
2798 VI | strepitava camminando come gualdana infernale; miscuglio di
2799 VI | affacciai al precipizio, guardai, inchinai gli sposi: poi
2800 X | voleva perdere; acciuffarlo e guardandogli bene in viso, dirgli: «ma
2801 III | affacciavano agli sporti guardandole dietro un istante, mettendosi
2802 XXI | sentirsi scottare; lo gettò, guardandosi attorno; e via, colla stola
2803 1 | pei dirotti sentieri; e ti guardano fantasticando sull'esser
2804 VI | socchiuse, quanto potesse guardar fuori con un solo occhio.
2805 IV | divise.~Le donne stettero a guardargli dietro, e v'era poco discosto
2806 XIII | salvarmi è lui...»~Le donne non guardarono che viso facesse Tecla alle
2807 III | camminassero confuse perchè guardate dalla gioventù del borgo:
2808 XI | della famigliuola. Entrò guardinga; non vide nessuno: e fattasi
2809 XVIII | entravano tra confidenti e guardinghi. Il marito, pur non sembrando,
2810 IX | ma se mi concedesse di guarirmi in casa a questo buon prete.....~«
2811 XVI | ancor freschi, e stavano a guarirsi nel borgo. Essi avevano
2812 XIV | Alemanno.~In verità questi due, guariti l'uno del corpo e l'altra
2813 X | altro che in via d'uscir guarito, diede un passo addietro
2814 V | doloroso. Coperte di lunghe guarnacche nere, le due fanciulle reggevano
2815 II | Sotto la cuffia che colle guarnizioni faceva alla faccia scarna
2816 X | addietro, quando incontrai quel guasta capi di don Marco, che veniva
2817 XIV | forbitissimo, le bocce, le guastade, facevano un bel vedere
2818 V | barone, e sareste tale da guastarmi ogni cosa....; alcuni giorni
2819 XII | don Apollinare, subito gli guastava nella testa la dolce visione. «
2820 IV | voglio andare a C...~«Tu guasteresti ogni cosa! Finiresti di
2821 XXI | una grossa squadra d'ulani guata ghignando: ma finalmente
2822 XV | Anacleto che aprisse; i guatteri, il cellaio, i cuochi, andavano
2823 VIII | alle ruine d'una torre che guerniva una gola ai tempi degli
2824 II | di Francia e di Savoia, guerreggiando gli Spagnuoli in quella
2825 XX | scoppio delle moschettate, un gufo s'era taciuto, senza osare,
2826 XX | guerra, come se il fulmine li guidasse.~Finito lo strascico degli
2827 VI | fine delle fini non siamo guidati, noi ignoranti siamo buoni
2828 XI | lungo l'argine d'una gora guidava al molino del borgo, donde
2829 XVI | bisognando, facevano ufficio di guide agli Alemanni, e campavano
2830 XVII | sbanditi: e l'immagine di Guido Cavalcanti sulla via di
2831 II | che ritraesse le corna nel guscio.~«Basta! - soggiunse risoluto
2832 1 | dolce contemplazione dell'ideale che se n'era formato: e
2833 IV | signora Maddalena e Marta, ignorando le intenzioni avute dal
2834 V | femmina e sirocchia della ignoranza; onde non è a dire come
2835 III | portamento d'una santa che ignorasse d'essere in terra; e forse
2836 XXII | borghigiani fuggiti, che ignoravano per qual morto suonassero
2837 V | sua promessa sposa, a me ignota, se mi accontento di consigliarla
2838 XI | a scampare dai pericoli ignoti, de' quali il pievano era
2839 VII | mondo fosse anche per lui ignoto. Ed essa, dicendo, aveva
2840 XVII | spalle, inerpicarsi a piedi ignudi per gli scorciatoi, dilungarsi
2841 VIII | diede il nome. Squallido, ignudo, con due cavità che formano
2842 | III
2843 VII | Anacleto devotamente. Così l'ilarità, e le piacevolezze, durarono
2844 XVII | guizzando come lampo che illumina e passa, gli lasciava negli
2845 XVI | ch'era di contro; e vide illuminarsi la finestra di Bianca, quella
2846 IV | pregherò il Signore che v'illumini, mi vendicherò di voi colla
2847 XVII | additare quello che era il più illustre di tutti. «Ma lo troveremo
2848 XIV | dall'altre, i matrimoni illustri, che ai loro giorni avevano
2849 X | luminosa, le passava dinanzi l'imagine della signora Maddalena.
2850 VI | amari!»~La povera donna imbambolò, più pel suono della voce
