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Beatrice Speraz (alias Bruno Sperani)
La fabbrica

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


1-aureo | autom-compi | compl-espan | esper-impun | inabi-merit | mesch-popol | popon-ripig | ripos-slanc | slarg-tragi | trame-zufol

     Cap.
3507 XV | consigliava ad andare a casa per riposarsi, Luisina ribatteva:~Come! 3508 III | volesse sposarla; e neppure riprenderla: aveva altri amori, altre 3509 XV | per qualche ora venivano ripresi.~I soldati si davano il 3510 VI | a Torino, ho mandato una riproduzione di questa povera Eva, più 3511 V | invincibile movimento di ripugnanza. In quei giorni correva 3512 X | illeciti. La violenza gli ripugnava; e come la violenza gli 3513 X | e come la violenza gli ripugnavano il tradimento e la rappresaglia 3514 VI | strofinaccio col quale stava ripulendo lo specchio del cassettone, 3515 XIV | Luisina aiutava Sofia a ripulire la casa, messa sossopra 3516 II | grandi piani e dei piccoli riquadri che nelle chiese sono generalmente 3517 V | estremità della sala.~Ma le risa salirono al colmo, allorchè 3518 XIII| mani sul petto, sentendosi risalire come dal fondo di un baratro; 3519 IX | comodo dove mangiare. Alcuni risalivano sulla fabbrica e sedevano 3520 III | dalla finestra facevano risaltare la figuretta elegante, tutta 3521 XI | Luisina, Luisina... Quando ho risaputo che lei aveva un bambino 3522 IX | come vorresti; non poterla risarcire, con una vita felice, del 3523 VIII| altro...~Il Piloni fece una risatina, crollò le spalle in aria 3524 X | faceva gongolare. La fantasia riscaldata gli figurava l'orgoglio 3525 III | farsi ricchi in un momento, rischiando la vita di tante povere 3526 III | tante povere creature.~- Rischiano anche la loro: amano i denari 3527 I | guadagno.~- Mangiar male e rischiar la vita a tutte le ore, 3528 III | entrava era appena bastante a rischiarare una metà della camera, fonda, 3529 XVI | era quasi deserta e mal rischiarata dai lampioni troppo radi. 3530 VIII| Comperare per rivendere! Non si rischiava niente perchè i terreni 3531 XI | segreto, povero giovine, non rischio nulla e non faccio nulla 3532 III | dire. I mestieri faticosi e rischiosi sono tanti. L'altro giorno 3533 VI | sommessamente con certi riscossioni di tutto il suo piccolo 3534 III | tornati dal lavoro, avendo riscosso la loro settimana, si preparavano 3535 VI | E così dicendo ebbe un riscossone e serrò forte i denti per 3536 XVI | Tremava tutta, e aveva dei riscossoni che le facevano battere 3537 V | Quella era l'ultima quota che riscuoteva: suo marito guadagnava abbastanza 3538 VI | lascerà un materasso.~E rise, battendo le palpebre.~- 3539 XIII| sacrificare anche i nostri risentimenti, la vita se occorre!... 3540 III | grata di quella discreta riserva, più che delle parole affettuose, 3541 IX | ferma, accompagnata da un risolino amaro:~- È lui che vuole: 3542 V | al finestrino si avanzò risolutamente fra le due donne, minacciando 3543 VIII| gruppo di giovani robusti e risoluti, che preparavano il legname 3544 XV | a camminare di un passo risoluto, come se avesse preso una 3545 X | riscossa il giorno sacro al risorgimento di tutta la sua classe. 3546 XIV | lui con la Cesira e non le risparmierà un paio di schiaffi. Così 3547 IX | il vecchio muratore tanto rispettato dai compagni. Pareva concitato.~ 3548 III | nicchiavano alle loro facezie, rispondendo poi trionfalmente e con 3549 XIV | occulta che qualcuno le rispondesse: «No; salvo!».... - Ora 3550 III | prigione in causa di una rissa nella quale lo avevano trascinato 3551 IX | qualunque cosa tu facessi per ristabilire la giustizia, non riuscirebbe 3552 V | L'ordine fu relativamente ristabilito.~Un vago rumore dietro al 3553 III | pretendere che lei le rilavasse e ristirasse senz'altra paga. In fondo 3554 II | nella preghiera il bramato ristoro; né le giovava lo sfogo 3555 VII | cavernosa della povera tisica, risuonava tristamente nella stanzuccia 3556 XIV | Un altro grido selvaggio risuonò tra le rovine e un uomo, 3557 XIII| scosse come sul punto di risvegliarsi; poi il sonno la riafferrò, 3558 X | La sua vecchia avarizia, risvegliata in buon punto cacciava le 3559 XIII| indietro di tanti anni e ritardano il giorno della liberazione. 3560 IX | occhiate fulminatrici ai ritardatari; incoraggianti, ai solerti.~ 3561 VIII| fredda e turbolenta avevano ritardato i lavori. Tuttavia i muri 3562 VI | che ha promesso di farle ritirare e qui hai venti soldi per 3563 V | quel giorno, fu costretta a ritirarsi.~I più audaci e svelti si 3564 II | ogni riguardo, e avrebbe ritirato il suo bimbo, senz'altro 3565 VII | poi infilò l'uscio e si ritirò.