Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Beatrice Speraz (alias Bruno Sperani)
La fabbrica

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


1-aureo | autom-compi | compl-espan | esper-impun | inabi-merit | mesch-popol | popon-ripig | ripos-slanc | slarg-tragi | trame-zufol

     Cap.
1002 I | tuttavia baldanzosi. In complesso però tutti speravano di 1003 IX | profonda, ben timbrata, completando con un gesto vibrato, un' 1004 XVI | del popolino, i più veri e completi scettici dell'universo, 1005 V | tanta miseria, ad un così completo abbassamento di umane creature.~ 1006 XIII| vedranno... vedranno...~Non completò la sua minaccia, neppure 1007 V | scadenza della pigione, complicata con una quantità di sgomberature, 1008 XVI | altri rumori... Che astuta complice!~Luisina ebbe una sensazione 1009 VI | mangeranno.~- Non facciamo complimenti. È cosa intesa – aggiunse 1010 III | sottintesi, altri con un complimento banale, gettandole in volto 1011 VII | scattò l'inferma - si sarebbe comportato diversamente... avrebbe 1012 VI | adossata a un vecchio muro, composta di un solo piano un po' 1013 XVI | ha fatto di tutto perchè comprassi quel suo marciume di fabbrica. 1014 VII | degli strozzini che avevano comprata la roba e se la portavano 1015 II | ombrelloni, invitavano le compratrici adulandole con appellativi 1016 IX | la storia delle Terragni; comprendeva il furore di Bitossi.~- 1017 XI | volesse comperarla... ma non comprerà nulla perchè è troppo astuto. 1018 VI | viso pallido.~Diego e Sofia compresero subito che quello non era 1019 XIV | dietro gli altri - avevano compreso che era meglio aspettare 1020 XVI | invincibile di forza troppo compressa, l'urlo della rivolta.~- 1021 XIII| non aveva trovato nulla di compromettente nella sua perquisizione. 1022 IX | sii prudente; che non ti comprometti... Francesco sospirò. Si 1023 IV | segno della croce, tutta compunta.~- Ma, sora Rosa, scusi... 1024 I | favorevoli circostanze, concedevano un interessamento intellettuale 1025 V | sussidio trimestrale che le era concesso, avendo essa il marito infermo; 1026 VI | due parti; specchietti e conchiglie, due vecchi mannequins snodati 1027 IV | le donne tenevano i loro conciliaboli nelle sere di estate. Luisina 1028 IX | rispettato dai compagni. Pareva concitato.~Qualcuno lo interrogò.~ 1029 I | io non ho visto niente - concludeva Berini ripigliandosi, disposto 1030 X | usciva ancora vittoriosa la conclusione che egli doveva obbedire 1031 XIV | avevano perso la memoria; solo concordavano in questo: prima sì, dopo 1032 XVI | giorno del processo e della condanna, ammesso che ci arrivino, 1033 I | nelle file dei lavoratori condannati a fare tutte le mattine 1034 XI | non voglio che tu sia condannato!...~Il muratore non parlò; 1035 XIV | passare, che le donne da lui condotte avevano i loro uomini laggiù 1036 X | discreto capitale, aveva condotto in moglie una donna bella 1037 X | di immaginare non che di condurre a termine una qualunque 1038 XIV | finalmente la raccolsero e la condussero all'ospedale.~Gli scavi 1039 XV | quello stato e avere la conferma spaventosa dell'eterna, 1040 II | di donna, senza osare di confessarselo, ella non lo desiderava 1041 XIII| lontano e andava oltre ai confini del presente; poichè essi 1042 XVI | smarrirsi; le sue idee si confondevano. Le pareva di sognare. Qualcuno 1043 V | tanto peggio per chi non si conformava al regolamento. E su questo, 1044 XIII| imparato a dominarsi, e si confortava.~Sarebbe dunque ritornato.~ 1045 XIII| male che soffriamo noi in confronto a quello che hanno sofferto 1046 XVI | ch'ella pensava e voleva confusamente da oltre due giorni prendeva 1047 XIV | che suoni rotti e parole confuse.~Fuori di porta bisognò 1048 XI | passato e avvenire - si confusero, si scambiarono, si identificarono 1049 XIV | nell'altro, e quella enorme congerie di travi, di ferramenta, 1050 X | enorme chiodo destinato a congiungere le travi di un cavalletto; 1051 X | a formare i cavalletti, connettendo abilmente le travi negl' 1052 VI | caro Diego come un vecchio conoscente.~- Vorrei prima di tutto 1053 V | qualche impiegato di loro conoscenza, imploravano che si fermasse, 1054 I | muratori avevano parecchie conoscenze e taluni anche dei parenti 1055 I | certo numero di operai ben conosciuti per averli fatti lavorare 1056 IV | di vino alla buona da lei conosciuto anni addietro... Egli è 1057 XII | società tanto simpatica. Conosco e amo la vita artistica... 1058 I | tutte le mattine, e ormai mi conoscono e mi sfuggono.~- Ma perchè? 