2851 XII | questa se ne dolse a lui per imbasciata, o in altra guisa; solo
2852 XI | Sull'uscio della casetta s'imbattè in lui e nella moglie, che
2853 XI | terricciuola di R.... per non imbattersi nel curato, il quale l'avrebbe
2854 XIII | guadagnato il ponte, e sebbene s'imbattesse in gente nota che lo salutava;
2855 XVI | padre Anacleto, s'erano imbattuti in lui e nel signorino: «
2856 IX | quella mattinata, s'era imbattuto in lui fra i feriti. Pensando
2857 VI | per andarsi a gettare coll'imbelle dardo, in mezzo ai nemici
2858 IV | si riesce una razza d'imbelli..., e a partire ci aveva
2859 XVIII | Il feudatario strabiliò, imbestialì, seppe com'era concio; e
2860 XI | levando il capo, e stando per imboccare l'ultima cucchiaiata, pose
2861 XIV | com'era, si distese, e coll'imboccatura delle lenzuola si coperse
2862 VI | mentre uno di quei ribaldi lo imboccava di quelle carni spietatamente,
2863 IX | sedervi sopra, perdeva l'imbottitura per gli strappi del marocchino;
2864 VIII | avesse a udire quei suoi imbrogli. Ma l'altro, piantato come
2865 XII | loro merli, sto per dire, imbronciati.~Giuliano attraversò la
2866 1 | sparecchiare, venne dalla cucina imbroncita: e accesi due lumi da mano,
2867 XI | vicolo, risposero per beffa imitando la voce della fanciulla;
2868 II | parti. E porgendolo a vedere imitava, senza volerlo, l'atto che
2869 IX | a quella d'una santa. La imitavano in tutto; volevano somigliare
2870 XI | ha viste, manco saprebbe immaginarle: - rispose don Marco; e
2871 XIX | atrio, di che animo si può immaginarlo. Il suo primo pensiero fu
2872 VII | rossi su fondo giallo; ed io immagino che moltissime volte saranno
2873 XI | bellezza: e a misura che immagriva, si avrebbe potuto somigliarla
2874 V | stranamente ingoffitti da immani cappellacci. Effigiati com'
2875 XIV | brindisi, e sia alla Francia immattita!~«Oh! - sclamarono i commensali
2876 XII | in casa i raccolti, anco immaturi; dalla tema dei Francesi,
2877 XVII | Repubblica cominciando a fiutare imminenti battaglie; cantavano a cori
2878 XI | Il primo pensiero fu di immischiarsene pel bene di tutti, ma gli
2879 X | doloroso Don Marco - se noi ci immischiassimo meno della salute dell'anime;
2880 II | gioia; la gioventù non s'immischiava di nulla..., al comando
2881 VIII | Dio vuole, io non me ne immischio; Placidia, io me ne vado
2882 XVIII | quel torrente che si vedeva immiserito nel suo letto arido e biancheggiante;
2883 XIII | non fiatò. Marta ritta, immobile, sbigottita, stava come
2884 XIX | sciupavano i prati altrui, immollandosi nella guazza a procacciarsi
2885 XIII | mano, non badando se sia immonda da farla inciprignire. Chinandosi
2886 X | rannicchiò in quel luogo immondo, e non ebbe il conforto
2887 XII | face in mano, e coll'anima immortale tutta negli occhi. E pensando
2888 1 | potesse farci dono dell'immortalità qui in terra, nel momento
2889 XIII | trovata in sulle prime un poco impacciata, nelle foggie nuove di quelli;
2890 XI | quel grido sulla soglia impacciato, gli prese la mano lo guardò
2891 IV | stava poco discosta, coll'impaccio d'una bottiglia e di due
2892 XVI | Poco discosto, su d'un'impalcatura, all'ombra d'una quercia,
2893 XIV | rimase tocca da quei suoni e impallidì per modo, che una delle
2894 XX | del signor Fedele, e fece impallidire Margherita e la zia.~«O
2895 V | talvolta innamorarsi!... impallidite? Ditemi la parola, che vi
2896 II | vecchio sangue, che già le impaludava nel cuore; e fattasi animo,
2897 IX | ogni cosa dal buco d'una impannata, la guardava e gioiva.~Il
2898 1 | dormire, e mi doleva sin delle impannate, del cesto di basilico,
2899 XVI | adocchiavano le belle campagnuole, imparando a conoscere i loro amori.
2900 XVII | visitare quei colli, e a impararvi come si muoia meritamente
2901 IV | bisogna proprio averle imparate dal diavolo! Lasciavano
2902 XII | nobile, poteva mostrarsi imparziale; purchè parlasse col dovuto