~Bitossi trovò la Virginia 3566 II | sempre più insistente e ritmico diveniva il tintinnio delle 3567 XIV | ora la Cesira non è ancora ritornata; né il ferraio s'è visto; 3568 XIII| due semplici amanti che si ritrovano, ma i rappresentanti di 3569 XV | tutti gli operai si erano ritrovati... meno il Bitossi. Egli 3570 XIV | inciampava; a volte cadeva, ma ritrovava la forza di rialzarsi e 3571 XV | siamo alla fine e presto ritroveranno il mio povero Francesco?!...~ 3572 XIV | completamente; gli altri rimanevano ritti, ma con larghi squarci qua 3573 IX | da un'orda devastatrice.~Ritto in piedi sopra un terrazzino 3574 IX | le parti, scontrandosi e riunendosi con gli operai delle altre 3575 III | costruzioni si trovavano riunite, e come appiccicate al corpo 3576 I | camiciotti dei muratori riuniti su quel crocicchio del corso 3577 XII | due lire, e questo denaro riunito serviva a pagare il nolo 3578 IX | Intorno al Tamburini si riunivano da otto a dieci uomini, 3579 XIV | uno sforzo supremo Luisina riuscì a fare alcuni passi.~Traversarono 3580 XIV | rovinato. Appena vi potè riuscire, si lanciò, leggiero e sicuro.~ 3581 IX | ristabilire la giustizia, non riuscirebbe che a danno tuo e a rendere 3582 V | donne, di aspetto discreto, riuscite chi sa come ad ottenere 3583 VIII| arricchirsi anche loro. Se non vi riuscivano, la colpa non era nelle 3584 III | fare a meno di tormentarsi rivangando il passato, guatando con 3585 XIII| andremo a spasso insieme. A rivederci.~- Oh! non vorrei lasciarti 3586 XVI | dato un bacio! Chi sa se la rivedrebbe più!...~Gli occhi le si 3587 IV | quei contrassegni, non la rivedrei più... e sarebbe come se 3588 II | allarmanti: il bimbo, non più riveduto dalla nascita - cinque anni 3589 II | cattivo gusto. Più di tutto lo rivelava lo sforzo visibilissimo 3590 XIV | tante finestre che nulla rivelavano della immane tragedia. Chi 3591 XV | fantasticando una solenne rivendicazione.~Più tardi, verso mezzanotte, 3592 II | accendevano qua e nei riverberi delle fiamme oscillanti.~ 3593 X | con lui molto affabile.~- Riverisco... sor Piola. Vuole che 3594 XIII| senza far rumore. Finì di rivestirsi a tastoni, si avvoltolò 3595 XIV | scendevano giornalisti, uomini rivestiti di qualche autorità cittadina, 3596 XVI | riassalita; aveva quasi rivissuto, in quei giorni d'agonia, 3597 II | parossismo disperato di rivivere sempre così, una vita di 3598 VIII| parte del vecchio Lazzaretto riviveva in quella costruzione nuovissima! 3599 VI | Queste parole, che il Piloni rivolse al Colombo appena varcata 3600 III | sete! - mormorò l'inferma, rivoltandosi nel letto.~Luisina si mosse, 3601 V | aspettavano che la Tamburini si rivoltasse e alcuni pregustavano il 3602 XIV | però ha visto che tutti si rivoltavano ha fatto presto a scappare!... 3603 II | sguardi erano generalmente rivolti all'altare dove la celebre 3604 V | piccole righe rosse, si rivoltò, appena potè, contro la 3605 VI | pronta! - esclamò Bitossi rizzandosi.~La statua fu messa a posto. 3606 XVI | era fatta nella sua fibra robusta di popolana. Tutti i dolori 3607 VIII| accostò a un gruppo di giovani robusti e risoluti, che preparavano 3608 IX | efficacia. Bruno, secco, robustissimo; il viso segnato dalle stigmate 3609 X | giovani di aspetto molto robusto picchiavano con pesanti 3610 XIII| Francesco fu il primo a rompere l'incanto.~- Bisogna che 3611 XVI | disperata, pazza di dolore, gli rompesse la testa, per vendicare 3612 VII | sbatacchiati giù per le scale.~- Rompiti il collo - mormorò tra i 3613 XVI | la faceva traballare. Le ronzavano gli orecchi. Le pareva che 3614 II | Bei funghi!~- Oh, i bei rosari!...~Le donne, impallidite 3615 I | occhi azzurri nei volti rosei e delicati, inviarono da 3616 X | Ambrogio Piola vedeva molto roseo quel giorno e il suo corpicciuolo 3617 VI | la peluche dai riflessi rossi.~Bitossi fermava solidamente 3618 XII | artisticamente disposte sul panno rosso, quella rivoltella di piccola 3619 VII | Bellincioni tutta rossa in viso, roteando gli occhiacci di avvoltoio. 3620 XVI | capelli; doveva essersi rotolato nella mota. Non si poteva 3621 V | vecchietta piccina piccina, rotondetta, con una selva di capelli 3622 IX | o magari intendevano al rovescio, ma quei ragionamenti strampalati, 3623 XIV | un alto muro, poichè la rovina era interna. Nel quadrato 3624 XIV | travi schiantate, dei muri rovinanti, dei cinque piani inabissati; 3625 I | magri, pallidi, già mezzo rovinati da malattie ereditarie, 3626 IX | attenti che la casa non ci rovini addosso... perchè un giorno 3627 I | figliuolo l'anno passato, quando rovinò il primo piano di quella 3628 IX | carattere, una eloquenza rozza ma focosa, a scatti, capace 3629 VII | della corte, dalle voci rozze degli strozzini che avevano 3630 IX | Abbastanza già dicono che siamo rozzi, riottosi, sanguinari... 