1-annot | annun-bisti | bizza-comme | commo-dipre | dirad-forti | fortu-incon | incor-mande | mando-onor | onora-predi | predo-riesc | rifac-scamp | scand-sorci | sorge-tende | teneb-vinci | viole-zucch
grassetto = Testo principale
Cap. grigio = Testo di commento
6011 VI | voce.~«Ohe! - gridò allora sorgendo a mezzo, - la campana di
6012 XVII | corse ad ogni rumore, che sorgesse di fuori o nella sua fantasia;
6013 XVII | sponda. E tu, allora, non sorgevi vicino a quel ruscelletto,
6014 XXII | ai vigneti dei poggi, che sorgono baldanzosi a sinistra del
6015 II | un anfiteatro di colli, sormontati su su da dossi più alti
6016 V | piacere a quell'uomo rigido e sornione, pur d'averne un sorriso
6017 XX | don Marco rivenendo dalla sorpresa, e ravvisando a fatica Giuliano
6018 VII | colonnine di pietra verdastra sorreggono ancora gli archi leggiadri
6019 VII | travicelle dei quali erano sorrette dai muriccioli degli orti,
6020 X | Alemanno, pallido, col braccio sorretto da una fascia annodata sul
6021 XII | il frate, i due felici sorridentisi alla balaustrata della chiesa
6022 XI | il campanile, tutto parve sorridergli come ad un amico, e dirgli
6023 V | di recarsene, dove questa sorridesse ad alcuno di essi, o rispondesse
6024 VII | lei sorrise l'anima, a lui sorrisero le labbra; e come se nulla
6025 XII | agricciati, menti sporti, sorrisetti schifiltosi; ma non uno
6026 XIII | di brindisi, cominciò a sorseggiare, movendo quelle sue pupille
6027 IV | entra nel sangue bevuta a sorsi...~«Gioventù foco e fiamme! -
6028 VII | il bosco era, come fosse sorto da secoli, bello, diffuso
6029 XXI | viluppo di nervi; non fecero sospettare a lui, quello che a segni
6030 XX | tornavano con portamenti sospettosi.~«Spacciate una compagnia
6031 XXI | passata la notte, aspetta e sospira, Mattia non fu più visto
6032 XII | medico a quel suo D.... sospirato. Di sua madre ebbe in quel
6033 XVIII | chiedessero a quello. Esse sospiravano, badando a tenere lontani
6034 XV | affanno, da costringerli a sostare in sulla vetta per ricogliere
6035 1 | alloggiamenti in C.... a sostegno delle genti del Re di Sardegna:
