Libro
1 I| mente un popolo re, superbo in guerra,~
2 I| da l'opera, e sviare il re de' Teucri~
3 I| l'Eolia. Eolo re quivi in vasto antro~
4 I| alte vi sovrappose, e un re lor diede~
5 I| e degli uomini re ti diè possanza~
6 I| Fuggite rapidi e al re vostro dite~
7 I| Qual concedi, gran Re, fine a' travagli?~
8 I| bene e del male! Era il re nostro~
9 I| co' soci e il re ricuperato, lieti~
10 I| e Aceste re, vi manderò sicuri~
11 I| Fosse presente anch'esso il re, sospinto~
12 I| e i re pelasghi. Quel nemico istesso~
13 II| un giovine traeano al re fra molte~
14 II| Certo ogni cosa, o re, che che ne segua,~
15 II| ne' consigli dei re, nome ed onore~
16 II| a la casa del re, giovar d'aiuto~
17 II| di Priamo e degli antichi re: gli armati~
18 II| Pergamo in terra, re superbo un giorno~
19 II| del caro padre, quando il re coevo~
20 II| il padre e re degli uomini col soffio~
21 III| e immolava sul lido al re de' Numi~
22 III| fidato al Tracio re che il preservasse,~
23 III| Re Ànio, re degli uomini ed
24 III| Re Ànio, re degli uomini ed insieme~
25 III| godono i Teucri: il re li riceveva~
26 III| cosí de' Numi il re sorteggia e volge~
27 IV| sparge: ad Iarba re dirige il volo~
28 IV| il Re de' Numi che ad arbitrio
29 V| A te, padre; ché il gran Re de l'Olimpo~
30 VI| Dedalo, è fama, Minos re fuggendo,~
31 VI| Deífobe di Glauco. Ella al re dice:~
32 VI| dure ossa, e il re cosí prega dal cuore:~
33 VI| riti a lo stigio re quindi principia~
34 VI| stesso del re; rapir tentaron questi~
35 VI| Lavinia produrrà, re di re padre,~
36 VI| Lavinia produrrà, re di re padre,~
37 VI| del re romano che la città prima~
38 VI| I re Tarquini e l'anima superba~
39 VII| grave omai d'anni il re Latino. Nato~
40 VII| Mosso a' portenti il re cerca e consulta~
41 VII| di Pallade velati, al re presenti~
42 VII| a riportare al vecchio re l'arrivo~
43 VII| inizio era de' re, fu quel recinto~
44 VII| e gli altri originari re che in guerra~
45 VII| O re, di Fauno egregia stirpe,
46 VII| vantano i Dardani, ed il re, che anch'esso~
47 VII| Or voi tornate al re co' miei mandati.~
48 VII| ma ben si può de' due re logorare~
49 VII| agli esuli Troiani, o re, Lavinia?~
50 VII| Le nozze il re, la dote a sangue compra~
51 VII| il re Latino, dove non prometta~
52 VII| e tra l'armi de' re con falsa tema~
53 VII| vecchiezza tra l'armi de' re di falsa~
54 VII| i precipui de' prodi al re Latino~
55 VII| dagli avi re, dal ben provato braccio.~
56 VII| Venere il gran figlio e il re Latino.~
57 VII| dettate: quali re sorsero in guerra,~
58 VII| Cèculo non mancò, re che a Vulcano~
59 VII| e il loro re cantavano tra via;~
60 VII| per cenno di re Archippo, Umbrone venne~
61 VIII| dice richiesto a re; che al sir dardanio~
62 VIII| che a Turno re parere o a re Latino.~
63 VIII| che a Turno re parere o a re Latino.~
64 VIII| lunato fiume re de l'acque esperie.~
65 VIII| l'arcade re fuor la città nel bosco.~
66 VIII| Enea si volge al re con voce amica:~
67 VIII| sofferse sotto Eurísteo re travagli~
68 VIII| tutti a città. Grave il re d'anni~
69 VIII| Evandro re dicea: «Nativi Fauni~
70 VIII| depose il nome: i re fur quindi e il fiero~
71 VIII| Questo bosco» il re dice «e questa vetta~
72 VIII| Mentre gli argivi re Pergamo a loro~
73 VIII| Fu primo il re:~
74 VIII| Mezenzio re. Perché narrar le stragi~
75 VIII| ridomandano il re.~
76 VIII| e di mia mano Erulo re mandai~
77 VIII| Giove, a l'arcade re, supplico, abbiate~
78 VIII| Ma poi gli stessi re, poste le offese,~
79 IX| move compagno a Niso, e al re ne vanno.~
80 IX| esso per qui possiede il re Latino.~
81 IX| re ed a Turno re caro profeta,~
82 IX| re ed a Turno re caro profeta,~
83 IX| al re Turno recavano un messaggio;~
84 IX| li possedea selvaggi il re Latino;~
85 IX| re di furto allevò Licimnia
86 IX| A Turno re che altrove infuria e incalza~
87 IX| esso il rutulo Re tra la sua schiera~
88 X| e degli uomini Re concilio aduna~
89 X| o il re de le tempeste suscitato~
90 X| e lo mosse nemico al re Latino?~
91 X| impresa. Giove è re per tutti eguale.~
92 X| entrato al campo etrusco al re ne viene~
93 X| e al re dice il suo nome e la sua
94 X| Riconoscono il re da lungi, e intorno~
95 X| Quella al rutulo re fu maraviglia~
96 X| tornare in patria. Il Re del grande Olimpo~
97 X| si accolla, a te, Gradivo re, trofeo.~
98 X| E breve a lei il Re de l'alto Olimpo:~
99 X| Osinio re da' lidi era di Chiusi.~
100 X| de' Numi e re degli uomini». Ritrasse~
101 X| esclama: «Cosí voglia il Re de' Numi,~
102 XI| le spoglie di Mezenzio re, trofeo~
103 XI| e dal superbo re còlte primizie,~
104 XI| col popolo: ma il re via ci respinse~
105 XI| ti accorderemo a re Latino. Turno~
106 XI| Andate e riferite al re fedeli:~
107 XI| altre armi, o al teucro re pace si chieda.~
108 XI| E la risposta insiem del re qual sia,~
109 XI| o re ottimo, udisti e il suo
110 XI| il Re dal trono invoca i Numi
111 XI| le insegne mie di re. Deliberate~
112 XI| del mio parlar, buon re, poni a consulta:~
113 XI| Un dono ancora, ottimo re, sui molti~
114 XI| al re rassegni ed a la patria.~
115 XI| di re Dercennio era il sepolcro,
116 XII| Al Re si volge e torbido favella:~
117 XII| Idmone, al frigio re questo messaggio~
118 XII| poi sua ferma risposta a re Latino~
119 XII| Intanto i re, con gran pompa Latino~
120 XII| a difendere il re che v'è rapito».~
121 XII| re con le regie insegne: indietreggiando~
122 XII| tutto disteso per i re latini,~
123 XII| Dardani, alcun vuole; ed il Re stesso~
124 XII| re Latino vacilla, quali accolga~
125 XII| re per secoli siano, fiorisca~
126 XII| che il Re de' Numi morte orrenda e
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