120-crist | criti-intre | intri-ricon | ricor-zappa
grassetto = Testo principale
Parte, Cap. grigio = Testo di commento
1 | 120
2 | 121
3 1, 2(1) | Morale pratique, Alcan, 1907) si distingue dai molti
4 2, 1(12)| vol. V, G. Reimer, Berlin, 1908).~
5 2, 1(12)| Pavia, Mattei Speroni e C., 1910); per la Critica della ragion
6 1, 3(7) | postulati metafisici, p. 199.~
7 | 2a
8 | 30
9 | 31
10 | 33
11 | 3a
12 2, 1 | proposito dall'altro esempio (il 4°) in cui si fa l'ipotesi
13 | 7
14 2, 2 | debba riconoscere, senza abbandonare il proprio criterio di valutazione,
15 1, 3 | la devozione ad esso, l'abbandono di sé alla volontà che ne
16 2, 5 | solamente e non tanto all'abbassamento inevitabile che ogni idealità
17 | abbiam
18 | abbiamo
19 1, 4 | si è tessuta con grande abbondanza di passaggi e di fasi la
20 2, 1 | anche quando l'uomo (come l'abitatore del Mar del Sud) lasciasse
21 2, 1 | equivoci indotti da connessioni abituali di idee e di dottrine, che
22 2, 4 | delicatezza, di grazia, di abnegazione, di calore, di fantasia,
23 2, 1(12)| nella edizione della R. Accademia di Prussia (Kant's Gesammelte
24 1, 5 | disegno etico, di fare dell'accadere storico un divenire morale,
25 1, 2 | questione, dibattuta con tanto accanimento, se la morale si fondi sulla
26 | accanto
27 1, 2(1) | di fuori (qui non occorre accennare ad altri pregi) per questa
28 1, 2 | inanità della controversia accennata fra metafisica e scienza
29 1, 4 | sistemi.~La prima delle forme accennate che si connette alla dottrina
30 2, 3 | perché occorra piú che l'accenno) che debbono essere riconosciuti
31 1, 2 | fondamento in un ordine di verità accertabile teoricamente, cioè si possano
32 2, 4 | dei valori di libertà — accessibili soltanto ad alcuni —, quelli
33 2, 4 | legittimità del presupposto; accettando o respingendo insieme ciò
34 2, 4 | negare ogni valore morale; accettarlo vuol dire riconoscere valore
35 2, 1 | richiede, per sé, né che si accettino né che si ricusino le conclusioni
36 2, 4 | puliscono la selce e temprano l'acciarino, dai quali l'uomo di genio
37 2, 2 | subordina gli altri valori, accogliendoli e graduandoli in quanto
38 1, 4 | unitaria della realtà che ne accolga le postulazioni, sarebbe
39 1, 4 | costruttori di sistemi e si accompagnasse sempre con una riflessione
40 1, 3 | Illusione poco meno antica accompagnata da sforzi parimenti tenaci,
41 1, 4 | di fini ulteriori che si accordino con essa.~ ~* * *~ ~Dopo
42 1, 5 | delle indagini e sotto gli accorgimenti dell'induzione storica,
43 2, 4 | coerente, e l'esigenza che si accresca e si arricchisca di nuovi
44 2, 4 | partecipi, e il dovere di accrescere in quelli che già li possiedono
45 2, 4 | giustizia, fossero patrimonio acquisito e non come è, come deve
46 1, 4 | per essa soltanto potrebbe acquistar valore di finalità riconosciuta
47 1, 4 | esigenza che l'un termine acquisti o conservi sussistenza e
48 1, 3 | contenuto determinato (poniamo l'acquisto o il possesso di certi beni:
49 1, 4 | una riflessione critica acuta e una meditazione ostinata.~
50 2, 1 | delle conoscenze, i riti adatti a fornir la trama dell'ordito.
51 2, 1 | valore morale); e quello (addotto dallo Schopenhauer contro
52 1, 4 | dubbio piú propria, piú adeguata e piú probabile; ma non
53 1, 4 | unificazione non è posta, o l'adeguazione è incompleta.~Ma restano,
54 1, 5 | postulare una Volontà in cui si adegui il potere al volere, sul
55 2, 4 | sistemazione.~Come possa adempiere a questo ufficio e quali
56 1, 2 | problema che nascondeva o adombrava, e nel quale attraverso
57 2, 5 | idealità; della conformità, per adoperare termini già usati, del volere
58 2, 1 | a nessuno, ma quanto all'adoperarsi nei bisogni altrui è del
59 2, 5 | linguaggio comune. Dove il verbo «adorare» significa appunto devozione
60 1, 3 | pregi e le doti di ciò che è adorato; e nessuna coscienza potrebbe
61 2, 1(14)| volere che sia riconosciuta e adottata; perché essa implica che
62 1, 4 | dietro la firma dell'uomo d'affari sia, non vista e non detta,
63 2, 5 | momento stesso che sembra affermarla, l'esigenza della religiosità.