6036 V | vergine cristiana, che ne' sotteranei del circo stesse aspettando
6037 X | voce come per un brutto sotterfugio; e corse con essa difilata
6038 XIV | sulla calza, traforata e di sottilissima fattura. E così dicendo
6039 XII | accontentarsi di guardare la città sottoposta; o per quanto gli vale l'
6040 II | fanno bel contrasto coi sottoposti vigneti, colle piagge ridenti,
6041 XVII | riverberata dall'acqua del mare sottoposto, dava all'altura un aspetto
6042 IV | mi sottoscrivo.~«Sì sì! sottoscrivi e vieni! - sclamò don Apollinare
6043 IV | briganti, e con questo mi sottoscrivo.~«Sì sì! sottoscrivi e vieni! -
6044 IV | belle gale agli sparati; e sottovesti, e giubbe, e calzette di
6045 X | padre guardiano fosse paruta soverchia la frequenza di lui in quella
6046 XVI | Sardi, pronti di maniere e soverchiatori, ma rispettabili par ferite
6047 XII | contemplando la natura, maestra sovrana di chi sa capirne i divini
6048 XVII | vicina, pei lunghi filari, sovraposti gli uni agli altri nei ripidi
6049 XVII | Tutte le cime dei monti, sovrastanti alla villetta, egli le salì
6050 XIX | Madonna Addolorata, che sovrastava ad un viluppo di fiamme
6051 XVII | fanciulla. Aspettasse in pace, e sovratutto badasse a non porsi allo
6052 XXI | come da qualche cosa di sovrumano.~Giuliano, caduto in tale
6053 XV | dormire, guardi il mare. Spaccerai qualcuno a dirmi quando
6054 XVI | innanzi un Giacobino lo spaccerei con questo, fosse mio padre.
6055 XVII | se le occorre qualcosa, spacci Rocco. A questo poi in ogni
6056 XVII | dell'ortolano stesso, o spacciando il proprio padre. Con questi
6057 XI | ordine fra quella gente; e spacciandone per ogni banda, finì col
6058 IX | cominciò a darsi attorno a spacciar uno di qua, a chiamar l'
6059 XX | Alemanno fosse bisognato spacciare un messo a quella volta,
6060 VIII | marchese; il quale soleva spacciarlo ai suoi nobili amici della
6061 XX | portamenti sospettosi.~«Spacciate una compagnia a quel covo
6062 XIV | ammirare. E durante la messa, spacciati fanciulli nei prati e negli
6063 XI | calda calda da un soldato, spacciatomi a bella posta dal generale
6064 XXI | ruppe il berrettone, gli spaccò il cranio, gli empiè gli
6065 XVIII | la vidi in Vienna dal mio spadaio; e quando l'ebbi in mano
6066 XVII | ricchi godono, gli Alemanni spadroneggiano....~«O perchè non gli avete
6067 III | Alemanni, che già v'hanno spadroneggiato di troppo...!»~Parve alla
6068 XVI | fregi apparivano di fattura spagnuola, raccattati forse sui campi
6069 VI | schioppi colti nelle guerre spagnuole di mezzo secolo prima; si
6070 VI | piedi le pianelle, corse a spalancar la finestra; ma di subito
6071 VI | nel mento, e costretto a spalancare le fauci; mentre uno di
6072 VII | l'aria d'un mostro, che spalancasse la gola a divorare là dentro
6073 XIII | genti Alemanne, venute a spalleggiare l'altre della loro nazione,
6074 XVIII | sera del sabbato se ne fece spalmare la faccia per bene, proprio
6075 XII | un savoretto d'aglio da spalmarne la polenta; e capì che il
6076 XVII | credeva cresciuto di qualche spanna. Ed egli, di primo acchito,
6077 III | essere solitario e molto spanto pareva piantato là a posta
6078 XII | fare i magnifici della roba sparagnata dai parenti?~Se fosse stato
6079 XXI | voluttà feroce, ognuno di sparar l'avversario, e passarlo
6080 II | via; canti, schiopettate, sparate di pistole, una battaglia!
6081 IV | casereccia con belle gale agli sparati; e sottovesti, e giubbe,
6082 1 | scuro.~Marta chiamata a sparecchiare, venne dalla cucina imbroncita:
