Parte
1 II| e la seguía~Tutta fuor Giuno, degli Dei la schiera,~Gratulando
2 II| vantar, chè l’alta ira di Giuno~Costar ti farà caro un tanto
3 II| Antonïetta, a cui~(Meglio che a Giuno nel meonio canto)~Altra
4 III| Erasi intanto la saturnia Giuno~Fatta accorta del dolo,
5 III| Ma inulta non andrò, se Giuno io sono;~Nè tu senza castigo.
6 III| sempre a tergo ha la tremenda Giuno,~Che con minacce e dure
7 III| le corna e l’ira,~Levossi Giuno in aria, e spiegò il manto,~
8 III| sostenne~Tanta pietà. Ma ben di Giuno il crudo~Cor la sostenne:
9 III| la scoscesa balza~L’aspra Giuno salì. L’occhio rivolse~Alla
10 III| Della vita le porte; eravi Giuno~De’ talami custode; e di
11 III| S’appresentò la veneranda Giuno~Nella negra spelonca, e
12 III| cubito appoggiato; e, poi che Giuno~Al ragionar diè fine, in
13 III| spelonca uscîr Vulcano e Giuno,~Quai fameliche belve che
14 III| seguitarlo è tarda,~Tal di Giuno e Vulcano è la prestezza.~
15 III| latine avea tributo.~Di Giuno ei quindi antivedendo il
16 III| Dardano ai nepoti, allor che Giuno~Per quella stessa regïon,
17 III| acceleranti il passo~Vide Giuno e Vulcano, armati entrambi~
18 III| Eran già desti, e già di Giuno al cenno,~Già la sua fida
19 III| spettacolo il feroce~Cor di Giuno esultava; e impazïente~Di
20 III| Stupefatti arrestâr Vulcano e Giuno,~E si turbâr vedendosi di
21 III| Concedimi perir, che la tua Giuno~Sul mio regno sospinse,
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