64 2, 3 | dato; ma è, come vide e affermò fervidamente il Fichte,
65 1, 3(6) | di convinzione, calore di affetti, opera di formazione; insomma,
66 2, 5 | morale, ossia ad elevare e affinare nei singoli la capacità
67 | affinché
68 1, 4 | che stringono in gruppi di affinità alcune di queste intuizioni
69 1, 4 | non invochi e non debba affrontare il giudizio della coscienza
70 1, 2 | della realtà. Il problema si aggira sempre in ultimo attorno
71 2, 2 | identificato col Sommo Bello).~Si aggiunga finalmente (il «finalmente»
72 2, 1 | concetto del Volere buono, esso aggiunge bensì alla nota dell'universalità (
73 1, 3(6) | È appena superfluo aggiungere che non penso neppur per
74 1, 3 | e quel che pretende di aggiungervi come giustificazione, non
75 2, 3 | insurrogabile.~ ~* * *~ ~Aggiungiamo ora un nuovo elemento all'
76 1, 4 | intuizioni morali nuove, che si aggiungono o sovrappongono o sostituiscono
77 1, 4 | bene le calunnie sogliono aggrapparsi a qualche uncino di verità)
78 2, 3 | dell'altruista, o un libro agiografico all'interesse del mistico,
79 1, 4 | possibili di essere o di agire, tra i quali non vi è gradazione,
80 1, 5 | della nostra morale, si agita dietro l'acume e la sottigliezza
81 1, 2(1) | raisonné de Morale pratique, Alcan, 1907) si distingue dai
82 | alcuna
83 1, 4 | l'anima alla dottrina e l'ali alla certezza.~L'altra osservazione
84 1, 4 | mosse, e che ne ispirano e alimentano le indagini.~È bensí vero
85 1, 4 | non essere, suggerito e alimentato da un ideale morale che
86 1, 3 | questa idealità e se ne alimenti, la ragione sta in ciò,
87 1, 4 | novità di intuizione, questo allargamento, o arricchimento, o soprattutto,
88 2, 2 | orientamenti valutativi tende ad allargare nella direzione corrispondente
89 1, 2(2) | difficoltà di questo genere sia allontanata.~Per interpretare le leggi
90 1, 3 | divino, a svestirli di quell'alone religioso del quale egli
91 | alquanto
92 1, 4 | sue idealità sempre piú alte e sempre piú ampie nel passaggio
93 | altrettanto
94 1, 3 | valutazione utilitaria (altruismo comtiano, misticismo umanitario).~ ~* * *~ ~
95 2, 2 | edonistica (egoistica o altruistica) o noetica o estetica o
96 2, 2 | spirito contemplativo che ama sopra ogni cosa la verità,
97 1, 2(3) | fresco e altro dire che amano il fresco quei che vi passano
98 | ambedue
99 1, 3 | religione, essa, sebbene ambigua nella forma, non significa
100 1, 2(2) | questo meglio? di quella amélioration che, come dice poche righe
101 1, 3 | tagliar l'olmo anche a chi ami soltanto la vite.~ ~* * *~ ~
102 1, 3 | Supponiamo pure che si ammettano cose troppo manifestamente
103 1, 2 | A?~Appunto perché, se si ammettesse che un medesimo criterio
104 1, 2 | smentire la loro negazione?~Ammettiamo senza discutere, sebbene
105 1, 2 | sua pupilla perché... ne amministrava il patrimonio.~ ~* * *~ ~
106 2, 1 | almeno San Francesco e i suoi ammiratori non metteranno in dubbio
107 1, 4 | subordinato.~Cosí se il teologo ammonisce di non biasimare come ingiusto
108 1, 4 | beni che soli la coscienza amorale desidera e apprezza. L'osservanza
109 1, 4 | proposito del piú risoluto amoralismo per fondarsi su un rigoroso
110 1, 3 | possesso di certi beni: salute, amore, potenza, gloria, simpatia,
111 1, 4 | distinguere la sfera piú o meno ampia di valutazioni in cui tutte
112 1, 4 | sempre piú alte e sempre piú ampie nel passaggio da età ad
113 1, 3 | valutazione qui sopra brevemente analizzati, la edonistica e la religiosa;
114 1, 4 | supremo; per la stessa o analoga ragione per cui il buon
115 2, 2 | assumere in grazia di relazioni analoghe a quelle considerate sopra (
116 2, 4 | qualche cosa di perfettamente analogo a quel che accade nel campo
117 1, 2 | intelligibile, conoscitiva, anassiologica, estranea ad ogni moralità
118 | ancor
119 2, 2 | sistemi di valutazione — animati come sono e pervasi da un
120 1, 2(1) | pubblicato dal Lalande alcuni anni fa (Précis raisonné de Morale
121 1, 4 | costruzione speculativa si annoda e si intreccia l'analisi
122 2, 5 | una certezza diretta, cioè anteriore a ogni prova, non meno delle «
123 2, 5 | cioè di condizione di fatto anteriori alla moralità ed estranei
124 1, 3 | FINALE~ ~Illusione poco meno antica accompagnata da sforzi parimenti