6083 XIX | rispettosa, ma andava pel borgo a spargere la mesta novella della signora.~
6084 XII | di maggio; e poi che fu sparito, la signora, Tecla e Marta
6085 XX | uno, due, tre partivano, sparivano, tornavano, recando nulla.
6086 XIV | degli adulatori; i quali sparsasi la voce del matrimonio,
6087 XIX | messe là dal pittore a spasimare nel purgatorio. Quella dipintura
6088 IV | tornarle a dire quell'«ebbene?» spasimato, rispose:~«L'ho veduta....~«
6089 XIX | squarciasacco la cieca, e spaurendo Margherita che tremava a
6090 XIX | piantando lui e la bestia a spaurirsi a vicenda, salì dallo suocero,
6091 XV | Giuliano, - disse a lui, spaurito di vederla così mutata -
6092 1 | villaggi, selve, burroni spaventosi; qua Montenotte, là Cosseria,
6093 XXI | esprimere i moti dei loro cuori, spazientiti del troppo indugio a rompere
6094 XIV | Entrate, figliuoli, che se mi spazientizzo, vi tengo prigionieri, e
6095 XIII | il bricco lucente, in cui specchiandosi la sua e le faccie rubiconde
6096 XV | ponti, che per la vallata si specchiano nella Bormida; e pare sia
6097 XI | una palancola, la quale si specchiava in un lago verdastro, formato
6098 XII | finiva ricoverandosi nello spedale, cercando il letto dell'
6099 XVII | baderò a non farlo uscire spedato per le vie dirotte, che
6100 V | acerbe, egli discese le scale speditamente, come uomo lieto; corse
6101 X | Fedele, uscirono guadagnando spedite la via, che sul margine
6102 VII | vita di penitenze in cui si spegne la giovinezza; anzi si cerca
6103 IV | giocondamente a lui:~«Le spegneremo con due bicchieri di moscatello...»~
6104 XIII | come un lume che in sullo spegnersi venga riempiuto d'olio.
6105 III | parve che la sua mente si spegnesse; ondeggiò, si slanciò forse
6106 XV | due perditori: - amici, spegniamo il lume, facciamo le viste
6107 V | leone in balia d'una volpe spelacchiata.~«Ed ora se le par tempo -
6108 V | erano soldati allegri e spenditori; ma come loro signori, in
6109 XVI | un tempo della loro vita spendono a svergognar donne; un altro
6110 XIV | ad uno sparviero un po' spennacchiato, che si volesse divorare
6111 III | piangeva con quei suoi occhi spenti, lagrime di tenerezza e
6112 III | di Giuda; donde si vedeva spenzolare l'apostolo scellerato, tra
6113 II | libro giorno e notte quasi sperasse di poterne trarre qualche
6114 XVII | personaggio, che l'uffiziale aveva sperato di vedere là dentro: giovane,
6115 XVI | occhiate del buon termine cui speravano condurre chi sa che ribalderia;
6116 XXII | altri due o tre da venire; sperdevano la roba, che a vedere metteva
6117 XVI | la luce riverberata dalle spere, si diffondeva in ogni lato
6118 XVIII | persona, la quale avesse sperimentata la morte e l'eternità. E
6119 XIX | suocero, franco di passo.~Gli speroni e la guaina della sciabola
6120 II | teneva in casa; creatura spersonita ed infermiccia, che proprio
6121 III | alle porte. Molto aveva speso in libri e molto gli aveva
6122 XVII | che assale le rocce, le spètra, le costringe a diventare
6123 XVI | nulla si curava di quegli spettacoli, e forse voleva andare sconosciuto
6124 IX | pittoresco: ma l'occhio d'uno spettatore gentile, sarebbe rimasto
6125 III | scellerato, tra le risa degli spettatori. Del rimanente la vita la
6126 XVII | aveva inteso la cosa nella spezieria del borgo, dove il parroco
6127 XIV | bisacce ricolme di carni e di spezierie, pei desinari che solevano
6128 XXI | e faville; e molte lance spezzate cadevano di mano agli ulani;
6129 VI | volta, ma l'avesse anche spezzato veniva a dir nulla, perchè
6130 XV | sua madre, la quale gli spezzava il pane, e gliene poneva
6131 V | No no... per quanto mi spiaccia non poterla vedere, non
6132 XVI | essere ricondotta a casa, di spiacere alla signora Maddalena,
6133 XIV | uomo a prima giunta tanto spiaciuto. A farlo bello agli occhi
6134 XVIII | quasi più del mal gioco, gli spiacquero le risa del cappellano;
6135 XVII | vista in quel teatro di spiagge e d'alture. Là i borghi,
6136 XX | un drappello di soldati spianar gli schioppi, una vampa,
6137 XX | Infilando i pergolati, s'udì spianare in faccia uno schioppo,
6138 IV | O l'aria del mattino le spianasse le rughe, o la lunga veglia
6139 X | mezzo al bosco, vi era uno spianato erboso, sopra il quale i
6140 IV | venuta oltre, forse per spiatellare lì ogni cosa alla padrona,
6141 V | passavano i pipistrelli spiccandosi dalla volta, venivano spauriti
6142 XVI | come cosa viva e pronta a spiccare il volo. Di là da questa
6143 XXI | curvarsi sul collo ai cavalli, spiccarsi ad incontrarla; e urtarsi,
6144 XIV | intorno ad essi. Il frate spiccatosi dall'altare, accompagnato
6145 XX | insino a C...?~«Purchè si spicci...» disse l'Alemanno scioltosi
6146 XVI | festaiuolo, empiendogli di spiccioli le mani. Ed egli pigliava
6147 XIII | non ci capiva nulla, ma spiegandoli a sè stessa alla sua maniera,
6148 XI | tempo!~«Ecco! - sclamò egli spiegandosi di nuovo: - ecco che cosa
6149 VI | rabbiosa anch'essa; chi spiegava al vicino la faccenda com'
6150 XX | agitando armi e fogli che spiegavano al vento, chiamando coi
6151 VIII | udito cento volte, alla spiegazione del Vangelo, come un giorno
6152 XIII | in seno, cavò un foglio, spiegazzato forse in un momento di fiero
