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1 I, III, 16| questa come d'ogni altra decadenza della coltura, non so qual
2 I, III, 16| seguí poscia anch'essa la decadenza; e la seguirono, come sogliono,
3 I, III, 16| a trattenere di molto la decadenza. E tutto ciò è fuor d'ogni
4 I, III, 16| Tacito, resistendo alla decadenza giá invincibile, e sforzandovisi,
5 I, III, 16| segno egli stesso della decadenza invano da lui trattenuta.
6 II, VII, 10| segno piú evidente della decadenza italiana, dell'esser passata
7 II, VII, 15| nemmeno. Erano i tempi della decadenza in Ispagna, e della Fronda
8 II, VII, 18| non era finito. Ché senza decadenza, dopo un riposo, dopo una
9 II, VII, 18| protetti, o protettori: che la decadenza politica delle nazioni trae
10 II, VII, 18| inevitabilmente seco la decadenza delle colture; che certo
11 II, VII, 20| anche in secolo di massima decadenza, le due vite di que' grandi
12 II, VII, 21| splendore culminante, e della decadenza, certo ella dovrebbe esser
13 II, VII, 21| culminante né decadente; e la decadenza vera non incominciò se non
14 II, VII, 30| dopo uno grande è forse giá decadenza. La Sardegna, rozza ancora,
15 II, VII, 37| d'accrescimento, colmo e decadenza delle nazioni, legge che
16 II, App, 43| dell'isola dal Regno e la decadenza di casa Borbone da quella
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