125 1, 4 | per il quale i problemi antichi trapassano nei problemi
126 2, 5 | non è difficile vedere l'antinomia che ne deriva nei rapporti
127 1, 4 | suggerita dalla forma stessa antitetica della valutazione normale —
128 2, 4 | come nell'altro dei modi anzidetti.~Le due vie sono convergenti?~
129 | anzitutto
130 1, 4 | marxismo) che formulò piú apertamente il proposito del piú risoluto
131 1, 4 | professava in vista il piú aperto dispregio, e che in realtà
132 1, 1 | preoccupazione pratica e apologetica: Bisogna dimostrare che
133 1, 4 | in dottrine, pensamenti, apostolati estranei, almeno in origine,
134 1, 4 | assunse in effetto, forma e apparato e significazione diversi,
135 2, 1 | all'inchinarsi davanti a un apparecchio telefonico per il rispetto
136 2, 5 | Potere religioso. Anzi dovrà apparir tale finché essa considera
137 2, 3 | derivano) consiste, come apparirebbe dalla deduzione fattane
138 2, 4 | l'esser pronti alla morte apparisce l'affermazione piú decisiva
139 1, 4 | stesso tempo la società a cui appartiene; e la coscienza personale
140 1, 4(8) | e immediati, che l'etica applicata prende a prestito dalla
141 2, 4 | perfino nell'apparente applicazione monotona di una medesima
142 1, 1 | interpretazioni e di giudizio nelle applicazioni concrete. Il che si accorda
143 2, 1 | volere conforme alla legge apporta.~Il rispetto della legge
144 1, 2 | condizionale con altri oggetti. Apprendere come le cose sono, è tutt'
145 2, 1 | della coerenza. La ragione appresta, scegliendoli dal groviglio
146 2, 5 | preliminare è dunque quella di apprestare i mezzi o le condizioni
147 1, 4 | coscienza amorale desidera e apprezza. L'osservanza dell'obbligo
148 1, 4 | esser presentati come motivi apprezzabili anche da una coscienza non
149 1, 2 | perché quelle forze siano apprezzate come valori occorre che
150 1, 4 | validi per sé i giudizi apprezzativi che ne costituiscono gli
151 2, 2 | ragione» non un giudizio apprezzativo che contraddice al criterio
152 1, 3 | neppure lo pone, ma se lo appropria ed incorpora. E se può sembrare
153 2, 1 | esempio, che ciascuno possa appropriarsi l'altrui, ma anche massime
154 1, 3 | secondo un criterio morale; approva e disapprova in nome della
155 2, 1 | dovrà essere parimente approvata — anche se hic et nunc mi
156 1, 4 | sanzione sono interiormente approvati e voluti come garanzia di
157 1, 4 | giudizio morale, che noi approviamo bensì come nostro, ma che
158 2, 1 | massima della prepotenza che approvo quando il piú forte sono
159 2, 4 | potere si raccoglie e si appunta nella volontà di attuazione
160 2, 4 | loro effetto su di me), e appuntarsi in una idealità che le sia
161 1, 5 | o ciò a cui la moralità apre la via.~Tutto ciò che ha
162 1, 4 | creazione di nuovi valori e aprono la visione di una regione
163 1, 2 | inverosimile, e in ogni caso arbitraria ed incerta, e quindi non
164 1, 3 | cose troppo manifestamente arbitrarie: che la felicità sia non
165 1, 4 | anche se fosse del tutto arbitrario non sarebbe assurdo.~ ~* * *~ ~
166 1, 4 | Ciò che fa essere lo stato arbitro della valutazione, e l'autorità
167 2, 3 | tenacia, il dominio di sé, l'ardimento, sono e debbono essere considerate
168 1, 4 | di intuizione e intenso ardore di entusiasmo morale dai
169 1, 2 | metafisica, e nella natura degli argomenti messi in campo così dall'
170 1, 3 | esso (giusta la veduta di Aristotele) sebbene lo accompagni;
171 1, 2 | metafisica si sentissero meglio armati alla difesa e piú vivaci
172 1, 3 | perfetta conciliazione ed armonia); e che si possa dimostrare
173 1, 4 | elevata, piú complessa e piú armonica (lasciando ogni questione
174 1, 4 | questo allargamento, o arricchimento, o soprattutto, orientamento
175 2, 4 | esigenza che si accresca e si arricchisca di nuovi valori l'uomo che
176 2, 5 | contenuto si allarga e si arricchisce della potenzialità di sempre
177 2, 1 | conclusioni alle quali si arriva.~La connessione fra le diverse
178 2, 1 | del Mar del Sud) lasciasse arrugginire i suoi talenti e non pensasse
179 1, 3 | nonostante il carattere di artificiosità che si trova piú o meno
180 2, 2 | di paragone diversa) dell'artista, che grida allo scandalo
181 1, 3 | interesse conoscitivo od artistico o economico; e, per converso,
182 1, 2 | progressiva o regressiva, ascendente o discendente: la certezza