6153 XIV | e ai suoi giacobini! Mi spiego. Se non fossero state le
6154 VI | imboccava di quelle carni spietatamente, spingendogliene in gola
6155 XVI | come latte, e ben colorite, spigliate di forme, e in tutto da
6156 XI | che si capiva dal passo spigliato, con qualcosa nell'animo
6157 XII | a pascere il branco, e a spigolare dietro i mietitori, sarebbe
6158 XVI | raccattare di terra una spilla; e i cavalieri e le dame
6159 VI | che a furia di punture di spillo!»~Venuto l'ordine di far
6160 II | Giuliano era la più acuta spina che avesse nella sua pieve.
6161 XXI | e passarlo fuor fuori, spingendogli fino all'elsa nel petto.
6162 VI | quelle carni spietatamente, spingendogliene in gola con una baionetta
6163 II | No...; essi le vogliono spingere in su ajutati da questi
6164 XVII | ad accusarlo, l'amore a spingerlo, l'onore a rattenerlo; ed
6165 XII | meno fanno un mestiere.» Spingeva allora quello sguardo dalle
6166 VI | insozzandosi le mani e il viso, spingi, ponza, e rispingi, potè
6167 IX | tra le siepi di bianco spino, che facevano riparo ai
6168 XXI | là in silenzio solenne: e spinsero lo sguardo, se nulla si
6169 XVI | che le era bisognato fare, spinta lentamente ora indietro,
6170 X | Damigella Maria e Margherita spinte dal signor Fedele, in quella
6171 IV | rispose Giuliano, spirando da tutta la persona l'aria
6172 IX | che non erano per anco spirati. In un campicello a ridosso
6173 III | schioppi, ma là, poveretto, era spirato. La donna infelice e don
6174 XVI | avuti, chè nessuno di questi spiritelli si sarebbe tolto da tanta
6175 XX | accese, vide alcuni cavalieri splendenti d'oro, semplici negli atti
6176 III | questa non avrebbe veduta più splendida la dimora d'un re. Rimasta
6177 XIII | come non avesse veduto le splendide assise. Gli uffiziali stettero
6178 XVIII | finestra, guardò nel cielo splendido laggiù all'occidente che
6179 1 | che in quell'ora, coi suoi splendori infiniti, gli pareva cosa
6180 III | cammino; la sua casa s'andava spogliando, ed era ormai quasi vuota.
6181 1 | quassù a proteggerci e a spogliarci..... gli odio.... gli aborro,
6182 1 | messo parecchie volte a spogliarsi, ma sempre aveva finito
6183 X | padre; e meriterei che mi si spogliasse della divisa, e mi si mandasse
6184 II | giovane - stanotte non mi sono spogliato.....~«Già! vizi che si pigliano
6185 XIV | stanzetta che le teneva luogo di spogliatoio. Non aveva fatto altro in
6186 II | quella casa, dove sotto le spoglie del suo Giuliano d'un tempo,
6187 II | si mise a rassettare e a spolverare gli arredi, senza badare
6188 XI | giunto sul piazzale, si spolverava un tantino; e attraversato
6189 XII | dal ciglio delle quali sporgevano molti cannoni a guisa d'
6190 XIX | scossa e da queste parole, sporse il capo guardando da quella
6191 XIX | la signora, recando una sporticella, nella quale aveva raccolto
6192 XIV | onore di dire la messa dello sposalizio. E sebbene i preti del borgo
6193 XIX | vallata; e mi pareva che sposando uno, quando il suo cuore
6194 1 | ora.... ora vorrei....~«Sposarti? - sclamò la signora Maddalena
6195 XIV | che quella giovinetta si sposasse, per andarsene chi sa in
6196 XIX | proprio non le spiaceva che io sposassi Bianca per altro pensiero?~«
6197 II | campare ammogliato, voi? Sposate quella ragazza, gli dissi,
6198 II | colla sua, quando si erano sposati. Stette un tratto a contemplare
6199 1 | aveva fatto dalla paura: - e spòsati, e sia benedetta la nuora
6200 V | in coscienza il barone sposerà voi, dovessi strapparvi
6201 IX | donna mia; maestro, se la sposeranno ad un altro, udirà parlare
6202 XX | rammentare Giuliano, rimase spossata. Ond'egli riuscito a sciogliersi
6203 XIII | quasi riavutosi dalla sua spossatezza:~«Si sposi! - urlò balzando
6204 XX | da don Marco s'abbandonò spossato sul vecchio divano; e il
6205 VI | da Mattia, il quale colla spranghetta al capo, aguzzava dal campanile
6206 XV | codesto amaro nell'anima, spregiando o maledicendo la donna che
6207 IX | Somigliare a quell'angelo, e sprezzar Dio...!» - Qui sentendosi
6208 IX | attorno; ora spiccava corse, sprigionando un'allegrezza tenuta dentro
6209 XXI | spazi infiniti, in cui si sprofondavano quegli ultimi sguardi.~Allora
6210 VIII | udirono cavalieri per l'erta a spron battuto, venir annunziando,
6211 XII | aveva bisogno, perchè egli spronava di maniera, che quanti s'
6212 XII | arcioni; Giuliano già in sella spronò, e forse senza salutare
6213 XXI | piazzale, che talora la spruzzaglia cacciata in aria dalle ruote
6214 IX | quello stato, che nulla giovò spruzzarlo d'acqua o dargli aceto a
6215 XIV | boccettine d'acque odorose e spruzzarsene; si provava anella e pendenti
6216 XX | tra loro un poco; parte spulezzarono paurosi, parte confortati
6217 VIII | Gli avete visti? Hanno spulezzato i primi...!~«To, to! guarda
6218 XVIII | passeraio. Tutta la baraonda spulezzò ammutolita; e Mattia potè
6219 XII | quelle acque verdastre, spumanti, rumorose contro le barche;
6220 XIV | avevano dormito: e il sole spuntando bellissimo, visitava con
6221 VIII | dall'impresa infelice. Ne spuntavano da tutte le parti; e chi
6222 XV | aspetti il sole, e il sole non spunterà mai più!» Questa immaginazione
6223 III | gli spazi a investire le squadre dei fanti; e allora urla