1059 VI | e per mezzogiorno doveva consegnare la chiave al nuovo inquilino, 1060 VI | portinaia con l'ordine di consegnarla alle Terragni. Egli andava 1061 XIII| della camera di Francesco, consegnata a lei dalla portinaia dopo 1062 X | nel vagabondaggio e per conseguenza sotto la immediata sorveglianza 1063 XVI | alcuna volontà di muoversi, conservando una calma inaspettata che 1064 II | benedire le pezzuole, da conservarsi poi come reliquie capaci 1065 IV | apparivano allorchè il viso conservava la sua abituale espressione 1066 XV | medesime.~E se qualcuno le consigliava ad andare a casa per riposarsi, 1067 VI | vicine: «all'ospedale.»~Consigliavano la Luisina a darsi attorno 1068 III | speranza che avrebbe dovuto consolarla, non le desse un vero sollievo. 1069 V | richiesti. Poi l'impiegato si consultava con un personaggio che rimaneva 1070 II | conto suo che finivano di consumarsi. Si passò la pezzuola benedetta 1071 I | prima del tempo; di uomini consumati dalle fatiche, dei quali 1072 II | poter pagare la retta ai contadini... e una volta il mese, 1073 II | miseria. Venute a Milano contando sulla protezione di alcuni 1074 IV | interessi di tante persone che contano sopra di lui... non solo 1075 XVI | provandole che non poteva contare su gli altri, avevano gettato 1076 VI | casa era tutta all'aria. Si contava più di una dozzina di inquilini 1077 IX | appena cominciate, non si contavano. E, in mezzo agli isolati, 1078 X | visitatori sostarono alquanto a contemplare lo spettacolo di quella 1079 XV | quelli che scavavano, e contemplò quella scena paurosa, fantasticamente 1080 VII | e ci poteva dormire una contessa. Oh! se i suoi poveri vecchi 1081 V | Terragni, fornivano un bel contingente alla miserabilità. Epperò 1082 VI | ossessioni dello suocero.~In tali contingenze dolorose egli aveva incontrato 1083 II | finalmente s'era allontanato, continuando a colmare le sue parenti 1084 I | appresso a smaltire il vino, o continuano a gozzovigliare.~I convenuti 1085 XIII| operai del loro interesse a continuare il lavoro; io pure dovrò 1086 V | attestati, e finalmente contò dieci lire che consegnò 1087 XIV | scrollava la grossa testa contornata di capelli bianchi.~Tutti 1088 II | non affliggerla, per non contraddirla... Coi denari avrebbe pagata 1089 XVI | funerali e credendo, per contrapposto, che ogni pericolo sarebbe 1090 IV | che se restituissi quei contrassegni, non la rivedrei più... 1091 X | come Milano! Anzi, dovevano contrastarsela quella bellezza di casa... 1092 X | Zibardi formava un curioso contrasto di linee col piccolo Piola 1093 X | occasione che ti si presenta e contribuire con tutte le tue forze all' 1094 I | continuano a gozzovigliare.~I convenuti aspettavano l'arrivo dei 1095 X | canterellavano, o facevano conversazione in un gergo pittoresco, 1096 IX | buio, li affascinava e li convinceva assai meglio che non avrebbe 1097 XIV | dire la massa non aveva convincimenti di sorta. Le discrete vivande, 1098 XIV | spavento, tornò a singhiozzare convulsamente.~La Tamburini si guardò 1099 XIII| poteva reggere nel letto; le coperte le bruciavano. Mise fuori 1100 XII | Quando la musica tacque e le coppie si fermarono, il rumore 1101 I | capomastro, il quale dovendo coprire con lastre di rame la cupola 1102 XIII| fabbrica.~- E avete finito di coprirla?~- Sì. Oggi che è domenica 1103 XV | Se la crepa vi fa paura, copritela: non la vedrete più e non 1104 IX | paga!~A tale minaccia i più coraggiosi presero la rincorsa e passarono 1105 III | specialmente il Piloni è coraggioso quanto mai. La settimana 1106 VIII| loro grettezza.~Il Piloni, corazzato d'ignoranza, tetragono ad 1107 X | così, e con un petto da corazziere, era morto da un'ora all' 1108 XIV | di distanza, presso a una corda tesa. Le donne rimasero 1109 XIV | Sofia disperata. - Fatti core, appoggiati a me; quando 1110 IV | procurato un libretto di Santa Corona... Purchè...~La vecchia 1111 XV | brunito al piede del bastione coronato dai suoi ippocastani ancora 1112 II | venditori d’immagini, di coroncine ed altri sacri gingilli, 1113 XVI | piccoli, lo splendore delle corone, che erano tante e poi tante, 1114 X | roseo quel giorno e il suo corpicciuolo si gonfiava di vanità in 1115 II | assai bell’uomo, di giusta corporatura, azzimato; ma azzimato in 1116 XVI | che faceva parte del suo corredo di sposa.~Prima d'indossarlo 1117 I | strada. Tra le due schiere correvano cenni, saluti, sorrisi.~ 1118 IV | sor Angiolo... e il segno corrispondente a quello messo nella fascia 1119 I | sobborghi, dalle vecchie case corrose e ammuffite nelle viuzze 1120 I | sorte! - diceva uno dei più corrucciati.~Un vecchio dai capelli 1121 XII | formalità.