183 1, 3 | altro essere; sommità dell'aspirazione religiosa l'esserne penetrati
184 1, 3 | fatto tutte le tendenze, aspirazioni e attività dell'uomo; o
185 2, 1 | formule; quella in cui si assegna alla legge un contenuto
186 1, 3 | Perciò ogni tentativo di assegnare un bene supremo che lo giustifichi,
187 1, 2 | norma della stima pratica (l'assenso del nostro volere), egli
188 1, 2 | facile comprendere perché gli assertori della fondazione metafisica
189 2, 3 | istituzioni, le leggi che assicurano la conservazione e l'incremento
190 1, 4 | necessità di un Potere che assicuri la preminenza di fatto e
191 1, 2 | possibile qualsiasi giudizio assiologico su ciò che ha relazione
192 1, 4 | primo, non è escluso che lo assista domani.~La storia è conservazione
193 1, 4 | fini se non per gli esseri associati che li concepiscono e li
194 2, 1 | godimento; ma egli non può assolutamente volere che questa divenga
195 2, 1 | individuale e irriducibile, non si assomigli all'inchinarsi davanti a
196 2, 2 | esigenza. I diversi sistemi assomigliano cosí a cerchi eccentrici
197 2, 3 | troveremo facilmente che essi si assommano in due condizioni riconosciute
198 1, 4 | è dominato totalmente e assorbito dall'io persona, e il Volere
199 2, 3 | criterio di valutazione che assuma, come universalmente validi
200 2, 2 | diretto o indiretto che assumono o possono assumere in grazia
201 1, 4 | alla storia può assumere, assunse in effetto, forma e apparato
202 1, 3 | ragione per la quale viene assunta nel valore religioso.~Non
203 1, 2 | inconsapevole, quello della assunzione tacita del concetto di valore
204 1, 4 | tutto arbitrario non sarebbe assurdo.~ ~* * *~ ~Ma dunque i «
205 2, 4 | costitutivi della personalità in astratto, come dei valori costitutivi
206 2, 3 | apprezzare in sé e negli altri — astrazion fatta da ogni valutazione
207 2, 3 | Osservatorio agli studi dell'astronomo: appunto perché là si tratta
208 2, 3 | indipendentemente dal suo atteggiarsi rispetto ad altre persone);
209 1, 4 | e una riflessione un po' attenta.~ ~* * *~ ~La valutazione
210 1, 4 | collettiva è concepita, attesa, voluta come condizione
211 2, 4 | a me stesso, da me, dall'attestazione della mia coscienza. Ed
212 1, 4 | tra le valutazioni morali attinenti a sfere di esperienza diverse,
213 2, 5 | energie spirituali, a cui attingiamo il potere nostro di realizzarlo
214 2, 3 | condizionalità anche a qualità attitudini forme di attività, alle
215 2, 3 | alle quali o non potrà attribuirli o dovrà forse attribuire
216 1, 2 | no l'autorità che le si attribuisce o suppone. Cioè si tratta
217 1, 4 | è pensato senza limiti e attribuito a una volontà perfettamente
218 1, 4 | posizioni possibili opposte, e attribuzione continua e persistente di
219 2, 1 | legge, e il «Volere buono» attua in forma di doveri.~ ~* * *~ ~
220 2, 1 | determina le condizioni di attuabilità; (e potrà poi indagare se
221 1, 4 | come causa delle volizioni attuali e contingenti, come potere
222 1, 4 | presente anche se non vi sia attualmente questo conflitto, in quanto
223 2, 4 | costitutive della personalità si attuano dunque informando di sé
224 2, 1 | perché meritano che si debba attuarli.~Che debbano essere scritti
225 1, 4 | costante, cioè tale che si attui ad ogni presentarsi della
226 1, 5 | questa validità per sé o autoassia dei postulati etici, le
227 1, 5 | primarietà, la indipendenza, la autoassiomaticità delle valutazioni morali.~
228 2, 2 | come sorgente e creatrice autonoma dei valori, tende a staccare,
229 2, 1 | rispetto dovuto alla voce autorevole che in esso risuona.~Oppure
230 1, 4 | AUTORITÀ~ ~Il carattere di autorevolezza col quale si presenta alla
231 1, 2(1) | esplicito dei piú noti e autorevoli moralisti di credenze e
232 1, 4 | dottrina del fondamento autoritativo della morale.~Se la distinzione
233 2, 2 | valutazioni opposte non mi fa avanzare d'un passo verso una soluzione
234 | avendo
235 | aver
236 1, 2 | a chi dimora con lei di averla ospite1 in casa propria.~ ~* * *~ ~
237 1, 4 | dispregio, e che in realtà avevan dato l'anima alla dottrina
238 2, 3 | imparzialità, simpatia) che ne avvalorano il rispetto nella coscienza
239 1, 2(1) | inattendibile, perché dove si avvera, manca la competenza richiesta.