3631 IV | perderle o gliele potrebbero rubare... si sa, noialtre non abbiamo 3632 IV | sor Angiolo non vuole mica rubarle il figliuolo, che si crede? 3633 I | si giustificava dicendo: «Rubavan tutti: sarebbe stata una 3634 I | gli ombreggiava la faccia rubizza, dominata da un grosso naso, 3635 III | Piloni aveva rilevati quei ruderi da un giovine buontempone, 3636 I | malcoperta da un cappello rudimentale, il collo avvolto in un 3637 IV | labbra con una quantità di rughe sottilissime che non apparivano 3638 IX | quartiere si spandeva un rumor di passi, uno scalpicciar 3639 XVI | cimitero, una folla enorme, rumorosa. I funerali dei poveri muratori, 3640 XIV | fino a poche ore prima così rumorosi, allegri, pieni di vita - 3641 VIII| di iattanza.~Dalla casa rustica, destinata alla povera gente, 3642 V | avvezzi alle parole secche e ruvide degli uscieri, alle scuse, 3643 VII | dolcezza e ripigliando quello ruvido e reciso che le era proprio:~- 3644 VI | traballare; due sedie andarono a ruzzoloni; un cassettone cadde di 3645 | S. 3646 VI | regalava insieme ai due sacconi... che non poteva portargli 3647 II | immagini, di coroncine ed altri sacri gingilli, stizziti di quella 3648 I | esagerata che ogni cosa sacrifica alla minore spesa e al maggior 3649 II | intenso di un paio d'occhi saettanti, di quegli occhi provocatori 3650 X | poi, appena presa questa saggia risoluzione per il suo quieto 3651 II | San Bernardino.~Il piccolo sagrato e quella parte della piazza 3652 I | pronte a ribattere lo scherzo salace dei giovinotti. Gli uomini 3653 V | ostile, bersagliata da frizzi salaci e da parole insultanti.~ 3654 VIII| musoni.~- Ci aumenti il salario piuttosto: sarà meglio per 3655 III | perchè l'amido diventasse più saldo.~Ora tirava via presto presto 3656 V | estremità della sala.~Ma le risa salirono al colmo, allorchè la vecchia 3657 IV | aspettando che la vecchia salisse, fingendo di mettere in 3658 XVI | sola subito, allorchè la salma di Francesco veniva tolta 3659 XIV | stralunata, indifferente.~Le salme dei due fratelli - di quei 3660 IX | pizzicagnolo a comperar la salsiccia. E chi mangiava in piedi, 3661 III | sì i denari da pagare il salumaio, almeno, e il fornaio, che 3662 XII | cilindro in mano, entrò salutando con buon garbo.~Dall'apertura 3663 I | mormorarono gli operai salutandolo.~Era una strana figura Lorenzo 3664 VI | chiamata del Martinelli. Si salutarono, e la signora Sofia trattò 3665 III | lavorare, avevano cominciato a salutarsi, poi a scambiare qualche 3666 XIV | e cominciò a discendere, salutato da applausi, da grida trepidanti 3667 III | cominciavano a rincasare la salutavano, alcuni con certe occhiate 3668 XIV | pericolo, per correre a salvarli.~Intanto la catastrofe era 3669 XIV | Bitossi non avesse voluto salvarsi.~E come le ore passavano 3670 XIV | sei o sette che si erano salvati con lui, il buon Martinelli 3671 X | beffardamente: Tu non hai altra salvezza; se io ti scaccio, ti sarà 3672 I | ricostruire o da creare di sana pianta.~I muratori dunque 3673 | sane 3674 IX | che siamo rozzi, riottosi, sanguinari... Bagoloni!~Martinelli 3675 I | sonora e grassa di uomo sano e contento. - Qui si ride, 3676 XIV | la sora Cleofe, quella santarellina che sta nella sua camera 3677 XIII| si avvinsero. Le lagrime santificarono i baci.~Era in loro tutta 3678 XIV | la peggio; e per di più, Santino, il suo bello, non vuol 3679 XVI | avessi visto così... Se non sapessi quanto hai patito... e poi 3680 IX | voce, bassa, repressa:~- Sapete?... Bisogna lavorar presto..., 3681 II | grandi borse questuanti, sapientemente agitate. L'aria si faceva 3682 I | Che lastre?~- Ma!... saprà lui.~E il piccolino, che 3683 XVI | io qualcuno da vendicare, saprei bene come trovarlo!~- Come? - 3684 | sarai 3685 X | capo all'altro, lanciando i sarcasmi come sassate.~Presso alla 3686 I | mal reprimendo il sorriso sarcastico che gli errava sulle labbra, 3687 IX | sua voce calma e l'accento sardonico:~- La darà, sì; la darà! 3688 X | lanciando i sarcasmi come sassate.~Presso alla scala una tavola 3689 XV | Martinelli.~Vide e comprese. Saturo di terrore, incapace di 3690 VI | Come?... Chi è costui?~- Si sbaglia sempre! - gridò il marito. - 3691 IV | dell'Angelo Gabriele, se non sbaglio...~- Lui?... lui.., vuole 3692 XIV | suo marito e non pochi la sballottarono brutalmente senza sapere 3693 XVI | ha detto la sora Candida?