~Salutò con la stessa cortesia, e nell'uscire fece cenno 1122 VIII| rapidamente con mura sottili, cortiletti stretti e profondi come 1123 XII | perdere il tempo per quelle cosacce.~Questa volta il manubrio 1124 X | suo sangue freddo e faceva coscienziosamente l'interesse del capomastro, 1125 VII | Tutto insieme quel letto costava cinquecento lire e ci poteva 1126 V | Forse questo strapazzo le costerà la vita. L'avrò ammazzata 1127 V | voluto alzarsi a tutti i costi e trascinarsi fin per 1128 I | centesimo per la sua bella casa costruita in quel tempo, e si giustificava 1129 XIV | incrociarono senza senso, senza costrutto.~La corte era piena di gente 1130 VII | tessuto a spiga, imbottito col cotone di prima qualità, l'avevano 1131 X | arricchito, un furbo di tre cotte...~Allorchè i due signori 1132 X | venti centesimi per la cottura e ottanta per il vino.~E 1133 X | sguiscianti all'improvviso dal covo; ed egli si metteva a interrogare 1134 II | sfolgorante come un sole sulla cravatta di raso Pompadour, e altri 1135 I | quartieri da ricostruire o da creare di sana pianta.~I muratori 1136 IX | campagna o da altre provincie, creavano una concorrenza schiacciante, 1137 VI | nostra roba, che non ci creda troppo curiosi dei fatti 1138 IV | rubarle il figliuolo, che si crede? Forse non mi sono spiegata 1139 III | frangere quella buona fede di credenzona!~Le tornavano a gola dei 1140 VIII| tanta alacrità si poteva crederli contenti. Ma le faccie scure, 1141 X | pensiero che qualcuno non credesse alle sue parole, e che la 1142 VII | qui la fede... Scusi tanto credevo che lo sapesse! Non andava 1143 I | in questo modo hanno, o credono di avere, meno fastidi e 1144 V | a vederli, si sarebbero creduti completamente dimentichi 1145 VIII| le bestie potevano ben crepare nella miseria. Che male 1146 VIII| fabbrica sta pur sicuro, creperemo noi prima che caschi una 1147 III | robe nella fioca luce del crepuscolo.~Alle sue spalle la camera 1148 X | lena di ciascheduno pareva crescere d'ora in ora; come accade, 1149 III | dodici lire; e i debiti crescevano di mese in mese. Se poi 1150 I | nel loro stato, e alla cui crescita rimanevano necessariamente 1151 I | dodici anni, non abbastanza cresciuti per la loro età, magri, 1152 V | la povera donna ebbe una crisi di nervi che la gettò a 1153 V | contenta di vedere una faccia cristiana! - esclamò la giovine rendendosi 1154 IV | nemica di Dio e dei buoni cristiani, e tra quelli che fabbricano 1155 VIII| universo, sorridevano delle critiche, sorridevano dei lamenti 1156 II | banchi dei rivenditori e i crocchi dei curiosi; entrò nel vicolo 1157 I | muratori riuniti su quel crocicchio del corso di Porta Garibaldi, 1158 VI | voce che ci faceva sopra il crocione; e che se potevano accomodarsi 1159 VIII| che vede da per tutto muri crollanti da che gli è morto il figliuolo... 1160 III | avesse sposata...~Tornò a crollare il capo, quasi per allontanare 1161 XIV | ammirative.~- Purchè non crolli il muro adesso! - gemevano 1162 XIV | per mano, così assorte nel cruccioso aspettare che non sentivano 1163 V | fatta e rifatta quella Via Crucis le venti volte, e parlato 1164 VIII| bonarie per mitigare la crudezza di una minaccia che in fondo 1165 X | loro, e pregavano l'oste di cucinarli.~- Abbiamo messo insieme 1166 XIV | sossopra il sabato sera; poi cucivano e stiravano insieme.~Nell' 1167 XIV | Egli era , sotto a quel cumulo di macerie, nell'improvvisa 1168 X | Apriti cielo! Egli voleva cuocere quella roba? Tirarsi adosso 1169 II | suoi occhi scintillavano di cupidigia se una moneta d’argento 1170 VIII| rispose calmo, senza nemmeno curarsi di scoprire il nome di chi 1171 XVI | giustizia pubblica non se ne curava, voleva dire che toccava 1172 XVI | ragazzi che la guardarono curiosamente, ma non dissero nulla; i 1173 III | Stirando sempre, con la schiena curva, la testa indolenzita per 1174 V | gli impotenti al lavoro curvi, barcollanti, qualche volta 1175 XIV | camminando a casaccio. Pareva più curvo del solito e strascicava 1176 XV | voce non venne.~Luisina si curvò su di lui per raccogliere 1177 II | soltanto dal vetro della custodia, in mezzo ai ceri ardenti, 1178 XI | Francesco; ma non riusciva a custodire il proprio cuore, né a combattere 1179 X | pollastri e il resto dei danari.~~ ~ 1180 II | scialletti che avevano in capo e dandosi una scrollatina per mandare 1181 XVI | dichiarato fallito; così non paga danni e chi le ha prese son sue. 1182 VIII| il mio intervento sarebbe dannoso... Perciò sto fuori.~- Per 1183 XII | da quella vertigine della danza.