2903 IV | pievano crederà d'avermi impaurito. Ma se io rimango? E se
2904 XXI | che procedeva come cosa impavida; il mare era bello, ma quella
2905 VII | far piangere! Altro che impazzare! parlava come un libro;
2906 II | Giuliano - o che adesso impazzate....? Badate invece a star
2907 XI | sinchè non sia morta o impazzita! Mi dica tutto..., mi dica,
2908 VI | Francesi, dei quali s'andava ad impedire la calata e se ne dicevano
2909 XXI | più oltre. Ma la vista era impedita dalla nebbia che incominciava
2910 IV | sprone, gonfia le nari, s'impenna, sbuffa, tesse colle gambe
2911 XVII | giorni ammalata, però non da impensierirne. Quanto a sè, aggiungeva
2912 XVIII | egli rimase a guardarla, impensierito: poi le tenne dietro, la
2913 XXI | bisbigliare concitato, e le parole imperiose. Ma la casa materna non
2914 XIII | loro servitori, parlando imperiosi la loro favella. Essa in
2915 XX | Uno di essi discorreva imperioso con qualcuno, che doveva
2916 III | un'esercito; uomo tozzo e impersonato, si che ad ogni mossa, muscoli
2917 X | mestiere! - sclamò il frate impettito come chi ha superato l'ultimo
2918 XIII | faceva più bassa, e le case impicciolivano allo sguardo, e il campanile
2919 V | sclamava la cascinaia impietosita e sciugandosi gli occhi
2920 VIII | avrebbe avuto a fare col prete implacabile. Di che fu persuasa ognora
2921 VI | in quella stagione, per implorare dal cielo i buoni ricolti.
2922 XIV | modestamente; e da esse, impolverate e acconciate, come se Lucifero
2923 XVI | acconciati in falsi cirri, e impolverati come di donna invecchiata
2924 XIV | accostandosi allo specchio, s'impolverava peritosa un po' di capelli
2925 XVII | Oppure potete rimanere là. L'importante si è che andiate da mia
2926 XXI | passo in cui consiste l'importanza del fatto, assaltato e difeso
2927 XXI | su pel colle. A lui poco importava a quell'ora, l'aspetto confuso
2928 XVIII | occhio che sarebbe stato impossibile mentirle, chiese al vecchione:~«
2929 XVIII | appunto che Giuliano gli aveva imposto di tacere. Ma lo rattenne
2930 VIII | che le ordinanze Sarde, impotenti a reggere, già balenavano.
2931 II | poteva fare come tanti altri? impratichirsi da qualcuno dei vecchi,
2932 II | poderose levate in alto a imprecare. La Bormida lenta in quel
2933 X | viso e nei portamenti, l'impressione dell'animo in cui s'era
2934 XIV | che pareva fosse rimasto imprigionato in ognuno di essi un raggio
2935 XVIII | nevvero?~«Mai! - sclamò Bianca imprimendo questa volta la voce, di
2936 XIV | a certo squillo, che imprimeva nell'aria una malinconia
2937 XVII | su non ricevono più niuna impronta degli anni; lavorano gai
2938 XX | ardire inestimabile, rapidi, improvvisi, nuovi nei modi di guerra,
2939 XX | mordendosi la lingua per l'imprudenza che stava per commettere.~«
2940 XI | girini; e a tratti la penna impuntando come bestia restia, schizzava
2941 VII | desinare; il quale fu lungo e inaffiato di vini deliziosi, che il
2942 XIV | le pareva d'essere stata inannellata con una stella; un'altra
2943 XIX | rispose il signor Fedele, inarcando le ciglia quasi maravigliato,
2944 XX | invelenito per quell'accoglienza inattesa. Tirava anche i suoi conti
2945 1 | reggere, si volse, e quasi incalzando un discorso già incominciato,
2946 X | gonfiò di singhiozzi l'uno incalzato dall'altro, vacillò, si
2947 XX | nulla di mia madre...? - incalzò Giuliano, troncando quella
2948 XVII | poi per la via più corta s'incamminò verso Loano.~Era il settembre
2949 X | arrivando e facendo vedere l'incannuciata; - ecco tutto quello che
2950 VIII | mormorando certe parole da incantesimi; quando un grido come d'
2951 VII | di rompere quella sorta d'incantesimo fatto dal frate; e quel
2952 VI | visioni che avrebbero fatto incanutire un leone; il presbiterio
2953 III | grande, nero, intento, e l'incarnato delle guancie fresco e sincero