6224 XIX | in fondo a una valletta squallida e brulla. Marta guardò,
6225 XX | gli archi del chiostro, squallidi come oggi sono, serbassero
6226 VI | cantina, si buttò carponi; e squarciandosi i vestiti, e insozzandosi
6227 IX | entragne uscenti dalle pance squarciate. Nella stanza del terrazzino
6228 VIII | affollato, agguantato nel petto, squassato da averne schiantati i visceri
6229 1 | Giunta così a un certo segno, squassò forte il capo, nitrì fiutando
6230 XII | fragore di molti tamburi e uno squillar di trombe, un nembo di fumo
6231 VI | per addormentarsi, quando squillarono i tocchi della campana martellata,
6232 VIII | brontolio monotono; le trombe squillavano con certa rabbia guerriera;
6233 XV | danno latte a dovizia e squisito. Mettendolo in tavola, coperto
6234 X | potremo tirare il tuo sposo a stabilirsi quassù da noi.~«Per codesto,
6235 XXI | una grande costanza, una stabilità provata negli ordini, i
6236 XIX | vinto l'animo di Bianca, e stabilito il parentado; più che parole
6237 XV | lassù tutte quelle stelle si staccano dal cielo, per festeggiare
6238 V | che non s'erano potuto staccare di là dalla tema che egli
6239 XII | agli infelici, poi se ne staccarono anch'essi; e allora s'udì
6240 XXII | Placidia, non volle più staccarsi da quel suo posto, dove
6241 VIII | soldati che erano ai posti staccati, fece vacillare le sue speranze.
6242 IX | nulla al mondo si sarebbe staccato da Bianca; bisognosa di
6243 XIV | sentiva qualcosa che la staccava per sempre dal passato;
6244 X | CAPITOLO X.~ ~Staccia buratta, dal convento alla
6245 XII | dicendo che forse egli era una staffetta del Re, e le grida erano
6246 VII | vedervi come sto a vini stagionati; mi prese il capogiro, caddi,
6247 XII | venti miglia!» sclamò lo stalliere cui Giuliano diede le briglie,
6248 XIX | sulle reni; e due fazzoletti stampati di frutta e di fiori a colori,
6249 XXII | impresse dei segni vigorosi, stampativi dalla vita travagliata dei
6250 XXII | nostro posto. Badiamo a non stancarci....»~Il frate chinò il capo,
6251 XII | essa aveva creduto ch'egli stancatosi di stare a Torino, e tornato
6252 IX | tornavano la sera, e non si stancavano mai. Una fra le tante volte
6253 VI | e raccapricciava: Marta, standole vicina, si doleva di non
6254 VI | non uscisse di casa. Egli, standosi fra Bianca che colle mani
6255 | starebbe
6256 | starei
6257 XX | con qualcuno, che doveva stargli dinanzi, ma che non si vedeva,
6258 III | pregò l'anima di lui a starle vicino; e le torri brune
6259 | starò
6260 XV | ricondurrò da me, perchè stasera sul fresco ripartirò per
6261 III | piangi, sfogati, e prega; stattene raccolta nella tua camera
6262 | stavamo
6263 | stavi
6264 XII | armati, allineati in molti, stecchiti ed arcigni. Turbe di popolo
6265 V | rimase poco oltre la soglia, stecchito, gli occhi negli occhi del
6266 XIV | stata inannellata con una stella; un'altra gemma le brillava
6267 XII | che guardando il cielo stellato; non vi avrebbe visto più
6268 XVI | sfogata, e aveva nel mezzo uno stemma recante aquila bicipite,
6269 VI | turba irta d'armi, e quegli stendali delle confraternite drappellati
6270 VI | non si vedeva che gente, stendardi e croci; non s'udivano che
6271 XX | conosce più? - sclamò questi stendendogli la mano. Allora l'Alemanno
6272 XVII | faccia delle acque che si stendevano azzurre al sorriso del firmamento:
6273 IV | lavorare i vostri campi, e stentano il boccone; v'accopperebbero
6274 XXI | sentinelle francesi; e dopo molto stentare, giunse a guadagnar l'argine
6275 VI | sarchiando il campo, durano stenti grandi, è vero; ma almeno
6276 VI | non poteva sperare che lo sterile rifugio d'un monastero;
6277 VI | che Dio v'accompagni a sterminare quei giacobini maledetti,
6278 XXI | pareva che avrebbero potuto sterminarsi a loro agio tutti, tanta
6279 XVI | un rompere di tossi, di sternuti, di singhiozzi per contrazione;
6280 XVII | tra i macigni e le radici sterrate dei salici e dei pioppi;
6281 XXII | proruppe il signor Fedele, e stese le mani come per afferrare
6282 | stiano
6283 X | la guancia scarna, e le stigmate apparivano infiammate e
6284 XX | uno dei nostri! Io mi sono stillato il cervello per darti una
6285 XVIII | È una gran lama che io stimai di buona tempera la prima
6286 XVII | sommerso tanto, che taluno stimando che petto d'uomo non potesse
6287 VIII | mostrandosi offeso: - se non mi stimate più per un galantuomo, allora....!~«
6288 XIII | suo padre e sua madre si stimavano qualcosa da più di due o
6289 XX | giacobino rabbioso che tu stimavi un santo...! E ci vuole
6290 XII | sue storie, e sebbene lo stimi cervello disordinato, e
6291 1 | fregarsi le schiene contro gli stinchi della fantesca. A un tratto
6292 XIV | della chiesa, questa fu stipata come fosse la domenica dell'
6293 XX | uno dall'altro tant'erano stipati. Costoro erano la più parte
6294 XVI | oltre ad un uscio, i cui stipiti e l'architrave erano stati
6295 V | grattava la nuca plebeamente, stiracchiandosi la coda e meditando chi
6296 XXI | là sopra pur allora, si stirava le membra, dimenando la
6297 IX | respiri, santa pazienza! La stirpe d'Aleramo crebbe, e piantò
6298 V | soldati, assorti in enormi stivaloni, e stranamente ingoffitti