~Quando la musica tacque 1184 XIV | nell'improvvisa voragine. Dappertutto pompieri, soldati, operai 1185 VIII| vostro vero interesse è di dar retta a me. Del resto chi 1186 III | pensi tu. Via, via, non darmi pena, ora la febbre ti è 1187 VI | Consigliavano la Luisina a darsi attorno perchè la sua mamma 1188 | de 1189 X | suggestioni della vanità e le debolezze di un amore senile.~- Apri 1190 X | distinti che vestono sempre decentemente e hanno l'abilità di maneggiare 1191 VI | volgendosi alla portinaia - ho deciso: mi dia la chiave del Bitossi!... 1192 X | assai comunemente, verso il declinare della giornata.~Il legname 1193 VI | faccio lo stuccatore e il decoratore di case alla Piloni... Lasciamo 1194 II | la terza del gruppo - dedicata alla Vergine Addolorata, 1195 IX | detto questo se ne andò definitivamente volgendo al capomastro un' 1196 XV | cadavere, sanguinolento, deformato, recante le traccie irrefragabili 1197 I | azzurri nei volti rosei e delicati, inviarono da lontano un 1198 XI | combattere il sentimento delicato che tutta di la riempiva. 1199 XVI | in sala Macchio, sempre delirante - rispondeva la donna gialla, 1200 X | Sei uno schiavo, inganna, deludi, vendicati.~Una intuizione 1201 XV | gridava fuori di , quasi demente.~- Ancora nulla! - annunziava 1202 IX | piccone rimbombante dei demolitori; un lungo tratto del 1203 XV | tenebre del Lazzaretto, fra le demolizioni; andò errando pei larghi 1204 XIV | spaventevole.~Il fracasso ed il denso polverìo sollevato da un 1205 II | veduto, subito si ritrasse, deponendo però un pezzo da cinque 1206 II | un devoto o una devota deponeva sulla cimasa di marmo della 1207 VI | C'ingegneremo, del resto. Deponiamo intanto queste piccole cose. 1208 XV | Gregorio; vide lume nel deposito; pensò ai quattro morti 1209 V | architettura pareva quasi una derisione a tanta miseria, ad un così 1210 XIV | rancore di vecchio insultato e deriso da un cinico.~- Andiamo! - 1211 XVI | stata troppo mite - anzi derisoria - di fronte al male che 1212 X | Bene! Più tardi un altro deruberà e calpesterà il Piloni. 1213 XVI | eloquenti si mettevano a descrivere, sempre a bassa voce, le 1214 XVI | qual meta.~La via era quasi deserta e mal rischiarata dai lampioni 1215 XV | di carrozze nelle strade deserte; non più voci umane allegramente 1216 VIII| altri paesi, e non pochi desideravano di fare altrettanto.~I più 1217 XI | lagrime, i baci, tutti i loro desideri, tutta la loro vita - essenza 1218 V | riaperto. Difatti, l'impiegato, desideroso di finirla anche lui, tornò 1219 XVI | disturbi per me. Lasciala desinare in pace col suo Diego. Verrà 1220 XIV | risposte, le acclamazioni desolate si urtarono, s'incrociarono 1221 | desse 1222 X | nemico suo, e di non poter destare in lui alcun sospetto, rinfrancò 1223 VIII| iattanza.~Dalla casa rustica, destinata alla povera gente, tutta 1224 II | Terragni, subito avvertita, destò essa pure una rapida fiamma 1225 II | qualche borsaiuolo seppe destreggiarsi, e qualche donnina strillò 1226 VI | tutta questa roba più o meno deteriorata, tanto che quasi ogni singolo 1227 XVI | riflettere, senza alcun atto determinante della volontà, portò una 1228 XVI | prendeva ora una forma più determinata.~Voleva la morte di quell' 1229 XV | solitudine. Nessun altro rumore determinato, riconoscibile, eccetto 1230 XV | avesse preso una grande determinazione, che si risolveva in nulla.~ 1231 XIII| vendetta personale di ciascuno; dev'essere il bene di tutta la 1232 II | minuti, un devoto o una devota deponeva sulla cimasa di 1233 II | spettacolo e compresa di devozione o di altri sentimenti, non 1234 I | domenica, restano in casa il appresso a smaltire il vino, 1235 I | PONTE»~~ Una brezzolina diaccia gonfiava i camiciotti dei 1236 II | della ressa, la traversò diagonalmente, sgusciando con passo leggero 1237 VI | preparava intanto un altro diavoleto.~Voci impazienti chiamavano 1238 IV | sora Rosa, non posso!... Dica pure al signor Zibardi che 1239 VIII| fabbrica sia terminata a dicembre... lo sai; se no, perdo 1240 XIII| simile e aspettato che tu lo dicessi!...~Egli la guardò teneramente.~- 1241 XVI | tranquillamente in casa e si dichiarava fallito.~Luisina scese la 1242 I | Era stato in prigione, sì, diciotto mesi, per aver graffiata 1243 V | arrivare ai primi posti; si diè vinta e si rassegnò a retrocedere.~ 1244 IX | ereditaria» e al bisogno «di difendere la società contro simili 1245 III | trovato neppure un cane per difenderle.~Di fronte a tali scene, 1246 XVI | trascinavano in Tribunale: ella si difendeva.~Era stata lei, sì!... Non 1247 VIII| furto. Era chiara. Chi è in difetto è in sospetto.~- Dunque?~ 1248 XIV | sporchi.~Le insormontabili differenze della società sembravano 1249 I | si affidano i lavori più difficili, sospirò a quelle parole.