Libro
1 I| tre volte e quattro fortunati quelli~
2 I| timonier n'è scosso, e lí tre volte~
3 I| Tante volte perché, tu pur crudele,~
4 I| tre volte tratto a forza Ettore aveva~
5 I| stanze, le voci empion le volte:~
6 II| e tre volte dal suolo essa, oh prodigio!,~
7 II| e già due volte a mezzo la persona,~
8 II| due volte ribaditi intorno al collo,~
9 II| Dardanidi mura! Quattro volte~
10 II| del donnesco disperar le volte~
11 II| avrà sudato tante volte sangue!~
12 II| empir le vie: triste piú volte~
13 II| Tre volte allor cercai de le mie braccia~
14 III| trae giú tre volte e inghiotte i vasti flutti~
15 III| Anchise, cura degli Dei, due volte~
16 III| Tre volte strepitarono gli scogli~
17 III| e quante volte lasso ei muta lato,~
18 IV| ci promise – né due volte di mano~
19 IV| stranieri regni. Quante volte~
20 IV| quante volte si accendono le stelle,~
21 IV| che tante volte già sprezzai mariti?~
22 IV| tre volte e quattro il bel seno percosse~
23 IV| Sale il grido a le volte alte; la Fama~
24 IV| stride la piaga. Per tre volte~
25 IV| per tre volte ricadde su la coltre,~
26 V| Indi altre corse ed altre volte danno~
27 V| tante volte io deluso e da l'insidia~
28 V| a l'acque lo gittò, piú volte~
29 VI| tentò due volte effigïar ne l'oro,~
30 VI| due volte cadder le paterne mani.~
31 VI| tanto ardore di nuotar due volte~
32 VI| stigio lago, di veder due volte~
33 VI| qual dien segno, ove sien volte.~
34 VI| Esso tre volte va con l'acqua pura~
35 VI| e nove volte li ravvolge Stige.~
36 VI| chiamai tre volte; là son l'armi e il nome:~
37 VI| tanto due volte, quanto sale il guardo~
38 VI| Tre volte allor tentò de le sue braccia~
39 VII| Cielo e ne l'Erebo. Tre volte~
40 VII| de' tuoi? a che fu tante volte~
41 VIII| Di qui tre volte i dieci anni volgendo,~
42 VIII| del ciel regge le volte. A voi Mercurio~
43 VIII| denti. In suo furor tre volte~
44 VIII| monte Aventin gira, tre volte~
45 VIII| tre volte ne la valle ebbe a fermarsi.~
46 VIII| Guardano in su; piú volte il suon rintona.~
47 VIII| tre armi si volean, tre volte a morte~
48 IX| lasciate l'aste, si girò tre volte~
49 IX| Non v'è rossor, due volte presi Frigi,~
50 IX| Questa i due volte presi Frigi fanno~
51 IX| incendio nel cuor. Anzi due volte~
52 X| vedon le poppe al lido volte e tutto~
53 X| cuoio taurino tante volte in giro,~
54 X| Tentò tre volte l'una e l'altra via,~
55 X| là Enea a gran voce tre volte~
56 X| Tre volte quei cinse il nemico in
57 X| manca e traea dardi; tre volte~
58 XI| Tre volte intorno agli avvampanti
59 XI| tre volte il mesto funerale incendio~
60 XI| due volte, e abbassa l'armi di Latino.~
61 XI| Due volte i Toschi cacciano a le mura~
62 XII| vinti due volte, ripariamo appena~
63 XII| tre volte e quattro si percosse il
64 XII| e l'alte volte, in busca d'alimento~
65 XII| Quante volte ficcò lo sguardo in lui~
66 XII| sforzato a le pugne, e già due volte~
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