~Sbalordita da tante parole e temendo 3694 IX | piccole finestre, tutti sbalorditi, occhieggiando quel pandemonio, 3695 II | mercatini e alla folla che si sbandava cercando uno sbocco, o s' 3696 VI | mobilie; bisognava far posto, sbarazzar l'entratura. Il padrone 3697 X | strana macchina, con le sue sbarre di muscoli, e d'ossa, adoperate 3698 VII | al rumore degli zoccoli sbatacchiati giù per le scale.~- Rompiti 3699 XII | sala. Eran grida selvaggie, sbattacchiamenti di porte e di zoccoli. Qualcuno 3700 IX | scale facendo il chiasso, sbattacchiando gli scarponi o strascinando 3701 VII | non la toccavano; potevano sbeffeggiarla, avvilirla, che le importava? 3702 II | lusinghieri; pronte poi a sbeffeggiarle se il contratto andava in 3703 XIV | senza rifiatare, oppresse, sbigottite, incapaci di orizzontarsi, 3704 XIV | attraversò la corte ridendo e sbirciando la Cleofe che gli faceva 3705 III | prender l'acqua alla tromba sbirciavano i giovanotti, nicchiavano 3706 XVI | discesa. Siccome la sua scala sboccava a metà della corte, ella 3707 V | andava bene, il danaro veniva sborsato: altrimenti il postulante 3708 I | giacchettona di panno, sempre sbottonata, sur un gilè a grandi fiori, 3709 VI | nulla in contrario.~Così, sbrigate queste faccende, contento 3710 III | Terragni-Zibardi; appena sbrigati certi interessi, appena 3711 I | discreto contratto. Le cose si sbrigavano assai rapidamente.~Ogni 3712 VI | che avevano cagionato.~- Sbrighiamoci! - diceva la signora del 3713 I | sarebbe potuto dire da dove sbucassero, tanto parevano strani; 3714 XIV | sùbita pietà.~Ogni tratto sbucava un muratore, o un garzone, 3715 II | borse da questua che due scaccini in lunga veste nera agitavano 3716 X | altra salvezza; se io ti scaccio, ti sarà tanto più difficile 3717 XV | quel materiale vecchio, scadente?~Il processo...~Sì; un processo 3718 V | l'incubo della imminente scadenza della pigione, complicata 3719 II | nereggiavano in appositi scaffali, protetti da graticci di 3720 IX | questa parola bagoloni! scagliata come un proiettile, esprime 3721 V | giorno, la poveraglia si scagliò contro la causa di tanto 3722 IX | pecore gli sfiduciati; poi si scaldava e diveniva impetuoso, trascinante; 3723 IX | intelligente che non si scalmanava mai che raccomandava a tutti 3724 XV | sinistro picchiare degli scalpelli e dei picconi nella voragine 3725 IX | spandeva un rumor di passi, uno scalpicciar nella polvere, un vocìo 3726 III | sapere di nessuno?... Altro è scambiar due parole così, da buoni 3727 III | cominciato a salutarsi, poi a scambiare qualche parola. Una corrente 3728 XIV | terribile, che non osavano scambiarsi una parola né uno sguardo. 3729 XIV | portineria... Erano operai scamiciati, donne, ragazzi; e gridavano 3730 II | tranquille, se non facevano scandali, un giorno o l'altro avrebbe 3731 XIII| subito per avere il gusto di scannarli... Ma non voglio: non devo.~- 3732 XIV | difendersi, senza neppure scansarsi, gli occhi sempre fissi 3733 XII | di alcuni artisti, un po' scapigliati, di impiegatucci e di due 3734 IX | Via, via! a lavorare!~Scapparono tutti mogi mogi; ma il Tamburini 3735 XVI | ridendo forte:~- L'ho io scappata poco bella? Quel burlone 3736 III | maligni attribuivano tante scappate, aveva tutto il candore 3737 VI | salutare le Terragni, poi scappo alla fabbrica.~- Io pago 3738 X | sua balìa! Egli potrebbe scaraventarlo da una di quelle scale senza 3739 X | che l'oste, infastidito, scaraventò i pollastri contro il loro 3740 XIV | testa, sul viso, con una scarica rabbiosa di colpi.~Era una 3741 VI | tempo, aiutarono i modelli a scaricare il carretto. Busti, statuette, 3742 XIV | disastro. E quelle due donne scarmigliate, piangenti, portate via 3743 VI | rivolgendosi al portinaio, lungo, scarmigliato e male in sesto, che gli 3744 X | flagellatori!... Quante braccia scarne di poveri affamati si sarebbero 3745 IX | chiasso, sbattacchiando gli scarponi o strascinando le ciabatte. 3746 I | quelle mercedi già così scarse, egli andava promettendo 3747 V | avesse perduto qualche cosa. Scartabellò un registro, osservò gli 3748 VI | di prendere... Me l'hanno scartata!~- E il marmo a chi l'hai 3749 II | mazzo!…~- …Tre soldi due scatole!~- Bei funghi! Bei funghi!~- 3750 III | le voci grosse, rauche, scattavano; scrosciavano le grasse 3751 IX | eloquenza rozza ma focosa, a scatti, capace d'impressionare 3752 XIV | esportando il materiale scavato. I lavori di salvataggio 3753 XV | Egli solo mancava.~Non si scavava che per lui: vivo o morto, 3754 XV | al gruppo di quelli che scavavano, e contemplò quella scena 3755 I | momenti per fare la loro scelta. Si potevano notare le faccie 3756 XVI | piagnucolando, con un fare di scema che stringeva il cuore.