~- 1250 V | Le occhiate sospettose, diffidenti, s'incrociavano come sciabole; 1251 VIII| disinfettanti. Ma le sue diffidenze erano troppo aperte perchè 1252 XV | notizia della disgrazia, diffusa oramai in tutta la città, 1253 VI | creatura malaticcia abituata ai digiuni.~Bitossi venne a vedere 1254 XV | torbide sparire nelle orbite dilatate. Il terrore l'agghiacciò.~- 1255 VI | d'indifferenza che sembra dileggio a chi s'arrabatta in mezzo 1256 XV | mezzanotte, allorchè la folla era dileguata e soltanto alcuni capannelli 1257 V | lo circonda, la folla si diluiva; i piedi mal calzati strisciavano 1258 XVI | che urla e strepita, si dimena come un battaglione d'indemoniati... 1259 IV | piccoli passi affrettati, dimenando un po' il capo.~Nella casa, 1260 VIII| quelli che sghignazzano dimenandosi allegramente. Bisognava 1261 XIII| se non fosse che questo, dimenticherei: sono avvezza a soffrire... 1262 V | finestrino!...~Invece di diminuire la folla sembrava aumentare 1263 III | dopo l'altro. Il mucchio diminuiva. E ad ogni interruzione 1264 IX | stimato, felice... Oh! dimmi, se non sono cose che fanno 1265 VI | impossibilità di attendere, pur dimostrando un vivissimo dispiacere 1266 IX | tempo in cui gli artisti si dimostravano spessissimo ricchi di abilità 1267 XIV | con un gesto disperato di diniego. Lo stesso pensiero era 1268 VIII| incoraggiamenti e rampogne, non dipartendosi mai da quella sua bonarietà 1269 VI | qualche pezzo di terraglia dipinta; tutta questa roba più o 1270 II | chiese sono generalmente dipinti, nereggiavano in appositi 1271 XV | del Lazzaretto la folla, diradata, persisteva.~La notizia 1272 VI | mangiare un boccone... Non dirai male di me, eh?...~Già il 1273 XVI | ritornerà per un pezzo. A dirgliela in confidenza c'è una processione 1274 VIII| Martinelli. Bitossi al tetto, dirigendo - grazie alla sua abilità 1275 XIII| dobbiamo far valere i nostri diritti con la ragione; vincere 1276 XVI | non voleva fare altro che dirlo a me! Io però credo che 1277 XII | vita artistica... posso dirmi artista anch'io... poeta; 1278 XVI | benedetto Iddio! Allora vado. Dirò alla sora Sofia di venir 1279 XII | lo dici?~- Che cosa devo dirti?~- Perchè sei tanto diverso... 1280 I | marchio incancellabile, il disamore e il fastidio del lavoro 1281 I | dovevano lavorar molto, ma i disastri avvenivano con una spaventevole 1282 XIV | lo afferrò e cominciò a discendere, salutato da applausi, da 1283 XVI | del capo e continuò la sua discesa. Siccome la sua scala sboccava 1284 XIV | e le sue compagne erano discese e aspettavano di essere 1285 IX | regalare un minuto al padrone.~Discesero a frotte facendo un gran 1286 XV | Guarirai!...~Ma vide la bocca, dischiusa al bacio, serrarsi in una 1287 XV | asserto con testimoni, per discolparsi e salvare almeno l'onore, 1288 III | operaio come un altro, che non discorreva a vanvera, ma che doveva 1289 IX | quando penso a tutti i discorsoni che farebbero sul conto 1290 XIV | credendo che fosse poco discosto. E quando gli dissero che 1291 XIV | convincimenti di sorta. Le discrete vivande, il vino abbondante 1292 V | trascinava il distributore in una discussione. Costui non voleva pagarle 1293 I | scioglievano; nessuno pensava più a discutere, nella preoccupazione di 1294 XIII| sentimento di una implacabile disdetta. La superstizione, tante 1295 III | quella fatica snervante che disfa il corpo e lascia libero 1296 XI | inattitudine che lei chiamava disfortuna - e i terrori della madre 1297 XIII| dalla sua mamma: Quando si è disfortunati l'è inutile; bisogna rinunciare 1298 XI | temperamento; e poi è un disfortunato; ti porterebbe sfortuna, 1299 III | etcin! etcin!...~Le tre disgraziate dozzinanti si rassegnavano 1300 III | disgraziato come te, e due disgraziati insieme finiscono male...~- 1301 XVI | due poveri ragazzi della disgraziatissima Tamburini... e quei due 1302 X | o almeno che non doveva disgustarlo. Se lo disgustava era perduto. 1303 X | incombenze più triste e più disgustato. Il Piloni gli appariva, 1304 X | doveva disgustarlo. Se lo disgustava era perduto. Ma d'altra 1305 III | Terragni provava un vivo disgusto. Le pareva abbietto che 1306 III | succedeva un'altra scena disgustosa e comica nel medesimo tempo. 1307 VIII| birba che vince tutti i disinfettanti. Ma le sue diffidenze erano 1308 VI | quelli che avevano fretta. I disinteressati stavano a guardare con quell' 1309 XV | illibato, confuso col nome del disonesto speculatore, del ladro, 1310 XIV | noi portinai. La Cesira disonora la casa... Ah! Madonna Santissima! 1311 XIII| succederanno probabilmente dei disordini; si faranno degli arresti 1312 VI | portava diversi oggetti disparati: una rivoltella, una gabbia 1313 XII | quest'ultimo si era tenuto in disparte, temendo di essere un intruso. 