240 1, 4 | dell'io.~ ~Fatta questa avvertenza, che non sarebbe a rigore
241 1, 3 | deve esser quasi superfluo avvertirlo) la considerazione dell'
242 2, 1(12)| identificare (pericolo forse non avvertito) il volere dell'uomo «come
243 1, 2 | interpretazione teleologica; ed era avvezza a considerare la morale
244 1, 3 | il possesso del divino, l'avvicinamento a Dio, la santità) riescono
245 2, 4 | irrimediabilmente in un circolo vizioso.~Avviene, mutatis verbis, qualche
246 1, 5 | tendenza profonda che muove e avviva in forme sempre risorgenti
247 2, 4 | assiologica intorno ad esso si avvolge irrimediabilmente in un
248 1, 2 | valore mediato; ma il πρῶτον ἄξιον deve essere già dato, posto,
249 1, 2 | anche piú manifesta se si bada che l'essere non può servire
250 2, 2 | Basta per convincersene badare alle differenze caratteristiche
251 1, 4 | vede dissiparsi il suo bagaglio scientifico, e star saldo
252 2, 4 | incremento della cultura, è baloccarsi con parole; è un ripetere
253 1, 2 | siano da preferire alla barbarie e all'incultura sembra dimostrabile;
254 1, 4 | inferiori, tipi derivati e tipi bassi. E un criterio di valutazione
255 1, 2 | meraviglie della vita non bastano a darle il benché minimo
256 1, 4 | dovere (ed evidentemente non basterebbe a darne ragione anche se
257 1, 5(10)| che il senso comune si fa beffe dei padri Zappata. Dei due
258 2, 1(12)| metafisica dei costumi la bella traduzione del Vidari (Pavia,
259 2, 1(14)| valore della simpatia e della benevolenza, che non possiamo ammettere
260 1, 2(3) | sarebbe conoscenza; sta benissimo, o almeno possiamo qui lasciar
261 1, 4 | alimentano le indagini.~È bensí vero che a questo travaglio
262 2, 1(12)| Schriften, vol. V, G. Reimer, Berlin, 1908).~
263 1, 4 | teologo ammonisce di non biasimare come ingiusto o cattivo
264 1, 4 | escludere, ma includere nel suo biasimo un criterio morale, un criterio
265 1, 4 | discorso.~ ~La vieta analogia biologica che fa degli individui le
266 1, 2(2) | ogni nuovo passo, ad ogni bivio si sostituisce alla conoscenza
267 2, 3 | e variabile che lega il blocco di marmo all'opera dello
268 2, 1 | cui si fa l'ipotesi del brav'uomo, che si propone di
269 1, 2 | disutile, del bello e del brutto è criterio di preferenza,
270 1, 2 | troviamo accettato a con B con C con D e non con A, vuol
271 2, 1(12)| Pavia, Mattei Speroni e C., 1910); per la Critica della
272 1, 1 | coscienza morale prescrive non cada dubbio; o che, se il dubbio
273 1, 4 | della valutazione morale, si cade in un equivoco di questo
274 2, 2 | di contenuto sulla quale cadeva il dissenso finiva per essere
275 2, 2 | irragionevolezza contro di lui cadrebbe a vuoto, anzi sarebbe essa
276 2, 2 | verità, e cosí l'egoista calcolatore e l'altruista generoso.~
277 1, 4 | forza e il bene. E quando il Callicle platonico condanna le leggi
278 1, 4 | Lasciamo pure la vecchia calunnia (se bene le calunnie sogliono
279 1, 4 | vecchia calunnia (se bene le calunnie sogliono aggrapparsi a qualche
280 1, 4 | diventa valido se quell'una cambia parere. È il criterio della
281 1, 4 | supposta, che fa della sua cambiale un valore.~ ~* * *~ ~Ma
282 2, 5 | affinare nei singoli la capacità di sentire e apprezzare
283 2, 2 | che dentro quella forma cape, e non può capire che un
284 1, 5 | costruzione morale esaminati nei capi precedenti.~L'idea centrale
285 1, 3 | della quantità.~E allora si capisce come possa avvenire che
286 2, 2 | convincersene badare alle differenze caratteristiche della motivazione, con la
287 2, 1(12)| ragionevole» col volere del «caro Io».~(Il corsivo delle parole
288 2, 1 | formula dell'imperativo categorico, di cui si dice piú sotto.~ ~* * *~ ~
289 1, 4 | riconoscere che è meglio una legge cattiva che nessuna legge, e un
290 1, 2 | utili o nocivi, buoni o cattivi, preferibili o non preferibili,
291 1, 2 | dipendenza condizionale e causale di un valore da ciò che,
292 1, 2 | ai giudizi di esistenza o causali o teoretici (o percettivi,
293 2, 4 | mediocri ma coscienziosi, che cavano e puliscono la selce e temprano
294 2, 1 | è meraviglia che a voler cavare, da essa soltanto, i valori
295 2, 1 | l'opposta: che ciascuno ceda il proprio a vantaggio d'
296 1, 4 | morale. Perché soltanto nella cellula-individuo l'organismo-società acquista
297 1, 4 | che fa degli individui le cellule dell'organizzazione sociale,
298 1, 3 | necessario, ripetere per la centesima volta le critiche note.~
299 | cento
300 1, 4 | snoda le esigenze, e viene cercando una risposta alle domande