~ 3757 V | pregustavano il piacere di una scenata. Invece la povera donna 3758 III | difenderle.~Di fronte a tali scene, sebbene ci fosse avvezza, 3759 X | attorniava.~Ma egli era forte e scettico; simili fantasmi potevano 3760 VI | bei fioretti da sala di scherma, un pugnaletto giapponese; 3761 XVI | suo riso ironico! l'aveva schernita con quel suo compagno.~Vigliacco!~ 3762 VI | allegramente, ridendo e scherzando, dimentichi delle busse, 3763 XVI | così! Nientemeno. Brutti scherzi, eh!... Basta, dicono se 3764 I | e pronte a ribattere lo scherzo salace dei giovinotti. Gli 3765 IX | creavano una concorrenza schiacciante, e allora felice notte! 3766 IX | Quand'ebbe bevuto, uscì per schiacciare un sonnellino nella polvere 3767 V | da fare a impedire che si schiacciassero.~La Virginia Terragni, sempre 3768 IV | impassibile. La sua testa schiacciata, di serpe, coperta da un 3769 XV | sentimento, erano vinti, schiacciati. Una sola immagine terrorizzante 3770 III | Genova e un ragazzo è stato schiacciato. Fu un miracolo che non 3771 XIV | le risparmierà un paio di schiaffi. Così marito e moglie si 3772 XIV | formidabile rumore delle travi schiantate, dei muri rovinanti, dei 3773 XV | urlo, un singulto che le schiantava il petto.~Adagio adagio, 3774 XVI | miseria, le angosce, gli schianti, le umiliazioni; il tradimento 3775 V | obbligati a dare tutti gli schiarimenti richiesti. Poi l'impiegato 3776 IV | amore della sua mamma che schiatta di miseria! Quando siamo 3777 I | mettersi in mostra, come schiavi al mercato. Non mancavano 3778 X | astuzia; approfittane. Sei uno schiavo, inganna, deludi, vendicati.~ 3779 I | ancora mezzo addormentati.~La schiera aumentava di minuto in minuto. 3780 IX | pagò due centesimi. Di vino schietto non ne beveva altro che 3781 III | perchè quell'uomo le faceva schifo. Se l'avesse sposata, avrebbe 3782 V | ganzi, o sudiciona di una schifosa!~Alcuni uomini messi in 3783 V | come sciabole; le invidie schizzavano dai pori.~Nell'ampio cortile 3784 V | diffidenti, s'incrociavano come sciabole; le invidie schizzavano 3785 XIV | davanti al dolore dello sciagurato Tamburini, erano presi da 3786 XIII| s'imbiancava nella luce scialba di una mattina nebbiosa. 3787 II | accomodandosi i veli o gli scialletti che avevano in capo e dandosi 3788 I | capo scoperto, o con uno scialletto di lana fatto a maglia, 3789 V | donnicciuole avvolte nei loro scialli più logori; gli impotenti 3790 XIII| tastoni, si avvoltolò uno sciallino di lana intorno alle spalle 3791 IX | mosche si abbattevano a sciami.~Indifferenti a tali miserie, 3792 XVI | cervello - scoperto dalla scienza tanto tempo dopo che la 3793 VIII| spalla destra con gesto scimmiesco che gli era abituale; e 3794 III | lasciata sedurre perchè era una scimunita; e sapevano che aveva il 3795 IX | strampalati, con qualche scintilla di verità luccicante nel 3796 IV | e come pinzocchera - uno scintillamento di malizia e di vecchia 3797 II | ornamentazioni, ai pendagli scintillanti, alle banderuole, agli ex 3798 I | tutti: sarebbe stata una sciocchezza a non approfittarsene».~ 3799 XIII| Bisogna che tu vada - disse sciogliendosi da quell'abbraccio. - Presto 3800 III | meditazione credette di sciogliere tutti i suoi dubbi con questo 3801 I | capimastri. I capannelli si scioglievano; nessuno pensava più a discutere, 3802 IX | abbia ragione, ma se tutti scioperano dobbiamo far razza da noi, 3803 IX | quello non era il momento di scioperare. Bisognava prima avere la 3804 XII | e abbassando la voce, scivolando sulle parole: - In nome 3805 XIII| bruciavano. Mise fuori i piedi e scivolò giù senza far rumore. Finì 3806 XIV | dall'oste per mangiare una scodella di minestra e bere un bicchiere.~ 3807 VII | l'uscio.~La Colombo era scomparsa. Aveva inteso abbastanza, 3808 XIV | della società sembravano scomparse, come se il dolore umano, 3809 X | cadere la famosa caramella, scomponendo l'ammirabile insieme dell' 3810 XI | coscienza. Da tale disposizione sconfortata veniva poi quella rassegnazione 3811 XVI | che ogni pericolo sarebbe scongiurato se riesciva a tenerla in 3812 IX | sparpagliarono da tutte le parti, scontrandosi e riunendosi con gli operai 3813 X | scrutatori nei quali egli scontrava i suoi per ogni dove, gli 3814 XV | e uno spasimo senza nome sconvolgeva i lineamenti del volto eh' 3815 XVI | sollevava nella sua anima sconvolta, la colpirono e la fecero 3816 VI | Bitossi venne a vedere con la scopa in mano.~- Un'asta! - esclamò 3817 VI | la strada!