Vol, Lib, Par
1 I, I, 9 | ambasciadori a' galli tre giovani patrizi suoi; i quali, tentato invano
2 I, I, 10| principe, da un senato di patrizi e da un'adunanza popolare,
3 I, I, 10| la cittá di Roma. Molti patrizi vi si fecero uccidere, dicesi,
4 I, II, 2 | questa allora. Un senato di patrizi ereditari, ma che ammettevano
5 I, II, 2 | patroni su' clienti, dei patrizi su' popolani; ondeché lo
6 I, II, 2 | fatte dal popolo, ma tra' patrizi. Ora, appunto ne' primi
7 I, II, 2 | nazionale contro ai galli, i patrizi accomunarono que' carichi
8 I, II, 11| accomunati per legge tra patrizi e plebei; ma in fatto erano
9 I, II, 11| fatto erano rimasti de' patrizi, e cosí questi riportavano
10 I, II, 11| pro dei cittadini romani, patrizi e plebei; ma di fatto le
11 I, II, 11| comprate a poco contante dai patrizi arricchiti, ricaddero in
12 I, II, 23| arcano d'imperio, in mano a' patrizi, che serbarono fino alla
13 I, II, 24| coltivata da liberi anzi da patrizi romani. Supplivano sí gli
14 I, IV, 19| non consta) il titolo di patrizi romani. Quindi, rendendo
15 I, IV, 19| figliuoli suoi giá re e patrizi, Carlo e Carlomanno, il
16 II, VII, 39| capipopolo di Roma, ed ai loro patrizi ed amici, i Carolingi di
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