301 1, 4 | apprezzabile (non importa ora cercar come) dalla coscienza morale
302 2, 3 | provvisorio di opportunità. Se ora cerchiamo di fissare con precisione
303 | certamente
304 1, 4 | nega. Perché il valore non cessa di essere sentito e riconosciuto
305 2, 4 | volontà diversa, non può cessare di essere quella certa volontà,
306 1, 3(7) | Cfr. Postulati etici e postulati
307 | ch'
308 1, 4 | un solo vale piú che il chiacchierare sconclusionato di cento;
309 1, 4 | sentire cosí, che non si può chiamar uomo o che non merita questo
310 1, 2 | mi parrebbe preferibile chiamarli), e la conseguente impossibilità
311 2, 4 | di quella ragione che è chiamata in causa.~ ~* * *~ ~Bisogna
312 1, 3 | peregrine ma utili alla chiarezza:~1° Che questo valore supremo
313 1, 2 | insolubilità.~E con ciò si chiarisce anche l'inanità della controversia
314 1, 4 | di dovere nel senso ora chiarito, cioè di dovere morale,
315 1, 5 | nel criterio morale la chiave della sua interpretazione;
316 1, 2(1) | Metafisica... definitiva» si chiede: a che stregua si giudicherà
317 2, 1 | E solo verrebbe fatto di chiedersi se questo inchinarsi davanti
318 2, 2 | finalmente (il «finalmente» chiude ma non esaurisce le osservazioni
319 | ciascheduna
320 | ciascheduno
321 2, 4 | irrimediabilmente in un circolo vizioso.~Avviene, mutatis
322 1, 4 | cercare da quale concorso di circostanze interiori od esteriori suscitata
323 2, 1 | esempi del primo caso basta citare uno di quelli addotti dallo
324 2, 1(14)| fondamentale non solo di quella citata ma dalle altre esemplificazioni;
325 1, 2(2) | righe piú sotto delle parole citate, non bisogna disperare di
326 2, 1 | proposta nel 3° esempio, già citato, dell'uomo che ha ingegno
327 2, 1(12)| sottolineate in questa e nella citazione precedente è mio, tranne
328 2, 1(12)| parola volere spazieggiata).~Cito per la Fondazione della
329 1, 4 | idealità etiche nei popoli civili; o nella elaborazione logica
330 1, 2 | fondazione teorica, nella forma classica, e, direi (nel senso piú
331 1, 4 | grossolani e massicci e coercibili esteriormente, cioè suscettivi
332 1, 4 | come appello a una forza coercitrice che li soverchi, sovrapponendo
333 1, 2 | questi siano logici o siano coerenti con se stessi; ossia se
334 2, 2 | contenuto proprio diverso, e non coestensivo al contenuto di ciascun
335 2, 5 | valere come persona — (che coincide con l'interpretazione piú
336 1, 3 | la corrispondenza non è coincidenza. Là l'origine dell'illusione
337 2, 3 | valutazione morale dell'uno coinciderà quanto al contenuto con
338 1, 4 | anche se nella pratica coincidessero sempre e questo fosse la
339 | colle
340 | collo
341 2, 2 | trascuranza per un tronco di colonna dimenticato. E si potrebbe
342 2, 2 | contenuto comune, che si colora pur esso diversamente, secondo
343 2, 4 | di acume; gradazioni e colorazioni diverse di valori noti,
344 2, 1 | ha ingegno e rinuncia a coltivarlo. «Egli vede bene che senza
345 2, 1 | rispetto della legge, la legge comandasse all'una quel che vieta o
346 2, 4 | diverse di valori noti, combinazioni nuove di pregi prima disgiunti.
347 2, 1 | negli esempi che dà e nei commenti con cui li accompagna, lo
348 2, 1 | tipicamente significativa nel commento già riferito sopra con l'
349 2, 3 | come valori in sé, e a cui commisura gli altri valori sono posti
350 1, 4 | valori soffrono di essere commisurati tra di loro e posposti ai
351 2, 1(14)| propria quiete o dei propri comodi.~
352 2, 4 | ordine di valori, diciamo per comodità di espressione, una idealità,
353 2, 1(11)| chi opera come norma, o un comodo pretesto o compromesso del
354 1, 4 | quanto voglia essere giudizio comparativo di valori umani — sempre
355 2, 1 | riguarda l'osservanza, ma la compatibilità o l'incompatibilità di questa
356 1, 2(1) | diversissime. La testimonianza dei «competenti» veniva in questa occasione
357 1, 2(1) | dove si avvera, manca la competenza richiesta. Un libriccino
358 2, 1 | la moralità consiste nel compiere il dovere per il dovere?~~
359 1, 4 | sempre piú elevata, piú complessa e piú armonica (lasciando
360 1, 4 | un processo psicologico complesso.~Quando si parla del dovere,
361 1, 4 | progressivo a un tipo di vita completa — il criterio edonistico
362 2, 1 | possiamo raccogliere e completare l'analisi del criterio kantiano
363 1, 4 | corrispondente all'adattamento completo.~ ~* * *~ ~Se a una selezione
364 1, 3 | connettono, si intrecciano e si complicano fra loro in mille guise.