~- Qui bisogna scopare, levare i ragnateli... È 3818 VI | la pertica col suo bravo scopino di piuma...~- E io vado 3819 XI | la pazienza e la passione scoppiasse in tutto il suo ardore; 3820 XVI | eretta a sistema. Così era scoppiato nell'anima sua, per un impulso 3821 VIII| senza nemmeno curarsi di scoprire il nome di chi l'aveva così 3822 III | come piegata in due dallo scoraggiamento, e mentalmente ripeteva:~- 3823 XIV | muratore, o un garzone, da una scorciatoia, correndo, pallido, ansimante, 3824 XIV | Sofia al colmo della gioia, scorgendo lo scultore che lavorava 3825 XV | Berini; vide le lagrime scorrere in silenzio sulle guancie 3826 III | quanto mai. La settimana scorsa è rovinato un soffitto in 3827 IX | Martinelli?~A un tratto questi scorse due donne che camminavano 3828 XII | Martinelli e parecchi altri scorsero la faccia spaurita del Colombo, 3829 XVI | soltanto dal timore di essere scorta o allontanata dall'esecuzione 3830 XIV | interpretandone i gesti.~Avendo scorto uno dei due scalpellini 3831 XIV | le sue braccia.~Dovettero scostarsi un poco.~Era un silenzio 3832 III | No!...~- Altrochè! Scotti come una bragia. Dio mio! 3833 X | di un cane da caccia per scovare il denaro. Ma ecco che, 3834 IV | noialtre non abbiamo gli scrigni chiusi a macchina come li 3835 III | messo una carta col nome scritto da lui: Mario Terragni-Zibardi; 3836 XVI | bianca come una carta da scrivere, con gli occhi più grandi, 3837 XIV | inerti lungo il corpo; e scrollava la grossa testa contornata 3838 IX | entusiasta. Alcuni, scettici, scrollavano il capo. Sapevano troppo 3839 III | odio era ancora amore...~Scrollò il capo con vivacità.~No, 3840 XVI | d'un buffone!~Questa voce scrosciante e volgare, piena di un trionfale 3841 X | stai dubbioso?... Quali scrupoli ti vengono?... Sei pazzo?.. 3842 XIV | rilento misurando i colpi, scrutando il terreno, dominati, e 3843 X | e quegli occhi ardenti e scrutatori nei quali egli scontrava 3844 II | Madonna di San Bernardino - scultura in legno a tutto rilievo, 3845 VI | mezzo! - esclamò Bitossi scuotendosi di dosso la polvere. Vado 3846 X | mentire, tradire...~Un brivido scuoteva dolorosamente le fibre del 3847 XIII| perchè ho sempre la faccia scura... Come se io potessi essere 3848 VIII| crederli contenti. Ma le faccie scure, preoccupate, e le occhiate 3849 IX | questo Francesco si alzò, scuro in volto. Si passò una mano 3850 X | Bitossi mormorò qualche scusa.~Man mano che scendevano, 3851 VI | carità.~Il macchinista si scusava: aveva poche ore di libertà 3852 II | egli le canzonava; Luisina, sdegnata, cessò di amarlo; e se non 3853 VI | cavalietti, vecchie stoffe sdruscite, una gran tela, sorta di 3854 VI | rispondeva sgarbatamente, seccata di tutto quel da fare.~Arrivava 3855 V | caso, o gli uscieri stessi seccati o vinti da quella persistenza, 3856 XII | Lei voleva ballare e si seccava di veder perdere il tempo 3857 V | imprese, avvezzi alle parole secche e ruvide degli uscieri, 3858 XIV | andavano e venivano con ceste e secchie, esportando il materiale 3859 | seco 3860 IV | fabbricano i Pungoli, o i Secoli... che so io... e mettono 3861 II | entrare in un banco, per sedersi un momento. Luisina si scosse 3862 XI | seggiola bassa sulla quale sedeva di solito la vedova Terragni. 3863 VI | cominciò a traballare; due sedie andarono a ruzzoloni; un 3864 II | irregolare nei lineamenti, ma seducente per quella eleganza nativa 3865 III | dire che si era lasciata sedurre perchè era una scimunita; 3866 III | della settimana.~Altri, seduti a un'altra tavola, bevevano 3867 IX | chi mangiava in piedi, chi seduto all'ombra dei platani, chi 3868 II | avrebbe fatto comprendere al seduttore fino a qual punto lo disprezzava. 3869 XI | era lasciata cadere sulla seggiolina bassa e aveva ascoltato 3870 VIII| a posto!... Il barometro segna tempo asciutto.~Girava tra 3871 III | principio della fine, il segnale dell'abbandono! Egli la 3872 XVI | qui un tale, una faccia da segnarsi e voleva assolutamente parlare 3873 XIV | temeva che tutta la fabbrica seguisse la parte precipitata nell' 3874 VI | braccia cariche di masserizie, seguita dal ferraio Mariani - un 3875 XIV | portate via al trotto, erano seguite da lunghi sguardi curiosi, 3876 XIV | motivo, egli non li aveva seguiti.~Probabilmente dal punto 3877 V | tormentarli. Ogni esame era seguito da qualche domanda rivolta 3878 XV | sguardo con cui Luisina seguiva tutti i movimenti del dottore 3879 V | piccina, rotondetta, con una selva di capelli bianchi intorno 3880 VI | nella sua impassibilità selvaggia, circondato dalle tre monelle, 3881 XII | fin nella sala. Eran grida selvaggie, sbattacchiamenti di porte 3882 XIV | cancellate.