6299 XIV | ritratte, a quella vista, stizzite; prorompendo in accuse contro
6300 XIX | in una crollata di spalle stizzosa, - voi dunque che sospetti
6301 III | portano i preti, e brache di stoffa tralucente e nere anch'esse;
6302 X | rinvenendo da quella sorta di stordimento, sentì qualcosa che poteva
6303 XVI | della chiesa, giocolieri, storiai, vinai, contendevano per
6304 VI | mezzo, - la campana di C.... stormeggia, e questo è il corno! Signore
6305 XXI | Le foreste lì sotto a lui stormivano incurvate dal vento, mandando
6306 XX | prime cure poste da lui, a stornar l'animo della fanciulla
6307 1 | persona nell'ombra. Ma a stornarla dalla sua domanda, s'udirono
6308 XVI | verso il convento; quando a stornarli nella loro lite, videro
6309 XII | parentado con Bianca gli pareva stornato da lunga pezza; immaginava
6310 VII | scure rappiccati; uomini storpi raddrizzati; ciechi illuminati,
6311 XVIII | vera scenata. Il feudatario strabiliò, imbestialì, seppe com'era
6312 XX | levandosi anch'esso, cogli occhi strabuzzati e col fiato grosso.~«Egli
6313 XXII | morti; facendo così alla stracca che, anco da lungi, si capiva
6314 XX | del lupo? Scacci come uno straccione un frate, che ha dette per
6315 IV | egli dopo, pigliarono la stradicciuola, che menava a varcare i
6316 VII | un intagliatore Lombardo, stralevigato dai dorsi de' frati a segno
6317 XVIII | rimase colle braccia aperte, stralunato; coll'alito mozzo; poi dato
6318 XXI | due lanci che il misero stramazzò di sella, piombando morto....
6319 VI | udendo i campagnuoli cantare strambotti pei colli, in quelle notti
6320 V | assorti in enormi stivaloni, e stranamente ingoffitti da immani cappellacci.
6321 XII | abissi di fantasmi, di luci stranissime, di deformità chimeriche.
6322 VIII | difesa della riviera; lo strapazzò nelle guise più aspre; e
6323 III | che questi stranieri sono strapotenti; che qui non si vede nulla
6324 V | barone sposerà voi, dovessi strapparvi la lingua, per farvi dir
6325 XX | asina, la quale dopo molte strappate, riuscita a porsi cogli
6326 XX | dei villani erano stati strappati dalle loro mani e rotti
6327 XII | condannati; si vide all'atto che strappava ad essi le assise, mentre
6328 VIII | capivano nulla. I capi si strappavano fra loro i cannocchiali,
6329 XVII | dato, sto per dire, uno strappo a sè stesso, era disceso
6330 XIX | alto e cocente; discese, strappò da certi castagni della
6331 XVI | Fedele, venivano adesso strascicando in quel luogo, la festa
6332 1 | soldati, a sentire quello strascichio di sciabole, anco a non
6333 II | bastare a far un po' di strasico avendola indosso. Di quella
6334 XXI | nella sala terrena così stravolto, ebbe nel suo dolore tanta
6335 XV | amici di Giobbe intenti a straziare l'amico; ed egli guardando
6336 XIII | volete fare di me?~«Tecla la strazierà; non io...! Tecla, Tecla...
6337 XVI | Apollinare voleva che Tecla fosse stregata. E così pei sentieri più
6338 XIII | anni in giù, ridono delle streghe, del diavolo, di tutto!
6339 II | che il volgo li chiamasse stregoni e gli avesse sospetto. Anzi
6340 XVI | stanchezza, ognuno badava a strepitare per sette; dond'avveniva
6341 VI | Sant'Antonio. La moltitudine strepitava camminando come gualdana
6342 VIII | monte, sebbene confuso, lo strepito delle artiglierie era giunto
6343 XI | di bene....»~Ciò detto, e strettagli la mano con gran sentimento,
6344 IV | baciata la mano a lei, e strettala a Marta, uscì sul piazzale
6345 VIII | nelle maniche della veste strettissime secondo l'usanza d'allora: -
6346 1 | sebbene fatte a riquadri strettissimi, costavano di quei tempi
6347 XX | parve di sentirsela fra uno strettoio. Di chi era quel grido che
6348 XV | benedica! - aggiunse essa, e strettosi al seno quel suo unico amore,
6349 XX | finestra s'aprì, qualche porta stridè sui cardini, qualche domanda
6350 XIX | battuta contro i gradini, stridevano come voci di malaugurio.
6351 VIII | menare le coti, facendo uno stridore, che aveva qualcosa di barbarico
6352 XVIII | soglia, la megera si volse strillando:~«Chiudete codest'uscio,
6353 XI | d'un colore come di panno strinato; poi contento del tepore
6354 III | quegli orti; ma oggi la stringe dall'un dei lati, il cimitero,
6355 XVIII | donna sua per la mano e stringendogliela forte, soggiunse tra ironico
6356 XV | quattro mani sul tavolino, stringendole come fosse stato con una
6357 XX | lo nascose sotto l'abito, stringendolo al petto come un bambino.~«
6358 IV | le mani di mia madre, e stringendomi ad essa mi pareva d'andare
6359 XII | barattati rapidamente; poi si strinsero la mano, si riconobbero
6360 XVI | capo chino vezzosamente, strisciarne uno innanzi e l'altro volgere
6361 XIX | luna posava la sua luce di striscio e poca, come la guardatura
6362 VIII | segnandosi tre volte; ed egli strizzando l'occhio, come a qualcuno
6363 XV | appena fuori della stanza, strizzò l'occhio nell'udirlo, e
6364 VII | i tali altri...?» E poi strologarono sul tempo che sarebbe durata
6365 XVI | venirvi, già faceva gente strombazzando di su un tavolino, avuto
6366 XXI | parola gli si annodò nella strozza: alzò le mani come per chiedere
6367 X | dove gli pareva di sentirsi strozzare. La famiglia del cascinaio
6368 XXI | sembrava di uscire. Rifinita, strozzata dall'angoscia, sola, si