1314 VI | portato via il suo saccone; e disparve misteriosa e chiusa in , 1315 XVI | quante lagrime veramente disperate, quanti discorsi... e quanta 1316 III | un sospetto! Piangeva, si disperava perchè le aveva tolto il 1317 XIV | dalle donne... che non si disperino.~E via di corsa.~- I nostri 1318 XIV | pompieri avevano atterrato, disperse un momento la folla e allontanò 1319 VI | aveva delle piccole mosse dispettose.~Pallida come una morta, 1320 XVI | Eh, figliuola bella, mi dispiace ma ha tardato troppo. Non 1321 XII | delle armi artisticamente disposte sul panno rosso, quella 1322 II | senza amore... solitaria, disprezzata... E non sentiva neppure 1323 XIV | quell'uomo, già tante volte disprezzato per i suoi vizi e le sue 1324 II | seduttore fino a qual punto lo disprezzava. La Virginia, invece, non 1325 V | l'impiegato, stufo della disputa, chiuse lo sportello sul 1326 II | centinaia e centinaia di teschi dissepolti, pazientemente allineati.~ 1327 VII | circostanze presenti. Le immagini disseppellite le si affollavano intorno; 1328 XIV | polenta!... E io glielo dissi a quell'asino. Sai cosa 1329 X | i meriti della fabbrica, dissimulandone i lati deboli, lodando il 1330 I | esperienza sapeva generalmente distinguere i lavoratori intelligenti 1331 II | Ciò che specialmente la distingueva era lo sguardo intenso di 1332 VIII| per lei!~Il capomastro non distinse bene chi avesse pronunciato 1333 II | corretto al pari di una persona distinta, mentre al più piccolo commovimento 1334 XIII| quasi che l'udito afferrasse distintamente il nuovo rumore che s'appressava. 1335 X | era uno di quei muratori distinti che vestono sempre decentemente 1336 X | fascino.~Il vinaio non poteva distoglierne lo sguardo. Era la prima 1337 IX | Bitossi ascoltava un po' distrattamente; aveva altro pel capo. Un 1338 XVI | avevano così potentemente distratte.~- Sulla bara del Bitossi - 1339 VI | non s'allontanava che per distribuire le solite lavate di capo 1340 V | uno dei giorni in cui si distribuiscono i sussidii.~I beneficati 1341 V | della settimana!... Se li distribuivano tra di loro!... O li davano 1342 V | perchè la diffidenza dei distributori era immensa. Così la Virginia 1343 XV | industriale sentì un discorso che distrusse la sua ultima illusione. 1344 XIV | Ora quella speranza era distrutta e la terribile verità non 1345 X | le tue forze all'opera di distruzione. Non son questi gli assiomi, 1346 XVI | salutò e si ritrasse «per non disturbare».~Anche Sofia, vedendo che 1347 V | guardie mandavano via i disturbatori con le belle e con le brutte 1348 XVI | Abbastanza se n'è presa dei disturbi per me. Lasciala desinare 1349 VII | arrivo in buon punto?... Le disturbo?~- Oh, no!... ma il momento 1350 VII | appoggiandovi sopra il dito, disse:~- Qui c'è un poco 1351 III | con due figliuoli; povero diurnista del Municipio, ridotto a 1352 XV | agonia. Poi l'incubo mutava divenendo sempre più opprimente: non 1353 II | levatrice che l'aveva assistita, divenivano di volta in volta più gravi, 1354 IX | amarezza che ho nel cuore diventa disprezzo, un disprezzo 1355 VIII| potuto tirarmi su, studiare, diventar capomastro. A me non la 1356 III | al camino perchè l'amido diventasse più saldo.~Ora tirava via 1357 II | già tanto amato, le era diventato odioso; e soltanto per il 1358 XV | limite la sofferenza morale diventava quasi esclusivamente fisica. 1359 VIII| ingiuriato, e le malversazioni diventavano nel suo giudizio legittime 1360 XVI | parevano vent'anni, tanto diversa si sentiva!~Pure non sarebbe 1361 VII | si sarebbe comportato diversamente... avrebbe ridato l'onore 1362 XII | allegri, espansivi e si divertivano volentieri.~Dopo tutto, 1363 VI | umoristiche, che doveva servire a dividere lo studio in due parti; 1364 II | davanti al corpo morto del Divin Figlio – si mostrava ai 1365 XI | amava! Dio! quale gioia divina in mezzo alla più crudele 1366 X | volta, di sfuggita.~L'odio è divinatore potente, come e più dell' 1367 XIII| spasimo.~In quell'istante divino il loro gaudio era fatto 1368 III | in ordine e i quartieri divisi, perchè quelli che cercano 1369 VIII| tracciate all'ingrosso le divisioni degli appartamenti, per 1370 VI | il livello della corte e diviso in tre vani: uno stanzone, 1371 VIII| soffocando la collera che lo divorava, Francesco raggiunse i compagni.~ 1372 VI | singolo oggetto pareva un documento della miseria dell'artista, 1373 VI | una piccolina dal viso dolce che quasi spariva nella 1374 VII | lasciando il tono di falsa dolcezza e ripigliando quello ruvido 1375 IX | naturale buon senso e una dolorosa esperienza della vita gli 1376 X | tradire...