~Un altro grido selvaggio risuonò tra le rovine e 3883 II | passare in mezzo alle due selve di mercatini e alla folla 3884 VI | quell'aria d'indifferenza che sembra dileggio a chi s'arrabatta 3885 II | guardano con indifferenza, sembrano dire alla gente: «Amatemi!»~ 3886 V | Invece di diminuire la folla sembrava aumentare tutti i momenti.~ 3887 XIV | differenze della società sembravano scomparse, come se il dolore 3888 V | il loro sussidio fisso, semestrale, trimestrale o mensile, 3889 IV | della pigione ed anche il semestre nuovo... Non basta! le avrebbe 3890 I | protervo o fatuo dei viziosi semicoscienti e degli inetti tuttavia 3891 X | le debolezze di un amore senile.~- Apri gli occhi! Apri 3892 VIII| platani piantato con tanto senno ed amore intorno ad una 3893 XV | ciascuno aveva il suo commento, sensato o assurdo, quasi sempre 3894 X | possibile; ferirlo nel lato più sensibile; nell'interesse pecuniario. 3895 XIV | nei sogni, quando ci si sente rincorsi da un nemico, o 3896 V | scrosciavano.~La Tamburini, sentendo di avere la peggio, si slanciò 3897 XVI | Brani di discorsi, di sentenze, di sermoni... le stesse 3898 II | di devozione o di altri sentimenti, non vi badava per nulla. 3899 X | e poi andò a mettersi di sentinella a una finestra della facciata, 3900 III | redenzione... allora mi vedrà: sentirà...~Impaurita dall'accento 3901 IV | non gridi così, potrebbero sentirci. Ci sono tante pettegole 3902 XVI | affrettò il passo per non sentirle. Senza collera, però; senza 3903 VIII| portava con ; bisognava sentirlo come comandava - quel pezzente 3904 III | amicizia per me. Grazie! Non mi sentirò più così solo.~E si allontanò, 3905 XIV | che le due infelici si sentirono come fulminate.~Era dunque 3906 XV | ebbe la gioia suprema di sentirsi baciata.~Raggiante, stava 3907 XVI | parlando forte, perchè non sentissero altri rumori... Che astuta 3908 XV | fabbricante di cementi ne aveva sentite troppe. Il mondo gli appariva 3909 IX | esprime tutto quello che sento, tutto quello che penso.~ 3910 IV | ribattè:~- Meglio se ci sentono!... Infami!... Assassini!...~ 3911 III | la vita; nessuno poteva separarli, il bimbo formava un vincolo 3912 XIV | Un'ondata irrefrenabile separò la pazza da suo marito e 3913 II | inginocchiata, la faccia sepolta nelle mani, pregando con 3914 XIV | sapevano d'avere altri compagni sepolti, si rimettevano a scavare 3915 V | una scena di lagrime o una sequela d'improperi secondo i temperamenti. 3916 XV | allontanò ridacchiando con la serena indifferenza di chi ha la 3917 XIV | questo pensiero bastava a serenare la fronte del giovine innamorato.~ 3918 VIII| lamenti e tiravano innanzi sereni nella loro grettezza.~Il 3919 XIV | più zelo del solito e una serenità affatto nuova.~Bitossi non 3920 VIII| minaccia che in fondo era serissima.~- Farà quello che crederà - 3921 XVI | discorsi, di sentenze, di sermoni... le stesse parole di Francesco 3922 IV | sua testa schiacciata, di serpe, coperta da un piccolo velo 3923 III | pareva piuttosto un vicoletto serpeggiante in un gruppo di casupole, 3924 VIII| qui pure l'inquietudine serpeggiava.~Il capomastro chiamò a 3925 X | sospetti lo ripigliavano come serpi sguiscianti all'improvviso 3926 III | chè faceva un caldo da serra in quella stanzaccia senz' 3927 XV | bocca, dischiusa al bacio, serrarsi in una convulsione; vide 3928 XIV | si gettò su lui, i pugni serrati, mitragliandolo sulla testa, 3929 XI | parlò; la commozione gli serrava la gola in modo che soltanto 3930 II | fazzoletto...~La sora Rosa la servì prontamente.~- Abbia fede 3931 II | della chiesa», donna sui sessanta, lunga e ossuta e dal viso 3932 VI | Martinelli - garibaldino del sessantasei e del settanta - aveva una 3933 IV | carne, apparentemente senza sesso.~Luisina notò quel bagliore 3934 VI | garibaldino del sessantasei e del settanta - aveva una vera passione, 3935 I | e giudicato nel modo più severo. Se avessero potuto massacrarlo 3936 II | qualche donnina strillò per la sfacciata carezza di troppo avide 3937 X | con la solita attillatura sfarzosa, e rigido di quella rigidezza 3938 XIV | In , in ! via!... Si sfascia il muro... Resterete sotto, 3939 VI | cassettone cadde di piombo e si sfasciò.~Alte strida echeggiarono.~ 3940 X | resistevano alle vertigini; sfatavano le paurose visioni.~- Andiamo - 3941 VI | I grandi occhi pallidi sfavillarono.~- Sei solo?~- Sì. Devo 3942 XIII| trattenuto per i suoi precedenti sfavorevoli... i suoi principi sovversivi, 3943 XIV | comprese di che si trattava e sferzò il cavalluccio.~Tutti sapevano 3944 V | sicuro, indifferente di muta sfida.