365 1, 4 | dottrina assai piú sottile e complicata che concentra ogni autorità
366 1, 2 | relazione con esso.~Tutte le piú complicate e piú delicate meraviglie
367 1, 2 | fondamento.~Ed è anche facile comprendere perché gli assertori della
368 1, 2 | dobbiamo concepirli per comprenderli; o li interpreta e li giudica
369 2, 1(11)| o un comodo pretesto o compromesso del momento; cioè a seconda
370 1, 3 | valutazione utilitaria (altruismo comtiano, misticismo umanitario).~ ~* * *~ ~
371 2, 5 | pari di queste non sono comunicabili ad una coscienza che non
372 1, 3 | dimostrano, si insegnano e si comunicano delle proposizioni o verità
373 1, 3(6) | misura col tassametro) pura comunicazione di notizie o di idee, ma
374 1, 4 | rimane potenzialmente e conativamente morale pur nel momento della
375 1, 4 | sottile e complicata che concentra ogni autorità e ogni finalità
376 2, 5 | tenerle fede.~Ora, quando noi concepiamo l'ideale morale come un
377 1, 2 | sono, cioè come dobbiamo concepirli per comprenderli; o li interpreta
378 1, 4 | Volere valutante; sia dal concepirlo come distinto e diverso;
379 1, 4 | esseri associati che li concepiscono e li fan propri; e che la
380 1, 4 | tra due volontà distinte o concepite come distinte, tra un volere
381 2, 4 | antitesi di criteri non conciliabili; antitesi che rende necessaria
382 1, 4 | comune, e il discorrere concludente di un solo vale piú che
383 1, 3 | è discorso pare si debba concludere che queste indagini (spesso
384 1, 4 | superiore a se stesso.~Né concluderebbe il dire che non si tratta
385 1, 4 | meditazione ostinata.~Questa concomitanza (che del resto non si può
386 1, 2 | smentisce il presupposto. Il che concorda con l'osservazione ovvia
387 1, 4 | in cui tutte le coscienze concordano, da quelle sulle quali l'
388 1, 3 | ma nei rapporti e nelle concordanze e nelle differenze rilevate,
389 2, 2 | nella quale essa sente di concordare colle altre non ha per sé
390 1, 4 | importa qui cercare da quale concorso di circostanze interiori
391 1, 1 | giudizio nelle applicazioni concrete. Il che si accorda con la
392 1, 4 | quando il Callicle platonico condanna le leggi come un'imposizione
393 2, 5 | superabile l'opposizione, e condizionata eticamente la sovranità
394 2, 2 | incondizionati mentre sono condizionati.~Ma se si fa l'ipotesi che
395 1, 4 | non avesse già per filo conduttore e regolatore quella direzione
396 2, 3 | opera dello scultore, o la conferenza di propaganda al disegno
397 2, 1 | meglio un Volere razionale) conferisce dignità all'uomo, a tutto
398 1, 3 | valutazione morale, appare confermata dalle discussioni sul valore
399 2, 1(14)| già noti e riconosciuti è confermato all'evidenza dall'analisi
400 1, 3 | prova affatto che questa si confonda o si identifichi con la
401 2, 1 | della volontà che vi si conforma, se non perché essa è una
402 1, 4 | possono sentire l'esigenza di conformarsi a una valutazione che non
403 2, 1 | leggi morali e dei doveri conformi ad esse (op. cit., p. 33).
404 1, 3 | quanto una tale connessione conforta, sorregge o surroga con
405 1, 3 | valutazione morale non è sorretta, confortata, fatta praticamente efficace
406 2, 4 | riferire e col quale si possa confrontare e commisurare il valore
407 2, 1 | subito, per evitare le facili confusioni e gli equivoci indotti da
408 1, 2 | mai nella sociologia la confutazione del suo giudizio; e se a
409 1, 3 | nella sua connessione o congruenza con altri valori, abbiano
410 1, 3 | il problema di una pace coniugale perfetta: dove marito e
411 1, 4 | da uno ad altri concetti connessi ma diversi, o dal costringere
412 1, 3 | coincidere o il suo essere connesso sia pure per un rapporto
413 1, 4 | delle forme accennate che si connette alla dottrina dell'evoluzione
414 2, 1 | scegliendoli dal groviglio delle conoscenze, i riti adatti a fornir
415 1, 3 | valori morali se non li conoscesse già come valori, e non li
416 1, 5 | morali nella realtà che conosciamo, nei beni d'altro genere
417 1, 2 | puramente intelligibile, conoscitiva, anassiologica, estranea
418 1, 2(3) | è giudicare le cose così conosciute (cioè costruite in conformità
419 2, 1 | dell'operare morale; già conosciuti e determinati, quanto all'
420 1, 5 | selezione subita o nel trionfo conquistato, i titoli di nobiltà che
421 1, 4 | viene raccogliendo le sue conquiste — la concezione della formazione
422 1, 2 | ponendovelo ha ubbidito, consciamente o no, a un interesse che
423 1, 4 | storica e della fondazione consensuale della valutazione morale
424 2, 5 | prende norme dal liberalismo conservatore: — la giustizia è la garanzia
425 1, 4 | l'un termine acquisti o conservi sussistenza e l'altro la
426 2, 5 | nei partiti politici che considerano come insuperabile l'opposizione
427 1, 3(5) | alla verità psicologica, considerarlo come il fine della condotta
428 1, 4 | trovare la prova in due considerazioni non difficili. La prima
429 1, 2(1) | si distingue dai molti consimili nostrani e di fuori (qui
430 1, 3 | valor morale di un'azione consista nel suo esser mezzo alla
431 1, 2 | il dato iniziale, l'ubi consistam di ogni costruzione etica,
432 2, 1 | valori; ma non dice in che consistano i valori, né donde nasca
433 2, 1 | attuati non è sapere in che consistono, né sapere perché meritano
434 1, 4 | progressiva che ne ha costituito e consolidato la prevalenza nel corso
435 2, 1 | morali dei quali la «ragione» constata la universale validità e
436 2, 4 | non può fare che opera di constatazione e di sistemazione.~Come
437 2, 5 | il valore che l'economia contempla in realtà, non è il piacere,
438 2, 2 | disconvengono; e cosí lo spirito contemplativo che ama sopra ogni cosa
439 1, 5 | passato, nei giudizi dei contemporanei, nel comando di un Volere
440 1, 3 | esplicitamente o implicitamente contenuta; cioè se non a patto che
441 2, 4 | del quale si discute, ogni contesa assiologica intorno ad esso
442 2, 4 | valori posti da me non è contestabile da altri né controllabile.~
443 1, 4 | unità. Se l'io momentaneo o contingente è dominato totalmente e
444 1, 4 | delle volizioni attuali e contingenti, come potere di esecuzione,
445 1, 2 | evidenza la relatività, la contingenza, la limitatezza della conoscenza
446 1, 4 | attuare i valori morali nelle contingenze mutevoli di luogo e di tempo,
447 2, 2 | noetici e via dicendo; e se continuano a valere per la forma come
448 2, 2 | dimenticato. E si potrebbe continuare, in modo anche piú evidente,
449 2, 4 | ricerca scientifica le piccole continue scoperte di indagatori e
450 2, 1 | che questo riconoscimento contraddica o neghi il valore, che è
451 1, 4 | forti, egli deve, per non contraddire se stesso, non escludere,
452 1, 2 | cioè dunque la moralità del contraddittore, smentisce il presupposto.