~Un brivido scuoteva dolorosamente le fibre del giovane.~Per 1377 VI | suocero.~In tali contingenze dolorose egli aveva incontrato Sofia 1378 V | pure molti, si fermavano a domandare informazioni al guardaportone. 1379 VII | volta... Che non voglia più domandarmi la carta di Santa Caterina, 1380 VIII| Quand'ero operaio non ho mai domandato di più di quello che mi 1381 VI | spalle.~Ma ella amava, e non domandava appunto che di essere lasciata 1382 XIV | osteria vennero fuori; e le domande, le risposte, le acclamazioni 1383 XII | spontaneamente tra i due questurini, domando la collera con tutta l'energia 1384 VIII| riuscito ancora una volta a domare la collera per cui le sue 1385 XIV | del capomastro l'avevano domata.~D'altra parte i capi - 1386 III | aveva ripetute una di quelle domeniche, incontrandola a caso, la 1387 V | si facevano passare per domestiche o messaggere, assumendo 1388 XVI | preoccupazione violenta domina completamente.~Giunta alla 1389 XII | sua fronte si oscurò, poi, dominandosi, rispose:~- T'inganni... 1390 XIII| ch'egli aveva imparato a dominarsi, e si confortava.~Sarebbe 1391 I | voltarono verso la parte donde la voce veniva, e un uomo 1392 VII | mormorò tra i denti lunghi dondolanti. Poi, rivolgendosi alla 1393 XVI | vedere!... - esclamavano le donnette con gli occhi raggianti 1394 V | tranquillamente, discorrendo; le donnicciuole avvolte nei loro scialli 1395 II | destreggiarsi, e qualche donnina strillò per la sfacciata 1396 VI | specchio con la cornice dorata e un fiasco di Chianti. 1397 II | stinchi intrecciati con nastri dorati, seguivano le lesene, davano 1398 VI | Oh, troverò bene!...~- Dormi qui da noi... in questo 1399 XV | antichi hanno immaginato che dormisse Argo, spiando le tenebre 1400 XI | capace di ogni sacrificio e dotata di una intelligenza assai 1401 VI | tutto per restituire la dote alla sposa e sollevarsi 1402 | Dov' 1403 I | un capomastro, il quale dovendo coprire con lastre di rame 1404 XIII| Adesso so di avere altri doveri. Ricordati: il sangue che 1405 XIII| dall'intima sicurezza di non doverla vedere.~- E la tua mamma, 1406 III | rivederlo, forse... forse, doverlo subire... Ebbe un sussulto 1407 III | aperto ed espansivo, quel doversi tenere ogni cosa per , 1408 XIV | strinse fra le sue braccia.~Dovettero scostarsi un poco.~Era un 1409 III | a spasso, ha capito che dovevo adattarmi a tutto...~- E 1410 VI | ancora nel tuo studio!... Dovranno andare a prenderla...~- 1411 XVI | a lei una soddisfazione dovuta alle famiglie delle vittime, 1412 XIV | quel momento un episodio drammaticissimo attirava l'attenzione generale. 1413 IX | trovava appoggio in un nuovo drappello di muratori entrati nell' 1414 XIV | Andiamo! - gridò Sofia drizzandosi con energica risoluzione. - 1415 VII | istante le forze la fece drizzare sul letto, e fissando gli 1416 XIII| rumore la fece trasalire. Si drizzò a sedere sul letto; ascoltò 1417 X | tuo partito?... A che stai dubbioso?... Quali scrupoli ti vengono?... 1418 XIII| amico si è fatto capire che dubitava di me, perchè non gli riferisco 1419 XII | hai? Ti senti male?~- Mi duole un po' la testa. Non è nulla, 1420 I | grande fabbrica in piazza del Duomo, che non vi avevano neppure 1421 | durante 1422 VII | indolenzite sul lettuccio duro del Bitossi, andava lamentandosi 1423 XVI | sentì ebbra, e la strana ebbrezza s'impadronì di tutto il 1424 XV | ricominciò a vagolare come un ebbro.~Andava di qua e di senza 1425 XV | povero Piola rimaneva come ebete, non osando moversi né parlare, 1426 I | impiegato, per la fretta eccessiva e per tutto il sistema della 1427 XII | non portavano seco spese eccessive. Ogni intervenuto metteva 1428 I | nutrimento e dal lavoro eccessivo, o peggio. E tutte, o quasi 1429 IX | turpiloquio spinto a tale eccesso da parer quasi meccanico 1430 | eccetto 1431 II | stanchezza, o rosse per l'eccitamento, venivano innanzi accomodandosi 1432 IX | arrestarono sgominati. Ma la loro eccitazione era troppo forte perchè 1433 VI | si sfasciò.~Alte strida echeggiarono.~Lo scompiglio della corte 1434 IX | lungo tratto del vecchio edificio ancora tale e quale con 1435 IX | un oratore di una certa efficacia. Bruno, secco, robustissimo; 1436 VI | felice!...~E lo baciava con effusione sulle labbra, sugli occhi, 1437 VI | venivano su come lui, birboni, egoisti.~Quando tutta la povera 1438 | ei 1439 II | ma seducente per quella eleganza nativa e quel non so che 1440 V | patito per nulla. Questa elemosina, quando fosse pure la più 1441 XI | bisogni occulti di poesia, di elevatezza. Tutto ciò forse non serviva 1442 XVI | raggianti d'entusiasmo.