~La grande ressa era in 3945 XVI | lei aveva premeditato... sfido!., era andata a cercarlo 3946 XIV | manifestava in quel corpo sfinito.~L'uomo lasciava fare senza 3947 II | bellissima, e già un po' sfiorita, sebbene non avesse che 3948 IX | disprezzo così grande che si sfoga soltanto col ridere... non 3949 III | non avere un'anima con cui sfogarsi!...~La «poveretta della 3950 II | ristoro; né le giovava lo sfogo di quelle lagrime al piede 3951 II | anelli alle dita; una spilla sfolgorante come un sole sulla cravatta 3952 II | in minuto. La chiesuola sfolgorava di luce; i lumini a olio, 3953 X | pivéi.~~ Una strana meteora sfolgorò improvvisamente minando 3954 VI | statua! Ahi!... ora me la sfracellano!... Badino signori... scusino...~ 3955 XIV | due cadaveri orribilmente sfracellati.~E lo sguardo e il viso 3956 X | accontentano neppure di sfruttare i poveri lavoratori, ma 3957 X | lavoro altrui, uno dei tanti sfruttatori di noi poveri, come il Piloni 3958 V | soli, camminando adagio, sfuggendo i conoscenti o avendo l' 3959 X | veduto che una volta, di sfuggita.~L'odio è divinatore potente, 3960 XI | obbediva: vale a dire che sfuggiva le occasioni di trovarsi 3961 I | ormai mi conoscono e mi sfuggono.~- Ma perchè? Cosa ha fatto?...~- 3962 XVI | è più il sor Piloni... È sfumato!... Non capisce? Scappato, 3963 VI | carretto. Busti, statuette, sgabellotti, mensole, cavalietti, vecchie 3964 VI | cucina riceveva luce da uno sgabuzzino che guardava sopra un'altra 3965 VI | Colombo, che rispondeva sgarbatamente, seccata di tutto quel da 3966 IX | passarono a capo basso, sgattaiolando sotto il tiro del bastone. 3967 VIII| sorrideva: era di quelli che sghignazzano dimenandosi allegramente. 3968 VI | dozzina di inquilini che sgomberavano. La corte era piena di mobilia. 3969 II | sollievo; tanto era oppressa e sgomenta.~Entrando nella chiesetta 3970 III | tutti bonariamente, senza sgomentarsi di nulla, sapendo tenere 3971 XVI | Luisina fece un atto dubbio di sgomento e sorpresa.~- Ma sicuro. 3972 IX | i ragazzi si arrestarono sgominati. Ma la loro eccitazione 3973 IX | cuore le lagrime pronte a sgorgare, e riprese, con voce rauca, 3974 VII | accorgendosi che le due donne sgranavano gli occhi e Luisina voleva 3975 VI | piene di buchi, al pavimento sgretolato, agli usci mangiati dalla 3976 X | ripigliavano come serpi sguiscianti all'improvviso dal covo; 3977 II | traversò diagonalmente, sgusciando con passo leggero tra i 3978 XVI | contro la Cesira.~Luisina sgusciò via diritta senza guardarle.~ 3979 VI | grandi occhi terrorizzati.~- Siam pronti?...~Queste parole, 3980 VI | Martinelli era affezionato.~- Sicchè, cosa ne dici dell'uomo 3981 | siete 3982 I | pipa, o un mozzicone di sigaro, e molti entravano dal liquorista 3983 VII | diede un'occhiata assai significativa.~- Una persona caritatevole 3984 VI | ferro che per lei avea un significato così grave, poichè poco 3985 XVI | parlò un signore... un signorone, uno del Municipio...~- 3986 IX | vigliacco. Pure bisogna che tu sii prudente; che non ti comprometti... 3987 XIII| fra le braccia e restarono silenziosi. Francesco fu il primo a 3988 VI | frequentatori di tutte le aste di simil genere: veri animali di 3989 VI | semplice prossimo; e la loro simpatia per il giovane operaio divenne 3990 XII | Gli artisti lo trovarono simpaticissimo, sopratutto perchè era intelligente 3991 I | trentenne e di aspetto molto simpatico, che si era messo vicino 3992 VI | giudiziaria rendeva a ciascuno un simulacro di libertà; e Martinelli, 3993 XVI | domandò l'ammalata con simulata indifferenza.~La Cesira 3994 XIII| vita, perchè un uomo buono, sinceramente affettuoso, voleva essere 3995 VIII| erano quindi relativamente sincere. Il suo disprezzo per gli 3996 VIII| persuadere che io sia tanto sincero!... E quanto alla fabbrica 3997 IV | parole. - Ah! cane! - urlò singhiozzando.~- Bè!... non gridi così, 3998 V | nervi che la gettò a terra singhiozzante.~Fu chiamato un inserviente 3999 VI | uscio di entrata di questo singolare appartamento, e subito si 4000 VI | deteriorata, tanto che quasi ogni singolo oggetto pareva un documento 4001 XIII| Dio, Dio!...~Soffocò i singulti~- Se non ritorna... vedranno... 4002 XV | nome ed era un urlo, un singulto che le schiantava il petto.~ 4003 XIV | la fronte e lampeggiava sinistramente nei grandi occhi vellutati.~ 4004 VI | chiave la tengo io, eh?~- Sissignore... sor pittore... Martelli, 4005 XII | segnava un galoppo.~Tutti si slanciarono.~- Sono stanca! - sospirò 4006 V | sentendo di avere la peggio, si slanciò sulla nemica per darle una


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