Vol, Lib, Par
1 I, Preter | uomini, anche de' paesi piú liberi, hanno al par di me quell'
2 I, II, 11| men frequenti ne' governi liberi che gli avidi di favore
3 I, II, 24| bene o male coltivata da liberi anzi da patrizi romani.
4 I, IV, 15| italiani territorialmente liberi. Ad ogni modo, civilmente
5 I, IV, 18| furono territorialmente liberi nel regno longobardo. Apparisce
6 I, V, 9 | l'altro; ma li rilascia liberi e di nuovo re. E pare che
7 I, VI, 3 | sui papi, lasciò questi liberi per sempre della antica
8 I, VI, 4 | tutti insomma gli uomini liberi, o come si disse allora
9 I, VI, 9 | anzi esenti dalle regalie, liberi del tutto. Ma non cosí Milano,
10 I, VI, 16| tutti gli Stati comunque liberi, ebbero parti; e seppero
11 I, VI, 22| Gli aragonesi, rimasti liberi per la pace del 1303 tra
12 II, VII, 1 | civili, e che van diventando liberi; perché poi, in somma, noi
13 II, VII, 9 | gli storici stranieri piú liberi e piú misti a pratica superano
14 II, VII, 18| senno tutti noi, scrittori liberi, scrittori protetti, o protettori:
15 II, VII, 31| costituiti finché non fossero liberi, cioè sconvolti, a modo
16 II, VII, 35| come avean fatto nuovi e liberi. Napoleone partí a' 25 gennaio
17 II, App, 42| succede sempre negli Stati liberi, dove la popolaritá è come
18 II, App, 42| e poi giornali numerosi, liberi oltre la legge, liberissimi,
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