6369 XVII | del carnefice gli aveva strozzati. Da quel punto si fece in
6370 VI | che mi dà tra' piedi lo strozzo, fosse mio fratello! Lo
6371 XI | lo aspettava nell'atrio, struggendosi dalla voglia di parlargli:
6372 XXI | Montenotte. Oh se avesse potuto struggersi, dileguarsi, svanire come
6373 XVI | come se qualcosa vi si struggesse, qualcosa vi si ricomponesse;
6374 XVI | dami gighe e gavotte, si struggevano in sudore. Ma al caldo ci
6375 X | lo acconciava, su quello strumento con molto amore.~«A me importa
6376 XI | un Giuliano da D..., che studia laggiù, che è mio parrocchiano;...
6377 XIV | pronunziò queste parole, studiate parecchie ore, e mandate
6378 III | libri e molto gli aveva studiati; e così vissuto in certa
6379 IV | figliuolo; sebbene v'avesse studiato sopra tutta la via. Ma più
6380 XVIII | cappellano; e passata la collera, studiò giorno e notte per trovar
6381 1 | gatta, levandosi di su certa stuoia su cui stava a fare le fusa,
6382 XVII | scendere dalle loro barche, stuoli di Barbareschi, a far scempio
6383 XX | fumea di bevande acri e stupefacenti, sentì levarsi le immagini
6384 XVIII | Placidia, rimasti in cima stupefatti; ed uscì. Poi condusse Bianca
6385 IX | li guardava coll'occhio stupefatto dell'innocenza; e pareva
6386 XVII | giorno in cui muoiono fanno stupire tutta la parrocchia, a udire
6387 XII | lasciò che andasse.~I servi stupirono di vederlo partire così
6388 XII | vuole...; più della colpa mi stupisce questo, che i più caldi
6389 XVIII | come piacque alla donna, stupita di non aver avuto in faccia,
6390 XIV | cofanetti e cassettoni; sturar boccettine d'acque odorose
6391 1 | usignuolo, s'arresta e teme di sturbarlo che voli via. Ma intanto
6392 II | a rimproverarla d'averla sturbata, dacchè pel figliuolo di
6393 IX | meste tele: qua una voce di subalpino chiedeva aiuto; là un tedesco
6394 XX | fece alzare gli orecchi subitamente.~I colpi di moschetto da
6395 II | calendari, prima che un successore fosse venuto a cantargli
6396 XI | nudriva come di vivanda succosa; ma ambedue per usanza di
6397 XVI | era di casato da fargli sudar le tempia. Baciò come si
6398 XX | Questo pensiero gli faceva sudare le tempia; e Marta che lo
6399 IV | sull'aia, dove non avete sudato, eppure andate a dividere
6400 III | intrecciavano le lunghe code; sudici, cenciosi motteggiandosi
6401 IV | gli porgeva una lettera, suggellata grossamente con cera di
6402 V | ammirando l'aquile, le corone, i suggelli; tutte cose significanti
6403 IV | per ciascuno; egli alzò il suggello, aperse il foglio, vi piantò
6404 XIX | suo marito, il suocero, la suocera, tutti i parenti ch'essa
6405 XVI | le tempia. Baciò come si suol dire il bastone; e gli parve
6406 IX | alla zia, qual santo si suolesse pregare, in simili casi.~«
6407 VI | sono legate, e le tabelle suonano le ore! Non osò soffiarvi
6408 XIV | ma per quanto la mano del suonatore si studiasse di trovarle
6409 XII | delle arazzerie e delle supellettili, in cui era sfoggiato lo
6410 1 | ferrigne, fatti dagli Alemanni, superati dai Francesi; e i tumuli
6411 X | frate impettito come chi ha superato l'ultimo riparo nemico: -
6412 XIX | e in cambio di sorgere superba e rimprocciosa, vedendo
6413 XVI | sulle spalle, le ondeggiava superbamente sul capo? Colei dunque era
6414 XII | destra del fiume, verso Superga; andò su e giù un poco come
6415 XXII | i primi morti, bocconi, supini, atteggiati nella guisa
6416 XIII | stette a guardarlo. Giaceva supino; il petto gli si gonfiava
6417 II | mistica e solenne mandava il supplicante, sciolto dalle discipline
6418 XV | rifugiato a D..., egli l'aveva supplicato a far di notte, per minor
6419 VI | scarmigliate, piangenti, lo supplicavano, lo rattenevano che non
6420 IV | trinciava segni, faceva l'occhio supplichevole, e coll'indice teso su dal
6421 XIX | correre grossi; e il capo supremo dell'esercito Alemanno,
6422 XVI | due vecchioni cotticci di Susanna. Già si rallegravano colle
6423 XIV | fra il giocondo bisbiglio, suscitato dalle parole del generale; -
6424 XII | nelle guance, e tenuto in sussiego da tre o quattro giogaie,
6425 V | chi avesse potuto vedere i sussulti del suo cuore, di certo
6426 XVI | chiesa far largo, e udirono sussurrare; «gli sposi! gli sposi!»
6427 XII | popolani, i quali già osavano sussurrarsi qualche parola, e mostrarsi
6428 VII | Fedele, per uscire, e gli susurrò all'orecchio: «M'hai disturbato;
6429 XVII | aggiungeva di star bene, e che si svagava ogni giorno, continuando
6430 XVII | menarvi una donna bisognosa di svaghi e di allegrezze; ma al figlio
6431 XVI | testa di darle un po' di svago, s'era accompagnato con
6432 XXI | struggersi, dileguarsi, svanire come ombra, lassù! Vi regnava
6433 VII | idee svaniscono, ma non svanisce quello che tu hai costaggiù.
6434 VII | fanciulla; - le tue idee svaniscono, ma non svanisce quello
6435 VII | le mie idee mi sembrano svanite...~«Via, - disse il padre
6436 X | guisa dei fanciulli, i quali svegliandosi al buio, colti da terrore,
6437 XX | una cannonata l'avrebbe svegliato. Egli allora s'ingegnò ad
6438 VI | assottigliando; le notti si svegliava scosso da visioni che avrebbero
6439 VI | prima che fosse l'alba, si svegliò come persona cui venga fatta