2954 XXII | ricadere, sonando cupa, nella incastonatura.~«Per carità, un momento!»
2955 III | sospiro bastano a farci incatenare e condurre come malfattori
2956 XII | diceva che usassero predare, incendiare, struggere ogni cosa. Chiese
2957 XVIII | sarebbe stato grato all'incendiario, che gli avrebbe così porto
2958 VIII | non le hanno rispettate?~«Incendieranno le chiese! uccideranno i
2959 XX | arrestarono a spegnere l'incendio, parte inseguirono i Francesi,
2960 IV | e vedeva lei all'altare incensare in alto, e benedire la moltitudine
2961 XIV | mano un turibolo, avrebbe incensato tre volte e quattro lui,
2962 VII | cerca di struggerla, come un incenso che si brucia per mandarne
2963 XXI | ardire inestimabile, e l'incentivo di vittorie fresche: dall'
2964 VII | biancheggiavano in forme incerte. Più in là si vedeva buio,
2965 VI | al precipizio, guardai, inchinai gli sposi: poi feci nell'
2966 XIX | vi passano dinanzi senza inchinarsele, pensando che in età più
2967 XVII | colore, andavano e venivano, inchinati dalla gente devota: in mezzo
2968 XIV | borgo, col padre Anacleto, inchinato, lodato, atteso a dare il
2969 XII | mangiucchiando; e l'oste inchinatolo rispettoso, fece le viste
2970 XII | figurare quell'uomo, il quale inchinatosi un'altra volta gli disse:~«
2971 XI | bestia restia, schizzava inchiostro fin sulle dita della signora.~
2972 XX | per vigneti e per campi inciampando, ruzzolando, ma sempre alle
2973 III | represso, e quasi avesse inciampato a guisa di persona confusa
2974 V | torrente. La povera cieca, inciampava ne' ciottoli o si pungeva
2975 XIV | spera, come per vedere se incipriata tutta la testa, sarebbe
2976 XIII | se sia immonda da farla inciprignire. Chinandosi a lei, quasi
2977 XXI | vede con dolore la vittoria inclinare da principio sulle due ali,
2978 XIV | affollata; intenti, come dardi incoccati, sopra di lei. Un drappello
2979 III | età della loro vita, che incomincia la donna; quel non poterla
2980 XV | ad essere discesi dove incominciano i prati, a piè delle piaggie
2981 XX | stupore; le schioppettate incominciarono, le fiamme si levarono alte
2982 XVI | suonassero con quella già incominciata l'ultima danza. Lo sposo
2983 1 | incalzando un discorso già incominciato, disse alla vecchia:~«Oh
2984 XXI | impedita dalla nebbia che incominciava appena a risolversi; nè
2985 II | nobilesco di donna; derisione inconsapevole a una povera creatura, che
2986 IX | che il poveretto beveva, inconsci dell'equivoco esso e l'altra.~
2987 XII | sarebbe di poi la signora, inconscia del capriccio annestatosi
2988 VIII | schiacciati. Imprecazioni, inconscie d'essere scagliate a tant'
2989 XIX | letto, in atto che pareva inconsolabile. Al vederla così mesta,
2990 1 | perchè, ma in quei giorni, incontrando Bianca, se qualcuno dei
2991 X | levò in piedi, e mosse ad incontrar lui, che facendosi solecchio
2992 XX | Voi non siete venuto ad incontrarci; - rimproverava il Francese,
2993 XXI | ai cavalli, spiccarsi ad incontrarla; e urtarsi, confondersi,
2994 IX | fuori le mura del borgo ad incontrarli, recando pannolini, ristori,
2995 II | dotti, se gli accadeva di incontrarne qualcuno: ma i laici che
2996 XX | partendo, nè tra via quando incontrarono il calesse, nè dopo, il
2997 V | quanto il signor Fedele d'incontrarsi coll'Alemanno, o in chi
2998 XVI | alla signora Maddalena, e d'incontrarvi Giuliano; di cui non sapeva
2999 XXI | nel campo di là...? se s'incontrassero? Oh venisse notte; benedetto
3000 XIII | campate da un naufragio, e incontratesi sulla riva.~La donne del
3001 XXI | padre Anacleto, s'erano incontrati colla signora Maddalena
3002 XVIII | in cui Giuliano e Mattia, incontratisi nel campo dei Francesi,
3003 VI | sarà? A D...? Chi sa se mi incontrerà mai più....? Oh! viva o
3004 XI | levate. Ma un'altra mano incontrò le sue sul capo della infelice;
|