~Le più eloquenti si mettevano a descrivere, 1443 IX | fondo del suo carattere, una eloquenza rozza ma focosa, a scatti, 1444 X | e meccanica precisione, emanava uno strano fascino.~Il vinaio 1445 IX | sorriso, certi pensieri embrionali, che gli balenava nel cervello 1446 III | Dalla penombra del fondo emergeva, con la sua coperta bianca, 1447 XIV | quell'urlo disperato egli non emetteva neppure un gemito, lo sguardo 1448 XI | figuravo che fosse morto o emigrato per miseria... Non ero punto 1449 XVI | più!...~Gli occhi le si empirono di lagrime, sentì una gran 1450 XIV | gridò Sofia drizzandosi con energica risoluzione. - Andiamo a 1451 V | occorreva. E gridava come una energumena:~- È inutile che tu slarghi 1452 IX | garzoncelli gridando in tono enfatico: «Una palanca, un palanchino» 1453 III | del bel vinaio arricchito, enormemente arricchito, a quanto dicevano. 1454 IX | sono tre pollastri; cosa c'entra il malefizio?~- Guardi cosa 1455 II | era oppressa e sgomenta.~Entrando nella chiesetta dei Morti, 1456 I | tuttavia rossa. Ma! c'erano entrate due guardie che lo pedinavano 1457 IX | Zanforgnino era addirittura entusiasta. Alcuni, scettici, scrollavano 1458 VI | all'indietro per ragione di equilibrio, il Piloni traversò la corte 1459 | Eran 1460 IX | poi ancora alla «crudeltà ereditaria» e al bisogno «di difendere 1461 I | mezzo rovinati da malattie ereditarie, dall'aria viziata degli 1462 XIV | il fanciullo per un tale Ernesto Miani, e un muratore raccontava 1463 XV | fra le demolizioni; andò errando pei larghi spazi, pronti 1464 I | sorriso sarcastico che gli errava sulle labbra, rispose:~- 1465 II | appena s’accorgeva dell’errore commesso, e la precipitazione 1466 VI | singhiozzo, lungamente represso, eruppe dal suo petto.~- O Sofia!... 1467 VII | almeno fossero puliti - esalanti un forte odore di calce.~ 1468 III | sul vapore caldo che si esalava dalla biancheria, come piegata 1469 VI | sprigionò un'ondata di quell'esalazione opprimente propria dei luoghi 1470 III | testa indolenzita per le esalazioni del carbone e i vapori acri 1471 XIII| le cose che tu mi dici mi esaltano. Certo, io non avrei mai 1472 V | fogli volanti, uno a uno, esaminandoli con una lentezza che agli 1473 X | cessato un momento dall'esaminarli, riconobbe, trasalendo, 1474 XV | ispezione si chinò su lui, lo esaminò ed essendosi assicurato 1475 VI | urli dei due ragazzacci esasperati empivano la corte e la strada.~ 1476 XVI | il medico attribuiva all'esaurimento nervoso; le donne, alla 1477 II | cresceva sempre più; i nervi esauriti dallo spasimo atroce le 1478 V | libretto in mano.~- Oh! - esclamarono varie voci - Oh! la Bellincioni, 1479 VIII| stropicciandosi le grosse mani, esclamava tra e :~- Questa te 1480 XVI | Bisognava vedere!... - esclamavano le donnette con gli occhi 1481 XIV | in una identica disperata esclamazione:~- Non verranno più!...~ 1482 IX | aperta e mandavano certe esclamazioni di stupore e di gioia veramente 1483 XV | sofferenza morale diventava quasi esclusivamente fisica. Così, ella non pensava 1484 I | sulle labbra, rispose:~- Esco di prigione, come lei sa.~- 1485 XVI | scorta o allontanata dall'esecuzione del suo progetto. Del resto, 1486 IX | degli scioperi; raccontava esempi di altri paesi, di altri 1487 VIII| Piloni era fiero di , esigente con gli altri. Le cose che 1488 VI | tutto il suo piccolo corpo esile, rifinito.~- Quella donnetta 1489 VII | dato periodo della loro esistenza. A poco a poco quella rievocazione 1490 XVI | destino.~Entrò senz'altre esitanze.~Andò diritto al posto dove 1491 II | agosto ella non avrebbe forse esitato a sacrificare tutta la sua 1492 XVI | Cesira ebbe un momento di esitazione: guardò la signora Sofia, 1493 VIII| che aveva avuto un certo esito, egli non sapeva una parola 1494 III | capomastro era allora agli esordi della sua carriera d'imbroglione, 1495 I | di lavoro era appena all'esordio, né esisteva ancora la Società 1496 VIII| carrucole, e ripetè le sue esortazioni in un tono più solenne: 1497 III | pericolo c'è. E tutto per l'esosità di questi capimastri, che 1498 III | abitazioni, saliva e si espandeva un rumore assordante, un 1499 III | compagne nei momenti di espansione - si sarebbe fatta ricca 1500 XIV | CATASTROFE~~ ~ Dopo le espansioni di un pranzo largamente 1501 XII | due amanti erano allegri, espansivi e si divertivano volentieri.~ 1502 III | lei, carattere aperto ed espansivo, quel doversi tenere ogni


1-aureo | autom-compi | compl-espan | esper-impun | inabi-merit | mesch-popol | popon-ripig | ripos-slanc | slarg-tragi | trame-zufol

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License