Parte
1 I| Chè men ratto il vol la voce~Della Fama lo seguì.~D’ostil
2 II| quelle labbra, alla cui voce il seno~Si squarciò dell’
3 II| Mente segreta, allor che voce acuta~In suon di doglia
4 II| pellegrino!~Disse; e in pianto la voce andò perduta.~Mi volsi;
5 II| Inghilterra~Fan su la Senna di lor voce i tuoni~Mormorar più possenti,
6 II| figure arditamente~Pingi la voce, e, color dando e corpo~
7 II| a tutte dona~E forma e voce e qualitade e vita~Con tal
8 II| re de’ carmi Apollo,~Chi voce mi darà, lena e pensieri~
9 II| potenza, a te dolenti~Alzan la voce e chieggono vendetta.~E
10 III| cor si volgea più che la voce.~Quind’ei m’accolse Iddio
11 III| troncò le penne;~Sì che la voce in un sospir morío.~ ~
12 III| Allor fu questa orribil voce udita:~I’ fei di più, che
13 III| Senza moto restarsi e senza voce,~Pallide e smorte come due
14 III| aurea rima~L’ali il color la voce e la persona;~Colei che
15 III| portentosa visïon gli fue~La voce che dal labbro uscía già
16 III| dell’Eterno ed Uno.~E una voce n’uscì che l’ardua vòlta~
17 III| muta~Trema natura e la gran voce ascolta.~Cieli, udite, odi,
18 III| suoi gridi è il frutto:~Chè voce di ragion là dentro è morta,~
19 III| percuote,~Qual altra ascolterai voce mortale?~Riverente in disparte
20 III| sbattuto e ratto~Gridò con voce d’acre bile accesa:~«Oh
21 III| hanno schernita~I tiranni la voce; e fu delitto~Supplicare
22 III| gola~Spense i detti una voce che gridava:~Pace al mondo:
23 III| Ciglio de’ tristi, che, alla voce sordi~Di natura e del ciel,
24 III| sensi, e su le labbra~La voce gli morì. Quindi il sentiero~
25 III| chiamo; son Giove. A questa voce~Il sonno l’abbandona, apre
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