453 2, 4 | morale.~Ed è vana, anzi in sé contraddittoria, ogni discussione sulla
454 2, 1 | potrà esser voluta senza contraddizioni, perché si accorda con il
455 2, 2 | affermare o dimostrare questa contrarietà se non perché si sottintende
456 2, 2 | massime si accorda e l'altra contrasta con una terza massima nella
457 2, 2 | genere, o che almeno non contrastano e non negano quella propria
458 1, 3 | nella molteplicità varia e contrastante dei desideri e dei piaceri,
459 1, 5 | valore davvero, non può contrastare, ma si accorda, deve accordarsi
460 1, 4 | antagonistici tendono a contrastarne l'attuazione) come esigenza
461 2, 4 | contestabile da altri né controllabile.~Ma vi è tuttavia una prova
462 1, 2(3) | stimolata, sorretta, guidata, controllata da un interesse (l'interesse
463 1, 2 | chiarisce anche l'inanità della controversia accennata fra metafisica
464 1, 3 | preoccupazioni morali nelle controversie di indole religiosa (per
465 2, 2 | e graduandoli in quanto convengono, negandoli in quanto disconvengono;
466 2, 2 | criterio formale di Kant sembra convenire ad un solo e unico contenuto,
467 2, 4 | anzidetti.~Le due vie sono convergenti?~Speriamo che siano; ma,
468 2, 2 | il dominante. Basta per convincersene badare alle differenze caratteristiche
469 2, 5 | condizioni esterne della convivenza come idealmente poste e
470 1, 4 | personali non siano che copie o esemplari di una medesima
471 2, 5 | Di qui seguono due corollari non trascurabili per la
472 1, 4 | coscienza personale, si corre facilmente nell'equivoco
473 1, 4 | uno all'altro due termini correlativi; e si dimentica o si trascura
474 1, 4 | coscienze individuali è correlativo a un grado corrispondente
475 1, 4 | della coscienza morale nella corrente del pensiero riflesso; che
476 2, 5 | concepisce che debba e possa corrispondere una obbligatorietà ad un
477 1, 2 | veramente le norme morali corrispondono o no a tali esigenze e soltanto
478 2, 1(12)| volere del «caro Io».~(Il corsivo delle parole sottolineate
479 1, 4 | consolidato la prevalenza nel corso dell'evoluzione.~Infatti
480 1, 4 | sovrappone alla «veduta corta d'una spanna» una sapienza
481 2, 4 | di studiosi mediocri ma coscienziosi, che cavano e puliscono
482 1, 4 | e si fa valere in essa.~Cosi qualunque sia il Potere
483 2, 3 | possibile) che ve ne siano di cosiffatti.~Questi valori comuni avranno
484 2, 4 | le esigenze necessarie e costanti di ogni personalità (non
485 1, 3 | devozione e la adorazione non costituiscano per sé i pregi e le doti
486 2, 5 | giustizia che si potrebbe dir costitutiva; cioè la giustizia come
487 2, 1 | di fronte a un debole lo costringa a fare il piacer mio, e
488 1, 4 | connessi ma diversi, o dal costringere in un solo concetto momenti
489 2, 4 | respingo da me ciò che mi costringerebbe a negarla.~Cosí è che il
490 1, 4 | la coscienza etica viene costruendo ed elaborando le sue valutazioni
491 1, 2(3) | cose così conosciute (cioè costruite in conformità all'interesse
492 1, 4 | implicite in questi processi costruitivi e sulla possibilità della
493 1, 2 | nel processo riflessivo e costruttivo, al giudizio di valore.~
494 1, 4 | esclusivamente opera dei grandi costruttori di sistemi e si accompagnasse
495 1, 4 | li illumina, ma non li crea.~ ~b) Il fondamento cercato
496 1, 3 | e nessun catechismo può crearli6 o sostituirli.~2° Che,
497 2, 2 | concepita come sorgente e creatrice autonoma dei valori, tende
498 1, 3 | invece si ammette, come io credo, che la natura specifica,
499 2, 2 | che si è cercato e si è creduto di poter trovare il fondamento
500 2, 4 | medesima luce che tralucono per cristalli diversi; e ciò fa di quel
501 2, 2 | dal trionfo dell'etica cristiana fino al Kant la valutazione
502 1, 5(10)| espressione stupenda del Cristianesimo testimonio è il martire)
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