6440 XI | come un uomo che morisse svenato; e d'uno slancio fu sopra
6441 XXI | cercare se la sua sposa sventolasse di lassù qualche segno di
6442 XX | a una casa, sulla quale sventolava un'ampia bandiera imperiale.~«
6443 III | sono al mondo madri più sventurate di me!~«Eh! signora - rispose
6444 XVII | Giuliano lesse i nomi degli sventurati, e alcuni erano di amici,
6445 XVI | della loro vita spendono a svergognar donne; un altro tempo a
6446 XXII | Dio, Dio di misericordia, sviatemi la mente da queste tristizie;
6447 XVII | illusioni non potesse essere sviato. E non è a dire se egli
6448 VI | viso come al tempo delle svinature; si lanciarono alla volta
6449 XVII | Quello era il Laharpe, svizzero di nazione, giovanissimo
6450 XVIII | il quale udendo il gran svolazzare dei polli, turbati nel bello
6451 XIX | quali si innestavano molti svolazzetti somiglianti ad ale di pipistrelli.
6452 XIII | di faccia ad essi, ad uno svolto della via, cavalcando di
6453 XVI | andavano colle labbra e colle tabacchiere aperte a dar pizzicate e
6454 IV | ginocchio, fiutava un po' di tabacco, pensava che se quel renitente
6455 XVI | della chiesa, pendeva la tabella dell'indulgenza plenaria;
6456 XVIII | tutti accesi; e sopra il tabernacolo, vestito di bianco, stava
6457 II | E il calesse andava, e tacerne sarebbe come voler nascondere
6458 V | a ridire. Ma ella mi ha taciuta la dimanda fatta di qua
6459 V | Margherita piangeva. Tacquero, rimasero deste un altro
6460 Comm | chiesa la settimana santa. Io tacqui: ma se quel che raccolsi
6461 1 | torrenti, per iscogliere tagliate a filo, per promontori neri,
6462 VI | monastero, e mi avranno tagliati i capegli, e la mia faccia
6463 II | tirare, per poco non si tagliava le dita.~In questo mezzo
6464 XII | le parrà sulla lingua il taglio di un rasoio. Se non fossi
6465 XI | volontà del padre suo, con tai modi, da non lasciare speranza
6466 | taluni
6467 VII | entrare in quella sorta di tana, ne era già fuori. Ma ahimè,
6468 XVI | rammentavano le rive del Tanarello e della Saccarda, di Colle
6469 VII | quelle parole, come se venuta tapina a chiedere la carità, le
6470 VI | mutata sorte colle donne più tapine che fossero nella valle:
6471 VII | suonarono cupi, sul capo del tapinello, rimastovi chiuso. Egli
6472 VIII | Mattia s'avvide come il tapino stesse per isvenire; e levato
6473 IV | Giuliano, stolto che io fui a tardare tanto! l'ho meritato...!
6474 1 | solitaria, e mi disse che le tardava mille anni che io fossi
6475 XII | messi solevano venire più tardive; dovunque era un casolare,
6476 XIX | essere tenuto a paro e sì tardo con quella.~Costoro si scansarono
6477 XVII | tutto di suo genio. E gli tardò d'avere seco la madre, cui
6478 VII | era una cantoria angusta, tarmata, e un pulpito pitturato,
6479 XV | da smanioso giuocatore di tarocchi gli aveva costretti a giocar
6480 XII | Così dicendo frugava per le tasche del giubboncello e cavato
6481 VI | in disparte, e le disse: «Tasta che cuore! Sono un uomo
6482 IV | passeggiava, soffermandosi a tastare le boccioline or di questa
6483 XXII | avvide donna Placidia, che si tastava se era viva, non parendole
6484 XIV | irrequieto. Gli ufficiali tastavano le loro pipe, bramosi di
6485 XII | stavano mangiando a diversi tavolini, brigate di mulattieri,
6486 III | quaresima le conduceva al teatrino del borgo, a vedervi la
6487 XVII | confortare la vista in quel teatro di spiagge e d'alture. Là
6488 | teco
6489 IX | subalpino chiedeva aiuto; là un tedesco invocava il suo Got; e non
6490 IV | mandato all'aria piatti e tegami: e di qual animo fosse si
6491 VIII | aspettato invano, sedendo al telaio e pigiando le calcole, cantò
6492 IX | Schaeffer nelle sue meste tele: qua una voce di subalpino
6493 1 | un usignuolo, s'arresta e teme di sturbarlo che voli via.
6494 XIII | soglia, forse da dieci anni. Temè che venisse a comandargli
6495 XX | parlar basso tra loro, come temessero di turbare il sonno a qualcuno.
6496 IV | che ella vorrebbe che io temessi...~«Orgoglioso! - gridò
6497 II | stati battezzati da lui lo temevano, sebbene gli fossero meno
6498 IV | proseguiva - noi non li temiamo; ma pazienza se vi fosse
6499 XVIII | io vi parlo d'armi e di tempere e vi faccio ridere...»~Bianca
6500 XXI | cavallerie, era stato un tempestar di spade; un rombar di lance
6501 XIX | sua vesta d'indiana scura, tempestata di fiorellini rossi e minuti,
6502 XIV | dalla cintura un oriolo tempestato di gemme, che mandavano
6503 VI | si accordavano in guisa tempestosa alla furia di parecchie
6504 VII | scaricando su Bianca il miscuglio tempestoso di passioni, che gli fiottava
6505 IV | soleva allo scoppiare dei temporali: «Santa Barbara, San Simone,
6506 X | respirata da lunga pezza, temprò un poco quella sorta di
6507 III | sapere se furono amati o temuti. Si mostrava assai cosa
6508 XX | suo posto, egli che aveva temuto di trovar la casa già saccheggiata
6509 XXI | s'era ritratta sino alla tenda dell'alcova, e mezza avvolta
6510 IX | colle loro canzoni, sotto le tende dei più gran principi della
6511 VIII | leggeri come d'un lepre, e tendendole le braccia che apparivano
6512 IX | parve di vedere Giuliano tendere a lui le mani da lungi supplicando,
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